ECONOMIA- Pagina 113

Torna a Bussoleno la Fiera del Lavoro Val di Susa

Giovedì 28 , torna a Bussoleno la Fiera del Lavoro Val di Susa: un appuntamento, organizzato da Unione Montana Valle Susa e Agenzia Piemonte Lavoro interamente dedicato a mettere in contatto le persone in cerca di lavoro con le imprese del territorio in cerca di personale.

Di seguito alcuni degli oltre 50 profili ricercati (elenco in continuo aumento):
➡ Cablatore a bordo macchina (settore metalmeccanico)
➡ Operatore sociosanitario
➡ Infermiere
➡ Educatore (cooperativa sociale)
➡ Fisioterapista
➡ Addetto/a reparto produzione (settore metalmeccanico)
➡ Content manager (settore metalmeccanico)
➡ Addetti macchine taglio tubi
➡ Proposal engineer (settore metalmeccanico)
➡ Disegnatore progettista elettrico
➡ Project engineer (settore metalmeccanico)
➡ Addetto/a confezionamento e asservimento linee/rettificatore
➡ Commerciale (settore metalmeccanico)

Per queste e molte altre posizioni sarà possibile candidarsi direttamente in fiera, dalle 10 alle 17, presso la sede dell’Unione Montana (via Trattenero, 15 – Bussoleno).

Dalle 9 alle 12 lo sportello Lavoro dell’Unione Montana Valle Susa (0122 642820) e il Centro per l’impiego di Susa (331 2304619) sono a disposizione per fornire informazioni.

 

https://www.unionemontanavallesusa.it/Home/DettaglioNews?IDNews=239740

#fieralavoro #valdisusa #assunzioni #offertedilavoro #seminari #lavoro

Monferrato Green Farm: agricoltura, ambiente, benessere

Anticipazioni della fiera Monferrato Green Farm: cosa trovare nell’area dedicata al Food

Ben 5 le aree della Fiera del Verde e dell’Agricoltura Monferrato Green Farm che si svolgerà il 29-30 Settembre – 1 Ottobre a Casale Monferrato, presso il Polo Fieristico Riccardo Coppo:

Agricoltura

 Vivai

 Area di esposizione e vendita di animali

Salone delle Eccellenze Alimentari

 Benessere e cura naturale della persona

L’evento è organizzato da D&N Eventi in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato e Confartigianato Imprese Alessandria, con il patrocinio del Comune di Casale Monferrato, della Provincia di Alessandria, Provincia di Mantova, Camera di Commercio di Alessandria Asti, Unione dei Comuni della Valcerrina, Associazione dei Comuni del Monferrato, Ecomuseo della Pietra da Cantone e di diversi altri enti ed associazioni oltre alla sponsorizzazione di AMC e COSMO

L’area food prevede: Salone delle Tipicità, Punto Ristoro ed il Birrificio Baladin.

Nel corso dei tre giorni, sarà possibile degustare ed acquistare svariate tipicità ed “Eccellenze alimentari” Regionali e Nazionali, con “chicche” a sorpresa e assaporare piatti caldi di qualità nel ristorante interno, che proporrà pietanze della tradizione contadina e piemontese ed utilizzerà, all”occorrenza per realizzare i piatti dei menu proposti, anche prodotti delle aziende di Eccellenze, regionali, partecipanti e presenti in Fiera.

È questo il caso degli oli di oliva biologici a km0 che si potranno degustare ed apprezzare maggiormente, in quanto uniti sapientemente ai piatti serviti. Gli oli in questione sono prodotti dai maggiori olivicoltori del Monferrato e parteciperanno in Fiera con una loro rappresentanza, uniti dal cartello dell’Associazione AMO( Associazione Olivicoltori del Monferrato). Il pubblico potrà quindi acquistarli presso lo stand ed apprezzarli maggiormente in tempo reale, grazie alla sinergia con il punto ristoro.

L’azienda che curerà il point ristorazione è Stragood, un espositore specializzato in ristorazione di qualità della tradizione piemontese ed habitué di eventi importanti quali la famosa Golosaria.

Stragood nasce una decina di anni fa e da subito sposa nel suo modus operandi le Eccellenze Piemontesi, inoltre dal 2014 al 2019 si è specializzato nell’organizzazione di eventi e degustazioni per i DOP Piemontesi.

Le sue linee guida si riassumono in una massima aziendale: “la nostra cucina è composta da eccellenze nostrane, collaboriamo con aziende agricole, aziende commerciali ma con lo stesso nostro ideale: l’utilizzo dei prodotti locali.”

Si potranno anche degustare birra e pregiati vini durante i pasti.

Inoltre, nello stand attiguo al ristorante, per tutte e tre le serate verrà servita la tradizionale “merenda sinoira”, caratteristico “apericena” piemontese, in sinergia anch’essa con alcuni produttori di Eccellenze presenti in Fiera nel Salone delle tipicità, degustando ottima birra artigianale del famoso Birrificio Baladin presente in tutte le tre giornate di manifestazione.

Questo stand sarà gestito dallo staff dello chef Christian Ruocco, titolare di quattro ristoranti tra cui Pantheon a Vercelli e dell’innovativo e conosciuto locale sempre vercellese, Secret Club, tutti gestiti all’insegna del brand f@rm bio-lab, la cui filosofia propone un interessante slogan “dalla terra al cuore”: una nuova idea di ristorazione, un modo più attento e rispettoso di intendere l’arte culinaria, basato sulla sostenibilità, sul rispetto e con una visione su un futuro migliore.

Affitti più cari in Piemonte

Nel mese di Giugno 2023, Caseinaffitto360.com ha analizzato le statistiche relative al mercato immobiliare italiano, offrendo un quadro dettagliato delle tendenze del settore. Il report prende in considerazione diversi fattori, tra cui le variazioni di prezzo per appartamenti di 50mq, la richiesta nelle diverse regioni e provincia, e le tipologie di immobili più popolari.

Le 5 province più convenienti in termini di diminuzione di prezzo per appartamenti di 50mq sono risultate:

1) Bolzano: -22.80%, con un prezzo medio di 518 €;
2) Verona: -10.67%, con un prezzo medio di 452 €;
3) Campobasso: -7.47%, con un prezzo medio di 322 €;
4) Nuoro: -7.28%, con un prezzo medio di 293 €;
5) Palermo: -6.75%, con un prezzo medio di 373 €.

Al contrario, le 5 province meno convenienti in termini di aumento di prezzo per appartamenti di 50mq sono:

1) Vercelli: +18.52%, con un prezzo medio di 352 €;
2) Trento: +16.92%, con un prezzo medio di 532 €;
3) Vibo Valentia: +15.67%, con un prezzo medio di 406 €;
4) Trapani: +11.71%, con un prezzo medio di 353 €;
5) Olbia: +9.98%, con un prezzo medio di 507 €.

In termini di regioni, le 5 migliori per quanto riguarda gli appartamenti di 50mq sono:

1) Basilicata: -5.61%, con un prezzo medio di 353 €;
2) Calabria: -3.09%, con un prezzo medio di 282 €;
3) Campania: -1.25%, con un prezzo medio di 315 €;
4) Lazio: -1.07%, con un prezzo medio di 554 €;
5) Marche: -2.00%, con un prezzo medio di 440 €.

Le 5 città più richieste per gli appartamenti di 50mq sono state:

1) Roma: 554 €;
2) Palermo: 373 €;
3) Milano: 620 €;
4) Napoli: 517 €;
5) Sassari: 359 €.

Invece, le 5 città meno richieste per gli appartamenti di 50mq sono risultate:

1) Gallarate: 431 €;
2) Fiorano modenese: 413 €;
3) Ferno: 429 €;
4) Camporosso: 552 €;
5) Como: 421 €.

Per quanto riguarda le peggiori regioni per gli appartamenti di 50mq, la classifica è la seguente:

1) Abruzzo: +0.37%, con un prezzo medio di 270 €;
2) Friuli-Venezia Giulia: +0.85%, con un prezzo medio di 355 €;
3) Liguria: +1.53%, con un prezzo medio di 399 €;
4) Lombardia: +3.51%, con un prezzo medio di 620 €;
5) Piemonte: +3.83%, con un prezzo medio di 434 €.

In termini di richiesta, le 5 regioni più richieste per gli appartamenti di 50mq sono state:

1) Lombardia: 620 €;
2) Emilia-Romagna: 369 €;
3) Veneto: 370 €;
4) Campania: 315 €;
5) Toscana: 434 €.

Mentre, le 5 regioni meno richieste per gli appartamenti di 50mq sono risultate:

1) Valle d’Aosta: 402 €;
2) Molise: 322 €;
3) Basilicata: 353 €;
4) Sardegna: 440 €;
5) Trentino-Alto Adige: 532 €.

Infine, il report di Caseinaffitto360.com ha evidenziato le 5 tipologie di immobili più richieste in Italia:

1) Case: 52.528 annunci;
2) Appartamenti: 49.526 annunci;
3) Appartamento ammobiliato: 39.562 annunci;
4) Locali: 27.543 annunci;
5) Negozi: 17.444 annunci.

Questi dati offrono un’importante panoramica sul mercato immobiliare italiano nel mese di Giugno 2023, permettendo a potenziali inquilini e proprietari di immobili di comprendere meglio le tendenze e di prendere decisioni informate riguardo alle loro scelte abitative e di investimento.

Le opportunità del PNRR nell’industria, un seminario a Rivalta


Giovedì 28 settembre alla Silco l’evento “Industria e ambiente: dall’automotive all’aerospace”, interviene Marcello Bogetti (SAA School of Management)

Giovedì 28 settembre dalle alle 15.45, alla Silco di Rivalta di Torino si svolge il seminario «Industria e ambiente: dall’automotive all’aerospace»; iscrizioni sul sito silcotorino.it, info 011.3972930, evento organizzato in collaborazione e con il patrocinio della Cna Torino.

Alle 10 è previsto l’intervento di Marcello Bogetti (SAA School of Management, responsabile del Center for Business and Society) sul tema «Le opportunità del PNRR nei settori Automotive e Aerospace»; introduce Filippo Provenzano, segretario CNA Torino. Durante la giornata sono previsti interventi sulla sostenibilità e sulla sicurezza nei processi aziendali, sulla decarbonizzazione, sul rapporto tra ambiente produzione cinematografica; nel pomeriggio conclude i lavori la tavola rotonda coordinata da Nicola Scarlatelli, presidente CNA Torino.

«La transizione ecologica è oggi e non abbiamo tempo!», dicono Davide ed Alberto Rosso, titolari di Silco. Spiega Alberto: «Nella nostra realtà, seppure non sia un grande stabilimento produttivo, abbiamo scelto di riscaldarci e raffrescarci con pannelli solari posizionati sul tetto, di installare una palina elettrica per ricaricare le auto e sostituire, pian piano, tutto il parco auto veicoli elettrici, più un’ulteriore riduzione della plastica nel confezionare la merce da spedire ai clienti nel 2024».

«Da molti anni supportiamo e promuoviamo incontri di scambio conoscenze tra i nostri clienti e fornitori, non per “rubare” ricette e segreti ma per imparare qualcosa in più, per capire cosa fa il nostro vicino di casa per l’ambiente, in più o meglio rispetto a noi. E alla fine di ogni nostro evento ci rendiamo conto che ne vale sempre la pena, che ognuno si porta a casa qualcosa in più» dice Davide.

«Per questo motivo ogni anno apriamo le porte di Silco per accogliere chiunque abbia un contributo da condividere con noi, non solo nei settori in cui Silco è presente ma anche in altri, come dimostrano gli interventi di Séverine Petit di Green Film Lab e di Marcello Bogetti di SAA School of Management in programma quest’anno», concludono Alberto e Davide Rosso.

Eventi calamitosi, Confagricoltura: “rivedere i meccanismi a sostegno degli agricoltori”

L’incertezza e l’imprevedibilità delle condizioni metereologiche stanno mettendo in allarme gli imprenditori agricoli per diversi aspetti: per il rischio di perdere il raccolto, in qualsiasi momento della campagna agraria, per l’inasprimento dei prezzi delle polizze assicurative che sono chiamati a sottoscrivere, per tutelarsi in qualche modo e per il forte ritardo nell’erogazione dei contributi pubblici alle aziende agricole. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Piemonte, Enrico Allasia a margine di un confronto che ha visto protagonisti, oltre all’Associazione che tutela gli imprenditori agricoli, anche Coordifesa, chiamati a interagire dall’Assessore all’Agricoltura del Piemonte, Marco Protopapa, a fine luglio.

 

Nonostante l’attivazione del Fondo AGRICAT, per la tutela dei danni da alluvione, gelo e siccità, c’è molta preoccupazione per il contenimento della spesa annua per le assicurazioni agevolate con fondi europei se pur si constati un aumento della frequenza e dell’intensità con cui si manifestano eventi avversi sul territorio” precisa Riccardo Garrione, presidente nazionale del Coordinamento Consorzi di Difesa delle avversità in agricoltura (Coordifesa) – “Nonostante ciò la possibilità di sottoscrivere polizze agevolate formulate con pacchetti predefiniti a più rischi non ha incontrato particolari favori da parte degli agricoltori su base nazionale. Garrione, risicoltore di Trino, è favorevole a una liberalizzazione dei pacchetti assicurativi, partendo dalla reintroduzione della monorischio grandine, che tenga in considerazione le peculiarità di ciascun territorio regionale, al fine di intercettare le reali esigenze degli agricoltori.

 

Conclude Garrione: “Abbiamo manifestato la nostra disponibilità all’Assessore che si è detto pronto a intervenire in sostegno delle aziende agricole, organizzando un tavolo tematico per evidenziare e trattare le criticità. Auspichiamo un intervento nel breve, al fine di pianificare la prossima campagna 2024”.

La scommessa di Torino sulle auto di lusso

Torino punta a diventare capitale delle auto di lusso, segmento che non soffre crisi e continua a crescere, che a livello internazionale aveva un mercato intorno ai 15,2 miliardi di dollari nel 2021 e che si stima raggiungerà 224,5 miliardi di dollari entro il 2031 con un tasso annuo di crescita del 31,1% secondo Allied Market Research.

Per raggiungere l’obiettivo la Nuvola Lavazza ha ospitato Hypercar Event, organizzato da Regione Piemonte e Camera di commercio con Ceipiemonte nell’ambito dei progetti integrati della filiera Automotive&Transportation, Meccatronica, Aerospazio co-finanziata dal Piano di sviluppo e coesione 2000-2020.

Il mondo delle auto sportive e di lusso è fortemente radicato in Piemonte: 69 aziende locali e 20 internazionali rappresentate da 57 fornitori.

Sono oltre 400 gli incontri b2b preorganizzati ai cui prendono parte per due giorni i grandi nomi del lusso su quattro ruote.

“Abbiamo deciso di investire sempre di più in appuntamenti che mettano seduti intorno allo stesso tavolo aziende produttrici italiane e straniere – ha affermato l’assessore regionale all’Internazionalizzazione Fabrizio Ricca aprendo la manifestazione – per fare in modo che la cooperazione porti a un rafforzamento globale del comparto e a una sua crescita”.

Torna il mercato della terra di Slow Food

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Questa domenica sul piazzale di fronte a Eataly Lingotto.

 

Ritorna dopo la pausa estiva l’appuntamento domenicale con il Mercato della Terra di Slow Food: domenica 24 settembre, dalle ore 9 e fino alle 19 sul piazzale di fronte a Eataly Lingotto in via Fenoglietti 14.

Anche questa volta sarà coinvolta una selezione di produttori tra i migliori del territorio: produttori di Presìdi, Maestri del Gusto, aderenti al Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino e molto altro. Al centro dell’attenzione stagionalità, biodiversità e filiera corta.

I produttori presenti domenica saranno:

  • Cascina Bonetto | Lusernetta (TO). Antiche varietà di mele piemontesi Presidio Slow Food: fresche e trasformate (succo, aceto, pacioc)
  • Cascina Piola | Capriglio (AT). Peperone di Capriglio Presidio Slow Food: fresco e trasformato
  • Cucun | Saluzzo (CN). Trasformati a base di Ramassin della Valle Bronda Presidio Slow Food: succo, sciroppo, liquore, composte
  • Green Italy | Borgomasino (TO). Trasformati a base di canapa
  • Il miele di Laura G. e Beelovers | Portacomaro (AT). Miele di alta montagna Presidio Slow Food
  • La Bessa | Magnano (BI). Nocciola Tonda Gentile Trilobata
  • La Monetina d’argento |Torino. Lollipop alla frutta e composte.
  • Mosto Ardente | Castellino Tanaro (CN). Senape di Langa e salse al peperoncino
  • Pane Urbano | Cantavenna (AL). Pane artigianale da farine biologiche e lievito madre
  • Società Agricola Pozzatello | Orbassano (TO). Sedano rosso di Orbassano Presidio Slow Food e frutta e verdura di stagione
  • Zafferano di Pralormo | Pralormo (TO). Zafferano bio

Al Mercato della Terra di Torino naturalmente non si farà soltanto la spesa. Come accade in tutti gli altri mercati contadini di Slow Food, alla compravendita si affiancanoattività di didattica: occasioni perfette per approfondire e scoprire le eccellenze e le tradizioni del territorio e non solo. In particolare, assieme a Mosto Ardente la Scuola di Eataly organizza l’esperienza “La senape dal chicco al piatto”: laboratorio pratico per imparar ei segreti per un’ottima senape, come quella di Dijon ma nella versione langarola. Bisogna prenotare il proprio posto suwww.torino.eataly.it.

ULTIMO GIORNO – “Cosa è l’uomo, perché te ne curi?”, 30 anni di Banco Alimentare

Una mostra fotografica per narrare un’attività trentennale

 

Questo il titolo di una mostra fotografica per raccontare i trenta anni del Banco Alimentare del Piemonte, scoprire attraverso le immagini il valore della persona e far riflettere ognuno di noi su come sia possibile contribuire al bene comune. La presentazione avviene alle ore 18 del 20 settembre presso la piazza dei Mestieri in via Durandi 13, a Torino, nel corso di un incontro per approfondire il tema con ospiti e amici.

Le immagini sono state realizzate dal fotoreporter  Daniele Solavaggione e intendono offrire uno sguardo  privilegiato sull’impatto che l’associazione  e la rete di 568 strutture caritative convenzionate hanno avuto e hanno sulla vita delle persone in situazioni di vulnerabilità.

La mostra è  suddivisa in sezioni tematiche, dal recupero all’attività,  dalle mense dell’emporio, al sostegno, dall’aiuto sanitario alla formazione e accoglienza delle persona, ed è  ospitata all’interno di Together, evento organizzato in piazza dei Mestieri dal 18 al 23 settembre, che prevede una settimana di 15 appuntamenti  tra incontri, testimonianze e spettacoli, per fornire una chiave di lettura della realtà  che ci circonda e generare un senso di comunità.

L’incontro che sarà correlato alla mostra sarà moderato dal presidente del Banco Alimentare Salvatore Collarino e vi parteciperanno Sergio Rosso, presidente  degli Asili Notturni Umberto I, che parlerà  di “I bisogni degli ultimi”; Paolo Cortese, Comandante della Polizia Municipale di Novara, che parlerà  dell’”emergenza ucraina”; Daniela Ventura, dell’Associazione Filadelfia Torino, che parlerà  di “incontrare la solitudine”. Gerardo Gatto, presidente del Banco Farmaceutico,  parlerà  della “povertà sanitaria” e Claudia Alessandri, responsabile della Caritas Inter-parrocchiale Cittadella della Carità  di Bra, parlerà  di “Come fare rete”.

La mostra rimarrà visitabile alla piazza dei Mestieri fino al 23 settembre 2023 e sarà successivamente  riproposta nelle sedi decentrate del Banco Alimentare e in altre location. Attraverso le immagini gli spettatori potranno cogliere i volti illuminati dalla speranza di chi ha ricevuto un pasto, una casa; di chi ha messo a disposizione la propria professionalità per ridare benessere e l’impegno continuo delle centinaia di volontari che donano il loro tempo per dedicarsi agli altri.

Ogni foto esposta è  riflesso di questo impegno del lavoro, della dedizione e dell’amore per gli altri.

MARA MARTELLOTTA

Consumatori, Polliotto: “Saldo bollo auto in tabaccheria, i consigli”

Come evitare spiacevoli sorprese per gli utenti in buona fede.

Ai nostri sportelli sono giunte segnalazioni circa alcuni spiacevoli episodi occorsi a consumatori che hanno preferito il canale delle tabaccherie per il saldo del bollo della propria autovettura”. Lo rende noto Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Si tratta, per lo più, di persone che, in buona fede, dopo aver pagato gli importi dovuti si sono visti rilasciare dall’esercente ricevute fasulle prive di valore. Scoprendo amaramente così, dopo anni, di essere stati raggirati, quando a bussare alle loro porte sono gli esattori del Fisco pronti a richiedere il versamento di un tributo che invece si credeva già ampiamente e precedentemente onorato. Il danno, oltre alla beffa, ha comportato un nuovo pagamento per intero maggiorato dalla sanzione maturata dall’ente creditore sino al momento della scoperta della truffa”, prosegue il noto legale.

Che invita ad adottare le dovute cautele: “E’ bene impiegare alcune misure preventive per cautelarsi, quando si va in tabaccheria a compiere questo genere di operazioni. Come primo atto, controllare sempre che la ricevuta riporti la scritta corretta “pagamento eseguito correttamente“. Pagare sempre e solo con mezzo tracciabile tipo bancomat o carta di credito, e mai in contanti. Verificare all’ACI o sul portare dell’automobilista che il versamento sia stato effettivamente registrato. Fare la fotocopia dello scontrino e conservare sia lo scontrino che la copia, annotandosi anche il nominativo e l’indirizzo esatto della tabaccheria cui ci si è rivolti, insieme al giorno e all’ora in cui si è compiuta l’operazione”, conclude la Presidente di Unc Piemonte Patrizia Polliotto.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Decarbonizzazione, Enerbrain: la digital energy in USA, Messico, Cina ed Europa

Torino,  settembre 2023. Enerbrain, azienda torinese leader nella fornitura di soluzioni per la digital energy, annuncia la partecipazione, in qualità di fornitore strategico, a un ambizioso progetto di decarbonizzazione che coinvolge 57 stabilimenti industriali distribuiti in 10 paesi in 3 continenti.

Si tratta di una partnership decennale a 4 partner che ha come obiettivo la decarbonizzazione di uno dei maggiori produttori di componentistica per automotive attraverso l’applicazione di sistemi per la digitalizzazione della gestione energetica. Tecnicamente il progetto consiste nella realizzazione di un Energy management information system (EMIS) globale con la finalità di monitorare i consumi di elettricità e gas per tutti gli stabilimenti coinvolti: 57 distribuiti tra Stati Uniti, Cina, Messico ed Europa.

Enerbrain, scelta come fornitore strategico per lo sviluppo del progetto, è chiamata a installare la sua soluzione specifica per il monitoraggio energetico con focus sui consumi di energia elettrica e gas naturale. L’obiettivo è creare una piattaforma di monitoraggio energetico a livello Corporate che permetta di definire azioni di efficientamento energetico, grazie al supporto di un team di esperti. L’intervento di Enerbrain include la fornitura di hardware, la sua installazione e la messa in servizio, la stesura della documentazione correlata, la gestione del flusso di dati e un supporto continuo post-intervento. Per alcuni impianti selezionati, inoltre, è previsto l’utilizzo delle funzionalità Enerbrain per l’ottimizzazione degli impianti HVAC (riscaldamento, ventilazione e aria condizionata) con algoritmi avanzati in Cloud al fine di generare un efficientamento energetico e ridurre il footprint ambientale.

Il progetto è stato avviato nel 2022 con l’installazione della soluzione Enerbrain presso i primi 13 stabilimenti in 10 Paesi: Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Portogallo, Spagna, Messico, Cina, Regno Unito, USA. Il completamento del progetto impegna l’azienda per l’intero 2023 con un rilascio previsto su un totale di 57 stabilimenti.

«Il progetto consente a Enerbrain di proseguire nella missione di abilitatore della decarbonizzazione del settore industriale, e di entrare nei mercati statunitense, cinese e messicano. Per noi si tratta di un’importante espansione a livello internazionale che conferma il trend di crescita dell’azienda già presente in alcuni mercati europei grazie alla nostra soluzione core applicata in oltre 600 edifici tra complessi industriali, centri commerciali, ospedali, uffici, scuole, edifici ricreativi», commenta il CEO, Giuseppe Giordano.