L’architetto Massimiliano Fuksas ha testimoniato al palagiustizia di Torino in qualità di persona informata dei fatti, nel processo contro sei tra imprenditori e dirigenti della Regione per le presunte irregolarità legate all’affidamento di alcuni subappalti per il grattacielo della Regione. L’archistar ha detto che il suo progetto è stato profondamente modificato. La procura di Torino sostiene che furono apportate diverse varianti al solo scopo di favorire alcune aziende. Dove l’architetto aveva previsto l’uso dell’acciaio è stato utilizzato in gran parte il cemento armato.
(foto: il Torinese)