DALL'UFFICO STAMPA DEL COMUNE RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

ASSUNZIONI IN SANITA’: VIGNALE (MNS): “I DATI PARLANO CHIARO. ANCORA TAGLI”

Nel Consiglio regionale di martedì l’Assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha risposto all’interrogazione a risposta immediata presentata dal Presidente del Gruppo consiliare del Movimento nazionale, Gian Luca Vignale, relativamente alle assunzioni fatte in Sanità nel 2017 e nel primo semestre del 2018.

Da tali dati emerge in modo inequivocabile come il sistema sanitario piemontese negli ultimi 18 mesi abbia perso più di 450 operatori sanitari. A fronte, infatti, di 3093 assunzioni vi sono 3527 cessazioni dal lavoro (quiescenze, dimissioni, trasferimenti etc.) per un saldo negativo di 434 dipendenti. “Nonostante da molti mesi l’Assessore Saitta -dichiara Gian Luca Vignale- vanti le assunzioni come un importante risultato raggiunto da questa amministrazione e ancora negli ultimi giorni abbia bollato come polemiche sterili coloro che lamentavano una situazione di carenza di personale sempre più insostenibile, la verità è purtroppo un’altra: negli ospedali e sul territorio il numero di operatori sanitari è drasticamente diminuito”. “Da settimane –continua Vignale- l’Assessore Saitta giustifica l’assenza di personale sufficiente appigliandosi ai tetti di spesa che la legge dello Stato pone relativamente al budget da utilizzare per il personale, ben sapendo che si potrebbero fare oltre 500 nuove assunzioni a legge vigente e allora cosa aspetta?” “Quasi 500 dipendenti in meno – denuncia Vignale – significano aumento delle liste d’attesa, meno produzione sanitaria, un’ insostenibile mole di lavoro per chi opera in sanità. Insomma l’ennesimo esempio di una gestione totalmente fallimentare fatta solo di annunci”. “Sarebbe interessante sapere -conclude Vignale – senza nuovo personale come pensa Saitta di far funzionare oltre ospedali e servizi territoriali anche le Case della salute che settimanalmente inaugura o come ritiene di potenziare i servizi territoriali e la figura dell’infermiere di Comunità. Insomma ciò che viene vantato come un importante risultato è l’ennesimo taglio alla sanità pubblica senza il quale nel 2017 il Bilancio della Sanità sarebbe stato in deficit.

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I NUMERI DELLE ASSUNZIONI E DEI PENSIONAMENTI.

PENSIONAMENTI: Nel 2017 = 2.246. Nel 2018 = 1.281 per un totale di 3.527 operatori che non lavorano più nel Servizio sanitario regionale.

ASSUNZIONI: Nel 2017 = 1.909. Nel 2018 = 1.184 per un totale di 3.093 nuovi operatori.

Per un saldo passivo di 434 dipendenti.

VENARIA REALE, SANITÀ PUBBLICA E TERRITORIO

L’ Amministrazione comunale è molto attenta alla salute dei cittadini venariesi e in questi venti mesi di legislatura ha attivato tavoli tecnici con la direzione dell’ASL To3 che hanno portato i seguenti risultati: dal 13 marzo presso l’ospedale di Venaria Reale è stata riattivata la TAC (Tomografia Assiale Computerizzata), ed è la prima volta che sul territorio un servizio sanitario riapre dopo esser stato chiuso: si pensi alla ginecologia, al reparto di pediatria, al pronto soccorso H24, per citarne solo alcuni tra i più noti.

Per ora, il nuovo servizio TAC opera sul nostro territorio tre giorni alla settimana e sarà presente il medico anestesista: in questo modo si consente lo sviluppo di esami con e senza metodo di contrasto, nei giorni di Lunedì e Martedì dalle ore 8:00 alle ore 16:00 e il Venerdì con orario 8:00 – 13:00, garantendo la consegna sia del referto cartaceo sia della versione informatizzata, già entro le 24 ore dalla esecuzione dell’esame stesso. La presenza in loco del medico anestesista a sua volta ha consentito la riapertura, seppure ora in misura limitata (ogni martedì dalle ore 12:00 alle ore 15:30), dell’ambulatorio di terapia antalgica. Questa attività negli anni passati ha avuto un riscontro notevole in termini di richieste, perché tratta quei pazienti che, per differenti cause, soffrono di algie (dolore) in modo cronico.

Vi è stato, poi, un potenziamento dell’offerta relativa alle ecografie, determinata dall’acquisto di nuova strumentazione dedicata agli esami diagnostici di eco-tomografia e dall��aggiunta di ulteriori sei ore (giovedì dalle ore 12:00 alle ore 18:00), che rappresentano un servizio aggiuntivo in grado di agevolare in particolare l’utenza “lavorativa”. A tutto ciò si aggiunge il già attivo sportello per la prenotazione esami diagnostici, presso la sede del Municipio, in piazza Martiri della Libertà 1, attivo lunedì e giovedì dalle 15:00 alle 18:00. Dichiara il sindaco Roberto Falcone «Questi solo alcuni degli aspetti legati alle attività ambulatoriali che come Amministrazione stiamo seguendo con la massima attenzione e che sicuramente nei mesi a venire, in collaborazione con l’ASL To3,  per quanto possibile, cercheremo ulteriormente di sviluppare secondo le necessità dei cittadini, considerando il prossimo trasferimento presso la nuova struttura sanitaria di Via Don Sapino».

 

Il progetto esecutivo della nuova struttura sanitaria, che attualmente è in fase di realizzazione e che dovrebbe essere consegnata entro il 2019, prevede infatti quattro piani con i servizi così suddivisi:

 

Piano seminterrato:

  1. a) mensa e spazi accessori
  2. b) Sert (servizio per le tossicodipendenze)
  3. c) deposito farmaceutico
  4. d) servizio mortuario
  5. e) spogliatoi
  6. f) locali tecnici
  7. g) depositi

 

Piano terra:

  1. a) zona di ingresso-hall
  2. b) punto prelievi
  3. c) attività day-hospital
  4. d) area di ristoro
  5. e) diagnosi per immagini
  6. f) punto di primo intervento
  7. g) guardia medica
  8. h) 118

 

Piano primo:

Le funzioni all’interno del piano primo sono:

  1. a) area ambulatoriale
  2. b) CAP (centro di assistenza primaria)
  3. c) endoscopia
  4. d) Direzione di Distretto

 

Piano secondo:

40 posti letto di continuità assistenziale.