DALL'UFFICIO STAMPA DI PALAZZO CIVICO

“Mercatone Uno”, interviene la Sala Rossa

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità con 32 voti favorevoli un Ordine del giorno sulla vicenda della crisi aziendale di Mercatone Uno, invitando la Giunta e la Sindaca a farsi promotori verso il Governo affinché sia garantita la Cassa integrazione straordinaria ai circa 1.800 lavoratori impiegati nelle diversi sedi del territorio nazionale.   La Sala Rossa chiede l’elaborazione di un piano di reindustrializzazione, a partire dalla restituzione del ramo d’azienda della Shernon Holding Srl alla Mercatone Uno; la Shernon è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Milano ed è detentrice da circa dieci mesi dei punti vendita a marchio Mercatone Uno. 

DIBATTITO IN COMUNE SUL CONTENZIOSO GROSSISTI CAAT

Discussa  in Sala Rossa, un’interpellanza generale dal titolo “Quale futuro per il Caat”, che vede come prima firmataria la consigliera Maria Grazia Grippo

L’interpellanza riguarda il mancato svolgimento dell’assemblea dei soci Caat dell’aprile scorso che avrebbe dovuto affrontare la questione del contenzioso con i grossisti, in merito al contributo per lo smaltimento rifiuti e il rinnovo dei contratti di locazione degli operatori, in scadenza nel mese di novembre.L’assessore al Commercio, Alberto Sacco, ha spiegato che la Città ha chiesto il rinvio dell’Assemblea perchè quella non è la sede deputata  a formulare una proposta conciliativa.La Città, ha illustrato Sacco, ha dimostrato attenzione alla questione citando le note intercorse con il Centro Agro alimentare al quale sono state chieste delucidazioni sul confronto con i grossisti, posto che “ad avviso della Città di Torino, il confronto con la categoria non potrà concludersi con una totale rinuncia da parte di Caat al recupero delle spese”.Ne è seguito il dibattito aperto dalla consigliera Maria Grazia Grippo (Partito Democratico): E’ curioso come il Comune abbia compreso tardivamente la non possibilità di trattare il contenzioso nell’Assemblea dei soci. Ciò ha prodotto l’impossibilità di intraprendere una soluzione diversa che non sia quella di andare a sentenza per le circa 50 cause in corso. Il contenzioso è costato già 100 mila euro. A chi può giovare questo? La politica che visione ha per il futuro del Caat? Quali responsabilità si assumerà? Andrea Russi (M5S): la Città si è già espressa più volte in merito alla necessità di risolvere questo contenzioso. Ritengo necessario e legittimo un atteggiamento prudenziale da parte della Città. Questo contenzioso nasce da molto lontano, non certo dal 2015 e con una modifica unilaterale del contratto che non poteva non essere impugnata. Nasce nel 2001, con lo spostamento del vecchio MOI. Se i contenziosi andassero male, ci sarebbe da farsi alcune domande sulle gestioni precedenti. Monica Canalis (PD): piuttosto prudente l’assessore Sacco sul futuro, ma negligente sul passato. Vi siete accorti con colpevole ritardo che l’assemblea dei soci non era la sede opportuna per formulare una proposta conciliativa in merito all’annosa questione del contenzioso. I problemi rimangono: domani incontrerete i grossisti per formulare una proposta di contratto di locazione (che scade a novembre) sapendo che in molti hanno già dato disdetta mentre il contenzioso potrebbe trovare soluzione solo in un’aula di giustizia. Certificando il fallimento di un percorso transativo. Se anche i problemi affondano le proprie origini nel passato, nel presente richiedono almeno una proposta di soluzione.

La Città mette all’asta 13 lotti di immobili

In esecuzione del Piano straordinario di alienazione 2018-2021, il Consiglio Comunale di Torino ha deliberato oggi la vendita mediante asta pubblica di 13 lotti di immobili

I beni sono suddivisi in tre sezioni: immobili messi all’asta per la prima volta (per un totale di 10 lotti, del valore di oltre 3,5 milioni di euro: locali commerciali, alloggi, autorimesse e terreni, tra cui la proprietà superficiaria per 99 anni dell’ex cinema Doria, in via Gramsci, con una base d’asta di 231mila euro); immobili già oggetto di precedenti aste (due lotti: un terreno in corso Regina Margherita 220 a base d’asta di 169mila euro e la proprietà superficiaria per 99 anni della Foresteria Lingotto, con base d’asta ridotta a 9,2 milioni di euro); immobili con vincolo di destinazione a servizio pubblico (un lotto: diritto di superficie e proprietà superficiaria per 99 anni del compendio in corso Farini 20, angolo via Manin, con il vincolo di destinazione a servizi pubblici per almeno 30 anni; base d’asta: 236mila euro). 

La Città mette all'asta 13 lotti di immobili

In esecuzione del Piano straordinario di alienazione 2018-2021, il Consiglio Comunale di Torino ha deliberato oggi la vendita mediante asta pubblica di 13 lotti di immobili

I beni sono suddivisi in tre sezioni: immobili messi all’asta per la prima volta (per un totale di 10 lotti, del valore di oltre 3,5 milioni di euro: locali commerciali, alloggi, autorimesse e terreni, tra cui la proprietà superficiaria per 99 anni dell’ex cinema Doria, in via Gramsci, con una base d’asta di 231mila euro); immobili già oggetto di precedenti aste (due lotti: un terreno in corso Regina Margherita 220 a base d’asta di 169mila euro e la proprietà superficiaria per 99 anni della Foresteria Lingotto, con base d’asta ridotta a 9,2 milioni di euro); immobili con vincolo di destinazione a servizio pubblico (un lotto: diritto di superficie e proprietà superficiaria per 99 anni del compendio in corso Farini 20, angolo via Manin, con il vincolo di destinazione a servizi pubblici per almeno 30 anni; base d’asta: 236mila euro). 

PARCO MICHELOTTI, APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO PER LA RIQUALIFICAZIONE

Il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta di oggi pomeriggio, la delibera di recepimento delle linee di indirizzo per il recupero di parco Michelotti

Il documento ha ottenuto 22 voti a favore e 1 astenuto. Dovrà essere un parco pubblico aperto a tutti, senza aree privatizzate recita l’articolo uno delle Linee guida riguardo la destinazione dell’area.

 

L’accessibilità dell’area sarà garantita da alcuni interventi emersi dal percorso di progetto partecipato con i cittadini; è prevista la rimozione o la sostituzione di parti delle recinzioni con strutture in legno o con siepi, l’uso dei parcheggi esistenti e la realizzazione di quelli per disabili in corrispondenza degli accessi, collegamenti pedonali e ciclabili, mobilità pedonale interna lungo il fiume e lungo corso Casale.

 

Nell’area è previsto siano garantiti i seguenti servizi: punti di acqua potabile, servizi igienici gratuiti, illuminazione notturna a led, raccolta differenziata dei rifiuti, parcheggi per biciclette, aree di sgambamento per cani. La sicurezza dovrà essere garantita con la presenza della polizia municipale e la frequentazione degli utenti.

 

Tutti i fabbricati, un tempo case degli animali dello zoo, saranno progressivamente demoliti, ad eccezione dell’edificio che ospitò il rettilario per il quale è previsto, tramite bando, il recupero e una destinazione ad attività culturali e didattiche.


Saranno mantenuti gli elementi di naturalità già presenti, e si prevede la messa a dimora di nuove piante, la valorizzazione delle sponde del fiume e del patrimonio faunistico.
Sarà garantita la fruizione sociale e sportiva del parco con attrezzature a ridotto impatto ambientale e removibili; attenzione agli aspetti didattico, culturale e sociale con la valorizzazione degli aspetti naturalistici e della storia del parco affidati alle associazioni del territorio.

UN VIAGGIO AL CENTRO DELLE PERIFERIE

Il festival itinerante AxTO, i quattro giorni di festa con oltre 50 eventi disseminati lungo l’asse Nord/Sud della Città, prende il via domani, giovedì 11 e prosegue sino a domenica 14 aprile

“Viaggio al centro delle Periferie”: questo il titolo della prima edizione del festival, è stato pensato per sostenere, promuovere e stimolare la resilienza di quelle circoscrizioni lontane (ma non troppo) dal centro, ma così vicine ai cittadini che le abitano. La rassegna è un insieme di tanti appuntamenti. L’ampio programma spazia dalla street art alla cucina, dal teatro al digitale, dalla musica all’economia circolare, passando per l’innovazione e l’inclusione sociale. È l’occasione per conoscere le associazioni, le start up e gli enti del terzo settore che, anche grazie ai fondi AxTO, stanno ridisegnando la mappa dei quartieri torinesi.  Dunque, tanti eventi gratuiti, una selezione di iniziative promosse dalle Case del Quartiere e quattro uscite speciali del Bibliobus, il sistema bibliotecario urbano, gratuito e tecnologicamente avanzato che permette ai torinesi di entrare in contatto con una biblioteca di “prossimità” laddove non ci sono biblioteche con sede fissa. Durante le uscite, il Bibliobus organizza letture per i più giovani e momenti aggregativi.
Fra i tanti appuntamenti del programma  vi segnaliamo: 
GIOVEDI 11 APRILE
10.00 – 13.00 PIANO MOBILE: COWORKING + BABYPARKING – Più SpazioQuattro | via Saccarelli 18. Conciliare lavoro e famiglia? Si può! Vieni a conoscere il coworking di quartiere con giochi e intrattenimenti per i più piccoli.
15.00 – 18.00 HIKIKOMORI – GIOVANI E ISOLAMENTO SOCIALE: QUALI SOLUZIONI? Forte Chance Piemonte | via Avellino 6. Un seminario tematico sul fenomeno degli Hikikomori e sulle possibili azioni per contrastarlo, insieme all’associazione Hikikomori Italia. Iscrizioni su fortechance.it/eventi
VENERDI 12 APRILE
10.00 – 12.30 I BOCCIABILI A FUMETTI The Paper Lab | strada del Fortino 20B. L’avventura di 12 atleti con disabilità motorie verso le olimpiadi di Tokyo, raccontata con le tavole del corso di Graphic Journalism.
15.00 – 19.30 PERGIOVE! PERTUTTI! Centro Culturale Principessa Isabella | via Verolengo 210. Un Open Day per conoscere i servizi di VolTo per i giovani e ricevere indicazioni su volontariato, mobilità e lavoro in Europa. Alle 18.30, inaugurazione della mostra Marco sono io. 
SABATO 13 APRILE
9.00 – 12.00 REUSE DAY – EDIZIONE 8 Emmegi | via Santa Maria Mazzarello 30. Progettazione degli arredi della nuova area ristoro della Fabbrica del Chinino con il metodo condiviso del Design Sprint. Segue pranzo condiviso. 
Prenotazione obbligatoria: valeria.maruccia@offgriditalia.org
16.00 – 18.30 TECNOLOGIE, ACCESSIBILITÀ E DIVERTIMENTO ALLA BARACA Baraca, Spazio Nuova Arquata | via Rapallo 20.
HACKABILITY, presenta STRIKE 4.0, UNA BICI PER TUTTI. Una bici unica nel suo genere economica e pensata per favorire la mobilità di bambini con disabilità. 

DOMENICA 14 APRILE
12.30 – 16.00 UNA MELA FA COMUNITÀ | Piazza Foroni – A PRANZO CON FA BENE. Un grande pranzo di comunità in piazza, con i volontari e le famiglie del progetto FA BENE e la partecipazione di Enzima: porta una pietanza da condividere, all’organizzazione e ci pensa FA BENE e all’animazione ci pensa Enzima!
14.00 – 19.00 MOSTRA DEL MAUA – MUSEO DI ARTE URBANA AUMENTATA Mausoleo Bela Rosin, Strada Castello di Mirafiori 148/7. Una esposizione di scatti di street art, realizzati da più di 120 studenti delle scuole di Torino, frutto del workshop fotografico del Maua. Fino al 5 maggio.
14.30 – 16.30 MAUA & SAT | STREET ART TOUR IN REALTÀ AUMENTATA Meeting Point | via Sant’Ottavio 14. Il primo tour di street art con opere d’arte in realtà aumentata nei quartieri Vanchiglia, Vanchiglietta e Aurora, per scoprire in anteprima i murales animati.
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Info e programma dettagliato: 
web: www.axto.it; mail: axto.festival@gmail.com; Facebook: viaggio al centro delle periferie
(rag -www.comune.torino.it)

Con la "Fornero" nei prossimi tre anni mille pensionati comunali

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AL VIA LE ASSUNZIONI DEGLI AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE

 

Nel corso del 2019, saranno 200 i dipendenti del Comune di Torino che andranno in pensione con la cosiddetta legge Fornero (133 donne, 67 uomini). Sono invece 183 le persone che potrebbero avvalersi, nell’anno in corso, dell’opportunità di pensionamento grazie alla “quota 100”. Di queste, 73 hanno presentato domanda. I dati sono stati illustrati dal direttore della Divisione Personale, Giuseppe Ferrari, nel corso della riunione della I Commissione competente in materia di Personale, presieduta da Marco Chessa. Nel triennio 2019 – 2021, in base a quanto previsto dalla Legge “Fornero”, andranno in pensione 960 persone. A questi, potenzialmente, se ne potrebbero aggiungere 612 che matureranno i requisiti previsti per la “quota 100”. Intanto, è stato annunciato, a partire da questa settimana saranno assunti 50 vigili, vincitori del recente concorso per il quale è stata predisposta una graduatoria complessiva di 420 unità. Per questa selezione, la Città aveva ricevuto 6000 domande. Sono stati 2300 i candidati che si sono presentati alla preselezione. Mille sono coloro che sono stati selezionati per la prova scritta, superata da 635 candidati. 

Atp Finals, uniti per vincere

Su richiesta del consigliere Stefano Lo Russo (PD), la Sala Rossa torna nuovamente a discutere delle Atp Finals, già oggetto di dibattito nel Consiglio Comunale dello scorso 25 febbraio

A fornire comunicazioni in merito, è intervenuto oggi l’assessore allo Sport, Roberto Finardi: Fortunatamente si è riaperta la porta. Ringrazio il Governo per aver garantito la copertura finanziaria. Siamo ora candidati a pieno titolo per ospitare questa prestigiosa manifestazione. Ringrazio tutte le forze politiche e gli enti del territorio che, insieme, si sono spesi per l’interesse della Città: è un’occasione importante sia dal punto di vista economico e sportivo che della visibilità. Credo ci sarà un responso definitivo entro una settimana.

IL DIBATTITO IN SALA ROSSA

Stefano Lo Russo (PD): Come Partito Democratico abbiamo da sempre sostenuto la bontà di questo progetto, così come siamo sempre favorevoli a fare diventare Torino sede di grandi eventi. Speriamo che questo Governo, nonostante le difficoltà nell’individuare strategie, possa aiutare la nostra città a vincere, dopo la mancata occasione delle Olimpiadi. Facciamo tutti il tifo per Torino e speriamo che, dopo anni di buio, la nostra città possa vedere la luce.

Marco Chessa (M5S): Prendiamo atto del fatto che il Governo si sia fatto carico di garantire le coperture finanziarie. Siamo in gara e speriamo i ritardi non danneggino il buon esito della candidatura. Ringrazio il Coni, la Fit, l’assessore, la sindaca e tutte le forze del territorio che si sono dette disponibili a sostenere economicamente la candidatura.

Fabrizio Ricca (Lega Nord): Siamo tutti soddisfatti per l’obiettivo raggiunto, nonostante le difficoltà. Ringrazio soprattutto quattro persone: il sottosegretario Giorgetti, la sindaca Appendino e gli onorevoli Molinari e Maccanti, che hanno lavorato senza sosta per mettere Torino in grado di competere. Uniti, la nostra Città potrebbe avere riconoscimenti ancora maggiori.

Nei mercati contro gli sprechi alimentari

INIZIATIVA ‘FA BENE’ : LA CITTÀ CONCEDE GLI SPAZI E L’ESENZIONE TOTALE COSAP

Sono molte le iniziative intraprese a Torino per diminuire gli sprechi alimentari e sensibilizzare i cittadini anche nei mercati rionali fortemente interessati dalle problematiche legate allo spreco e all’invenduto. In questo contesto rientra il progetto “FA BENE” ideato e promosso dal Comitato S-NODI in parternariato con Coldiretti e con le Case del Quartiere. In particolare il Comitato ha partecipato al bando pubblico del Comune di Torino (nell’ambito del progetto AxTO – Azione 4.01) per l’assegnazione di contributi per progetti innovativi in ambito sociale e culturale finalizzati alla rigenerazione urbana di aree periferiche e, il loro progetto, ha vinto. Nel dettaglio l’iniziativa prevede l’attivazione, in alcune aree mercatali della città, di presidi solidali dove raccogliere prodotti alimentari freschi che derivano da libere donazioni dei cittadini o dal ritiro dell’invenduto donato dagli ambulanti. I prodotti raccolti saranno distribuiti a famiglie individuate dagli addetti delle Case del Quartiere. Non sprecare il cibo invenduto proveniente dai mercati, offrire ai singoli o alle famiglie in difficoltà la possibilità di consumare cibo fresco e di qualità, supportare e rafforzare l’interazione sociale tipica dei mercati attraverso la sensibilizzazione delle comunità locali verso un’attenzione al consumo critico e consapevole: questi sono i concetti chiave che animano il progetto. L’attività sociale, però, non si limita solo al contesto alimentare. Il progetto, infatti, per evitare l’emarginazione, chiede ai beneficiari una parziale restituzione dell’impegno loro dedicato attraverso un contributo attivo in favore della cittadinanza. La Giunta comunale, valutando la validità e l’utilità sociale dell’iniziativa, ha deliberato – su proposta dell’assessore al Commercio Alberto Sacco – la concessione per l’occupazione del suolo pubblico, sino al 31 dicembre 2019, delle seguenti aree: nel mercato Vigliani, l’area individuata in prossimità di via Sette Comuni, nelle giornate di mercoledì e venerdì nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 9; nel mercato Don Grioli, il posteggio n. 48, nelle giornate di martedì, giovedì e ultimo sabato del mese, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 11; nel mercato Svizzera, il posteggio n. 32, nelle giornate di mercoledì, venerdì e secondo sabato del mese, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Spezia, il posteggio n. 40, nelle giornate di martedì e giovedì, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 12,5; nel mercato Madama Cristina, il posteggio n. 30, nelle giornate di giovedì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Foroni, il posteggio n. 118, nelle giornate di mercoledì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Repubblica Produttori, il posteggio n. 926, nelle giornate di giovedì e venerdì, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 5 e, nel mercato Chieti, l’area individuata lungo il corso, nelle giornate di giovedì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 9. Per i mercati Svizzera e Spezia, dove sono in corso i bandi per l’assegnazione dei posteggi liberi, l’autorizzazione a occupare il posteggio sarà temporanea (fino all’assegnazione dei posteggi da bando ai candidati della selezione pubblica). Successivamente il Comitato sarà contattato per un’eventuale variazione del posteggio. L’Amministrazione comunale ha inoltre concesso, avendo l’iniziativa una rilevanza sociale e pubblica, l’esenzione totale del canone COSAP per l’occupazione del suolo pubblico dei posteggi e degli spazi individuati per la raccolta delle eccedenze alimentari.(e.b.)

A PORTA PALAZZO LOCAZIONI TEMPORANEE PER RIVITALIZZARE IL MERCATO COPERTO ALIMENTARE

Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, una delibera presentata dall’assessore al commercio Alberto Sacco, riguardante la valorizzazione delle aree di vendita inutilizzate all’interno del mercato alimentare coperto “IV” di Porta Palazzo, conosciuto come mercato dell’Orologio. Formalmente, il provvedimento è una revisione della convenzione fra la Città e la cooperativa che gestisce il mercato, nella sostanza rappresenta la possibilità per la stessa cooperativa di assegnare temporaneamente gli stand di vendita rimasti vuoti a operatori economici per un periodo di prova temporaneo. Da regolamento, infatti, nei mercati coperti non gestiti direttamente dalla Città, i posti vendita andrebbero assegnati all’operatore commerciale che vuole aprire un’attività commerciale, solo dopo la sua adesione all’organismo che gestisce il mercato. Le difficoltà del mercato, i costi elevati di gestione, i troppi negozi vuoti, hanno spinto i responsabili della Cooperativa di gestione del Mercato IV alimentare di Porta Palazzo a proporre ai nuovi operatori economici interessati ad iniziare un’attività commerciale all’interno del mercato, in via sperimentale, un periodo di prova con contratto di locazione temporaneo (tre mesi), prima di procedere all’eventuale adesione definitiva alla cooperativa. La delibera è stata approvata con trenta voti favorevoli e un astenuto.

(foto: il Torinese)

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