CRONACHE ITALIANE- Pagina 23

Bimba di otto anni travolta da una porta a scuola

SCUOLA2DALLA LOMBARDIA

Ha otto anni la bimba ricoverata per un  trauma cranico e la frattura di una tibia, travolta da una porta   in una scuola primaria di Merate, in provincia di Lecco. Secondo le testimonianze dei compagni di scuola la piccola era andata in bagno, chiudendo la porta e venendo investita da questa per il  distacco dai cardini. La bambina è sotto osservazione e le sue condizioni sono  sotto controllo. Già disposti gli accertamenti sull’accaduto.

Come nel far west: rapinatori abbandonano ferito. Muore dissanguato

carabinieri armiDALLA PUGLIA

Non è stato ancora identificato, ma con tutta probabilità fa parte di una banda che oggi ha rapinato un rappresentante di commercio a Francavilla Fontana e dopo anche  una donna. L’uomo è morto per una ferita di fucile all’addome: era  stato abbandonato in fin di vita lungo una strada durante la fuga. La dinamica degli eventi non è ancora chiara ma sembra che i rapinatori, armati di  fucili, abbiano bloccato e rapinato di 30 mila euro il rappresentante di una ditta di slot machine. Poi, nel corso della fuga, hanno bloccato una donna sulla provinciale tra Francavilla e Villa Castelli, rubandole l’ automobile. Sono poi fuggiti con questa vettura abbandonando il loro compagno in fin di vita. E’ stato soccorso ma è morto in ambulanza.

Malore mentre celebra messa, muore il parroco

convento 1 chiesaDALLA TOSCANA

E’ mancato all’ospedale di Careggi dove si trovava in terapia intensiva, don Giorgio Tarocchi, di 82 anni, l’anziano  parroco di Santa Maria a Settignano (Firenze). Mentre celebrava la messa di ieri era stato colto da malore, accasciandosi davanti ai fedeli, mentre pronunciava l’omelia. E’ stato prontamente soccorso dai presenti e dai volontari della Misericordia di Settignano, che hanno la sede nei pressi della chiesa. Il parroco,  in arresto cardiaco, è stato defibrillato fino a quando il cuore ha ricominciato a battere. Poi la corsa in ospedale dove è poi deceduto. Cordoglio per la scomparsa del sacerdote è stato espresso dal sindaco di Firenze Dario Nardella.

 

(foto: archivio)

Tenta di accoltellare il figlio e si uccide tagliandosi la gola

carabinieri carDALLA SICILIA

Aveva 60 anni, G.B., ed  è stato trovato morto in casa a Trabia, nel Palermitano, con una profonda ferita da arma da taglio alla giugulare. Potrebbe essere stato lui stesso a suicidarsi dopo avere cercato di uccidere il figlio. A dare l’allarme è stato proprio quest’ultimo, Raffaele, di 29 anni, che vive con il padre. Il giovane è  ferito da colpi di arma da taglio ed è ricoverato all’ospedale Cimino di Termini Imerese. Ha spiegato  ai carabinieri di essere stato colpito mentre dormiva dal padre con alcune coltellate  ma di essere riuscito a fuggire. Una ricostruzione dei militari confermerebbe quanto raccontato dal ragazzo, ma non si escludono altre piste.

 

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Auto finisce contro un muro: gravi due ragazze

pronto-soccorso- soccorsiDALLA PUGLIA

Una giovane in coma e una seconda è  ricoverata con  prognosi riservata dopo l’incidente stradale avvenuto nella notte in via San Giorgio Martire, a Bari. Una Fiat Punto con a bordo la 24enne di Brindisi ora in coma e la 25enne barese, è uscita fuori strada finendo contro un muro. Da accertare le cause dell’incidente.  118, polizia municipale e  vigili del fuoco hanno liberato le ragazze poi trasportate in ospedale.

Giovane muore affogato: suicidio?

polizia 62DAL VENETO

A Venezia un ragazzo straniero, è morto ieri dopo essere caduto in acqua nel Canal Grande, nel tratto compreso tra la stazione ferroviaria e Piazzale Roma. Sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e il 118. Affinché fosse recuperato il corpo, il tratto del Canal Grande è stato chiuso al traffico acqueo per circa mezzora.  Tra le ipotesi la più probabile è quella del suicidio.

Professore molestò allieva 14enne? Lei voleva suicidarsi

violenzaDALLA CAMPANIA

Insulti,  minacce e molestie per più di un anno rivolte  a una studentessa oggi quindicenne, la quale  ha poi manifestato istinti suicidi: ne sarebbe stato autore  un professore di italiano di 55 anni, ancora oggi in servizio nella stessa scuola media del Napoletano. Nei suoi confronti il gip del Tribunale di Napoli Nord ha emesso un divieto di avvicinamento, a non meno di un km ai luoghi frequentati dalla giovane. L’allieva sarebbe stata vittima di presunte attenzioni morbose del suo insegnante dalla primavera  2015, quando frequentava la terza media, fino ad ottobre del 2016, quando ha iniziato il primo anno di liceo. La famiglia si accorse che qualcosa non andava per  i gravi disturbi psicologici che la giovane, allora 14enne: non voleva uscire di casa, piangeva continuamente, si feriva le braccia con una lametta e ha persino manifestato l’intenzione di uccidersi.

Inutili i soccorsi, uomo muore nel volo di rientro dalla Spagna

AEREODALLA LOMBARDIA

Colto da un malore è  morto in aereo mentre era in volo da Valencia a Orio al Serio, ieri sera. Era un cinquantasettenne, milanese, a bordo di un aeromobile della compagnia Ryanair, decollato alle 18,15 dalla Spagna  e atteso a Bergamo due ore dopo. Il personale di bordo si è subito attivato  per i primi soccorsi e il velivolo  veniva fatto atterrare all’aeroporto di Girona per un tentativo di rianimazione, purtroppo inutile. Dopo le procedure burocratiche, il volo è ripartito per l’Italia dove è atterrato  verso mezzanotte.

Tracce di sangue dell’uomo morto trovate sui vestiti del fratello

carabinieri xxDAL FRIULI VENEZIA GIULIA

Sui vestiti indossati da Corrado Rosset  ci sono tracce di sangue che appartengono al fratello Calisto, l’anziano trovato senza vita nei giorni scorsi  nella sua abitazione di Tiezzo di Azzano Decimo (Pordenone). Ne dà notizia l’agenzia ANSA da fonti investigative, confermate dai Ris di Parma cui i reperti erano stati inviati nella giornate di giovedì. Corrado è agli arresti domiciliari in una struttura psichiatrica. Il legale dice che il suo assistito  ha bisogno in primo luogo di cure specializzate.

Uccisi: uno strangolato, l’altro con un colpo di pistola. Sepolti dentro l’auto

carabinieri bloccoDALLA SICILIA

A Carini si sta scavando  per cercare i corpi di Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto, assassinati e sepolti sotto terra nella Fiat Uno con cui si erano presentati  all’incontro organizzato per eliminarli. Il pm della Dda di Palermo Roberto Tartaglia ha provveduto a sequestrare un terreno in zona industriale per individuare la vettura, nella  la zona indicata dal pentito Antonino Pipitone, che sta collaborando su una serie di delitti di mafia irrisolti. Failla e Mazzamuto, vennero uccisi nel 2000, forse su ordine dei boss della famiglia Lo Piccolo che li riteneva colpevoli della scomparsa di un loro parente, Luigi Mannino, eliminato con la lupara bianca nel 1999. Dopo aver assassinato i due (uno  strangolato, l’altro  con un colpo di pistola) i boss decisero di seppellirli  con la Fiat Uno per evitare che il veicolo venisse ritrovato.