CRONACA- Pagina 959

Rapinato in Piazza San Carlo, chiede aiuto ad una volante

Gli agenti del Commissariato Centro procedono al fermo due presunti autori

La vittima si trovava in Piazza San Carlo la sera di mercoledì 3 agosto, quando è stata avvicinata e rapinata da tre soggetti che poi si sono dati alla fuga.

Il ragazzo, in forte stato d’agitazione e con il volto tumefatto, ha fermato una volante del Commissariato Centro che intorno alle tre di notte transitava in Piazza Castello indicando due individui di 25 e 28 anni, entrambi cittadini marocchini, presenti sul posto e da lui riconosciuti come i possibili autori della rapina subita poco prima.

I due soggetti alla vista degli agenti si sono dati alla fuga, per poi essere fermati in via Verdi. Uno dei due portava ancora con sé lo zaino descritto dalla vittima, contenente lo smartphone e altri effetti personali, mentre addosso al secondo soggetto è stata rinvenuta una carta di credito, una tessera sanitaria e una tessera del supermercato, tutte appartenenti al ragazzo rapinato.

Gli agenti hanno così proceduto al fermo dei ragazzi perché fortemente indiziati di essere gli esecutori materiali della rapina; gli oggetti recuperati sono stati invece restituiti al legittimo proprietario, il quale è stato poi accompagnato in ospedale per le cure del caso.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

Ecco TO Dream: nuovo look per corso Romania

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Su corso Romania è in corso la realizzazione di “TO Dream”: un nuovo distretto urbano dedicato a shopping, svago e tempo libero, intrattenimento, servizi, uffici e accoglienza che nasce dalla riqualificazione dell’area industriale dismessa già occupata prima dalla SNIA e poi da Michelin.

La Giunta comunale, su proposta dell’assessore Mazzoleni, ha approvato il progetto che anticipa la realizzazione delle opere di urbanizzazione relative all’area Michelin.

Il progetto di rigenerazione urbana prevede importanti opere di viabilità pubblica, che la Città ha deciso di anticipare per il loro valore strategico: la riqualificazione e raddoppio di Corso Romania, per oltre 1 km di viabilità.

Il nuovo Corso Romania si svilupperà integralmente in piano – è prevista la demolizione del cavalcaferrovia – raddoppiandosi in larghezza con due corsie per senso di marcia con uno spartitraffico centrale a separare le carreggiate.

Corso Romania diventerà quindi in un grande viale urbano, affiancato da un parco dove saranno realizzate anche le piste ciclabili a completamento della rete cittadina. La viabilità aggiornata consentirà anche nuove fermate del servizio del trasporto pubblico, così da rendere questa nuova zona cittadina meglio collegata al resto della città.

Commenta l’assessore all’Urbanistica e alla Grandi infrastrutture dei trasporti Paolo Mazzoleni: “in attesa che la prima porzione del progetto sia completata e aperta al pubblico, abbiamo deciso di anticipare il completamento delle opere viabilistiche, secondo modalità di esecuzione che riducano il più possibile i disagi  per i cittadini. Il nuovo corso Romania sarà utilizzabile dalla fine dell’anno. L’intervento viabilistico consentirà non solo di raggiungere un nuovo importante polo di servizi, ma anche di strutturare maggiormente un asse viario privilegiato, rafforzando la conurbazione tra Torino e Settimo Torinese e rendendo l’area attrattiva anche perchè  raggiungibile in modo facile e veloce.”

Distratta dai ladri: le rubano la borsa al supermercato

Una donna  stava sistemando in auto  la spesa fatta in un supermercato cittadino.  In quel momento le si sono avvicinati degli individui che con delle richieste di informazioni l’hanno distratta e le hanno rubato la borsa dall’auto. I Carabinieri stanno visionando i filmati delle telecamere che sorvegliano il parcheggio per trovare i responsabili.

Mucche avvelenate: agricoltori esasperati da siccità e bollette

«La morte delle vacche avvelenate dal sorgo al pascolo non è che l’ultimo degli effetti della grave crisi che sta attraversando la zootecnia piemontese. La siccità, l’aumento sconsiderato dei costi dell’energia e delle materie prime per l’alimentazione degli animali hanno messo in ginocchio un intero settore. La situazione è grave, gli allevatori sono in difficoltà e si trovano a correre dei rischi che in altri tempi sarebbero stati impensabili».

Così Gabriele Carenini, presidente regionale di Cia Agricoltori del Piemonte, commenta gli ultimi avvenimenti che hanno visto la morte di decine di animali, a causa della cattiva qualità del sorgo “stressato” dalla siccità.

Una situazione sulla quale si esprime anche il presidente di Cia Agricoltori delle Alpi, Stefano Rossotto: «Con il fieno a 35 euro al quintale e l’estrema magrezza dei pascoli, gli allevatori vivono momenti di esasperazione che possono condurli a scelte avventate. E’ molto importante documentarsi attentamente sulle possibili alternative per l’alimentazione degli animali, la nostra Organizzazione è pronta a fornire tutte le informazioni e i consigli che si rendessero necessari. Gli allevatori devono sapere che non sono soli».

Anche Santa Margherita ricorda Piero Angela

UN GRANDE ITALIANO E DIVULGATORE D’ECCEZIONE

NEL SETTEMBRE DEL 2002 FU OSPITE DELLA “TIGULLIANA” A SANTA MARGHERITA E RICEVETTE IL PREMIO “GOLFO DEL TIGULLIO” PER L’AMBIENTE E LA CITTADINANZA ONORARIA

La notizia della morte di Piero Angela (93 anni) è stata data sui social dal figlio Alberto, con un commovente messaggio che inizia così “Buon viaggio, papà!” (chiamando “papà” Piero dopo che per anni lo chiamava affettuosamente Piero, come un Amico oltre che figlio di un grande genitore).
Piero Angela nel settembre del 2002, vent’anni fa, fu Ospite della “Tigulliana” a Santa Margherita Ligure nel corso di una indimenticabile giornata trascorsa nella “perla del Tigullio” grazie all’amicizia che lo legava al giornalista Raffaello Uboldi (allora Presidente dell’Associazione Internazionale “Amici del Monte di Portofino”).
Piero Angela fu, in quella occasione “testimonial per l’ambiente” e ricevette, proprio per il suo impegno giornalistico e scientifico e per l’amore verso il Monte di Portofino, nella prestigiosa Sala degli Stucchi di Villa Durazzo, il Premio Internazionale “Golfo del Tigullio”. Inoltre, sempre su proposta di Uboldi e della “Tigulliana”, gli fu assegnata la “cittadinanza onoraria” del Comune di Santa Margherita Ligure, conferitagli dall’allora Sindaco On. Angelo Bottino.
Nella mattinata Piero Angelo aveva incontrato decine di giovani alla “Casa del Mare” raccontando loro le sue esperienze di viaggi e di incontri, oltre a fornire una indimentacabile “lezione” di scienza e di ecologia.
In occasione del pranzo e della cena, Piero Angela dimostrò di gradire le specialità dell cucina ligure, tra cui le trofie al pesto e la farinata, che dimostrò di apprezzare con piacere.
Ancora di recente, attraverso un amico giornalista, Piero Angela inviò un saluto a Santa Margherita Ligure e alla “Tigulliana”, dimostrando di conservare indelebile il ricordo di una giornata memorabile.
Con Piero Angela scompare un Signore, un professionista del giornalismo, un grande Italiano che ha contribuito a far conoscere al grande pubblico televisivo la scienza e che ha insegnato a generazioni il culto della notizia e il rispetto per la Natura.
Nella foto: settembre 2002, a Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure, Marco Delpino assieme al Sindaco Angelo Bottino consegnano i riconoscimenti a Piero Angela: il Premio Internazionale “Golfo del Tigullio” e la “Cittadinanza onoraria”.

Addio al torinese Piero Angela

È morto a 93 anni Piero Angela. Ne ha dato notizia con un tweet il figlio Alberto: “Buon viaggio papà”

Nato a Torino nel 1928, Piero Angela è stato giornalista e divenne molto famoso come divulgatore scientifico. Inizio’ la sua carriera in Rai come cronista radiofonico, per poi passare ai ruoli di inviato e conduttore del tg. Inventore di Quark e Superquark, ha tracciato un solco nella storia della televisione e del giornalismo italiano.

Ventenni aggrediscono coetanei e li derubano di denaro e cellulari

Il fenomeno delle baby gang da Torino, a quanto pare, sta “contagiando” il Piemonte. Due ragazzi  di 22 e 19 anni hanno aggredito in pieno centro a Novara  un gruppo di ragazzi e li hanno derubato di cellulari e portafogli. I due sono stati arrestati dalla polizia per rapina. Avevano avvicinato il gruppo di giovani con la scusa di chiedere una sigaretta. Poi hanno aggredito e rapinato i malcapitati.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

I Civich controllano il trasporto di alimentari

Anche durante le vacanze estive, non si fermano i controlli della Polizia Locale a tutela del consumatore in Città. Sono due le persone sanzionate e denunciate per trasporto di prodotti alimentari con mezzi non idonei e 115 i chilogrammi di prodotti surgelati destinati alla vendita sequestrati perché in cattivo stato di conservazione.

Nella giornata di mercoledì, in Piazza Vittorio Veneto, gli agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata e del Comando Territoriale I, congiuntamente al personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, hanno effettuato un servizio di controllo sulle procedure di conservazione dei prodotti alimentari durante il trasporto verso punti vendita e mercati rionali.

Sono in tutto 7 gli autocarri sottoposti ad ispezione igienico sanitaria, uno dei quali è stato sanzionato in quanto risultato non idoneo al trasporto di alimenti freschi e surgelati. Per il legale rappresentante della ditta proprietaria del veicolo, oltre ad una sanzione di oltre 1.000 euro, è scattata anche la denuncia all’Autorità Giudiziaria per trasporto di alimenti in cattivo stato di conservazione destinati alla vendita, mentre gli alimenti trasportati, circa 50 chilogrammi di prodotti surgelati, tra cui gelati, pesce, pasta e ortaggi, sono stati posti sotto sequestro giudiziario.

Questa mattina invece, in Strada dell’Aeroporto, gli agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata hanno fermato un autoveicolo carico di prodotti alimentari destinati ad un ristorante cinese. Nel bagagliaio del veicolo omologato per il trasporto di persone, i ‘civich’ hanno trovato e posto sotto sequestro giudiziario 65 chilogrammi di prodotti ittici surgelati. Anche in questo caso, il conducente del veicolo è stato sanzionato per un importo di oltre 1.000 euro per trasporto di alimenti surgelati con mezzo non idoneo ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per trasporto di alimenti in cattivo stato di conservazione destinati alla vendita.

Poste Italiane cerca portalettere nel Torinese

Nel primo semestre 2022 assunti a tempo indeterminato 85 risorse di cui 55 addetti al recapito e  30 nuovi ingressi negli Uffici Postali

 Poste Italiane ricerca in provincia di Torino portalettere da inserire in organico con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste https://www.posteitaliane.it, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione. I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.

Nel settore delle consegne nei primi sei mesi del 2022 sono 55 i portalettere stabilizzati con un contratto a tempo indeterminato. La selezione dei neo-assunti è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.

Tali ingressi a cui si aggiungono le 30 assunzioni tra operatori di sportello e consulenti finanziari che vanno a rafforzare i team di lavoro degli 419 Uffici Postali di Torino permettono di garantire una presenza costante e qualificata sul territorio.

Il programma di Politiche Attive, che riguarda oltre 2.000 assunti in tutta Italia, di cui 85 in provincia di Torino è concordato con le Organizzazioni Sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito. L’obiettivo è quello di trasformare la figura del portalettere da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C. Tra le altre Politiche Attive del lavoro, Poste Italiane è impegnata anche in negli interventi di trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno, alle assunzioni da mercato esterno e all’attivazione di percorsi interni di sportellizzazione.

Grazie a queste nuove assunzioni, Poste Italiane continua a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità locali e alle esigenze di tutti i cittadini.

L’età media dei dipendenti del Gruppo è scesa da 49,7 anni nel 2017 a 49,2 anni nel 2020 e grazie a questi interventi di inserimento resterà stabile fino al 2024. Un ruolo centrale sarà giocato dal reskilling dei dipendenti che saranno formati alle nuove professionalità e riqualificati internamente per garantire la competitività richiesta dal mercato, con l’obiettivo di favorire nel tempo una cultura orientata al cambiamento. Cresce anche la percentuale di donne dal 54% del 2017 al 55% del 2020 al 56% atteso nel 2024.

Lutto per l’improvvisa morte dall’avvocata 55enne

Cinzia Galvagno, nata nel 1967, avvocato di Cuneo,  è morta mentre si trovava in vacanza in Portogallo. Le cause sono ancora in via di accertamento. Nubile,  il suo studio era in via Antonio Bassignano. La donna è stata ricoverata d’urgenza ma è deceduta dopo poche ore. Cordoglio nel capoluogo della Granda dove era molto conosciuta come civilista e penalista.