CRONACA- Pagina 954

Agosto, passa lo straniero. A Torino è record per il turismo

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Anche dopo ferragosto per il turismo a Torino il mese è da record. Gli alberghi  sono pieni al 60%, e sono tornati gli stranieri.  I dati analizzati da Confesercenti indicano che secondo gli operatori del settore come albergatori, e agenzie di viaggio, oltre a bar e ristoranti   i numeri del turismo stanno ampiamente superando quelli del 2019 dopo la sosta obbligata dovuta alla pandemia.

Positiva anche la crescita dei passeggeri all’aeroporto di Caselle: oltre il 20% rispetto al 2019. Il 70% dei turisti ha prenotato per almeno tre o più notti.

Le presenze in città sono per il 50% di italiani e per il 50% stranieri: molti i francesi (70%) e per la prima volta c’è una consistente  presenza di visitatori  del Nord Europa e di spagnoli.

La polizia lo sorprende a rubare gasolio da un furgone

Attorno alle due e mezza della notte di Ferragosto, personale della Polizia di Stato in servizio di Volante ha arrestato in flagranza di reato un uomo per tentato furto.

L’episodio è avvenuto in strada del Fortino, grazie alla segnalazione di un cittadino marocchino che avrebbe visto il soggetto rubare del gasolio da un furgone poco distante.

Gli operanti, giunti sul posto, hanno interrotto l’azione del soggetto proprio mentre posizionava un fustino in prossimità del serbatoio del furgone. A seguito della perquisizione gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato: una tronchesina, un chiodo in metallo verosimilmente usato per bucare il serbatoio, un cacciavite lungo 17 centimetri e tre fustini già pieni di gasolio.

L’uomo, un cittadino italiano di 37 anni con numerosi precedenti di Polizia contro il patrimonio e contro la persona, è stato arrestato per tentato furto aggravato e denunciato per possesso ingiustificato di grimaldelli.

Polizia municipale all’inseguimento di un ladro in centro città

Nei giorni scorsi, durante uno dei servizi di controllo del territorio che in questo periodo estivo sono stati intensificati per contrastare i malintenzionati che approfittano della minor presenza di residenti in città per mettere in atto furti, gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Locale, sono intervenuti in un negozio ubicato in piazza Carlo Felice, in ausilio ad un addetto della sicurezza che aveva segnalato la presenza di un soggetto resosi responsabile del furto di capi di alcuni abbigliamento.

Gli agenti si sono subito messi all’inseguimento del soggetto che nel frattempo si era dato alla fuga lungo via Lagrange e Via Mazzini per poi raggiungerlo e fermarlo in via Rattazzi, all’angolo con il corso Vittorio.

L’uomo, un ventenne di nazionalità marocchina, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato in flagranza e la refurtiva, consistente in alcuni capi di abbigliamento, è stata recuperata dagli agenti.

Poco più tardi, mentre gli stessi agenti erano intenti ad effettuare ulteriori accertamenti in prossimità dello stesso negozio, hanno notato una persona accovacciata in modo sospetto vicino a due biciclette. Si sono avvicinati e hanno sorpreso l’uomo con una tenaglia in mano con la quale aveva appena reciso la catena che assicurava le bici agli archetti di acciaio. Anche in questo caso, l’uomo, un cinquantenne di nazionalità italiana, è stato accompagnato presso il Comando di Via Bologna e successivamente tratto in arresto per il reato di furto aggravato, mentre le due biciclette, di proprietà di turisti olandesi, sono state riconsegnate ai proprietari.

Per entrambi i soggetti è stato disposto il processo per direttissima. Il giovane ventenne, incensurato, è stato condannato a due mesi con la condizionale mentre il cinquantenne sorpreso a rubare la bicicletta, essendo recidivo, dovrà scontare una condanna di quattro mesi.

Turista torinese affoga in Liguria

Probabilmente è affogato a causa di un malore questo pomeriggio a Varazze, Roberto Capece. Il turista in vacanza in Liguria aveva 50 anni e abitava a Santena. E’ annegato davanti ai piani di Invrea, davanti al lungomare Europa. Inutili i soccorsi.

Nel minimarket 242 chili di pesce conservato (male)

Continuano i controlli sul territorio della Polizia Locale per la tutela dei consumatori. Ieri mattina, in Lungo Dora Napoli, durante un’ispezione all’interno di un minimarket, gli agenti del Comando Territoriale VII– Aurora, Vanchiglia, Madonna del Pilone –, hanno posto sotto sequestro 242 chilogrammi di pesce in cattivo stato di conservazione riposti all’interno di due congelatori.

I pesci erano ricoperti da uno spesso strato di ghiaccio e, anziché essere messi sottovuoto come previsto dalla normativa, erano confezionati singolarmente in sacchetti di nylon chiusi con un semplice elastico.

Il titolare del minimarket, un uomo di nazionalità bengalese di 37 anni, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione finalizzata alla vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Uncem: posti asili nido, risorse ai Comuni

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale che ripartisce le risorse volte a incrementare il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia per il raggiungimento del livello minimo essenziale delle prestazioni (LEP). Il decreto assegna a 4.974 Comuni risorse complessive per 120 milioni di euro, che potranno essere utilizzate per attivare nuovi posti in asili nido, così da consentire la frequenza a 15.639 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi.
Viene così attuata la norma inserita all’interno della Legge di Bilancio 2022, dove per la prima volta nel nostro Paese trovano finanziamento i LEP. Un tema centrale per Uncem, evidenziato ancora negli Stati generali della Montagna del 2021. Uncem, nei mesi scorsi, aveva chiesto al Ministero della Coesione chiarimenti in merito alle possibilità di utilizzo delle risorse da parte dei Comuni. Sono molti quelli che ricevono cifre, anche importanti, ma che non hanno asili nido. Chiarimenti che sono arrivati e dei quali Uncem, con il Presidente Marco Bussone, ringrazia la Ministra Carfagna e il Dipartimento della Coesione. I Comuni potranno potenziare il servizio nei seguenti modi: ampliando la disponibilità del servizio negli asili nido comunali (nuove strutture o attivazione di posti inutilizzati), in gestione diretta o esternalizzata; ricorrendo a convenzioni con gli asili nido privati, con riserva di nuovi posti; trasferendo le risorse aggiuntive assegnate all’Ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi utenti; trasferendo le risorse aggiuntive assegnate in base ad accordi con Comuni vicini che svolgono il servizio di asilo nido, con riserva di nuovi posti; trasferendo le risorse aggiuntive assegnate alle famiglie con voucher/contributi per fruire del servizio di asilo nido sul territorio; altre modalità autonomamente determinate comunque riconducibili ai servizi educativi
per l’infanzia (ad esempio servizi educativi in contesto domiciliare).

Arrestato per maltrattamenti in famiglia

Personale del Commissariato di P.S. di Rivoli è intervenuto nelle scorse ore presso una abitazione privata di Rivoli, a seguito della richiesta di aiuto di una donna.

Gli agenti, intervenuti con tempestività, riuscivano a prestare soccorso e garantire le condizioni di sicurezza alla vittima, che nel contesto di un violento litigio col marito, nato per futili motivi, sarebbe stata infine malmenata e minacciata di morte dallo stesso.  L’uomo si era infatti ubriacato, come di consueto faceva nei giorni festivi, sfogando poi le sue frustrazioni sui familiari ed in particolare sulla moglie.

La donna presentava evidenti ecchimosi al volto; riceveva immediatamente delle cure mediche in ospedale, venendone dimessa con una prognosi di 5 giorni.

In considerazione del fatto che tali fatti sarebbero avvenuti anche alla presenza dei figli della coppia conviventi, uno dei quali si sarebbe anche frapposto fra i genitori al fine di difendere la mamma, l’uomo è stato tratto in arresto per i gravi indizi di colpevolezza a suo carico in merito al reato di maltrattamenti in famiglia.

 

Treno + bus in unico biglietto è la nuova opportunità per raggiungere la Sacra di San Michele

TRENITALIA, PIEMONTE: ATTIVO IL NUOVO COLLEGAMENTO

  • nuovo servizio intermodale per il monumento simbolo della Regione

  • tutti i fine settimana e festivi fino al 30 ottobre

Treno + bus in unico biglietto è la nuova opportunità per i piemontesi e non solo per raggiungere la Sacra di San Michele. Una soluzione integrata che conferma l’impegno del Polo Passeggeri del Gruppo FS per una mobilità sempre più sostenibile a supporto del turismo locale e di prossimità.

Attivo tutti i weekend e i giorni festivi, fino al 30 ottobre, il servizio combinato treno + bus di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) consente di raggiungere in tutta comodità il monumento simbolo della regione Piemonte. Dalla stazione di Torino Porta Nuova è facile e veloce salire a bordo di uno dei treni della linea SFM 3 con direzione Avigliana dove dal piazzale di stazione partono autobus dedicati ad accompagnare i viaggiatori in cima al monte Pirchiriano.

È possibile acquistare in un’unica soluzione, il viaggio treno+bus digitando come stazione di origine o destinazione “Sacra San Michele” sui sistemi di vendita Trenitalia di tutt’Italia. A chi presenta il biglietto combinato alla cassa, l’ingresso all’abbazia verrà scontato del 25%.

Qui il dettaglio dell’offerta degli autobus in funzione dell’apertura dell’Abbazia

Numero Bus Partenza Ora Partenza Arrivo Ora Arrivo
CV002 Avigliana 09:00 Sacra San Michele 09:25
CV001 Sacra San Michele 09:30 Avigliana 10:00
CV004 Avigliana 10:00 Sacra San Michele 10:25
CV003 Sacra San Michele 10:30 Avigliana 11:00
CV006 Avigliana 14:00 Sacra San Michele 14:25
CV005 Sacra San Michele 14:30 Avigliana 15:00
CV008 Avigliana 16:00 Sacra San Michele 16:25
CV007 Sacra San Michele 16:30 Avigliana 17:00
CV0010 Avigliana 18:00 Sacra San Michele 18:25
CV009 Sacra San Michele 18:30 Avigliana 19:00

FOTO FABIO LIGUORI

Devasta la casa e aggredisce i poliziotti

Ha fatto a pezzi  i mobili del proprio appartamento e ha aggredito i poliziotti intervenuti per bloccarlo. Il giovane protagonista della vicenda è stato arrestato a Novara dagli agenti di due volanti intervenuti dopo una segnalazione di una lite tra fratelli. Il ragazzo era già noto alle forze dell’ordine e destinatario dell’obbligo di dimora in orario notturno. Durante il litigio aveva devastato tutto ciò che c’era in casa. Ha poi aggredito e spintonato gli agenti, ed è stato neutralizzato con l’impiego dello spray nebulizzante prima di essere arrestato.