CRONACA- Pagina 936

Abitare collaborativo a Moncalieri, ecco il progetto

La solidarietà è una disposizione d’animo, ma è anche un’azione concreta e fattibile

La Città di Moncalieri, Fondazione Dravelli, Rimediare Ri-mediare e BuonAbitare danno il via a un progetto che si propone come un’occasione per tornare a riflettere sulle politiche abitative, a partire da linee strategiche già consolidate con la possibilità di sperimentare la costruzione di una
nuova politica urbana orientata a promuovere l’abitare collaborativo. La solidarietà è una disposizione d’animo, ma è anche un’azione
concreta e fattibile. È il contrario della chiusura e
dell’isolamento autoreferenziale. La solidarietà è la condizione per una vita sociale serena, ma è fondamentale anche per la realizzazione personale.
Lo scenario intende ri-costruire una città in cui: l’innovazione sociale, i beni comuni, le comunità locali, la dimensione della cura diventino parole chiave di una nuova progettualità che, grazie ad
infrastrutture coerenti, offra l’opportunità di accorciare le distanze, per generare nuove comunità competenti, per co-generare nuovi spazi pubblici e privati e per favorire pratiche di vicinato solidale.

Più sicuri con i servizi della polizia stradale

Al via la campagna congiunta di sicurezza stradale “SAFETY DAYS”  promossa da ROADPOL – European Roads Policing Network.  L’iniziativa, svolta con il supporto della Commissione Europea, si inserisce nel quadro della “Settimana Europea della Mobilità” (16-22 settembre 2022), con lo scopo di ottenere, a livello europeo, una giornata, quella del 21 settembre 2022, a zero vittime sulle strade.

Ulteriori e collaterali scopi della campagna ROADPOL “SAFETY DAYS  sono quelli di:

  • aumentare la consapevolezza sociale sul fenomeno della mortalità ed incidentalità grave sulle strade europee, oggi più che mai in aumento;
  • richiamare l’attenzione degli utenti della strada sulla necessità di riallinearsi all’obiettivo europeo della riduzione del 50% del numero di vittime sulle strade entro il 2030;
  • dimostrare che, con un ampio sostegno da parte della collettività, si può essere in grado di ridurre il numero delle vittime e dei feriti gravi sulle strade europee.

In occasione di tale operazione la Polizia Stradale Torinese predisporrà sul territorio della Provincia mirati servizi volti alla riduzione delle principali cause di incidentalità, individuabili nella elevata velocità, nel mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e nell’uso di telefoni cellulari alla guida (principale fonte di distrazione).

Alle attività di controllo si accompagneranno attività di prevenzione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini; in particolare quest’anno la Polizia Stradale sarà presente nella giornata di sabato 17 settembre 2022 al Centro Commerciale “Le Gru” di Grugliasco (TO) e dal 22 al 26 settembre 2022 presso lo stand della Polizia di Stato allestito a “Terra Madre – Salone del Gusto 2022” che si terrà presso il “Parco Dora” di Torino.

La campagna è compiutamente illustrata alla pagina web: www.roadpolsafetydays.eu

Tutti coloro che vorranno sostenere la campagna sono invitati a visitare la predetta pagina web ed a fare click sul tasto “pledge” (trad. impegno), tramite il quale, ciascun utente della strada, inserendo la propria email ed il proprio nome, sottoscriverà formale impegno a rispettare le regole del codice stradale nell’ottica della riduzione dell’incidentalità su tutte le strade europee.

 

ROADPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, ed opera sotto l’egida dell’Unione Europea. Nell’ambito di tale network europeo, l’Italia, attualmente ricopre la Presidenza onoraria.

L’Organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.

L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.

L’estate sta finendo, temperature in calo a Torino ma niente pioggia

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Niente pioggia per tutta la prossima settimana a Torino e in Piemonte  causa delle correnti che in quota rimarranno settentrionali e collegate ad un’alta pressione, ma le temperature calano bruscamente.

Aria fredda arriva  da est e farà abbassare le temperature di 4/5 °C. Le massime non supereranno i 25 °C e le minime scenderanno a 10/14°C. Raffiche di Fhoen sulle montagne torinesi e anche in città nella giornata di oggi.

Tornano le domeniche di prevenzione di Nonno Ascoltami! nelle piazze italiane

Si parte il 18 settembre con 6 appuntamenti consecutivi. Udito Italia: «Accendiamo i riflettori sull’importanza della salute uditiva»

 

Stiamo assistendo a una ridistribuzione demografica senza precedenti, in cui entro il 2050 la proporzione di anziani tenderà a raddoppiare, passando dall’11% al 22% della popolazione totale. Nei prossimi 5 anni, per la prima volta nella storia dell’umanità, il numero di individui di età uguale o superiore a 65 anni supererà quello dei bambini al di sotto dei 5 anni. Gli anziani avranno un ruolo sempre più importante nella società ma soprattutto avranno voglia di essere protagonisti della vita sociale. Un anziano sano è fondamentale per la società, bisogna quindi favorirne il mantenimento dell’autosufficienza e della qualità di vita. E fondamentale in questo senso è l’udito, il cui ruolo nel mantenimento di una vitta attiva è troppo spesso sottovalutato. Ed è proprio l’obiettivo di Udito Italia, sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute uditiva. Per questo ogni anno la Onlus porta in giro per l’Italia la sua campagna di prevenzione più importante: “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza”. Per l’edizione 2022 in totale 6 domeniche, dal 18 settembre fino al 23 ottobre, una campagna sostenuta dall’Oms e dal Ministero della Salute, che si affida alla consolidata formula con medici specialisti, professionisti sanitari e volontari per una giornata a disposizione dei cittadini per aiutarli a conoscere meglio questo importante senso, l’udito.

La Tredicesima edizione della campagna partirà il 18 settembre e il programma si snoderà su 6 domeniche (fino al 23 ottobre) coinvolgendo più di 30 piazze con medici specialisti e tecnici dell’udito che per un’intera giornata saranno a disposizione dei cittadini nelle piazze di riferimento.

Tutte le date e le città sono disponibili sul sito: https://uditoitalia.it/cosa-facciamo/campagne-di-sensibilizzazione/nonno-ascoltami/

Anche quest’anno si consolida la partnership con Croce Rossa

Tornano Nonno Smart, Nonno Express e la Piazza in diretta

Computer, smartphone, app, social network: oggi anche per i nonni è sempre più importante essere in rete. I “digital volunteer” IBM durante le domeniche di Nonno Ascoltami! metteranno a disposizione la propria competenza per trasformare la tecnologia in un compagno utile ed affidabile per la terza età. Inoltre quest’anno  si rafforza l’attenzione verso l’educazione digitale degli anziani grazie alla collaborazione con BearIT, azienda specializzata in tecnologie informatiche che ha curato i contenuti della Guida Nonno Sm@rt che in versione cartacea e digitale sarà distribuita in occasione della campagna oltre ad essere scaricabile on line. Una serie di utilissimi consigli, accompagnati anche da video, per spiegare il funzionamento delle app, dello Spid e per prevenire le truffe sul web. Infine, ogni domenica mattina, ad accompagnare l’evento in piazza anche un appuntamento in live streaming – “La Piazza in diretta” – per approfondire temi sulla salute uditiva con medici e ospiti in studio che risponderanno in diretta alle domande dei cittadini.

I dati della salute uditiva

In Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti all’12,1% della popolazione, una persona su tre (tra gli over 65). Solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto. Solo il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso, dichiari migliorata la propria qualità di vita

Al livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).

Oggi, in occasione del lancio della campagna, presso il Ministero della Salute, numerosi esperti sono stati chiamati a confrontarsi sul tema dell’invecchiamento attivo.

Hanno partecipato all’evento, tra gli altri: il giornalista Luciano Onder, Marcella Marletta, già direttore generale Dispositivi Medici, Ministero Salute, coordinatrice comitato scientifico Fondazione Mesit, Nazario Pagano, senatore,  Elvia Raia, Presidente nazionale Senior Italia Federcentri, Fernanda Gellona, direttore Confindustria Dispositivi Medici; Corrado Canovi, segretario generale Fia (Federazione Italiana Audioprotesisti), Giuseppe Tortoriello, Presidente AOOI, Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani, Francesco Florenzano,  Presidente  UNIEDA (Unione italiana educazione degli adulti), Francesco Saverio Mennini, Professore di Economia Sanitaria e Economia Politica, Research Director-Economic Evaluation and HTA, CEIS, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Marco Cossolo, presidente Federfarma Francesco Asdrubali, presidente Aia (Associazione Italiana Acustica), Francesca Picierno, portavoce della Questura di Roma; Antonio Magi, presidente Sumai, Antonio Vittorino Gaddi,  presidente Associazione Italiana di Telemedicina; Floriana Ferrara, Corporate Social Responsibility Country Manager di IBM, Marco Silvestri, Amministratore BearIT.

Il primo Birò Point è in via Barbaroux

L’azienda di Pordenone, produttrice del più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote, introduce nel capoluogo piemontese la nuova formula 

 

 Estrima S.p.A. (www.estrima.com) – azienda italiana del settore della micromobilità elettrica, nata a Pordenone nel 2008 – ha inaugurato mercoledì 14 settembre a Torino il primo BIRÒ POINT, rafforzando così il progetto di espansione del brand sul mercato italiano oltre che a livello internazionale.

Dopo il successo dell’apertura dei Birò Store a Roma e Milano, negozi monomarca diretti di Estrima, il Gruppo introduce nella città di Torino il nuovo format del Birò Point, uno spazio brandizzato con lo stesso stile dei flaghsip store, ma ospitato all’interno di importanti negozi multibrand, che godono già di elevato passaggio e conoscenza sul mercato cittadino. Il capoluogo di provincia torinese è diventato così, dal 14 settembre, un nuovo punto di riferimento per i clienti già affezionati e per tutti coloro che si affacciano al Mondo Birò per la prima volta.

Con sede in Via Barbaroux 20 – la via più intrigante di Torino e che fa parte delle stradine dell’antica città – l’obiettivo del primo Birò Point di Estrima è quello di far conoscere a più persone possibili la mobilità funzionale e intelligente applicata soprattutto nelle aree urbane.

Il Birò Point sarà ospitato all’interno del negozio Movegreen, gestito dal sales partner di zona, Dario Bianciotti, che da tempo si sta attivando in una campagna di promozione per preparare il terreno all’arrivo di Birò. Grazie alla sua elevata professionalità e alla presenza pluriennale sul territorio torinese, Dario rappresenta il collaboratore ideale per far crescere il brand e rafforzare la cultura della mobilità cittadina sostenibile.

“Ho conosciuto Birò nel 2011, agli inizi dell’avventura nel mondo della mobilità green, mia e di Matteo Maestri.”, racconta Dario Bianciotti, Sales Partner del primo Birò Point Torino. “Ad aprile 2021, ho avuto l’occasione di entrare a far parte della famiglia Birò e di riprovare il mezzo, che nel frattempo come noi era cresciuto molto; da quel giorno è diventato il mio primo mezzo di trasporto! Non vedo l’ora di far conoscere questa realtà in una città come Torino, soprattutto perché si potrà trovare parcheggio anche negli spazi riservati agli scooter, senza pagare né inquinare”.

Il più piccolo e robusto, Birò è perfetto per la città ed entra a tutti gli effetti tra le proposte di mobilità alternativa da considerare nel torinese. Le sue strutture rotoformate in ABS ad alto spessore garantiscono una elevata durevolezza e un ottimo assorbimento degli urti, il tutto mentre si viaggia comodi e assicurati, grazie alle cinture di sicurezza a 3 punti. Gli spostamenti in città diventano più facili ed economici, grazie ai suoi ridottissimi consumi di energia… parcheggiare non è mai stato così semplice.

“Oggi inauguriamo un nuovo format per rendere più capillare il nostro piano di sviluppo. I Birò Store, negozi monomarca in centro città, restano il focus principale della nostra strategia, ma attorno ad essi, in altre città, graviteranno degli spazi monomarca Birò dentro ad altri stores. Oggi inauguriamo il primo a Torino, grazie all’energia del nostro partner Dario Bianciotti” racconta Matteo Maestri, Presidente di Estrima S.p.A. 

Croce Verde Pinerolo, nuovo corso per soccorritori

La Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Pinerolo organizza il nuovo corso gratuito per volontariə soccorritrici e soccorritori e invita la cittadinanza alla serata informativa aperta a tuttə in programma mercoledì 21 settembre 2022, alle ore 21, presso la sala di formazione della Parrocchia Spirito Santo di Pinerolo in strada al Colletto, 16. Informazioni a info@croceverdepinerolo.org o tel. 0121321988.

Essere volontariə soccorritrici e soccorritori significa impegnarsi nell’ambito del soccorso sanitario. Dopo un periodo iniziale di formazione teorico e pratica si potrà operare in team ed essere in grado di svolgere servizi urgenti su richiesta del 118 o servizi di trasporto ordinari su richiesta delle Aziende sanitarie locali o direttamente della popolazione.

Il corso, al quale è ancora possibile iscriversi, è riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale.

Gli argomenti trattati durante le lezioni teoriche e pratiche riguarderanno molti argomenti tra cui la chiamata di soccorso e sistema emergenza urgenza, i codici di intervento, i mezzi di soccorso, il supporto di base delle funzioni vitali anche con l’utilizzo del defibrillatore, nonché la relazione d’aiuto con il supporto psicologico al paziente e altro ancora.

Dopo la parte pratica e teorica, di 54 ore, il corso proseguirà con il tirocinio pratico protetto per un totale di 100 ore di servizio in Croce Verde durante il quale le soccorritrici e i soccorritori dovranno svolgere, affiancati da personale esperto, trasporti in emergenza su autoambulanza e servizi ordinari.

La Croce Verde di Pinerolo, associata Anpas, può contare sull’impegno di 146 volontari, di cui 55 donne, e 22 dipendenti i quali svolgono, ogni anno, circa 16mila servizi con oltre 391mila chilometri percorsi. Le attività sono diverse, si va dal soccorso in emergenza ai trasporti ordinari a mezzo ambulanza come dialisi, terapie e visite ai servizi interospedalieri, all’accompagnamento disabili, all’assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni fino a interventi di protezione civile.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Mattarella a Grugliasco: “Scuola, idee ed entusiasmo per crescere ancora”

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Il presidente della repubblica Sergio Mattarella oggi si è recato alla manifestazione  “Tutti a scuola”,  festa di inaugurazione dell’anno scolastico dell’Istituto Curie-Vittorini a Grugliasco in corso Allamano.

L’iniziativa è stata  trasmessa  in diretta televisiva su RaiUno, con la conduzione di Roberta Rei e Flavio Insinna.

Il tema dell’accoglienza e dell’inclusione ha fatto da filo conduttore di una giornata animata da numerosi artisti.

Il Capo dello Stato si è soffermato sull’alluvione  delle Marche. Poi ha affrontato il tema della scuola. “L’avvio dell’anno scolastico è importante: la scuola è centrale per la Repubblica. La crescita economica è  correlata al grado di istruzione. Si rischia un declino collettivo e una marginalizzazione a livello internazionale se la scuola non sarà al centro dei progetti futuri della  nazione. La scuola è  occasione di crescita personale, di socializzazione, elementi fondamentali per plasmare le future generazioni. Ora servono idee, entusiasmo, per crescere ancora”.

 

Ragazzo di 26 anni muore in un incidente sullo scooter

Un ragazzo di 26 anni è morto questa mattina a causa di un incidente stradale avvenuto in via Torino a Ivrea.

Si trovava in sella ad uno scooter che per cause in via di accertamento si è scontrato con una Lancia Y in un incrocio.

12 mila firme contro il gioco d’azzardo patologico

Sono state consegnate questa mattina a Torino, nella sede del Consiglio regionale di Palazzo Lascaris, le 12mila firme per una proposta di legge regionale d’iniziativa popolare, per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, raccolte da Libera Piemonte e da oltre 40 enti promotori, tra cui Avviso Pubblico, nell’ambito della campagna “Giochiamo la nostra partita“.

Assieme alle 12mila firme di cittadini piemontesi, sono state consegnate anche 17 delibere approvate da altrettante amministrazioni locali della regione, in cui si chiede l’approvazione della medesima proposta di legge (disponibile qui), che mira a superare la L.R 19/2021 e apporta migliorie rispetto alla legge 9/2016, che aveva già ottenuto ottimi risultati nel contrasto alla diffusione della dipendenza da gioco d’azzardo.

“Avviso Pubblico si è fatta tramite con le amministrazioni locali che hanno approvato le delibere di sostegno alla proposta di legge lo scorso mese di luglio – ha evidenziato Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico – Le 17 realtà locali che hanno aderito rappresentano un milione e 50mila abitanti della nostra regione e vi operano oltre 220 amministratori locali di ogni colore politico. A dimostrazione che quella contro il gioco patologico e gli interessi criminali nel settore non è una battaglia ‘di parte’. Le mafie sfruttano il comparto sia a scopo di riciclaggio, che per mietere consensi. Non a caso la richiesta di una legge nazionale di riordino del settore rappresenta uno dei 10 punti che Avviso Pubblico ha inserito nell’Appello #nosilenziosullemafierivolto a candidati e candidate alle Elezioni Politiche del 25 settembre”.

I Comuni che hanno votato la delibera di sostegno alla proposta di legge sono: Avigliana, Baveno, Candelo, Cavagnolo, Chivasso, Cureggio, Domodossola, Gravellona Toce, Grugliasco, Mongrando, Nichelino, Pollone, San Mauro Torinese, Torino, Verrone, Vigliano Biellese e Villastellone.

Il Questore sospende la licenza di un Kebab bar per 14 giorni

Il 14 settembre il Questore di Torino ha sospeso la licenza, ai sensi dell’art. 100 TULPS, di un Kebab ubicato sotto i portici di via Nizza, per giorni 14 a decorrere da ieri, data della notifica.

Il provvedimento è stato adottato al termine di una serie di accurati controlli al locale, situato in una zona ad alta densità abitativa, relativamente al quale i residenti avevano presentato alcuni esposti a causa dei disordini causati dai frequentatori dello stesso; l’attività di controllo è stata espletata da personale del Commissariato di P.S. “Barriera Nizza” con l’ausilio dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e delle unità cinofile a rinforzo del dispositivo di controllo del territorio.

Tenuto conto dell’accertamento di una presenza significativa e costante nel tempo di persone gravate da pregiudizi di polizia o giudiziari e del rinvenimento, da parte delle unità cinofile, di sostanza stupefacente sia tra i tavoli del dehor che in possesso di alcuni degli avventori del locale, il Questore di Torino ha  disposto,  ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande presso il locale in oggetto ritenuto “abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini”, che rimarrà chiuso per giorni 14 a decorrere dal 15 settembre 2022.