CRONACA- Pagina 54

Addio al giornalista Ormezzano, grande firma dello sport

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E’ morto Gian Paolo Ormezzano, figura celebre del giornalismo sportivo italiano. L’ex direttore editoriale di Tuttosport è deceduto a  Torino a 89 anni. Storico tifoso del Toro, Ormezzano ha scritto per anni su  La Stampa e sul Guerin Sportivo. Ha seguito i più grandi eventi sportivi dagli anni 60 ad oggi.  E’ stato opinionista sportivo in tv e ha anche avuto una parentesi politica come consigliere comunale di sinistra a Torino. Una firma di quelle del giornalismo di una volta, di come non ce ne sono e non ce ne saranno più.

Orbassano in lutto per i due coniugi che si sono tolti la vita insieme

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E’ ancora sotto shock la comunità di Orbassano per i due coniugi che i sono tolti la vita insieme. Due anni fa anni si era suicidata la loro figlia, ventottenne,  impiccatasi dicendo di non riuscire più a sostenere il peso delle violenze subite da un parente quando era bambina.
Alessandro G., 64 anni, medico, e Cristina M., 59 anni, farmacista avevano raccontato la storia della figlia al giornale Eco del Chisone il 9 dicembre. Poi li hanno trovati nella loro auto chiusa nel garage di casa, in condizioni disperate; la donna è morta nove giorni dopo, l’uomo il 23 dicembre. Una loro vicina ha detto alla Stampa che i coniugi hanno lasciato tutti i loro averi in beneficenza.

La polizia salva 45enne che tenta di lanciarsi da ponte della tangenziale

Un uomo  di 45 anni avrebbe tentato di togliersi la vita lanciandosi dal ponte della Tangenziale di Biella. L’allarme è stato dato da alcuni automobilisti che hanno  chiamato la polizia. Gli agenti lo hanno fino all’arrivo del 118 che lo ha portato in ospedale. L’uomo è apparso in stato confusionale. Avrebbe lasciato anche un biglietto per spiegare le ragioni del suo gesto.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Raccolta rifiuti: il calendario dei servizi nelle Festività Natalizie

In concomitanza con le Festività Natalizie, AMIAT Gruppo Iren effettuerà il servizio di raccolta rifiuti con il seguente calendario: mercoledì 25 dicembre la raccolta non verrà effettuata per tutte le frazioni, in particolare non recuperabile. La carta viene posticipata a sabato 28 dicembre e l’organico a giovedì 26 dicembre. Per Santo Stefano il passaggio sarà regolare per tutte le frazioni; mercoledì 1 gennaio la raccolta non verrà effettuata per tutte le frazioni, in particolare non recuperabile, vetro e plastica verranno anticipate a domenica 29 dicembre. La carta viene posticipata a sabato 4 gennaio, l’organico al 2 gennaio. Lunedì 6 gennaio passaggio regolare per tutte le frazioni. Tutti i giorni verrà garantito un presidio, in particolare in presenza delle utenze più critiche, come per il servizio di nettezza urbana. Il servizio di customer care ambientale sarà attivi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, ad eccezione dei giorni festivi. Per le utenze commerciali fino al 5 gennaio 2025 sarà attivo il servizio Carta Cinesca per la raccolta di imballaggi di carta e cartone che interesserà le principali vie ad elevata concentrazione di utenze non domestiche.

Maggiori informazioni su www.amiat.it

 

Mara Martellotta

La Regione Piemonte e Nova Coop con le donne vittime di violenza

La Regione Piemonte e Nova Coop si stringono attorno alle donne vittime di violenza mettendo nel carrello dei centri antiviolenza un assegno di 3.000 euro per fare la spesa. L’iniziativa mira a tenere alta l’attenzione sul fenomeno dei maltrattamenti contro le donne. Le Case Alloggio ospitano ogni anno nella nostra regione decine di persone che subiscono aggressioni da partner maltrattanti. La consegna, pomeriggio in galleria San Federico presso il punto vendita Fiorfood è stata l’occasione per accendere un faro su questo problema che ha assunto le dimensioni di una vera e propria emergenza sociale. La Regione, tramite l’assessore alle Pari Opportunità, Marina Chiarelli, e soprattutto grazie alla generosità di Nova Coop, ha potuto destinare 40.000 euro alle Case Rifugio con fondi aggiuntivi ottenuti attraverso un’iniziativa solidale.

«Nel corso degli ultimi anni – dichiara Carlo Ghisoni, Direttore Politiche Sociali di Nova Coop –abbiamo proposto ai nostri Soci di devolvere i punti accumulati facendo la spesa a favore dei progetti di contrasto alla violenza sulle donne sostenuti dalla Regione Piemonte. Già a marzo avevamo comunicato l’importo della raccolta, oggi in prossimità del Natale questi fondi vengono destinati, come da indicazioni dell’Assessore Chiarelli, a tredici Case Alloggio. Penso che queste iniziative, realizzate grazie alla collaborazione dei nostri Soci, incarnino appieno i valori di Nova Coop e il nostro impegno verso le comunità che ci ospitano».

«Grazie alla generosità di Nova Coop – ha sottolineato l’assessore alle Pari Opportunità, Marina Chiarelliabbiamo raggiunto un obiettivo che non è soltanto economico ma è simbolicamente un segnale che vogliamo dare per far sentire la vicinanza e il sostegno della Regione e della comunità a queste donne che hanno bisogno di calore umano, assistenza e riscatto. Molte di loro hanno figli e storie di maltrattamenti alle spalle. Vogliamo che questi maltrattamenti non si ripetano. C’è una nuova possibilità per tutti e le case alloggio sono le nostre ancore di salvezza. Non le lasceremo mai sole».

All’interno del cestino natalizio del valore di circa 300 euro contenente generi alimentari non deperibili, le 13 case rifugio distribuite su tutto il territorio regionale troveranno un assegno di 3.000 euro in buoni da spendere nel corso del 2025. Attualmente queste strutture accolgono 47 donne e 37 bambini. Per garantire un sistema di protezione efficace, tra fondi propri e statali la Regione ha stanziato 3.340.000 euro per il 2024 , di cui 1,95 milioni destinati al sostegno di centri antiviolenza e case rifugio, inclusi i servizi di accoglienza d’emergenza e di secondo livello; 1,09 milioni per progetti specifici quali percorsi di reinserimento lavorativo, sostegno abitativo, sensibilizzazione e formazione nelle scuole, educazione finanziaria; 293.400 euro per finanziare i Centri per Uomini Autori di Violenza, con l’obiettivo di prevenire comportamenti violenti e lavorare sul cambiamento culturale. Sono stati attivati anche 15 corsi di educazione affettiva che coinvolgono 1.500 ragazzi e oltre 70 classi in tutto il Piemonte.

 

 

Navetta gratuita di Città metropolitana da Fenestrelle a Pra Catinat/Rifugio Selleries

Da sabato 28 dicembre e per i giorni delle festività invernali, comprese le domeniche di gennaio e febbraio, una navetta gratuita collegherà il paese di Fenestrelle con Pra Catinat, dove sorge una struttura ricettiva e da dove si può proseguire poi a piedi – o con sci e ciaspole – fino al Rifugio Selleries.

L’iniziativa è stata concordata tra l’Unione Montana Val Chisone e Germanasca, il Comune di Fenestrellee la Città metropolitana di Torino.

“Verseremo un contributo in denaro all’Unione Montana per coprire il costo della navetta rivolta ai turisti che non saliranno più con l’auto privata fino a Pra Catinat o al Rifigio Selleries. La zona rientra nel Parco Alpi Cozie, va tutelata dal punto di vista ambientale e promossa dal punto di vista turistico – commenta il vicesindaco di Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo – e dobbiamo anche prevenire problemi alla sicurezza stradale causati da quanti parcheggiano incautamente sul ciglio della strada. Avviamo questa sperimentazione e valutiamo i risultati”.

Suppo ha incontrato Danilo Breusa, presidente dell’Unione montana, e Michael Bouquet sindaco di Fenestrelle per concordare interventi condivisi.

La navetta sarà disponibile il 28, 29, 30 e 31 dicembre. E poi domenica 5-12-19-26 gennaio e 2-9-16-23 febbraio con partenza ore  9.45 da Piazza della Fiera di Fenestrelle e ritorno da Pra Catinat alle ore 15.45.

Per garantire un miglior servizio è consigliato prenotare tramite un messaggio al numero +39 347 5895250

Servizi Gtt: cosa cambia durante le festività

GTT INFORMA

Martedì 24 dicembre (vigilia di Natale) la metropolitana sarà in servizio dalle 5.30 alle 00.30, mentre mercoledì 25 dicembre (Natale) dalle ore 7.00 fino alle ore 22.00.

Martedì 31 dicembre (vigilia di Capodanno) la metropolitana sarà in servizio dalle 7.00 alle 3.00, mentre mercoledì 1° gennaio (Capodanno) con orario 7.00 – 00.30. 
Lunedì 6 gennaio (Epifania) la metro sarà in servizio dalle 7.00 alle 0.30.

La metro effettua le ultime partenze dai capilinea di Fermi e Bengasi sempre mezz’ora prima della chiusura indicata.

Per conoscere nel dettaglio gli orari della metro fino all’Epifania consulta l’apposita tabella (pdf).

 

Tram e bus

Martedì 24 e martedì 31 dicembre, vigilie di Natale e Capodanno, il servizio sarà normale, come nelle giornate feriali, per tutte le linee fino alle ore 20.00.

Dopo le ore 20.00, la maggioranza delle linee saranno gestite sempre con orari e percorsi feriali, mentre alcune linee non saranno in servizio.

Linee gestite con orario feriale anche dopo le ore 20.00:

Linee non gestite dopo le ore 20.00: 

Mercoledì 25 dicembre (Natale) il servizio sarà gestito:

  • al mattino, dalle ore 7.00 alle ore 13.30, con ultima partenza dai capilinea centrali alle ore 12.45 circa
  • al pomeriggio, dalle ore 14.45 alle ore 20.30, con ultima partenza dai capilinea centrali alle ore 19.45 circa

Saranno in servizio sui percorsi festivi le linee:

Sempre il 25 dicembre non saranno in servizio le linee:

6 – 7 – 19N – 20 – 26 – 29 – 35N – 36N – 38 – 39 – 44 – 47 – 48 – 54 – 6063 – 64 – 65 – 73 – 75 –  79/ – 1 di Chieri – CP1 – SE1 – ST1 – VE1.

Martedì 31 dicembre varieranno il servizio le linee 4 – 8 – 11 – 13 BUS – 13N – 19 – 27 – 51 – 55 – 56 – 72 – 72/ – Venaria Express, per consentire i festeggiamenti e il concerto per il Capodanno che si svolgeranno in piazza Castello: saranno infatti chiuse al transito via XX Settembre (da via Bertola a corso Regina Margherita), via Pietro Micca (da via San Tommaso a piazza Castello), piazza Castello e via Po (da via Accademia Albertina a piazza Castello).

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee del 31 dicembre 2024vai alla pagina dedicata. 

Mercoledì 1° gennaio dalle ore 12.00 alle ore 19.00, a seguito dello svolgimento del concerto di Capodanno in piazza Castello varieranno il servizio le linee 4 – 7 – 8 – 11 – 13N – 19 – 27 – 55 – 56 – 72.

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee del 1° gennaio 2025, vai alla pagina dedicata.

 

Night Buster

Da martedì 31 dicembre fino alle ore 3.30 circa di lunedì 1° gennaio le linee N4 – S4 – N10 – W1 – W15 – W60modificano i percorsi a seguito dei festeggiamenti per il Capodanno 2025 che si svolgeranno in piazza Castello.

Per conoscere nel dettaglio le variazioni ai percorsi delle linee Night Buster del 31 dicembre, vai alla pagina dedicata.

 

Servizi turistici

 

Centri di Servizi al Cliente

I Centri di Servizi al Cliente ricevono solo su appuntamento. Per prenotare clicca qui oppure scarica sul tuo smartphone l’app ufirst. 

I Centri di Servizi al Cliente osserveranno le seguenti variazioni rispetto ai consueti orari e aperture:

  • Porta Nuova: chiuso nelle giornate festive del 25 – 26 dicembre 2024 e 1° gennaio 2025
  • Corso Francia 6: chiuso dal 21 al 28 dicembre 2024
  • Caio Mario: chiuso dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025

La biglietteria presso il Movicentro di Ivrea osserverà i consueti orari di apertura, come pure la la biglietteria di Rivarolo che però il 24 dicembre sarà aperta dalle ore 8.00 alle ore 12.00.

 

Parcheggi

La sosta a pagamento nelle strisce blu sarà in vigore, in tutte le sottozone A, anche domenica 22 dicembre.

A seguito dei preparativi e dello svolgimento del concerto di Capodanno, è prevista la chiusura del parcheggio Castello (tratto piazza Castello – via Viotti) secondo le seguenti modalità, salvo diverse indicazioni dell’ultima ora da parte della Questura.
Lunedì 30 dicembre dalle ore 7.00 sarà chiuso l’accesso veicolare di piazza Castello, mentre sarà consentito il ritiro del mezzo fino a completa chiusura del parcheggio, prevista per le ore 12.00 di martedì 31 dicembre. 
La riapertura del parcheggio è prevista per le ore 19.00 di mercoledì 1° gennaio 2025, e comunque al termine delle esigenze.

A Chieri sportello di consulenza legale gratuita

 Il 2025 si aprirà con un’importante novità nell’ambito degli sportelli informativi gratuiti per la cittadinanza attivi alla Biblioteca Civica di Chieri. Grazie alla collaborazione tra la Biblioteca di Chieri e l’Ordine degli Avvocati di Torino verrà avviato un servizio di consulenza legale gratuita su temi di diritto civile.

Nel maggio del 2021 il Consiglio comunale di Chieri aveva approvato all’unanimità una Mozione, presentata dall’allora consigliere di minoranza Luigi Furgiuele, con la quale si prevedeva l’istituzione di un apposito Sportello legale a tutela della cittadinanza.

Quell’impegno diventa ora realtà attraverso specifici incontri, che si svolgeranno in presenza una volta al mese (escluso il periodo estivo), in orario 15-18, con mezz’ora di tempo per ciascun richiedente. Questo il calendario: 15 gennaio, 12 febbraio, 12 marzo, 16 aprile, 14 maggio, 18 giugno, 17 settembre, 15 ottobre, 12 novembre e 17 dicembre.

«Durante la precedente legislatura avevo ricevuto l’incarico di avviare il percorso per l’attivazione di uno sportello legale, che venisse ad affiancare lo Sportello gestito in convenzione con l’Ordine dei Commercialisti, che funziona bene ed è molto apprezzato-commenta l’assessora agli Affari legali Daniela Sabena-Siamo molto grati per la disponibilità data dall’Ordine degli Avvocati e crediamo che questo nuovo Sportello sarà un servizio utile ai cittadini che potranno rivolgersi ad un professionista in modo più informale ed avere una prima consulenza di carattere generale su un tema di diritto civile. Consulenza che non potrà soffermarsi su questioni di particolare complessità, né sostituire l’approfondito parere di un legale che segue il cliente in modo continuo, ma sarà comunque utile per dare ai cittadini un primo orientamento, anche solo per capire se il problema debba essere affrontato da un avvocato, oppure da un altro professionista. Non si forniranno consulenze relative al diritto penale e l’avvocato dello Sportello non potrà in alcun modo assumere un qualsiasi incarico, per almeno i successivi due anni, dalle persone alle quali ha fornito l’attività di consulenza».

«L’istituzione di questo nuovo sportello continua ad accrescere l’impegno della Biblioteca civica “Nicolò e Paola Francone” a servizio della comunità chierese-dichiara l’assessora alla Cultura Antonella Giordano-Un servizio che va oltre le “semplici” funzioni incentrate sul libro, sul prestito e sulla sala di lettura, ma che rende la nostra uno Spazio pubblico ad accesso libero alle informazioni per tutti, senza distinzione di reddito, dove si realizza un vero welfare culturale»

«Ringrazio tutta la maggioranza, in particolare il Sindaco Sicchiero e gli assessori Antonella Giordano e Daniela Sabena-aggiunge Luigi Furgiuele (Chieri nel Cuore)-per aver dato attuazione all’impegno assunto nella scorsa consiliatura, istituendo lo sportello legale gratuito, che apporterà dei benefici concreti e innovativi per la nostra comunità cittadina, esattamente come è successo in altri casi, ad esempio l’elevatore alla scuola Quarini. È la dimostrazione che la collaborazione responsabile, matura e leale tra le forze di maggioranza e di minoranza produce sempre risultati a vantaggio della Città e dei Chieresi».

Per prendere un appuntamento con il servizio di consulenza legale è necessario prenotarsi compilando un apposito modulo disponibile in Biblioteca o scaricabile dal sito www.biblioteca.comune.chieri.to.it. Il modulo potrà essere inviato tramite email a biblioteca@comune.chieri.to.it, oppure consegnato direttamente in Biblioteca sette giorni prima della data scelta per l’incontro.

Il Partito Radicale in visita al carcere di Torino

Si è svolta la visita della delegazione del Partito Radicale nell’ambito dell’iniziativa “Anche Natale in carcere” promossa nei penitenziari di tutta Italia.
La delegazione era composta da Mario Barbaro (componente della Segreteria del Partito Radicale), Roberto Capra (Presidente della Camera Penale del Piemonte e della Valle d’Aosta), Claudio Desirò (segretario di Italia Liberale e Popolare) e on. Alberto Nigra (già parlamentare). Alla visita ha preso parte anche il garante regionale dei detenuti, Bruno Mellano.
Persistono le condizioni difficili del penitenziario gravato dal sovraffollamento (1421 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di circa mille). Tale problematica ne genera altre di carattere gestionale e di assistenza sanitaria (e non soltanto) all’interno del penitenziario. Resta la carenza di educatori
(non saturati i 18 previsti da pianta organica) che contribuisce a rendere molto più difficile il reinserimento del detenuto nella collettività. In generale risulta molto critica la gestione dei detenuti con patologie psichiatriche, specie alla sezione femminile dove non è prevista una sezione apposita per le detenute affette da tali disturbi.
Tutto il peso delle mancanze del sistema grava sugli operatori di polizia Penitenziaria (personale pesantemente sotto organico, circa 700 unità sulle 900 previste) e su chi nel carcere presta il proprio servizio a vario titolo.

Papà dona parte del suo fegato e salva la figlia di 11 mesi alle Molinette di Torino

Il più grande regalo di Natale di un papà alla figlia. Nei giorni scorsi è stato eseguito il primo trapianto di fegato pediatrico in Piemonte, presso l’ospedale Molinette della Città della Città della Salute di Torino, nell’ambito di una specifica collaborazione attiva tra Italia e Grecia, sotto l’egida del Centro Nazionale Trapianti (CNT) di Roma.
Si è trattato di un trapianto di fegato da vivente, nel quale il papà 31enne di una bimba di 11 mesi ha donato alla figlia la parte sinistra del suo fegato.
La bimba era affetta da una grave cirrosi epatica scompensata, esito del fallimento di due precedenti interventi chirurgici eseguiti in Grecia nel tentativo di riparare la malformazione da cui era affetta, l’atresia delle vie biliari.
In questi casi, l’Hellenic Transplant Organization di Atene invia richiesta al CNT di Roma (diretto dal dottor Giuseppe Feltrin) di attivazione dell’accordo vigente tra Italia e Grecia, valido per lo scambio di pazienti con necessità di trapianto e di organi idonei per trapianto. Il Centro Regionale Trapianti del Piemonte-Valle d’Aosta (diretto dal dottor Federico Genzano), interpellato dal CNT, ha inoltrato la richiesta al professor Renato Romagnoli (Direttore del Dipartimento Trapianti della Città della Salute e del programma trapianto fegato adulto e pediatrico della Regione Piemonte), il quale ha dato subito parere favorevole alla presa in carico ed al trasferimento della bambina e dei suoi familiari a Torino.
La bimba è quindi giunta presso l’ospedale Infantile Regina Margherita nel mese di agosto scorso, dove è stata presa in cura dal dottor Pierluigi Calvo (Direttore della Gastroenterologia pediatrica mdell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino).
Una volta completate le necessarie pratiche burocratiche e le valutazioni mediche di bilancio per trapianto, la bimba è stata inserita nella lista d’attesa nazionale italiana per trapianto di fegato pediatrico.
Dopo una ventina di giorni senza aver ricevuto valide offerte di donazione di fegato da soggetto deceduto, il papà della bimba ha fermamente deciso di donare la parte di fegato necessaria per salvare la vita della sua bimba. Grazie al supporto della Direzione sanitaria dell’ospedale Molinette (diretta dal dottor Antonio Scarmozzino), le pratiche di autorizzazione del trapianto con donazione da vivente sono state espletate in tempi record.
Entrambi gli interventi (di prelievo di fegato sinistro dal papà e di trapianto nella bimba) si sono svolti in contemporanea presso il blocco operatorio della Chirurgia Trapianto Fegato dell’ospedale Molinette (diretto dal professor Renato Romagnoli).
Le procedure chirurgiche sono durate circa 16 ore e sono state eseguite dal professor Romagnoli insieme con la sua équipe, in strettissima collaborazione con gli anestesisti dell’Anestesia e Rianimazione 2 (diretta dal dottor Roberto Balagna).
In particolare è stato molto complesso l’impianto del fegato nella piccola paziente (di meno di 8 kg di peso), in quanto la severa ipoplasia della sua vena porta ha richiesto la sostituzione con prelievo ed autotrapianto di vena giugulare della bambina stessa.
Dopo una degenza della bimba di 5 giorni in terapia intensiva presso la Rianimazione Centrale delle Molinette (diretta dal dottor Balagna), attualmente entrambi i pazienti operati stanno bene. Il papà è stato dimesso. La bimba è degente presso l’Area Semintensiva Chirurgica del professor Romagnoli.
“La Sanità piemontese si conferma un punto di riferimento di eccellenza per la sanità italiana ed anche internazionale, soprattutto nel campo dei trapianti. Un grande applauso ai nostri professionisti ed al papà che, con un grande gesto, ha salvato la vita della piccola figlia come miglior dono di Natale” dichiara Federico Riboldi (Assessore alla Sanità della Regione Piemonte).
“Ancora una volta una grande Azienda ospedaliero-universitaria italiana come la Città della Salute di Torino è riuscita in tempi rapidi a dare una risposta efficace ad un così grave problema di salute di una bambina proveniente da un altro Paese dell’Unione Europea” dichiara Giovanni La Valle (Direttore generale della Città della Salute di Torino).