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L’atmosfera del Natale al centro di cultura ludica ‘Walter Ferrarotti’

Il salone d’ingresso del Centro di cultura ludica ‘Walter Ferrarotti’ di Iter, in via Domenico Millelire 40, è stato decorato per le festività natalizie con addobbi donati alla Città di Torino dall’azienda Leroy Merlin, nell’ambito del progetto ‘Bricolage del cuore – Xmas edition’.

 

Bambine e bambini con le loro famiglie insieme agli educatori, al personale del Centro, ai clienti e ai collaboratori dell’azienda hanno addobbato il grande albero di Natale con palline colorate, luci, nastri e fiocchi e il salone con ghirlande, corone e tanti cuscini creando una calda atmosfera natalizia in cui vivere le feste.

E’ stata una mattinata di scoperte e giochi per le bambine e i bambini che hanno avuto l’opportunità di conoscere l’installazione interattiva “InSEDIAmenti ludici”, composta da molte sedie rosse trasformate in gioco e, nel  laboratorio creativo delle feste, hanno costruito, con materiali naturali e di recupero, decorazioni che hanno portato a casa.

I più grandi hanno potuto conoscere una delle ‘stanze delle meraviglie’ la Wunderkammer: un percorso espositivo con collezioni di oggetti e giochi che stimolano le emozioni e l’immaginazione alternando il gioco a momenti riflessivi e laboratoriali.

Il Centro Cultura Ludica “Walter Ferrarotti” promuove la cultura ludica e contribuisce alla sperimentazione delle diverse forme di gioco organizzando diversi tipi di attività ad alto contenuto esperienziale. Dispone di spazi innovativi, inclusivi e partecipati che offrono una molteplicità di proposte culturali e formative distribuite su una superficie di 2400 metri quadri e di 8mila metri quadri di giardino.

La struttura si sviluppa su più piani con percorsi espositivi, collezioni, laboratori, spazi per mostre temporanee e installazioni, oltre a una sala conferenze e una biblioteca che rappresenta un punto di riferimento nazionale per la ricerca e la formazione sulla cultura ludica.

Ogni spazio è stato progettato per poter sperimentare materiali e oggetti, per vivere esperienze significative di condivisione e per favorire l’apprendimento attraverso un approccio multidisciplinare e una narrazione diversificata per età e tematica.

Il Centro Cultura Ludica promuove la sperimentazione delle diverse forme di gioco con attività didattiche e laboratori per le scuole, incontri e corsi di formazione per adulti, visite ai percorsi espositivi, laboratori, mostre ed eventi a tema. Tutte le attività sono gratuite.

Le iniziative sono rivolte anche alla cittadinanza con visite guidate, mostre, installazioni ed eventi a tema.

“Le festività si avvicinano sempre più e abbiamo voluto anche noi prepararci al meglio – sottolinea l’Assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno -. Tra le diverse iniziative sparse per tutta la Città, abbiamo pensato di realizzare un allestimento ad hoc del Centro di Cultura Ludica Walter Ferrarotti con la collaborazione di Leroy Merlin. Tutto parte dall’idea di coinvolgere anche i nostri Centri Iter che svolgono quotidianamente numerose attività ludiche ed educative rivolte a bambine e bambini delle nostre scuole. Da qui è scaturita una collaborazione e un grande lavoro da parte dei nostri uffici e dell’azienda per mettere a disposizione delle famiglie un luogo magico dove poter respirare appieno l’atmosfera del Natale.”

“Un piccolo gesto, semplice e concreto, per dare il nostro sostegno al centro ludico Walter Ferrarotti di via Millelire: rendere la struttura più accogliente per le feste e nell’offrire ai ragazzi calore e vicinanza in un momento così speciale come quello del Natale – afferma Luca Pereno, coordinatore sviluppo sostenibile di Leroy Merlin Italia -. Una festa che è di tutti, dal centro alle periferie delle nostre città. Abbiamo fatto volentieri la nostra parte per accorciare una distanza che non è solo geografica ma anche – e ancora troppo spesso – è una distanza sociale. Ma a Natale, come per tutti gli altri 364 giorni dell’anno, non ci deve essere distanza ma vicinanza e appartenenza all’unica grande comunità degli abitanti di questo mondo.”

“Don Stefano e Don Luca non siano solo un ricordo”

Torino – Parrocchia Maria Regina della Pace Barriera di Milano

LETTERA A MINO GIACHINO

Caro dr. Giachino, leggevo sempre sul Torinese gli articoli che Lei scriveva su Don Stefano e don Luca e mi spiace che siano andati via.
Infatti, ora la chiesa si sta svuotando ma nessuno ne parla più nei giornali.  Forse davano fastidio, don Stefano e don Luca.
Tornate ad accendere il faro sulla parrocchia della pace sui giornali prima che diventino  un ricordo.
Mi faccia sapere
Cordiali saluti
Angela 

Una guida per vivere in condominio

Incontro pubblico: lunedì 4 dicembre 2023 ore 10,00 Hotel NH Torino Centro, Corso Vittorio Emanuele II, 104

Oltre 45 milioni di cittadini che oggi in Italia vivono in un alloggio in condominio e oltre 30 milioni le unità immobiliari: dalle piccole diatribe tra vicini per i rumori molesti, alla richiesta di rinuncia del singolo all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento, alla ripartizione delle spese condominiali, la guida si propone di illustrare le regole di funzionamento del condominio e dell’assemblea, i compiti dell’amministratore, nonché i diritti per l’utilizzo delle parti comuni.

 

Cosa si intende per condominio, quante tipologie esistono, da cosa si caratterizzano le “parti comuni” secondo il Codice Civile; che differenza c’è tra l’identificativo catastale, la planimetria catastale e l’attestazione sulla conformità dei dati catastali allo stato di fatto; quando e come si nomina un amministratore, chi può svolgerne l’incarico, quali sono i suoi compiti, per quanto tempo, e quali sono le irregolarità che possono legittimarne la richiesta di revoca; in cosa si differenziano il Registro di contabilità e il rendiconto condominiale; quali competenze ha e come funziona l’assemblea dei condomini. E inoltre, cos’è, come viene approvato e quali norme contiene il Regolamento di condominio e cosa sono le tabelle millesimali.

Sono alcuni degli aspetti civilistici e legali che vengono affrontati e descritti in modo semplice e chiaro nella guida “Vivere in condominio: casi e risposte pratiche”, elaborata dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Anaci, l’Associazione degli amministratori di condominio, con il supporto delle Associazioni dei consumatori, che lunedì 4 dicembre alle ore 10.00 all’Hotel NH Torino Centro  sarà presentata in un incontro aperto al pubblico.

 

Con oltre 45 milioni di cittadini che oggi in Italia vivono in un alloggio in condominio (fonte Anaci) e a dieci anni dall’entrata in vigore della legge 220 del 2012 (entrata in vigore a giugno 2013), che ha profondamente riformato la disciplina condominiale, la guida fornisce nozioni e risposte ai casi pratici più diffusi per conoscere i diritti e i doveri di chi ha accesso a spazi e servizi comuni con obblighi da rispettare e spese da dividere e per evitare quei gravi contrasti che spesso sfociano in cause legali.

All’incontro pubblico del 4 dicembre, presentato e promosso dal Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo e da Anaci, partecipano Giulio Biino, Presidente Consiglio Nazionale del Notariato, Francesco Burrelli, Presidente nazionale di ANACI, Maurizio Gallo-Orsi, Presidente del Consiglio Notarile di Torino, Enrico Ferreri, Presidente sede provinciale di Torino di ANACI, Antonio Longo,  Presidente Movimento Difesa del Cittadino, il Notaio Roberto Grassi ReverdiniEdoardo Riccio, Direttore Centro Studi nazionale ANACI, e come moderatrice Alessandra Mascellaro, Consigliere Nazionale del Notariato coordinatrice del Tavolo per i rapporti con le Associazioni dei Consumatori.

Questa l’attuale fotografia: oltre 1.200.000 i condomini censiti in Italia attraverso la presentazione del modello 770, ma secondo Anaci i numeri sono sottostimati; circa 11 milioni gli edifici censiti, concentrati soprattutto nelle grandi città, che totalizzano complessivamente 30 milioni di unità immobiliari, di cui la metà ad uso residenziale e l’altra metà destinata a usi commerciali e direzionali. Secondo il Ministero della Giustizia, inoltre, nel 2022 sono diminuite le cause condominiali dinanzi ai tribunali e aumentate le controversie risolte in sede di mediazione: sul totale di circa 2,5 milioni di cause civili500.000 (una su cinque) sono quelle generate da contrasti condominiali e da liti tra vicini di casa rappresentano. E tra le situazioni che più scatenano tensioni tra vicini, secondo Anaci: l’uso disinvolto delle parti comuni, i rumori provenienti da altri appartamenti, gli animali domestici maleducati, l’innaffiatura di piante sul balcone, i danni prodotti da infiltrazioni, i fumi e i cattivi odori, il bucato gocciolante e perfino il disordine sul pianerottolo.

La Guida “Vivere in condominio: casi e risposte pratiche” è disponibile gratuitamente sul sito notariato.it/it/trova-guide.      

A Cesana lo Sportello di orientamento legale per i cittadini

 

CESANA TORINESE – Ha aperto a Cesana Torinese il servizio di sportello di orientamento legale. Si tratta di un servizio sperimentale, gratuito voluto dall’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e accessibile a tutti i residenti nei Comuni di Cesana Torinese, Claviere, Pragelato, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx e Sestriere. Lo sportello sarà esclusivamente di orientamento legale, ovvero non sarà possibile conferire alcun mandato, né l’Avvocato potrà fornire assistenza legale o dare riferimenti di colleghi cui rivolgersi. Il nuovo servizio è entrato in funzione nel mese di novembre e sarà operativo sino a gennaio 2024 nella giornata di lunedì presso il Comune di Cesana Torinese in piazza Vittorio Amedeo n. 1. Per usufruirne occorrerà chiedere un appuntamento telefonando all’Area Risorse Umane e Servizi alla Persona (0122/89114 interno 8). Il Sindaco di Cesana Torinese Roberto Vaglio invita a servirsi del servizio: “Come Unione Montana è stato istituito questo importante servizio con l’intento di ampliare l’offerta dei servizi erogati dalle Amministrazioni Comunali. Lo Sportello di orientamento legale è stato concepito per facilitare il cittadino nello svolgimento di pratiche, procedure amministrative e altro ancora, e diffondere gratuitamente informazioni su problematiche legali. Come Comune di Cesana siamo lusingati da poter ospitare il servizio ed invitiamo i cittadini ad usufruirne serenamente per avere una consulenza che sarà gratuita”.

Maxi piano decennale per lo sviluppo della rete elettrica in Piemonte

TERNA E REGIONE: INCONTRO SULLO SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE 2023-2032

Il nuovo Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032 è stato al centro dell’incontro che si è tenuto ieri a Torino tra Terna e la Regione Piemonte a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Alberto Cirio, l’Assessore all’Ambiente ed Energia Matteo Marnati, l’Assessore alle Infrastrutture Matteo Gabusi e l’Assessore al Bilancio Andrea Tronzano. Per Terna, sono intervenuti Enrico Maria Carlini, Responsabile Pianificazione del Sistema Elettrico e Autorizzazioni e Francesco Marzullo, Responsabile Pianificazione Integrata della Rete e Governance Piani.

Il Piano di Sviluppo 2023, in continuità con i precedenti Piani, prevede il riassetto della rete elettrica dell’Area Metropolitana di Torino per rendere più efficiente e affidabile il servizio elettrico locale attraverso una serie di interventi riguardanti la parte periferica della città, quali ad esempio il rifacimento a 220 kV dell’attuale collegamento a 132 kV Salvemini-Martinetto.

In provincia di Novara, sono previsti interventi finalizzati a garantire, da un lato, maggiore flessibilità e qualità del servizio e, dall’altro, a massimizzare l’immissione in rete di energia prodotta da fonti rinnovabili. A tal fine saranno rinnovate alcune infrastrutture di rete e sarà realizzata una nuova Stazione Elettrica da collegare all’elettrodotto 220 kV Turbigo Stazione – Biella Est.

Sempre nel novarese, Terna provvederà all’interramento parziale e alla successiva demolizione del tratto aereo del collegamento a 132 kV Mercallo – Cameri. Il progetto, autorizzato dai Ministeri competenti, è attualmente nella fase conclusiva della progettazione esecutiva propedeutica all’avvio dei lavori. Nello specifico, attraverso la realizzazione di un nuovo collegamento in cavo tra Cameri e Borgo Ticino, della lunghezza di circa 22 km, sarà possibile la dismissione di una porzione dell’elettrodotto aereo di circa 21 km. Previsto, inoltre, lo smantellamento di ulteriori 3 km dell’elettrodotto 220 kV Magenta – Pallanzeno che insiste sul Comune di Borgo Ticino. Gli interventi di demolizione interesseranno anche il Parco Naturale del Ticino dove Terna provvederà alla rimozione di 28 tralicci per un totale di 5 km di linea aerea. Complessivamente, saranno oltre 100 i sostegni elettrici dismessi, consentendo di liberare oltre 60 ettari di territorio da infrastrutture elettriche esistenti

In provincia di Vercelli è prevista la realizzazione di una nuova Stazione Elettrica a 380 kV nel Comune di Greggio collegata all’elettrodotto Rondissone – Turbigo e dedicata all’alimentazione della dorsale ferroviaria ad alta velocità/ alta capacità.

In provincia di Alessandria, è programmato un intervento di riassetto della rete finalizzato a migliorare il servizio di trasmissione e a adeguare la rete elettrica al crescente fabbisogno energetico dell’area.

Nel Verbano Cusio Ossola è attualmente in iter autorizzativo presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il riassetto della rete elettrica della Val Formazza. L’intervento prevede la demolizione di circa 60 km di elettrodotti aerei – per un totale di 225 sostegni – che saranno sostituiti da 76 km di nuove linee elettriche aeree e 10 km in cavo interrato. In aggiunta al beneficio legato all’incremento della sicurezza e qualità del servizio, quest’opera consentirà di liberare porzioni di territorio del fondovalle interessato da elettrodotti aerei risalenti agli anni ‘40-’50.

Terna ha previsto, infine, un piano di interventi per la resilienza della rete che interesserà specifiche aree esposte a eventi meteorologici severi sempre più frequenti, in particolare al vento forte. Per garantire la piena affidabilità del servizio anche in condizioni climatiche estreme, saranno realizzati nuovi collegamenti in cavo interrato nell’area di Torino e in provincia di Biella.

Al termine dell’incontro, Terna si è impegnata con la Regione Piemonte a sottoscrivere un nuovo Protocollo di Intesa per rinnovare gli accordi già in essere.  Con questa iniziativa, le Parti si impegnano a promuovere la collaborazione e il confronto con l’obiettivo di accelerare l’attuazione delle linee di azione del Piano. 

Treni, modifiche alla circolazione tra Settimo e Rivarolo

  • Dal 2 al 3 dicembre
  • Tra Settimo Torinese e Rivarolo
  • modifiche alla circolazione e ai tempi di percorrenza

 Modifiche alla circolazione dei treni Regionali dalle ore 14 di sabato 2 e per l’intera giornata di domenica 3 dicembre per lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Chieri-Rivarolo del Servizio Ferroviario Metropolitano 1.

Gli interventi si concentreranno tra Settimo Torinese e Rivarolo, dove verranno attivati servizi bus.

Prevista una riprogrammazione del servizio, servizi bus e modifiche degli orari con aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il programma straordinario dei treni e dei bus sostitutivi.

Informazioni di dettaglio disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia. Attivo il call center gratuito 800 89 20 21.

Volpiano, Consiglio comunale dedicato alle questioni economiche


Comunicato l’avvio di cinque progetti finanziati con il Pnrr

Il Consiglio comunale di Volpiano, nella seduta di giovedì 30 novembre, si è aperto con un intervento della vicesindaco Irene Berardo per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nel quale ha ricordato l’iniziativa dei Punti Viola, promossa da Confcommercio e Donnexstrada, luoghi sicuri nei quali le donne vittime di violenza possono recarsi per chiedere aiuto; in fase di dichiarazioni iniziali, inoltre, l’assessore Andrea Cisotto ha comunicato l’avvio dei lavori per cinque progetti finanziati con il Pnrr (il piano di rilancio dell’economia dopo la pandemia).

L’assemblea ha affrontato soprattutto questioni finanziarie, tra le quali gli impegni riguardanti i lavori per il rifacimento del tetto del plesso scolastico di via Trieste (un milione di euro), per la messa in sicurezza dei pedoni in via Lombardore (210mila euro), per il consolidamento spondale del Rio Val Fornace (350mila euro), per l’installazione del nuovo autovelox sulla Sp 40, oltre alle previsioni di 25mila euro per i rimborsi Tari, 4mila euro per i servizi bibliotecari e 20 mila euro per i climatizzatori dell’asilo nido comunale; per quest’ultimo servizio è stato anche approvato il nuovo regolamento che prevede nuovi criteri per l’ammissione e la formazione delle graduatorie, oltre ad una rimodulazione degli spazi che consente di aumentare la capienza da 40 a 47 posti.

Il Consiglio ha infine approvato all’unanimità due mozioni: una per la realizzazione di un’area dove deporre le ceneri degli animali da compagnia cremati, chiamata «Il giardino per il ponte dell’arcobaleno», e l’altra per la riattivazione del servizio di «Scambio dei libri – BookCrossing».

Ragazzino preso a pugni a scuola: guarirà in 40 giorni

Una madre con il figlio tredicenne si è presentata dai carabinieri della stazione di Borgo San Secondo a Torino per denunciare che il ragazzino era stato picchiato nel bagno della scuola da un altro giovane di 15 anni. Il fatto sarebbe legato a un litigio avvenuto in una scuola professionale torinese. L’aggredito è stato preso a calci e pugni e in ospedale i medici hanno stabilito una prognosi di 40 giorni.

Come si fa da Vanchiglietta con i mezzi pubblici a raggiungere il centro?

Caro direttore,

come si fa da Vanchiglietta coi mezzi pubblici a raggiungere il centro o altre zone di Torino nelle ore di punta e non e a ritornarci?

– 19 passa raramente senza rispettare gli orari

– 15 lunghe attese raddoppiate a causa del cambio da bus a tram e viceversa
– 56 capolinea lontano con attese lunghissime anche all’ora di punta
– 61 dopo lunghe attese non si può salire tanto è pieno (non oso immaginare come possa fare un disabile….)
– 68 dopo lunghe attese non si può salire tanto è pieno (non oso immaginare come possa fare un disabile….)
– 75 capolinea lontano con attese mediamente lunghe
– 77 passa raramente senza rispettare gli orari.
Spero che gentilmente qualcuno possa rispondermi prospettando una soluzione ai gravissimi disagi del trasporto pubblico lamentati da tutti i cittadini e non dicendo che non ci sono risorse perché la gente non paga il biglietto che tra l’altro è più caro che in città dove i trasporti funzionano.
Grazie per l’attenzione
Giulia

Brandisce coltello tra i passanti. La polizia lo immobilizza con il taser

Brandiva un coltello tra i passanti inveendo in stato di evidente alterazione. È accaduto in zona Sant’Agabio a Novara dove la polizia ha arrestato un cittadino italiano dopo averlo bloccato con il taser. Infatti l’uomo non desisteva dalle minacce anche nei confronti degli agenti che lo hanno dovuto immobilizzare con la scarica elettrica.

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