CRONACA- Pagina 47

Studentessa di 14 anni muore lanciandosi dal nono piano

Una studentessa di 14 anni si è tolta la vita lanciandosi dal nono piano del palazzo in cui abitava in zona Santa Rita a Torino. Come riporta La Stampa, la giovane avrebbe detto al padre di voler uscire a prendere un gelato. Poi è salita in ascensore all’ultimo piano da dove si è lanciata da una finestra affacciata sul cortile interno.

CISL, confronto con l’assessore regionale Riboldi 

Il nuovo Piano Socio-Sanitario della Regione sarà al centro dei lavori del Consiglio generale della Cisl Piemonte che si riunirà giovedì 6 novembre all’hotel Nh Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele II 104, a Torino, a partire dalle ore 9, alla presenza dei segretari regionale e nazionale Cisl Luca Caretti e Ignazio Ganga. Ospite dell’incontro sarà l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi che si confronterà con il gruppo dirigente della Cisl regionale su contenuti del nuovo Piano Socio-Sanitario della Regione in discussione in queste settimane in Consiglio regionale.

“Ci confronteremo nel merito dei contenuti del Piano Socio-Sanitario della Regione Piemonte – spiega Luca Caretti, segretario generale della Cisl Piemonte – e presenteremo all’assessore Riboldi le nostre proposte per migliorarlo e renderlo attuabile. Pur in presenza di alcune
criticità non siamo contrari al nuovo progetto di riassetto e riprogrammazione del sistema sanitario e sociale regionale, strumento che manca da una decina d’anni, e puntiamo a un dialogo costruttivo e pragmatico con i vertici dell’assessorato alla Sanità. Ribadiremo a Riboldi la necessità, peraltro già condivisa con lo stesso assessore, di far partire al più presto i cinque tavoli tematici di confronto su varie materie. Questi tavoli rappresentano i pilastri negoziali attraverso cui la Cisl intende discutere e influenzare la ‘messa a terra’ del piano socio-sanitario, trasformando le dichiarazioni d’intenti in impegni operativi e concreti”.

Mara Martellotta

Addio a Baima Bollone il medico della Sindone

È morto oggi a 88 anni, Pierluigi Baima Bollone, medico legale torinese e tra i massimi esperti mondiali della Sindone di Torino. Professore di Medicina legale all’Università di Torino, ha formato generazioni di studenti e firmato numerose pubblicazioni scientifiche. Celebre per le sue analisi sul Sacro Lino, fu tra i primi a identificarvi tracce di sangue umano, sostenendone l’autenticità. Rigoroso ricercatore e grande divulgatore, ha unito scienza e fede in un percorso di studio che ha lasciato un segno profondo nella cultura italiana.

Donna investita da furgone muore in ospedale

Una donna 45enne è deceduta questa sera durante il trasporto in ambulanza. Era stata investita da un furgone a Moncalieri, in strada Revigliasco, nei pressi del civico 170.

L’incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 19. Le sue condizioni sono sembrate subito disperate: il personale del 118 di Azienda Zero ha tentato di rianimarla mentre veniva trasferita al CTO, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. La donna è morta poco dopo l’arrivo in ospedale.

Manutenzione e cura della città. Ecco gli interventi su ponti e strade collinari

 

La Giunta comunale ha approvato – su proposta dell’assessore alla Cura della città, Francesco Tresso – due interventi di manutenzione straordinaria, finalizzati a garantire la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture cittadine.

Il primo intervento riguarda il cavalcaferrovia tra corso Trapani e corso Siracusa, per un importo complessivo di 800 mila euro. L’opera prevede il rifacimento della guaina bituminosa impermeabilizzante della soletta dell’impalcato, la sostituzione dei giunti di dilatazione sotto pavimentazione e il rifacimento dell’intero pacchetto stradale. L’obiettivo è salvaguardare gli elementi strutturali dell’infrastruttura dalle infiltrazioni di acqua piovana, preservandone la durabilità nel tempo. I lavori verranno eseguiti per fasi successive, parzializzando la viabilità in entrambe le direzioni durante il periodo di cantiere.

Il secondo intervento riguarda la realizzazione di opere di consolidamento di due muraglioni in strada Superga, in corrispondenza della prima fermata della tranvia Sassi-Superga, con un costo complessivo di 250mila euro. Le due strutture in muratura, risalenti a fine Ottocento, saranno rinforzate mediante un cappotto in cemento armato, successivamente rivestito in mattoni per preservare l’aspetto originario. L’intervento permetterà di stabilizzare il versante collinare e di garantire la sicurezza della sede stradale.

“Si tratta di due interventi di manutenzione importanti – ha sottolineato l’assessore Francesco Tresso – che confermano l’impegno costante dell’Amministrazione nella cura della città e nella tutela delle sue infrastrutture, con particolare attenzione alla sicurezza e alla prevenzione del degrado strutturale”.

TORINO CLICK

Statali Castellamonte e Ceresole, lavori in corso

Anas ha programmato il ripristino della pavimentazione sulla strada statale 565 “di Castellamonte” e sulla statale 460 “di Ceresole”, nell’ambito della Città Metropolitana di Torino.

A partire da giovedì 6 novembre e fino al 28 novembre i lavori interesseranno la SS565 “di Castellamonte” in tratti saltuari tra l’innesto con la SS460 a Salassa (km 18,515) e Banchette (km 0,230). Per consentire l’esecuzione dei lavori sarà in vigore il senso unico alternato, esclusi i giorni festivi.

I lavori riguarderanno anche lo svincolo di innesto tra la SS565 e la SS460 “di Ceresole” a Salassa: per consentire gli interventi, giovedì 6 novembre sarà chiusa la rampa di uscita dalla SS460 per chi procede in direzione Cuorgnè e si immette sulla SS565, mentre venerdì 7 novembre sarà chiusa al traffico la rampa di uscita dalla SS565 sulla SS460 in direzione Cuorgnè. Lunedì 10 novembre è prevista la chiusura al traffico della rampa di uscita dalla SS460 per chi procede in direzione Rivarolo Canavese e si immette sulla SS565, mentre martedì 11 novembre sarà chiusa al traffico la rampa di uscita dalla SS565 per l’immissione sulla SS460 in direzione Torino.

Durante la chiusura delle rampe la viabilità sarà deviata con indicazioni sul posto.

Gli interventi di ripristino della pavimentazione lungo l’asse principale della statale 460 “di Ceresole”, in tratti saltuari tra Torino (lm 0,365) e Salassa (km 24,580), sono programmati tra il 24 e il 28 novembre. Durante i lavori sarà attivo il senso unico alternato.

Un monumento dedicato alle Vittime dell’Heysel

La Giunta comunale ha approvato su proposta dell’assessore allo Sport Domenico Carretta, il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un monumento dedicato alle vittime dell’Heysel.

A quarant’anni dalla tragica notte del 29 maggio 1985, grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte di 100mila euro, la città avrà un luogo simbolico per mantenere viva la memoria delle 39 persone che persero la vita e per promuovere una riflessione sui valori autentici dello sport.

La scultura, alta cinque metri e realizzata in acciaio CorTen, raffigurerà un cuore con la scritta “Heysel, +39, per non dimenticare”. Sarà collocata nella piazzetta intitolata alle “Vittime dell’Heysel”, vicino alla biblioteca civica Italo Calvino di lungo Dora Agrigento 94, nella Circoscrizione 7. Il monumento, che nasce da una proposta congiunta delle associazioni “Quelli di…Via Filadelfia” e dell’associazione “Familiari Vittime dell’Heysel”, sarà realizzato nei prossimi mesi.

“Il 29 maggio 1985 resta una data indelebile, simbolo di una tragedia che ha segnato quello che doveva essere uno dei momenti più belli dello sport: la finale di Coppa dei Campioni – ha dichiarato l’assessore Domenico Carretta -. Da celebrazione e momento di festa, in pochi attimi, tutto si trasformò in lutto. È dovere delle istituzioni ricordare e mantenerne viva la memoria. Per questo, la realizzazione di un monumento e di un luogo di ricordo sarà fondamentale per custodire e rinnovare il ricordo delle vittime, un impegno al quale non ci sottrarremo mai”.

TORINO CLICK

Operaio Gtt folgorato, ma non è grave

Un operaio dell’azienda trasporti  Gtt, 32 anni, è rimasto folgorato mentre stava effettuando la sostituzione dei cavi della linea del tram. L’incidente è avvenuto poco dopo le 22 di ieri sera in corso Regina Margherita, nei pressi di via Salerno e del sottopasso di corso Principe Oddone.

Secondo una prima ricostruzione, il tecnico era impegnato nei lavori di manutenzione straordinaria della linea aerea di alimentazione quando un arco voltaico lo ha investito, provocandogli ustioni di secondo grado alle mani e al volto.

I colleghi hanno immediatamente dato l’allarme e l’uomo è stato soccorso dal personale sanitario del 118 di Azienda Zero. Trasportato in codice giallo al Cto di Torino, le sue condizioni sono giudicate non gravi.

Aveva nascosto droga e un revolver nello zaino, arrestato

Un trentenne italiano trovato in possesso di droga e di un revolver e’ stato arrestato dalla polizia a Torino.
Era stato fermato nei giorni scorsi durante controlli della squadra mobile in via Pianezza nella zona di parco Dora su un’auto sospetta. Il veicolo, di sua proprietà, era sottoposto a fermo amministrativo e senza assicurazione, ed è stato sequestrato. La perquisizione nell’abitazione dell’uomo ha portato al ritrovamento di uno zaino nascosto nella camera da letto, con un revolver calibro 357 Magnum e 20 proiettili, oltre a 80 grammi di droga tra ecstasy, marijuana e hashish.

Apre la RSA “Parco Dora” a Collegno

Apre ufficialmente la RSA “Parco Dora” a Collegno, nuova struttura residenziale dedicata all’assistenza degli anziani non autosufficienti, realizzata e gestita da 3A MILANO S.r.l., realtà parte del Gruppo Sereni Orizzonti, attiva da anni in Italia nel settore socioassistenziale. La residenza, situata nel cuore di Collegno, offre 120 posti letto convenzionati con l’ASL TO3; dotata di spazi moderni, confortevoli e progettati secondo i più elevati standard di qualità, la struttura rappresenta una nuova risposta al crescente bisogno di servizi per la terza età, nel rispetto della dignità e della storia di ogni persona accolta.

La RSA Parco Dora si distingue per un approccio assistenziale centrato sulla persona, ispirato a principi di umanità, personalizzazione, integrazione con il territorio e valorizzazione della relazione con la famiglia. L’équipe multidisciplinare — composta da medici, infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, educatori e professionisti specializzati — garantisce assistenza sanitaria e supporto 24 ore su 24, programmi riabilitativi individualizzati e attività di animazione e stimolazione cognitiva.

«La nostra missione è far sentire ogni ospite a casa, con la professionalità che merita e l’attenzione che ciascuno di noi vorrebbe per i propri cari» — dichiara il direttore della Residenza Florin Soimu. — «La RSA Parco Dora nasce per offrire non solo assistenza di qualità, ma un luogo di vita, relazione e rispetto, capace di rispondere ai bisogni complessi degli anziani e delle loro famiglie».

«La nostra azienda realizza residenze di qualità, con tutte le innovazioni che la domotica mette a disposizione e con soluzioni a basso impatto ambientale», dichiara Mario Modolo, direttore generale di Sereni Orizzonti. «La struttura in breve tempo si rivelerà una realtà in grado di rispondere alle numerose esigenze del territorio. È un traguardo di cui siamo orgogliosi: operiamo in un settore, la sanità, che gioca un ruolo fondamentale nel nostro paese, come gli ultimi anni ci hanno chiaramente dimostrato. Un sentito ringraziamento va al sindaco di Collegno e a tutta l’amministrazione comunale, per il supporto costante ricevuto in questi anni di progetto.»

«La notizia dell’apertura della nuova RSA Parco Dora per noi è una grande notizia», sottolinea il sindaco di Collegno Matteo Cavallone. «Da una parte aumentano i posti in RSA sul territorio, che è un servizio pubblico, in quanto diversi posti sono convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, molto richiesto da tantissime famiglie in Città, che sono in difficoltà con i propri cari non autosufficienti; dall’altra si insedia sul territorio un’attività sanitaria che creerà diversi posti di lavoro stabili e porterà anche ricchezza sul territorio. Non vediamo l’ora che i lavori per la seconda RSA prevista terminino per poter vedere realizzato l’intero intervento previsto dal Comune incredibilmente importante soprattutto nell’ottica del progressivo invecchiamento della popolazione».

Tra i servizi garantiti, “Parco Dora” metterà a disposizione: assistenza medica e infermieristica continuativa, assistenza alla persona con personale OSS qualificato, fisioterapia e programmi riabilitativi, ma anche attività educative, sociali e ricreative, servizi alberghieri completi. La struttura dispone inoltre di palestra, spazi comuni per la socializzazione, aree verdi, sale ricreative e parrucchiere interno, favorendo benessere e vita comunitaria.

Con questa apertura, 3A MILANO S.r.l. conferma il proprio ruolo attivo nella costruzione di modelli assistenziali innovativi e di partnership pubblico-privato, contribuendo allo sviluppo sociale, sanitario e occupazionale del territorio.

Per informazioni, visite e prenotazioni:

RSA Parco Dora, Via Venaria 32 – Collegno

CS