In Valle di Susa sono tuttora in corso le operazioni dei tecnici di Città metropolitana di Torino per consentire il transito estivo sulla Strada Provinciale 172 del Colle delle Finestre, che collega Meana con Depot di Fenestrelle, dopo aver superato i 2.176 metri del Colle e incrociato la strada comunale che da Usseaux sale al Pian dell’Alpe. Al momento si prevede che la strada sarà riaperta dal km 3 al km 21+130 alle 12 di venerdì 28 giugno, salvo inconvenienti dovuti alle condizioni meteorologiche.
Le operazioni in quota sulla strada ormai nota in tutto il mondo grazie al Giro d’Italia hanno riguardato nelle scorse settimane la rimozione della neve ancora presente in alcuni punti nel tratto sterrato sino al Colle, che si trova al km 19.
Il personale operativo della direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana è stato ed è tuttora impegnato nella manutenzione ordinaria, che comprende il controllo dei muri a secco a monte e a valle della carreggiata, la rimozione delle vegetazione che può eventualmente ostacolare il transito, la stesa di materiale stabilizzato fine e la rullatura finale con l’obiettivo di rendere il piano viabile percorribile nel miglior modo possibile dagli utenti. (Facebook Città Metropolitana Torino)
Nei giorni scorsi si è svolta, fra Lanzo, Balangero e La Cassa, la prima giornata di visite a impianti a cippato nell’ambito del progetto “Comunicazione sostenibilità della filiera bosco energia”.
Con la partecipazione della Regione Piemonte, di sindaci, referenti di GAL, Aiel, tecnici, progettisti e imprese del settore, si è animata una bella giornata di confronto e condivisione sul tema dell’energia sostenibile del legno. (Facebook Ipla)
Schianto mortale: vittima giovane motociclista
Un centauro 29enne a bordo di una Honda a Caselette sulla Ssp 24, fra Almese e Avigliana si è scontrato frontalmente con un’auto. Il motociclista è morto sul colpo. Il conducente e i passeggeri dell’automobile non dovrebbero aver riportato ferite gravi.
Rapinata e imbavagliata nel negozio del centro
In pieno centro a Torino un negozio di antiquariato di via Barbaroux è stato rapinato da “un persona distinta”, come ha detto la malcapitata titolare derubata. L’uomo era passato dal negozio già il giorno prima per prendere informazioni. All’indomani si è ripresentata e ha minacciato la titolare con un coltello, l’ha legata con il nastro adesivo ad una sedia e ha rubato merce dal valore complessivo di 10mila euro. La donna dopo circa un’ora ha chiamato la polizia e il marito ed è stata liberata.
Due cittadini marocchini di 24 e 29 anni, gravemente indiziati di tentato furto in abitazione e di resistenza e minaccia a P.U., sono stati arrestati dalla Polizia di Stato nel quartiere Barriera Milano: hanno minacciato gli agenti brandendo un machete è uno scalpello acuminato.
L’intervento è nato dalla segnalazione al 112 NUE, alle prime luci dell’alba, di un uomo che riferiva di aver udito dei rumori sospetti provenire dalla strada e di aver visto due soggetti entrare all’interno del condominio di fronte.
Giunti celermente sul luogo indicato, gli agenti del Comm.to di P.S. Barriera Milano sorprendono due uomini all’interno dell’appartamento segnalato, la cui porta d’ingresso si presenta vistosamente forzata e danneggiata.
Uno di questi, il ventinovenne, esce precipitosamente dall’alloggio e per guadagnarsi dello spazio per fuggire minaccia uno dei poliziotti con uno scalpello di ferro appuntito della lunghezza di circa 30 cm.
Viene comunque raggiunto poco dopo dall’operatore di polizia che, nonostante subisca nuovamente un’aggressione, stavolta a mani nude, da parte del soggetto, riesce a neutralizzarlo e fermarlo.
Anche il secondo uomo, di 24 anni, è armato e minaccia con un machete l’altro poliziotto, che però lo disarma e riesce a bloccarne la fuga a dispetto di alcuni calci e pugni ricevuti dallo stesso. I due vengono arrestati.
I truffatori hanno chiamato usando, grazie ad una app che modifica i numeri telefonici, il numero di telefono del comando provinciale dei carabinieri di Vercelli. Spacciandosi per carabiniere un truffatore ha indotto con varie scuse l’interlocutore a effettuare un bonifico di 26mila euro in favore di uno sconosciuto a proposito di una presunta indagine nei confronti di dipendenti bancari infedeli. Non è il primo caso che si verifica nel Vercellese. I carabinieri raccomandano sempre in casi sospetti di richiamare in caserma per verificare che non si tratti di una truffa.
È stato siglato a Torino presso la Questura, un protocollo d’Intesa tra il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale Piemonte e Valle d’Aosta e la Fondazione Compagnia di San Paolo.
Erano presenti all’evento il Questore di Torino Vincenzo Ciarambino, il Dirigente del COSC del Piemonte e Valle d’Aosta Dott.ssa Manuela De Giorgi e il Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo Dott. Alberto Francesco Anfossi.
La Fondazione Compagnia di San Paolo è tra le maggiori fondazioni private di origine bancaria. Nasce con finalità filantropiche per favorire lo sviluppo culturale, civile ed economico della comunità in cui opera, grazie ai frutti del proprio patrimonio.
La Polizia Postale è l’articolazione specialistica della Polizia di Stato che ha come obiettivo la prevenzione e il contrasto della criminalità informatica; nello specifico dell’accordo siglato, la tutela delle infrastrutture critiche informatizzate di istituzioni e aziende che erogano servizi essenziali. A livello territoriale l’attività di prevenzione e contrasto è assicurata dai Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica territorialmente competenti. A livello centrale l’attività è coordinata dal C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato, che, con una sala operativa disponibile h24, è il punto di contatto anche a livello internazionale per la gestione degli eventi critici.
L’accordo avrà una durata triennale ed ha come obiettivo l’innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica. Per raggiungere l’obiettivo generale del protocollo verrà strutturata una collaborazione volta alla condivisione e all’analisi delle informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche della Fondazione.
Attività nodale per la prevenzione dalle minacce cyber sarà lo svolgimento di sessioni formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato.
Questore Ciarambino: “Poiché la prevenzione del crimine risulta il principale obiettivo delle attività della Polizia di Stato, l’odierno protocollo si inserisce appunto sul solco di questa mission: prevenire gli attacchi informatici e le illecite di depredazione del patrimonio e dei dati, approfittando di quei “buchi” nella rete e della insufficiente esperienza e perizia di chi la pratica a qualsiasi titolo”.
Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo Dott. Alberto Francesco Anfossi: “L’attenzione e la sensibilità verso le tecnologie digitali hanno spinto la Fondazione Compagnia di San Paolo ad avviare negli ultimi anni un programma di profondo rinnovamento delle proprie infrastrutture ICT ponendo particolare attenzione alla cyber security, consapevoli che la sicurezza informatica è frutto di corrette sinergie tra organizzazione, presidi tecnologici e cultura digitale. La firma di questo Protocollo d’Intesa per la prevenzione e contrasto dei crimini informatici con il C.O.S.C., rafforza l’impegno di questi anni della Fondazione nei confronti del centrale tema della cyber security, alzando ulteriormente l’attenzione nei confronti dei rischi a cui si è quotidianamente sottoposti nel mondo digitale.”
Dirigente COSC Polizia Postale dott.ssa De Giorgi: “La Polizia Postale a livello nazionale e il COSC Piemonte e Valle d’Aosta a livello territoriale sono costantemente impegnati nella creazione di nuove forme di collaborazione finalizzate a contrastare in modo sempre più efficace il cybercrime e gli attacchi informatici. In un mondo dove la criminalità in rete è sempre più insidiosa e virale, l’unico ed efficace antivirus capace di porvi un argine è proprio la collaborazione che deve essere necessariamente sempre più strutturata e capace di far circolare in tempo reale importanti informazioni utilizzando lo stesso linguaggio. In questa direzione si muove il Protocollo che, grazie agli scambi di informazioni sulle nuove vulnerabilità nonché agli incontri formativi si pone l’ambizioso obiettivo di far crescere gli anticorpi di Istituzioni ed Enti privati nei confronti di questa minaccia che rischia di compromettere il sereno svolgimento della vita associata e dei singoli cittadini”.
Torino, giovedì 14 giugno 2024
Nuovi lavori sulla rete ferroviaria in Piemonte
Proseguono gli interventi di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del gruppo FS, in prossimità della stazione di Novara.
Lo scalo novarese è, infatti, interessato da importanti interventi di potenziamento infrastrutturale. RFI ha in programma un investimento complessivo di 1,7 milioni di euro per completare l’adeguamento del piano dei binari, propedeutico e necessario all’attivazione dell’Apparato Centrale Computerizzato (ACC), un sistema all’avanguardia che, grazie a moderne tecnologie, renderà più efficiente la gestione della circolazione, incrementando gli standard di regolarità e puntualità dei treni.
Per consentire le attività di cantiere, la circolazione ferroviaria sarà interrotta dalla mezzanotte alle ore 15.30 nelle domeniche del 16 e 23 giugno, giornate e fasce orarie in cui la richiesta di mobilità è minore e di conseguenza gli impatti legati alla sospensione del servizio sulla linea sono più contenuti.
REGIONALE TRENITALIA PIEMONTE: MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE SULLA LINEA NOVARA-DOMODOSSOLA/ARONA
- Domeniche 16 e 23 giugno
Torino, 10 giugno 2024 – Modifiche alla circolazione dei treni del Regionale per interventi di potenziamento infrastrutturale nella stazione di Novara nelle domeniche del 16 e del 23 giugno dal mattino fino alle ore 15.30.
Prevista una riprogrammazione del servizio con corse bus tra Novara e Borgomanero e tra Novara e Oleggio, modifiche degli orari, possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. I bus effettueranno fermate intermedie in tutte le stazioni delle linee previste.
Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.
Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non è ammesso il trasporto di animali ad eccezione dei cani guida.
I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il nuovo programma della circolazione.
Informazioni di dettaglio sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia, attivo il call center gratuito 800 89 20 21.
Torna la festa di San Giovanni. Dal 22 giugno al 2 luglio la festa patronale di Sauze d’Oulx torna alle vecchie abitudini. Ad organizzare i festeggiamenti patronali saranno il Consorzio Turistico Fortur, con il Comune di Sauze d’Oulx ed i giovani di Sauze d’Oulx, i SanGiovannini, il comitato spontaneo dei giovani di Sauze che si tramanda di generazione in generazione.
Il via festeggiamenti patronali sarà all’insegna della tradizione con il ballo. Primo appuntamento quindi sabato 22 giugno con la serata danzante con l’orchestra “Bruno Mauro e la Band” dalle ore 20,30 presso la sala conferenze dell’Ufficio del Turismo in viale Genevris 7.
Domenica 23 giugno ecco il tradizionale falò di San Giovanni in località Cramayo con lo spettacolo pirotecnico e l’intrattenimento attorno al fuoco con gofres, vino e bevande e con la serata che proseguirà con le “serenate” per le vie del paese.
Nella mattinata di lunedì 24 giugno, si celebrerà la festa religiosa di San Giovanni: alle ore 10,30 presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista processione e Santa Messa con rinfresco e intrattenimento al termine della celebrazione.
Pagamento Imu con l’app alle Poste
Scadenza del pagamento dell’acconto o dell’intero importo entro lunedì 17 giugno
In occasione della prossima scadenza IMU 2024, prevista per lunedì 17 giugno, Poste Italiane ricorda che per semplificare l’accesso negli Uffici Postali di Torino è possibile prenotare l’operazione a sportello da tablet e smartphone con l’APP Poste Italiane o direttamente dal sito www.poste.it, tramite l’opzione “Cerca l’ufficio postale e prenota”.
Il sistema di prenotazione da remoto, disponibile in 130 uffici postali di Torino e provincia permette ai cittadini intestatari di immobili soggetti al tributo che hanno scelto di effettuare il versamento in un ufficio postale, di prendere appuntamento selezionando data e fascia oraria disponibili, oppure di scegliere se prendere subito il numero e di recarsi immediatamente in Ufficio.
Tale scelta è facilitata dalla possibilità di monitorare il proprio turno, controllando dalle APP il numero dei clienti in attesa.
Anche dal canale WhatsApp è possibile prendere appuntamento o richiedere il proprio biglietto elettronico, per farlo occorre solo memorizzare sullo smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni suggerite.