CRONACA- Pagina 29

Un viaggio nella storia delle Universiadi all’archivio di Stato di Torino

Un viaggio nella storia delle Universiadi, all’archivio di Stato di Torino, in piazzetta Mollino, sino al 23 gennaio 2025, dalle ore 10 alle 18.30, con ingresso libero.

Fiaccole, bracieri, tante storie e le medaglie, quelle d’epoca e quelle nuove nate da un concorso organizzato tra gli studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti, vinto dalla giovane Matilda Elia.

Igino Macagno

Complicanze respiratorie: al Mauriziano ambulatorio distrofia muscolare di Duchenne

Realizzato con l’associazione di pazienti “Parent Project”, sarà punto di riferimento nazionale per la patologia genetica rara che si manifesta in un neonato maschio ogni 5000 causando la progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo.
«I pazienti possono effettuare in un’unica giornata tutti i controlli periodici necessari in ambito sia respiratorio sia cardiologico» spiega il dottor Fabrizio Racca, Direttore della Struttura di Anestesia e Rianimazione generale che è capofila del progetto.
Ha preso avvio il primo ambulatorio multispecialistico delle complicanze croniche respiratorie e cardiologiche dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Realizzato in collaborazione con l’associazione di pazienti “Parent Project”, il nuovo ambulatorio è a disposizione dei pazienti con distrofia muscolare di Duchenne (DMD), che hanno già compiuto 14 anni, e rappresenterà un punto di riferimento nazionale per questa patologia genetica rara (circa un migliaio i pazienti in Italia).
«Al Mauriziano – spiega il dottor Fabrizio Racca (Direttore della Struttura di Anestesia e Rianimazione generale -, i pazienti seguiti dal servizio possono effettuare in un’unica giornata tutti i controlli periodici necessari in ambito sia respiratorio sia cardiologico. In media, il “Day Service” si svolge due volte all’anno per ogni paziente e riguarda un totale di circa 50-60 pazienti all’anno». Gli specialisti operano coordinandosi con i neurologi di riferimento, mentre la prenotazione delle visite viene curata dalle operatrici del Centro Ascolto Duchenne di Parent Project. Il dottor Racca si occupa di questa patologia da circa vent’anni e figura tra i massimi esperti a livello internazionale, tanto da essere stato tra gli organizzatori del Convegno internazionale di consenso sulla gestione respiratoria dei pazienti affetti da DMD che si è tenuto quest’anno a settembre a Roma, nonché, da circa 15 anni, la figura di riferimento per la gestione delle problematiche respiratorie della Conferenza internazionale sulla DMD che si tiene sempre a Roma ogni anno.
La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) è una patologia genetica rara, che si manifesta in un neonato maschio ogni 5000. È la forma più grave di distrofia muscolare e causa una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo, che perdono nel tempo la capacità di funzionare. Nel corso dell’adolescenza i ragazzi perdono la capacità di camminare e, gradualmente, la patologia inizia ad estendersi anche ai muscoli respiratori ed al cuore.
A oggi non esiste una cura. Negli ultimi 25 anni, però, grazie ai progressi della ricerca e ad una presa in carico clinica multidisciplinare, l’aspettativa di vita (che pochi decenni fa non superava l’adolescenza) è raddoppiata. Lo scenario della malattia continua ad evolversi: i bambini che oggi nascono con la DMD diventano adulti e per questo motivo famiglie e società devono saper fronteggiare nuove sfide e bisogni. I giovani pazienti devono essere accompagnati nella costruzione di un progetto di vita e di una loro autonomia: la gestione clinica diventa sempre più fondamentale per garantire la migliore qualità della vita possibile durante l’età adulta.
«La prevenzione delle complicanze respiratorie e cardiache è un aspetto fondamentale della presa in carico nei pazienti giovani e adulti che convivono con la Duchenne – aggiunge il dottor Racca -. In questo senso, oltre alla Direzione sanitaria del Mauriziano, che ha accolto il progetto, sottolineo il grande contributo della Struttura di Pneumologia diretta dal dottor Roberto Prota e della Struttura di Cardiologia diretta dal dottor Giuseppe Musumeci, tasselli fondamentali nel mosaico di cura dei nostri pazienti».
Le unità del Mauriziano operative sul progetto sono quelle di Anestesia e Rianimazione Generale (che svolge il ruolo di capofila), Pneumologia, Cardiologia, Riabilitazione e rieducazione funzionale. Il Day Service vede coinvolte numerose professionalità: anestesista/rianimatore, pneumologo, tecnico di fisiologia respiratoria, cardiologo, fisiatra e fisioterapista.
Un obiettivo secondario del progetto è quello di implementare un’offerta chirurgica multispecialistica specifica, attenta alle necessità dei pazienti con DMD. Per effettuare un intervento chirurgico in anestesia, una persona con DMD ha bisogno di un’equipe multidisciplinare esperta nella prevenzione e gestione delle complicanze respiratorie e cardiologiche acute intra e postoperatorie.
Parent Project aps è l’associazione italiana di riferimento dei pazienti con distrofia muscolare di Duchenne e Becker e delle loro famiglie. Attiva dal 1996, opera su diversi fronti con l’obiettivo di costruire un presente ed un futuro di qualità per bambini, ragazzi ed adulti che convivono con la patologia. La rete dei Centri Ascolto Duchenne affianca pazienti e famiglie nella quotidianità, grazie alla professionalità di psicologhe e psicologi, assistenti sociali ed una fisioterapista. L’associazione sostiene la ricerca sulla patologia ed è attiva nell’ambito della divulgazione, formazione ed informazione scientifica, oltre che nella promozione di progetti innovativi per rispondere sempre più ai bisogni di pazienti e famiglie.

Al via il nuovo percorso di Servizio Civile Universale

Si chiama Servizio Civile Universale, per chi lo svolge un’esperienza lunga un anno a disposizione della comunità tramite associazioni, enti, istituzioni. Per chi lo riceve un aiuto concreto, stabile ed organizzato sul quale fare conto. Un bando in scadenza il 18 febbraio 2025 offre, seppur con alcuni posti in meno rispetto l’anno passato, a giovani tra i 18 e i 28 anni un’importante opportunità di crescita.
La Città metropolitana di Torino e gli Enti da essa accreditati cercano 191 giovani da inserire in progetti di Servizio Civile Universale, di cui 67 posti riservati ai giovani con Minori Opportunità con un ISEE (in corso di validità) di valore inferiore o pari a 15.000 euro.
I progetti sono 11, e i campi a cui afferiscono vanno dall’assistenza (68 posti) alla protezione civile (7 posti), dalle biblioteche, compresa quella di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” della Città metropolitana di Torino (64 posti) all’ambiente (27 posti), dall’animazione culturale (7 posti) alle scuole (18 posti).
Degli 11 progetti proposti dal nuovo bando, 5 sono realizzati direttamente dalla Città metropolitana di Torino insieme ad enti e associazioni.

Nel dettaglio:

  • Empatia in azione, progetto che promuove il sostegno, l’inclusione e la partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale, attraverso azioni concrete che garantiscono l’accesso ai servizi, la tutela dei diritti e la valorizzazione delle diversità.
  • Gira la pagina, progetto che intende mettere in comune le esperienze e le innovazioni delle singole biblioteche, per sostenerne e rinnovare il principale compito di diffusione della cultura, in particolare attraverso il miglioramento reciproco dell’accoglienza e della promozione e diffusione delle iniziative nell’intero territorio delle zone dei sistemi bibliotecari interessati del territorio.
  • Oasi blu, progetto che si impegna a promuovere la sostenibilità valorizzando le energie giovanili e coordinando competenze per riqualificare ecologicamente le aree degradate, proteggendo così l’ambiente e garantendo un futuro migliore.
  • Oasi in connessione, progetto che mira a sensibilizzare e coinvolgere gli abitanti nella prevenzione dei dissesti idrogeologici, inserendosi nell’ambito di gestione e tutela del territorio.
  • Riflessi verdi, progetto che promuove il riutilizzo, lo scambio e la cura ambientale locale, coinvolgendo attivamente i cittadini nel miglioramento della qualità della vita, riconoscendo l’interconnessione tra contesto locale e globale.

Dei 191 posti a bando sul territorio metropolitano torinese si cercano 177 giovani12 nel territorio alessandrino e 2 in quello biellese.
La durata prevista dai progetti è di 12 mesi.
Il trattamento economico è di 507,30 euro mensili.

Il bando scade il 18 febbraio 2025 alle 14

Per partecipare occorre possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  • aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  • non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Il bando al link
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bandi-servizio-civ

150 studenti a Torino simulano le sedute dell’ONU

Da lunedì 13 a mercoledì 15 gennaio torna a Torino IMUN (Italian Model United Nations), la più grande simulazione delle sedute dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che coinvolge anche Napoli, Milano, Catania, Venezia e Roma.
L’appuntamento torinese si svolge nell’auditorium di Città metropolitana di Torino (Corso Inghilterra 7), Ente che, anche quest’anno, ospita, patrocina e supporta l’evento giunto alla decima edizione.

IMUN è un appuntamento annuale organizzato da United Network Europa, l’organizzazione europea che sviluppa e promuove percorsi innovativi di alta formazione per i giovani, seguendo il metodo didattico del Learning by Doing, per trasformare le conoscenze in vere e proprie competenze.

Potenziare la felicità: cultura ed empatia per una umanità rinnovata, è il tema della sessione 2025 di IMUN. Alle ragazze e i ragazzi partecipanti viene dato il compito di analizzare le problematiche attuali, le guerre, il cambiamento climatico, le diseguaglianze, per superarle e costruire il cambiamento. Durante i lavori i partecipanti sceglieranno ognuno il Paese membro delle Nazioni Unite da rappresentare; divisi in commissioni esamineranno insieme, rigorosamente in inglese, i topic proposti, per stilare delle risoluzioni conclusive che saranno votate nella plenary session, la cerimonia finale, una vera simulazione dell’Assemblea al Palazzo di Vetro.

Quest’anno i topic sotto esame sono molto significativi: norme severe contro i crimini di guerra legati alla violenza di genere; le disparità sociali e etniche, di genere e economiche, persino linguistiche; la protezione dei rifugiati e lo stop alle armi nucleari, l’aiuto alle popolazioni colpite da radiazioni atomiche; i crimini giovanili e le politiche di prevenzione e riabilitazione; l’emergenza climatica è al centro delle preoccupazioni di giovani, che discuteranno di biodiversità e sfruttamento sostenibile delle risorse.

Durante la plenary session verranno anche annunciati i best delegates, il primo dei quali verrà premiato con il viaggio a New York per prendere parte alle simulazioni internazionali all’interno del Global Citizens Model United Nations (GCMUN).

Morte scialpinisti, il cordoglio della Regione

«Appresa la tragica notizia della morte di tre scialpinisti sulla cima di Valgrande nel comune di Trasquera nel Varbano Cusio Ossola, vorremmo esprimere le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime. Vorremmo anche ringraziare ancora una volta tutti i soccorritori che con professionalità e dedizione si sono adoperati fin da subito per portare il proprio aiuto sul luogo della tragedia». Queste le parole del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del sottosegretario alla presidenza Alberto Preioni, dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi e del Direttore Generale di Azienda Zero Adriano Leli.

Nuovi cartelli per le linee bus urbane a Sauze d’Oulx

Terminato con presenze record il periodo delle vacanze natalizie, Sauze d’Oulx si appresta ora ad ospitare le settimane bianche con numeri di nuovo da tutto esaurito. Per venire incontro alle esigenze di mobilità interna dei turisti, il Comune di Sauze d’Oulx ha potenziato il servizio di trasporto pubblico locale e lo ha arricchito di nuove paline informative per orientare al meglio i fruitori del servizio.

“Grazie al prezioso lavoro dei nostri operai comunali – spiegano l’Assessore al Turismo e Trasporti Davide Allemand e il coordinamento dell’ufficio tecnico – siamo riusciti a installare, secondo il cronoprogramma che ci eravamo dati, i nuovi cartelli informativi per la viabilità locale. Alcune paline restano ancora da posizionare, viste le condizioni meteo che rendono impossibile la posa di nuovi pali, ma il tutto sarà completato appena sarà possibile operare sulle zone ancora scoperte. Si tratta di 43 cartelli per le pagine autobus urbano per 29 fermate estremamente linee di autobus. Il tutto con un importante investimento di 7 mila euro a beneficio dei nostri turisti. Le fermate hanno, oltre al nome dove sono ubicate, anche un numero univoco per permettere ai turisti che non hanno familiarità con il luogo di potersi orientare facilmente. Nei prossimi mesi ultimeremo le bacheche degli orari per far si che ogni fermata abbia il suo orario affisso. Il tutto abbinato a una cartina delle linee finalizzata a una miglior comprensione possibile. Anche con questa nuova cartellonistica confidiamo di rendere sempre più piacevoli e fruibili le vacanze per chi ha scelto Sauze d’Oulx”.

 

Mara Martellotta

Fuochi d’artificio in mezzo a corso Giulio Cesare: “pericolo e disagi per la circolazione”

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ALESSI (FDI): “UN LUOGO FUORI CONTROLLO”
Anche questa sera verso le 20 in Corso Giulio Cesare via Chivasso, a fianco dell’ingresso dei Giardini Madre Teresa di Calcutta, una festa si è conclusa con fuochi d’artificio in mezzo al Corso. Probabilmente queste persone fanno festa dentro un locale poi escono a finire i festeggiamenti
Tutto ciò ha di nuovo creato un serio disagio alle macchine, e al tram, in transito verso il Centro in quanto si sono trovati davanti fuochi altissimi con tanto fumo da rendere difficoltosa la visuale e la strada occupata da gruppi di ragazzi che accendevano i fuochi.
I fuochi d’artificio in mezzo alle case fatti scoppiare da persone non autorizzate sono pericolosi. Alcuni cittadini riferiscono di avere anche sentito degli spari.
E’ possibile continuare così? ….nell’indifferenza della Città e della Circoscrizione 7 che continuano dire che in Aurora ci sono importanti riqualificazioni sostenuti da investimenti pubblici e privati e che è fondamentale affrontare questa realtà con lucidità e obiettività, senza cedere in narrazioni semplicistiche che mistificano i fatti per fini elettorali e per alimentare strategie di tensioni e di divisioni
C’è poco da mistificare, basta guardare la realtà che vivono alcuni tratti di Quartiere per capire che c’è un grave problema e che bisogna affrontarlo.
Le complessità si affrontano a 360° e non solo a parole parole e ancora parole.
Un grazie alle FdO che intervengono, purtroppo risolvono il problema nell’immediato ma quando vanno via tutto torna come prima.

PATRIZIA ALESSI

Consigliera Fdi Circoscrizione 7

Emanuele Ciotti alla guida dell’Aou Città della Salute

A seguito delle dimissioni con decorrenza 31 gennaio di Beatrice Borghese, dal 1° febbraio subentrerà alla guida dell’AOU Città della Salute e della scienza di Torino, Emanuele Ciotti.

«Nel ringraziare Beatrice Borghese per il lavoro svolto all’interno della Città della Salute – ha sottolineato l’assessore alla Sanità Federico Riboldi -, prendiamo atto delle sue dimissioni e auguriamo un buon lavoro all’attuale Direttore Sanitario, Emanuele Ciotti, che dal 1° febbraio subentrerà in attesa dell’arrivo di Thomas Schael. In questo modo sarà garantita la continuità dei servizi e di tutte le funzioni di una delle aziende più importanti d’Italia».

Ora le attività sanitaria e amministrativa proseguiranno regolarmente, in attesa dell’insediamento a partire dal 1° marzo 2025 del nuovo Commissario Thomas Schael. La parte sanitaria proseguirà come sempre all’insegna delle sue eccellenze sotto la guida dei Direttori di Dipartimento e dei Direttori di Struttura coordinati dal dottor Ciotti.

«Quella che mi attende è una grande responsabilità che mi onora e questo nuovo incarico lo svolgerò col massimo impegno» ha dichiarato il direttoreEmanuele Ciotti.

Gratta e vinci da un milione di euro a Chivasso

La dea bendata ha colpito ancora nella tabaccheria di Castelrosso di Chivasso dove  tempo fa, sempre con il gratta e vinci, erano stati vinti 100 mila euro. Oggi la vincita è addirittura di un milione. La titolare ha fotocopiato il biglietto per il cliente che fuori del negozio aveva subito grattato il tagliando da 20 euro. Si tratta di un cliente non abituale.