CRONACA- Pagina 2

Ole’! Torino accoglie la Vuelta tingendosi di rosso

Torino accoglie “La Vuelta 2025” tingendosi di rosso. Per la prima volta nella storia la novantennale corsa ciclistica a tappe più importante di Spagna partirà dall’Italia.

 

Sabato 23 agosto Torino ospiterà la “salida oficial”, la prima tappa Torino – Reggia di Venaria con arrivo a Novara del Giro di Spagna che riporta in città il grande ciclismo dopo le emozioni del Giro d’Italia e del Tour de France negli scorsi anni.
Igino Macagno

Rapinato al bancomat sotto la minaccia di una pistola

È stato rapinato mentre stava prelevando denaro  al bancomat. Il fatto è accaduto a Biella nel rione Chiavazza. L’uomo è stato avvicinato da due malviventi, uno dei quali gli avrebbe puntato una pistola alla schiena, ordinandogli  di consegnare immediatamente il contante appena prelevato.

Meneguzzi e Merlo: Tav, basta con le violenze e i danni alla Val Susa

“Meloni   ha ragione, punire i responsabili e avanti con i cantieri”

SAUZE D’OULX – In merito alle violenze e ai danni provocati nella giornata di sabato 26 luglio nel corso di una manifestazione No Tav, il Presidente dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea Mauro Meneguzzi e l’Assessore alla Comunicazione dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea Giorgio Merlo assumono una posizione dura e netta: “Tav, basta con le violenze e i danni alla Val Susa. La Premier Giorgia Meloni ha ragione: punire i responsabili e avanti con i cantieri”.

Mauro Meneguzzi e Giorgio Merlo prendono posizione: “Le ripetute ed insistenti violenze dei No Tav che si ripresentano puntualmente in Valle di Susa creando disagi terribili all’intera Valle con relative devastazioni, non sono più ammesse e nè tollerabili. Oltre alla piena e convinta solidarietà alle forze dell’ordine per il lavoro svolto e anche, e soprattutto, per i rischi a cui vanno incontro per difendere l’incolumità dei cittadini e la sicurezza dei cantieri, non possiamo non condividere la riflessione   puntuale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla necessità che simili gesti vanno perseguiti con durezza e senza tentennamenti. E, lo ribadiamo ancora una volta, si tratta – quella dell’alta velocità Torino/Lione – di un’opera necessaria ed indispensabile per dare un futuro alla nostra economia e, soprattutto, per garantire una prospettiva di sviluppo a Torino e all’intero Piemonte”.

Oggi apre la seconda canna del Frejus

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Il 28 luglio sarà attiva  la seconda canna del traforo del Fréjus di 12,87 km. Grazie alla galleria il flusso e la sicurezza del traffico tra Italia e Francia saranno sicuramente migliori. L’opera si rivela ancora più utile con la chiusura del traforo del Monte Bianco dal 1° settembre per  ben 15 settimane. La galleria favorita una circolazione separata tra le direzioni di marcia, evitando gli incroci tra i veicoli e aumentando così la sicurezza

Premio di laurea a 1300 studenti

L’Ente EDISU Piemonte ha disposto il pagamento del premio di laurea sul conto corrente indicato dagli studenti aventi diritto. Le somme, pari complessivamente a 2.459.738,50 euro, sono state accreditate a 1.353 studenti secondo le tempistiche previste dai rispettivi istituti di credito.
«Premiare il merito e sostenere chi ha dimostrato determinazione nel completare con successo il proprio percorso universitario è un’azione significativa volta a riconoscere l’impegno», dichiara Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte e assessore al Diritto allo Studio Universitario. «Questa misura è un segnale concreto di attenzione verso i nostri giovani: investire su di loro significa investire sul futuro della nostra Nazione. Continueremo a garantire servizi di qualità, opportunità e supporto, perché il riconoscimento del merito è qualcosa che va oltre al diritto allo studio» conclude Chiorino.
Soddisfazione espressa anche da Roberta Piano, presidente di EDISU Piemonte: «Con questo pagamento riconosciamo il valore dell’impegno universitario di 1.353 studenti, incentivando i nostri laureati a proseguire nel proprio percorso di crescita personale e professionale. EDISU continuerà a lavorare ogni giorno per offrire strumenti e servizi sempre più efficaci, puntando sulla meritocrazia».

Auto contromano, quattro morti e un ferito sulla Torino – Milano

No alla sommossa in Valle di Susa

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

E’ proprio una guerriglia che simula una guerra civile quella che si è svolta  sabato  in valle di Susa. Essa non deve più ripetersi. Gli idranti non sono serviti neppure a spegnare i fuochi degli incendi. I no Tav e i rinforzi di violenti venuti da fuori hanno superato se’ stessi, bloccando more solito anche l’autostrada internazionale che ci collega con la Francia. Un paese civile non può tollerare queste violenze che attentano alla sicurezza dello Stato, ai beni pubblici e alla convivenza civile. Avevano ragione Caselli e Saluzzo nel definire reati gravi quelli commessi dai no tav e dai centri sociali che si esibiscono in Valle di Susa. Questa e’ associazione per delinquere e i sofismi dei legulei non sono più accettabili. Lo Stato deve reagire con fermezza, dimostrando il rispetto della legalità repubblicana che va  difesa senza incertezze e cedimenti. Esiste una nuova legge che in alcune parti può sembrare discutibile. Per i no Tav va applicata fino in fondo.  Il diritto di manifestare sancito dalla Costituzione  si riferisce a manifestazioni pacifiche. Quella di sabato ha rasentato la guerra civile, mescolando l’odio politico all’odio antisemita perché la bandiera dei no Tav era quella palestinese. Questi crogiuoli di rivolta vanno spenti con decisione. È necessario il  ripristino della legge perché solo sotto la legge ci puo’ essere libertà.

“Bonus mobilità turismo Piemonte”, alla scoperta del territorio viaggiando con lo sconto

La Regione Piemonte lancia una nuova iniziativa per favorire un turismo più sostenibile, integrato e accessibile: si tratta del “Bonus mobilità turismo Piemonte”, che si inserisce nell’ambito del programma nazionale “MaaS for Italy” e del progetto sperimentale MaaS Piemonte con il supporto di 5T.

Per utilizzarlo i turisti, inclusi i residenti in Piemonte che non hanno ancora aderito alla sperimentazione MaaS, devono iscriversi su https://muoversinpiemonte.it/maasforpiemonte-tourism, scegliere la propria destinazione, scaricare una delle “super app” partner MooneyGO o WeTaxi e iniziare a viaggiare con uno sconto del 50% sui principali servizi di mobilità (treni, autobus, taxi, parcheggi e micromobilità elettrica) fino a un massimo di 30 euro a persona e con 10 euro extra a chi dopo il primo viaggio completa un breve questionario di soddisfazione. Il credito ha una validità di 30 giorni.

“La Regione Piemonte – afferma l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi – crede in un turismo di qualità e investe con decisione anche nella mobilità: un territorio attrattivo è, prima di tutto, un territorio accessibile. Abbiamo potenziato i collegamenti, come quelli con Caselle e Milano, e ora con questo bonus puntiamo ad offrire una mobilità semplice, integrata e sostenibile. È una sperimentazione che guarda al futuro e che auspichiamo possa presto diventare una nuova normalità per pianificare, acquistare e vivere gli spostamenti in modo intelligente”.

Il progetto si sviluppa in collaborazione con Avventura Urbana, realtà specializzata nel coinvolgimento degli attori territoriali con l’obiettivo di costruire un ecosistema integrato di mobilità turistica capace di mettere in rete operatori del settore, enti locali e organizzatori di eventi.

No Tav, Usic: “Minaccia diretta a chi opera per la collettività”

“L’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) Piemonte e Valle d’Aosta, condanna con fermezza i gravi e ripetuti atti di violenza perpetrati da un gruppo di antagonisti che, nel pomeriggio del 26 luglio 2025, hanno bloccato il tratto autostradale Torino-Bardonecchia all’altezza del cantiere TAV. Ancora una volta, i soliti antagonisti con la scusa di protestare contro il cantiere TAV si sono recati in vacanza in Val di Susa come ogni anno per compiere azioni illecite: bloccando l’autostrada e forzando le recinzioni del cantiere TAV per appiccare incendi. Durante gli scontri, sono stati messi in atto veri e propri atti di guerriglia da quelli che possiamo definire solo delinquenti. L’esplosione di petardi artigianali caricati con chiodi, trasformandoli così in vere e proprie armi, dimostra la caratura di questi personaggi chiaramente schierati politicamente e difesi da quest’ultimi che li definiscono dei semplici manifestanti. Un carabiniere o un poliziotto ferito, non solo non deve fare notizia, ma è un semplice infortunio sul lavoro. USIC ribadisce che questi atti non costituiscono semplici manifestazioni di dissenso, ma veri e propri attacchi allo Stato e alla nostra Costituzione, che tali gruppi disconoscono. Questi comportamenti rappresentano una minaccia diretta alla sicurezza di coloro che operano per la collettività. Non possiamo permettere che gesti di tale gravità restino impuniti. USIC auspica un intervento immediato del Governo, con l’adozione di misure concrete ed efficaci, per tutelare il personale impegnato nei servizi di ordine pubblico e prevenire il ripetersi di simili situazioni in futuro”. Lo dichiara, in una nota, Leonardo Silvestri, Segretario Generale Regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC).

Raddoppio ponte Borgo Revel, affidati i lavori

La Regione Piemonte annuncia che SCR-Società di Committenza Regionale ha assegnato al raggruppamento temporaneo di imprese che comprende la Civelli Costruzioni srl (mandataria) e la Giudici spa i lavori per il raddoppio del ponte sulla Dora Baltea a Borgo Revel di Verolengo (Torino) e il risanamento conservativo di quello esistente.
L’assegnazione, dell’importo complessivo di 13.350.000 più Iva, comprende anche la realizzazione di un tratto della ciclovia Vento.
“Un passo importante per un intervento che il territorio a cavallo tra Torinese e Vercellese attende da ormai troppi anni”, hanno commentato il presidente Alberto Cirio e gli assessori Marco Gabusi e Andrea Tronzano, ricordando che “due anni fa la Giunta regionale aveva approvato uno stanziamento aggiuntivo di 2,5 milioni di euro per la sua realizzazione, somma alla quale si era aggiunto un milione di euro stanziato dalla Città Metropolitana di Torino, che aveva consentito di fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali verificatosi in questi ultimi anni e integrare le necessità emerse in fase progettuale”.