CRONACA- Pagina 1309

Colto in flagrante mentre spaccia in San Salvario

 

Lo hanno visto muoversi  di sera in modo sospetto fra le vie Galliari, Saluzzo, Berthollet e Goito. I poliziotti della Volante del Commissariato Centro sono riusciti a seguirne i movimenti  mantenendo la debita distanza, così da non essere visti. Due giovani italiani si avvicinavano al soggetto sospetto, un trentaseienne proveniente dalla Martinica, e ricevevano dallo stesso qualcosa dopo avergli passato del denaro. Gli agenti a quel punto procedevano al controllo dei tre, sequestrando due dosi di cocaina a carico dei cittadini italiani. Il pusher, che ha precedenti specifici ed è privo di regolare lavoro e permesso di soggiorno, è stato trovato in possesso della somma di 225 € in banconote di piccolo taglio. E’ stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre i due cittadini italiani sono stati  sanzionati amministrativamente.

 

Il bollettino Covid di venerdì 24 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,45

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 213 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 70 dopo test antigenico), pari all’0,8% di 26.497 tamponi eseguiti, di cui 21.262 antigenici. Dei 213 nuovi casi, gli asintomatici sono 118 (55,4%).

I casi sono così ripartiti: 85 screening, 92 contatti di caso, 36 con indagine in corso, 5 importati dall’estero.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 381.986,così suddivisi su base provinciale: 31.309 Alessandria, 18.168 Asti, 12.056 Biella, 55.064 Cuneo, 29.706 Novara, 203.503 Torino, 14.255 Vercelli, 13.628 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.573 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.724 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 23 ( invariati rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 181 (+5 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.569.

I tamponi diagnostici finora processati sono 6.965.386 (+26.497 rispetto a ieri), di cui 2.145.968 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.754

Tre decessi di persona positiva al test del Covid-19 (nessuno di oggi) comunicati oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa 11.751 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.572 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.459 Cuneo, 947 Novara,5.618 Torino, 532 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

366.459 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 366.459 (+241 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.388 Alessandria, 17.226 Asti, 11.514 Biella, 53.089 Cuneo, 28.576 Novara, 195.916 Torino, 13.587 Vercelli, 13.161 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.490 extraregione e 2.512 in fase di definizione.

Cirio posta la foto della figlia vaccinata, i no vax non gradiscono

 “Con la piccola Carolina, anche la famiglia Cirio è vaccinata al completo. Capisco bene i dubbi e le paure di un genitore. Ma la preoccupazione più grande di ogni mamma e di ogni papà è quella di proteggere. E il vaccino è uno scudo che ci aiuta a difendere le persone che amiamo di più nella vita”. Così il presidente della Regione Alberto Cirio ha commentato un’immagine che ha postato su Facebook e  che lo ritrae insieme alla figlia più piccola al momento della vaccinazione.

Tanti i commenti che criticano la scelta oltre a quelli di chi lo ringrazia per l’esempio e fa i complimenti anche alla figlia. Molti invece  scrivono parole come “i bambini non si toccano” o giungono persino a mettere in dubbio l’autenticità  della fotografia e della vaccinazione. “La paura si vince con la fiducia – scrive Cirio nel post -. Quella nella scienza, una risorsa straordinaria che donne e uomini illuminati e tenaci alimentano ogni giorno. Per il bene di tutti noi”

Parametri in miglioramento, il Piemonte resta in zona bianca

I dati del Pre-Report settimanale Ministero Salute – Istituto superiore sanità

Nella settimana 13-19 settembre, in Piemonte, il numero dei nuovi casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente. La percentuale di positività dei tamponi scende dal 2% all’1% e anche l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi si abbassa a 0.83 (era 0.91).
In calo anche il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva che passa dal 4% al 3%, mentre resta stabile al 3% quello dei posti letto ordinari.
Aumentano lievemente i focolai attivi, ma diminuisce il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note. Il valore dell’incidenza e il numero dei ricoveri ancora contenuti concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.

100 posti al Comune di Torino, online il bando di concorso

È pubblicato sul sito del Comune di Torino l’avviso di selezione per l’assunzione di 100 funzionari direttivi.

Le assunzioni saranno suddivise nelle seguenti aree di specializzazione:

  1. 18 Funzionari Direttivi (Specializzazione esperto in rendicontazione e controllo) (cod. F.L. 01/21/A);
  2. 5 Funzionari Direttivi (Specializzazione contabilità pubblica) (cod. F.L. 01/21/B);
  3. 18 Funzionari Direttivi (Specializzazione esperto giuridico) (cod. F.L. 01/21/C);
  4. 12 Funzionari Direttivi (Specializzazione esperto analista informatico) (cod. F.L. 01/21/D);
  5. 15 Funzionari Direttivi (Specializzazione ingegnere strutturista) (cod. F.L. 01/21/E);
  6. 5 Funzionari Direttivi (Specializzazione esperto in valutazione ambientale strategica e bonifiche) (cod. F.L. 01/21/F);
  7. 2 Funzionari Direttivi (Specializzazione geologo) (cod. F.L. 01/21/G);
  8. 5 Funzionari Direttivi (Specializzazione tecnico trasporti e mobilità) (cod. F.L. 01/21/H);
  9. 5 Funzionari Direttivi (Specializzazione tecnica in ambito energetico) (cod. F.L. 01/21/I);
  10. 5 Funzionari Direttivi (Specializzazione pianificatore urbanistico) (cod. F.L. 01/21/L);
  11. 2 Funzionari Direttivi (Specializzazione selezione risorse umane) (cod. F.L. 01/21/M);
  12. 2 Funzionari Direttivi (Specializzazione controllo di gestione) (cod. F.L. 01/21/N);
  13. 2   Funzionari Direttivi (Specializzazione assistente sociali) (cod. F.L. 01/21/O);
  14. 2   Funzionari Direttivi (Specializzazione educatore professionale) (cod. F.L. 01/21/P);
  15. 2   Funzionari Direttivi (Specializzazione coordinatore servizi pedagogici) (cod. F.L. 01/21/Q).

La domanda di ammissione alla selezione, redatta utilizzando unicamente l’apposito modulo disponibile all’indirizzo http://www.comune.torino.it/concorsi/concorsi.shtml, dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, con autenticazione attraverso SPID (Sistema Pubblico di Identità   Digitale), CIE (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Le domande si considereranno prodotte in tempo utile se trasmesse telematicamente entro le ore 13,00 dell’11 ottobre 2021.

Per partecipare è necessario possedere una Laurea secondo le specifiche specializzazioni e non aver compiuto 32 anni di età.

I neo assunti stipuleranno un contratto di Formazioni e Lavoro part time di 30 ore settimanali in Categoria D.

 

Questa prima trance di 100 posti è parte del progetto “Mille giovani talenti” che riguarda l’inserimento negli organici del Comune di giovani risorse nel triennio 2021-2023

Le nomine riguarderanno diverse specializzazioni necessarie per far fronte alle progettualità previste dal PNRR.

Il siulp denuncia il degrado della sede Volanti

“Vergognose condizioni logistiche e strutturali della sede delle volanti dell’UPGSP di via Tirreno 333”

Il l 26 agosto  il SIULP di Torino chiedeva esplicitamente al
Signor Prefetto, di intervenire per accelerare i lavori di ristrutturazione della sede dell’UPGSP
atteso il manifesto degrado degli uffici e spogliatoi. Nessuna risposta è mai pervenuta a questa
organizzazione, nessuna informazione da parte di qualunque responsabile, lasciando i lavoratori
di polizia delle volanti in condizioni precarie, già denunciate in una conferenza stampa nel mese di
luglio. Inutile ribadire le gravi condizioni igienico sanitarie, il vetusto impianto di climatizzazione
quotidianamente in blocco, l’invasione di zanzare, scarafaggi e topi in alcune aree dello
spogliatoio riservato al personale, per non dire sull’indecenza più totale relativa all’igiene dei
servizi igienici i cui lezzi ammorbano gli operatori e gli utenti.

Il totale silenzio dell’Autorità di Pubblica Sicurezza provinciale, responsabile della spesa pubblica,
è preoccupante ed è significativo dell’assoluta indifferenza nei confronti delle denunce dei
rappresentanti dei lavoratori.

Un’indifferenza che indigna tutti coloro che con spirito di sacrificio e abnegazione operano per
garantire la sicurezza dei cittadini di Torino, nel totale silenzio delle istituzioni che dovrebbero
adoperarsi per tutelarli sotto l’aspetto sanitario, strutturale e logistico.

Il Siulp continuerà ad oltranza questa protesta fino a quando verrà toccata la coscienza e il senso
di responsabilità di chi ha il dovere di intervenire e risolvere una situazione che si trascina da
decenni.

Il Segretario Generale del SIULP di Torino Eugenio Bravo

Covid, il bollettino di giovedì 23 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 242nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 77 dopo test antigenico), pari all’1,0% di 23.858tamponi eseguiti, di cui 17.773antigenici. Dei 242 nuovi casi, gli asintomatici sono 140 (57,9%).

I casi sono così ripartiti: 88 screening, 104 contatti di caso, 50 con indagine in corso, 3 importati dall’estero.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 381.773,così suddivisi su base provinciale: 31.282 Alessandria, 18.154 Asti, 12.046 Biella, 55.045 Cuneo, 29.695 Novara, 203.398 Torino, 14.248 Vercelli, 13.615 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.574 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.716 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 23 invariati rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 176 (– 9rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.605.

I tamponi diagnostici finora processati sono 6.938.889(+23.858rispetto a ieri), di cui 2.141.084risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.751

Nessun decesso è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane 11.751 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.572 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.459 Cuneo, 947 Novara,5.615 Torino, 532 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

366.218 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 366.218(+224rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.357 Alessandria, 17.200 Asti, 11.507 Biella, 53.054 Cuneo, 28.572 Novara, 195.790 Torino, 13.585 Vercelli, 13.154 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.489 extraregione e 2.510 in fase di definizione.

“Il potere dell’imperfezione”, Giulia Accardi al Torino Outlet Village

Torino Outlet Village

Un appuntamento rivolto principalmente ai più giovani, volto a sensibilizzare su temi molto delicati e importanti come il bodyshaming e l’inclusività.

Giulia Accardi, classe 1992, è una modella e influencer che ha dato vita al movimento “Perfectly imperfect” che aiuta le ragazze all’accettazione del proprio corpo. Si è fatta portavoce della lotta contro il bodyshaming riscontrando moltissimi consensi. Giulia infatti è riuscita a coronare il suo sogno professionale anche se il suo fisico non sembrava quello giusto, anche se si sentiva sbagliata, anche se ha dovuto sopportare troppe etichette che non raccontavano nulla di lei ma la imbrigliavano soltanto: “modella curvy”, “plus size”… Sempre con il sorriso sulle labbra, ha fatto di quello che il fashion system considera un difetto, un suo punto di forza. Torino Outlet Village è pronto ad accoglierla il 26 settembre dalle 17.00 per la presentazione del suo primo libro “Il potere dell’imperfezione” edito da HarperCollins.

Il libro sarà in vendita al Village Sabato 25 settembre dalle ore 15 alle ore 18 e domenica 26 settembre dalle ore 16.00, fino a fine presentazione.

Giulia Accardi con coraggio e onestà, svela per la prima volta tutte le bugie che ha dovuto combattere, la storia che si nasconde dietro ad ognuna e l’insegnamento che ne ha tratto. Perché solo con l’esempio, la sincerità e la solidarietà si possono abbattere i muri e imparare ad accettarsi.

Durante l’evento Torino Outlet Village garantirà il rispetto delle disposizioni di sicurezza, adottando tutte le dovute misure e precauzioni, nel rispetto delle norme in vigore

Alla fine della presentazione del libro, sarà inoltre possibile per i partecipanti farsi autografare la propria copia e scattare un selfie con l’artista, sempre rispettando le regole di sicurezza.

Torino Outlet Village si dimostra ancora una volta un luogo di incontro, divertimento, shopping e cultura grazie alle diverse iniziative proposte.

Foto Lorenzo de Simone

FUORI! 1971-2021: una mostra a 50 anni dalla fondazione del primo movimento omosessuale in Italia

23 settembre – 24 ottobre 2021

Galleria delle Immagini – Polo del ‘900 (corso Valdocco 4/A)

– ingresso gratuito –

Lectio Magistralis di Maurizio Molinari (24 settembre) e un ricco calendario di eventi collaterali.

Su 9CentRo online i contenuti d’archivio della Fondazione Penna/Fuori!

 

Cinquant’anni fa nasceva a Torino il primo movimento di lotta per i diritti delle persone omosessuali: il FUORI!. In parallelo usciva l’omonima rivista, voce e strumento organizzativo di una “comunità” che pian piano si espande in tutta Italia. Per ripercorrere genesi, sviluppi e lasciti di un’esperienza che segna la fisionomia dell’attuale movimento LGBTQI+ italiano, il Museo Diffuso della Resistenza insieme al Polo del ‘900 e alla Fondazione Sandro Penna/FUORI! presenta la mostra “FUORI! 1971 – 2021. 50 anni dalla fondazione del primo movimento omosessuale in Italia”.

Aperta al pubblico dal 23 settembre al 24 ottobre negli spazi del Polo del ‘900 e del Museo Diffuso della Resistenza (Galleria delle immagini, corso Valdocco 4/A, mar-dom, ore 10-18, ingresso gratuito). La mostra sarà visitabile nel rispetto delle norme vigenti di prevenzione COVID-19 e, per accedere, sarà necessario, come previsto dalla legge, presentare il Green Pass all’ingresso.

“Ci sono alcuni buoni motivi per cui il Museo Diffuso della Resistenza è onorato e orgoglioso di ospitare una mostra sul Cinquantenario del FUORI!

Il primo è l’evidenza incontrovertibile che le conquiste del movimento LGBTQI+ italiano negli ultimi cinquant’anni rappresentino una delle più ampie e radicali trasformazioni sociali del Paese in riferimento all’ampliamento dei diritti e delle opportunità della persona. Il secondo è che la storia dell’omosessualità  e del movimento LGBTQI+ italiano coincide e si intreccia con la storia di tutti gli italiani: il carcere o il confino degli anni del fascismo; la deportazione e la morte nei campi di concentramento nazi-fascisti; la clandestinità dei desideri e della sessualità negli anni Cinquanta e Sessanta; la tensione rivoluzionaria degli anni Settanta e le sue derive estremistiche; gli anni del riflusso post-ideologico degli anni Ottanta e Novanta, con l’aggravante continua, però, dell’invisibilità, dello stigma e dell’emarginazione che l’epidemia di AIDS ha prodotto negli anni ottanta del XX secolo. Il terzo motivo è che la storia che vogliamo raccontare è la storia di un movimento politico, culturale ed esistenziale che vede la propria nascita, il proprio nucleo fondatore e il proprio più importante leader (Angelo Pezzana) muovere i primi passi di una rivoluzione senza precedenti proprio a Torino. Non per provincialismo, dunque, ma per doverosa necessità di riconoscere memoria e dignità a un’esperienza politica e sociale, legandola alle ragioni del territorio e del contesto socio-storico in cui è nata che realizziamo questa mostra al Museo Diffuso, in sinergia con il Polo del ‘900 e la Fondazione Sandro Penna/FUORI!” Roberto Mastroianni, presidente del Museo Diffuso della Resistenza e curatore della mostra.

“Cinquant’anni fa, con un gruppo di coraggiosi amici, fondai a Torino il FUORI!, Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano. Oggi, l’Italia è più inclusiva di allora ma i passi da compiere sono ancora molti come l’approvazione di una legge che contrasti l’omofobia. Soprattutto per questo, oggi, celebrare questo anniversario, è quanto mai importante e necessario per poter capire quanto davvero il FUORI! fosse rivoluzionario nella sua ricerca delle riforme e quanto il percorso riformista vada difeso e incentivato. Con l’auspicio che questo progetto possa servire a sensibilizzare le nuove generazioni su argomenti spesso poco conosciuti ma, quanto mai, attuali” dichiara Angelo Pezzana, presidente della Fondazione Sandro Penna/FUORI!

Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900: “Siamo onorati di ospitare questa mostra al Polo, con il filtro della distanza che ci auguriamo possa far luce e alimentare un dibattito su storie, battaglie e temi che vogliamo vengano conosciuti da un pubblico, il più ampio possibile. Inoltre, siamo orgogliosi di aver accolto su 9CentRo i patrimoni della Fondazione Penna in un’ottica di valorizzazione.

Documenti, lettere, foto e tanto altro diventano così sempre disponibili online per poter essere interrogati da chiunque voglia approfondire, studiare, leggere e interessarsi in modo autonomo e personalizzato a fatti e protagonisti di un movimento di lotta intellettuale e gentile il cui impatto non si è ancora esaurito”.

 

Il percorso espositivo – a cura di Roberto Mastroianni (Presidente del Museo Diffuso della Resistenza), Chiara Miranda (responsabile dell’allestimento) Maurizio Gelatti (Co-Presidente della Fondazione Penna) e Maurizio Cagliuso (responsabile degli archivi della Fondazione) – ripercorre le tappe salienti e indaga i protagonisti del FUORI!, lungo il decennio 1971-1981, in cui movimento e rivista convivono, e nel periodo che precede e succede questi anni. Ne emerge la figura del suo fondatore Angelo Pezzana, presidente della Fondazione Penna/FUORI!, ispiratore dello spirito del Fuori!. Vari focus e approfondimenti fotografano il contesto storico-sociale prima della nascita del movimento italiano, con un ampio spazio dedicato alla rete di relazioni con il mondo dell’arte e della letteratura internazionale – come la Beat Generation – che Pezzana tessé avendo come fulcro la libreria Hellas di Torino.

Una sezione, dallo straordinario valore storico e documentario presenta per la prima volta l’indagine dell’Istituto Demoskopea, condotta dal sociologo GiamPaolo Fabris nel 1983, sulla percezione e l’auto-percezione dell’omosessualità in Italia. La stessa indagine è riproposta ai visitatori della mostra sotto forma di questionario.

Il percorso si chiude con l’eredità del FUORI! che si riflette, negli anni Ottanta e Novanta, nella cultura e nel mondo del costume italiano e internazionale, soprattutto dal punto di vista sociale e della produzione culturale e artistica.

I QR Code presenti durante il percorso rimandano a interviste, testimonianze che aumentano i contenuti della mostra, tra cui il podcast “Le Radici dell’Orgoglio – Cinquant’anni di storia del movimento LGBTQ+ in Italia” prodotto dalla casa di produzione Kidney Bingos di Costantino della Gherardesca, a partire da un’idea di Giorgio Bozzo.

 

In dialogo con la mostra anche il volume dedicato all’anniversario del FUORI! – a cura di Hopefulmonster, casa editrice indipendente fondata da  Beatrice Merz – con saggi e interventi di diverse figure di rilievo della scena LGBT e del giornalismo degli anni ’70 e ’80.

 

Durante i giorni di mostra, alcuni eventi arricchiscono ulteriormente la proposta culturale: una lectio magistralis di Maurizio Molinari, direttore de La Repubblica, due tavole rotonde con ospiti internazionali e altri eventi collaterali al Salone internazionale del Libro e al Cinema Centrale (cfr. calendario).

 

Molti altri contenuti sono disponibili su 9centRo, hub degli archivi del Polo del ‘900 che, grazie a un processo di digitalizzazione e migrazione, ha accolto i fondi archivistici della Fondazione Penna/FUORI!. Si tratta di documenti, manifesti, video, fotografie tra cui tutti i 32 numeri del FUORI! con il primo famoso editoriale di Angelo Pezzana: “Il grande risveglio degli omosessuali è cominciato.

È toccato a tanti altri prima di noi, Ebrei, Neri (ricordate?), ora tocca a noi. E il risveglio sarà immediato, contagioso, bellissimo” o la vignetta di Stefania Sala (Emma Allais), pubblicata sul FUORI! donna del 1974 con un fiore che innaffia la terra “per vedere cosa viene FUORI” e molto altro ancora. Questo percorso di archiviazione – che prevede momenti di studio e valorizzazione con studenti e ricercatori – è coordinato dal professor Antonio Pizzo ed è in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, attenta alle tematiche Lgbtqi+ e promotrice del primo corso di Storia dell’omosessualità.

 

L’ALLESTIMENTO

 

L’esposizione è costituita da pannelli, costruiti con elementi grafici e testuali di carattere storico-didascalico, che rievocano la veste grafica della rivista del movimento con una predominanza del color magenta tipico delle pagine del FUORI!. Al centro della sala sono presenti vetrine che ospitano oggetti, libri, documenti inediti sui temi dell’attivismo per i diritti degli omosessuali.

Molti sono gli artisti che mostrano una forte sensibilità per le attività portate avanti dal gruppo torinese del FUORI! tra cui Ugo Nespolo che collabora con la rivista per molti anni e, oggi, è autore del visual della mostra con il logo per i cinquanta anni del Fuori! e l’illustrazione usata come immagine guida (FUORIMAN, 2021).

Con il patrocinio e il contributo di Città di Torino, con il sostegno di Fondazione CRT, in collaborazione con Università degli Studi di Torino si è dato il via a un progetto intorno al FUORI! che integra memoria, riflessione sul contemporaneo e valorizzazione del patrimonio storico-archivistico.

 

CALENDARIO APPUNTAMENTI

 

  • 24 settembre, ore 15,30,  sala ‘900,

Lectio magistralis di Maurizio Molinari Dal Fuori a oggi, quando i diritti rafforzano la democrazia

(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo)

 

  • 25 settembre, ore 16, sala conferenze Museo Diffuso della Resistenza,

Tavola rotonda 1971-2021: il giornalismo e l’omosessualità

Intervengono Luca Beatrice, Ettore Boffano, Salvatore Tropea, Roberto Giardina. Modera Maria Teresa Martinengo. Collegamento telefonico con Vittorio Messori.

(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo + linea telefonica)

  • 28 settembre, ore 18.30, piazzetta Antonicelli

Lettura Jukebox all’Idrogeno nell’ambito del progetto Bookstop del Polo del ‘900

  • 2 ottobre, ore 17, sala conferenze Museo Diffuso della Resistenza,

Tavola rotonda Il movimento omosessuale nel mondo negli anni ‘70

Intervengono Javier Cuevas del Barrio, Dario Pasquini, Stefano Pisu, Alessio Ponzio e Christopher Scarcelli. Modera Maurizio Gelatti. In videocollegamento: Dan Calwood e Christopher Ewing.

(streaming in diretta su FB del Polo con rimando su FB Museo + video collegamento con Zoom)

  • 12 ottobre, ore 21, Cinema Centrale. Ingresso gratuito.

Proiezione docufilm Il caso Braibanti (64′, Italia 2020) di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese.

Intervengono Massimiliano Palmese, Gaetano Renda e Angelo Pezzana

  • 16 ottobre, ore 17, Salone internazionale del Libro di Torino, Arena Piemonte

I 50 anni del FUORI!. Presentazione del catalogo della mostra per il cinquantennale (hopefulmonster) e dell’antologia dei primi 12 numeri dello storico giornale (Nero edizioni).

Intervengono Angelo Pezzana, Roberto Mastroianni, Carlo Antonelli, Beatrice Merz

  • 17 ottobre, ore 15.30, Salone internazionale del Libro di Torino, Sala Londra

Cerimonia di premiazione Premio FUORI!

Intervengono; Elena Loewenthal, Nicola Lagioia, Paolo Bertinetti, Gianni Rossi Barilli, Tiziana Triana, Maurizio Gelatti e sarà presente l’autore Simone Alliva. Introduce Angelo Pezzana