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Le rubano il pc, intervengono gli agenti

 

Dopo un tentativo di fuga, un uomo è stato arrestato per furto

Una donna ha avvicinato gli agenti di una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” all’incrocio tra Lungo Dora Napoli e Corso Giulio Cesare, lamentando di essere stata vittima di un furto mentre era sul tram.

La donna ha così raccontato di esser stata avvicinata da tre uomini, uno dei quali si era impossessato della sua borsa contente il pc per poi fuggire in direzione C.so Vercelli.

Dopo aver raccolto il racconto della donna, gli agenti si sono messi sulle tracce dei soggetti. Uno di questi è stato rintracciato nel pressi dei Giardini Madre Teresa di Calcutta con ancora al seguito la borsa contente il pc. L’uomo, un trentanovenne cittadino marocchino, ha cercato di fuggire dopo aver abbandonato la refurtiva ma è stato raggiunto e arrestato.

Piemonte, focus settimanale sulla situazione Covid e sui vaccini

I valori del Piemonte, con un’incidenza di 472.9 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 25 aprile-1 maggio), a fronte del valore nazionale di 611.8, si confermano tra i più bassi in Italia, insieme a Lombardia e Valle d’Aosta e alla Provincia autonoma di Trento e Bolzano.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 2 maggio si attesta all’11,3% (il valore nazionale è al 15,1%) e quella delle terapie intensive all’1,9% (a fronte di un valore nazionale del 3,7%), mentre la positività dei tamponi è al 6,7%.

SEQUENZIAMENTO ACQUE REFLUE: DOMINANZA DELLA VARIANTE OMICRON BA.2

Dai dati diffusi da Arpa oggi, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue riferiti ai campioni dell’ultima settimana (prelevati il 26 aprile nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara) hanno evidenziato tutti la dominanza della variante Omicron BA.2.

Continuano a non essere rilevate mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante Omicron BA.3.

Per quanto riguarda le ricombinanti (ad esempio XA, XB, XC, XD, XE, XF) riscontrate in singoli tamponi nasofaringei, non se ne riscontra ancora una dominanza nei campioni di acque reflue dei depuratori piemontesi controllati.

VACCINAZIONI

L’84,5% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso il ciclo primario con monodose o doppia dose (il 96,7% di coloro che hanno aderito, ovvero 3,7 milioni su 4,2 di platea complessiva).

Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono 174.000, tra cui 47.000 tra i 5 e gli 11 anni e 41.000 over50.

I non aderenti sono al momento 357.000, tra i quali 113.000 nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 103.000 over50.

Sono quasi 70 mila le quarte dosi somministrate ad oggi in Piemonte e oltre 240 mila gli sms di convocazione già inviati dalle Asl a tutti coloro che hanno maturato i tempi per ricevere la quarta dose tra le categorie autorizzate a livello nazionale.

In particolare, 190 mila sms sono stati inviati agli over80 e 50 mila ai fragili over60 con specifiche patologie, ovvero oltre la metà della platea piemontese a cui, al momento, può essere somministrato il secondo booster.

La risposta continua a essere positiva: più del 70% degli over80 che hanno ricevuto l’appuntamento lo ha rispettato, presentandosi per ricevere la quarta dose.

in farmacia, invece, dal 26 aprile sono state somministrate circa 550 quarte dosi agli over80. le prenotazioni sono circa 2.200.

L’obiettivo del Presidente della Regione Piemonte e dell’Assessore alla Sanità è di terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla, oltre a over80 e fragili over60, anche gli immunodepressi e gli ospiti delle Rsa.

ANTIVIRALI COVID: IN PIEMONTE PARTITA LA DISTRIBUZIONE IN FARMACIA DEL PAXLOVID SU PRESCRIZIONE E PIANO TERAPEUTICO DEL MEDICO DI FAMIGLIA

Il Piemonte è una delle prime Regioni a rendere disponibile in farmacia il Paxovlid, l’antivirale per la cura del Covid-19 di cui, nelle scorse settimane, l’Aifa ha autorizzato la distribuzione anche attraverso la rete delle farmacie, dietro ricetta e piano terapeutico del medico di famiglia (finora la possibilità di prescrizione era prevista solo per gli specialisti).

La fornitura da Roma arriverà a fine maggio, ma la Regione Piemonte ha anticipato alle farmacie una primo quantitativo di 1000 confezioni attraverso le proprie scorte regionali.

Dall’inizio dell’anno in Piemonte sono stati oltre 2.000 gli antivirali orali prescritti per la terapia contro il Covid-19.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 25 aprile al 1° maggio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.887.

Suddivisi per province: Alessandria 281, Asti 151, Biella 129, Cuneo 346, Novara 192, Vercelli 109, VCO 105, Torino città 515, Torino area metropolitana 981.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 20.208 (-3.361 rispetto alla settimana precedente). Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.965 (-747), Asti 1.060 (-398), Biella 901 (-9), Cuneo 2.420 (-169), Novara 1.341 (-217), Vercelli 7665 (-124), VCO 734 (-49), Torino città 3.603 (-701), Torino area metropolitana 6.866 (-881).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 15 aprile al 1° maggio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 472.9, in decisa diminuzione (-14,3%) rispetto ai 551.6 della scorsa settimana, ed assume particolare rilevanza nella fascia over80.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 346,2 (-13,7%).

Nella fascia 25-44 anni è 458.8 (-15,6%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 442.3 (-16.6%).

Nella fascia 60-69 anni è 421.5 (16%).

Tra i 70-79 anni è 457.0 (-14,2%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 524,7 (-21,3%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 25 aprile al 1° maggio, l’incidenza, ovvero i nuovi casi settimanali su 100 mila per le specifiche fasce di età, rispetto alla settimana precedente si riscontra un deciso calo nelle classi di età 14-18 e 11-13 anni, una lieve diminuzione nelle fasce 0-2 e 6-10 anni ed un aumento nella fascia 3-5 anni,

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 377.4 (-1,6%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 296.6 (+15,5%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 376.2 (-1,3).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 415.3 (-6,4%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 387.7 (-15,1).

Abusi sessuali e maltrattamenti alla moglie invalida: arrestato

E’ stato arrestato per abusi sessuali e maltrattamenti nei confronti della moglie invalida. Il caso a Novara, scoperto dalla polizia, intervenuta nell’abitazione della coppia dopo la chiamata di una vicina di casa  preoccupata dal pianto della moglie maltrattata. La vicina l’ha ospitata in casa e ha chiamato i soccorsi. L’uomo, 58 anni, è  ora nel carcere di Novara, accusato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Auto si ribalta in tangenziale

Nei pressi dell’uscita della tangenziale di corso Francia a Rivoli, si sono scontrate una Volkswagen Golf e una Fiat 600,  in direzione Milano-Aosta. La Fiat  si è cappottata e la donna alla guida è stata trasportata in ambulanza all’ospedale San Luigi di Orbassano. Ha subito alcuni  traumi ma le sue condizioni non sono gravi.

Mister Facebook in visita a Torino

Il presidente di Exor e di Stellantis, John Elkann, ha accompagnato  il capo di Facebook Mark Zuckerberg e la moglie Priscilla  in visita al laboratorio dell’azienda Peyrano fondata  nel 1915, dove hanno degustato le famose praline torinesi. La visita è rimasta riservata finché lo chef del Cambio Matteo Baronetto ha postato una foto presso il celebre ristorante. Zuckerberg, invitato da Elkann a Torino, ha fatto anche una visita lampo al Museo Egizio.

Uomo trovato morto nel suo appartamento

Era ormai in stato di decomposizione il cadavere di un italiano di 52 anni. Era morto alcuni giorni prima per cause naturali, ma è stato trovato solo nel pomeriggio di ieri nel suo alloggio a Chivasso. I vicini di casa sentivano cattivi odori provenire dall’interno e hanno dato l’allarme. Il medico legale ha accertato che sul corpo non c’erano segno di violenza.

È ai domiciliari ma se ne va a spasso con un amico

 

Hanno cercato di evitare il controllo ma sono finiti su un’auto parcheggiata

Il maldestro tentativo di evitare il controllo non ha avuto l’esito desiderato e così un 47enne di origini Albanesi è stato arrestato e l’amico che era con lui alla guida, denunciato, dagli agenti delle Pegaso dell’U.P.G.S.C.

Una volante che sabato mattina transitava in C.so Giulio Cesare, ha notato un’auto che ha improvvisamente sbandato, impattando contro un’altra auto parcheggiata. L’uomo seduto al lato passeggero, sapendo che stava per essere scoperto, ha così tentato la fuga a piedi ma è stato raggiunto e fermato dagli agenti ai quali non ha potuto far altro che confessare la sua situazione.

Da successivi controlli, è emerso che l’uomo, oltre a non essere nella propria abitazione perché ai domiciliari, era anche in possesso di un coltello lungo 12 cm. Per l’uomo alla guida, invece, veniva constatato un elevato

tasso alcolemico elevato, motivo per cui è stato denunciato per guida in stato d’ebrezza e la sua patente ritirata

Solo qualche goccia di pioggia, aumentano le temperature e i fiumi sono sempre più poveri

Pochi rovesci di pioggia, tra martedì e giovedì, ma subito dopo torna l’alta pressione, e le temperature saranno in aumento dalla prossima settimana.

Il mese di maggio non porterà le piogge assenti per tutto  l’inverno e nella prima parte della primavera, se non per brevi parentesi.

Giovedì sera e venerdì la pressione atmosferica aumenterà con correnti più asciutte da nord-ovest.

Tale quadro meteorologico associato ai maggiori consumi d’acqua, per usi domestici e soprattutto in agricoltura, fa sì che la  portata dei fiumi si impoverisca ulteriormente.

Alle Ogr la Nato elegge Torino a hub internazionale di sicurezza

Le Officine Grandi Riparazioni ospiteranno uno dei nove acceleratori di startup voluti dall’Alleanza nell’ambito di Diana, progetto per l’irrobustimento delle tecnologie avanzate per la sicurezza.

A Torino avrà sede un acceleratore di startup per il potenziamento del comparto difesa. La decisione è stata presa nell’ambito del progetto Diana, programma lanciato poco più di sei mesi fa dall’Alleanza per l’irrobustimento di tecnologie avanzate per la sicurezza e annunciata ieri in occasione dell’Innovation Cybersecurity Summit tenutosi a Roma alla presenza del Sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè.

Hassan Metwalley, CEO e co-founder di Ermes – Intelligent Web Protection, (www.ermes.company/it/), impresa italiana selezionata da Gartner nella top 100 delle realtà mondiali che sfruttano l’intelligenza artificiale applicata alla cybersecurity, ha sottolineato il carattere strategico della scelta: “Una scelta di sicuro non casuale Torino, che è una fucina di talenti grazie all’eccellenza delle sue università a livello europeo soprattutto sui temi di Cybersecurity e Intelligenza Artificiale. Ha un ecosistema di startup tra i più in crescita ed è stata già scelta come polo di ricerca per l’AI. Siamo felici di questo ulteriore riconoscimento e sicuri che questo darà enorme impulso all’innovazione italiana ed europea nel mondo cyber”.

Episodi tragici degli ultimi tempi come guerre ed epidemie stanno dimostrando come il volto della difesa debba cambiare e abbracciare tecnologie sempre più sofisticate.

Ermes

Ermes – Intelligent Web Protection nasce all’interno dell’incubatore I3P del Politecnico di Torino nel 2018 da un’idea di Hassan Metwalley: sviluppare un algoritmo di intelligenza artificiale per proteggere gli utenti dagli attacchi informatici, uno scudo evoluto capace di individuare sofisticati malware e minacce che sfuggono ai tradizionali sistemi di sicurezza. Vincitrice del Primo Premio PNI CUBE 2017, oggi Ermes è l’unica eccellenza italiana selezionata da Garter nella top 100 mondiale delle realtà specializzate in AI Cybersecurity. Le soluzioni diversificate ideate da Ermes hanno protetto +30mila utenti bloccando oltre 360 miliardi di connessioni pericolose e eleggendo l’Italia a leader mondiale della sicurezza informatica.

 

Just Eat e Croce Rossa per la sicurezza dei courier

INSIEME PER LA FORMAZIONE

Grazie alla collaborazione con il Comitato Croce Rossa di Torino, i courier dipendenti di Just Eat seguiranno una formazione specifica sulla sicurezza stradale e i comportamenti da adottare in caso di emergenza.

L’azienda continua a crescere e a investire in città e cerca 100 nuovi courier.

Just Eat (www.justeat.it), parte di Just Eat Takeaway.com, leader nel mercato della consegna di cibo a domicilio, ha avviato una collaborazione con la Croce Rossa per offrire ai propri courier dipendenti, in aggiunta alla formazione specifica in ambito salute e sicurezza, una formazione mirata alla sicurezza stradale e ai comportamenti da adottare in caso di emergenza.

 

Il progetto, partito lo scorso novembre da Milano, ha fatto tappa a Torino e prevede incontri di formazione tenuti dai volontari di Croce Rossa Italiana ai courier, sia in italiano sia in lingua inglese, su temi specifici legati alle regole da adottare su strada, ai dispositivi di protezione da utilizzare e ai comportamenti da tenere in caso di situazioni di emergenza che coinvolgano se stessi o gli altri.

 

Il primo incontro a Torino si è tenuto il 26 aprile scorso e ha visto la partecipazione di 30 courier coinvolti su base volontaria nel corso pratico di 1 ora, regolarmente retribuita. I volontari del Comitato di Torino di Croce Rossa Italiana formeranno in questa prima fase un totale circa 100 courier dipendenti di Just Eat, con altri due incontri già programmati in città, mentre nei prossimi mesi saranno fissati ulteriori appuntamenti per offrire l’opportunità a tutti i courier dipendenti di accedere a questa opportunità formativa.

 

Il progetto con Croce Rossa conferma gli investimenti di Just Eat a Torino, che ha già assunto 400 courier e che ha in programma altre 100 assunzioni entro il 2022. Il trend positivo registrato in città ha segnato infatti un incremento di oltre il 20% anche dei ristoranti che hanno scelto il digital food delivery, arrivando a circa 1300 totali attivi su Just Eat in città, con ulteriori prospettive di crescita entro il 2022.

 

Il progetto approda a Torino, città strategica dove vogliamo continuare a investire e crescere in modo responsabile, anche offrendo una formazione completa e continua sulle regole della sicurezza stradale e su come comportarsi di fronte a situazioni di emergenza o pericolo, in aggiunta a quella obbligatoria, già prevista dal contratto di lavoro subordinato” ha dichiarato Daniele Contini, Country Manager di Just Eat Italia. “Ringrazio la Croce Rossa di Torino per aver aderito con tanto entusiasmo al progetto e i volontari che hanno dedicato e dedicheranno il loro tempo a formare i nostri courier. Contiamo di estendere questa iniziativa in collaborazione con altri comitati locali della Croce Rossa Italiana nel resto d’Italia e di continuare in questo percorso molto apprezzato dai nostri courier”.

 

“La Croce Rossa, oltre alle attività a sostegno di persone vulnerabili e di interventi di emergenza e soccorso, è da sempre impegnata in attività di educazione alla salute, formazione e addestramento al primo soccorso e promozione di stili di vita sani. È una grande iniziativa dal duplice valore sociale: sottolinea la responsabilità della politica aziendale di Just Eat nel voler compiere una scelta orientata alla sicurezza dei propri lavoratori ed evidenzia le competenze dei Giovani di Croce Rossa nel sensibilizzare e formare specifici gruppi target con grande impegno e consapevolezza.” ha concluso Giuseppe Vernero, Presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di Torino.

 

Il progetto si inserisce nel percorso più ampio che Just Eat ha avviato con l’obiettivo di garantire ai propri courier dipendenti maggiori tutele sicurezza nello svolgimento del loro lavoro, con la formazione sulla sicurezza di base e specifica (per un totale di 12 ore di formazione) e la consegna a titolo gratuito di tutti i DPI previsti dalla normativa vigente, oltre che la prossima apertura di un Hub sulla città di Torino.