CRONACA- Pagina 1051

Anziano picchiato e derubato in casa da tre rapinatori

In via Parmentola, a Torino, nel quartiere Pozzo Strada, un uomo di 83 anni, è stato picchiato e derubato nella sua abitazione durante la notte.  I rapinatori erano in tre, introdottisi  nell’appartamento dell’anziano che vive da solo. Lo hanno picchiato e legato con le fascette da elettricista per impedirgli di chiamare i soccorsi. Poi un vicino ha sentito  dei lamenti e i vigili del fuoco hanno aperto l’appartamento. La porta era chiusa. I rapinatori sono fuggiti dalle finestre da  cui sono entrati nell’alloggio. L’anziano non è ferito gravemente ma è stato portato  al Cto dove è stato ricoverato in osservazione.

Addio all’edicolante amico

E’ deceduto a a Reggio Emilia, dove era ricoverato dal mese di maggio, Alberto Fallo, titolare dell’Edicola Vassallo in corso Nizza a Cuneo. Avrebbe compiuto 50 anni  a settembre. Gestiva la storica edicola di famiglia,  punto di riferimento per gli appassionati di libri e fumetti. Alberto era considerato da molti un amico con cui scambiare qualche parola ogni giorno. Lascia il padre Gaetano, la sorella Elena, il cognato Guglielmo e la nipote Laura. I funerali si terranno a Verzuolo in data da definirsi.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Messa in sicurezza del territorio: in arrivo i fondi regionali

DALLA REGIONE 275 MILA EURO

PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO E IL RIPRISTINO DI OPERE DANNEGGIATE NEL TORINESE

  

Saranno 2 gli interventi di messa in sicurezza del territorio torinese da realizzare con i 275 mila euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte in questi giorni.

Tali somme scaturiscono dalle possibilità previste dalla Legge Regionale 38/78, che consente l’individuazione di contributi regionali a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare, con mezzi e risorse proprie, i danni occorsi al patrimonio pubblico. In totale la Regione Piemonte ha stanziato per questa nuova stagione oltre 2 milioni di euro per un totale di 20 gli interventi da realizzare in 14 Comuni e 3 Province.

In particolare, per il Torinese i contributi prevedono un finanziamento da 250 mila euro al Comune di Locana per il consolidamento della campata sinistra del ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto e uno da 25 mila euro al Comune di Lanzo Torinese per interventi urgenti di ripristino e consolidamento del tratto di muro in Via S. Ignazio.

Come sottolineano il Presidente della Regione Piemonte e l’Assessore regionale alle Opere pubbliche e Difesa del Suolo con questi contributi si riescono ad avviare e portare avanti lavori attesi anche da molto tempo dal territorio, ma che non riescono ad essere realizzati per mancanza di coperture economiche.

Grazie al sostegno regionale si potranno così realizzare lavori di somma urgenza e di ripristino di opere a rischio come la messa in sicurezza degli edifici e dei versanti naturali, il ripristino della viabilità, la sistemazione di strade comunali, la sistemazione idraulica di tratti d’acqua, il rifacimento di ponti, strade e canali.

 

Di seguito l’elenco degli interventi finanziati dalla Regione Piemonte.

 

PROV

COMUNE

OGGETTO

IMPORTO

TO

LANZO TORINESE

Interventi urgenti di ripristino/consolidamento del tratto di muro Via S. Ignazio in prossimità del civico 41

25.000,00

TO

LOCANA

Consolidamento campata sx ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto (via Pratolungo)

250.000,00

Uno show terapeutico post pandemia per riprendere i contatti

Uno show terapeutico post pandemia consentirà di riprendere i contatti, dopo due anni di interruzioni, grazie all’iniziativa di Incanto Arte Creativa, sotto la direzione artistica di Marinella Locantore e il supporto del suo team creativo, composto da un gruppo di giovani ragazzi, in programma i prossimi 9 e 10 giugno. Lo spettacolo persegue una finalità sociale, quella di riprendere contatto con noi stessi e gli altri a causa dei danni dovuti ai due anni di pandemia.

L’Associazione Incanto Arte Creativa invita alla sua nuova produzione dal titolo CONTATTO, strutturata in canto, musica, danza e teatro, per raccontare le difficoltà degli ultimi anni e la necessità di ristabilire la socialità che, nell’ultimo periodo pandemico,è stata relegata alla rete del web e in particolare dei social. Contatto rappresenta un fondamentale invito a rimettersi in gioco, a superare il periodo di sospensione e irrealtà nel quale, all’improvviso, ci siamo tutti ugualmente ritrovati. Contatto è un grido di coraggio, un invito alla vera socialità per riscoprire noi stessi e gli altri, un inno all’amore, vero ossigeno delle nostre esistenze. Attraverso i corpi che danzano e le voci che risuonano e vibrano nell’aria si accende il desiderio di tornare a sbocciare, come una rosa, dentro e fuori di noi.


Grandi emozioni e tanta passione sarà sprigionata dagli artisti,cantanti, ballerini e attori di Incanto, talenti artistici ma, soprattutto,persone di cuore che mettono a disposizione la loro “espressione” per divulgare temi sociali importanti.

CONTATTO rappresenta una nuova produzione della compagnia Incanto e andrà in scena il 9 e 10 Giugno al CAP10100 in corso Moncalieri 18 a Torino.

Cresce l’attesa e anche la richiesta dei biglietti. Per prenotare per tempo i biglietti, soprattutto per partecipare in gruppo oppure per richiedere informazioni rivolgersi a

INFO E PRENOTAZIONI

TEL 347 9018179 o 349 6465398

MAIL info.incantoartecreativa@gmail.com  

SITO www.incantoartecreativa.it

Asterischi al Politecnico

FRECCIATE

Gentilissim*,

vi inviamo remind dello spettacolo in oggetto, “Il pendolo di Charpy”, evento in ambito Just the Woman I Am aperto al pubblico, che andrà in scena giovedì 9 giugno alle ore 18,00 sul palco dell’Aula Magna del Politecnico di Torino.
Come si può vedere, anche il Politecnico di Torino ha adottato nei suoi inviti e nelle sue comunicazioni l’*. Dopo il Liceo classico “Cavour” il Poli, noto per la sua serietà a livello internazionale, adotta l’asterisco, parte di un linguaggio che ha fatto discutere ed ha suscitato anche  ilarità. Murgia docet?
L’Arciere

Personale sanitario, stabilizzazione e proroga. Accordo tra Regione e sindacati

SALARIO ACCESSORIO PER IL 2021 ED APPLICAZIONE DEL DECRETO CALABRIA PER ULTERIORI ASSUNZIONI NEL PROSSIMO TRIENNIO

La Regione Piemonte e le Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l’accordo sui fabbisogni e sulla stabilizzazione del personale sanitario e socio-sanitario.

L’accordo, raggiunto al termine del tavolo permanente insediato il 4 maggio scorso, prevede la stabilizzazione progressiva nel rispetto delle scadenze dei contratti, dei 1.137 operatori delle professioni sanitarie e socio sanitarie (in particolare infermieri, tecnici, Oss e assistenti sociali) in possesso dei requisiti nazionali previsti dal Governo (ovvero aver maturato al 30 giugno 2022 18 mesi di servizio di cui almeno 6 nel periodo Covid).

Circa 650 saranno assunti nel 2022 e gli altri aventi diritto nel 2023, in continuità temporale con la scadenza dei contratti attualmente in essere.

Nel bilancio delle aziende sanitarie del Piemonte, inoltre, verranno garantiti dalla Regione 8 milioni di euro di risorse straordinarie per la proroga fino a fine anno dei contratti a tempo determinato del personale sanitario e socio-sanitario in scadenza nel secondo semestre del 2022, ritenuti necessari ai fabbisogni delle aziende sanitarie, ma privi dei requisiti previsti dal Governo per la stabilizzazione, in tutto circa 530 professionalità.

Trovata, infine, anche la copertura per il riconoscimento della retribuzione accessoria del personale relativa all’anno 2021. Altro punto qualificante dell’accordo, l’impegno nella definizione ed applicazione del decreto Calabria, che prevede la possibilità di revisione del limite di spesa per il personale. Fermo restando il rispetto dell’equilibrio economico e finanziario del servizio sanitario regionale, è stato definito un incremento del 2% per il 2022, del 3 % per il 2023 e del 5% per il 2024.

Il presidente della RegioneAlberto Cirio  e l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi  hanno sottolineato nei loro interventi come l’accordo rappresenti “un’importante iniezione di personale nel sistema sanitario regionale. La pandemia ha messo a nudo le criticità, senza personale sanitario, operatori socio-sanitari e assistenti sociali non c’è Sanità. Le nuove assunzioni e stabilizzazioni del personale Covid-19 consentiranno di gestire con maggiore serenità le liste di attesa e le urgenze della quotidianità del servizio sanitario”. Tutto questo, hanno osservato il presidente e l’assessore alla Sanità, mantenendo l’impegno a potenziare il personale sanitario, oltre a garantire il turn-over, attraverso l’accordo sul Decreto Calabria, che nel prossimo triennio garantirà ulteriori assunzioni, a cominciare da quest’anno, non appena sarà definito a livello nazionale il riparto delle risorse per la Sanità delle Regioni e verranno rimborsati dallo Stato i circa 340 milioni residui della spesa per la pandemia anticipati dal Piemonte nel 2021.

L’accordo è stato sottoscritto dalle organizzazioni sindacali CGIL (Massimo Esposto), CISL FP (Alessandro Bertaina), UIL FPL (Roberto Scassa), FIALS (Daniele Baldinu), FSI USAE (Salvatore Orifici), NURSING UP (Claudio Delli Carri). I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno evidenziato l’importanza dell’accordo, definito storico. Un passo avanti per dare certezze al personale sanitario che ha dato un contributo fondamentale nella pandemia Covid attraverso la stabilizzazione, la proroga, il riconoscimento del salario accessorio 2021 e l’applicazione del Decreto Calabria. Non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per garantire servizi migliori per la Sanità piemontese ed avviare una nuova stagione di assunzioni. Un accordo giunto al termine di un percorso anche complicato, ma che alla fine ha prodotto un esito soddisfacente. Dai sindacati unanime riconoscimento all’impegno del presidente, dell’assessore alla Sanità e della Direzione regionale.

Scarcerato il giovane armato di machete in borgo Aurora. Ha ringraziato il giudice

Il giudice ha disposto la scarcerazione del giovane nordafricano che inseguiva, armato di machete,  un altro ragazzo. La decisione al termine dell’udienza nella quale sono stati ascoltati alcuni testimoni per fare chiarezza sull’episodio avvenuto nel borgo Aurora. Il marocchino, che ha ringraziato il giudice per la sua decisione,  si dovrà presentare ogni giorno al  commissariato Barriera di Milano per firmare. Mercoledì sarà nuovamente in aula per l’ultima udienza del processo, che si tiene con rito abbreviato.

Siccità continua, fiumi in magra: calo del 70 – 80 per cento

Trascorso  un inverno con 110 giorni senza pioggia, la primavera non è da meno. Infatti  il semestre da dicembre a maggio in Piemonte è il terzo più secco degli ultimi 65 anni, da quando  sono rilevabili i dati della rete di stazioni meteo  sul territorio, come testimonia Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) nel report mensile sulla situazione idrica.

La media è stata di 181 millimetri di pioggia in sei mesi, contro i 433 della serie storica, cioè un deficit pari al 58%, che nelle pianure del Torinese e del Novarese arriva al 70%. Anche maggio, il mese  di piogge più abbondanti nella regione, pur registrando sulla carta 16 giorni ‘piovosi’, ha chiuso con -30% di precipitazioni. Il deficit di acqua accumulata nelle nevi è del 65%, i fiumi sono da mesi in magra e a fine maggio, ad eccezione del Toce e della Dora Baltea che presentano scostamenti negativi inferiori al 30%, l’ammanco di acqua sui restanti bacini arriva fino al 70-80%. Il mese di maggio, inoltre, ha fatto registrare un’anomalia di 2 gradi in più in media, con massime a metà mese di 34 gradi.

(Foto Liguori)

Muore schiantandosi in moto contro un palo della luce

Aveva 49 anni l’uomo morto nella notte, finito  in moto contro un palo della luce all’altezza della nuova rotonda di corso 23 marzo alla Bicocca di Novara. Ancora in vita  è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Maggiore dove è stato ricoverato in Rianimazione. Purtroppo, in seguito alle gravi ferite  è deceduto poco dopo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sottopassi Spezia e Mortara, chiusura temporanea

 

L’esecuzione di alcune prove tecniche sugli impianti di sicurezza da parte di Iren, comporterà nei prossimi giorni la chiusura temporanea al traffico veicolare dei due sottopassi Spezia e Mortara.

Nello specifico, lunedì 6 giugno dalle ore 9 alle 17 verrà chiuso in entrambe le direzioni il sottopasso Spezia. Martedì 7 e mercoledì 8 giugno, sempre dalle ore 9 alle 17 e in entrambe le direzioni, la chiusura riguarderà il sottopasso Mortara.