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Polliotto, Unc: le procedure per il rimborso dei concerti

I consigli della Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori su come comportarsi in casi di annullamento degli eventi di spettacolo.

Concerti: gioie degli italiani, ma, talvolta, anche dolori degli italiani. Può capitare che per improvvise e avverse condizioni meteo, motivi di salute dei cantanti o ragioni economiche in capo agli organizzatori legate al periodo di incertezza traballante e contingente, essi vengano annullati anche quasi sotto data. Ecco, quindi, come tutelare i propri diritti qualora si presentasse l’evenienza.

A prescindere dalle motivazioni, le condizioni per il rimborso in caso di annullamento dell’evento sono stabilite dall’organizzatore e devono sempre essere riportate nel contratto o nelle condizioni generali di vendita. Prima dell’acquisto dei biglietti, l’organizzatore dell’evento deve comunicare all’acquirente la possibilità e i termini entro i quali richiedere il rimborso nel caso in cui l’evento dovesse essere cancellato, esordisce l’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.

Qualora l’evento venga annullato, è bene sapere che al consumatore non spetta il diritto alla restituzione della commissione pagata al rivenditore e neanche dei servizi di cui ha già usufruito, come per esempio le spese relative al corriere espresso per la consegna a domicilio”, prosegue il noto legale.

Ma c’è di più. “Il rimborso deve però essere comprensivo dei costi di prevendita: nel caso in cui l’organizzatore si riservi il diritto di trattenere parzialmente o totalmente questo importo, il consumatore ha diritto a contestare tale presa di posizione”.

Alla domanda su come si compone l’importo complessivo del ticket dei concerti, l’Avvocato Polliotto rileva che in gioco vi sono tre voci: “I costi di prevendita, che devono rientrare necessariamente nel 15% del valore nominale del biglietto, tranne nei casi di arrotondamento ai 50 centesimi di euro superiori. Poi vi è la commissione per il servizio, convenuta in base agli accordi con gli organizzatori, e da ultimo gli eventuali oneri aggiuntivi per servizi extra richiesti dall’utente all’interno dei quali rientrano le spese di consegna a domicilio, la confezione regalo o la copertura assicurativa. Fondamentale, ai fini di correttezza, trasparenza e adempienza, che ogni singola voce oggetto di spesa sia ben dettagliata tanto durante la fase di prenotazione che nella mail di conferma di acquisto dei biglietti”.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 011 5611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Motociclista cade e si ferisce gravemente. Auto contro il guardrail per non investirlo

Incidente stradale ieri sul raccordo della Torino-Pinerolo, all’altezza di Riva. Un motociclista  ha perso il controllo della moto cadendo  a terra ed è stato trasportato in codice rosso al Cto di Torino con  prognosi di 60 giorni. Un’ auto giunta sul luogo dell’incidente, per evitare di investire l’uomo ha sbandato contro il guardrail ma il conducente è illeso.

Treno con 200 persone bloccato per ore sotto il sole

Un guasto alla linea elettrica ieri ha costretto i circa 200 passeggeri di un treno della linea Torino-Milano a restare fermi dalle 15 sotto il sole per ore, in aperta campagna, tra Santhià e Vercelli a un chilometro da San Germano. Nel tardo pomeriggio i passeggeri sono stati trasportati alla stazione di Vercelli. Sulla tratta si sono registrati  ritardi fino a 90 minuti.

Arrestato per spaccio: cerca di disfarsi di 400 grammi di hashish

Gli agenti del Commissariato Centro hanno arrestato un quarantaduenne cittadino marocchino gravemente indiziato della detenzione ai fini di spaccio di 400 grammi di stupefacente.

Intorno alle 21.30, i poliziotti sottopongono a controllo un gruppo di persone in Lungo Dora Savona, dal gruppo fuoriesce un uomo che si allontana a bordo di una bicicletta in direzione di via Cigna. Giunto all’incrocio tra Lungo Dora Napoli e via Mondovì, il soggetto abbandona la bicicletta e si dirige verso la riva del fiume. L’uomo, che viene seguito dai poliziotti, prima si sarebbe disfatto di 4 panetti e poi avrebbe tentato di nascondersi tra i cespugli presenti in riva al fiume. Raggiunto dagli agenti, l’uomo viene fermato; i poliziotti recuperano anche i 4 panetti risultati contenere hashish per un peso complessivo di 400 grammi. A carico della persona fermata vengono anche sequestrati 215 euro in denaro contante.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

Il Questore sospende la licenza di un minimarket per 10 giorni

Martedì 18 luglio,  il Questore di Torino ha sospeso, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di un esercizio di vicinato sito in Via Berthollet, nel quartiere Barriera Nizza; il provvedimento è stato notificato nelle ore successive, l’esercizio rimarrà chiuso  per giorni 10 a decorrere dal  19 luglio 2022.

La chiusura è stata adottata successivamente ai controlli operati nelle scorse settimane dal personale del Commissariato “Barriera Nizza”, in collaborazione con gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e del Nucleo Cinofili messi a disposizione della Questura per rinforzare il dispositivo di controllo del territorio.

L’attività aveva permesso di individuare all’interno del locale, occultato in prossimità di una delle postazioni di phone center, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.

Ritenuto che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico, contribuendo all’incremento dei fenomeni delinquenziali nella zona, e considerando la sensibilità del territorio verso fenomeni delittuosi, insieme alle circostanze oggettive emerse durante il controllo, è stata considerata necessaria la sospensione dell’attività di commercio al dettaglio di alimenti e bevande per dieci giorni.

Via libera ai finanziamenti per le associazioni di volontariato del sociale

Dalla Regione in arrivo quasi un milione e mezzo di euro per sostenere progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, dalle articolazioni territoriali delle associazioni delle stesse, dalle reti associative e dalle fondazioni del Terzo Settore.

L’intervento, comunicato agli enti beneficiari, è stato seguito dall’assessore regionale Chiara Caucino e ha passato la complessa procedura per l’assegnazione dei fondi: a breve la determina sarà pubblicata sul sito regionale, nella pagina riferita ai Bandi.

Le associazioni assegnatarie riceveranno, nei tempi più brevi consentiti dalle norme, un acconto dell’80% del contributo ammesso al finanziamento, consentendo loro di realizzare il proprio progetto.

Spiega l’assessore regionale alla Famiglia, Chiara Caucino: «la giunta regionale del Piemonte ripone nelle organizzazioni del Terzo Settore massima stima e fiducia, dal momento che hanno saputo affrontare, non senza enormi difficoltà, i duri mesi della pandemia esprimendo sempre alla cittadinanza quella vicinanza e solidarietà, fondamentali per la tenuta del tessuto sociale e per il perseguimento del bene comune».

«La Regione – ha proseguito Cacuinoha sempre riconosciuto il valore e la funzione sociale degli Enti del Terzo settore, dell’associazionismo, delle attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo ed anche gli esiti di questo Bando vanno nella direzione di sostenere ed implementare il frutto del vostro impegno. Ora, anche grazie a queste importanti risorse, sono certa che le associazioni sapranno lasciare nel territorio, con il tempo, i frutti del loro meritorio impegno».

Al via il Piano mobilità estiva 2022 sulla rete Anas

  • Iniziative e misure atte a contenere disagi per aumento dei flussi di traffico
  • Supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale, che opera con 21 Sale Operative territoriali
  • Presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione
  • Oltre 500 cantieri rimossi dalla rete
  • Molteplici canali di comunicazione con utenti per un viaggio informato
  • Tutti i consigli per una viaggio sicuro

Al via il Piano mobilità estiva 2022 sulla rete Anas (Gruppo FS Italiane) con iniziative e misure atte a contenere i possibili disagi legati all’aumento dei flussi di traffico, in stretta collaborazione con Viabilità Italia.

Il Piano si pone quali obiettivi:

  • Offrire un viaggio sicuro, senza difficoltà
  • Risolvere difficoltà ed emergenze nel più breve tempo possibile
  • Fornire informazioni sul traffico
  • Garantire assistenza e aiuto in caso di necessità
  • Predisporre il piano di comunicazione per i viaggiatori

Sotto la supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.

Le previsioni di traffico e destinazioni

Già per il prossimo fine settimana è atteso traffico intenso, in particolare Viabilità Italia prevede bollino rosso, nella prima parte della giornata di sabato 23 luglio e nella giornata di domenica 24. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti dalle 16.00 alle 22.00 di domani venerdì 22 luglio, sabato 23 dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 24 dalle 7.00 alle 22.00.

In generale per la mobilità estiva 2022 gli spostamenti riguarderanno i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

Rimozione cantieri

Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims)Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

Un viaggio informato

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2022.

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:

– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;

– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;

 CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;

 Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.

– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).

Consigli per un viaggio sicuro

Controlla il tuo veicolo – Prima di partire per un viaggio fai controllare il tuo veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua.

Viaggia informato – Preparati consultando il meteo e il calendario con i giorni critici, nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma: saperlo ti aiuterà ad affrontare il viaggio in modo più sereno e valutare eventuali percorsi alternativi.

Non guidare dopo aver bevuto – No alcool: se bevi non guidi e se guidi non bevi. L’assunzione di sostanze alcoliche provoca gravi effetti sull’organismo umano, che risultano particolarmente insidiosi per chi si pone alla guida di un veicolo, andando ad incidere sulla prontezza dei riflessi e lo stato di vigilanza.

Non guidare sotto l’effetto di droghe – Gli stupefacenti cambiano la tua condizione psico-fisica. Oltre a non rispettare le regole, alla guida metti in pericolo te stesso e gli altri.

Metti la cintura e assicura i bambini nei seggiolini – Prima di partire indossa la cintura di sicurezza e falla allacciare agli altri passeggeri, anche quelli nei sedili posteriori; fino a 1,50 metri di altezza assicura i bambini con seggiolini e adattatori.

Non eccedere i limiti di velocità – Quanto di vero c’è in un detto popolare “Chi va piano, va sano e va lontano”! Non correre, per non correre rischi

Viaggia sulla destra – Circola sempre sulla corsia libera più a destra, utilizza quella veloce solo per il sorpasso e rientra appena possibile su quella che stavi percorrendo.

Mantieni la distanza di sicurezza – Mantieni sempre la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, ti consentirà di avere spazio sufficiente per fermarti, in caso di emergenza, senza rischio di tamponamenti.

Fermati se sei stanco – Ai primi cenni di stanchezza o sonno, fermati: l’unico sistema che ti permetterà di recuperare le energie psicofisiche e continuare il viaggio in sicurezza è fare una sosta, anche breve, in area di servizio.

Non distrarti mai alla guida – Sono tre i tipi di distrazione da evitare quando si conduce un veicolo: visiva (non guardare la strada), cognitiva (non porre attenzione alla guida) e manuale (avere le mani impegnate).

Un nuovo Punto Acqua Smat in via Carcano: è il ventesimo in città

Un nuovo Punto Acqua SMAT, il 20esimo da quando nel 2009 è stato inaugurato il primo al Museo A Come Ambiente, è da oggi attivo sul territorio della Circoscrizione 7.

Il taglio del nastro ieri mattina in via Carcano all’angolo con Lungo Dora Colletta: presenti l’assessora all’ambiente Chiara Foglietta, il presidente della Circoscrizione 7 Luca Deri e il presidente di SMAT Paolo Romano.

Realizzati per valorizzare il consumo sostenibile dell’acqua del rubinetto, i punti acqua SMAT consentono l’approvvigionamento di acqua di rete naturale, gasata a temperatura ambiente o refrigerata, garantita dai controlli effettuati quotidianamente dai laboratori del Centro Ricerche SMAT e rigorosamente a “chilometro zero”.

Come per gli altri punti di erogazione, l’acqua naturale potrà essere prelevata gratuitamente, al pari di quella gasata, ma solo fino al 4 agosto, dopodiche resterà gratuita quella naturale mentre quella gasata sarà distribuita al costo di 5 centesimi per ogni litro e mezzo.

Va ricordato che, oltre alla convenienza economica rispetto all’acquisto dell’acqua già imbottigliata, secondo le stime di Smat ogni distributore per l’acqua, con una normale erogazione di 4mila litri al giorno, permetta un risparmio di circa 1 milione di bottiglie di plastica ogni anno, con una conseguente riduzione delle emissioni di Co2 per la loro mancata produzione e trasporto, il tutto con evidente beneficio per tasche e ambiente.

L’elenco di tutti i Punti Acqua Smat presenti sul territorio dell’area metropolitana è consultabile su: www.smatorino.it/punti-acqua/

Per un malore operaio batte la testa e muore

Incidente mortale sul lavoro alla Dana Graziano di Rivoli, impresa di ingranaggi per i ricambi di camion. Un operaio è morto mentre stava lavorando. La triste  notizia giunge dalla Fiom Cgil di Torino, secondo la quale  la dinamica dell’incidente non è ancora chiara. Il lavoratore sarebbe svenuto per un malore e avrebbe poi battuto la testa con violenza. Edi Lazzi, segretario generale della Fiom di Torino dice che “sono molti i malori in fabbrica a causa del caldo intenso di queste settimane”.

Nuovi requisiti per le agenzie di viaggio

Uniformare il contesto legislativo piemontese alle disposizioni nazionali relative alla figura del direttore tecnico delle agenzie di viaggi e turismo. Questo lo scopo del Ddl di modifica alla legge regionale 15/1988, “Disciplina delle attività di organizzazione e intermediazione di viaggi e turismo”, approvato con voto unanime dall’aula del Consiglio regionale.

La relatrice di maggioranza Letizia Nicotra (Lega) ha sottolineato come questo provvedimento sia utile a garantire professionalità e non improvvisazione nella gestione di un’agenzia di viaggio, che deve altresì disporre di strutture idonee; Silvio Magliano (Moderati), relatore di minoranza, auspica “che nei locali in cui è prevista la vendita al pubblico, sia sempre garantita l’accessibilità a tutte le persone con disabilità”.

L’assessore al Turismo Vittoria Poggio ha ricordato che “al fine di adeguare il quadro normativo di riferimento per il riconoscimento della figura professionale di Direttore tecnico di agenzia di viaggi e turismo si è reso necessario apportare, con il presente disegno di legge, le necessarie modifiche alla disciplina legislativa esistente, per garantirne la conformità normativa ed operativa sul territorio regionale piemontese ed uniformarsi alle altre regioni italiane.”

Il provvedimento prevede, in particolare, che la responsabilità tecnica dell’agenzia di viaggio e turismo venga affidata a un direttore tecnico la cui abilitazione all’esercizio è rilasciata dalla Regione  mediante l’accertamento dei requisiti contenuti nel decreto. Sarà la Giunta a stabilire la disciplina di dettaglio per il percorso professionale, formativo e per l’abilitazione all’esercizio della professione; la Regione terrà e aggiornerà un elenco dei soggetti idonei ad assumerne le funzioni e le responsabilità.

Per quanto riguarda i requisiti tecnico-strutturali delle agenzie di viaggio e di turismo si prevede, invece, che alla presentazione dell’istanza di avvio dell’attività disponga: di strutture e attrezzature idonee; di appositi locali, in caso di vendita diretta al pubblico, facilmente accessibili e distinti da quelli di altri esercizi commerciali (tale disposizione non si applica alle agenzie che effettuano vendita al pubblico esclusivamente per via telematica o altre forme di vendita a distanza, per cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del consumo); di apposita insegna visibile all’esterno denominante chiaramente l’esercizio d’impresa.