Consulta Femminile Regionale

Una nuova stanza per le donne vittime di violenza

CameraAscolto donnePresso la stazione dei Carabinieri Pozzo Strada in via Guido Reni

Sempre più spesso le donne sono vittime di violenze e maltrattamenti. Una situazione che molte volte è difficile da denunciare, nonostante i tanti appelli lanciati. Venerdì 18 marzo, a Torino presso la stazione dei Carabinieri Pozzo Strada in via Guido Reni, è stata inaugurata la sala d’ascolto, allestita a cura del Soroptimist International Club di Torino, con il sostegno della Consulta femminile regionale del Piemonte. Alla cerimonia sono intervenuti colonnello Arturo Guarino, comandante provinciale dei Carabinieri, Cinzia Pecchio, presidente della Consulta femminile regionale, e Patrizia Goffi, responsabile del Soroptimist International d’Italia Club di Torino.

L’iniziativa fa parte del  progetto “Una stanza tutta per sé” – in corso dal 2014 – che ha sinora permesso l’allestimento di tre stanze, presso le caserme dei Carabinieri di Mirafiori e Barriera di Milano, e presso il Comando della Polizia municipale di Torino. Le stanze per accogliere le donne che hanno il coraggio di sporgere denuncia, sono state ideate con un arredamento sobrio ma confortevole nella scelta di mobili, colori, illuminazione e complemento d’arredo. I locali sono dotati di attrezzature informatiche e ei videoregistrazione e trascrizione in gradi di evitare interruzioni e richieste di ripetizioni per la verbalizzazione che possono generare ansie e insicurezze.

L’ambiente, riservato e accogliente – è stato più messo in evidenza – favorisce e rassicura la donna in momento particolarmente difficile quale quello della denuncia degli abusi subiti, induce fiducia nelle istituzioni, facilita l’esposizione e il racconto.

In Piemonte una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale. Un dato preoccupante. In un anno, in Italia, le donne sono oltre un milione. Le violenze si sono ripetute al ritmo di ventisei al minuto. Ogni tre giorni, a livello nazionale, una donna viene uccisa dal partner, dall’ex o da un familiare. In un anno più di un milione di donne finiscono nella rete dei soprusi al maschile, che si ripetono più volte arrivando alla cifra di 14 milioni di atti di violenza, dallo schiaffo allo stupro. Oltre 25 casi al giorno sono gli episodi di stalking, segnalati all’autorità di polizia. Una su tre è anche la percentuale di donne che non confessa l’abuso subito.

MB – www.cr.piemonte.it

Di diritto e di rovescio, il 14 "Le signore dello stile"

Il secondo titolo in cartellone, mercoledì 14 ottobre (ore 20.00), al Cinema Lux di Torino: le protagoniste sono sette donne newyorkesi, tra i 62 e i 95 anni

 

cinema salaDal 7 ottobre al 4 novembre torna “Di diritto e di rovescio”, la rassegna cinematografica annuale della Consulta Femminile regionale in collaborazione con Aiace Torino. Tre le pellicole, che raccontano altrettante storie al femminile, diverse per epoche e ambientazioni. La rassegna viene proposta a Torino, Fossano e Asti. Primo appuntamento mercoledì 7 ottobre, alle ore 20.00 al Cinema Centrale di Torino, con il film Mia madre. Diretto da Nanni Moretti, racconta la storia di Margherita – interpretata da Margherita Buy – una regista di successo in crisi che deve anche affrontare la malattia della madre, la fine di una relazione, il rapporto con la figlia adolescente. Lo stesso titolo verrà proposto mercoledì 28 ottobre, alle ore 20.00 presso la sala Cine-Teatro I Portici diFossano. È ambientato a New York il secondo titolo in cartellone, mercoledì 14 ottobre (ore 20.00), al Cinema Lux di Torino, Le signore dello stile: le protagoniste sono sette donne newyorkesi, tra i 62 e i 95 anni, accomunate dall’amore per lo stile e dalla capacità di offrire ciascuna un particolare punto di vista su come superare le difficoltà della vita. L’ultimo appuntamento torinese, mercoledì 21 ottobre (ore 20.00) presso il Cinema Classico, sarà con Dancing with Maria, opera prima del regista Ivan Gergolet, presentato alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia. Il documentario racconta la storia di Maria Fux, la celebre e affascinante danzatrice argentina. Lo stesso titolo verrà proposto mercoledì 4 novembre, alle ore 20.00 presso la Sala Pastrone di Asti. Tutte le proiezioni sono gratuite fino a esaurimento posti. Gli inviti per ciascuna delle tre proiezioni a Torino sono in distribuzione presso Aiace, in Galleria Subalpina 30, dal venerdì precedente l’evento. Gli inviti per le proiezioni in Regione a Fossano e Asti sono prenotabili telefonicamente presso l’Aiace (tel: 011.538962 – 011.5067525 )

 

Info:
Consulta Femminile Regionale del Piemonte – Consiglio Regionale del Piemonte, via Alfieri 15
tel. 011 5757291; consulta.femminile@cr.piemonte.it; www.cr.piemonte.it