“Bloccare le infrastrutture equivale a bloccare il futuro e frenare la possibilità di crescita del Piemonte e del nostro Paese”. Così Fabrizio Comba, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, a proposito del dibattito sulla realizzazione della Torino- Lione. In accordo con quanto dichiarato dalla presidente on. Giorgia Meloni, per la quale “porre a compimento la Tav costa come quattro mesi di reddito di cittadinanza, con la differenza che quest’opera genera lavoro per almeno 6mila addetti tra diretti e indotto”, Comba sottolinea come “cresce chi investe in infrastrutture, ricerca e tecnologia. È più che mai necessario, in particolare, creare le premesse perché le aziende restino e lavorino sul nostro territorio. Quello con le infrastrutture è un confronto che sta diventando ideologico, non si può, neppure per un attimo, immaginare che qualcuno danneggi ciò che è investimento, progresso, sviluppo, manifattura e lavoro, cercando di sostituirlo con dei meri sussidi”
“Bloccare le infrastrutture equivale a bloccare il futuro e frenare la possibilità di crescita del Piemonte e del nostro Paese”. Così Fabrizio Comba, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, a proposito del dibattito sulla realizzazione della Torino- Lione. In accordo con quanto dichiarato dalla presidente on. Giorgia Meloni, per la quale “porre a compimento la Tav costa come quattro mesi di reddito di cittadinanza, con la differenza che quest’opera genera lavoro per almeno 6mila addetti tra diretti e indotto”, Comba sottolinea come “cresce chi investe in infrastrutture, ricerca e tecnologia. È più che mai necessario, in particolare, creare le premesse perché le aziende restino e lavorino sul nostro territorio. Quello con le infrastrutture è un confronto che sta diventando ideologico, non si può, neppure per un attimo, immaginare che qualcuno danneggi ciò che è investimento, progresso, sviluppo, manifattura e lavoro, cercando di sostituirlo con dei meri sussidi”