CENTO ANNI DI SCUDETTO PER IL CASALE CALCIO

Dal Quadrilatero ad oggi, la gloria del calcio piemontese

Casalecampione

Quella di Casale è stata una festa di sport con un’attenzione particolare al mondo della scuola: in mattinata i testimonial, in testa il ct della nazionale Antonio Conte

 

Ha avuto parole di elogio per il calcio piemontese Carlo Tavecchio, presidente della Figc. L’occasione è stata mercoledì 15 aprile, quando a Casale Monferrato è stato ricordato il centenario dello scudetto del Casale Calcio, ottenuto nel 1914 dopo un doppio incontro con la Lazio, vinto 7-1 in Piemonte e 2-1 a Roma. Il numero uno del calcio italiano ha ricordato i successi ed il cammino in Regione di Juventus e Torino, passando anche per i fasti dell’antico Quadrilatero, che agli inizi del secolo aveva come confini quelli della Pro Vercelli, del Casale, dell’Alessandria e del Novara. Quella di Casale è stata una festa di sport con un’attenzione particolare al mondo della scuola: in mattinata i testimonial, in testa il ct della nazionale Antonio Conte (ma c’erano anche Paolo Vanoli, Antonio Cabrini, Giancarlo Antognoni, Mauro Sandreani, Angelo Alessio) sono intervenuti nelle scuole. Poi al Teatro Municipale si è svolta la bella cerimonia di rievocazione del titolocon il contributo toccante di Romana Blasotti Pavesi, presidente di Afeva – Associazione familiari vittime amianto, che ha voluto testimoniare che Casale, città martire per i morti d’amianto, grazie allo sport possa avere una rinascita, l’intervento di Fabrizio Manca, direttore del Miur Piemonte e dl presidente del Coni,  Giovanni Malagò. Nel pomeriggio, invece, tutti allo stadio Natal Pallidove la nazionale under 18 azzurra ha battuto 1 – 0 con una rete del primo tempo di Bifulco, i coetanei turchi, in una partita però non proprio esaltante. Ma i colori azzurri a Casale non si vedevano da molto, troppo, tempo.

 

Massimo Iaretti