Fino a sabato sarà di livello “forte”, il quarto della scala che arriva fino a 5, il rischio di valanghe su metà del territorio piemontese, dalla valle di Susa alle Alpi Lepontine. Lo stabilisce il bollettino dell’ Arpa – Agenzia regionale per la protezione ambientale. E’ infatti elevata la possibilità di distacco spontaneo di valanghe di grandi dimensioni: basta anche un solo sciatore fuoripista a provocare il distacco di masse nevose. Il pericolo di valanghe aumenta per la combinazione tra le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, il forte vento e il relativo rialzo termico. Il rischio è basso solo sulle Alpi Liguri.