A MADONNA DI CAMPAGNA

Picchia la moglie ma la accusa di averlo aggredito

Aveva raccontato agli agenti, mostrando il labbro rotto, di aver subito un’aggressione senza motivo dalla moglie che poi si era allontanata da casa. La versione dell’uomo sembrava imprecisa, infatti non era lui la vittima! La signora, dopo aver ricevuto dal marito uno schiaffo al volto e un calcio alla coscia, solo per averlo svegliato, si era difesa colpendolo con il dorso della mano.Era stata una vicina a contattare la Polizia nel pomeriggio di mercoledì, nel quartiere Madonna di Campagna, a causa delle richieste esasperate di aiuto della donna. Quest’ultima era ormai stanca delle continue discussioni ed aggressioni fisiche e verbali del marito, che andavano avanti da circa 7 anni e che si manifestavano generalmente per futili motivi, spesso anche in presenza del figlio minore.L’uomo, un italiano di 36 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante per il reato di maltrattamenti in famiglia.

La moglie: "Passi troppo tempo al computer". Lui la picchia, arrestato


La moglie si è lamentata  con il marito che, a suo dire,  passava troppo tempo su internet ed è stata picchiata. L’episodio è avvenuto  a Madonna di Campagna. Lui, un italiano di 59 anni, è stato arrestato dalla polizia. Gli agenti della squadra volante sono entrati nell’appartamento e lo hanno trovato comodamente disteso sul divano, la donna piangeva e aveva delle ferite a un labbro. La coppia viveva di nuovo  insieme da quasi due anni dopo una precedente separazione. La moglie ha detto alla polizia che l’uomo si comportava con violenza fisica e psicologica anche durante il periodo di fidanzamento.

Nel pacchetto di sigarette nascondeva ovuli di cocaina

Gli agenti della Squadra Volante stavano pattugliando l’area di competenza nel quartiere Madonna di Campagna nella notte di sabato, quando hanno notato due ragazzi muoversi con fare sospetto nei pressi di una discoteca in via Olivetti. Uno dei due, un ragazzo italiano di 22 anni, deteneva, all’interno della tasca del giubbotto un pacchetto di sigarette, ma al posto del tabacco custodiva 10 ovuli termosaldati di cocaina. Il 22enne, con diversi precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
 
 

Arrestato ragazzo con l’hashish nel como’

Agenti del commissariato di Polizia di StatoMadonna di Campagna hanno arrestato un ventiseienne italiano che spacciava marijuana e hashish nella zona di via Breglio, via Chiesa della Salute, via Usseglio. Il giovane, con precedenti di polizia specifici, è stato inizialmente sottoposto a controllo in strada, ed aveva con sé una modica quantità di hashish. La successiva perquisizione dell’alloggio in cui vive ha consentito il rinvenimento ed il sequestro di oltre 2 kg di hashish nascosti all’interno del comò della camera da letto. Nello stesso contesto, è stato rinvenuto anche materiale utile al confezionamento della droga: un bilancino di precisione, un rotolo di carta di alluminio; 1000 euro in contanti sono stati sequestrati quali provento dell’illecita attività. Di qui il provvedimento restrittivo peri l reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

 

M.Iar.

(Foto archivio)

Maltrattata da 18 anni denuncia il marito: arrestato

Vessazioni continue inducono una donna, dopo l’ennesimo evento, a chiamare la polizia perché spaventata per la sua incolumità e quella dei suoi due figli minori. L’ultima lite, per futili motivi, è accaduta in casa nella tarda serata di giovedì nel quartiere Madonna di Campagna. Quel giorno, come tanti altri, l’uomo rincasava ubriaco, minacciava di morte la moglie e prendeva a calci mobili e suppellettili. Davanti agli occhi dei figli urlava e percuoteva violentemente le porte delle camere di casa facendo rompere i vetri di due di queste. Era divenuta abitudine, gesti ingiustificati e incontrollati dovuti all’abuso di alcol. La donna, una mamma stanca e terrorizzata, dopo 18 anni di vessazioni; di cui 14 di matrimonio e 4 di fidanzamento; ha chiesto aiuto alla polizia. Gli agenti della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, hanno arrestato il 37enne rumeno per maltrattamenti in famiglia. L’uomo è stato anche denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
M.Iar.
 

Scopre che è sposato e lo molla. Lui la perseguita: arrestato

Un 49enne è’ stato lasciato dal una donna di due anni più giovane, una volta scoperto che era sposato. Ma lui non si è rassegnato, tempestandola di sms e appostandosi  sotto l’ufficio e sotto casa, dove citofonava insistentemente. L’uomo è stato denunciato per stalking e dopo un nuovo  atto persecutorio è stato arrestato dagli agenti del commissariato Madonna di Campagna.

Suv contro bus, 5 feriti

Sono 5 i feriti lievi dopo il tamponamento avvenuto stamane tra un suv e un bus Gtt della linea 10 all’incrocio tra via Saorgio e via Bibiana, a Madonna di Campagna. Il fuoristrada  potrebbe non avere dato la precedenza al mezzo pubblico, non accorgendosi che in quel tratto di strada i bus viaggiano in senso contrario. la circolazione stradale ha subìto rallentamenti.

Fermato pusher con 17 mila euro nei pantaloni

E’ stato notato perché camminava in modo goffo ed  è stato questo a tradire un giovane spacciatore di droga, arrestato dalla polizia a Madonna di Campagna. Aveva 17 mila euro nelle tasche dei pantaloni e negli slip. Il pusher è un siriano di 20 anni che, al momento del controllo ha cercato di fuggire  ma non è quasi riuscito a muoversi. In una soffitta di sua pertinenza sono state recuperati 1300 grammi di droga, cellulari, e attrezzature per lavorare le sostanze stupefacenti.

Muore a 30 anni cadendo dal quarto piano dopo un furto nel suo palazzo

Il corpo di un trentenne è stato trovato riverso in una pozza di sangue, stamane, nel cortile di un condominio in  via Bibiana, a Torino. E’ probabile che il giovane sia caduto da un balcone al quarto piano del palazzo di Madonna di Campagna, dopo un furto. Pare che l’uomo abitasse nello stesso edificio. Aveva una grossa borsa con all’interno quella che gli investigatori della Squadra Mobile e delle Volanti ritengono possa essere la refurtiva.

Parteggia per la madre. Il padre tenta di ammazzare figlio 20enne, ma la pistola si inceppa

Dopo la separazione il figlio 20enne stava dalla parte della mamma. Per questo il padre, un italiano 46enne, con una pistola semiautomatica, si è recato al bar gestito dal ragazzo, a Madonna di Campagna, per ucciderlo. Ama quando stava per sparare l’arma si è inceppata. L’uomo, conosciuto dalle forze dell’ordine, è fuggito, ma gli agenti della Squadra Mobile l’hanno cercato e arrestato. da tempo minacciava e aggrediva l’ex compagna e il  giovane. L’arma che l’uomo ha puntato contro il 20enne non è stata ancora trovata e le ricerche sono in corso. Dopo essersi inceppata, pare che a strappargli di mano la pistola sia stato il figlio minore di 13 anni, che ha assistito alla scena.