Accusato di atti persecutori, per avere violato una misura di divieto di avvicinamento alla casa dell’ex
Evaso dagli arresti domiciliari si è appostato sotto l’abitazione dell’ex convivente, una donna di 76 anni. Prima le ha telefonato decine di volte e l’ha minacciata di morte. Il fatto è avvenuto a Beinasco, dove i carabinieri hanno arrestato, dopo la denuncia della vittima, un uomo di 65 anni residente a Torino, accusato di atti persecutori, per avere violato una misura di divieto di avvicinamento alla casa dell’ex.
L’ex fidanzata non gli aveva restituito una somma di denaro prestata e lui ha pensato bene di incendiarle l’auto. L’uomo è Antonio P., 58 anni, residente a None, è stato arrestato dai carabinieri e si trova ora ai domiciliari. L’incendio è avvenuto nella notte a Beinasco: distrutta completamente la vettura della donna, una Fiat Panda. Il rogo ha anche danneggiato la facciata del palazzo di fronte al quale era parcheggiata, tanto che i vigili del fuoco hanno ordinato a quattro famiglie di evacuare le rispettive abitazioni. E’ stato arrestato anche un complice dell’uomo, che si è ferito maldestramente appiccando l’incendio.
La ragazza era sul sedile posteriore di una Fiat Punto che ha avuto uno scontro con una Panda