Io sono stata una bambina rock, sono nata in una casa piena di amore e di musica, Elvis e Santana hanno accompagnato i miei primissimi anni di vita. Non ho mai ascoltato dischi per bambini e i primi due dischi che acquistai da sola in terza elementare furono i 45 giri di ” Video killed the radio star” dei Buggles e “My Sharona” di The Knack. Chi ha avuto 14 anni nella metà degli anni 80 come me, (parlo delle ragazze soprattutto), probabilmente sarà stata coinvolta dall’onda emotiva duraniana. I Duran Duran erano ovunque, nell’etere, sui poster nelle vetrine davanti la cartoleria della scuola media, nello schermo del televisore puntuale alle 14.00 in DJ Television e nelle interviste di Red Ronnie.
Ma c’era un posto speciale dove ci incontravamo noi duraniane folli e incallite per parlare di Simon, di John e di Nick… questo luogo era MASCHIO. Eh sì, il sabato pomeriggio io e le mie compagne di passione prendevamo il tram, il 15 e, con una piacevole frenesia, scendevamo in Piazza Castello per entrare da Maschio a vedere le ultime novità e tornare a casa col nostro sacchetto di trofei. Tutti i sabati speravamo in qualche foto nuova o in qualche bootleg, ricordo ancora che da Maschio trovai un bootleg rarissimo proveniente dall’Olanda di un loro concerto, un 33 giri rarissimo che mi consacrava come ” autentica fan”. MASCHIO non era solo un negozio di dischi, chiamarlo così era riduttivo. MASCHIO era un luogo di ascolto, di incontro, di scambio culturale. Adesso ci sono i music bar, i locali che mixano musica, libri e aperitivi a tema, una volta c’era MASCHIO, ci si incontrava davanti al negozio e si trascorreva metà pomeriggio a curiosare tra i vinili, libri musicali, strumenti musicali e musica in sottofondo. E poi lí si poteva stare anche per due ore di seguito, anzi il tempo volava tra chiacchiere e musica, senza per forza comprare qualcosa. È stato un negozio precursore della Community, un luogo che ci portiamo nel cuore, che ci fa ricordare momenti di leggera e spensierata allegria, che ci porta alla luce aneddoti di amicizie e risate e di quella cosa incomparabile e bellissima che si chiama giovinezza.
Sabina Carboni
“Parella – Storia per immagini” è un libro di prossima uscita che racconta la storia di un paese della Pedanea nei suoi vari aspetti.
Venerdì 4 agosto, alle ore 11, nella sala stampa della giunta regionale in piazza Castello, verranno presentati i comuni iscritti all’edizione 2017 di questo importante, e sentito, concorso, il contributo della Regione Piemonte per la riuscita dell’iniziativa, le esperienze internazionali del Comune di Pomaretto della Città Metropolitana di Torino, il primo evento nazionale del Comune di Cellarengo, in Provincia di Asti e le valutazioni dei giudici nei comuni. Ad illustrare il tutto saranno l’assessore regionale all’agricoltura, Giorgio Ferrero, il presidente di Asproflor, Renzo Marconi, i sindaci di Pomaretto, Danilo Breusa, e di Cellarengo, Adriana Bucco, il giudice mondiale Mauro Paradisi e quello europeo, Alberto Peyron.
È stata approvata dalla Giunta comunale, su proposta dell’Assessore alla Cultura Francesca Leon, il programma delle iniziative culturali estive –Tutta mia la città.
costruzione compresa tra i corsi Lione, Mediterraneo e Rosselli (già area Materferro), frutto di recenti opere di riqualificazione urbana con il suo anfiteatro ospiterà ogni sabato, per due mesi, una serata di cinema sotto le stelle. Proiezioni di film d’autore, di animazione e commedie di successo dell’ultima stagione cinematografica destinate al grande pubblico e in particolare alle famiglie e ai bambini del territorio: un’occasione di svago e di aggregazione attraverso un’iniziativa culturale accessibile a tutti. La rassegna è organizzata dall’Associazione Zampanò in collaborazione con la Bibliomediateca Mario Gromo.
Nella Circoscrizione 8 si svolgerà “Corpo a Corpo – La terra è di Tutti” al P.A.V, Parco di Arte Vivente con la direzione artistica di CAP10100 con attività, laboratori, concerti e spettacoli.
Nei giorni scorsi si è svolta l’Assemblea dei Soci di Cidiu SpA che ha approvato il bilancio d’esercizio 2016 e analizzato il bilancio consolidato di Gruppo

Sono stati presentati a Venaria Reale i ristoratori che sono entrati a far parte della rete Ecoristoranti. Promosso dalla Città di Venaria Reale e da Cidiu Servizi, il progetto di promozione del network nazionale di ristoratori ecosostenibili ha visto l’adesione di 13 locali venariesi
promozione dell’asporto delle pietanze non consumate dal cliente, l’utilizzo di tovaglioli in stoffa, dell’acqua in brocca, la preferenza per prodotti con meno imballaggi, la differenziazione dei propri rifiuti e il compostaggio. In cambio il ristoratore potrà esporre la vetrofania che conferma l’adesione alla rete, sarà presente sui canali social (Facebook e Instagram) della rete, potrà risparmiare su forniture, tempo e spazio. All’adesione i ristoratori hanno ricevuto un kit composto dalla vetrofania, l’attestato di adesione, un banner-espositore da collocare nei pressi della cassa e una Doggy Bag, contenitore che può essere utilizzato per il trasporto di cibi non consumati, ma ancora edibili.
l noto chirurgo genovese Corrado Cesare Campisi – annoverato tra i massimi esperti italiani in materia di linfedema – è l’ospite principale di una puntata di ‘Motore Salute’
450 ai 550 pazienti provenienti da ogni parte del mondo: Cina, Usa, Serbia, Australia, Inghilterra, Polonia, Norvegia, America Latina e Nuova Zelanda“.


