vetrina11- Pagina 8

Crisi, la cooperazione crea posti di lavoro. Ma all’estero

L’assessora regionale alla Cooperazione internazionale ne è convinta e, al seminario “Lavorare nella cooperazione”, svoltosi di recente a Torino, ha voluto ricordare gli accordi sottoscritti con la rete delle Ong piemontesi (Cop) e la rete dei Comuni per la Pace (Cocopa), collegando anche le politiche della cooperazione a quelle dell’accoglienza dei richiedenti asilo, difendendo innanzi tutto il buon operato delle organizzazioni non governative del proprio territorio.

Monica Cerutti ha così sottolineato “le  possibilità concrete di lavoro nell’ambito della cooperazione internazionale. Il Ministero degli Affari esteri ha un ruolo chiaramente fondamentale, ma il sistema della Regioni ne può giocare uno centrale costituendo l’anello di congiunzione con le realtà territoriali, istituzionali e della società civile, e lavorando alla cooperazione decentrata, che nella nuova legge nazionale viene chiamata partneriato territoriale”.

Al seminario è intervenuto il viceministro alla Cooperazione internazionale, che sottolineato la crescita di opportunità di lavoro all’estero per i giovani, che “non deve essere vista come una fuga dall’Italia ma, quando non diventa stabile, un’esperienza che nel curriculum di un giovane può fare la differenza”. Alcuni esempi sono i campi di lavoro di tre settimane e  gli agenti temporanei impiegati nell’Unione Europea con contratti di sei anni e una retribuzione fino a 5.800 euro, oppure  lo Junior Professional Officen nelle organizzazioni Onu (40 posti nel 2017). Tutti i dettagli sono su www.agenziacooperazione.gov.it

Sagra di primavera a Chivasso

Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Cpf Torassese, con il patrocinio del Comune di Chivasso organizza la Sagra di Primavera in piazza Don Giovanni Fluttero. Venerdì l’abbinamento enogastronomia – musica propone piadine e birre con l’accompagnamento della Coco Music, sabato sarà la volta di Agnolotti e carni e della musica della Rigomagus band, mentre dalle 15 ci svolgerà la terza edizione del memorial Cena, torneo di calciobalilla. Domenica è la volta del Disna dla festa, dalle 9.30 passeggiata con i Priori per le vie della frazione, accompagnati dalle note della Filarmonica Giuseppe Verdi di Chivasso. Poi, dalle 12.30, ancora a tavola con i Priori. Alla sera si cena a base di pesce ma non solo e c’è il revivale anni settanta – ottanta con Pierangelo e Marcella.

Massimo Iaretti

Venaria, il bilancio dell’Anno Accademico dell’Unitre

L’ Università della Terza Età, nota anche come Unitre, è nata nel 1986 con volontà di rendere protagonista un’esperienza che valorizzasse la potenziale ricchezza del volontariato, attivando risorse organizzative ed umane significative,  rivolgendosi  ai cittadini non solo della terza età, ma di ogni fascia di età, promuovendo la formazione, il dialogo intergenerazionale, la crescita civile e culturale.

Queste finalità sono riportate nello statuto che definisce l’Unitre come associazione di promozione sociale, senza scopo di lucro, basata sul volontariato, a cui si può aderire senza distinzione di etnia, di religione, di condizione sociale, di convinzione politica, nel pieno rispetto dei principi di democrazia, apartiticità ed aconfessionalità .

L’Unitre è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da 15 membri che, tra gli altri, ha l’obbligo di approvare il rendiconto annuale. Negli anni l’associazione è cresciuta sia nel numero di aderenti sia nell’offerta di corsi e laboratori.

Nel corrente anno accademico sono stati svolti 86corsi e laboratori che hanno compreso corsi di lingue, di educazione alla salute, di storia, arte e di cultura varia; i laboratori, alcuni di durata triennale, hanno riguardato maglieria, ricamo, taglio e cucito, trucco, bricolage, espressione artistica, informatica, fotografia, musica e spettacolo. Quest’anno l’Unitre ha raggiunto il ragguardevole risultato di ben 780 iscritti.

Dal 2015 l’Unitre ha sede in Via Nazario Sauro 18, nella ex Casa Omni, edificio concesso in comodato dal Comune di Venaria Reale.

L’Unitre è ormai una grande e consolidata realtà del territorio; negli anni migliaia di cittadini vi hanno trovato la possibilità di soddisfare interessi culturali pregressi  e/o di crearsene di nuovi, stimolati da un corpo docente che non solo ha passione nel proporre corsi e incontri, ma che ha anche competenze tecniche ed umane per aggregare le persone.

 

Il presidente Giuseppe Filippa ed il Consiglio Direttivo, nel promuovere l’incontro con i docenti, intendono ringraziarli per la loro costante ed apprezzata collaborazione. Attraverso le lezioni settimanali  essi  fanno sì che il patrimonio di conoscenze individuale si trasformi in bene comune, a disposizione di tutti coloro che frequentando i corsi vogliono arricchire la loro cultura, incontrare e conoscere nuove persone.

L’Unitre propone alcuni incontri di chiusura dell’anno accademico: mercoledì 24 maggio alle ore 20,45 la “Serata di chiusura dell’anno accademico 2016/17”, che si terrà  al Teatro della Concordia. Il  27 e 28 maggio la mostra degli elaborati dei corsisti in sede, Via Nazario Sauro 18 e l’apertura nuovo anno accademico, venerdì 6 ottobre 2017, con la presentazione dell’ormai famoso libretto verde col programma dei nuovi corsi. L’assessore alla Cultura, Associazionismo e Volontariato, Antonella d’Afflitto «Ringrazio i docenti per la competenza e passione con cui svolgono i corsi e accompagnano i corsisti nello splendido viaggio della conoscenza. L’Unitre è una realtà di volontariato che contribuisce a rendere migliori tutti noi, ampliando la nostra cultura, in un ambiente di armonia e condivisione. Ringrazio anche il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione e il presidente Filippa per la collaborazione e l’impegno dimostrato nel voler rinnovare la loro proposta formativa. Si chiude un anno accademico denso di soddisfazioni, l’augurio è per un nuovo anno ancora più ricco di proposte, nel nuovo programma dei corsi, che sarà presentato al pubblico il prossimo autunno».

PREMIO LUCIO BATTISTI, LA PRIMA SELEZIONE

Si è svolta venerdì 12 maggio, a Torino, presso il “Perbacco”, la prima delle due selezioni (la seconda è in programma venerdì 26 maggio) del “Premio Lucio Battisti” , importante rassegna canora nazionale, la cui organizzazione a livello piemontese è affidata alla Savastano Production. Presentati dall’attore Emilio Savastano, si sono sfidati a colpi di canzone quindici concorrenti. La qualificata giuria composta dal cantante Mario Gallo, dall’imprenditore Rocco Callipari, dall’art director dell’agenzia Savastano Production Ezio Gobbo e da una rappresentate del pubblico, ha selezionato sei concorrenti ammessi direttamente alla finale. Approdano alla finale del 9 giugno: Serena Stano (che ha cantato Amore Mio), Marina Costa (Simply the best), Marzia Bertucci (Ti sento), I Va’nima composti da Mattia e Ivan (Tre minuti), Jessica Rainutti (Amaro) e Rosalba Tufi (Mare d’inverno). Bravi anche gli altri concorrenti in gara che proprio il 26 maggio potranno nuovamente tentare l’accesso alla finale: Giovanna Pirrone (Gli uomini non cambiano), Mariagrazia Martorelli (Anche un uomo), Alessio Fidelio (I migliori anni), Franco Rosi (La bamba), Domenico Carrozzo (A te), Nicolò Giarrizzo (Save the last dance), Roberto De Michele (Alba), Valerio Pepe (Meraviglioso) e Alex Arias (Maluma). Appuntamento, quindi, venerdì 26 maggio, sempre presso il Perbacco, con la seconda selezione del “Premio Lucio Battisti”.

Aria pulita, le Regioni del Nord si incontrano per una strategia comune contro lo smog

Pochi giorni fa in Regione a Torino, si sono riuniti i tavoli tecnici e istituzionali con i quali il Governo e le Regioni del bacino padano vogliono rimodulare l’accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria del 2013. L’obiettivo è  quello di delineare un’azione coordinata e congiunta nei settori maggiormente responsabili di emissioni inquinanti e contrastare così l’inquinamento atmosferico. Per questo gli assessori all’Ambiente delle Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, con il coordinamento del ministro dell’Ambiente e la partecipazione del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino,  si sono incontrati per definire le misure operative da approvare prima della firma definitiva del testo, che avverrà in giugno a Bologna.

I tecnici portano avanti il lavoro per individuare misure omogenee in tutta l’area padana, ponendo limiti al trasporto veicolare, in particolare alla circolazione dei veicoli diesel, al riscaldamento, e alle emissioni in agricoltura. Misure che diventeranno operative dopo la firma del nuovo accordo, e saranno tradotte in azioni concrete da mettere in pratica a partire dalla prossima stagione invernale.

Inoltre verrà approntato anche un “protocollo antismog” unico che si attiverà congiuntamente e contemporaneamente in tutte le Regioni del bacino.

www.regione.piemonte.it
(foto: il Torinese)

Carmagnola, Trofeo Carpe Diem in via Torino

Sabato 13 maggio si svolgerà la seconda edizione del Trofeo Carpe Diem in via Torino che sarà chiusa al traffico dalle 14 alle 23. L’iniziativa voluta dai proprietari del bar Carpe Diem  e Raffaele Virdo’ della Virdo’ Autotrasporti , la scorsa edizione ha visto numeri d’eccellenza, con  circa 400 mezzi presenti dalle 2 alle 16 ruote ,le grandi protagoniste. Gli organizzatori sono sicuri di poter migliorare questi numeri e dare alla via grande lustro e per questo hanno chiesto ai negozi di rimanere aperti. Ci saranno inoltre numerosi stand. La responsabile e coordinatrice dell’evento Loredana Marchetti in collaborazione con la Citta’ di Carmagnola e la neonata associazione negozianti “le porte di Carmagnola” l’Associazione Lame  ci racconta quale sarà il programma di intrattenimento. “Anche quest’anno i grandi protagonisti saranno i veicoli in esposizione, tantissime le categorie che hanno accettato invito, tuning, auto americane,fuoristrada, maggioloni, auto sportive,ma sopratutto le guest star i truck i giganti della strada, poi il concorso di bellezza per i veicoli. Ho voluto dare spazio anche ai più piccoli, con un concorso  rivolto alle scuole della prima infanzia ed elementari, i bambini sono invitati a disegnare l’auto dei futuro ecologica, tutti i disegni verranno esposti sulla via ed infine premiati in base al giudizio della giuria. Ci saranno esibizioni di danza, palestre, esibizioni di strong man(prove di forza) anche la moda sfilerà sulla passerella di via Torino. Musica dj set tutta la giornata, video games generation, area giochi e spettacoli per i bimbi. Insomma qualsiasi sia età  sabato 13 maggio in via Torino a Carmagnola ci sarà da divertirsi. Vi ricordo inoltre le aree riservate per mangiare e bere in compagnia. Vi aspettiamo!”

Eco-ristoranti a Venaria

Ridurre la produzione di rifiuti e lo spreco di cibo: questi i due obiettivi che si prefigge la rete Ecoristoranti, esercizi ristorativi che hanno deciso di valorizzare la loro attività con un impegno concreto nei confronti dell’ambiente e una maggiore attenzione agli sprechi alimentari. Il network, che comprende circa 80 esercizi commerciali in tutta Italia, approderà anche nel Comune di Venaria Reale, grazie alla collaborazione di Cidiu Servizi.

 

Il network degli Ecoristoranti vede la luce nel 2012, in occasione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”, grazie ad un progetto proposto dalla Cooperativa ERICA, in collaborazione con il Covar 14, che ha coinvolto circa 35 esercizi del territorio a sud di Torino. Oggi il network comprende più di 80 ristoranti di oltre 20 comuni diversi ed è in continua espansione. Aderire alla rete Ecoristoranti è molto semplice: il gestore dei rifiuti di un territorio (ATO, Consorzio, Azienda, ecc.), o il Comune che vuole aderire, stipula un accordo volontario con i ristoratori, allo scopo di attivare pratiche di ristorazione sostenibile, in termini di prevenzione dei rifiuti e lotta allo spreco alimentare. Stipulando l’accordo i ristoratori si impegnano a promuovere l’asporto delle pietanze non consumate dal cliente, utilizzare tovaglioli in stoffa, servire l’acqua in brocca, prediligere i prodotti con meno imballaggi, differenziare i propri rifiuti ed effettuare il compostaggio. In cambio, il ristoratore gode del prestigio di far parte di una rete nazionale, testimoniata dalla vetrofania che riceverà all’adesione e che potrà essere esposta all’ingresso del suo locale, la presenza sui canali social (Facebook e Instagram) della rete, risparmi su forniture, tempo e spazio.

 

All’adesione i ristoratori ricevono un kit composto dalla vetrofania, l’attestato di adesione, un banner-espositore da collocare nei pressi della cassa e una Doggy Bag, un contenitore che può essere utilizzato per il trasporto di cibi non consumati, ma ancora edibili. Nei prossimi giorni personale incaricato da Cidiu Servizi farà visita agli esercizi commerciali in possesso di una cucina e che forniscono pasti caldi in ambito ristorativo (ad esempio ristoranti, trattorie, osterie, tavole calde, pizzerie e agriturismi) per presentare i dettagli dell’iniziativa e invitare l’esercizio commerciale ad aderire alla rete. «Sulla scia del grande impegno di questa Amministrazione in ambito ambientale, siamo lieti di aderire a questa iniziativa che coniuga innovazione e sostenibilità – spiega l’assessore all’Ambiente della Città di Venaria Reale, Marco Allasia -. Prendersi cura del proprio territorio significa anche valorizzare le attività presenti, sensibilizzandole sull’importanza di un lavoro svolto nel rispetto dell’ambiente. Occorre ridurre l’impatto ambientale dell’usa e getta, a partire dallo spreco di cibo e dalla riduzione dei rifiuti e gli Ecoristoranti lavorano proprio in questa direzione. Ci aspettiamo una grande risposta da parte dei ristoratori e siamo convinti che molte delle azioni previste dall’adesione alla rete sono già messe in atto nei ristoranti cittadini».

«L’adesione della Città di Venaria Reale rappresenta un ulteriore estensione della rete da parte di Cidiu Servizi, che crede in questo progetto ormai da anni-sottolinea Riccardo Civera, Amministratore Unico di Cidiu Servizi SpA-. Insieme alla Cooperativa Erica stiamo portando avanti dei progetti collaterali legati alla rete Ecoristoranti per analizzare e migliorare la gestione dei rifiuti in ambito ristorativo e di cui daremo conto nei prossimi mesi».

***

Per ulteriori informazioni e per scoprire come aderire alla rete Ecoristoranti: www.ecoristoranti.it | www.cidiu.to.it oppure sulle pagine “Ecoristoranti”

su Facebook e Instagram.

LA BEATA ENRICHETTA ESPOSTA A SALSASIO

Un quadro rappresentante la Beata carmagnolese è stato collocato nella storica Canonica di Salsasio

 

 

A Salsasio è sempre più devoto alla Beata amica di Don Bosco che nata a Salsasio nel 1829, diresse e fece crescere la congregazione delle Suore di Sant’Anna, aprendola alle Missioni. Questa volta, la devozione dei borghigiani alla loro concittadina salita agli onori dell’altare è stata rappresentata dal pittore Ermanno Cavaglià, che già in passato ha donato alla parrocchia e al borgo delle sue opere artistiche molto apprezzate dagli stessi borghigiani, oltre che da critici d’arte. Il dipinto di Ermanno Cavaglià che questa volta rappresenta la Beata salsasiese in una sua visione di Gesù Misericordioso è stato collocato nella chiesa antica di Borgo Salsasio, dove Madre Enrichetta è stata Battezzata ed è esposta presso l’altare dedicato alla Beata, all’entrata della chiesa, dove è visitabile negli orari di apertura della chiesa stessa, tutti i giorni durante tutta la mattinata. Cavaglià, spiega il motivo del suo dono alla comunità: “ho dedicato molto tempo per creare questa opera e la possibilità di poter esporre perennemente la mia opera nella chiesa dove tutto nacque è per me un onore.”

Ivan Quattrocchio

Venaria per il “Treno della Memoria”

La Città di Venaria Reale aderisce dal 2009, al progetto dell’associazione culturale senza fini di lucro “Treno della Memoria”, che è uno dei progetti più rilevanti a livello internazionale, sul tema della memoria della Shoah, che prevede nel suo programma, la visita al campo di Auschwitz-Birkenau.

Dal 2005  organizza ogni anno il “Treno della Memoria” che porta migliaia di studenti delle scuole medie superiori  da  tutta Italia a visitare i campi di concentramento. Negli anni il “Treno della Memoria” ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, il patrocinio della Camera dei Deputati, del Senato e del Parlamento Europeo. Hanno partecipato al progetto 14 regioni (Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige , Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Toscana, Sardegna, Calabria e Sicilia) e centinaia di comuni in tutta Italia. La Presidenza del Consiglio comunale anche quest’anno ha contribuito a questa iniziativa garantendo ad alcuni studenti delle scuole superiori, in questo caso per gli studenti del liceo scientifico Juvarra di Venaria Reale, di recarsi in uno dei campi di concentramento che fanno parte del progetto. Il viaggio didattico-culturale  ha prodotto un progetto nato dagli stessi ragazzi,  che con i loro occhi hanno avuto modo di vedere quei luoghi di terribile mistificazione della realtà e di dolore e che verrà presentato da loro stessi il prossimo 9 maggio alle ore 18.00 presso la Sala del Consiglio comunale.  A questo appuntamento importante sarà presente il sindaco Roberto Falcone e saranno invitati i cittadini, tutti i consiglieri comunali, gli assessori, i dirigenti comunali.

Monteu da Po, acquisizione dell’area militare

Il consiglio comunale di Monteu da Po ha deliberato, con i voti della maggioranza che sostiene l’amministrazione del sindaco Laura Gastaldo l’acquisizione dal Demanio dell’ex area militare ove un tempo si trovava il sesto deposito carburanti. Si è trattato di una delira a titolo non oneroso. La minoranza, rappresentata dai consiglieri Raffaella Delmastro e Manuela Rebaudengo ha votato invece contro. In particolare quest’ultima consigliera ha manifestato nel suo intervento la decisione di opporsi all’acquisizione dell’intera proprietà ex militare. La delibera era un passaggio necessario per arrivare alla sdemanializzazione del bene.

Massimo Iaretti