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Primula Galantucci: “Il sogno di ognuno di noi – il Commissario Martinelli e il caso del Bosco Verticale”

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L’autrice

Ho iniziato a scrivere dai tempi delle elementari dove ho vinto una borsa di studio con un tema intitolato “Lo schiaffo del vento”, poi non mi sono più fermata ma solo nel 2018 (dopo aver frequentato un corso di scrittura creativa) ho pubblicato la mia opera prima.
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Il sito web dell’autrice è : www.primulagalantucci.it    
E’ presente su tutti i social come Primula Galantucci
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– Il suo romanzo d’esordio “Accade tutto in un attimo” è stato pubblicato da Chiado Books Editore nel settembre del 2018;
– Nel mese di luglio 2020 l’autrice pubblica il romanzo “L’inesistenza del tempo” con Chiado Books Editore;
– Nel mese di agosto 2021 l’autrice pubblica il suo primo racconto “L’amico Pinocchio” con Amazon Edizioni;
– Nel mese di novembre 2021 l’autrice pubblica il romanzo “Les jeux sont faits” con Giovane Holden Editore;
– Nel mese di maggio 2022 l’autrice pubblica la sua prima silloge di poesie “Per ciò che sei io vivo” con Giulio Perrone – L’Erudita Edizioni;
– Nel mese di maggio 2022 l’autrice pubblica la sua prima guida turistica “Guida appetitosa di Napoli e dintorni – escursioni culinarie e ricette” con Amazon Edizioni;
– Nel mese di dicembre 2022 l’autrice traduce in lingua inglese e pubblica il suo racconto “The friend Pinocchio” con Amazon Edizioni;
– Nel mese di agosto 2023 l’autrice pubblica il romanzo “Il sogno di ognuno di noi – il Commissario Martinelli e il caso del Bosco Verticale” con Amazon Edizioni;
– Nel mese di ottobre 2023 l’autrice pubblica la raccolta di racconti “Racconti in biblioteca” tratti dal corso da ella stessa ideato e svolto in Biblioteca con Amazon Edizioni;
– Nel mese di febbraio 2024 l’autrice pubblica la silloge di poesie “Poesie amare, poesie d’amore, poesie da amare” con Amazon Edizioni.
– Nel mese di giugno 2024 l’autrice pubblica la guida turistica “Gita in Belgio e Lussemburgo – escursioni in camper” con Amazon Edizioni.
– Nel mese di ottobre 2024 l’autrice pubblica il racconto illustrato per bambini “Amici, altrove” con Amazon Edizioni.
Molte delle opere quali racconti e poesie sono state pubblicate in varie antologie da diversi editori.
Tutte le opere dell’autrice hanno ricevuto svariati riconoscimenti e vinto premi meritevoli e internazionali classificandosi ai primi posti dei concorsi letterari.

 “Il sogno di ognuno di noi – il Commissario Martinelli e il caso del Bosco Verticale”

Cosa succederebbe se all’improvviso, in una giornata rovente di piena estate, scomparisse la corrente elettrica e tutto si fermasse? Anche nello studio del Commissario Martinelli, posto al piano attico del Bosco Verticale, è scomparsa l’elettricità e qualsiasi impianto, computer, elettrodomestico non può essere azionato e sta iniziando a fare davvero molto caldo.
Contestualmente è scomparsa anche la sua segretaria, Teresa, senza lasciare nessuna traccia di sé. Nel condominio tutti cercano di fare qualcosa e, tra le sirene che suonano come impazzite e la mobilitazione degli inquilini, si sta generando un caos indescrivibile. Bisogna discendere a piedi fino al locale cantine nel quale sono posizionati i generatori elettrici ma la porta di accesso è stata chiusa dall’interno e non si riesce ad aprirla se non facendola esplodere con la dinamite. Dopo il misterioso ritrovamento, di un biglietto recante un messaggio cifrato, nel locale delle cantine si susseguiranno una serie di eventi concatenati che porteranno il Commissario a dover indagare sul movente dell’accaduto. Riuscirà Martinelli a scoprire chi è stato l’artefice dei fatti e a ritrovare la sua impiegata scomparsa?
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LE ALTRE OPERE

“Poesie amare, poesie d’amore, poesie da amare” e “Amici, altrove”

La silloge di poesie è una raccolta di vari poemi suddivisa per argomenti: amore, gioia, solitudine, amicizia e sogni, fantasia, ricordi.
Il racconto “Amici, altrove” parla di un gatto nero che dopo la morte del padrone si ritrova solo senza una casa e senza cibo e tutti gli amici del suo padrone (che prima lo coccolavano) ora lo maltrattano e lo cacciano via. Ramingo entra in uno zoo e mentre sta per essere catturato dal guardiano viene salvato da un elefantino con il quale stringe amicizia e decide di aiutarlo a scappare dallo zoo.

Nadia Mari: “Il potere nascosto delle donne, da crisalidi a farfalle”

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Viviamo in una società che spesso si proclama a favore dell’uguaglianza di genere, ma che, nei fatti, continua a perpetuare disuguaglianze strutturali.

Il ruolo centrale delle donne viene celebrato nei discorsi pubblici e nelle dichiarazioni di intenti, ma spesso sminuito attraverso stereotipi, discriminazioni sottili e, soprattutto, la mancanza di opportunità concrete.

 

STEREOTIPI DA ABBATTERE

Gli stereotipi di genere sono tra gli ostacoli più difficili da abbattere. Fin da bambine, alle donne viene insegnato a conformarsi a ruoli prestabiliti, che le vedono spesso limitate a compiti di cura e supporto, anziché incoraggiate a perseguire ambizioni personali o professionali. Questi stereotipi, veicolati dai media e radicati nella cultura popolare, continuano a influenzare le aspettative sociali, impedendo alle donne di esprimere liberamente il loro potenziale. La rappresentazione femminile nei media, spesso iper-sessualizzata o ridotta a ruoli di supporto, perpetua l’idea che le donne siano accessorie al potere e alla leadership, piuttosto che protagoniste della propria vita.

Nonostante i progressi in termini di leggi e diritti formali, molte donne continuano a scontrarsi con il “soffitto di cristallo”, una barriera invisibile che ostacola la loro crescita professionale. Le posizioni di leadership, specialmente nei settori decisionali, sono ancora dominati dagli uomini, e anche quando le donne riescono a raggiungere livelli elevati, spesso devono affrontare ostacoli e pressioni maggiori rispetto ai colleghi uomini. L’idea che le donne non siano abbastanza “competitive” o che debbano necessariamente scegliere tra carriera e famiglia è ancora profondamente radicata. Questa convinzione, tuttavia, maschera la reale mancanza di un adeguato supporto strutturale che permetta di conciliare entrambi i ruoli.

Un altro elemento cruciale è la discriminazione salariale. Le donne continuano a guadagnare meno degli uomini a parità di mansione e competenze, un divario che si acuisce quando si considerano le donne di colore, appartenenti a minoranze etniche o provenienti da contesti svantaggiati. Questa ingiustizia economica riflette una visione che considera il lavoro femminile meno prezioso o meno meritevole di riconoscimento.

 

IL CAMBIAMENTO

È evidente che il cambiamento non può limitarsi a nuove leggi o regolamenti. Per quanto essenziali, le leggi da sole non sono sufficienti a trasformare una cultura intrinsecamente sessista. Quello di cui abbiamo bisogno è una vera e propria rivoluzione culturale, che metta in discussione i modelli tradizionali e promuova una nuova visione delle donne e del loro ruolo nella società. Questa rivoluzione passa attraverso l’educazione, che deve formare le nuove generazioni a rispettare l’uguaglianza di genere e a valorizzare le differenze come risorse.

Il cambiamento culturale richiede anche una revisione del linguaggio e delle narrazioni sociali. Il linguaggio è uno strumento potente che modella la nostra percezione della realtà: parole e immagini creano realtà. È per questo che è necessario un linguaggio inclusivo e rispettoso, che non riduca le donne a oggetti o accessori, ma le rappresenti come agenti attivi di cambiamento. Bisogna porre fine alla diffusione di modelli tossici di mascolinità e femminilità, che alimentano la disparità di potere e di trattamento.

E poi c’è il tema drammatico della violenza di genere, che rappresenta una delle forme più brutali e manifeste di disuguaglianza. Il femminicidio e la violenza contro le donne non sono episodi isolati, ma il sintomo estremo di una società che ancora non ha superato la mentalità patriarcale. Questo fenomeno è sostenuto da una cultura del possesso, dove la donna viene vista come proprietà, e da un sistema giudiziario e sociale che non sempre riconosce o protegge adeguatamente le vittime.

 

ELIMINARE LE DISUGUAGLIANZE

Per eliminare queste disuguaglianze, le donne non devono solo essere al centro del discorso, ma devono avere lo spazio per esprimere pienamente il loro potenziale, senza limitazioni. Significa garantire loro accesso paritario a tutte le opportunità, che si tratti di lavoro, educazione, politica o vita sociale, e abbattere ogni barriera strutturale che le ostacola. Solo così potremo costruire una società veramente equa, dove il valore di una persona non sia definito dal suo genere, ma dalle sue capacità, ambizioni e sogni. In conclusione, il cambiamento di cui abbiamo bisogno richiede l’impegno collettivo di uomini e donne, e deve coinvolgere ogni aspetto della società, dalle istituzioni politiche ai media, passando per le scuole e le famiglie. Solo trasformando la mentalità collettiva e dando spazio reale alle donne potremo costruire una società più giusta, dove l’uguaglianza non sia solo una parola vuota, ma una realtà concreta.

Questi e molti altri sono i temi trattati nel mio saggio IL POTERE NASCOSTO DELLE DONNE, da crisalidi a farfalle”, disponibile in tutta Italia e in Canton Ticino a partire dal 10 ottobre.

Questo libro esplora la forza delle donne, una forza che è stata spesso repressa o ignorata, ma che ha sempre continuato a pulsare sotto la superficie. Il mio obiettivo è stato quello di proporre una riflessione sul femminismo, liberandolo dai fraintendimenti e dalle connotazioni negative che, purtroppo, ancora oggi lo accompagnano.

Il femminismo che prospetto è un movimento inclusivo e aperto, che coinvolga anche gli uomini, poiché la lotta per l’uguaglianza non può escludere metà della popolazione. Si tratta di un femminismo intersezionale, che riconosce tutte le sfaccettature dell’identità, ponendo attenzione alle intersezioni tra genere, razza, classe sociale e orientamento sessuale. È anche un femminismo che abbraccia tutte le sue espressioni, dall’ecofemminismo, che collega la lotta per i diritti delle donne alla salvaguardia del pianeta, allo xenofemminismo, che mira a superare i confini di genere e razza.

 

UN INVITO ALLA RIFLESSIONE

Il saggio analizza anche il ventennio berlusconiano e il ruolo dei media, che hanno contribuito a plasmare e cristallizzare stereotipi riduttivi della figura femminile, attraverso rappresentazioni sessualizzate e superficiali. Attraverso una rappresentazione superficiale e sessualizzata, i media di quel periodo hanno contribuito a rafforzare una visione limitata del ruolo femminile, relegando spesso le donne a oggetti decorativi o accessori di potere maschile, ostacolando così un’autentica emancipazione culturale e sociale. Inoltre, viene esplorata l’influenza della Chiesa cattolica nel perpetuare una visione tradizionalista del ruolo della donna, spesso limitata a quello di madre e moglie, contribuendo a ostacolare il progresso verso una piena emancipazione e parità di genere.

In conclusione, IL POTERE NASCOSTO DELLE DONNE, Da Crisalidi a Farfalle” non è solo un saggio sulla condizione femminile, ma un invito alla riflessione su come società, media e istituzioni abbiano contribuito a limitare la libertà e il potenziale delle donne. Attraverso un’analisi profonda e intersezionale, arricchita da aneddoti ed esperienze personali, il libro offre strumenti per comprendere e superare le barriere culturali e sociali che ancora oggi ostacolano l’uguaglianza di genere. È un richiamo alla necessità di un cambiamento strutturale che non solo garantisca pari diritti, ma promuova un’autentica liberazione del potenziale femminile, affinché le donne possano finalmente spiccare il volo, come farfalle.

 

L’autrice si racconta

Nata a Forlì e attualmente residente a Bologna, nutro una profonda passione per le lingue e le culture straniere. Dopo aver conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università La Sapienza di Roma, ho ulteriormente ampliato il mio bagaglio formativo con un Master in Cooperazione Internazionale all’Alma Mater Studiorum di Bologna, seguito da una specializzazione post-universitaria in Traduzione e Tecniche Traduttive.

Sono coautrice, insieme a Patrick Boylan, dello studio Being Oneof the Group, una ricerca che analizza le dinamiche dell’apprendimento delle lingue straniere attraverso l’integrazione sociale degli studenti in contesti autentici, presentata alla 6th International Pragmatics Conference di Reims, Francia. Nel 2024, ho vinto il primo premio al Concorso Letterario Premio Internazionale Navarro di Sambuca di Sicilia con il mio romanzo Il Giardino dei Gelsomini. Inoltre, ho pubblicato il saggio Il Potere Nascosto delle Donne: da crisalidi a farfalle, con prefazione di Virginia Raggi, edito da Il Filo di Arianna.

Nel corso della mia carriera, ho scritto numerose novelle e racconti, molti dei quali hanno ricevuto riconoscimenti letterari significativi. Scrivo anche articoli per testate online, affrontando temi di attualità e cultura. Parlo fluentemente italiano, inglese, francese, spagnolo e olandese, quest’ultimo appreso durante un periodo di studio all’Università di Nijmegen, nei Paesi Bassi. Attualmente lavoro come traduttrice e sono sempre alla ricerca di nuove esperienze che possano arricchire il mio percorso personale e professionale.

 

Ecco i link ai siti su cui poter acquistare il libro:

Feltrinelli

https://www.ibs.it/algolia-search?ts=as&query=il%20potere%20nascosto%20delle%20donne&query_seo=il%20potere%20nascosto%20delle%20donne&qs=true&filterProduct_type_description=Libri

https://www.lafeltrinelli.it/potere…/e/9791254751053…

Mondadori

https://www.mondadoristore.it/Il-potere-nascosto-delle-donne-Da-crisalidi-a-farfalle-Nadia-Mari/eai979125475105/?utm_source=googleshopping&utm_medium=listing&utm_campaign=cpc&gclsrc=aw.ds&&utm_source=Mondadori&utm_medium=cpc&utm_campaign=PMax+%7C+ALL_A+%7C+ALL_D+%7C+Shopping+%7C+Preorder&gad_source=1&gclid=Cj0KCQjwjY64BhCaARIsAIfc7YYkhRI3veQNbAkg9AO4iBr5RRmr6pIlkjEhvLdIWB9NoH06HgwY4ykaAk_uEALw_wcB

Editore Il Filo di Arianna

https://www.ilfilodiariannaedizioni.eu/…

Libreria Universitaria

https://www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_mari…

Amazon

https://www.amazon.it/potere…/dp/B0DJCNNKVQ/ref=sr_1_1…

Il sito:

nadiamari.my.canva.site/nadia-mari

La natura e i paesaggi di Naty sono simboli dell’anima

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Natalia Caragherghi, in arte Naty, è un’artista nata nel 1979 in un paese collinare della Moldavia. Ormai da più di venti anni vive in provincia di Brescia tra i suggestivi paesaggi della Val Camonica che hanno ispirato tanti suoi lavori pittorici.

Natalia Caragherghi svolge quasi a tempo pieno la sua attività di artista e si dedica stabilmente alla pittura di tele sia ad olio sia in acrilico, che esprimono la sua predilezione per la natura e i paesaggi. Le sue opere sono il frutto di emozioni e sensazioni che ella vive quotidianamente. I suoi quadri sono la traduzione immediata dell’introspezione della sua anima e l’utilizzo di colori vivaci, che vanno a creare un equilibrio empatico tra la sua interiorità e quella del fruitore.

“Ho iniziato a disegnare ancor prima di conoscere l’alfabeto – spiega Natalia Caragherghi – disegnavo e dipingevo anche  a scuola nei momenti liberi. Successivamente mi sono specializzata come stilista, ma non essendo rimasta soddisfatta di quel particolare mondo lavorativo ho deciso di esprimermi totalmente attraverso la mia arte pittorica, iniziando con  vetrate, murales e porcellane. Solo negli ultimi anni mi sono dedicata ai quadri.

 

I soggetti che prediligo rappresentare, in quanto simboli della mia anima, sono i paesaggi naturali attraverso visioni realistiche e contemporaneamente astratte, oniriche. I paesaggi devono essere scevri da qualsiasi presenza animata per evidenziare un tratto intatto e puro. Studio la natura in ogni momento perché mi consente di esprimermi in libertà,  senza troppe limitazioni tecniche. Oggi sto sperimentando nuove creazioni attraverso la resina e materiali diversi poiché mi percepisco in una fase di evoluzione ed espansione”.

Natalia Caragherghi è stata protagonista di diverse e importanti mostre personali e collettive in Italia e all’estero ricevendo anche apprezzamenti da parte di Vittorio Sgarbi, Salvo Nugnes, Claudia Sensi, Sandro Serradifalco e Paolo Levi. A Torino nell’aprile e maggio 2017 ha partecipato a BMM Biennale Museo MIIT Torino a cura di Italia Arte con l’opera “Inverno sui motivi di Clevera”.Le sue opere sono state apprezzate anche, tra le altre città, a Budapest, Bruges e Monaco di Baviera.

Le sue figure possono essere definite” metafore di un cammino”, eleganti e allo stesso tempo accattivanti, riconducibili a icone di un nuovo presente e di una realtà in movimento.

Ha approfondito la sua formazione artistica a Mosca dove si è avvalsa dell’esperienza di quotati pittori.

 

Mara Martellotta

Scopri “Gli Occhiali dell’Anima” di Sebastiano Vottari

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Un Viaggio di Verità e Crescita Personale attraverso la Saggezza Islamica

 

Nel panorama letterario contemporaneo, emergono voci che non solo arricchiscono il lettore, ma lo guidano anche in un percorso di introspezione e crescita personale. Tra queste, Sebastiano Vottari, scrittore musulmano appassionato, si distingue per la sua missione di far conoscere al mondo la bellezza e la profondità dell’Islam attraverso opere che intrecciano spiritualità e sviluppo personale. Il suo ultimo libro, “Gli Occhiali dell’Anima”, rappresenta un’opera significativa in questo ambito, offrendo riflessioni profonde e strumenti pratici per una vita più consapevole e autentica.

Un Viaggio nella Verità e nelle Illusioni

“Gli Occhiali dell’Anima” invita i lettori a riflettere sulla natura della verità, distinguendola dalle illusioni confortevoli che spesso ci circondano. In un mondo dominato da apparenze e superficialità, l’autore propone una ricerca interiore che porta alla scoperta di verità autentiche, liberando l’individuo dai vincoli delle false percezioni.

Il Potere Trasformativo della Solitudine Intenzionale

Uno dei temi centrali del libro è l’esplorazione del potere trasformativo della solitudine intenzionale. Sebastiano Vottari dimostra come momenti di isolamento scelto possano diventare occasioni di crescita personale, favorendo la riflessione e la connessione con il proprio sé interiore.

Forza nell’Accettazione dell’Incomprensibile

Accettare ciò che non possiamo comprendere è una sfida universale. L’autore offre strategie per trovare forza e serenità nell’accettazione dell’incomprensibile, un concetto profondamente radicato nella filosofia islamica, che insegna la pazienza e la fiducia nel destino.

L’Autoanalisi come Chiave per Comprendere gli Altri

“Gli Occhiali dell’Anima” sottolinea l’importanza dell’autoanalisi come strumento per comprendere meglio gli altri. Attraverso una profonda introspezione, è possibile sviluppare empatia e una maggiore capacità di relazionarsi con il prossimo, promuovendo relazioni più sane e significative.

Abbracciare le Emozioni: Dalla Tristezza alla Trasformazione

Il libro esplora anche come la tristezza possa essere un indicatore di verità in un mondo di illusioni confortevoli. Sebastiano Vottari spiega perché il pianto controllato potrebbe essere la chiave per liberarsi dai pesi emotivi che ci trasciniamo da anni, trasformando il dolore in forza e resilienza.

Piccoli Gesti, Grandi Cambiamenti

Un semplice saluto a uno sconosciuto può essere l’inizio di una trasformazione radicale della propria vita. L’autore dimostra come piccoli gesti quotidiani possano avere un impatto significativo, favorendo una visione più positiva e proattiva della realtà.

Pagina autore: https://www.amazon.it/stores/page/preview?isPreview=1&isSlp=1&asins=B0DH1P1MFK,B0DCGFLW91,B0D9FX3Q59,B0D95YZ8JS,B0DHR1RHNV,B0DB8SWFZJ,B0D8KNNHHH,B0D935QR1R,B0D9C4M853,B0D8HMB12F,B0D6WWNQK6,B0C2RPBKG5,B0C6BX5GHK,B0CXD9VW4M,B0CSX7JPNH,B0CTFK6RFH,B0CMD68LBZ,B0D56GL7MJ,B0CLL12T97,B0DJ953GP9,B0D4KMTR4V,B0C72VH63H,B0C7TCKPR2

Sito web: www.corano.net

Chiro, “Ombre”: una lunga lotta per la libertà e la vita

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Chiro esordisce a 47 anni  con un romanzo che sta lasciando i lettori incollati alle pagine di questo libro

La storia
La piccola Chiro cresce tra i caruggi genovesi. La sua è una famiglia in apparenza normalissima: mentre la madre è impiegata in un ufficio, il padre restaura chiese antiche. Tra le mura di casa, però, l’arte e la cultura lasciano il posto alla violenza della prima e all’alcolismo del secondo. Chiro, incatenata in un mondo di dolore e solitudine, cerca pace nelle droghe e nella vita di strada. Sarà lungo il viaggio da compiere per diventare grande, per sentirsi libera dai genitori, dai pregiudizi del mondo, da se stessa. Ma il cammino di Chiro è reso ancor più arduo da una sfida inaspettata: l’HIV. Dopo aver contratto il virus in giovane età, Chiro deve affrontare non solo i problemi di salute causati dalla malattia, ma anche il peso schiacciante dello stigma sociale. Per oltre vent’anni combatte contro un nemico invisibile, lottando per rimanere in piedi in un mondo che spesso la rifiuta e la giudica. Con straordinaria forza e sincerità, Chiro racconta la storia vera di chi ha vissuto un’Italia piegata dalla tossicodipendenza, dal perbenismo e dal pregiudizio, uscendone più forte. Questo libro è il testamento di una donna che non ha mai smesso di lottare per la sua libertà, per la sua dignità, e per la sua vita.
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Link per l’acquisto

https://amzn.eu/d/cvOm8Kd

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Recensione
Veronica

Recensito in Italia il 5 settembre 2024

Una storia onesta, reale, un libro scritto con il cuore, senza fronzoli. Una scrittura che ti tiene incollata, parola dopo parola, emozione dopo emozione. Un pugno dritto nello stomaco di ipocrisie, pregiudizi preconcetti. La storia di una Persona. Con la P maiuscola. Una che non molla. Mai.

“Sussurri d’emozioni”, Marzia Estini esplora le sfumature delle emozioni umane

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Marzia Estini è nata a Torino e, dopo una carriera accademica e professionale nell’ambito dell’Odontoiatria, ha coltivato il suo amore per la scrittura, un sogno che l’ha accompagnata sin da bambina. Oltre a essere una mamma devota, appassionata di cinema e musica, ha pubblicato tre romanzi: “Come Un’Eclissi”, “Come Una Magia” e “Come Una Nuova Alba” e due raccolte di racconti “Amori e disamori” e “Frammenti”. Il suo percorso da scrittrice è stato guidato da un desiderio profondo di raccontare storie che toccano il cuore dei lettori, sempre con una vena ironica e dissacrante, ma anche con un’intrinseca sensibilità romantica.

La collana

“La mia collana Sussurri d’emozioni è nata dal desiderio di esplorare le sfumature delle emozioni umane attraverso storie avvincenti e profonde. Nei miei libri, mi piace immergere i lettori in mondi dove l’amore, i sentimenti e le scelte di vita sono al centro della narrazione, intrecciando momenti di introspezione e leggerezza. Oltre ai romanzi “Come Un’Eclissi”, “Come Una Magia” e “Come Una Nuova Alba”, ho pubblicato anche due raccolte di racconti, “Amori e disamori” e “Frammenti”, che offrono uno sguardo su relazioni complesse e riflessioni sull’esistenza. Inoltre, ho realizzato un libro illustrato per bambini, Nino l’Elfo Birichino, in collaborazione con l’illustratrice Valentina Cavallo, per avvicinare i più piccoli alla magia della lettura.”

Focus sui libri

Come Un’eclissi: Viola, quasi trentenne e bloccata in una relazione che sembra non evolversi, si ritrova coinvolta in un’appassionata relazione clandestina con il suo collega Dario, sposato e padre. Mentre la loro storia cresce in intensità, entrambi si sentono come il sole e la luna: destinati a vivere separati, ma capaci di incontrarsi solo nell’attimo travolgente di un’eclissi. Tra passione, dubbi e incertezze, i protagonisti sono costretti a confrontarsi con i loro desideri e con le complicazioni della loro vita.

Come Una Magia: Dopo l’intensa relazione con Dario, Viola si trova a fare i conti con la sua vita, ormai segnata da un amore che sembra più una magia che una realtà. Dario appare e scompare come il sole in inverno, riscaldando la vita di Viola con momenti di pura gioia e poi lasciandola nel buio della solitudine. Tra fughe avventurose e la quotidianità di Dario, bloccato in una routine infelice, la loro storia diventa un ciclo di rincorse e attese. Viola lotta per mantenere viva la loro connessione, mentre Dario si confronta con le sue paure e le sue limitazioni. Questo amore, intriso di incanto e illusione, è una sfida continua tra desiderio e realtà, tra la forza di un cuore innamorato e le barriere di un’anima intrappolata.

Come Una Nuova Alba: Nel terzo capitolo della saga di Viola, il cuore della protagonista si trova tra le nuvole dell’incertezza e il bagliore di un amore rinnovato. La storia segue il delicato equilibrio della convivenza con Dario, la cui relazione con Viola è messa alla prova dalla gelida ostilità dei suoi figli. Dopo sette anni, Viola affronta una nuova sfida: una gravidanza inattesa, avvolta nel mistero e nella tragedia. Tra lacrime e sorrisi, Viola trova rifugio nell’amore che, come una stella luminosa, guida il suo cammino. L’alba della maternità porta una nuova luce nella sua vita, rivelando una forza d’amore incondizionato e una speranza rinnovata. Come Una Nuova Alba è un viaggio emozionante che esplora le profondità dell’anima e la bellezza del rinnovamento, intrecciando dolcezza e potenza in una sinfonia di sentimenti.

Il sito web e social media

“Per scoprire di più sui miei libri e restare aggiornati su tutte le novità, potete visitare il mio profilo su Linktree. Qui troverete i collegamenti al mio sito web, alle pagine social e alle piattaforme dove è possibile acquistare i miei libri.”

https://linktr.ee/Marzia.Estini_autrice?utm_source=linktree_admin_share

Conclusione

“Invito tutti i lettori a immergersi nei mondi evocativi dei miei romanzi, dove ogni storia è un viaggio emozionante tra amore, speranza e introspezione. Scoprite la magia e l’intensità di Come Un’eclissi, Come Una Magia, e Come Una Nuova Alba e lasciatevi trasportare dalle pagine di questi racconti che esplorano le profondità dell’animo umano. Per ulteriori dettagli e per acquistare i libri, visitate il mio profilo Linktree, il mio profilo Instagram marzia.estini_autrice, le pagine dei libri su Facebook o la pagina autore di Amazon. Grazie per il vostro interesse e buona lettura!”

Emanuele Martinuzzi presenta “Intarsi” e “Notturna gloria”

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L’autore ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui Finalista al Premio Camaiore, il Sigillo di Dante come Ambasciatore Letterario per la Società Dante Alighieri e la Medaglia di Bronzo al Premio Firenze.

 

INTARSI 

Intarsi è una raccolta di componimenti poetici di Emanuele Martinuzzi, scritti in terzine, illustrata con le bellissime e surreali opere pittoriche di Andrea Bassani e liberamente ispirata ai Sonetti de’ mesi, scritti in volgare toscano nei primi due decenni del Trecento, da Folgóre da San Gimignano. Mentre le poesie di questa illustre opera, che rappresenta le origini della nostra letteratura italiana, rientrano nel genere del plazer, ossia un elenco mese per mese delle cose piacevoli, in ambito laico e mondano, che possono allietare una vita vissuta in un’epoca, prima della modernità, a contatto con la natura e con le gioie più dirette dell’esistenza, timidamente e con la leggerezza di una pioggerellina primaverile o autunnale, nella raccolta intarsi di Emanuele Martinuzzi si contrappongono invece tutte le contraddizioni, i dissidi e i sentimenti taciuti dell’uomo contemporaneo, di una vita in cui mondi naturali e artificiali si scambiano e confondono, in cui la dimensione del sogno e della realtà sfuma l’una nell’altra, in cui le gioie terrene e i sacrifici spirituali sono protesi alla ricerca di un assoluto o dispersi in tanti interrogativi e emozioni che abitano al di là delle parole. Lo stile della poesia comico-realistica dell’opera di Folgóre da San Gimignano fa da contraltare sublime rispetto al lirismo irreale dei componimenti di questi intarsi, composti da frammenti irregolari, visioni discordanti, che si accomunano e assemblano per comunicare una suggestione interiore, un’illuminazione imperfetta e rarefatta, che però sa costruire un anno in poesia, stagione dopo stagione, mese dopo mese.

Link su Intarsi di Emanuele Martinuzzi:

https://www.robinedizioni.it/nuovo/intarsi/

https://www.teatrionline.com/2024/06/216002/

https://giusycapone.home.blog/2024/05/29/intarsi/

 

NOTTURNA GLORIA

Notturna gloria è un canzoniere illustrato con disegni artistici sul tema della città. Si tratta di una raccolta composta da ventuno poesie scritte da Emanuele Martinuzzi con relativi disegni fatti a mano dal Maestro Gianni Calamassi. La combinazione di ogni poesia e disegno vuole tradurre, interpretare, evocare una città, che è anche e soprattutto un luogo interiore. Questo viaggio poetico e visivo attraverso queste città si articola in tre momenti e tipologie delle stesse. La prima parte, composta da otto poesie e disegni, è quella relativa alle città in stato di abbandono o spopolate. Sono state prese come esempio e riferimento otto città tuttora esistenti e abbandonate sparse da nord a sud, molte delle quali visitate personalmente dall’autore in un suo viaggio intrapreso alla scoperta delle rovine e dei luoghi abbandonati del nostro territorio. La seconda parte riguarda invece le città scomparse o distrutte, composta da altrettante otto città. Sono state prese a riferimento le città citate nelle opere di Dante Alighieri, Tito Livio e Plinio il Vecchio oppure in documenti storici comunali. La terza e ultima parte si riferisce alle città immaginarie, composta di cinque città. Sono state prese a riferimento le città citate da fonti letterarie e da autori come Pirandello (Montelusa), Calvino (Maurilia e Fedora) e Kubin (Perla) oppure da fonti orali, città immaginarie raccontate allo stesso autore da familiari (Sterlingo). L’idea che sta alla base di questa raccolta poetica e artistica è discendere negli inferi di ciò che non esiste più o non è mai esistito né mai esisterà, nelle ombre di ciò che è abbandonato o dimenticato, nel notturno che abita non solo il territorio fisico, ma ancor più metaforicamente l’anima dell’essere umano, per scovare in queste rovine, in questo nulla che sia stato distrutto o mai esistito o solo sognato, un valore, una dignità, una notturna gloria appunto e in questo modo attraverso la bellezza e la creatività tentare un’ascesa dagli inferi dell’indicibile e dell’oblio verso la memoria e una via differente all’idea comune di gloria. Questo contenuto si sposa con l’excursus artistico dei disegni associati alle poesie, che vanno dal realismo paesaggistico per le città abbandonate, passando dall’astrazione e il minimalismo per quelle distrutte o scomparse fino a corrispondenze simboliste e surreali per le città immaginarie. In questo senso l’associazione non casuale con i disegni del Maestro Gianni Calamassi approfondisce e arricchisce il significato di questa notturna gloria verso altre articolazioni e prospettive. Un modo differente per riflettere sul senso della città nel tempo contemporaneo, alla luce del passato che non c’è più o del futuro ideale che può essere ricostruito o anche solo sognato attraverso l’arte, la bellezza e la poesia.

Link su Notturna gloria di Emanuele Martinuzzi:

https://www.robinedizioni.it/nuovo/notturna-gloria/

https://www.teatrionline.com/2021/04/notturna-gloria-emanuele-martinuzzi/

https://oubliettemagazine.com/2021/06/23/intervista-di-alessia-mocci-ad-emanuele-martinuzzi-vi-presentiamo-notturna-gloria/

L’AUTORE

Emanuele Martinuzzi, classe 1981, Pratese. Si laurea a Firenze in Filosofia. Da qualche anno scrive recensioni teatrali per Teatrionline – il Portale del Teatro Italiano. Numerose pubblicazioni poetiche: “L’oltre quotidiano – liriche d’amore” (Carmignani editrice, 2015) “Di grazia cronica – elegie sul tempo (Carmignani editrice, 2016) “Spiragli” (Ensemble, 2018) “Storie incompiute” (Porto Seguro editore, 2019) “Notturna gloria” (Robin edizioni, 2021) “L’idioma del sale” (Nulla Die, 2022) “Intarsi” (Robin edizioni, 2024). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui Finalista al Premio Camaiore, il Sigillo di Dante come Ambasciatore Letterario per la Società Dante Alighieri e la Medaglia di Bronzo al Premio Firenze. Ha partecipato al progetto “Parole di pietra” che vede scolpita su pietra serena una sua poesia e affissa in mostra permanente nel territorio della Sambuca Pistoiese assieme a quelle di numerosi artisti e personaggi di cultura. Cura il blog “Emanuele Martinuzzi e la poesia” http://andthepoetry.blogspot.it/.

Borello supermercati sostiene lo sport

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Tra le iniziative di sostegno alle attività del territorio da parte di Borello Supermercati lo sport occupa uno spazio importante.

“Le attivita’ sportive sono un momento di aggregazione sociale rilevante – commenta il presidente di Borello Supermercati, Fiorenzo Borello – e rappresentano anche un’occasione per valorizzare i nostri paesi e le tante associazioni sportive, tutte molto attive e motivate”.
Fiorenzo Borello
Nella galleria fotografica alcune immagini di iniziative sportive che si sono potute svolgere anche grazie al supporto della nota catena di supermercati.

Conclusa la XVI edizione del Premio internazionale poetico “Il Federiciano”

Augusta, il Paese della Poesia, per il secondo anno consecutivo, ha ospitato la XVI Edizione del premio internazionale di poesia “Il Federiciano”.

Il festival poetico, ideato dal maestro Giuseppe Aletti – direttore della casa editrice Aletti Editore (accompagnato dalla moglie Valentina Meola e dalla sorella giornalista Caterina Aletti) – e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura della città di Augusta, ha esposto lo scorso fine settimana, in maniera permanente, altre sei stele in via SS. Annunziata e, nello stesso tempo, sabato scorso un angolo della via è stato battezzato “Largo dei poeti”. La kermesse internazionale è stata ideata e proposta all’Amministrazione Comunale da Salvatore Seguenzia, poeta e scrittore megarese che, nell’occasione, ha svolto il ruolo di Custode del Paese della Poesia, titolo onorifico che gli è stato attribuito dal Maestro Giuseppe Aletti in occasione della precedente manifestazione.

La peculiarità dell’evento è stata quella di sposare la filosofia che, da diversi anni, il Maestro Aletti porta avanti, ossia la sua innata idea di far in modo di divulgare il principio di abbellire le mura delle città attraverso l’arte culturale-letteraria con l’affissione di opere uniche e, per tale motivo, da due anni ha traghettato tale filosofia nella nostra città Federiciana. Le opere esaltano la via che un tempo costituiva l’ideale legame della comunità civica, militare e religiosa, collegando la chiesa Madre e il Castello Svevo della città nata per la felice intuizione appunto di Federico II di Svevia, a cui è dedicato il premio. Le stele sono state realizzate dalle preziose mani del maestro ceramista Orazio Costanzo. I vincitori del premio internazionale, che si è concluso domenica 25 agosto sono stati: Daniela Sannipoli con la poesia “La pagella cucita”; Anna Mazzara con “Straniero nella mia terra”; Guido De Paolis con “Prima primavera”; Debora Aratano “Glicini”, la giovane augustana Arianna Pedone con la poesia “agli occhi di sua figlia un padre” e Davide Palumbo con “Un giorno credi”. Alle poesie vincitrici si aggiungono i testi di Francesco Baccini (Ti amo e non lo sai), Juri Camisasca e Franco Battiato (Torneremo ancora), e Dato Magradze (Roma Amor). Madrina dell’evento è stata la concittadina nonché attrice Mariapaola Tedesco che, per il secondo anno consecutivo, è stata la “voce” vivente delle poesie.

Senza porre in secondo piano, la kermesse internazionale ha ospitato personaggi di fama internazionale come il nobile Prof. Hafez Haidar, già candidato a due premi Nobel per la pace e la letteratura nonché Cavaliere della Repubblica Italiana e direttore generale internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze.

È tra i principali curatori e traduttori, in italiano, delle opere di Khalil Gibran e, in arabo, di quelle di Oriana Fallaci. A seguire, il Maestro Dato Magradze, già candidato al premio Nobel per la letteratura ed ex Ministro della Cultura della Georgia e titolare dell’inno nazionale; il cantautore Juri Camisasca, grande amico di Franco Battiato ed infine il cantautore Francesco Baccini, che ha deliziato la platea della città con alcuni suoi brani nel ‘salotto’ di Augusta, ossia in Piazza Duomo con moderatore lo stesso Maestro Giuseppe Aletti, dando vita – appunto – ad un parterre letterario molto apprezzato tanto da ricevere scroscianti applausi del raccolto pubblico. A quest’ultimi tre personaggi internazionali, come ribadito, è stata dedicata una stele. Il sindaco Giuseppe Di Mare e l’assessore alla Cultura Giuseppe Carrabino hanno evidenziato l’importanza dell’evento che, quest’anno in città, ha portato oltre duemila poeti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero (Spagna, Giappone, Germania, Francia, Inghilterra, Romania) che hanno fatto lavorare tutte le strutture ricettive del territorio e non solo facendo registrare il tutto esaurito negli hotel e nei B&B. Le bellezze megaresi, anche quest’anno, sono state apprezzate dai numerosi ospiti.

Una tre giorni full immersion, quella del premio “Il Federiciano”, che ha previsto anche un master class con lo stesso Maestro Aletti ed il contest collettivo dei poeti presenti alla manifestazione nelle piazze Duomo, Castello e Mercato e la premiazione dei partecipanti alla sezione “Poesia estemporanea” i cui vincitori sono stati, nella serata di venerdì 23, Stefania Bison da Venezia con la poesia “Ispirazione” e, nella serata di domenica 25, Luana Bruno da Madrid (Spagna) con la poesia “Viole d’inverno”.

Giova evidenziare, infine, che la kermesse internazionale ha avuto oltre 70.000 visualizzazioni in streaming; un ottimo risultato per la mia isola nell’”Isola” come la definisce lo scrittore-poeta megarese Salvatore Seguenzia.

Cultura, ‘Giubileo Incontri’ fa il punto dopo l’inaugurazione

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Il nuovo Polo Culturale accolto con vivo entusiasmo da autorità e torinesi.

A un mese esatto da quale 2 luglio 2024 che ha visto un grande Giancarlo Giannini in splendida forma tagliare il nastro inaugurale di ‘Giubileo Incontri’, nuovo spazio culturale dedicato alla celebrazione della Vita e delle Arti in ogni loro forma fortemente voluto dalle storiche onoranze funebri ‘Giubileo’ di Corso Bramante, fervono le iniziative degne di nota in vista di un autunno che si prospetta ancor più caldo dell’estate in corso.

A cominciare dalla prossima pubblicazione di tutta una serie di materiali video esclusivi, riguardanti la mostra in corso “Torino 2006: il ritorno”, oggetto di divulgazione a mezzo social sui canali ufficiali di ‘Giubileo Incontri’. Brevi contenuti volti ad approfondire le storie nascoste dietro alcuni degli oggetti più emblematici presenti in mostra, raccontando un periodo irripetibile del capoluogo piemontese ai piedi della Mole.

Un evento, quello di lancio della struttura polivalente e multifunzionale, che ha visto sfilare al tavolo dei relatori personalità e figure di spicco legate allo sport e alla sana aggregazione che esso è in grado di produrre quali Stefano Fabio Mossino, presidente del CONI – CR Piemonte, che ha riferito dei grandi risultati degli atleti azzurri ai Giochi di Torino 2006.

Con lui Valentino Castellani, ex Sindaco di Torino e Presidente del TOROC, autore di una coinvolgente riflessione sul magico periodo della Candidatura di Torino come sede dei XX Giochi olimpici invernali.

Seguito a ruota da Tiziana Nasi, Vicepresidente del CIP, che ha acceso invece i riflettori sulle altrettanto importantissimeParalimpiadi.

Dulcis in fundo, Andrea Chiarvesio, ex Sales Manager di Trofé (licenziatario ufficiale dei Giochi), con una gustosa e accattivante panoramica episodica sui retroscena della produzione dei gadget dei Giochi, con particolare attenzione alla realizzazione delle preziose spille olimpiche, il cui collezionismo è stato giustamente definito “lo sport degli spettatori olimpici”.

In attesa del calendario dei nuovi eventi, la mostra in oggetto sarà aperta fino al 29 settembre con le seguenti modalità: accesso libero: i giovedì e i venerdì dalle 11 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13; accesso su prenotazione: in qualsiasi altra data e orario, scrivendo all’indirizzo giubileoincontri@giubileo.com e concordando la visita.

Siamo fieri del battesimo di ‘Giubileo Incontri’. Un’occasione di incontro e matching con la Città di Torino per dare spazio al bello, al buono e a tutto ciò che concorre alla formazione di nuovi giardini culturali in cui dare sfogo alla creatività che unisce e fa la differenza. Proseguiamo felici e convinti nel percorso intrapreso, certi di un accreditamento e una fiducia sempre maggiori e crescenti da parte dei principali attori del territorio e della comunità”.

Maggiori informazioni sul sito www.giubileo.com.