
Ottenendo il pareggio, i granata raggiungono quota 14 punti, come l’Atalanta
Il Torino supera senza infamia e senza lode la difficile partita di Empoli che si chiude sullo 0-0. L’incontro, che non ha suscitato particolari emozioni, si è svolto sotto una fitta pioggia. Ottenendo il pareggio, i granata raggiungono quota 14 punti, come l’Atalanta. Jansson che ha sostituito lo squalificato Glik, è stato espulso sul finale per doppia ammonizione. Ora si attende l’agognata vittoria.
La Juventus commette un passo falso in casa propria, il fortino che negli ultimi anni le ha permesso di conquistare tre scudetti consecutivi, gettando al vento una serie incredibile di occasioni da goal soprattutto nella prima mezz’ora di gioco. Si ferma così anche il record di venticinque vittorie consecutive tra le mura amiche. E’ stata una partita dai due volti come spesso accade alla Vecchia Signora. Da parte sua la Sampdoria commette l’ennesima impresa allo Stadium. Ricordiamo che rimane una delle tre squadre ad aver battuto i bianconeri in casa loro, successe lo scorso anno con i blucerchiati addirittura ridotti in 10, con doppietta-vittoria di Mauro Icardi prima di passare all’Inter. Inizio con il botto da parte dei bianconeri che incessantemente mettono sotto pressione gli uomini allenati da Sinisa Mihajlovic. Il bel gioco viene premiato dalla prima rete realizzata in bianconero da Patrice Evra che da un calcio d’angolo di Marchisio, con una sontuosa incornata, al 12° minuto, trafigge l’incolpevole Romero. Da registrare che nella formazione titolare imbastita da Allegri non figura Andrea Pirlo, lanciando in attacco l’inedita coppia Tevez-Morata.
Finalmente una boccata d’ossigeno. Il Toro ritrova la vittoria dopo un periodo difficile che si era apert con la sconfitta in casa contro il Sassuolo. E’ troppo presto per parlare di una vera guarigione, ma un 5-1, seppure con gli avversari in nove, e il conseguente passaggio della fase a gironi contribuiscono a ridare fiducia e serenità alla squadra. E pensare che la partita era iniziata nel peggiore dei modi, infatti dopo pochi minuti dal calcio d’inizio Gaston Silva sbaglia un retropassaggio consegnandolo direttamente all’attaccante avversario, Glik cerca di rimediare spazzando via, ma l’attaccante avversario devia il pallone che si infila sotto l’incrocio dei pali.




