SPORT- Pagina 428

Bianconeri rimontano a Manchester

Manchester City Juventus 1-2

 

juve logo neroLa Juventus rimonta per  2-1 sul campo del Manchester City. I bianconeri erano in svantaggio dopo l’autogol di Chiellini,  a seguito di  intervento falloso del difensore Kompany, su azione di calcio d’angolo.  Pogba ha imbeccato  Mandzukic, ed è stato pareggio. la splendida rete di Morata ha segnato la vittoria. Magnifiche parate di Buffon: “E’ solo il primo mattoncino – dice il portiere all’Ansa – ma ne metteremo altri: ce lo meritiamo e ne abbiamo le possibilità”. 

Verona – Torino: le pagelle del "Torinese"

verona-torino 

Verona-Torino 2-2

Il Toro affronta il Verona al Bentegodi. Il primo tempo, come ormai da tradizione questa stagione, vede i Granata partire sulla difensiva. Il Verona spinge molto e verso la fine del primo tempo sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Toni, ma Padelli salva tutto. Il secondo tempo parte in modo simile e al 4′ Jansson travolge Juanito in area e regala il rigore agli Scaligeri che Toni trasforma. Arrivato lo svantaggio gli uomini di Ventura si svegliano e trovano il pareggio con super-Baselli al quarto goal in quattro partite (Coppa Italia compresa). Il Verona però vuole vincere la sua prima patita in campionato e si porta nuovamente in vantaggio con Juanito che sfrutta bene il cross di Viviani su punizione e trafigge Padelli di testa. Il Toro inizia nuovamente a premere sull’acceleratore e pareggia con un bel goal al volo di Acquah. Primo pareggio stagionale per i Granata che domenica prossima ospiteranno la Sampdoria di Zenga in una sfida tra due delle squadre date per favorite nella corsa all’Europa League.

 

Padelli 6,5: nel primo tempo compie due interventi decisivi tenendo a galla i suoi.  Sui due goal subiti nel secondo tempo non ha colpe;

Bovo 7: schierato sul centro-destra per sostituire l’infortunato Maksimovic passa dopo pochi minuti sul centro-sinistra a causa dell’infortunio di Avelar. Sbaglia poco e innesca più di una volta con degli ottimi passaggi il compagno di fascia Molinaro. Un vero e proprio jolly difensivo;

Glik 6,5: la sua partita è una lotta continua con Toni, non un cliente facile, ma riesce a tenergli testa. Nel secondo tempo sfiora il goal sugli sviluppi di un calcio da fermo;

Molinaro 7: inizia da centrale, ma torna presto nel suo ruolo naturale per sostituire l’acciaccato Avelar. Corre in continuazione e il secondo goal del Toro parte da un suo cross smanacciato da Rafael;

Avelar n.g: esce al 16′ per infortunio( dal 16′ Jansson 5: sbaglia anche gli appoggi più semplici e con la sua irruenza regala il rigore del vantaggio al Verona. E’ giovane e con grandissime potenzialità, deve essere più concentrato e meno impulsivo);

Bruno Peres 6: la velocità di Souprayen rende le sue accellerazioni meno incisive del solito;

Obi 5: è appena tornato dall’infortunio e deve ritrovare la condizione, si vede poco e sbaglia tanti palloni( dal 51′ Acquah 7: cambia volto al centrocampo di Ventura, tante accellerazioni interessanti e il goal del 2-2 è una perla di precisione e freddezza);

Vives 6: tanto lavoro sporco per l’esperto centrocampista napoletano, manca di precisione quando c’è da impostare;

Baselli 7,5: si vede poco durante la partita dedicandosi più all’interdizione che al lavoro offensivo. Appena può si fa vedere davanti, segna e inventa. Un vero e proprio gioiello a disposizione del Toro;

Belotti 5,5: prima partita in granata per il giovane bergamasco. Si vede poco, ma è normale, deve infatti ancora entrare negli schemi della squadra (dal 58′ Maxi Lopez 6: aiuta la squadra ad alzare il baricentro tenendo bene tanti palloni);

Quagliarella 6,5: per gran parte della partita è il più attivo in attacco e sul goal dell’1-1 è decisivo il suo tiro respinto da Rafael che arriva sui piedi di Baselli;

All. Ventura 6,5: sette punti in tre partite sono tanti e fanno ben sperare per il resto della stagione. Rimane solo da capire il motivo per cui la squadra riesca a entrare in partita solo dopo essere andata in svantaggio, una costante in queste prime uscite stagionali.

 

Filippo Burdese

JUVENTUS PRIMO PUNTO, DYBLA SU RIGORE EVITA LA TERZA SCONFITTA

CHIEVO JUVEjuve stadium 

JUVENTUS-CHIEVO VERONA 1-1

 

RETI: 5’ Hetemaj (C), 37’ st rig. Dybala (J)

JUVENTUS: Buffon, Caceres, Barzagli, Bonucci, Alex Sandro, Sturaro (20’ st Cuadrado), Marchisio (1’ st Pogba), Hernanes, Pereyra, Dybala, Morata (28’ st Mandzukic).

CHIEVO: Bizzarri, Frey, Gamberini (12’ st Dainelli), Cesar, Gobbi, Hetemaj, Castro, Birsa (28’ st Pepe), Rigoni, Meggiorini (21’ st Pinzi), Paloschi.

 

Con fatica e sofferenza arriva il primo punto per la Juventus. Finisce sul risultato di 1-1, l’anticipo serale della terza giornata di serie A, tra Chievo capolista, insieme alla Roma e alla Juventus che vede finalmente il primo punto. Hetemaj porta in vantaggio i gialloblu in meno di cinque minuti e Dybla regala la salvezza su rigore a pochi minuti dallo scadere.

 

Nel primo tempo arriva subito la doccia fredda per i padroni di casa, Hetemaj con un gran tiro di destro, da fuori area, indirizza palla nell’angolino in basso a destra e mette in vantaggio il Chievo. La Juventus subisce il colpo, stonata e confusa prova a reagire con Hernanes ma la conclusione non impegna più di tanto Bizzarri , poco dopo ci riprova Dybla ma spara alto. I gialloblu sempre ben organizzati, rispondono colpo su colpo, vogliono assicurarsi il risultato e Maggiorini dice la sua, provando una conclusione dalla lunga distanza, ma la palla termina sul fondo. Nella ripresa arriva la girandola delle sostituzioni bianconeri: Pogba per Marchisio, ma di nuovo il Chievo fa tremare la squadra di casa con Cesar, per fortuna arriva la paratona di Buffon che spinge il pallone sul palo.

 

Al 56’ suona la sveglia anche per la Juve con il legno preso da Pereyra, ma i gialloblu si mostrano ancora attivi e arriva anche il vantaggio, ma l’arbitro decide di annullare la rete di Cesar per un fallo in attacco su Bonucci. Tutto si gioca negli ultimi minuti, la partita cambia verso con l’ingresso Cuadrado al posto di Sturaro, tra i peggiori dei bianconeri, che va a creare grattacapi insieme ad Hernanes che di destro impegna seriamente Bizzarri costretto a spingere la palla nell’angolo, ma ancora nessuno riesce a passare dalla porta del Chievo. All’ 82’, fra le proteste degli ospiti, Guida concede il tiro dal dischetto alla squadra di Allegri, per un intervento di Cesar su Cuadrado: Dybla non perde l’occasione e congela il risultato sul’1-1.

 

Roberta Perna

La Juventus: "curva chiusa ma nulla di fatto per la sicurezza"

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juve bandiereDecisione, dice la Juventus, che “colpisce la società e parte dei suoi abbonati, ma da aprile ad oggi nulla è successo per cercare di risolvere l’urgenza di adeguare tutti gli stati di serie A”

 

Il club bianconero commenta amaramente la decisione del Collegio di Garanzia del Coni sulla chiusura della curva sud dello ‘Stadium’, per la vicenda della bomba carta nel derby della Mole. Decisione, dice la Juventus, che “colpisce la società e parte dei suoi abbonati, ma da aprile ad oggi nulla è successo per cercare di risolvere l’urgenza di adeguare tutti gli stati di serie A alle più comuni misure e tecnologie di sicurezza”. Polemicamente la Juve ha quindi deciso, scrive in un comunicato, di “non riproporre l’iniziativa ‘Gioca con me – Tifa con me’, che aveva coinvolto migliaia di bambini”.

 

(Foto: il Torinese)

Maskimovic si ferma due mesi per frattura al piede

E’ appena stato operato  alla clinica Fornaca 

 

logo-toroIl difensore granata Nikola Maskimovic sarà costretto a due mesi di pausa forzata. E’ appena stato operato  alla clinica Fornaca di Torino, rientrato in aereo da Belgrado, dopo  la frattura al piede sinistro che si era procurato durante l’allenamento con la Serbia.  L’operazione ha provveduto alla  riduzione e stabilizzazione della frattura del quinto metatarso.
  

Stop curva bianconera, ora si pensi allo sport vero

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Respinto il ricorso della Juventus: il Collegio di Garanzia dello Sport, così ha deciso

 

La prossima partita in casa dei bianconeri, con il Chievo,  verrà disputata con il settore Tribuna Sud chiuso al pubblico. E’ stato infatti respinto il ricorso della Juventus: il Collegio di Garanzia dello Sport, così ha deciso. Al di là delle vicende di carta bollata, dove ognuno la può pensare come crede sulle procedure, la memoria va all’episodio che ha dato il via al caso, ovvero quello avvenuto nell’ultimo derby della Mole, quando dal settore dei tifosi juventini venne lanciata una bomba carta che ferì alcuni granata. Assurdo che in una città civile come Torino succedano ancora cose del genere.

 

(Foto: il Torinese)

Torino – Fiorentina: le pagelle del "Torinese"

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La partita segue lo stesso copione di quelle giocate contro Pescara e Frosinone con i granata che nella prima mezzora sembrano fuori condizione e passano in svantaggio

 

Il Toro non si ferma più. Dopo la prima vittoria in trasferta arriva anche la seconda, questa volta in casa, contro la Fiorentina. La partita segue lo stesso copione di quelle giocate contro Pescara e Frosinone con i granata che nella prima mezzora sembrano fuori condizione e passano in svantaggio con il goal del terzino viola Marcos Alonso che poi va a esultare sotto la Maratona imitando un torero, brutto gesto da parte dello spagnolo. Nel secondo tempo il Toro si sveglia e inizia a dominare. Il pareggio arriva grazie a un bel goal di Moretti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Due minuti dopo arriva il vantaggio con Quagliarella che viene lanciato da Bruno Peres e appoggia delicatamente in rete beffando il portiere e facendo esplodere l’Olimpico. Ma i ragazzi di Ventura non si accontentano e cinque minuti dopo la difesa dei Toscani respinge male un pallone che arriva sui piedi di Baselli che dai 30 metri fa partire un vero e proprio missile che si infila in rete e mette la ciliegina sulla torta. Sei punti nelle prime due giornate per i granata, un inizio veramente promettente e se è vero che chi ben comicia è a metà dell’opera, i granata possono davvero ben sperare in una stagione da protagonisti.

 

Padelli 6: sul goal non può nulla, durante il resto della partita non ciene impegnato molto;

 

Maksimovic 6,5: nella propria area si fa continuamente valere battendo fisicamente più di una volta Kalinic, a fine primo tempo svetta in area avversaria, ma il suo colpo di testa finisce alto;

 

Glik 6,5: grande prova da parte del Capitano che regge la difesa e fa partire il contropiede che porta poi al 2-1 granata;

 

Moretti 7,5: con Glik il migliore in difesa, il suo goal è fondamentale perchè ridà fiducia alla squadra e fa capire che si può andare oltre il pareggio;

 

Bruno Peres 7: si vede meno del solito durante la partita, ma quando tocca palla si vede tutta la sua classe, meno dribbling del solito, ma tanti cambi di gioco che favoriscono Avelar sulla fascia opposta. Completa una buona partita con l’assist che manda in rete Qugliarella portando in vantaggio la squadra torinese;

 

Benassi 5: si era già visto a Frosinone, ma l’ex Inter non è ancora in forma e sono più gli errori che le buone giocate ( dal 19′ st Acquah 6: dà il giusto fosforo al centrocampo del Toro e le sue accellerazioni sono sempre interessanti);

 

Vives 5,5: comprensibilmente patisce molto Borja Valero ed è costretto molte volte al fallo, ma da un giocatore della sua esperienza ci si aspetta qualcosina di più in astuzia;

 

Avelar 6,5: le sue incursioni in attacco sono una costante così come i suoi ripiegamenti difensivi, dimostra tutta la sua tecnica con dei bellissimi cross e degli ottimi dribbling;

 

Baselli 8: non tocca molti palloni, ma ogni volta che lo fa si vede che la sua è pura classe. Il suo goal è probabilmente il più bello della giornata, quando esce dal campo lo stadio gli dedica una standing ovation (dal 38 st. Gazzi n.g.);

 

Martinez 5: quasi sempre in fuorigioco e anche fuori dal gioco della squadra. Le potenzialità ci sono, ma dopo un anno anche i tifosi più pazienti vorrebbero qualcosa in più (dal 15′ st. Maxi Lopez 6: difende bene palla permettendo alla squadra di alzare il baricentro);

 

Quagliarella 8: sfiora il goal nel primo tempo con un gran colpo di testa su un cross di Avelar, ma Tatarusanu vola e devia in angolo. Segna nel secondo tempo con una freddezza disarmante. Esulta sotto la Curva e nel finale di gara sfiora la doppietta con un gran tiro al volo, ma il portiere viola gli nega la soddisfazione;

 

All. Ventura 8:  nonostante l’età non perde un colpo. Il suo Toro continua a emozionare i tifosi e a ricevere complimenti da tutti gli esperti di calcio.

 

Filippo Burdese

Coman va al Bayern per due anni

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La Juve riceverà 7 milioni  in due rate

 

E’ stato raggiunto l’accordo tra la Juventus ed il Bayern per il prestito per la durata di due anni di Kingsley Coman. La Juve riceverà 7 milioni  in due rate: un prima parte di 5 entro cinque giorni dal rilascio dell’International Transfer Certificate e gli altri due rimanenti, invece, entro il 1° luglio del prossimo anno. Nel contratto è anche prevista la facoltà per il Bayern di esercitare, entro il 30 aprile 2017, il diritto di opzione per acuisire definitivamente il calciatore, pagando 21 milioni.

Le nostre pagelle: Frosinone-Torino 1-2

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Domenica prossima i granata affronteranno in casa la Fiorentina sperando di ottenere una vittoria davanti ai propri tifosi in una cornice di festa sugli spalti, visto lo storico gemellaggio tra i tifosi granata e quelli viola

 

Il Toro inizia il campionato nel migliore dei modi con una vittoria in rimonta contro il Frosinone allenato dall’ex bomber granata Roberto Stellone che fu il primo colpo di mercato di Cairo nonchè idolo dei tifosi torinisti. La partita per gli uomini di Ventura inizia in salita con i Ciociari che si portano in vantaggio al 6′ con il goal storico di Danilo Soddimo che segna così la prima rete in A nella storia del Frosinone. I granata tuttavia non hanno intenzione di assistere alla festa laziale e con il passare dei minuti iniziano a carburare e diventano padroni del campo. Nel secondo tempo vanno a segno prima Quagliarella, per il pareggio, e poi Baselli per il goal che decreta la vittoria finale della squadra piemontese. Domenica prossima i granata affronteranno in casa la Fiorentina sperando di ottenere una vittoria davanti ai propri tifosi in una cornice di festa sugli spalti, visto lo storico gemellaggio tra i tifosi granata e quelli viola.

 

Padelli 5: sul goal del vantaggio laziale dimostra poco carattere non provando a uscire per intercettare il cross destinato a Soddimo, nella ripresa rischia di regalare un goal alla squadra di Stellone sbagliando un rinvio;

 

Maksimovic 6: anche lui ha colpe sulla rete del Frosinone in quanto perde Soddimo che può così portare in vantaggio i suoi, dopodichè si riprende e torna sui suoi livelli abituali chiudendo gli spazi e facendo ripartire la squadra;

 

Glik 6,5: un vero e proprio muro, il Capitano combatte, blocca gli avversari e quando sale in attacco per i corner fa sempre paura;

 

Moretti 6,5: prestazione impeccabile per il difensore romano che a suon di prestazioni positive e impegno costante sta diventando una delle colonne di questa squadra;

 

Bruno Peres 7: quando accellera lui il Toro si trasforma. Dribbling, giocate di classe e grandi cross, peccato per l’ammonizione per proteste;

 

Benassi 5,5: è appesantito dai carichi di lavoro estivi e riesce a entrare in partita a intermittenza, poco lucido in fase offensiva, meglio in quella di contenimento (dal 79′ Acquah 6: buone accellerazioni e tanta corsa);

 

Gazzi 6,5: solita partita di grande sacrificio per il centrocampista rosso. Si fa vedere a inizio secondo tempo per un buon tiro al volo da fuori area, ma Leali è attento;

 

Avelar 7: ottimo esordio per il laterale brasiliano, corre in continuazione, sfiora il goal nel secondo tempo e sforna un assist perfetto per Quagliarella che pareggia;

 

Baselli 8: che era forte si sapeva, ma se continua su questi livelli i granata potrebbero ritrovarsi in casa un campione. Dopo la rete in Coppa Italia contro il Pescara si ripete contro il Frosinone, non sbaglia un passaggio e le sue movenze ricordano quelle di Hamsik, non uno qualsiasi. Fantastico (dall’85’ Vives ng.);

 

Maxi Lopez 6: si impegna e fa molte sponde interessanti, verso la fine del primo tempo sfiora il goal, ma il portiere ciociaro gli nega questa gioia (dal 60′ Martinez 5,5: da un suo tiro respinto Avelar sfiora il goal, qualche minuto dopo tenta una sforbiciata, ma colpisce male);

 

Quagliarella 7,5: è una seconda punta, ma tante volte si trasforma in un vero e proprio regista offensivo con cambi di gioco perfetti e giocate illuminanti. Trascina la squadra sia dal punto di vista caratteriale che da quello della prestazione con un gran goal al volo che apre la strada alla rimonta granata;

 

All. Ventura 7,5: grande prestazione da parte dei suoi, l’allenatore genovese è sempre più il simbolo di un Toro giovane che vuole puntare in alto.

 

Filippo Burdese

Juve shock sconfitta dall'Udinese allo Stadium, il Toro parte bene

Juve tifosi

Juventus Udinese 0-1 / Frosinone Torino 1-2

 

Esordio shock per la Juventus che per il gol di Thereau perde allo Stadium. Alla prima di campionato in casa i bianconeri non erano mai stati sconfitti prima di oggi.Ma dopo la sconfitta con l’Udinese Allegri chiede  “tempo e pazienza”. Oggi la sua squadra era sguarnita di Khedira, Marchisio e  Morata. Se Pogba non si è particolarmente distinto, l’Udinese si è invece dimostrata compatta e determinata, sfiorando per un paio di volte il raddoppio.  I bianconeri di Allegri hanno sprecato buone occasioni per segnare, in particolare con Mandzukic. E al primo tiro in porta il gol di Thereau gela lo Stadium.

 

inizia bene invece il Torino: 2-1  a Frosinone, in casa della squadra allenata dall’ex granata Roberto Stellone. Segnano Quagliarella e Baselli. Per il Frosinone la rete è di Soddimo. Domenica  la squadra di Granata affronterà all’Olimpico la Fiorentina, che ha appena superato il Milan.