Ieri Sarri era in campo alla Continassa dopo la polmonite che l’ha colpito a metà agosto. Il tecnico ha diretto in parte l’allenamento della Juve, terminati i tre giorni di riposo. Oltre ai nazionali erano assenti Higuain e Douglas Costa, che hanno usufruito di due giorni supplementari di riposo. Torneranno allo Juventus Training Center venerdì.
Un trail tra emozioni e tutela ambientale
Il Lago Maggiore Zipline Trail del prossimo 15 settembre non è una gara come tutte le altre: ogni organizzatore avoca per la propria creatura un grande campionario di unicità, ma chi è già stato a Verbania sa che la gara dell’Avis Marathon (società che ha una vastissima esperienza nel podismo) è davvero qualcosa di estremamente particolare per il territorio che attraversa e gli scorci che sa regalare.
Si corre infatti toccando letteralmente lunghi tratti di quella Linea Cadorna disegnata all’inizio del secolo scorso per proteggere la Pianura Padana da eventuali invasioni provenienti d’oltrAlpe, come poi sarebbe effettivamente avvenuto con la Grande Guerra. Il tracciato, anzi i due tracciati di 25 e 11 km per rispettivi dislivelli di 1.200 e 450 metri, prevede passaggi nelle grotte del Morissolo, nelle trincee di Spalavera e del Bavarione, ma tutto questo carico di storia, le fortissime sensazioni che ogni falcata regala in questi caratteristici passaggi è mixato con la bellezza di tratti molto panoramici con lo sguardo sul Lago Maggiore, attraversando il Parco Nazionale della Val Grande. Percorsi tecnicamente importanti e agonisticamente validi, ma proprio per la loro carica emozionale l’esito cronometrico ha sempre avuto un valore più relativo, l’importante è esserci e sentirsi protagonisti.
La manifestazione, che fa parte del circuito Vco Top Race che racchiude le principali prove fuoristrada del calendario provinciale, è d’altronde nata proprio per promuovere il territorio: l’Associazione Terre Alte dei Laghi, alla ricerca di iniziative di forte impatto turistico, nel 2015 coinvolse la società podistica verbana che nell’anno successivo, con il supporto dei Comuni di Aurano, Oggebbio, Cannero Riviera e Trarego Viggiona ma anche dell’Unione Montana Valgrande e Lago di Mergozzo, del Parco Nazionale Valgrande e di tante associazioni locali ha dato vita al trail.
La gara, alla sua quarta edizione, avrà il suo epicentro ad Alpe Segletta ad Aurano (VB), sede di arrivo del Lago Maggiore Zipline, ossia il filo sospeso di 1.850 metri che permette un volo d’angelo a 120 km/h su tutto il territorio. Il trail avrà partenze sfalsate: alle ore 9:30 il via per il trail lungo, alle 9:45 per il corto, al quale sono abbinati anche la camminata non competitiva e il nordic walking sulla medesima distanza. Dalle 12:00 pasta party per tutti (per gli atleti compreso nell’iscrizione), dopo il quale verranno effettuate le premiazioni. L’iscrizione alla gara viene 30 euro con termine il 10 settembre. Ci si potrà iscrivere anche al mattino della gara al costo di 35 euro, considerando però che è previsto un numero massimo di 250 adesioni.
Quest’anno la manifestazione ha fatto un passo importante verso la sostenibilità ambientale, i runner non troveranno nessun volantino per limitare il consumo di carta e produrre meno rifiuti, ai ristori non ci saranno bicchieri e piatti di plastica, al pranzo finale troveranno piatti e bicchieri biodegradabili, è stato limitato il numero massimo di partecipanti per rispettare il territorio che ospita. Per questo ai Partner, che hanno fatto la loro filosofia sulla tutela ambientale, è stato chiesto di fornire dei gadget “consapevoli” per favorire questi comportamenti. Ecco perché il Parco Nazionale Valgrande fornirà a tutti i partecipanti una ecotazza da utilizzare nelle gare per evitare i bicchieri ai ristori, ecco perché NaturaSI fornirà a tutti i partecipanti una borraccia di acciaio al fine di andare a sostituire quelle di plastica e favorire il riutilizzo.
Per informazioni: Avis Marathon Verbania, tel. 333.3430613, www.lagomaggioreziplinetrail.it
Prevostura Mtb, 21 anni di successi
Avere alle spalle vent’anni di organizzazione nel mondo delle Granfondo di Mtb non è uno scherzo: arrivare alla 21esima edizione, come avverrà il prossimo 6 ottobre per la Granfondo La Prevostura, è un traguardo che poche altre gare possono vantare, non solo nel nostro Paese.
E’ il frutto di un lavoro certosino, iniziato sul finire del secolo scorso quando ancora la mountain bike, pur ormai “sdoganata” dalle apparizioni olimpiche, non aveva la popolarità e il seguito che ha oggi, bisognava vincere la diffidenza generale. Gli organizzatori del Lessona Mtb ci sono riusciti, facendo leva soprattutto sulla bellezza del territorio e su un modo nuovo di visitarlo, di conoscerlo, di apprezzarlo.
Il nome Prevostura deriva da una delle colline del territorio biellese, coltivata a vigneti di Nebbiolo, vino tra i più pregiati che nel nuovo secolo ha vissuto un vero e proprio rilancio. Il percorso, pur spesso rinnovato, accarezza sempre la collina per poi continuare a inerpicarsi su pendii che portano fino alla Croce di Masserano e alla Diga delle Piane, dove lo sguardo riesce a toccare anche le estreme propaggini degli Appennini. Il tracciato di quest’anno è ancora in via di definizione, ma non dovrebbe discostarsi molto dal percorso del 2018, lungo 48 km per 1.350 metri di dislivello.
Insieme al percorso lungo è prevista anche la pedalata ecologica di 25 km oltre alla prova per le categorie giovanili su parte del tracciato principale. Il ritrovo è fissato presso il Palazzetto dello Sport di Lessona (BI), dove saranno ospitati spogliatoi, docce, lavaggio bici, il pasta party finale oltre alla segreteria. A tal proposito le iscrizioni sono già aperte al costo di 25 euro entro il 4 ottobre, al sabato di vigilia il prezzo salirà a 30 euro, alla domenica a 35 euro. Il via verrà dato alle ore 10:00 per la gara principali, alle 10:30 per le altre prove previste.
Gli organizzatori della gara, tappa conclusiva del circuito Nord Ovest Mtb, hanno messo a disposizione sul loro sito un ampio spazio dedicato ad alberghi e strutture logistiche del luogo perché la Prevostura Mtb può essere un’ottima occasione per un weekend che sposi lo sport al turismo, attraverso escursioni guidate, giri per il paese e quelli limitrofi, assaggi di autentiche bontà locali. Il territorio è pronto ad accogliervi con tutta la sua gentilezza e ampia offerta di spunti d’interesse.
Per informazioni: Amici Mtb Lessona, tel. 015.99200 e 347.7211545, laprevosturamtb.it
Elisabetta, 33 anni e chirurgo ortopedico al CTO di Torino, ha così confermato il titolo tricolore conquistato nelle ultime due stagioni a Castenaso (2017) e Cologno Monzese (2018), laureandosi campionessa italiana per l’ennesima volta in carriera (la sesta a livello outdoor da quando, nel 2010, i Campionati Italiani si svolgono sotto l’egida della FITARCO). Ieri al termine delle 72 frecce di qualifica ha totalizzato 604 punti e si è assicurata il titolo di classe Senior davanti a Veronica Floreno (576) e Annalisa Rosada (554), accedendo direttamente alle semifinali odierne. Ha concluso nel migliore dei modi la sua estate di gare. Ai Mondiali di giugno aveva staccato il pass per le Paralimpiadi del prossimo anno e vinto l’argento mondiale nel mixed team in coppia con Stefano Travisani; nella finale della Para-Archery Cup aveva invece conquistato la medaglia d’oro individuale.
L’altro azzurro piemontese Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), anch’egli in gara nell’olimpico, si è dovuto accontentare del quarto posto. Ha superato 6-2 agli ottavi il “padrone di casa” Vincenzo Condrò (Compagnia Arcieri Ugo di Toscana) e ai quarti ha avuto la meglio per 7-3 su Mario Esposito (PHB). Si è quindi fermato in semifinale contro l’altro azzurro Stefano Travisani (Fiamme Azzurre), vincitore della sfida allo shoot off con il punteggio di 6-5 (8-5). Nella finale per il bronzo l’arciere novarese ha poi ceduto 7-3 contro Giuseppe Verzini (Compagnia Arcieri Cormons), che è così salito sul podio alle spalle di Travisani, oro, e Tommaso Renna (Arcieri del Sud), argento. Gli stessi due atleti – in ordine inverso – si erano aggiudicati i primi due posti di classe con i punteggi di 597 e 589, proprio davanti a Roberto Airoldi, terzo a quota 577.
Si è concluso ai quarti di finale il percorso tricolore degli altri due atleti in gara tesserati per gli Arcieri delle Alpi, entrambi impegnati nel compound. L’azzurro Matteo Bonacina ha perso 144-142 contro Claudio Chiapperini (Arcieri del Cangrande), mentre Gioele Gattuso si è arreso 145-138 contro Giampaolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia). Da ricordare, infine, che la 32esima edizione dell’evento dei Tricolori Para-Archery è stata organizzata dalla Compagnia Arcieri Città di Firenze Ugo di Toscana. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming su YouArco, mentre una sintesi delle finali di oggi verrà trasmessa da Rai Sport.
Risultati completi a questo link
(Foto Fitarco)
Mondiali 3D, gli arcieri piemontesi convocati
L’Italia è storicamente una delle nazioni più forti al mondo nella specialità 3D e cercherà di confermarsi al vertice anche nei prossimi Mondiali, in programma a Lac La Biche (Canada) da lunedì 3 a venerdì 7 settembre. Ci proverà con le frecce dei 17 azzurri convocati per l’evento iridato, cinque dei quali piemontesi o tesserati per società piemontesi. Si tratta di Giuseppe Seimandi e Irene Franchini (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi), entrambi in gara nel compound; di Alessio Noceti e Carlo Cogo (Iuvenilia), entrambi impegnati nell’arco nudo; di Giuliano Faletti (Arcieri Delle Alpi), al via nel longbow. Responsabile tecnico della nazionale è l’altro piemontese Giorgio Botto. Il programma prevede qualifiche il 3 e 4 settembre, gironi eliminatori il 5, semifinali individuali e a squadre il 6 e finali il 7. Nella scorsa edizione dei Mondiali disputata due anni fa a Robion l’Italia chiuse al secondo posto nel medagliere, con 2 ori e 4 bronzi alle spalle della Francia padrona di casa. Irene Franchini vinse il titolo a squadre, Giuliano Faletti il bronzo individuale. L’elenco completo dei convocati e lo staff a questo link
Rocambolesco 4-3 allo Stadium
Juve e Toro al “Caligaris”
Casale Monferrato ospita, dal 30 agosto al 1 settembre, l’edizione numero 43 del torneo internazionale di calcio intitolato alla memoria di Umberto Caligaris, l’indimenticato terzino della Nazionale italiana, della Juventus e del Casale.
Il trofeo, organizzato dall’Asd Caligaris, è riservato alla categoria allievi nazionali.
A contendersi la vittoria saranno Alessandria, Cremonese, Pro Vercelli (girone A), Chievo Verona, Entella, Torino (girone B), Casale, Spezia Monza (girone C), Sampdoria, Juventus, Lechia Zielona Gora, società polacca (girone D).
Lo scorso anno la vittoria era andata al Brescia ai rigori sulla Pro Vercelli.
Tutte le gare si disputeranno in due tempi da venticinque minuti.
Massimo Iaretti
Sfuma il sogno europeo dei Granata
Il Torino perde con il Wolverhampton nel ritorno dei playoff, e vede sfumare la qualificazione alla fase a gironidell’Europa League dopo la sconfitta per 2-3 nella gara d’andata
La squadra di Mazzarri non ha giocato male al Molineux Stadium, ma viene sconfitta dagli inglesi per 2-1. Raul Jimenez ha segnato al 30′ la rete del vantaggio, poi ecco il “gallo” Belotti che pareggia con un bel colpo di testa, ma tocca a Dendoncker di segnare il gol della sconfitta granata.
IL COMMENTO DI MAZZARRI
Così il Ct granata commenta con l’Ansa: “Una partita che ci servirà per crescere: abbiamo fatto una prova bellissima in un campo difficile. Loro hanno tantissima qualità e appena fai un errore ti puniscono. Ma oggi non si è vista questa differenza, archiviamo questa sconfitta, sono sei partite che ci faranno crescere e serviranno per il futuro”.
Tornano le tappe in EBike, il Girolago di Viverone
Fondazione Vialli e Mauro Cup al Royal Park i Roveri
Numerosi vip e professionisti del golf parteciperanno lunedì 2 settembre alla 16a edizione della ‘Fondazione Vialli e Mauro Cup’ al Royal Park i Roveri nel parco della Mandria, lamanifestazione benefica per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. Presenti Rafa Cabrera Bello, Stephen Gallacher, Jorge Campillo, Andrea Pavan, Guifo Migliozzi, Nino Bertasio che si contenderanno il trofeo tra due squadre completate da vip del calcio, tra i quali il presidente della Juve, Andrea Agnelli; il vicepresidente Pavel Nedved, Michel Platini, Marco Van Basten, Christian Panucci, Andrea Pirlo, Alain Boghossian. La gara è shot gun 18 buche e le due selezioni saranno guidate da Gianluca Vialli e Massimo Mauro. I fondi saranno devoluti ad AriSLA-Fondazione italiana di Ricerca per la Sla.