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Nel festeggiare un nuovo traguardo della sua carriera, la conquista della finale di Coppa Italia, ha postato un messaggio social nel quale compare l’immagine di tre bambini a bordo piscina con le maglie e i numeri di Bentancur, Cristiano Ronaldo e Dybala. Commenta invece Bernardeschi: “Tornare a giocare nel nostro stadio vuoto, silenzioso, senza il vostro calore, dopo mesi surreali non è stato facile, ma è solo l’inizio e adesso il pensiero va dritto alla finale”.
(foto Claudio Benedetto)
Dopo una lunga selezione, il PoliTo Sailing Team, team del Politecnico di Torino che si occupa della progettazione, realizzazione e conduzione di skiff – piccole e maneggevoli imbarcazioni a vela della lunghezza di 4,60 metri – ha vinto il premio Tag Heuer Innovation, dedicato all’innovazione nella progettazione.
Si tratta di una tra le categorie del più ampio concorso “Velista dell’Anno”, organizzato dal prestigioso Giornale della Vela sin dal 1991.
La lista dei candidati ai premi era inizialmente composta da 100 partecipanti ma, dopo una prima fase di scrematura tramite votazione online, il numero è sceso a 30.
Nella seconda fase il mondo della vela è stato chiamato a scegliere i 10 migliori progetti. Ad assegnare i premi una giuria competente nel settore nautico.
Il PoliTo Sailing Team è al suo sesto anno di attività e vede coinvolti oltre 80 studenti dell’Ateneo da 16 corsi di studio diversi: infatti uno degli obiettivi del team è quello di unire competenze nei settori più disparati per permettere una visione più ampia verso il successo.
Questo giovane team ha alle spalle un’intensa storia di partecipazione a regate e manifestazioni. In particolare, il team nel mese di settembre 2019 ha vinto la “1001 VelaCup” a Mondello, con una barca costruita al 75% in materiali riciclabili: un grande risultato che sta alla base della vittoria del Tag Heuer Innovation.
“L’ottenimento di questo importante risultato premia il lavoro continuativo ed appassionato degli studenti del PoliTo Sailing Team, la cui iniziativa genera anche un forte volano per la cultura della vela contribuendo allo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative oltre che la passione per la disciplina – dichiara la professoressa Giuliana Mattiazzo, Vice-rettrice del Politecnico per il Trasferimento Tecnologico – Il Politecnico di Torino supporta e crede fortemente alle iniziative studentesche dei team nelle quali la crescita di competenze attraverso processi di learning by doing, e l’autogestione organizzativa garantiscono risultati di maturazione e crescita professionale ed umana degli studenti di notevole spessore. Ringrazio quindi l’organizzazione per il premio assegnato al Polito Sailing Team che contribuisce alla crescita di entusiasmo e consolida il team”.
Ciò significherebbe che il nostro Paese ha eliminato le ultime restrizioni e che siamo usciti da questo momento particolarmente buio”. Così, intervistato da Radio Deejay, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a proposito della ripartenza del calcio in Italia
MEDICI, INFERMIERI E RICERCATORI HANNO CONTINUATO A CORRERE PER L’ISTITUTO DI CANDIOLO. ORA TOCCA A NOI. DOPO VENT’ANNI LA STRACANDIOLO 2020 SI TRASFORMA IN UNA VIRTUAL RUN IN EDIZIONE SPECIALE.
La 21esima edizione si sarebbe dovuta svolgere domenica 7 giugno, ma a seguito dell’emergenza COVID-19, la classica 8 km non potrà avere luogo. Nasce quindi la Stracandiolo Virtual Run, grazie anche al supporto di Team Marathon, nostro ormai consolidato partner e Unicredit spa. Dal 5 giugno tutti potranno iscriversi attraverso la pagina dedicata all’evento StraCandiolo sul sito www.teamarathon.it. Basterà compilare il modulo di iscrizione e scegliere una delle quattro possibilità di donazione proposte.
La donazione minima richiesta per l’iscrizione è di € 5,00 e ognuno potrà decidere di devolvere quanto desidera a favore delle attività di ricerca e cura dell’Istituto di Candiolo-IRCCS.
Da venerdì 26 giugno a domenica 28 giugno tutti potranno partecipare alla Stracandiolo Virtual Run correndo outdoor o sul tapis roulant le tradizionali tre distanze proposte: 1km, 5km e 8km.
Per poter rendere più avvincente e interessante l’evento, ognuno dovrà postare una propria testimonianza attraverso foto/video da inviare via messenger di facebook – www.facebook.com/TorinoIsFaster/ – o via mail all’indirizzo stracandiolo@teamarathon.it personalizzando il video con il messaggio vocale: “
«Io Corro la #stracandiolo2020, la ricerca non si ferma, sostienila anche tu!».
Dal 30 giugno tutti gli iscritti potranno scaricare un attestato di partecipazione personalizzato direttamente dal sito www.teamarathon.it .
Da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus, medici, infermieri, tecnici e ricercatori dell’Istituto di Candiolo sono impegnati con ancora maggior dedizione e intensità a favore dei pazienti oncologici.
Un grande sforzo che permette al Centro di essere in prima linea in questi giorni particolarmente difficili, fornendo tutte le cure indispensabili ai pazienti oncologici con ancora maggior attenzione e dedizione, e di garantire il supporto necessario per aiutare il sistema sanitario della Regione Piemonte a fronteggiare questa difficile emergenza.
In pochi giorni all’istituto di Candiolo è stato creato un laboratorio per l’analisi dei tamponi utili a individuare il Covid-19, e sono stati realizzati nuovi posti letto finalizzati a ospitare i pazienti oncologici provenienti da altri istituti del territorio e del nostro Paese.
Tutti insieme, sempre!
Maurizio Sarri, dopo aver conquistato la finale contro il Milan è molto soddisfatto, in particolare della prima mezzora della Juventus: “Dopo tre mesi tornare in panchina e rivedere le squadre in campo è stata una bella sensazione, anche se mancava il pubblico”, dice a Rai Sport il tecnico della Juve.
“Le partite in questa situazione sono sempre rischiose, sono sorpreso che in parità numerica abbiamo dominato, poi abbiamo perso lucidità. Nel precampionato i giocatori sono stati fermi 30 giorni di stop attivo mentre qui hanno fatto mesi di divano. Ci vorrà un po’”.
A proposito di Cristiano Ronaldo: “Gli abbiamo chiesto il sacrificio di giocare centrale, lo ha fatto e questa è una bella notizia. Sul rigore ha preso il palo interno: è stato sfortunato e questa cosa forse ha avuto su di lui qualche ripercussione mentale”.
(foto archivio)
La partita rinviata dal 4 marzo per l”emergenza Coronavirus, si tiene a porte chiuse. Sono tanti i tifosi che non potranno essere presenti allo stadio, nonostante avessero acquistato il biglietto. Dal 16 giugno verranno attivate le procedure di rimborso.
Migliaia di tifosi, acquirenti di biglietti per lo Juventus Stadium prima del rinvio, hanno diritto al rimborso di quanto pagato, ma finora la società bianconera non ha riscontrato le richieste e non ha manifestato la volontà di procedere in tal senso.
Movimento Consumatori, nel gennaio scorso, ha avviato un procedimento innanzi all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, contestando l’illegittimità e vessatorietà delle clausole adottate dalla Juventus e altre società di Serie A, che escludono i rimborsi in caso di impossibilità sopravvenuta della prestazione, previste sia negli abbonamenti sia nella vendita di biglietti singoli. Il procedimento è in corso e si concluderà, a seguito del rinvio disposto dall’AGCM, nel prossimo autunno.
Nel caso in cui la Juventus intenda applicare le clausole illegittime, sia in occasione della partita Juventus-Milan sia di quelle del campionato programmate dal 22 giugno prossimo, e non provveda a rimborsare i tifosi, l’associazione avvierà una class action.
“Riteniamo che la società bianconera – afferma Marco Gagliardi del Servizio Legale di MC – come già avvenuto dopo Juventus-Inter, debba provvedere ai rimborsi dei biglietti emessi. Solo così potrà rispettare quanto previsto dal Codice Civile e dal Codice del Consumo e non calpestare i diritti dei sostenitori bianconeri e rossoneri, già danneggiati dall’impossibilità di non essere al fianco delle proprie squadre del cuore.”
MC è attiva da oltre due anni nella tutela dei diritti dei consumatori in ambito sportivo, anche in collaborazione con l’associazione Federsupporter.
Per chiedere i rimborsi e unirsi all’azione collettiva, i tifosi possono scrivere all’ email rimborsi@movimentoconsumatori.it
“Abbiamo affrontato la Juventus due volte in stagione – dice il tecnico a Milan Tv -, e sono state sempre partite difficili anche per loro . In entrambi i casi siamo usciti dal campo con qualche rimpianto per il risultato. Se loro hanno trovato la stoccata vincente nel momento giusto, adesso dovremo noi essere bravi questa volta a trovarla. Partiamo alla pari, abbiamo uno svantaggio di risultato, ma abbiamo le qualità per giocarcela. Dico sempre ai giocatori che non conta il nome che abbiamo sulle spalle, ma il distintivo che abbiamo sul petto”.