SPORT- Pagina 285

Sabati di trotto all’ippodromo di Vinovo

A Vinovo il trotto sarà grande protagonista per tutti i sabati di dicembre, nel massimo rispetto delle norme previste dal Dpcm.

 

Si comincia il 5 con una prima riunione solida e il 12 al centro del programma ci saranno le qualificazioni per la tradizionale Maratonina d’Inverno che celebrerà la sua finale il 26 dicembre. In mezzo, sabato 19, il clou con il ritorno del ‘Noviziato Ferruccio Pedrazzani’ dedicato ai 2 anni.

 

Un anticipo di questa ultima corsa lo vivremo questo weekend con il Premio Pitagora, interessante miglio per 7 pretendenti. Su tutti segnaliamo Chloe Bar, allieva di Marco Smorgon che sarà anche su quel sulky ma porta anche Cocktail Bar con il suo proprietario, Edoardo Loccisano. Terzo incomodo Camelot Grif, training di Paolo Rossi e guida di Andrea Guzzinati.

Otto le corse in programma, con inizio alle 13.35, compresa quella per i Gentlemen nella quale Jacopo Brischetto e il suo Tarim potrebbero avere la meglio.

10^ giornata di campionato, è derby Juventus-Torino

Sabato 5 dicembre alle 18:00 all’Allianz Stadium derby della Mole n. 201°il primo derby che vedrà contrapporsi Andrea Pirlo e Marco Giampaolo sulle panchine di Juventus e Torino.

Qui Juve: non pochi problemi in casa bianconera.Alla decima giornata troviamo la Juve al quarto posto a 6 punti dal Milan capolista.Squadra bianconera imbattuta come i rossoneri nelle prime 9 giornate di campionato con 4 vittorie e 5 pareggi.18 gol fatti e 7 subiti.Campionato sin qui altalenante con difesa ferrea.Domani mancheranno Chiellini e Demiral,oltre all’attaccante Morata.Spazio al 4-4-2 con la presenza contemporanea di Chiesa, Kulusevsky,Ronaldo e Dybala per ottenere i 3 punti,fondamentali per non perdere sempre più di vista il primo posto.

Qui Toro: tanti problemi anche in casa granata.Vediamo i numeri che sono terrificanti:dopo nove giornate 18 esimo posto,piena zona retrocessione,con 6 punti ottenuti e 2 punti di distacco dalla Fiorentina ad 8,al  diciassettesimo posto, l’ultimo utile per la salvezza.
1 vittoria,3 pareggi,5 sconfitte.Quasi tutte dopo esser passati in vantaggio:segno di una fragilità mentale granata che trova pochi riscontri.Ottavo attacco con 16 gol ma peggior difesa in assoluto con 22 gol subiti,segno totale di mancanza d’equilibrio.Domani tornerà Giampaolo ma mancheranno 8 giocatori tra infortuni e positività al covid.Ci vorrà la partita perfetta per provare a vincere o,quantomeno, pareggiare per non sprofondare definitivamente nel baratro

Vincenzo Grassano

Attesa per il 203esimo derby della Mole

Juventus-Torino Sabato 5 dicembre ore 18

Qui Juve: grandi problemi in difesa nella squadra bianconera. Si ferma,per infortunio,il difensore centrale Demiral, che s’aggiunge a quello patito da Chiellini. Al derby mancherà anche il centravanti Morata fermo per squalifica.
Tutti a disposizione gli altri componenti della rosa,divisi in due gruppi distinti con allenamento intenso dal punto di vista tecnico tattico.Pronto al rientro in campionato Ronaldo che aveva saltato la trasferta di Benevento per riposare ed essere al meglio in Champions League,dove è risultato decisivo come tutte le volte che si carica la squadra sulle spalle nei momenti bui della partita.

Qui Toro: anche in casa granata si fa la conta degli indisponibili.Vojvoda è risultato positivo per la terza volta al covid quindi sarà indisponibile.Da valutare Ujkani, Lukic e Gojak dopo i tamponi anti Covid. Forse rientrerà il tecnico Giampaolo,anche lui in quarantena post coronavirus.Oggi particolare attenzione, durante l’allenamento, ad eliminare quel quarto d’ora di black out che in ogni gara simpossessa del Toro facendogli subire troppi gol.In gran forma capitan Belotti alla ricerca del 100esimo gol in maglia granata.

Vincenzo Grassano

Buon compleanno caro vecchio Toro!

3 dicembre 1906… buon compleanno caro vecchio e leggendario Toro.

Seppur il momento attuale è un disastro dal punto di vista sportivo, sociale, economico e pandemico goditi i 114 anni dal giorno in cui sei nato. Sei sempre sinonimo di amore, passione e leggenda.
Una maglia, un colore, una leggenda. Caro Toro la tua è una storia infinita d’amore, un senso di appartenenza unico. Un club entrato nella leggenda del calcio mondiale, che da più di un secolo ha come cuore pulsante le migliaia di uomini e donne che di questa squadra sono l’essenza più profonda. Una storia folle e imprevedibile come la vita, fatta di immense gioie e di altrettanto grandi sofferenze.

Vincenzo Grassano

Juventus-Dinamo Kiev 3-0

Quinta giornata fase a gironi di Champions League

Chiesa
Ronaldo
Morata

Sabato 5 dicembre ore 18.00
Juventus-Torino

Qui Juve: grande prova della squadra bianconera di Pirlo che legittima con una bella vittoria la già avvenuta qualificazione agli ottavi di Champions League.Bella prova di Chiesa autore di un’ottima gara condita con gol.
Ma gli assoluti protagonisti della partita sono stati lo spagnolo Alvaro Morata autore del sesto gol in cinque partite di Champions e Cristiano Ronaldo, fuoriclasse assoluto al 750esimo gol in carriera e 65esimo nei gironi di Champions.Numeri da capogiro che determinano come questo calciatore portoghese ha contribuito a scrivere la storia del calcio,ai livelli di Pelé e Maradona.Da domani testa al derby per non perdere ulteriore terreno nei confronti della capolista Milan

Qui Toro: grande intensità d’allenamento per i granata di Giampaolo ancora fermo per covid.A dirigere l’allenamento sempre  il suo vice Conti.Provati entrambi i moduli 3-5-2 e 4-3-1-2.Sabato derby contro la Juve con  posta in palio importantissima.Il Toro dovrà fare punti.La classifica è disastrosa..18esimo posto,piena zona retrocessione, nonostante qualche lieve miglioramento che lascia ben sperare.Quello che preoccupa sono i blackout che causano troppi gol subiti.Il toro ha l’ottavo attacco della serie A ma anche la peggior difesa.Bisogna trovare un giusto equilibrio.Ancora positivo al covid per la terza volta Vojvoda,assenti anche Ujkani, Gojak e Lukic sempre per motivi di coronavirus.

Vincenzo Grassano

Fidal, il Professor Bruno Frea si candida

 Alla Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte della Federazione Italiana di Atletica Leggera

 

Il Professor Bruno Frea, ex atleta e urologo di chiara fama oltre che Professore Ordinario di Urologia in varie università italiane, ha scelto di mettersi in gioco per seguire la sua passione di sempre: l’atletica leggera.

Per spiegare le ragioni della sua scelta ha aperto insieme a una squadra di persone accomunate dalla stessa passione per l’atletica leggera, un sito internet e una pagina facebook dal nome molto esplicito: “Atletica Passione Infinita”. Nel sito sono pubblicate la presentazione e il programma ambizioso che il Professor Frea ha sintetizzato in pochi punti essenziali.

 

“In Atletica passione infinita ” si ritrovano le motivazioni di una candidatura che potrebbe sembrare curiosa ad un primo sguardo! – dichiara il Professor Frea – Un professore universitario di urologia perché scende in lizza nel mondo della FIDAL piemontese? Perché la ha praticata con passione  in passato e adesso vuole dedicare energie, tempo, lavoro per contribuire, insieme con tutti i protagonisti a rendere l’atletica piemontese più unita, più compatta, più competitiva anche a livello nazionale.”

 

In queste settimane Bruno Frea sta portando avanti vari incontri con tutti i Comitati Provinciali della regione, proprio perché, come ama ripetere, il programma non deve essere “calato dall’alto” ma deve essere un punto di partenza e va condiviso ascoltando le esigenze e i contributi delle società del territorio.

 

Il 9 gennaio 2021 si terrà l’assemblea ordinaria elettiva che eleggerà il nuovo Presidente del Consiglio Regionale e i membri del consiglio regionale per il quadriennio 2021-2024.

 

 

In attesa del derby di sabato

Mercoledì 2 dicembre ore 21
5 giornata Champions League
Juventus-Dinamo Kiev

Sabato 5 dicembre ore 18
10 giornata di campionato
Juventus-Torino

Qui Juve: prim’ancora del derby questo è un  Martedì di vigilia in casa Juventus: i bianconeri domani ospiteranno la Dinamo Kiev nel match valido per la quinta giornata di Champions League. Una partita “inutile” per il discorso qualificazione, ma utile per dare risposte dopo la prova opaca di Benevento.
Nella consueta conferenza stampa prepartita, il tecnico dei bianconeri Andrea Pirlo ha parlato proprio del match pareggiato in campionato asserendo di non esser stato duro dopo Benevento.Ha confermato,con le sue parole,che bisogna  avere più voglia di fare risultato e maggiore attenzione nella gestione della partita. È stato un peccato pareggiare perché era una partita da vincere.
Sui singoli, il tecnico ha parlato benino di Kulusevski che  ha fatto buone prove ed altre meno buone, ma ha avuto spazio e giocato sempre nello stesso ruolo. Dybala deve essere bravo a trovarsi gli spazi per poi trovare la giocata vincente.Una bella sorpresa   Ramsey perchè non pensava che fosse così bravo, purtroppo è stato frenato da tante fisiche.

Qui Toro: squadra granata subito in campo nell’allenamento odierno con attenzione massima verso il derby di sabato prossimo,dove occorrerà massima concentrazione e ferocia per portare a casa un risultato positivo,utile non solo al morale per il proseguo del campionato,ma soprattutto per la classifica da incubo in piena zona retrocessione.Il Toro è al 18 esimo posto,quindi “virtualmente”retrocesso.Forse tornerà in panchina il tecnico Giampaolo ripresosi dal covid.Per gli altri giocatori lungodegenti si vedrà nei prossimi giorni:gl’indisponibili sono sempre Ujkani, Gojak,Lukic,Vojvoda per covid e Baselli lungodegente per infortunio da 7 mesi ma quasi pronto al rientro.Da verificare le condizioni del giovane attaccante Millico.
Desta preoccupazione,non solo nell’ambiente granata,il prolungato da troppo tempo “silenzio” del presidente Cairo.Starà meditando il da farsi nel rivoltare la squadra al mercato di gennaio mandando via gli scontenti per rendere più sereno lo spogliatoio torinista ed al tempo stesso fare 3 acquisti funzionali al progetto tecnico di Giampaolo?

Vincenzo Grassano

Stephanie, la prima donna in Champions

Prima del derby di sabato, la Juventus mercoledì 2 dicembre sarà impegnata in Champions League contro la Dinamo Kiev.

E la partita di Torino sarà anche una prima novità assoluta perché a dirigere la gara è stata designata la 37enne francese Stephanie Frappart, prima arbitro donna di una partita della Champions League degli uomini.Frappart lo scorso anno aveva già diretto la finale di Supercoppa e ad ottobre ha anche esordito in Europa. Laureata in scienze motorie la Frappart ha diretto anche numerose gare maschili nelle serie A e B francese.

Vincenzo Grassano 

Spettacolare pareggio all’olimpico Grande Torino fra granata e blucerchiati

Torino  –  Sampdoria 2-2
Belotti.  Candreva
Meitè.    Quagliarella

Un pareggio agrodolce per il Toro contro la Sampdoria.1 punto guadagnato oppure 2 punti persi? Si vedrà nelle prossime gare del campionato.Si mette
subito sui binari giusti la gara del Toro…aggressivo e concentrato nel primo tempo con gol di Belotti,un altro annullato per fuorigioco millimetrico.Trame interessanti di gioco
e Samp stordita.Poi nel secondo tempo il tecnico blucerchiato Ranieri stravolge la squadra doriana con 5 cambi ed il Toro rimane stordito e sorpreso.Un micidiale uno due dei blucerchiati Candreva e Quagliarella portano i granata in svantaggio facendo riaffiorare i soliti fantasmi della rimonta.Ma questa volta il Toro non ci sta,reagisce e pareggia con Meitè.Poi altri interventi del doriano Audero impediscono ai granata di portare a casa i 3 punti.Un Toro ancora incompiuto ma con qualche progresso sia sul piano del gioco che mentale.La classifica rimane sempre deficitaria,piena zona retrocessione e sabato ci sarà il derby alle ore 18. Juventus- Torino.Una gara da non fallire.

Vincenzo Grassano

A 109 anni è morto Franco Boggio, il più longevo tifoso granata

Oggi è mancato Franco Boggio, il più longevo tifoso granata esistente: 109 anni, classe 1911… testimone di tutta la leggendaria storia del Torino.

Testimone oculare e presente degli scudetti 1927(revocato), 1928, di tutte e 5 le coppe Italia e dell’epopea del Grande Torino. Anche lui ha vinto 7 scudetti e 5 coppe Italia.Ha sempre seguito il Toro, al Filadelfia, al comunale quando venne inaugurato nel 1932 col nome di stadio Mussolini. Ha gioito e pianto per Mazzola e gli angeli di Superga, Meroni, Ferrini, lo scudetto del 1976,Pulici,Graziani.Il Delle Alpi ed il ritorno al comunale,Olimpico,Grande Torino.Tanto tifoso ma critico ed obiettivo.Ultimamente un po’ distaccato in verso questo calcio privo di bandiere.Grande ammirazione per capitan Belotti”uomo e calciatore d’altri tempi”.Ricordiamo altresì che Franco Boggio è stato l’ultimo reduce della battaglia di El Alamein.

Vincenzo Grassano