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Figura: Zich si veste d’azzurro all’EYOF 2022 in Finlandia

Giornata inaugurale all’European Youth Olympic Festival, manifestazione in programma – nella sua versione invernale – fino a venerdì tra le località di Vuokatti e Lahti, in Finlandia. Il Festival Olimpico della Gioventù Europea presenta ai nastri di partenza oltre 800 atleti provenienti da 44 Paesi, tra i quali l’Italia che ha annunciato una delegazione composta da 39 atleti, 20 uomini e 19 donne, di età compresa tra i 15 e i 19 anni.

Otto gli sport presenti nel programma della rassegna, con le discipline del ghiaccio rappresentate dal pattinaggio di figura e dallo short track. E, tra i sei convocati azzurri nel panorama Fisg, spicca la presenza di un portacolori del movimento piemontese: nella figura, infatti, sarà in gara Raffaele Zich, classe 2006, talento tesserato per l’Ice Club Torino.

Calcio: 22 marzo 1888, nasce il primo campionato professionistico

Accadde Oggi
THE ENGLISH FOOTBALL LEAGUE

Questa è una data che è entrata di diritto nella storia del gioco del calcio!
Esattamente 134 anni fa nasceva in Inghilterra il primo campionato calcistico composto esclusivamente da atleti professionisti: la English Football League.Da qui rimane la mai cancellata definizione “gli inglesi:maestri del calcio”!  Un’idea di William McGregor, dirigente scozzese dell’Aston Villa, che volle dar vita ad una competizione tra squadre britanniche.
In questo giorno di 134 anni fa, presso l’Anderton’s Hotel di Londra,  i rappresentanti di 12 club (Accrington, Aston Villa, Blackburn Rovers, Bolton Wanderers, Burnley, Derby County, Everton, Notts County, Preston North End, Stoke, West Bromwich Albion e Wolverhampton Wanderers) posero la prima pietra per la nascita del campionato che partì qualche mese più tardi.

Enzo Grassano

 

Il “Sei Nazioni” e il rugby italiano nel podcast del Salone del libro

“Fuoriclasse”

 

Il settimo episodio disponibile su SalTo+

Obiettivo del Progetto “raccontare lo sport attraverso storie, libri, riferimenti cinematografici e letterari, cronaca e radiocronaca”. Nella sua settima puntata, il podcast “Fuoriclasse”, progetto digitale del “Salone Internazionale del Libro” di Torino, prende ispirazione dal torneo rugbistico “Sei Nazioni” per puntare la  sua attenzione sullo sport della palla ovale nel mondo ed in Italia. Realizzato dai curatori Marco Pautasso e Federico Vergari, con un contributo del giornalista esperto di rugby Marco Pastonesi, l’episodio è ormai disponibile da giorni disponibile su SalTo+ e sulle principali piattaforme di streaming gratuite.

Il “Sei Nazioni”, che in questo 2022 ha preso il via il 5 febbraio scorso per terminare sabato 19 marzo, è il torneo di rugby che vede annualmente in gara le nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia. Nata nel 1883, é la più antica competizione a squadre dello sport mondiale e la nuova puntata di “Fuoriclasse” ne ripercorre i momenti storici più significativi. Ricorda ad esempio l’anno fatidico del 2000, quando la squadra italiana debuttò al torneo al fianco delle temute potenze rugbistiche europee. Ma si concentra anche sul grande rugby al femminile, rendendo omaggio alla “nazionale in rosa”, che si è qualificata con orgoglio ai mondiali in Nuova Zelanda a ottobre e novembre, mentre lo scorso anno si era piazzata al quinto posto del ranking mondiale, arrivando quarta al “Sei Nazioni”. Alla puntata va inoltre il merito di sottolineare la carica umana e lo spirito civile che animano – e hanno animato – le tante squadre rugbistiche in Italia, ricordando ad esempio l’Aquila Rugby, team che oggi non esiste più, per elogiare il coraggio dei suoi giocatori, non tanto sul campo, quanto nell’aiuto e soccorso dato ai malati all’Ospedale “San Salvatore” durante i giorni del terremoto. Oppure spiegando agli ascoltatori come il campo dell’“Unione Rugby Capitolina” a Roma sorga su un terreno confiscato alla banda della Magliana e sia diventato simbolo virtuoso di un progetto di sport e di vita.

Tra i riferimenti bibliografici di questa settima puntata: “L’Uragano nero – vita morte e miracoli di Jonah Lomu” (66thand2nd) e “Ovalia. Il dizionario erotico del rugby” di Marco Pastonesi (Baldini+Castoldi); “Il Sei Nazioni” di Marco Pastonesi e Enrico Pessina (Zelig); “Sei Nazioni” di Alessandro Troncon e Daniele Resini (Mondadori); “La grande meta. L’Italia del Sei Nazioni” di Angelo Croce e Christian Marchetti (Ultra).

Il settimo episodio fa seguito alle altre puntate di “Fuoriclasse”, ciascuna dedicata a particolari discipline sportive e ai suoi protagonisti: le Olimpiadi invernali a Pechino e la Valanga Azzurra, l’omaggio agli Europei di calcio nella prima puntata; il racconto dedicato alle Medaglie d’oro femminili nel secondo appuntamento; i campioni del ciclismo Alfredo Binda e Gianni Bugno nel terzo audio; il mondo del tennis e le Atp Finals nel quarto episodio; le testimonianze su tanti campioni e campionesse che hanno brillato nel 2021 nel quinto pezzo.

Spiegano i curatori, Marco Pautasso e Federico Vergari:

“Lo sport è (anche) un linguaggio e come tale è in continua evoluzione. L’obiettivo di ‘Fuoriclasse’ è quello di fotografare questo cambiamento. Nell’epoca dello storytelling applicato a qualsiasi cosa, politica compresa, non si può pensare a un evento sportivo senza un adeguato racconto. Che avvenga per radio, in video, su un sito, con un libro o su un quotidiano è ormai un dato di fatto che la qualità della narrazione influirà sensibilmente sulla costruzione di un preciso ricordo sportivo. L’epica sportiva non manca ultimamente. Ci sono trasmissioni TV, case editrici e riviste che fanno dello sport una questione prima letteraria e poi sportiva. Parlare di sport significa prima di tutto parlare di uomini e donne. Ogni uomo e ogni donna si portano dietro una loro storia. Ognuno con la sua storia, ognuno con la voglia di spostare i limiti un po’ più in là”.

 

Per rimanere aggiornati sui podcast successivi: www.salonelibro.itSalTo+.

g. m.

Nella foto: Marco Pautasso e Federico Vergari

Al Piemonte la bandiera di Regione europea dello Sport

Per la prima volta l’associazione no profit Aces Europe ha deciso di lasciare la tradizionale sede di Bruxelles e venire in Piemonte, nella Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria Reale, per l’annuale Galà di Premiazione, giunto alla 22a edizione.

Nel corso della cerimonia, iniziata con un minuto di silenzio per le vittime della guerra in Ucraina, è stata consegnata al Piemonte la bandiera di Regione Europea dello Sport 2022 e sono state affidate le bandiere a 50 città, a cominciare da L’Aja Capitale Europea dello Sport 2022 e Madrid Capitale Mondiale dello Sport 2022.

Presenti anche le Città e Comunità dello Sport europee, rappresentate dai loro amministratori, nonché le città di Guachené (Colombia), Indaial e Santo André (Brasile) e Konya, (Turchia) Capitale Mondiale dello Sport 2023.

A portare i saluti istituzionali l’europarlamentare e componente della Commissione Istruzione e Cultura dell’UE Tomasz Frankowski, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, il presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, il direttore delle Politiche sociali dell’Unesco Angela Melo. Diffusi anche i videomessaggi del commissario europeo all’Innovazione, Ricerca, Cultura, Istruzione e Giovani, Mariya Gabriel, del ministro delle Politiche giovanili Fabiana Dadone, del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli.

“Lo sport è salute, gioia, inclusione – ha evidenziato il presidente Lupattelli – Occorre rivolgersi al 99% della popolazione che non è un campione di qualche disciplina e aiutare il benessere fisico di tutti i cittadini grazie all’attività sportiva. E non va dimenticato che lo sport porta la pace, come la vogliamo in Ucraina”.

“Questo evento ha un significato di fratellanza europea, sempre importante, e a maggiore ragione importante oggi con quello che sta accadendo in Ucraina – ha sottolineato il presidente Cirio – Sono lieto di ospitare questo evento in Piemonte, che con orgoglio definisco il cuore d’Europa grazie ai collegamenti in costruzione con i grandi corridoi ferroviari che si incrociano proprio nel nostro territorio. Considero il riconoscimento di Regione Europea dello Sport 2022 non un punto di arrivo ma un punto di partenza per fare ancora meglio. Gli investimenti sullo sport sono così importanti che dovremmo lavorare per fare in modo che in futuro diventino un valore predefinito come quelli sulla sanità, perché ogni euro investito sullo sport oggi è più di un euro risparmiato sulla sanità domani”.

“Per noi questo è un momento importantissimo, lo sport riparte davvero, e farlo insieme a tante comunità europee è un grande motivo di orgoglio – ha detto l’assessore Ricca – Sarà per noi un anno da protagonisti, ospiteremo oltre 120 eventi. Ma questa sarà anche un’occasione importante per lavorare allo scopo di creare una società che sia contro la guerra: lo sport questo può farlo”.

Playoff mondiali 2022!

Archiviata la 30esima giornata di serie A,il campionato si ferma per 13 giorni consentendo così la disputa dei playoff per qualificarsi ai Mondiali del Qatar 2022.Ecco il calendario delle partite:

Semifinale, giovedì 24 marzo ore 20:45
A Palermo
ITALIA-Macedonia del Nord
Finale, martedì 29 marzo ore 20:45
Vincente Portogallo/Turchia-Vincente ITALIA/Macedonia del Nord

Italia-Argentina il primo giugno a Londra. Nasce la “Finalissima”

Uefa e Conmebol annunciano l’accordo: la sfida metterà di fronte la vincitrice degli Europei contro la trionfatrice della Copa America

Poi sarà la volta della Nations League

4 giugno (ore 20.45): Italia-Germania

7 giugno (ore 20.45): Italia-Ungheria

11 giugno (ore 20.45): Inghilterra-Italia

14 giugno (ore 20.45): Germania-Italia

23 settembre (ore 20.45): Italia-Inghilterra

26 settembre (ore 20.45): Ungheria-Italia

Enzo Grassano

Special Olympics, la torcia il 5 giugno a Torino

AL VIA IL TORCH RUN DEI XXXVII GIOCHI NAZIONALI ESTIVI SPECIAL OLYMPICS DI TORINO 2022

La torcia attraverserà tutta l’Italia prima di accendere il tripode, in occasione della Cerimonia di Apertura allo Stadio Olimpico Grande Torino, il 5 giugno

Che io possa vincere, ma se non riuscissi,

che io possa tentare con tutte le mie forze

Giuramento dell’Atleta Special Olympics

Si è tenuta mercoledì 16 marzo  presso la Sala Oceania del Campus Onu di Torino in Viale Maestri del Lavoro 10, la conferenza stampa di presentazione del Torch Run relativo ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in programma a Torino dal 4 al 9 giugno 2022.

La torcia, simbolo originario della volontà di diffusione tra le popolazioni dei valori olimpici, mette in luce il ruolo del gioco e dello sport nella costruzione di comunità inclusive e quest’anno assume un valore di rinascita e di ripartenza dei Giochi Nazionali Special Olympics dopo il lungo periodo di stop forzato dovuto alla pandemia. Il viaggio della torcia prenderà il via il 18 Marzo da Udine, nella Regione che ha ospitato gli ultimi Giochi Nazionali Invernali, e attraverserà tutta Italia con numerose tappe per terminare il suo percorso il 5 giugno a Torino in occasione della Cerimonia di Apertura presso lo Stadio Olimpico Grande Torino. Qui accenderà il tripode, dando il via ufficiale ai XXXVII Giochi Nazionali Estivi e segnando l’inizio di un percorso che porterà la città ad ospitare, nel 2025, i Giochi Mondiali Invernali.

Il Torch Run intende promuovere, ancor prima dell’inizio dei Giochi, i valori fondamentali della coesione e del sentirsi parte integrante di un messaggio globale di inclusione. L’obiettivo è quello di coinvolgere, come parte attiva, istituzioni, scuole e famiglie in tutta Italia e in Piemonte, con particolare riferimento a Torino dove si prevede un grande coinvolgimento della città in occasione dello stesso evento.

#TORniamoINcampO è il claim che accompagnerà i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino, il più grande evento nazionale di sempre dedicato alle persone con disabilità intellettive: saranno oltre 3000, infatti, gli atleti provenienti da tutta Italia che gareggeranno in 20 discipline sportive (atletica leggera, badminton, bocce, bowling, calcio a 5, canottaggio, dragon boat, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, indoor rowing, karate, golf, nuoto, nuoto in acque aperte, pallacanestro, pallavolo unificata, rugby, tennis, tennistavolo).

Durante la conferenza stampa sono intervenuti:

Valentina Vezzali (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport): «Il riuscito claim #TORniamoINCampO veicola la promessa di lasciarsi alle spalle la pandemia e la volontà di ricominciare insieme sottolineando l’importanza del gruppo. Questo messaggio interpreta al meglio lo spirito olimpico e il potere dello sport di valorizzare le peculiarità degli individui e di superare gli stereotipi e i pregiudizi».

Erika Stefani (Ministro per le Disabilità): «L’inclusione, la comprensione e il confronto trovano nello sport un poderoso acceleratore e catalizzatore. Per questo, ogni iniziativa va promossa e pubblicizzata anche con l’obiettivo di infondere coraggio e speranza a tutte le persone con disabilità che, per motivi diversi, hanno più difficoltà a svolgere questo tipo di attività».

Rossano Sasso (Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca): «Il vincolo di amicizia che ci lega a Special Olympics è dimostrato dalle tante occasioni di condivisione vissute nel tempo e dal Protocollo di Intesa attualmente in fase di rinnovo. Durante la pandemia non avete mai fatto sentire da soli i vostri atleti e la speranza è quella, dopo la cessazione dello stato di emergenza il prossimo 31 marzo, di tornare alla normalità; il Torch Run rappresenta un simbolo di buon auspicio e di pace».

Andrea Costa (Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute): «Siamo grati a Special Olympics per il lavoro straordinario fatto in questi anni anche grazie al contributo fondamentale dei volontari e delle famiglie. L’edizione 2022 dei Giochi Nazionali è importantissima perché segna il ritorno alla normalità dopo due anni difficili in cui l’attività sportiva ha pagato un caro prezzo: lo sport promuove i valori fondamentali dell’inclusione e della socializzazione, riprendere in presenza è un segno di speranza».

Giovanni Malagò (Presidente del CONI): «Il CONI, considerati i percorsi di sostegno e promozione portati avanti nel corso del tempo, è da sempre vicino a questo meraviglioso mondo e ci sarà sempre con grandissimo rispetto: ricordo che Special Olympics fa parte degli organismi sportivi e del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiano, oltre a essere riconosciuta come associazione benemerita. Il Torch Run dei Giochi Nazionali porterà l’Italia, il Piemonte e Torino a essere protagoniste di un messaggio diverso che nessuno meglio di voi può rappresentare».

Vito Cozzoli (Presidente di Sport e Salute): «La rete delle associazioni sportive garantisce un presidio sociale e civile fondamentale: l’attività di Special Olympics, a proposito, dà un contributo straordinario alla vita delle persone con diverse tipologie di fragilità perché lo sport garantisce spazio per tutti anche attraverso una rete ampia come la vostra. Il Torch Run è un monito di speranza».

Andrea Spezzano (Atleta Special Olympics): «Grazie a Special Olympics pratico nuoto, atletica e ciclismo: il mio sogno è quello di gareggiare nel triathlon in una gara a livello internazionale. Lo sport mi trasmette tantissime emozioni, la fatica e il tifo del pubblico sono gli aspetti che mi permettono di credere di più in me stesso».

Maria Grazia Grippo (Presidente del Consiglio Comunale della Città di Torino): «Torino è una città che da sempre si riconosce in uno sport che sia per tutte e per tutti, vetrina del talento ma anche opportunità quotidiana di benessere psicofisico, di inclusione sociale e valorizzazione delle diversità. C’è poi un innegabile messaggio di speranza nel viaggio della torcia, un messaggio che in un tempo di dolore e di assurde divisioni ostinatamente unisce e ci sprona a guardare avanti».

Manuela Lavazza (Vice-Presidente Special Olympics Italia): «La torcia porta con sé un forte messaggio di pace. A rappresentare le bandiere sono le persone e quelle che fanno parte di Special Olympics includono tutte le sfumature di colori perché nel progetto che il nostro Movimento porta avanti c’è spazio per tutti. Il Torch Run, in questo senso, è l’inizio di un percorso che caratterizzerà Torino nel prossimo triennio, simbolicamente, quale capitale dell’inclusione. Percorso di un viaggio iniziato molti anni fa grazie ad un grande lavoro sul territorio e che culminerà con la realizzazione dei Giochi Mondiali Invernali 2025».

Daniele Frongia (Delegato del Ministro delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone): «Il percorso del Torch Run in giro per l’Italia significa molto e trasmette grandissime emozioni anche a noi perché finalmente si torna in presenza, segnale importante per tutto il movimento e per le famiglie che ne fanno parte».

Alberto Cirio (Presidente della Regione Piemonte): «La Regione Piemonte è onorata e orgogliosa di ospitare una manifestazione che si potrà svolgersi in assoluta sicurezza. Le risorse utilizzate per la sua organizzazione non rappresentano una spesa ma un investimento che ha una bontà di destinazione di livello superiore e sarà in grado di portare sul territorio, oltre a notorietà, immagine e comunicazione, anche un grande valore etico che si aggiunge a quello sportivo. Questo modello di eccellenza si sposta in pieno con la nostra filosofia di governo e l’ammirazione che proviamo nei confronti di questi atleti è altissima».

I Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino 2022 sono sostenuti da Coca-Cola Foundation, Mitsubishi Electric – Filiale Italiana, iZilove Foundation, Toyota, Otis e Miniconf.

Le Torce sono state realizzate per Special Olympics da Bonino Carding Machines Srl

Questa attività è realizzata anche con il contributo di cui alla legge 208/15

Pistoia-Reale Mutua Basket Torino 70 – 69: la sconfitta della gestione societaria

Il basket visto da vicino

Torino perde all’ultimo secondo, nonostante gli infortuni dei “grandi assenti” Trey Davies, Aristide Landi e il lungo degente Zugno, non sostituiti da nessuno e non sembra che qualcosa cambierà.  Gioca con i soli Alibegovic e Scott a tenere su la baracca con 25 e 19 punti e una buona partita. I “rimasti” Toscano, la delusione dell’anno (almeno al momento) De Vico  e Pagani, provano ogni tanto a supportare la squadra.

Il momento imbarazzante di giornata lo viviamo con la riserva del play di riserva Francesco Oboe  da cui non ci si aspetta molto, però che non commetta un fallo assurdo a rimbalzo in attacco … sul più lungo della squadra avversaria … sul punteggio di parità … a meno di due secondi dalla fine… regalando i liberi della vittoria a Pistoia… sarebbe auspicabile e non è proprio da persona che nel basket sappia come stare su un campo da gioco… .

Si poteva vincere, ovviamente,   ma ai ragazzi di stasera poco si può dire. Partita brutta, come sempre in questa serie A2,  ma nonostante tutto si è perso contro una delle “big” del campionato, a rappresentare come poco basterebbe a fare un salto di qualità.

Nei commenti pre e dopo gara, i commentatori di varia natura televisiva o giornalistica, annunciano o declamano i precedenti  tra Torino e Pistoia… ma questa squadra non ha precedenti che non siano antecedenti al 2019! Paragonare questa società con l’Auxilium originale, con  la PMS Moncalieri   e con l’Auxilium ultima generazione è veramente allucinante… .

Si respira un’aria molto lontana dall’imprenditoria cestistica di alto livello e una discreta mole di improvvisazione. Basterebbe essere sinceri con la città e con i tifosi: esiste una  qualsivoglia volontà di provarci quest’anno a salire o ci rassegniamo ad aspettare prossime stagioni della speranza?

Attendiamo sviluppi,  ma la Torino del basket meriterebbe più attenzione.

Paolo Michieletto

 

 

 

La Juve vola! Juventus-Salernitana 2-0

Dybala
Vlahovic

La Juventus vola sempre più in alto:con la vittoria contro la Salernitana consolida il quarto posto a 59 punti ma la notizia incredibile,fino ad un paio di mesi fa pura utopia,è che rientra prepotentemente in corsa per vincere il campionato!
Ecco la classifica delle prime 4 squadre alla 30esima giornata di campionato
Milan   66 punti
Napoli 63
Inter    60(una gara in meno da recuperare a Bologna contro il Bologna)
Juventus 59
Quindi i bianconeri di Max Allegri sono a -7 dal primo posto e con un calendario favorevole.
La gara di oggi è stata giocata con la giusta aggressività,il rischio di entrare in campo male c’era vista l’eliminazione di mercoledì in Champions ma la Juve è stata brava.In casa bianconera,nessuno si aspettava di uscire dall’Europa,la delusione è rimasta addosso. Nel secondo tempo la Juve poteva fare il terzo gol ma l’importante era fare punti: ora i bianconeri vedono il primo posto  ed è un bel traguardo,impensabile fino a poco tempo fa.Adesso la  sosta per i playoff dell’Italia dopo la quale mister Allegri recupererà  giocatori importanti per lo sprint finale delle ultime 8 giornate:un vero e proprio minicampionato.

Enzo Grassano

Curling: Romei e Zappone in azzurro per i Mondiali di Prince George

È scoccata l’ora dei Campionati Mondiali per la Nazionale femminile di curling.

Le azzurre,  fino a domenica 27, saranno infatti impegnate sul ghiaccio di Prince George per l’evento iridato. Due le rappresentanti piemontesi che scenderanno in pista in Canada, insieme a Stefania Constantini (Fiamme Oro), Marta Lo Deserto e Giulia Zardini Lacedelli (Curling Club Dolomiti): si tratta della 25enne pinerolese Angela Romei, tesserata per le Fiamme Oro, e della 28enne volverese Veronica Zappone, in forza alla Mole 2020 Ice Skating.

La 42ª edizione del Mondiale vede tredici nazioni ai nastri di partenza: Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Giappone, Corea del Sud, Norvegia, Scozia, Svezia, Svizzera, Turchia e Stati Uniti, oltre all’Italia. Le squadre si sfideranno in un lungo round robin con le prime due classificate che accederanno direttamente alle semifinali, mentre le formazioni piazzate tra il terzo e il sesto posto disputeranno un playoff che metterà in palio gli ultimi pass per la fase a eliminazione diretta. Per le azzurre, esordio in programma quest’oggi – alle 22 italiane – contro le padrone di casa del Canada.

Juve prova a volare! Juventus-Salernitana

Ore 15 domenica 20 marzo
30esima giornata serie A

Dopo l’eliminazione batosta negli ottavi di Champions League ad opera del Villarreal,i bianconeri di Max Allegri scenderanno in campo,a Torino,contro la Salernitana per vincere e sognare il primo posto che dista,al momento 7, punti.
Ci sarà una sorpresa in campo tra le file juventine:il tecnico bianconero Allegri darà fiducia,dal primo minuto di gioco, al giovane Miretti, che farà il suo esordio da titolare. Un’idea concreta senza scartare la possibilità che vede in mezzo al campo come centrocampisti centrali Arthur e Rabiot, con Bernardeschi a sinistra. In avanti Kean pronto a sostituire il diffidato Morata. Turno di riposo per Szczesny.

JUVENTUS (4-4-2): Perin; Danilo, De Ligt, Rugani, De Sciglio; Cuadrado, Arthur, Rabiot, Bernardeschi (Miretti); Vlahovic, Kean. All. Allegri

Enzo Grassano