SPORT- Pagina 194

Tutti pazzi per il padel

Divertente, social e poco costoso, è lo sport del momento.

Nato in America Latina nel 1969, dall’idea di un messicano che aveva necessità di costruire, per mancanza di spazio, un campo da tennis più piccolo e che contenesse anche le pareti, il Padel arriva in Italia nel 1991 con pochi campi tra Vicenza e Bologna e dal 2015 prende il via con un successo di praticanti straordinario e in continua crescita.

La pallina è più sgonfia, il gioco è solo in coppia, la racchetta è simile ai famosi racchettoni da spiaggia ma realizzata conmateriali diversi, come il carbonio, che conferiscono rigidità ed elasticità allo stesso tempo. Il gioco e le regole sono analoghe a quelle del tennis ma con alcune differenze come la possibilità di far toccare la pallina prima sulla parete o sulla griglia, alle spalle e a lato dei giocatori, dopo il primo colpo a terra per prenderla successivamente dopo il rimbalzo. La famosa   “’uscita a parete” è uno dei primi colpi che viene insegnato ai novizi del Padel che ad oggi sono moltissimi e riempiono i campi di  tutta Italia, più di 2400 all’interno di circa 1000 strutture. Il gioco, che continua ad avere sempre più seguaci,  è gestito dalla Fit ed è apprezzato grazie alle sue caratteristiche che lo rendono più accessibile del cugino tennis, alla sua facilità e velocità di apprendimento, ma anche alla sua economicità, una racchetta può costare 30 euro e le scarpe anche meno, inoltre la spesa per l’affitto del campo è abbordabile grazie alla grande affluenza. C’è, inoltre,  un’altra peculiarità, a cui abbiamo fatto riferimento prima, che rende più fattibile la pratica di questo gioco e cioè la dimensione del campo,di circa 200 mq, che non richiede quindi larghi spazi per la sua edificazione e per la sua collocazione che può avvenire tranquillamente all’interno di un’area urbana. Nel nostro paese si contano più di 400 mila giocatori, di cui il 40% circa sono donne,e solo nel 2020 più di un milione e seicento prenotazioni hanno affollato i telefoni dei club e le chat di whatsapp, numeri che solo la gettonata partita di calcetto, fino ad ora, era capace di fare. L’impegno fisico è minore rispetto ad una partita di tennis, il livello di tecnica richiesto inferiore, il divertimento è tanto e il corpo si allena; il Padel è, dunque, una disciplina che tiene in forma grazie all’esercizio dinamico-aerobico, fa staccare la spina come  pratica spassosa e piacevole, favorisce la socializzazione, lo scambio ricreativo di gruppo e ci fa allontanare dagli smartphonealmeno per 1 ora o 2. La racchetta forata promette, dunque, partite divertenti, veloci, con buona possibilità di esecuzione, meno rigidità nelle regole, e quindi una maggiore praticabilità, un buon livello di accesso (serve comunque il certificato medico), uno sport alla portata di tutti (anche economica) destinato a fiorire ulteriormente.

Maria La Barbera 

Per scoprire dove giocare a Padel a Torinosi possono consultare i siti web:

www.padelmagazine.it

www.padelmovement.it

Prima giornata girone H Champions League Malmoe-Juventus

Ore 21


Torinesi in agrodolce

Sprofondo bianconero e frizzante granata.
In teoria si,in pratica no. Calma e gesso come si suol dire. La Juve è in crisi d’identità e lo certifica  la classifica: 1 solo punto dopo 3 partite,-8 da un terzetto in testa alla classifica che sta volando sulle ali di un irrefrenabile entusiasmo: Napoli,Roma e Milan.La squadra bianconera di Max Allegri siamo certi si riprenderà:ha un organico con 18 titolari effettivi e la scelta di rinunciare a Ronaldo è stata ponderata. Mai tenere un giocatore controvoglia,specie se è un fuoriclasse come il portoghese.La Juve ha già pronta la sua occasione di riscatto.In Champions League contro il Malmoe nella prima giornata del girone H che vede presenti oltre ai bianconeri e svedesi,il Chelsea e lo Zenit San Pietroburgo.Ricordiamo che si qualificano agli ottavi le prime 2 squadre in classifica.
Finalmente entusiasmo in casa granata dopo una crisi depressiva biennale.Juric ha riacceso l’entusiasmo.Rotonda vittoria contro la Salernitana ma aldilà del risultato convince la prestazione del Toro.La mano del tecnico croato si vede:il Toro non subisce,reagisce e crea gioco stazionando nella metacampo avversaria,come già successo nelle prime giornate culminate in  2 sconfitte di misura contro Atalanta e Fiorentina che potevano esser entrambi pareggi. Piacciono i nuovi innesti,giovani grintosi e vogliosi,dal tasso tecnico elevato, è in Toro che gioca a calcio finalmente. Zima,Pobega,Pjaca,Brekalo,Praet,tanta qualità in difesa ed a centrocampo,settore da sempre in difficoltà per la squadra granata.Certo si devono
frenare i facili entusiasmi, il banco di prova importante sarà già venerdì prossimo a Reggio Emilia contro il Sassuolo.Siamo certi, però,che questo Toro vale un centroclassifica tranquillo senza i patimenti degli ultimi 2 anni.

Vincenzo Grassano

Urania Milano – Reale Mutua Basket Torino: una sconfitta che non fa ben sperare

Supercoppa di A2 di basket

Inizia anche quest’anno la stagione del basket di serie A2 per Torino, che purtroppo, dopo gli scempi degli ultimi secondi dell’altr’anno rimane in serie minore. Per fortuna i protagonisti della sconfitta non sono più presenti, ma si dice per fortuna per non piangere, visto che, almeno per quanto visto ieri sera… Cappelletti e Diop ci mancheranno… .

Commentare uno spettacolo ai livelli del Karaoke dei peggiori bar della cintura cittadina non è nelle mie corde.

I giocatori, spero sia dovuto solo al periodo di inizio anno e con preparazione ancora incompleta, sembrano ancora molto lontani da livelli tecnici accettabili. Alibegovic sembra insofferente e Toscano reduce da giornate disorientanti. Il nuovo pivot, Davon Scott, sembra veramente uscito da un uovo di Pasqua, sempre fuori luogo e timoroso in attacco contro un pivot addirittura di serie B… Degli altri non si riesce neanche a commentare. Zugno fa rimpiangere Traini e Oboe è uno strumento misterioso. Landi sembra essere l’unico su livelli accettabili, ma in quel ruolo l’altr’anno c’erano Campani e Pinkins… non che fosse “sta cosa”, ma insomma, bisognerebbe riuscire almeno ad avvicinarsi… .

Unica scusante è la mancanza di De Vico, infortunato convalescente, ala forte che in A2 dovrebbe avere un buon impatto e il nuovo Play statunitense in arrivo nei prossimi giorni a Torink. Due quinti del quintetto base non sono pochi da regalare agli avversari, anche se gli avversari di certo non erano e non sono il Real Madrid, ma si può sperare che ovviamente alzino il livello qualitativo.

Il pensiero vola ancora a quei pochi centesimi che ci hanno separato dalla serie A che conta, e rivedere partite ad alto coefficiente di “orribilità” non fa altro che amplificare il rimpianto. So che non si chiama A2 ma il concetto è lo stesso. Questa squadra è oggettivamente brutta a vedersi e in tempi duri come questi far attecchire sul territorio il basket con qualità bassa non aiuta.

Sembra un po’ raffazzonato il progetto, come le maglie e i pantaloncini Oversize dei giocatori che li fanno sembrare maniscalchi medioevali nei loro tentativi di renderli “abitabili” mentre corrono su e giù per il campo. Meglio le nostre divise di quelle di Milano, senza i nomi sulle maglie e l’etichetta di fuori…

Ok, con il gioco questo non c’entra molto, ma al momento anche questi giocatori con il basket. Attendiamo tempi migliori…

Paolo Michieletto 

Il nuovo Stadio del tennis del Circolo della stampa sporting

Il nuovo Stadio del Tennis del Circolo della Stampa Sporting è stato ristrutturato grazie al contributo di Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, Città di Torino, Regione Piemonte, Soprintendenza ai Beni Architettonici, Federazione Italiana Tennis.

L’inaugurazione è avvenuta dal 10 al 12 settembre con  l’evento ‘Set in scena’, mix di tennis e spettacolo realizzato grazie a Intesa Sanpaolo e Camera di commercio di Torino, con la direzione artistica di Neri Marcorè. Alla presentazione è intervenuta anche la sindaca Chiara Appendino.

(Foto Tiffany Chanel)

Francesco Bagnaia vince il Gran Premio di Aragon 

Francesco Bagnaia vince  su Ducati  il Gran Premio di Aragon

E’ il suo primo successo nella classe MotoGp. Sul circuito spagnolo, il pilota torinese ha preceduto la Honda di Marquez e la Suzuki di Joan Mir.

Al quarto posto l’Aprilia di Aleix Espargaro, ottavo il leader del Mondiale Fabio Quartararo,  penultimo Valentino Rossi

Terza giornata di campionato Torino-Salernitana 4-0

Sanabria
Bremer
Pobega
Lukic

Finalmente un gran bel Toro! Si vede la mano di Juric: squadra grintosa, votata all’attacco e con la massima attenzione alla fase difensiva.
Vittoria netta contro una Salernitana ben disposta in campo, soprattutto nei primi 35 minuti quando ha ribattuto colpo su colpo gli attacchi dei granata di Juric.
Poi ci ha pensato Sanabria 1-0,alla fine del primo tempo, a concretizzare la grande mole di gioco prodotta dal Toro nella prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo la squadra granata, ben condotta da Juric, dilaga. Tutti gli spazi occupati in maniera intelligente, nessuna frenesia e fraseggi stretti, soprattutto nella zona centrale del campo. I nuovi arrivati fanno la differenza: c’è tanta quantità e qualità in questo Toro targato Juric. Pobega segna il 3-0.Pjaca e Praet sono autori di un’ottima prestazione, il primo dall’inizio, il secondo da subentrato.In difesa Zima sembra un veterano, galvanizzato da un impeccabile Bremer che segna anche il gol del 2-0.Lukic segna il 4-0  e disputa una buona gara. Tutta la squadra merita un 7 e manca all’appello ancora Brekalo, trequartista dai piedi educati e capitan Belotti che starà fuori ancora per 4 settimane. È l’alba di un nuovo giorno. Questo Toro regalerà grandi soddisfazioni ai suoi tifosi.

Vincenzo Grassano

Cavalieri e amazzoni all’ippodromo di Vinovo

Dopo le emozioni forti di domenica scorsa, con la vittoria di Callmethebreeze e Andrea Guzzinati nel GP Avv. Marangoni unita alla festa per i 60 anni dell’Ippodromo, Vinovo riapre le porte per una nuova riunione di trotto. Domenica 12 settembre altre 8 corse al via dalle 14.30, ma anche momenti di spettacolo con le esibizioni di cavalieri e amazzoni, di tutte le età impegnati nel Western Barrel Racing e Pole Bending Pony del Centro Ippico W.S.G.A.

Oltre ad Alessandro Gocciadoro, che con i suoi cavalli ormai è di casa sulla pista torinese, torneranno anche altri driver di punta come Roberto Vecchione e Holger Ehlert. In più dalla Francia arriverà Louis Baudron per il debutto molto atteso di Dea Sprint Bar, una delle figlie di Lana Del Rio insieme a Muscle Hill. Nella corsa in cui sarà impegnata, il Premio Florida sul doppio km per i 2 anni, se la dovrà vedere con un altro francese, Jim Beam del team Vecchione-Helert. Invece la corsa più numerosa come partecipanti della giornata (ben 14 al via) fa parte del Trofeo “Vinovo Trotta con U.G.I”, accompagnato dalla raccolta benefica a favore del reparto di Oncoematologia pediatrica del Regina Margherita, e sarà sponsorizzata dalla Cavit di Enrico Colombino, Presidente Regionale del Gentleman Club Piemonte Liguria.

Proseguirà anche il concorso ‘Vota il tuo cavallo del cuore’ che sta riscuotendo molto successo e sarà attivo come sempre il Fill’Hippo’s Ristora con un menù speciale. Inoltre nell’apposita area vicino alla tribuna saranno presento i pony della Horse House per il Battesimo della Sella dedicato ai più piccoli e il maniscalco Emilio Gelormini realizzerà davanti ai vostri occhi un ferro di cavallo ex novo. Ingresso gratuito per tutti, con obbligo di Green Pass.

Disastro Juve

3 giornata di campionato
Napoli-Juventus 2-1
Morata(j)Positano(n)Koulibaly(n)

È una Juve in grande difficoltà sotto tanti punti di vista.Il Napoli ha vinto meritatamente perché ci ha creduto fino alla fine e giocando ordinatamente e senza affanno per tutta la gara,con una fame e concentrazione feroce.Tutto quello che sta mancando alla squadra bianconera. A prescindere dagli errori clamorosi del suo portiere che sono sotto gli occhi di tutti, ma quello che preoccupa Allegri è che la sua squadra non è in uno stato ottimale di forma fisica. È presto per dei giudizi definitivi:questo è sacrosanto ma dopo tre partite essere così lontano dalla vetta è dura. Siamo cerri che mister Allegri non se la sarebbe mai aspettata una partenza così. Guardando  anche la condizione mentale, si vede che è ancora bassa,come la concentrazione. Ad oggi il campo dimostra che non è ancora la squadra di Allegri. Szczęsny sta diventando una difficoltà e bisogna capire immediatamente il perché. La mancanza di Buffon si sente, ma non può essere solo quello, bisogna superarlo. In tre partite si è vista una Juve che soffre e allo stesso tempo non sa reagire alle difficoltà.Forse Allegri si aspettava la squadra che ha lasciato e che di sicuro non ha trovato.

Vincenzo Grassano

Terza giornata di campionato Napoli-Juventus Torino-Salernitana

 

La Juventus si è preparata intensamente in vista del delicato ed importante match contro il Napoli. Massimiliano Allegri è orientato al cambio di modulo,quindi punta sul 3-5-2: in porta ci sarà Szczesny. In difesa giocheranno De Ligt, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sulla corsia di destra ci sarà De Sciglio, in mezzo spazio a McKennie, Locatelli e Rabiot, mentre a sinistra agirà Pellegrini. In attacco ci saranno Morata e Kulusevski.

Anche in casa granata il tecnico Juric ha le idee chiare sulla formazione da schierare nel delicato match di domenica ore 15 contro la Salernitana
Modulo 3-4-2-1
M.Savic in porta
Dijdij Bremer Buongiorno
Singo Pobega Mandragora Ansaldi
Brekalo Pjaca
Sanabria
Belotti in panchina in quanto non è pienamente recuperato.

Vincenzo Grassano

Torna il campionato!

Sabato 11 settembre ore 18
Napoli-Juventus
Domenica 12 settembre ore 15
Torino-Salernitana

Dopo la sosta delle nazionali per giocare le partite di qualificazione al mondiale in Qatar 2022,i giocatori di toro e Juve sono rientrati nei rispettivi club d’appartenenza.Bilancio molto positivo per alcuni giocatori del Toro che in nazionale sono apparsi trasformati:Linetty con la Polonia nel suo nuovo ruolo di centrocampista centrale,Praet nel Belgio come interno destro di centrocampo e Sanabria nel consueto ruolo d’attaccante di movimento dai piedi buoni,autore anche di un pregevole gol contro la Colombia.
Bene anche Vojvoda, impiegato come terzino destro ed anche sinistro.Male Rincon a centrocampo col Venezuela e Rodriguez come terzo difensore centrale con la Svizzera:troppe amnesie.
In casa Juve si fa la conta dei giocatori disponibili per schierare la formazione migliore contro il Napoli.Impossibile recuperare Alex Sandro e Danilo che saranno ancora in volo transoceanico mentre la squadra bianconera scenderà in campo.Saranno recuperati in extremis Dybala e Cuadrado,seppur con tanti dubbi visto che arriveranno all’ultimo momento.Da valutare le condizioni di Chiesa,uscito malconcio dal trittico di gare della nazionale Italiana.
La terza giornata di campionato dirà molto sulle possibilità di raggiungere i propri traguardi stabiliti da Juve e Toro:
Lotta scudetto per i bianconeri di Allegri, posizionamento verso un tranquillo centroclassifica per i granata di Juric.

Vincenzo Grassano