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Misure antismog: prosegue il livello 0 (bianco). Fino a mercoledì 28 febbraio in vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a mercoledì 28 febbraio 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Sottopasso Lingotto, proseguono I Lavori. Posticipata al 15 aprile la riapertura della semicarreggiata sud

I lavori di rinforzo strutturale del sottopasso Lingotto stanno procedendo regolarmente e a breve verrà avviata la nuova gara d’appalto per l’affidamento del quarto lotto di interventi relativi al tratto sottostante il parco Millefonti e corso Unità d’Italia.

Al fine di ottimizzare tempistiche e modalità esecutive, in accordo con la Città, la Smat ha anticipato alcuni interventi indispensabili per la realizzazione del collettore fognario mediano (c.d. “Idropolitana”). Per consentire il completamento della prima fase di interventi, lo spostamento delle aree di cantiere dalla semicarreggiata sud del sottopasso alla semicarreggiata nord verrà pertanto rinviato dal 4 marzo al 15 aprile 2024; conseguentemente, a partire da tale data, sarà chiusa al transito veicolare la semicarreggiata nord (direzione corso Unità d’Italia – corso Giambone) e verrà riaperta la semicarreggiata sud (da corso Giambone a corso Unità d’Italia).

La Filarmonica TRT festeggia vent’anni di musica. Esibizioni in giro per la città e un concerto

Riempire di note la città. È l’intento della Filarmonica TRT che celebrerà i suoi vent’anni di attività con dodici momenti musicali tra palazzi storici, biblioteche e mercati di Torino e un concerto al Teatro Regio.
Il via mercoledì 28 febbraio, quando per l’intera giornata, dalle 8.30 fino alle 18.30, la Filarmonica porterà la sua musica in giro per tutta la città.

“Questi dodici concerti gratuiti saranno un regalo meraviglioso per tutta la città e un’occasione per rendere omaggio al talento di questi straordinari professionisti” ha commentato l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia, che ha aggiunto: “Con la ricchezza e la varietà dei suoi programmi, accompagnati da grandi direttori, la Filarmonica TRT ha raggiunto esiti di altissimo valore artistico, contribuendo a fare di Torino un punto di riferimento nel panorama musicale nazionale e internazionale”

.Il 4 marzo, invece, la Filarmonica si esibirà sul palco del Teatro Regio, diretta dal maestro Yutaka Sado, attuale direttore musicale della Tonkünstler-Orchester di Vienna, con cui la Filarmonica ha scritto, tra il 2012 e il 2020, pagine importanti della sua storia, quali il ciclo Shostakovich, ricordato dai musicisti come un momento impegnativo di crescita e ricerca, ma anche di grandi soddisfazioni. Il programma del concerto, interamente viennese, si aprirà con La Sinfonia n.44 Trauer-Symphonie (Sinfonia funebre) di Haydn, seguita dalla Sinfonia n.4 in Mi maggiore “Romantica” di Anton Bruckner.

Le tappe dei momenti musicali del 28 febbraio
8.30 Porta Susa; 9.30 Porta Nuova; 10.00 mercato Piazza Foroni; 11.00 mercato Porta Palazzo; 12.00 mercato Santa Rita; 12.45 mercato Via Onorato Vigliani; 13.00 Galleria Subalpina 13.30 Lingotto – 8 Gallery; 14.00 Nuvola; 16.00 Villa Amoretti; 17.00 Tesoriera; 18.00 Palazzo Reale; 18.30 Mercato centrale

Due progetti della Città di Torino si aggiudicano il premio “La città per il verde”

Due iniziative della Città di Torino, Torino Spazio Pubblico e CWC City Water Circles – Open 011, sono state premiate con il prestigioso riconoscimento “La città per il verde”. Questo premio celebra i comuni italiani che si distinguono per l’innovativa gestione del proprio patrimonio verde, anche attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini nella cura degli spazi pubblici.

La cerimonia di consegna del Premio, promosso dalla casa editrice “Il Verde Editoriale” e giunto alla sua 24a edizione, si è svolta oggi a Milano all’interno di “Myplant & Garden”, fiera professionale dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio. I riconoscimenti alla Città di Torino sono stati ritirati da Chiara Foglietta, assessora all’Ambiente e alla Transizione ecologica, accompagnata dall’architetto Alessandra Aires (a cui è andato il riconoscimento ‘Donna del paesaggio weTree) e dall’ingegnere ambientale Laura Ribotta del team del progetto CWC e da Giulio Taurisano, responsabile di Torino Spazio Pubblico.

Torino Spazio Pubblico è stato premiato in particolare nella sezione “migliore iniziativa di volontariato per la gestione degli spazi verdi urbani”, per “l’esemplare contributo al decoro e al miglioramento estetico della città, con positive ricadute di stimolo alla valorizzazione e rispetto del verde degli abitanti”, come si legge nelle motivazioni. Il progetto CWC è risultato invece vincitore del premio “Verde Urbano” per i comuni con più di 50mila abitanti, per la “realizzazione di un’area verde sperimentale tesa all’integrale e diversificato utilizzo dell’acqua piovana in uno spazio ridotto come quello di un terrazzo”, in un progetto “che dimostra come sia possibile trasformare luoghi marginali in scrigni di rigenerazione urbana sostenibile”.  

Progetto di cittadinanza attiva per la cura degli spazi verdi, Torino Spazio Pubblico nasce nel 2013, incardinato presso gli uffici della Divisione Verde e Parchi della Città, con l’obiettivo di elevare lo standard degli interventi essenziali già garantiti dall’amministrazione pubblica. Dal suo avvio ha coinvolto oltre 2100 cittadini in più di 160 aree verdi. Attualmente, circa 300 volontari partecipano attivamente ogni settimana, dedicandosi alla pulizia e ad interventi di piccola manutenzione del verde e degli elementi di arredo urbano in 40 aree della città, tra parchi, giardini, piccole aiuole e aree verdi residuali. Numerose realtà del terzo settore collaborano al progetto, inclusivo anche verso persone con disabilità, immigrati di recente arrivo in Italia o individui soggette a misure alternative alle pene.

CWC City Water Circles è un progetto europeo al quale ha partecipato la Città di Torino, che si pone l’obiettivo di riformare i sistemi delle infrastrutture idriche urbane obsolete, proponendo un approccio di economia circolare per generare benefici economici e ambientali. La promozione di una cultura del risparmio idrico e l’utilizzo di risorse idriche non convenzionali, come le acque piovane urbane, rivestono infatti un’importanza cruciale in un contesto di cambiamenti climatici accelerati e della necessità di rendere le città più resilienti. A Torino la sperimentazione pilota è stata implementata presso l’Ostello Open 011 di corso Venezia 11, dove sono state realizzate una terrazza verde, una serra aeroponica e un Rain Garden, puntando a un ciclo virtuoso di risparmio e riciclo delle risorse idriche, a partire dall’acqua piovana.

Misure antismog: da domani, sabato 24 febbraio, torna il livello 0 (bianco)

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, sabato 24 febbraio, e fino a lunedì 26 febbraio 2024 compreso (prossimo giorno di controllo), sarà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

“Ammirare”, la nuova sala del Museo del Risparmio. Dieci opere d’arte per l’educazione finanziaria

Le opere di Peter Paul Rubens, Édouard Manet, Edward Hopper, Pieter Brueghel, Pierre Bonnard entrano nel Museo del Risparmio per diffondere l’educazione finanziaria in maniera semplice e divertente.

Questo lo scopo della nuova sala interattiva “Ammirare” del Museo di via San Francesco d’Assisi, nato per iniziativa di Intesa Sanpaolo, dove la riproduzione animata di dieci opere d’arte da musei italiani e internazionali spiega al visitatore in modo originale e coinvolgente i principi dell’economia: la nascita delle banche, l’evoluzione dei mercati finanziari, le origini della società consumistica, la fiscalità.

Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Con questa nuova iniziativa del Museo del Risparmio, l’educazione finanziaria, leva di crescita per la società e per gli individui, viene introdotta attraverso l’arte con un originale approccio interdisciplinare aperto e creativo. L’arte e l’economia sono entrambi punti di osservazione della realtà, sebbene da prospettive molto diverse. Convivono da anni – e bene – nel Gruppo Intesa Sanpaolo e da oggi anche nel Museo del Risparmio”.

La Vicesindaca Michela Favaro, portando i saluti della Città all’inaugurazione, ha sottolineato l’importanza “dell’educazione finanziaria, anche attraverso un linguaggio universale come quello dell’arte. Un modo per diffondere elementi di conoscenza utili non soltanto alle giovani generazioni ma anche, ad esempio, alle tante donne che al giorno d’oggi sono ancora vittime inconsapevoli di violenza economica”.

 Un treno d’epoca, un villaggio fiammingo del 1600, un sidecar che sfreccia tra i campi di lavanda della Provenza, una nave attraccata al porto di Anversa. Interagendo con gli elementi di ogni scenario, e curiosando tra le pieghe del tempo, i visitatori possono avvicinarsi a concetti economici talvolta percepiti come complessi, come la contabilità o le crisi finanziarie. Due le postazioni di realtà virtuale a disposizione per una visione interattiva con visori Oculus di ultima generazione.

Per l’occasione fino a domenica 25 febbraio il museo sarà a ingresso gratuito per offrire a tutti i visitatori la possibilità di provare la nuova exhibit in slot della durata di 30 minuti. Per accedere alle postazioni è necessario prenotare all’indirizzo prenotazionimdr@civita.art o al numero verde 800.167.619. Giovedì 22 e venerdì 23 l’accesso alle postazioni è consentito nel pomeriggio; sabato 24 e domenica 25 tutta la giornata. Con l’occasione i visitatori potranno visitare il museo noto per i materiali audiovisivi e interattivi (video 3d, documentari, interviste, animazioni teatrali, app), inclusa la postazione di intelligenza artificiale “Test & Fun” che consente di dialogare con le due mascotte del Museo, For e Mika, per scoprire la propria relazione con il denaro e il risparmio o ammirare la collezione di salvadanai unica al mondo.

Prezzi, le rilevazioni nel mese di gennaio 2024

Nel mese di Gennaio 2024 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 118,8 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e del +0,7% rispetto al mese di Gennaio 2023 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,4% sul mese precedente e +2,7% su gennaio 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano -0,2% rispetto al mese di dicembre 2023 e     -1,6% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,3% sul mese precedente e +1,5% rispetto a gennaio 2023. 

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,6% su base congiunturale e -0,5% su base tendenziale. 

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni: 

Beni Alimentari +0,9% sul mese precedente e +4,9% sull’anno precedente,  

Beni Energetici +1,1% sul mese precedente e -20,0% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente,  

Altri Beni +0,2% sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente. 

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra -0,4% su base congiunturale e +2,5% su base tendenziale. 

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione +0,2% sul mese precedente e +3,1% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni +0,2% sia sul mese che sull’anno precedente,     

Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -0,5% sul mese precedente e +1,9% sull’anno precedente, 

Servizi relativi ai Trasporti -2,2% sul mese precedente e +4,4% sull’anno precedente,

Servizi vari +0,2% sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala -0,1% rispetto al mese precedente e +2,5% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. 

I dati relativi al mese di Gennaio si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

Qualità dell’aria, livello 1 (arancio) confermato fino a venerdì 23 febbraio

Continueranno almeno fino a venerdì 23 febbraio, prossimo giorno di controllo sui dati previsionali di PM10 forniti da Arpa Piemonte, le misure di limitazione del traffico previste dal livello arancio del semaforo antismog.

Oltre alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone proseguirà il blocco dei veicoli diesel con omologazione fino a Euro 5, mentre per i veicoli adibiti al trasporto merci continuerà lo stop per i veicoli diesel con omologazione fino a Euro 4 (blocchi validi tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 8 alle 19).

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Valorizzare le professioni sanitarie. Al via il progetto “Professioni in Luce”

Avvicinare cittadini, istituzioni e studenti al mondo delle professioni sanitarie, mettendo in luce il contributo fondamentale di ciascuna di esse per la qualità delle cure, dalla prevenzione e promozione della salute, alla diagnosi, cura e riabilitazione.

Questo l’obiettivo del progetto “Professioni in Luce” che è stato presentato ieri sera negli spazi del Centro Congressi dell’Unione Industriale, in occasione della giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato.

Sul palco le 19 storie e gli altrettanti professionisti al centro del progetto e della campagna informativa che da oggi prenderà il via per portare luce su professioni e ruoli di cura essenziali. 

L’Assessore alle Politiche Sociali e ai Rapporti con le Aziende Sanitarie Jacopo Rosatelli, presente all’evento, afferma: “Della nostra salute si occupano molte professioni, non sempre adeguatamente conosciute e valorizzate: dai tecnici audiometristi ai dietisti, dai logopedisti agli educatori professionali, per fare solo alcuni esempi. Per questo iniziative come questa sono importanti per dare visibilità alle donne e agli uomini che operano con passione e competenza nel nostro sistema sanitario insieme a medici e infermieri. Alle Istituzioni tocca il compito di non dimenticare quello che si è imparato con la pandemia, ovvero che la salute è un diritto fondamentale che si realizza solo attraverso adeguate risorse per garantire innanzitutto i livelli essenziali di assistenza e adeguato sostegno per le professioniste e i professionisti che vi operano”.

L’iniziativa, nata con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su competenze e ruoli delle professioni sanitarie, è promossa dall’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Torino, Aosta, Alessandria e Asti.

C. Ruggeri

Utilizzavano i cani per elemosinare. 20 persone identificate e denunciate dalla Polizia Locale

Utilizzavano i cani per chiedere l’elemosina e facevano i pendolari da Torino a Piscolt in Romania e viceversa ogni quindici giorni circa per non destare sospetti. È quanto emerso grazie a un’attività avviata dal Reparto di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale nel mese di dicembre 2022 a seguito della denuncia di due persone per contraffazione di passaporti e libretti sanitari di cani utilizzati per chiedere l’elemosina e proseguita poi nel 2023 successivamente a un intervento per maltrattamento di animali da parte di un uomo che chiedeva la carità lungo via Roma nei pressi di piazza Carlo Felice.

In quell’occasione, gli agenti della Polizia Locale, già impegnati nel servizio di monitoraggio quotidiano del centro città, erano intervenuti sequestrando il cane e denunciando l’uomo per maltrattamenti.

Da quel momento, gli agenti hanno iniziato a seguire con maggiore attenzione tutte le persone che chiedevano la questua utilizzando gli animali domestici con lo scopo di impietosire i passanti. Ne hanno studiato i movimenti, imparato le abitudini e ricostruito le modalità con le quali si alternavano a chiedere l’elemosina lungo le vie del centro, prevalentemente in via Roma, piazza CLN, via Po e piazza Carlo Felice.

La periodica alternanza delle persone e dei cani nei luoghi dell’accattonaggio, nonché l’accertamento di numerosi libretti sanitari contraffatti degli animali, hanno permesso agli agenti di capire che non si trattava di singoli casi isolati, ma di un fenomeno organizzato che coinvolgeva diversi soggetti, ognuno con specifiche mansioni, e gestito principalmente da 5 individui, tutti identificati di nazionalità romena, due dei quali denunciati per il reato di organizzazione di accattonaggio in concorso.

Ogni 15 giorni circa un furgone, guidato da uno dei due soggetti denunciati, si occupava di trasportare da Piscolt (Romania) a Torino e viceversa, i ‘mendicanti’ e i cani che avrebbero dato il cambio agli altri di ritorno in Romania, innescando una sorta di ricambio continuo di persone e animali tale da non destare sospetti.

Anche i cani, tutti meticci di piccola e media taglia presi in affitto da un allevamento con sede sempre a Piscolt e forniti di passaporti e libretti sanitari contraffatti, tutti firmati dallo stesso veterinario, venivano fatti ruotare con periodicità.

Un giro d’affari che attraverso il raccolto delle elemosine rendeva tra i 600 e gli 800 euro a settimana per ogni ‘mendicante’ che probabilmente venivano divisi con i 5 organizzatori. Ogni viaggio dalla Romania verso l’Italia fruttava agli organizzatori ulteriori 1.600 euro pagati dai ‘mendicanti’ per raggiungere Torino o per ritornare a Piscolt.

In totale, oltre ai due soggetti denunciati per organizzazione di accattonaggio, sono state denunciate altre 18 persone per reati vari che vanno dalla contraffazione di passaporti e libretti sanitari di cani, al maltrattamento di animali, fino al porto d’armi senza licenza ovvero giustificato motivo. Buona parte degli animali, utilizzati per impietosire i passanti, sono stati sequestrati e affidati al canile municipale.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.