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Refezione scolastica, approvate le nuove linee guida

La Città ha formulato nuovi indirizzi per il servizio di ristorazione scolastica.

La delibera approvata questa mattina dalla Giunta Comunale, su proposta di Antonietta Di Martino, assessora all’Istruzione della Città di Torino, punta, dall’anno scolastico 2021/2022, a rafforzare la qualità del cibo e del servizio, a migliorare la verifica della qualità e dei controlli, a rendere più incisiva l’informazione e la comunicazione alle famiglie, in un’ottica di educazione alimentare e di riduzione degli sprechi.

Ogni giorno circa 40mila bambine e bambini ricevono in 350 scuole della città un pasto, sano e completo, preparato in 180 cucine per i nidi e le scuole dell’infanzia e in 4 centri di cottura per le scuole primarie e secondarie di primo grado. Migliaia di addetti sono impegnati nella fornitura di 7 milioni di pasti all’anno, con 3mila tonnellate di alimenti trasformati e serviti e per un valore economico di 40 milioni di euro. La Città propone un menu differenziato per fascia di età, per stagione, tiene conto di diversi orientamenti religiosi e culturali (4mila menu personalizzati) e di numerose patologie alimentari (1.000 menu individualizzati) secondo i dati del 2019.

La ristorazione scolastica è l’occasione per sviluppare politiche sociali di riduzione delle diseguaglianze permettendo l’accesso a tutte le bambine e i bambini, indipendentemente dalla capacità di spesa o dallo stato di bisogno, con tariffe differenziate, riduzioni ed esenzioni– sostiene Di Martino -.  Nei refettori offriamo a molti bambini l’unico pasto sano e completo della giornata oltre a sviluppare per tutti il benessere personale, fornendo pietanze bilanciate dei nutrienti necessari e promuovendo sani stili di vita”.

L’appalto sarà suddiviso in lotti funzionali in numero pari o vicino a quello delle Circoscrizioni.

Le linee guida proposte prevedono, insieme al mantenimento di tutti gli standard di servizio e di qualità consolidati, numerosi aspetti innovativi:

aumento degli alimenti biologici, provenienti da Km zero e da filiera corta per favorire le produzioni locali;

introduzione di un pasto mensile vegetariano e uno vegano e per aumentare l’appetibilità delle pietanze; sempre una volta al mese, il menu sarà arricchito da un ‘pasto speciale’ – nel rispetto dei criteri di qualità e di equilibrio nutrizionale – preparato in collaborazione con un cuoco di riconosciuta professionalità e competenza;

sperimentazione del pasto fresco in almeno due plessi scolastici individuati secondo i criteri di uno studio condotto nel 2017 dalla Città, in collaborazione con l’Università di Torino. Dagli esiti che ne deriveranno si potranno trarre indicazioni utili per poter organizzare ed estendere questo servizio a tutte le scuole.

Anche il sistema dei controlli sarà potenziato: alle verifiche sulla qualità effettuate dal Comune, in collaborazione con il Laboratorio chimico della Camera di Commercio e delle Commissioni mensa, programmate per coprire tutti i plessi o a sorpresa, con estrazione casuale del campione, si aggiungerà un esperto terzo, individuato di concerto tra società di ristorazione e servizio comunale e remunerato dalle prime con un costo incluso nell’appalto. Affiancherà gli organi di controllo e potrà suggerire proposte utili al miglioramento del servizio.

Sarà rafforzato il sistema di informazione e comunicazione con le famiglie, il cui strumento privilegiato sarà il portale internet della ristorazione integrato, attraverso il sistema della coprogettazione, dai rendiconti degli esiti dei controlli e dalle misure che saranno eventualmente assunte. I genitori potranno fare segnalazioni, osservazioni, proporre suggerimenti e iniziative. Qui sarà visibile il calendario interattivo del menu, accessibile da dispositivi diversi, con il dettaglio dei piatti, le sostituzioni, le informazioni sull’origine del prodotto, del tipo di agricoltura e di allevamento.

Un altro capitolo riguarda la promozione dell’educazione alimentare nelle scuole e con le famiglie attraverso sistematiche e capillari campagne di educazione alimentare, a partire da un’attenta fotografia dell’esistente, che sollecitino un patto educativo tra Città, società della ristorazione, scuole e famiglie. Porzioni eccessive o l’esclusione di cibi considerati poco appetibili sono abitudini alimentari che non vanno nella direzione di una sana alimentazione e di un corretto apporto nutrizionale. E’ importante avvicinare le bambine e i bambini al gusto di cibi sani, di facile digestione e con il giusto apporto energetico.

In questa azione l’Amministrazione Comunale coinvolgerà tutti i soggetti potenzialmente interessati in uno sforzo comune anche a fronte del contrasto agli sprechi alimentari. L’appalto prevederà un obbligo per le società aggiudicatrici di collaborare fattivamente con il servizio comunale e tutti i soggetti del terzo settore che siano interessati e disponibili al recupero dei pasti e degli alimenti non consumati in accordo con l’ASL.

Particolare attenzione è rivolta agli oltre mille lavoratori interessati dall’appalto: il capitolato recepirà e renderà obbligatori i contenuti del Protocollo d’intesa tra la Città e le Organizzazioni sindacali del 31 luglio 2018 “Linee guida per la tutela del lavoro negli appalti ad alta intensità di manodopera, al fine di garantire il lavoro regolare, il rispetto dei diritti dei lavoratori e la massima trasparenza delle procedure di affidamento”.

San Giovanni, approvata la spesa per i festeggiamenti

Questa mattina la Giunta Comunale su proposta dell’assessore allo Sport e Tempo Libero Roberto Finardi ha approvato la spesa per i festeggiamenti di San Giovanni che sarà di 112mila euro. La cifra complessiva è in linea con quelle impegnata negli anni scorsi.

Per l’edizione 2021, nel pieno rispetto delle normative per il contenimento della pandemia da Covid-19, la Città di Torino ha allestito un palinsesto basato su elementi di spettacolo territorialmente diffusi, che possono prevedere sia l’utilizzo dello streaming, sia una contingentata e controllata partecipazione del pubblico.

L’amministrazione ha anche avviato un processo di ricerca di sponsorizzazioni, che si è concluso il 20 maggio scorso, con l’obiettivo di sostenere le attività contenute nel programma per i festeggiamenti e coprirne l’eventuale fabbisogno aggiuntivo

Al via la macchina elettorale

Il Comune ha iniziato le prime procedure legate alla Consultazione elettorali per l’elezione del Sindaco, del Consiglio comunale e delle Circoscrizioni del prossimo autunno.

Ecco le prime attività svolte dal Servizio Elettorale:

– dal 18 maggio sono in distribuzione, presso i Comandi del Corpo di Polizia Municipale della Circoscrizione di appartenenza, 10.033 tessere elettorali di prima emissione, cioè degli iscritti sulle liste elettorali a seguito di revisione dinamica ordinaria delle liste elettorali avvenuta il 31 gennaio e dei neo diciottenni (fino al 27 aprile). Si tratta di una distribuzione anticipata, perché la Città ha sempre consegnato le tessere elettorali a ridosso degli eventi elettorali. La prossima consegna avverrà circa 30 giorni prima la data della prossima consultazione, a seguito del nuovo aggiornamento delle liste elettorali. Ai cittadini è stata inviata a domicilio una lettera su cui sono illustrate le modalità per il ritiro del documento di voto.

–   dal 21 maggio vengono consegnate, con Defendini Srl, 37.939 lettere indirizzate ai cittadini UE residenti a Torino, con l’invito, se intenzionati a esercitare il diritto di voto, a iscriversi sulle liste elettorali aggiunte per le Elezioni Amministrative. I cittadini avranno tempo per presentare domanda sino al 40° giorno antecedente la data della votazione. Sulla lettera, corredata anche del modello di iscrizione, sono indicate le modalità di presentazione.

Approvata dalla Giunta la variante al piano regolatore per la stazione SFM5 Stazione San Paolo

Nell’ultima seduta della Giunta comunale, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Antonino Iaria, è stata approvata la delibera di Variante al PRG sulla nuova stazione Sfm5 San Paolo.

La modifica al Piano Regolatore per la stazione San Paolo – ha sottolineato l’Assessore Iaria –  è pronta per passare in consiglio, mentre a breve sarà aperto un tavolo di confronto con il Comune di Grugliasco, città metropolitana e Comune di Torino. Quella sarà l’occasione per discutere e risolvere delle criticità emerse a riguardo della stazione Quaglia le Gru, consci del fatto che il trasporto pubblico di massa è una priorità della nostra amministrazione

La delibera passerà all’esame e all’approvazione del Consiglio Comunale in una delle prossime sedute.

Robaldo, parere favorevole anche sulle opere pubbliche esterne all’impianto

Oggi si è riunita per la seconda volta la Conferenza dei Servizi comunali che deve esprimere il parere in merito alle opere di urbanizzazione previste all’esterno dell’impianto sportivo Ribaldo di Strada Castello di Mirafiori.

Il Torino FC concessionario dell’impianto sportivo pubblico si è infatti impegnato a realizzare una strada di collegamento tra la viabilità pubblica e il Parco Sangone.

I servizi comunali competenti hanno infine annunciato il loro parere favorevole, accogliendo le ultime integrazioni che il Torino FC ha presentato ancora nella giornata di ieri.

L’intervento di riqualificazione consentirà di accedere alle attività presenti nel Parco, tra le quali gli Orti Urbani, doterà l’area di nuovi parcheggi,adeguata illuminazione pubblica, segnaletica stradale, sistemi drenanti e per lo smaltimento delle acque. Il tutto con una particolare attenzione al verde con il riposizionamento di alberate e le compensazioni previste dai Regolamenti.

Con il parere favorevole della Conferenza dei servizi si potrà procedere alla Deliberazione della Giunta Comunale, ultimo passaggio per il rilascio dei permessi di costruire e per la tanto attesa apertura del cantiere.

Il Comune intende al contempo precisare che il tempo d’attesa per il Permesso di costruire non è stato di 5 anni come da dichiarazioni riportate da alcuni organi di stampa, poiché il progetto è stato presentato dal Torino Calcio nel luglio 2019.

Comitato per le Finali ATP: firmato l’atto costitutivo

 

Con le firme davanti al notaio in calce all’atto costitutivo – apposte a Torino, nella Sala Colonne di Palazzo di Città – è da oggi formalmente operativo il Comitato per le Finali ATP di Torino, di cui fanno parte la Città di Torino, la Regione Piemonte, l’Autorità di Governo competente in materia di Sport e la Federazione Italiana Tennis.

Ad esso è affidato il compito di coordinare e monitorare le iniziative di promozione che, dal 2021 al 2025, saranno realizzate a Torino e in Piemonte nell’ambito delle Nitto ATP Finals, con l’obiettivo anche di favorire lo sviluppo delle locali attività economiche, sociali e culturali.

Nel Comitato per le Finali ATP – i cui organi sono l’Assemblea, il Presidente, il Vicepresidente e il Collegio dei revisori dei conti – le istituzioni che lo costituiscono sono rappresentate dalla sindaca Chiara Appendino nella veste di Presidente, dall’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, in quella di Vicepresidente, dall’onorevole Simone Valente per l’Autorità di Governo competente in materia di Sport e dall’avvocato Fabrizio Tropiano per la Federazione Italiana Tennis.

L’Assemblea, come prevede lo statuto dell’organismo, ha facoltà di costituire un Comitato d’Onore con funzioni celebrative e di rappresentanza, i cui componenti, su proposta dei membri del Comitato per le Finali ATP, sono scelti tra personalità di rilievo istituzionale, nonché tra esponenti del mondo dello sport, della cultura e dell’imprenditoria.

Nel corso della prima riunione, che si è svolta immediatamente dopo le firme dell’atto costitutivo, l’Assemblea ha indicato come primi membri del Comitato d’Onore i nomi di Gianni Ocleppo, 14 volte azzurro di Coppa Davis, numero 30 del mondo, che ricoprirà il ruolo di presidente, Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, Marco Lavazza, vicepresidente del Gruppo Lavazza, Roberta Ceretto, presidente Ceretto Aziende Vitivinicole e Dario Gallina, presidente della Camera di commercio di Torino.


“Come fare il 730? Te lo spiega l’Agenzia delle Entrate”: il 20 maggio il webinar aperto a tutti i cittadini

L’appuntamento on line, in programma giovedì 20 maggio alle ore 16, è rivolto a tutti i cittadini che intendono “far da sé” il 730, ma hanno bisogno di qualche semplice spiegazione o aiuto per essere sicuri di poterlo compilare bene e non commettere errori.

Il seminario è organizzato dalla Direzione regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate per aiutare i cittadini alle prese con la dichiarazione dei redditi precompilata e con tutte le opportunità che questa offre.

Gli esperti dell’Agenzia illustreranno durante il webinar sia le principali forme di agevolazione fiscale fruibili tramite la dichiarazione dei redditi, sia le condizioni per poterne beneficiare: possibili aiuti che vanno dalle spese sanitarie a quelle scolastiche, dalla detraibilità degli interessi pagati per il mutuo per l’acquisto della prima casa alle spese per eventuali ristrutturazioni edilizie, per fare due esempi.

Una parte dell’incontro sarà dedicata ad alcuni focus, in particolare per quanto riguarda le novità di quest’anno, e ci sarà anche la possibilità di porre dei quesiti direttamente agli esperti dell’Agenzia.

Per partecipare occorre registrarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate, raggiungibile a questo indirizzo:
www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/

Il 25 maggio torna la ‘Partita del Cuore’

Il prossimo 25 maggio, all’ Allianz Stadium di Torino torna ad ospitare la “Partita del Cuore”, il grande evento di sport, spettacolo e solidarietà.

Protagonista del match il team Campioni per la Ricerca che, nella 30sima edizione, scenderà in campo per sfidare la Nazionale Italiana Cantanti​, raccogliendo fondi a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus.

La “Partita del Cuore”, che verrà trasmessa quest’anno per la prima volta sulle reti Mediaset, si disputerà nel capoluogo piemontese per la quinta volta negli ultimi nove anni, dopo i grandi successi del 2013, del 2015, del 2017 e del 2019.

Anche quest’anno saranno tantissimi i personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo che si sfideranno a favore della Ricerca sul Cancro.

La raccolta fondi di quest’edizione sarà destinata al rinnovo del parco tecnologico della Radioterapia dell’Istituto di Candiolo IRCCS, e in particolare alla sostituzione di una delle due Tomoteraphy (dal valore di circa 3 milioni di euro), con apparecchiatura di ultima generazione e dalla tecnologia avanzata, più sofisticate rispetto alla precedente, che permetterà di offrire un servizio di altissima qualità nei trattamenti radioterapici ai pazienti.

 

Raccolta differenziata smart a Torino: l’app Junker dà la parola ai cittadini

Dopo aver da poco tagliato il traguardo dei 70mila download e superato i 2 milioni di ricerche nella sola Torino, Junker app ha deciso di festeggiare, dando la parola ai veri protagonisti della raccolta differenziata: i cittadini. La piattaforma ha infatti lanciato un sondaggio di gradimento: cinque brevi domande, compilabili in un paio di minuti direttamente in app, in modo anonimo. Obiettivo: coinvolgere gli utenti, conoscere le loro preferenze, opinioni e aspettative, in modo da rendere Junker sempre più adeguata ai loro bisogni.

Junker app è attiva a Torino dall’autunno del 2018. E, in meno di tre anni, è diventata uno strumento familiare per i torinesi, che la usano in modo intensivo per sapere sempre come conferire correttamente un rifiuto, inquadrando il codice a barre o scattando una foto. Non solo. Nell’app i cittadini hanno letteralmente a portata di mano il calendario del porta a porta o le mappe dei punti di raccolta. E possono persino inoltrare in tempo reale all’ufficio competente segnalazioni relative al decoro urbano, allegando eventualmente una foto scattata con il proprio smartphone. Quali tra queste funzioni siano ritenute più utili dai cittadini è uno dei punti che sarà chiarito dal sondaggio, che prevede anche uno spazio per lasciare commenti o suggerimenti in forma libera.

“Valutare la qualità dei servizi percepita dall’utenza non è solo una buona pratica. È diventata un vero e proprio obbligo di legge per la pubblica amministrazione”, precisa Noemi De Santis, responsabile comunicazione di Junker app. “D’altronde la trasparenza aiuta sempre a crescere e migliorare. E abbiamo pensato che questo fosse il momento perfetto per raccogliere i feedback dei torinesi. In questi anni i cittadini hanno collaborato in modo splendido con l’amministrazione comunale e la multiutility AMIAT/Iren per rendere più efficiente la gestione dei rifiuti e il decoro urbano. Ed è proprio grazie a questa collaborazione che oggi Torino è un grande laboratorio urbano, in cui i principi della platform economy e della smart city vengono messi al servizio della sostenibilità e della circolarità”.

Next Generation Mobility, dalla mobilità delle persone alla mobilità per le persone

Ha preso il via questa mattina Next Generation Mobility, la nuova manifestazione organizzata da Clickutility Team e da Studio Comelli, in live streaming dallo studio appositamente realizzato all’UrbanLab Torino e che proseguirà sino a giovedì 20.

La prima giornata, che sarà dedicata alla mobilità come servizio nelle sue varie forme e vista da diverse angolazioni, è stata aperta dai saluti dell’assessore alla mobilità Maria Lapietra e della sindaca Chiara Appendino. Entrambe hanno posto l’attenzione sulla collaborazione e la condivisione da parte di tutti gli attori della mobilità, pubblici, privati e le cittadine e i cittadini, affinché sia possibile riprendere il discorso di una mobilità come servizio che consenta un’alternativa al mezzo privato, integrandola nello stesso tempo in un sistema sostenibile e accessibile per tutti.

Maria Lapietra ha sottolineato come il momento dell’emergenza sanitaria abbia messo tutti di fronte alla necessità di collaborare per obiettivi comuni. “Dopo un parentesi di oltre un anno, il ritorno di una manifestazione come Next Generation Mobility ci consente di riprendere il filo di un discorso. Tutto è cambiato. Oggi, in primo luogo, la necessità della collaborazione è ormai accettata – ha commentato l’Assessore – e ci permette di ripartire su basi nuove e meno conflittuali nella costruzione della mobilità come servizio, in cui Torino è da sempre pioniere in Italia”.

“Il secondo fattore di novità è dato dalla disponibilità di risorse – ha proseguito Maria Lapietra – che ci permette di pianificare meglio gli interventi, anche se ci pone di fronte alla grande responsabilità di valorizzare al massimo questo momento”.

“Gli investimenti materiali, pubblici e privati, meglio se in partenariato, sono fondamentali – ha concordato Chiara Appendino – ma dobbiamo insistere anche su quelli immateriali. Costruire bellissime piattaforme tecnologiche e di servizio che poi non vengono utilizzate quanto dovrebbero e potrebbero, non avrebbe senso. Da questo punto di vista il compito più gravoso ma necessario che ci aspetta – ha proseguito la Sindaca – è ricostruire e trasmettere la fiducia verso l’uso dei mezzi e dei servizi di trasporto pubblico e in sharing. La fiducia di condividere uno strumento è il fondamento di tutto quello che stiamo facendo e intendiamo fare per la mobilità a Torino”.