
Sono stati i medici da cui l’uomo si sarebbe dovuto recare per una visita programmata da tempo, a dare l’allarme. Forse è una rapina finita male
E’ mistero fitto per la morte del pensionato settantenne trovato con il cranio fracassato, nel suo appartamento ubicato al piano rialzato, in uno stabile di via Forlì, alla periferia di Torino. Lo hanno trovato i vigili del fuoco che sono entrati nell’alloggio. La polizia non ha dubbi: è omicidio. La vittima si chiamava Giovanni Battista Boggio, un anziano che viveva solo. Sono stati i medici da cui l’uomo si sarebbe dovuto recare per una visita programmata da tempo, a dare l’allarme. Le prime ipotesi fanno pensare a una rapina finita in tragedia. I vicini dicevano che era una persona gentile, che viveva in modo riservato. E’ stato colpito violentemente alla testa forse con un grosso martello, probabilmente per portargli via i pochi euro che teneva in casa. Molti anziani soli sono spesso in balia di raggiri e truffe messi in atto da malviventi senza scrupoli che si presentano alla porta di casa. Episodi che, purtroppo, a volte sfociano in tragedia. Ma gli investigatori – squadra mobile e polizia scientifica – non escludono altre piste per questo ultimo drammatico caso.




Sviluppo sostenibile, appelli di papa Francesco a non strafare con il profitto e la ricchezza, cibo sano e per tutti. I temi di base dei grandi eventi che caratterizzano il nostro territorio sono questi. Accontentiamoci di decrescere felicemente. Ma il Forum mondiale dell’Economia Locale con le sue decine di iniziative collaterali, gli eventi di Torino Capitale Europea dello Sport e – soprattutto – l’Expo milanese rappresentano un’eccezionale vetrina per il Piemonte e il capoluogo regionale. Basteranno, questi eventi, a togliere la patina a volte troppo provinciale che ci caratterizza, favorendo opportunità dal punto di vista economico? La ripresa si intravede nel campo dell’edilizia e di comparti come quello orafo. Volkswagen permettendo, anche il settore auto sta andando a gonfie vele in tutta Europa. Purtroppo, però, l’occupazione – seppur con qualche dato positivo – non si sta risollevando. Ma veniamo alla promozione del Piemonte agli occhi del mondo. Dal 9 al 14 ottobre è andata in scena ad Expo Milano 2015 la seconda settimana di protagonismo del Piemonte, dopo quella svoltasi nel mese di giugno.
La Corte dei Conti ha ipotizzato un danno erariale pari a 6,7 milioni di euro a carico di tre funzionari della Regione Piemonte per l’affidamento, avvenuto senza gara, della progettazione del grattacielo del Lingotto – la Torre Unica – che ospiterà probabilmente dall’anno prossimo, i nuovi uffici della Regione Piemonte.
in tal modo provocato il danno erariale autorizzando la liquidazione delle parcelle ai progettisti dell’archistar Massimiliano Fuksas, che ha “griffato” l’edificio.

Dal 13 al 16 ottobre è la capitale dello sviluppo sostenibile. Si tratta di un evento organizzato insieme con l’Undp, il programma di sviluppo delle Nazioni Unite





