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Semaforo antismog, a Torino è scattato il blocco dei veicoli diesel Euro 3 dalle 8 alle 19

NEBBIA1Scatta domani, Mercoledì 14 a Torino, per contrastare l’inquinamento atmosferico, il blocco dei veicoli privati diesel Euro 3. La fascia oraria è dalle 8 alle 19 festivi compresi, e dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19 per il trasporto merci. Come si prevedeva, la giunta comunale ha deliberato il provvedimento, adottato in base al protocollo NEBBIA3regionale antismog, che prevede lo stop ai veicoli diesel euro 3 al superamento dei 50mg/m3 per più di 7 giorni consecutivi. I veicoli Euro 0, 1 e 2, invece, saranno interessati dall’estensione del blocco nella fascia dalle 8 alle 19 e non dale 9 alle 17 come previsto in un primo momento. Il provvedimento è revocato in caso di sciopero dei mezzi pubblici. Quindi non sarà in vigore venerdì.

 

(foto: il Torinese)

Allarme smog, tutto il Piemonte a “semaforo giallo” tranne sei città. Pm10 in aumento

NEBBIA3Sono rimaste  soltanto in 6 le città del Piemonte fuori dalla cosiddetta zona a ‘semaforo giallo’ per la concentrazione di smog. Si tratta del livello in cui l’aria è meno inquinata e riguarda Biella, Cuneo, Mondovì, Saluzzo, Domodossola e Omegna. La regione nei giorni scorsi ha richiamato i Comuni affermando che l’applicazione delle misure antismog, dopo la segnalazione regionale di “rischio”, spetta loro. I dati che risparmiano le sei città citate sono contenuti nel bollettino per l’attuazione delle misure antismog pubblicato lunedì 12 dalla Regione, che comprende 42 centri urbani.  Ma in un paio di giorni la concentrazione di Pm10 salirà sopra la soglia di 50 microgrammi al metro cubo in tutte le città monitorate dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale).

 

(foto: il Torinese)

Qualità della vita, Torino sale di 20 punti e si piazza al 35° posto. Verbania prima tra le piemontesi

valentinomole arcoNonostante il dibattito sulla qualità (pessima) dell’aria rinfocolato in questi giorni, la città della Mole migliora nettamente e  sale di ben venti posizioni, collocandosi al 35/esimo posto, nella classifica del quotidiano ilSole24Ore sulla qualità della vita nelle mole vittorioprovince del bel paese con 490 punti. E’ però  Verbania la provincia piemontese dove si vive meglio: è 16/esima, rispetto al 38/esimo posto dello scorso anno. Vanno meglio  anche le altre province piemontesi, tranne Cuneo, che in un anno scende  dal 7° al 18° posto. Poi le province di Biella (26esima), Vercelli (46esima), Novara (56esima), Alessandria (66esima) e Asti (70esima). Gli indicatori della prestigiosa vittorio colonnaindagine del Sole 24 Ore  sono stati aggiornati al 2015 e al 2016 e sono articolati in sei settori: Affari, lavoro e innovazione; Reddito, risparmi e consumi; Ambiente, servizi e welfare; Demografia, famiglia, integrazione; Giustizia, sicurezza, reati; Cultura, tempo libero e partecipazione.

 

(foto: il Torinese)

Il ponte culturale dell’Immacolata: pienone alla Reggia di Venaria e nei musei torinesi

risorgimento museo 3Non solo il tutto esaurito nelle stanze degli hotel di Torino, ma anche il pienone nei musei. La Reggia di Venaria nel ponte dell’Immacolata ha registrato circa 28 mila ingressi, grazie alla presenza di turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero per visitare le mostre: dalle Meraviglie degli zar ai capolavori dall’arte fiamminga, o per ammirare la Reggia e i suoi giardini. La residenza reale resterà aperta anche VENARIA NOTTEdurante le festività di fine anno, tranne il giorno di Natale. Tanti biglietti staccati anche al Museo nazionale del Risorgimento. Con i 690 ingressi registrati domenica salgono  a circa 3.700 i visitatori che durante il ponte si sono recati  al Museo di piazza Carlo Alberto. Numerose anche le visite al Polo reale, tra Palazzo Madama e palazzo Reale, oltre che all’Egizio e al Museo del Cinema.

 

La Juve vince 3-1 il derby della Mole. Imponenti misure di sicurezza e stadio tutto esaurito

toro juvepolizia-juve-2Alla fine tra Torino- e Juventus è 1-3, nell’attesissimo derby della Mole allo Stadio Olimpico – Grande Torino.  Il tenore della partita si è visto già nello straordinario  primo tempo STADIO OLIMPICO NUBIgiocato alla grande da entrambe le squadre . Le reti da parte dei giocatori idolo di ciascuna squadra: Belotti e Higuain. Il primo va in vantaggio al 16′ grazie al cross dalla destra di Baselli. Al 29′ arriva  il pari di Higuain, che riceve palla da Mandzukic, Ammoniti Castan e Mandzukic. Nessun incidente fuori dallo stadio. Poi la Juve termina il derby con i gol al 37′ della ripresa di Higuain e  allo scadere di Pjanic. In classifica i bianconeri sono a 39 punti, +7 rispetto a  Roma e Milan, impegnate nella sfida lunedì nel posticipo per il secondo posto. Granata al settimo posto con 25 punti.

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Qualche dato e curiosità sul derby

  • Tra gli abbonati Granata  (11.468)chi ha  acquistato il biglietto per la partita contro la Juventus,polizia-juve sono stati  più di 26.300 i tifosi che si sono assicurati un posto , superando la partita del il 26 aprile 2015, derby appena superiore alle 24 mila presenze.
  • Anche  Kamil Glik, ex capitano granata, ceduto in estate al Monaco, era allo stadio Olimpico, accolto dagli applausi granata.

     . 200 gli uomini delle forze dell’ordine toro juve juve toroimpegnati per  la sicurezza in occasione del derby.

  • Il servizio d’ordine e’ stato aumentato  per l’arrivo dei bus delle due squadre. Per evitare  il lancio di sassi e lattine contro il pullman juventino (come avvenuto in passato) nell’ultimo tratto di via  Filadelfia  è stata vietata la sosta delle auto.  Anche un elicottero ha sorvolato  lo stadio e le vie limitrofe dalla mattinata.
  • . “Vinca il migliore. E’ una festa di sport per tutta la città, in campo e fuori”. Questo l’appello su Twitter da parte della sindaca di Torino, Chiara Appendino.

Smog, la Regione chiede l’impegno dei Comuni: “spetta a voi applicare le misure necessarie”

NEBBIA2L’assessore regionale all’Ambiente, Alberto Valmaggia, tira le orecchie ai Comuni sul tema inquinamento. Li invita a fare la loro parte sull’emergenza smog che sta interessando Torino ed altre città del Piemonte. “Alla Regione – spiega  Valmaggia – spetta il compito di monitorare, segnalare e dare indirizzi, ma la responsabilità di applicare misure restrittive del traffico è dei Comuni, e quella di adottare buone pratiche di sostenibilità è degli stessi cittadini. Il semaforo che abbiamo istituito  (il cosiddetto semaforo antismog che prevede livelli di allerta – ndr) aggiunge – funziona per segnalare il livello dello smog. Fa presente la situazione ai Comuni e ai cittadini, ma il problema è che le iniziative di contrasto o sono coordinate o sono inutili”  Ecco perché’ ne e’ convinto l’assessore, è bene che i Comuni si organizzino e si coordino, in quanto, dopo che la Regione ha dato l’allarme, “l’operatività gestionale è in capo alle amministrazioni comunali e ai sindaci”.

 

(foto: il Torinese)

Incendio al poligono a Perosa Argentina, muore una persona. Quattro intossicati dal fumo

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 AGGIORNAMENTO i carabinieri e i vigili fuoco  nel poligono ‘Sotto Tiro’ di Perosa Argentina, dove ieri ha perso la vita in un incendio  il torinese Michele Manconi, 65 anni, dipendente della Gtt, stanno cercando di recuperare uno dei due revolver Smith & Wesson che Manconi aveva  con sé: probabilmente da lì è partito il colpo che ha innescato l’incendio.

 

I vigili del fuoco hanno portato in salvo alcune persone, ma una quinta è morta, probabilmente intossicata dal fumo, in un incendio scoppiato nel poligono di tiro “Sotto Tiro” a Perosa Argentina, località San Sebastiano, in Val Chisone. La vittima è rimasta bloccata in un capannone con altre quattro persone, rimaste intossicate. In base agli accertamenti dei carabinieri le fiamme sarebbero divampate mentre i cinque stavano ricaricando le munizioni. I vigili del fuoco sono sul posto.

 

(foto: archivio, Vigili del Fuoco Torino)

Folla nei negozi del centro e traffico nel caos. Ma gli acquisti natalizi languono ancora

polizia municipale 33Tanto fumo e niente arrosto? Sembrerebbe proprio così, a sentire i commercianti del centro, dopo il giorno dell’Immacolata, che ha visto il centro invaso da migliaia di auto, ma le vendite sostanzialmente paragonabili a quelle di un normale sabato o domenica. La gente era moltissima, i turisti anche: le camere degli hotel in questo ponte sono prenotate quasi al 100 per cento, sotto la Mole. Ma sarà la crisi, sarà che il Natale non è così vicinissimo, fatto sta che le vendite (non solo in periferia, ma anche in centro città) pare non siano al top. Sembrano invece soddisfatti per gli incassi gli ambulanti dei mercatini natalizi in piazza Castello e piazza Carlo pedoni via roma2Felice. Ieri è stato anche il giorno di prova generale dei festivi natalizia a pagamento nella ztl centrale. Molti addetti Gtt e agenti della polizia municipale sono stati sguinzagliati per presidiare le strisce blu a pagamento e altrettante multe sono state staccate nei confronti degli automobilisti indisciplinati. Parecchi di loro, a dire il vero, non sapevano della novità introdotta in occasione di queste festività e pensavano che – come negli anni passati – quando è festa il parcheggio non si paga. Pe capire come andranno gli affari dei commercianti torinesi bisognerà attendere ancora una manciata di giorni, quando tutti avranno deciso quali regali acquistare.

(foto: il Torinese)

Blocco possibile da mercoledì. Veicoli diesel sorvegliati speciali

NEBBIA3Il Comune invita a lasciare l’auto a casa e mercoledì prossimo 14 dicembre scattano  i primi provvedimenti di blocco del traffico per abbattere la soglia preoccupante dell’inquinamento atmosferico a Torino. La fase operativa del protocollo regionale antismog inizierà appunto il 14 NEBBIA1dicembre, quando potrebbero essere adottati diversi gradi di intervento di blocco della circolazione per cercare di diminuire il livello di inquinamento su tutto il territorio cittadino. Lo comunica l’assessorato comunale all’Ambiente, che  emetterà una specifica ordinanza. Le misure urgenti di limitazione delle NEBBIAemissioni riguarderanno i veicoli diesel euro 3, al superamento dei 50mg/m3 per più di 7 giorni consecutivi, e i diesel euro 4 al superamento dei 100mg/m3 per più di 3 giorni di seguito. Se verrà raggiunto o superato per 3 giorni di fila il limite giornaliero di 150 mcg/m3 saranno invece  bloccati tutti i veicoli diesel. Si spera in condizioni meteo favorevoli alla riduzione dello smog.

(foto: il Torinese)

Comune, dall’audit spuntano 75 milioni di debiti. La relazione in procura e alla Corte dei Conti

municipio comuneDall’audit interno consegnato alla conferenza dei capigruppo di Palazzo Civico, che analizza in particolare il caso di Gtt e Infra.To Trasporti, emerge che sarebbero più di 75 milioni i debiti della Città di Torino nei confronti delle proprie società partecipate. Il gruppo di lavoro incaricato dal Comune di individuare il disallineamento tra i dati nel rendiconto 2015 della Città e quelli  nel bilancio delle società partecipate ha rilevato che, oltre ai 15 milioni di interessi passivi risulterebbero  6 milioni 871 mila euro per ogni anno per i mutui di Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) e di 18,7 milioni per mutui Infra.To Trasporti,  le rate dei mutui 2016 per Gtt ( con 6,871 milioni) e Infra.To (22 milioni). Il Comune invierà la relazione alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti alla quale verrà chiesta l’autorizzazione ad attivare un audit complessivo, terzo e indipendente, che si estenda a tutte le società partecipate dalla Città.

(foto: il Torinese)