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Crosetto (nipote del ministro) unico piemontese sicuro in Europa. In ballo Damilano

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Solo Giovanni Crosetto, nipote del ministro della Difesa Guido, oggi  consigliere comunale di Fdi a Torino, tra i candidati piemontesi di tutti i partiti avrà un seggio sicuro al Parlamento europeo.

Ha ottenuto quasi 34mila preferenze, dietro a Giorgia Meloni che però si dimetterà. Potrebbe farcela anche  Paolo Damilano, quarto con 12.500 preferenze per Forza Italia. Tajani, primo,  rinuncerà. Damilano si è piazzato  prima della lombarda Zambelli rispetto alla quale c’erano pochi voti di differenza. Se Fi otterrà il terzo seggio, l’imprenditore piemontese potrebbe spuntarla.

Nessun seggio per gli atri partiti. Nel Pd migliore risultato per  Elena Accossato con 15.600 voti, undicesima. Non tornerà in Europa anche la leghista Gianna Gancia, che ha però un posto garantito in Regione nel listino del governatore Cirio.

 

Piemonte, vince Cirio: il bis del governatore di centrodestra

10 giugno – Alle lezioni europee,  in Piemonte vince il  centrodestra. Anche alle Regionali vittoria per lo schieramento di Alberto Cirio, riconfermato presidente della Regione con un risultato che supera il 50% quando i dati non sono ancora ufficiali, e la sua competitor Gianna Pentenero è data al 36 per cento circa. Sarah Disabato (M5s) tra il 7 e il 9% e Francesca Frediani (Piemonte Popolare) 1,5-3,5%.

Successo in Piemonte alle Europee per Fratelli d’Italia che ottiene il  30,5%, PD al 22,9. La Lega, al 10,3  va oltre Forza Italia, 9,9%.  Il Movimento 5 stelle scende all’8%,  Alleanza verdi sinistra è al 7,5. Stati Uniti d’Europa al 3,9% e Azione al 3,2%.

In provincia di Torino Fratelli d’Italia e Partito democratico, sono testa a testa: 26,5% contro 26%.  Il Movimento 5 stelle è al 9,5, e AVS al 9,3%. Forza Italia al 9,2%,  la Lega si ferma 7,8%. In provincia Stati Uniti d’Europa è al 4,2%,  Azione è al 3,4. A Torino città il PD è  il primo partito, al 29,8%,  Fratelli d’Italia al 22%.

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Secondo l’instant poll delle 23 di Swg per La7 in Piemonte il Presidente Cirio per il centrodestra è in testa con un dato compreso tra 50,5 e 54,5 per cento.

La candidata del Pd e del centrosinistra Gianna Pentenero otterrebbe una percentuale tra 36 e 40 per cento. I dati ufficiali nel corso della giornata di lunedì.

Elezioni, l’affluenza a Torino e in Piemonte

Seggi aperti domenica  9 dalle ore 7 alle ore 23. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio per le elezioni europee, mentre le operazioni di scrutinio di quelle regionali  inizieranno alle ore 14 di lunedì 10 giugno.

AFFLUENZA DOMENICA 9 GIUGNO:

Affluenza registrata alla chiusura definitiva dei seggi nelle 919 sezioni della Città di Torino: hanno votato 346.867 elettori pari al 50,36% degli aventi diritto

Alle precedenti elezioni Regionali, nel 2019, avevano votato 406.796 elettori pari al 59,16% degli aventi diritto.

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Ore 19

  • Per le Regionali in Piemonte alle 19 affluenza al 47,15%
  • A Torino la rilevazione alle ore 19 sull’affluenza per le elezioni europee è stata del 43,35%; per le elezioni regionali del 41,92%.

La scorsa tornata elettorale per le elezioni europee e regionali si svolse in una sola giornata e pertanto non è possibile un raffronto. Alla seconda rilevazione delle ore 19 risultava aver votato il 45,63% degli elettori per le elezioni europee e il 44,29% degli elettori per le elezioni regionali.

La rilevazione finale sarà alle ore 23, alla chiusura dei seggi.

🗳Elezioni Europee e Regionali 2024.
Intorno al 25% le affluenze registrate alle ore 12 di domenica 9 giugno nelle 919 sezioni della Città di Torino.
🇪🇺 Dettagli Europee su: http://www.comune.torino.it/elezioni/2024/europee/
➡️ Dettagli Regionali su: http://www.comune.torino.it/elezioni/2024/regionali/

 

Sabato 8 giugno

La rilevazione delle ore 23 di sabato sull’affluenza per le elezioni europee è stata del 16,38%, per le elezioni regionali del 15,83%.

La scorsa tornata elettorale per le elezioni europee e regionali si svolse in una sola giornata e pertanto non è possibile un raffronto.

Alla prima rilevazione delle ore 12 risultava aver votato il 15,75% degli elettori per le elezioni europee e il 15,29% degli elettori per le elezioni regionali.

La prossima rilevazione sarà effettuata alle ore 12 di domenica 9 giugno.

Per votare sono necessari un documento di riconoscimento personale e la tessera elettorale personale a carattere permanente.

È pertanto utile assicurarsi di essere in possesso della tessera elettorale e qualora fosse stata smarrita,  risultasse deteriorata o gli spazi a disposizione per l’apposizione del timbro del seggio elettorale risultassero esauriti, occorre richiedere un duplicato o una nuova tessera.  Per il rilascio del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento, mentre per l’emissione di una nuova tessera occorre esibire, oltre al documento d’identità, la vecchia tessera con tutti i diciotto spazi per la certificazione del voto timbrati. In caso di smarrimento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale, previa autocertificazione, senza necessità di denuncia all’Autorità competente, mentre qualora la tessera risulti deteriorata questa va riconsegnata.

La tessera elettorale può essere richiesta fino a giovedì 6 giugno presso l’Ufficio elettorale di corso Valdocco 20, aperto con orario continuato dalle ore 8.15 alle 15 e presso le anagrafi decentrate, durante i consueti orari di apertura. Nelle giornate di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno l’ufficio elettorale, la sede dell’anagrafe centrale e di alcune sedi decentrate saranno aperte in via straordinaria per il rilascio delle tessere e dei duplicati, con le seguenti modalità:

Ufficio Elettorale (corso Valdocco 20, piano rialzato):

Venerdì 7 giugno dalle ore 8.15 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.15 alle 23
Domenica 9 giugno dalle ore 7 alle 23

Anagrafi decentrate Circ. 2 (via Guido Reni 96/15), Circ. 3 (corso Racconigi 94), Circ. 5 (via Stradella 192), Circ. 8 (via Campana 30):

Venerdì 7 giugno dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 14.30 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.30 alle 20.30
Domenica 9 giugno dalle ore 8.30 alle 20.30

Anagrafe centrale (via C.I.Giulio 22):
Venerdì 7 giugno dalle ore 14.30 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.15 alle 23
Domenica 9 giugno dalle ore 7 alle 23

Solo all’anagrafe Centrale di via Giulio 22 sarà possibile ottenere anche il duplicato della carta d’identità in caso l’elettore fosse privo di documenti di riconoscimento.

Inoltre da giovedì 6 giugno e fino alle ore 23 di domenica 9 giugno, attraverso la piattaforma TorinoFacile è inoltre possibile stampare autonomamente il proprio attestato sostitutivo della tessera elettorale, valido solo per la votazione di sabato 8 e domenica 9 giugno. Il servizio è accessibile tramite SPID, CIEid, CNS. L’attestato sostitutivo di tessera elettorale è in carta libera e non può essere richiesto per gli altri componenti del nucleo familiare.

Disponibilità a ricoprire incarico di Presidente di Seggio o Scrutatore

L’Amministrazione comunale ha costituito una banca dati di coloro che, risultando iscritti nelle liste elettorali di Torino, si rendono disponibili a sostituire gli scrutatori di seggio impossibilitati a garantire la loro presenza ai seggi. Su TorinoFacile è possibile compilare online l’istanza di disponibilità fino a venerdì 7 giugno compreso. Entro la stessa data ci si può sempre candidare a ricoprire l’incarico di presidente di seggio.

Trasporto gratuito per impossibilitati a recarsi ai seggi

Sabato 8 e domenica 9 giugno la Città organizza un servizio di trasporto assistito e gratuito per accompagnare ai seggi gli elettori impossibilitati o con grave riduzione della capacità di deambulazione autonoma. Telefonando al numero 011.01128008 è possibile prenotare il servizio, con le seguenti modalità: fino a venerdì 7 giugno dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 17, sabato 8 e domenica 9 giugno dalle ore 9 alle 20.

Sezioni trasferite

L’inagibilità di alcuni plessi scolastici è la ragione dello spostamento di 34 sezioni elettorali. I cittadini interessati hanno ricevuto comunicazione delle nuove sezioni in cui potranno esercitare il voto, insieme al tagliando per aggiornare la propria tessera elettorale. In corrispondenza dei seggi non utilizzabili sarà affissa apposita cartellonistica che informerà dello spostamento.

Accedendo alla Sezione ToSeggio della pagina Servizio Elettorale del sito della Città di Torino e inserendo via e numero civico di residenza è possibile conoscere il numero e l’ubicazione della sezione dove poter esercitare il proprio diritto di voto.

Come si vota

Per votare sono necessari un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica) e la tessera elettorale personale a carattere permanente. . L’identificazione dell’elettore è possibile anche nel caso di carte di identità e altri documenti rilasciati dalla pubblica amministrazione scaduti, purché siano sotto ogni altro aspetto regolari e assicurino la riconoscibilità dell’elettore. In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l’elettore.

All’elettore verranno consegnate due schede, una per le elezioni europee (di colore grigio) e una per le elezioni regionali (di colore verde).

Elezioni europee

Gli elettori saranno chiamati alle urne per eleggere 76 eurodeputati. Potranno indicare fino a un massimo di tre candidati, purché siano di sesso diverso, per la città di Torino appartenenti alla Circoscrizione 1 Nord-Ovest. Ogni cittadino deve votare nel seggio elettorale a cui è iscritto, fatta eccezione per gli studenti fuori sede che hanno fatto domanda di voto fuori dal proprio comune di residenza (possibilità introdotta dalla legge 38 del 25 marzo 2024).

In Italia ha diritto di voto alle Elezioni europee: chi ha compiuto il diciottesimo anno di età; è cittadino italiano o dell’Unione europea con residenza legale in Italia o è cittadino italiano residente all’estero; chi si è registrato come votante entro la scadenza stabilita (per i cittadini UE votanti in Italia).

Elezioni regionali

A Torino e in Piemonte si voterà anche per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente della Giunta regionale. L’elettore disporrà di un’unica scheda con il contrassegno di ciascuna lista circoscrizionale con accanto due linee riservate all’eventuale indicazione delle preferenze. Alla destra sono riportati nome e cognome del candidato presidente collegato e il contrassegno della relativa lista regionale. Il voto può essere espresso per la sola lista circoscrizionale o per il solo candidato presidente e la sua lista regionale o per entrambi. È anche ammesso il cosiddetto voto disgiunto.

Numeri e curiosità

667.150 sono i cittadini torinesi aventi diritto al voto per le elezioni europee, di questi 350.798 sono femmine e 316.352 maschi. Per le elezioni regionali il corpo elettorale è formato da 688.711 torinesi, suddiviso fra 360.195 femmine e 328.516 maschi.

I torinesi che votano per la prima volta sono 12.491 (6014 femmine e 6477 maschi) e quelli che compiono 18 anni l’8 e il 9 giugno sono 47 (24 femmine e 23 maschi).

I centenari al 9 giugno sono 443 (363 femmine e 80 maschi).

Le sezioni elettorali in tutto il territorio cittadino sono 924 (919 sezioni ordinarie e 5 sezioni speciali per studenti fuori sede). Sono 43 i seggi speciali in cui la raccolta del voto viene effettuata presso luoghi di cura o di detenzione.

Sono in totale 137 gli istituti scolastici sede di seggio.

In totale sono 967 i Presidenti nominati (919 ordinarie + 5 sezioni studenti fuori sede + 43 seggi speciali) e 3782 gli scrutatori.

I loro compensi esentasse, previsti dalla Legge, sono:
Presidenti: 209,50 euro
Scrutatori – segretari: 163 euro
Scrutatori di seggio speciale: 103,50 euro
Presidenti di seggio speciale: 70,15 euro

Voto studenti fuori sede

In occasione delle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, gli studenti iscritti nelle liste elettorali del Comune di Torino, che per motivi di studio si trovino domiciliati per un periodo di almeno tre mesi in un comune di una regione diversa dal Piemonte, possono esercitare il diritto di voto fuori sede dopo aver presentato istanza di ammissione al voto.

Il numero di studenti torinesi fuori sede che hanno richiesto di esercitare il diritto di voto fuori sede è di 135. Il numero di studenti fuori sede che hanno richiesto di esercitare il diritto di voto a Torino è di 4.163.

Voto cittadini europei residenti a Torino

Anche i cittadini dell’Unione Europea residenti a Torino possono votare per il rinnovo del Parlamento Europeo. La comunità straniera con più richieste di voto è la Romania, con un totale di iscritti nella lista aggiuntiva U.E. pari a 1.893 (1286 femmine e 607 maschi)

Info e approfondimenti
Ufficio Elettorale tel. 011.01125245 – 011.01125393 – 011.01125229

TORINO CLICK

Dimostranti pro Palestina invadono i binari di Porta Nuova e bloccano la circolazione dei treni

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Treni bloccati alla stazione di Porta Nuova a Torino per l’occupazione  da parte di manifestanti Pro Palestina che sono entrati nella zona dei binari forzando i cancelli laterali in via Nizza.

Fs comunica che i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire ritardi. Le forze dell’ordine stanno intervenendo per permettere ai treni di ripartire.

I manifestanti hanno compiuto il gesto dimostrativo dopo aver partecipato a un corteo pro Palestina  per le vie del centro storico di Torino.

Nel corso del corteo i dimostranti hanno bruciato le bandiere dell’Europa, degli Stati Uniti e di Israele e imbrattato un’agenzia bancaria di Intesa Sanpaolo.

Regionali ed Europee: Torino e Piemonte al voto. Cosa c’è da sapere

Nel fine settimana si vota per l’elezione dei membri del Parlamento Europeo e, in Piemonte, per l’elezione dei membri del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale.

Sabato 8 giugno i seggi saranno aperti il sabato dalle ore 15 alle 23, mentre domenica  9 dalle ore 7 alle ore 23. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio per le elezioni europee, mentre le operazioni di scrutinio di quelle regionali  inizieranno alle ore 14 di lunedì 10 giugno.

Per votare è necessario sono necessari un documento di riconoscimento personale e la tessera elettorale personale a carattere permanente.

È pertanto utile assicurarsi di essere in possesso della tessera elettorale e qualora fosse stata smarrita,  risultasse deteriorata o gli spazi a disposizione per l’apposizione del timbro del seggio elettorale risultassero esauriti, occorre richiedere un duplicato o una nuova tessera.  Per il rilascio del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento, mentre per l’emissione di una nuova tessera occorre esibire, oltre al documento d’identità, la vecchia tessera con tutti i diciotto spazi per la certificazione del voto timbrati. In caso di smarrimento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale, previa autocertificazione, senza necessità di denuncia all’Autorità competente, mentre qualora la tessera risulti deteriorata questa va riconsegnata.

La tessera elettorale può essere richiesta fino a giovedì 6 giugno presso l’Ufficio elettorale di corso Valdocco 20, aperto con orario continuato dalle ore 8.15 alle 15 e presso le anagrafi decentrate, durante i consueti orari di apertura. Nelle giornate di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno l’ufficio elettorale, la sede dell’anagrafe centrale e di alcune sedi decentrate saranno aperte in via straordinaria per il rilascio delle tessere e dei duplicati, con le seguenti modalità:

Ufficio Elettorale (corso Valdocco 20, piano rialzato):

Venerdì 7 giugno dalle ore 8.15 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.15 alle 23
Domenica 9 giugno dalle ore 7 alle 23

Anagrafi decentrate Circ. 2 (via Guido Reni 96/15), Circ. 3 (corso Racconigi 94), Circ. 5 (via Stradella 192), Circ. 8 (via Campana 30):

Venerdì 7 giugno dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 14.30 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.30 alle 20.30
Domenica 9 giugno dalle ore 8.30 alle 20.30

Anagrafe centrale (via C.I.Giulio 22):
Venerdì 7 giugno dalle ore 14.30 alle 18
Sabato 8 giugno dalle ore 8.15 alle 23
Domenica 9 giugno dalle ore 7 alle 23

Solo all’anagrafe Centrale di via Giulio 22 sarà possibile ottenere anche il duplicato della carta d’identità in caso l’elettore fosse privo di documenti di riconoscimento.

Inoltre da giovedì 6 giugno e fino alle ore 23 di domenica 9 giugno, attraverso la piattaforma TorinoFacile è inoltre possibile stampare autonomamente il proprio attestato sostitutivo della tessera elettorale, valido solo per la votazione di sabato 8 e domenica 9 giugno. Il servizio è accessibile tramite SPID, CIEid, CNS. L’attestato sostitutivo di tessera elettorale è in carta libera e non può essere richiesto per gli altri componenti del nucleo familiare.

Disponibilità a ricoprire incarico di Presidente di Seggio o Scrutatore

L’Amministrazione comunale ha costituito una banca dati di coloro che, risultando iscritti nelle liste elettorali di Torino, si rendono disponibili a sostituire gli scrutatori di seggio impossibilitati a garantire la loro presenza ai seggi. Su TorinoFacile è possibile compilare online l’istanza di disponibilità fino a venerdì 7 giugno compreso. Entro la stessa data ci si può sempre candidare a ricoprire l’incarico di presidente di seggio.

Trasporto gratuito per impossibilitati a recarsi ai seggi

Sabato 8 e domenica 9 giugno la Città organizza un servizio di trasporto assistito e gratuito per accompagnare ai seggi gli elettori impossibilitati o con grave riduzione della capacità di deambulazione autonoma. Telefonando al numero 011.01128008 è possibile prenotare il servizio, con le seguenti modalità: fino a venerdì 7 giugno dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 17, sabato 8 e domenica 9 giugno dalle ore 9 alle 20.

Sezioni trasferite

L’inagibilità di alcuni plessi scolastici è la ragione dello spostamento di 34 sezioni elettorali. I cittadini interessati hanno ricevuto comunicazione delle nuove sezioni in cui potranno esercitare il voto, insieme al tagliando per aggiornare la propria tessera elettorale. In corrispondenza dei seggi non utilizzabili sarà affissa apposita cartellonistica che informerà dello spostamento.

Accedendo alla Sezione ToSeggio della pagina Servizio Elettorale del sito della Città di Torino e inserendo via e numero civico di residenza è possibile conoscere il numero e l’ubicazione della sezione dove poter esercitare il proprio diritto di voto.

Come si vota

Per votare sono necessari un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica) e la tessera elettorale personale a carattere permanente. . L’identificazione dell’elettore è possibile anche nel caso di carte di identità e altri documenti rilasciati dalla pubblica amministrazione scaduti, purché siano sotto ogni altro aspetto regolari e assicurino la riconoscibilità dell’elettore. In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l’elettore.

All’elettore verranno consegnate due schede, una per le elezioni europee (di colore grigio) e una per le elezioni regionali (di colore verde).

Elezioni europee

Gli elettori saranno chiamati alle urne per eleggere 76 eurodeputati. Potranno indicare fino a un massimo di tre candidati, purché siano di sesso diverso, per la città di Torino appartenenti alla Circoscrizione 1 Nord-Ovest. Ogni cittadino deve votare nel seggio elettorale a cui è iscritto, fatta eccezione per gli studenti fuori sede che hanno fatto domanda di voto fuori dal proprio comune di residenza (possibilità introdotta dalla legge 38 del 25 marzo 2024).

In Italia ha diritto di voto alle Elezioni europee: chi ha compiuto il diciottesimo anno di età; è cittadino italiano o dell’Unione europea con residenza legale in Italia o è cittadino italiano residente all’estero; chi si è registrato come votante entro la scadenza stabilita (per i cittadini UE votanti in Italia).

Elezioni regionali

A Torino e in Piemonte si voterà anche per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente della Giunta regionale. L’elettore disporrà di un’unica scheda con il contrassegno di ciascuna lista circoscrizionale con accanto due linee riservate all’eventuale indicazione delle preferenze. Alla destra sono riportati nome e cognome del candidato presidente collegato e il contrassegno della relativa lista regionale. Il voto può essere espresso per la sola lista circoscrizionale o per il solo candidato presidente e la sua lista regionale o per entrambi. È anche ammesso il cosiddetto voto disgiunto.

Numeri e curiosità

667.150 sono i cittadini torinesi aventi diritto al voto per le elezioni europee, di questi 350.798 sono femmine e 316.352 maschi. Per le elezioni regionali il corpo elettorale è formato da 688.711 torinesi, suddiviso fra 360.195 femmine e 328.516 maschi.

I torinesi che votano per la prima volta sono 12.491 (6014 femmine e 6477 maschi) e quelli che compiono 18 anni l’8 e il 9 giugno sono 47 (24 femmine e 23 maschi).

I centenari al 9 giugno sono 443 (363 femmine e 80 maschi).

Le sezioni elettorali in tutto il territorio cittadino sono 924 (919 sezioni ordinarie e 5 sezioni speciali per studenti fuori sede). Sono 43 i seggi speciali in cui la raccolta del voto viene effettuata presso luoghi di cura o di detenzione.

Sono in totale 137 gli istituti scolastici sede di seggio.

In totale sono 967 i Presidenti nominati (919 ordinarie + 5 sezioni studenti fuori sede + 43 seggi speciali) e 3782 gli scrutatori.

I loro compensi esentasse, previsti dalla Legge, sono:
Presidenti: 209,50 euro
Scrutatori – segretari: 163 euro
Scrutatori di seggio speciale: 103,50 euro
Presidenti di seggio speciale: 70,15 euro

Voto studenti fuori sede

In occasione delle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, gli studenti iscritti nelle liste elettorali del Comune di Torino, che per motivi di studio si trovino domiciliati per un periodo di almeno tre mesi in un comune di una regione diversa dal Piemonte, possono esercitare il diritto di voto fuori sede dopo aver presentato istanza di ammissione al voto.

Il numero di studenti torinesi fuori sede che hanno richiesto di esercitare il diritto di voto fuori sede è di 135. Il numero di studenti fuori sede che hanno richiesto di esercitare il diritto di voto a Torino è di 4.163.

Voto cittadini europei residenti a Torino

Anche i cittadini dell’Unione Europea residenti a Torino possono votare per il rinnovo del Parlamento Europeo. La comunità straniera con più richieste di voto è la Romania, con un totale di iscritti nella lista aggiuntiva U.E. pari a 1.893 (1286 femmine e 607 maschi)

Info e approfondimenti
Ufficio Elettorale tel. 011.01125245 – 011.01125393 – 011.01125229

TORINO CLICK

Prima festa della musica (con sorprese) per i bimbi del Regina Margherita

Special guest DARGEN D’AMICO

Neja, PanPers, Davide D’Urso, Cristina Chiabotto,
Obi, 4Calamano,
Ablaye Magatte Dieng, Sviolination trio, The Hats,
e tante altre sorprese

SABATO 8 GIUGNO 2024
dalle ore 15 alle ore 19, ingresso gratuito

piazza Polonia, Torino

UGI – Unione Genitori Italiani, in collaborazione con Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Città della Salute e della Scienza di Torino, con le numerose Associazioni di volontariato che operano all’interno dei reparti dell’ospedale Regina Margherita, in partnership con l’associazione culturale Hiroshima Mon Amour,presenta la seconda edizione del REGINA MUSIC FEST, la prima festa della musica dedicata ai piccoli pazienti ed ai loro familiari con giochi, intrattenimento e musica, per un pomeriggio di festa che, dalle ore 15 alle ore 19 di sabato 8 Giugno, animerà tra colori e note l’area antistante l’ingresso dell’ospedale infantile, in piazza Polonia, Torino.

Uno speciale testimonial ad aprire la festa, il cantautore rap e producer Dargen D’Amico, e poi a seguire i numerosi artisti e partner che hanno accolto con entusiasmo l’invito a partecipare per la gioia dei bambini e dei ragazzi in cura, per una festa dentro e fuori le mura dell’ospedale grazie alle incursioni degli artisti in corsia.

Ai PanPers, il duo comico esploso con la trasmissione Colorado e diventato negli anni un’icona social per le nuove generazioni e non solo, è affidata la magia comica tra sketch e canzoni, mentre all’astro emergente della comicità made in Torino, Davide D’Urso, che con grande ironia ha saputo mettere in risalto le differenze di linguaggio tra quartieri, dal «tamarro» di Mirafiori al riccone della collina, con i suoi personaggi condurrà l’evento, affiancato in alcuni momenti da un’altra celebrità torinese, Miss Italia 2004, Cristina Chiabotto.

A far cantare e ballare ci pensano invece la cantautrice Neja, regina della musica dance, con i suoi successi tra cui Restless, Shock, The Game e diversi brani iconici di quel periodo, le rime rap di Obi, moniker di Mattia Strafile, giovane artista di Torino che ha attiratol’attenzione di Tommaso Colliva, Grammy Awards con i Muse, lo scorso anno si è aggiudicato il Premio Giuria Popolare ed il Premio Indieffusione & Noise Symphony nella finale di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty. E poi ancora il trascinante afro sound con il percussionista Ablaye Magatte Dieng, che, con la sua Associazione Culturale Tamra, porta avanti la tradizione griots, storici intrattenitori, musicisti ed artisti della società senegalese, mentre le singer sisters 4Calamano, le quattro sorelle di Varazze Lara, Maya, Dana e Jade con la passione per il canto e per la musica, diventate vere e proprie star del web, si esibiscono con le loro armonie a cappella. Mentre il duo country THE HATS, Marco “liba” Libanore ed Alessio Sanfilippo, in collaborazione con Il Veicolo, si esibiranno in sella a due ape car.

La parte musicale si completa con i musicisti dello Sviolination Trioe con i giovanissimi della The World Junior Band del Laboratorio del suono del Sermig. E anche con gli studenti delle classi degli istituti comprensivi Peyron e Vittorino da Feltre. La classe 3^ media della sezione musicale del primo istituto in forma orchestrale con 18 alunni in un repertorio che propone alcuni brani tratti dal repertorio affrontati durante l’anno, mentre, sul tema della marcia turca di Mozart, una formazione di 40 ragazzi darà vita ad una performance ritmica di body percussion intitolata “Il ritmo della solidarieta’. Giocano invece in casa il coro Choirm, formazione di 25 elementi tra medici, infermieri e fitoterapisti dell’ospedale infantile, che per l’occasione propongono un repertorio pop.

Allo stupore ed all’entusiasmo generale contribuiscono anche i trampolieri della scuola Settimo Circo, che brillano nel loro travestimento da Queen, la celebre pop rock band anni ’80, gli animatori di Csen Torino. Tutti insieme per un pomeriggio di svago e condivisione e per un’evasione dalla quotidianità raccontata dainterviste a volontari, medici, infermieri, ricercatori, sostenitori e collaboratori, in breve tutti gli esponenti del variegato mondo UGI, che avranno il compito di descriverne i diversificati filoni di attività.

L’evento è organizzato da UGI, Unione genitori italiani, in collaborazione con Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Città della Salute di Torino, con il sostegno di La Lucerna Gioco e Creo e di Fondazione Martoglio ed in partnership con l’associazione culturale Hiroshima Mon Amour, e grazie alla collaborazione di SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori e delle numerose Associazioni di volontariato che operano all’interno dei reparti dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

Un grazie speciale va ai taxi di Taxi Torino che dal 25 maggio hanno tatuato sulle loro auto la scritta Regina Music Fest che pubblicizza l’evento.

In collaborazione con I.C. Vittorino da Feltre, I. C. Peyron, Scuola Gobetti Marchesini,  SAA – Scuola Di Amministrazione Aziendale, Sermig – Arsenale della Pace , Il Veicolo, Laboratorio del Suono – Sermig, Settimo Circo – Scuola di Circo e Teatro, Csen Piemonte, CUS Torino, Taxi Torino , Associazione Amici Bambini Cardiopatici Onlus, Abio Torino, AIC Piemonte, AITF Bimbi ODV, Amico Libro, AVO Torino, Casa Giglio ODV, CasaOz ETS, Essere Umani onlus, LA MOLE DEL SORRISO, Fondazione Lene Thun, Forma Onlus Torino, VIP Viviamoinpositivo Torino ODV, Ossola Amica dell’UGI ODV.

EarthCARE: una nuova missione satellitare (targata Torino) per capire l’impatto delle nuvole sul clima

Il Politecnico di Torino è tra i protagonisti degli studi scientifici che hanno permesso la realizzazione della missione. Le missioni di ricerca Earth Explorer, realizzate nell’ambito del programma dell’ESA FutureEO, mirano a comprendere la complessità del funzionamento della Terra e l’influenza delle attività umane sui processi naturali

Nella giornata di martedì 28 maggio, nel contesto del prestigioso programma di osservazione della Terra “Earth Explorer” dell’ESA, è stato lanciato dalla base di Vandenberg, in California, il satellite EarthCARE-Earth Cloud Aerosol Radiation Explorer, frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e quella Giapponese (JAXA). La missione, rivoluzionaria nel suo genere, si prefigge di migliorare la comprensione dell’interazione tra nuvole e aerosol nel modificare i bilanci energetici associati al trasporto di onde elettromagnetiche e il ciclo dell’acqua, così da contribuire in modo significativo ad una migliore previsione dell’entità dei cambiamenti climatici e quindi ad ottimizzare le strategie di adattamento e mitigazione del clima.

Tra gli attori coinvolti nella progettazione della missione il Politecnico di Torino, con il gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI che ha partecipato, sotto la guida del professor Alessandro Battaglia, agli studi scientifici per la realizzazione del lancio e che contribuirà alle prossime fasi del progetto. Il professor Battaglia è da anni coinvolto nell’ideazione della missione: dal 2008 si registrano i suoi primi interventi negli studi preliminari di settore e nel 2015 viene ufficializzata la sua nomina a membro dell’ESA Mission Advisory Board per lo sviluppo della missione.

Il satellite EarthCARE, una volta lanciato, ha raggiunto in pochi minuti la sua orbita eliosincrona polare, intorno ai 400 km di altezza. Nel corso dei prossimi gironi cominceranno  i primi test dei 4 strumenti all’avanguardia inseriti al suo interno: un radar atmosferico a 94 GHz con capacità Doppler che permette di profilare nuvole  e precipitazioni e di mappare per la prima volta le velocità verticali delle idrometeore; un lidar che, grazie alla sua risoluzione spettrale, consente di ottenere profili verticali micro e macrofisici di nubi e aerosol riuscendo anche a distinguere i diversi tipi di aerosol; un imager multispettrale (MSI) capace di offrire una mappatura bidimensionale della scena sotto osservazione; e infine un radiometro a banda larga che misura la radiazione solare riflessa e la radiazione infrarossa proveniente dalla Terra.

 

“La missione EarthCARE è uno dei progetti più ambiziosi mai affrontati dall’Agenzia spaziale europea in collaborazione con quella giapponese – ha commentato il professor Alessandro Battaglia – Nonostante le innumerevoli sfide tecnologiche e logistiche, la missione è diventata finalmente operativa. Insieme a colleghi dell’Università di Leicester, UK e McGill in Canada abbiamo lavorato in particolare allo sviluppo del simulatore e agli algoritmi di inversione del radar Doppler a lunghezza d’onda millimetrica. È quindi con trepidazione che aspettiamo i primi dati dopo tanti anni passati a simulare numericamente la risposta degli strumenti sui nostri computer. La tecnologia innovativa del radar che è stato sviluppato dai colleghi giapponesi ci consentirà di misurare per la prima volta il movimento verticale dell’aria in nuvole (e.g. all’interno di celle convettive) e la dimensione di particelle come gocce di pioggia e fiocchi di neve”“Questa missione terrestre – ha concluso Battaglia – è cruciale per meglio caratterizzare le nuvole e i sistemi precipitanti che svolgono un ruolo vitale nel sistema climatico. I risultati della missione potranno inoltre fungere da apripista ad altre missioni spaziali che impiegano radar Doppler millimetrici quali la missione WIVERN, al momento in fase A nello stesso programma Earth Explorer dell’ESA, e nella quale il Politecnico svolge un ruolo di punta”.

L’Arma dei Carabinieri festeggia i 210 anni dalla sua fondazione a Torino

I Reali Carabinieri, corpo di polizia, ebbero i natali a Torino nella caserma Bergia di piazza Carlina, attuale sede del comando regionale, su iniziativa di Vittorio Emanuele I. .
Questa mattina al pala Gianni Asti si sono tenute le celebrazioni  le celebrazioni per il duecentodecimo anniversario della  fondazione dell’Arma  

Sono stati premiati i militari dell’Arma che nell’ultimo anno si sono distinti in attività particolarmente meritorie. In particolare un riconoscimento è andato all’istituto scolastico vincitore del concorso “l’amore vero non umilia, non ferisce, non uccide!” bandito nei mesi scorsi dal Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” in collaborazione con le istituzioni locali e incentrato sull’uguaglianza di genere.

“Promuovere l’educazione alla legalità delle nuove generazioni contribuisce a costruire i pilastri che sono le fondamenta della civile convivenza” ha ricordato nel corso del suo discorso il generale  di brigata Antonio Di Stasio, comandante della legione carabinieri che, rivolgendosi ai carabinieri schierati in formazione ha detto: “Siete una risorsa del Paese, una forza sana che sa affrontare anche le vicende più toccanti e dolorose senza mai dimenticare di mantenere l’uomo al centro della società. La ricompensa sta nelle continue attestazioni di stima che ci riservano i cittadini”.

I carabinieri della legione hanno effettuato nell’ultimo anno oltre 2mila 300 arresti in flagranza di reato,  1.359 i provvedimenti di custodia cautelare e quasi 250 mila i servizi di pattuglia.

I festeggiamenti dell’Arma proseguiranno domani, giovedì 6 giugno, alle ore 15 con la deposizione di una corona presso la lapide in onore dei Caduti dell’Arma all’interno della caserma “Chiaffredo Bergia”, sede della Legione Carabinieri.

Subito dopo verrà deposta una corona al Monumento Nazionale al Carabiniere, in viale dei Partigiani. Nella stessa giornata, alle ore 16,30, verrà deposto un omaggio floreale sulla lapide funeraria del Generale C.A. Giuseppe Thaon di Revel Santandrea, primo Comandante dell’Arma, in frazione Tarnavasso a Poirino.

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Piccoli consiglieri, grandi proposte. In Sala Rossa il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

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Si è concluso, ieri pomeriggio, il progetto “Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze”. A Palazzo civico, i giovani consiglieri, riunitisi per la prima volta il 31 gennaio scorso, hanno presentato al Consiglio comunale di Torino i risultati dei loro incontri durante i quali sono state predisposti documenti, sotto forma di raccomandazioni e auspici.

Camilla Balbo, presidente del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (Ccr), ha illustrato le modalità di lavoro nel corso di quasi sei mesi di attività.

I temi affrontati riguardano mobilità dolce, spazi di aggregazione per i giovani, razzismo, discriminazione, cura delle strade. Ma anche l’orientamento scolastico, lo psicologo a scuola, maggiori attività di laboratorio oltre la manutenzione e la cura dei luoghi storici e dei monumenti.

Nel primo documento, presentato da Francesco Battisti, accolto all’unanimità come tutti gli altri, il Ccr chiede che vengano implementate le risorse necessarie ai cittadini per consentire l’utilizzo sempre maggiore della mobilità dolce. Inoltre chiede che si creino zone pubbliche per lo sport, come calcio, basket e tennis.

Forti dell’esperienza di cittadinanza attiva vissuta nei primi mesi di quest’anno e della conoscenza acquisita sul funzionamento delle istituzioni cittadine, le ragazze e i ragazzi del Consiglio comunale raccomandano, attraverso il documento illustrato da Pietro Balcon, di aumentare il numero di luoghi di aggregazione disponibili per il protagonismo giovanile e di pubblicizzarne in modo adeguato l’esistenza, con l’obiettivo di consentirne l’utilizzo, indipendentemente dall’etnia, a quanti più giovani possibile. Contemporaneamente, la Città dovrà impegnarsi ad aumentare i fondi a disposizione per promuovere laboratori tematici nelle scuole con focus sul razzismo, anche attraverso testimonianze dirette.

In tema di mobilità, il Ccr raccomanda che siano eseguiti maggiori controlli sui mezzi pubblici e sia previsto il finanziamento dei lavori di manutenzione delle strade. Il documento è stato presentato da Nino Cerasuolo.

Altra raccomandazione, presentata da Nora Fantino, chiede maggiore attenzione al contrasto alle discriminazioni e alla promozione delle pari opportunità, con particolare attenzione alla comunità rom – favorendo ad esempio l’accesso ai percorsi scolastici – e alle questioni di genere.

Nello specifico, il documento sottolinea la necessità di incrementare i servizi, eventualmente attraverso ulteriori finanziamenti da parte del Comune di Torino alle associazioni o ai progetti che se ne occupano. Si segnala la necessità di una” maggiore considerazione e informazione riguardo ai problemi della nostra città sul tema della discriminazione”.

Recepita, poi, una raccomandazione sul tema dell’orientamento scolastico. Il documento, illustrato da Elisa Variara, chiede di attivare un “servizio di orientamento” nelle scuole secondarie per aiutare i giovani e le giovani a effettuare scelte consapevoli. Inoltre si chiede di aumentare le attività pratiche e di laboratorio in aggiunta alle spiegazioni teoriche.

Infine, il testo propone una maggiore possibilità di scelta sullo psicologo scolastico, utile sia nel percorso di crescita che di orientamento scolastico, chiedendo che sia anche una figura interna alla scuola e competente, ma esterna al collegio docenti.

Attenzione, infine, è rivolta anche al patrimonio culturale: “gli edifici storici e i monumenti sono spesso sporchi e rovinati mentre l’informazione sugli eventi e le mostre è dispersiva e non c’è programmazione condivisa vista la sovrapposizione di iniziative”. Attraverso la raccomandazione illustrata da Matteo Fimognari, i ragazzi e le ragazze chiedono soluzioni per reperire finanziamenti pubblici e privati per la manutenzione dei beni artistici e una migliore pubblicizzazione degli eventi in città.

La votazione di ogni provvedimento, è stata preceduta dall’intervento di un rappresentante della maggioranza e da uno dell’opposizione.

In conclusione ha preso la parola la Sindaca del Ccr, Agnese De Bortoli che ha commentato: “Abbiamo costruito, con l’aiuto dei nostri compagni, insegnanti ed esponenti delle Istituzioni, una piccola democrazia. Agli adulti chiediamo di prendere in considerazione le nostre proposte e di continuare a portare avanti questo progetto, che insegna a sognare e a realizzare un mondo migliore”.

L’intera seduta, alla quale hanno preso parte diversi consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, è stata presieduta dalla Presidente della Sala Rossa. Ai ragazzi e alle ragazze, il Sindaco ha portato il saluto della Città, mentre l’assessora all’Istruzione ha riassunto le tappe del progetto.

(Ufficio stampa Consiglio comunale)

Riapre il museo Pietro Micca, restaurate le gallerie storiche

Da martedì 11 giugno cittadini e turisti potranno nuovamente esplorare una delle pagine più significative della storia della nostra città. Riapre al pubblico il Museo civico Pietro Micca e dell’Assedio di Torino del 1706, chiuso dallo scorso 26 febbraio per interventi di manutenzione straordinaria.

Nello specifico, i lavori hanno interessato tutti i serramenti della sala mostre, sostituiti e automatizzati per permettere una migliore climatizzazione degli ambienti e una fruizione più confortevole da parte del pubblico. Contestualmente, si è provveduto alla manutenzione dell’intero piano di calpestio delle gallerie – interventi resi possibili e a cura dell’Associazione Amici del Museo – e a un’ottimizzazione dell’allestimento espositivo.