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Inchiesta sulla donna morta per malore. Poche ore prima era stata vaccinata con Astrazeneca

La procura ha aperto un’inchiesta per verificare le cause della morte della donna 62enne, avvenuta  domenica scorsa in corso Racconigi, a Torino.

Mentre stava guidando ha avuto un malore ed è riuscita a fermarsi con il veicolo. Poco dopo è deceduta.

È risultato che la donna, una badante, sette ore prima si era vaccinata con AstraZeneca.

Sembra inoltre che avesse   patologie pregresse come l’ipertensione: secondo le prime ipotesi sarebbe questa la causa della morte.

Il pm ha disposto l’autopsia che sarà effettuata probabilmente venerdì.

L’estate è un Grand Tour, tanti itinerari tra natura e storia fino alla fine di ottobre

Al via dal 25 luglio fino alla fine di ottobre 2021 gli itinerari, i primi appuntamenti sono dedicati agli scorci del Lago Maggiore, l’arte sacra in Valle di Viù e la Valle di Susa dal Medioevo al Novecento

Ai nastri di partenza la nuova edizione di Grand Tour, il progetto di Abbonamento Musei che, giunta alla sua 13° edizione, quest’estate propone sedici itinerari in bus in Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.

 

I primi appuntamenti. Si parte domenica 25 luglio con Scorci del Lago Maggiore: una giornata a Verbania, che ha già registrato il tutto esaurito, per scoprire nel settecentesco palazzo Viani-Dugnani il rinnovato Museo del Paesaggio. Il tour prosegue con una passeggiata lungo il viale delle magnolie dove si incontra Villa Giulia, costruita da Branca, inventore del famoso liquore. Il 1° agosto, la domenica successiva, è il momento di scoprire l’Arte sacra in Valle di Viù: la prima tappa sarà ad Usseglio, con il suo Museo Civico Alpino, mentre a Lemie ci si soffermerà sulla Confraternita, in prossimità della chiesa di San Michele Arcangelo, che offre una bellissima veduta sulla valle e un prezioso Oratorio con un ciclo di affreschi del ‘500. A Viù è prevista una visita al museo di Arte Sacra, con la preziosa cappella del SS. Nome di Gesù, tra reliquiari, messali settecenteschi e apparati d’altare. L’8 agosto, con l’itinerario In Valle di Susa, dal Medioevo al Novecento, si visiterà la Pinacoteca dedicata al pittore Giuseppe Augusto Levis, ospitata nelle sale dello storico palazzo di famiglia e recentemente riallestita. Il tour prosegue a Susa, dove i visitatori saranno immersi in un’originale visita al castello sulle tracce della contessa Adelaide, per conoscere la storia del palazzo dalle sue origini romane fino ai giorni nostri. Si conclude la giornata tra le preziose collezioni del Museo Diocesano, che ospita la mostra Il rinascimento europeo di Antoine de Lonhy.

 

Le altre proposte. In Valle d’Aosta sono previste tre visite ai castelli, in particolare a quelli di Verrès e Fénis, per gli interventi dell’architetto e studioso Alfredo d’Andrade, una giornata tra le vestigia romane e la vasta area megalitica di Aosta e il Castello di Aymavilles oggetto di un complesso restauro in fase di conclusione.

 

Nel torinese si potrà visitare il Castello Cavour a Santena con il parco, recentemente riaperto dopo un lungo restauro e ancora, per gli amanti dell’arte visiva, un focus è dedicato alla pittura divisionista di Pellizza da Volpedo, tra Volpedo e Tortona.

 

Gli itinerari biellesi sono dedicati  ai personaggi che hanno reso famosa questa zona del Piemonte, come Eugenia Menabrea, che contribuì a rafforzare il nome all’omonima birra, la famiglia Zegna, con la produzione di lane pregiate raccontata da Casa Zegna, Quintino Sella e il suo amore per l’arte, custodito dalle collezioni del Museo del Territorio Biellese.

 

Spazio anche alla provincia Granda, con un tour tra Cuneo e il Castello di Rocca de’ Baldi, sulle tracce di Papa Pio VII, e il Castello Grinzane Cavour con il nuovissimo Museo in vigna, un originale percorso tra i filari della vigna del Conte.

 

Gli appuntamenti del Grand Tour, diventati ormai una tradizione nell’estate piemontese e non solo, si uniscono all’ultimo progetto di Abbonamento Musei L’arte con chi ne fa parte, che dallo scorso maggio mette al centro delle visite i personaggi più rappresentativi dei vari musei aderenti: imprenditori, nobildonne, architetti e artisti che hanno contribuito alla creazione o all’ampliamento dei musei che si visiteranno, diventano così lo spunto per visite guidate alle collezioni o alle dimore storiche che li ospitano. Per approfondire la storia di alcuni dei personaggi incontrati nei percorsi sono già disponibili dieci podcast della serie L’arte con chi ne fa parte, scaricabili gratuitamente dalle principali piattaforme.

Le prenotazioni ai percorsi sono possibili tramite il sito www.lineaverdeviaggi.it

Per l’adesione non è richiesto alcun pass vaccinale; in ottemperanza alle regole anti-Covid, i posti sul bus sono limitati.
Le tariffe di partecipazione prevedono una riduzione per gli abbonati. Chi ha ancora un voucher del 2020 di Linea Verde potrà usarlo per le nuove gite del programma. Per informazioni: www.abbonamentomusei.it

Abbonamento Musei è la carta all you can visit che dà libero accesso all’offerta culturale di un’intera regione, ogni volta che lo si desidera, 365 giorni l’anno: un’iniziativa unica in Italia, con oltre 450 realtà, fra musei, residenze reali, castelli, giardini e fortezze diffuse sul territorio a beneficio degli abbonati, veri e propri ambasciatori del cultural lifestyle, che mette al centro la cultura e la socialità che la cultura porta con sé.

Nato a Torino e in Piemonte nel 1995 e curato dall’Associazione omonima, in più di vent’anni Abbonamento Musei ha raggiunto un grandissimo successo commerciale e di popolarità, coinvolgendo più di 300mila abbonati: il numero degli ingressi l’anno, che nel 2019 ha superato (complessivamente) quota 1.000.000, racconta più di ogni altro dato l’efficacia e la funzione sociale del progetto.

 

Dal 2015 Abbonamento Musei ha ampliato il suo circuito, arrivando prima in Lombardia e nel 2019 in Valle d’Aosta. La tessera è considerata dagli utenti e dagli addetti ai lavori lo strumento migliore per accedere ai circuiti museali e stimolare l’esplorazione del territorio con gite fuori porta e visite, per vivere a 360° un’intera regione.

 

Nel 2020, convinta dell’importanza di costituire un tramite tra pubblico ed enti museali anche durante l’emergenza sanitaria, l’associazione ha dato vita al progetto AMplify, l’informazione di Abbonamento Musei nato per conoscere da vicino le istituzioni culturali tra novità, consigli utili e cose belle. Un canale di informazione tramite il sito, la newsletter e i social, con novità, approfondimenti, collaborazioni, notizie inedite: un racconto vivace e periodico a favore degli abbonati e, insieme, di tutte le persone che hanno voglia di informarsi e scoprire il mondo delle istituzioni culturali e delle loro proposte.

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Associazione Abbonamento Musei

www.abbonamentomusei.it

Automotive, Draghi incontra Torino e il Piemonte

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha accolto la richiesta di incontro espressa dalle Istituzioni e dal mondo imprenditoriale e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori di Torino e del Piemonte, a seguito della decisione sulla localizzazione della futura Gigafactory di Stellantis.

In modo corale i diversi rappresentanti del territorio avevano scritto al premier per condividere con urgenza un piano e un progetto di rilancio del territorio piemontese, partendo dal sistema automotive.

L’incontro è in programma a Roma martedì 27 luglio alle ore 15.30. Saranno presenti in rappresentanza di tutte le voci del territorio il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la sindaca di Torino Chiara Appendino.

“Ho ricevuto la chiamata del capo di gabinetto del Premier, Antonio Funiciello – comunica il presidente Cirio -, che mi ha confermato per martedì prossimo la disponibilità del presidente Draghi. Questo primo incontro sarà con la Regione e il Comune di Torino in rappresentanza di tutte le voci del territorio che hanno sottoscritto la lettera inviata al Premier. Venerdì pomeriggio ci confronteremo nuovamente sulle principali istanze che come Piemonte desideriamo portare al Governo”.

Il bollettino Covid di mercoledì 21 luglio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.15

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 134nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 17dopo test antigenico), pari allo 1,0% di 13.066tamponi eseguiti, di cui7.621antigenici. Dei 134 nuovi casi, gli asintomatici sono 60 (44,8%).

I casi sono così ripartiti: 36 screening, 65 contatti di caso, 33 con indagine in corso; RSA/Strutture Socio-Assistenziali: 0; importati: 4.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 368.071così suddivisi su base provinciale: 29.719 Alessandria, 17.543 Asti, 11.557 Biella, 53.116 Cuneo, 28.400 Novara, 196.920 Torino, 13.777 Vercelli, 13.013 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.510 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.516 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3(come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 50(-7rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1127.

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.750.398(+ 13.066rispetto a ieri), di cui 1.850.847risultati negativi.

I DECESSI RESTANO 11.699

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.699 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 944 Novara, 5.591 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

355.192GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 355.192(+48rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.031 Alessandria, 16.790 Asti, 11.062 Biella, 51.509 Cuneo, 27.350 Novara, 190.778 Torino, 13.205 Vercelli, 12.616 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.440 extraregione e 2.411 in fase di definizione.

Violenze in carcere: chiesti 25 rinvii a giudizio, anche per tortura

Sono  25 i rinvii a giudizio chiesti dalla Procura di Torino nel procedimento che riguarda episodi di violenza commessi da agenti di polizia penitenziaria ai danni di detenuti nel carcere delle Vallette. 

In alcuni casi viene contestato il reato di tortura. Tra  gli indagati anche il  direttore del carcere e il comandante degli agenti all’epoca dei fatti, ai quali sono stati contestati comportamenti che, secondo gli inquirenti, avrebbero cercato di nascondere o minimizzare la portata degli episodi. I detenuti indicati dalla Procura come persone offese sono undici in tutto.

Pmi, ora la fiducia aumenta e sale il tasso di occupazione

Più fiducia tra le  piccole e medie imprese torinesi:  il picco della pandemia sembra superato.

I dati sono migliori per produzione, ordini, fatturato e  saturazione degli impianti.

Torna ad essere in ripresa l’occupazione,  si registrano però ancora ritardi nei pagamenti e tensioni finanziarie.

I dati sono  dell’indagine congiunturale dell’Api. Nel complesso l’indagine congiunturale fornisce  un quadro economico locale migliore rispetto al 2020, anche se per almeno il 35% degli imprenditori le performance siano  invariate rispetto ai sei mesi precedenti.

Nell’ultimo semestre  il 25% delle imprese ha fatto ricorso alla cassa Integrazione a fronte del 49,5% del secondo semestre 2020. Per il secondo semestre di quest’anno solo il 12,1% degli imprenditori che oggi sta ricorrendo agli ammortizzatori sociali prevede di  utilizzarli nella seconda parte dell’anno. Bene il  saldo occupazionale per il primo semestre:  segna +12,7%, in ripresa rispetto al +2% di sei mesi fa.

Open day al Valentino il 24 luglio

Questa settimana l’Open Day nell’hub del Valentino di Torino si svolgerà sabato 24 luglio, con 1500 posti disponibili.

Da oggi alle ore 9 su www.ilPiemontetivaccina.it potranno aderire gli over18 che hanno il domicilio sanitario in Piemonte e non hanno un appuntamento per la prima dose fissato nei dieci giorni seguenti. I vaccini somministrati saranno Pfizer e Moderna.

OPEN DAYS REGIONE-INAIL: A CUNEO REPLICA VENERDÌ 23, A TORINO SI PARTE SABATO 24 LUGLIO

Dopo le tappe di Cuneo, Alessandria, Vercelli e Novara, le giornate vaccinali organizzate da Inail e Regione Piemonte proseguono con due nuovi eventi: a Cuneo, dopo quello del 16 luglio, si terrà un nuovo Open Day venerdì 23 luglio; sabato 24 luglio avrà luogo la prima giornata a Torino presso l’hub vaccinale Valentino, in concomitanza con quella per gli over18.

Gli Open Days sono riservati alle lavoratrici e ai lavoratori maggiorenni all’atto della vaccinazione ed i cui datori di lavoro non sono tenuti alla nomina del medico (ad esempio colf e badanti dipendenti da privati) oppure di aziende senza convenzioni con strutture sanitarie private. Registrandosi su www.ilPiemontetivaccina.it possono ricevere la prima dose di Pfizer o Moderna, mentre la seconda verrà programmata presso il centro vaccinale della Asl piemontese di competenza.

“Abbiamo appreso con soddisfazione che le prenotazioni nelle altre province sono andate tutte esaurite – dichiara Giovanni Asaro, direttore regionale Inail Piemonte – segno che stiamo dando un contributo concreto per supportare la campagna vaccinale anti Covid-19. Ringrazio il personale di tutte le Asl piemontesi con le quali collaboriamo e la Regione Piemonte che, per tutti gli Open Day Inail, compreso quello di Torino, ha messo a disposizione la logistica e le risorse informatiche per consentire la prenotazione dei lavoratori interessati”.

10.000 PRE-ADESIONI 12-15ENNI NON FRAGILI

Sono quasi 10.000 le adesioni per la vaccinazione dei 12-15enni non fragili registrate nei primi due giorni di apertura del servizio.

L’adesione può avvenire su www.ilPiemontetivaccina.it, oppure rivolgendosi al pediatra di libera scelta o al medico di medicina generale.

Studenti e docenti, “tutti potranno ricevere il vaccino”

Nel presentare l’interrogazione Grimaldi ha anche chiesto che “la Regione garantisca la copertura totale per ragazzi e personale entro i primi di settembre” e che “restino a casa i docenti che non vogliono vaccinarsi”.

Il consigliere Luv ha affermato che “negli scorsi giorni i quotidiani hanno riportato le basse percentuali di copertura vaccinale delle fasce d’età degli studenti e dei docenti: cinque Regioni, tra cui il Piemonte, hanno una percentuale di personale scolastico senza alcuna copertura superiore al 25 per cento. Secondo la Progressione del Piano Vaccinale della Regione Piemonte al 15 luglio scorso, risulta che su 104.322 preadesioni del personale docente solo 80.040 persone hanno effettuato entrambe le dosi di vaccino”.

Durante il question time sono state discusse anche le interrogazioni di  Sean Sacco (M5S) su ripresa della produzione del cC6O4 nell’impianto Algoflon dello stabilimento Solvay di Spinetta Marengo (AL), di Maurizio Marello (Pd) sui danni da grandine e maltempo nel Roero ed in altre zone del Piemonte ; di Diego Sarno (Pd) su trasparenza e fruibilità di informazione sulle spese sanitarie per emergenza Covid e portale della trasparenza per i Parchi/Città della Salute; di Domenico Rossi (Pd) su quali azioni per sopperire alla carenza dei medici di medicina generale, di Francesca Frediani (M4o) su sostegno Metodo Bimbisvegli; di Silvio Magliano (Moderati) su come la Giunta intende rispondere ai lunghi tempi d’attesa e assicurare adeguati livelli di assistenza a soggetti affetti da DSA e ADHD.

Covid, il bollettino di martedì 20 luglio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 122 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 17dopo test antigenico), pari allo 0,8% di 16.254 tamponi eseguiti, di cui 10.092 antigenici. Dei 122 nuovi casi, gli asintomatici sono 67 (54,9%).

I casi sono così ripartiti: 29 screening, 80 contatti di caso, 13 con indagine in corso; RSA/Strutture Socio-Assistenziali: 1; importati: 0.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 367.937 così suddivisi su base provinciale: 29.700 Alessandria, 17.537 Asti, 11.557 Biella, 53.088 Cuneo, 28.378 Novara, 196.872 Torino, 13.771 Vercelli, 13.013 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.508 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.513 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3(come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 57(rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1034.

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.737332(+ 16.254 rispetto a ieri), di cui 1.847.711 risultati negativi.

I DECESSI RESTANO 11.699

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.699 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 944 Novara, 5.591 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

355.144 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 355.144(+41 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.028 Alessandria, 16.789 Asti, 11.061 Biella, 51.497 Cuneo, 27.347 Novara, 190.753 Torino, 13.201 Vercelli, 12.616 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.440 extraregione e 2.412 in fase di definizione.

Covid, il Piemonte potenzia i controlli in aeroporto

Il  Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura di Torino, con la partecipazione anche della Prefettura di Cuneo e dei rappresentanti degli aereoporti di Caselle e Levaldigi, ha deciso di potenziare i controlli sui passeggeri dei voli di area Schengen.

In questo ambito  la normativa nazionale, al contrario dei voli extra Ue, prevede controlli non su tutti i voli, ma soltanto a campione.

Il faro è puntato sui Paesi dove  il contagio in questo momento sta crescendo in modo più consistente. In settimana si terranno  incontri operativi per definire quali voli controllare, gli orari di arrivo e  il personale necessario, per evitare che i controlli  si traducano in assembramenti nelle aree aeroportuali di arrivo.