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Covid, focus settimanale: la situazione a Torino e in Piemonte

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Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 208.1 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 22-28 agosto) a fronte del valore nazionale di 259.8 si conferma tra i più bassi in Italia dopo Lombardia, Lazio e Toscana.

Un dato in crescita rispetto alla scorsa settimana, ma inferiore ai numeri registrati 15 giorni fa e che in generale risente, come ogni anno, delle oscillazioni sulle diagnosi di positività dovute alla settimana di Ferragosto, sottolineano gli epidemiologi della Regione Piemonte.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 28 agosto si attesta al 4,6% (il valore nazionale è 8,8%) e quella delle terapie intensive all’1,1% (il valore nazionale è 2,3%), mentre la positività dei tamponi è al 7,7%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 22 agosto nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza di mutazioni appartenenti ad alcune sue sottovarianti.
Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare alcune mutazioni specifiche, mentre non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti Omicron BA.2.75 (Clade 22D) e BA.3.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 400.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate circa 16.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 1.600.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 22 al 28 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.270.

Suddivisi per province: Alessandria 135, Asti 56, Biella 49, Cuneo 172, Novara 100, Vercelli 45, VCO 35, Torino città 211, Torino area metropolitana 421.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 8.893 (+1020, +13 % rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 947 (-26), Asti 389 (-20), Biella 342 (+41), Cuneo 1207 (+ 202), Novara 698 (+36), Vercelli 313 (+29), VCO 244 (-7), Torino città 1.479( +202), Torino area metropolitana 2.945 (+451).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 22 al 28 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 208.1, in aumento (+13%) rispetto ai 184.2 della settimana precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 174.8 ( +22,1 %).

Nella fascia 25-44 anni è 226.5(+23,6%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 237.7 (+ 11,5%).

Nella fascia 60-69 anni è 231.8 (+8,9%).

Tra i 70-79 anni è 246.9 (+9,4%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 183.5 (-1,3%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 22 al 28 agosto, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in aumento in tutte le fasce di età, tranne che in quella 0-2 anni in cui l’incidenza è 130.9 (-6%) .

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 82.5(+6,7%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 104.5 (+8,7%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 143.3 (+22,8%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 116.8 (+15%).

Emergenza energia, incontro tra le Regioni del Nord: “Impatto devastante”

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 40 MILIARDI DI EXTRA-COSTI. RISCHIO DI DEINDUSTRIALIZZAZIONE E MINACCIA ALLA SICUREZZA NAZIONALE

 

Incontro dei Presidenti delle Confindustrie di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto con gli assessori allo Sviluppo economico

 

Si è svolto ieri un incontro straordinario tra i Presidenti Annalisa Sassi (Confindustria Emilia-Romagna), Francesco Buzzella (Confindustria Lombardia), Marco Gay (Confindustria Piemonte), Enrico Carraro (Confindustria Veneto) e gli assessori allo Sviluppo Economico Vincenzo Colla (Emilia-Romagna), Guido Guidesi (Lombardia), Andrea Tronzano (Piemonte) e Roberto Marcato (Veneto).

Al centro dell’incontro l’emergenza energetica che, in assenza di quelle misure di contenimento dei prezzi richieste da mesi dalle imprese, sta paralizzando il sistema industriale italiano con il forte rischio di deindustrializzare il Paese mettendo a repentaglio la sicurezza e la tenuta sociale nazionale.

In linea con l’appello del Presidente nazionale, Carlo Bonomi, si è sottolineato che la situazione ha caratteri di straordinarietà e urgenza indifferibile, perché è impossibile mantenere la produzione con un tale differenziale di costo rispetto ad altri paesi (UE e extra UE) nostri competitor, con l’effetto di colpire non solo le imprese esportatrici dirette, ma anche tutta la filiera produttiva, con un effetto pesantemente negativo sulle piccole e medie imprese intermedie nella filiera. Ulteriore effetto è l’annullamento del rilancio economico post pandemia, in particolare nelle ricadute sui territori che vedono un’erosione drammatica di competitività rispetto ad altri Paesi limitrofi. E’ chiaro ormai che ogni risorsa deve essere destinata prioritariamente a questa emergenza.

I rappresentanti delle Confindustrie delle quattro regioni hanno presentato agli assessori i dati relativi agli incrementi dei costi energetici dal 2019 al 2022 nelle quattro regioni più importanti per il tessuto industriale italiano: dai dati emerge che, mentre nel 2019 il totale dei costi di elettricità e gas sostenuti dal settore industriale delle quattro regioni ammontava a circa 4,5 miliardi di Euro, nel 2022 gli extra-costi raggiungeranno – nell’ipotesi più ottimistica rispetto all’andamento del prezzo – una quota pari a circa 36 miliardi di Euro che potrebbe essere addirittura superiore ai 41 miliardi nello scenario di prezzo peggiore.

Con una situazione del genere, le ricadute non saranno solo sulle imprese ma su tutta la società, con evidenti effetti di tenuta sociale ed economica per i lavoratori e le loro famiglie e per l’intero Paese.

Ferma restando la necessità di definire, fin da subito, una programmazione energetica nazionale con interventi e investimenti a medio-lungo termine in grado di assicurare la sicurezza e la sostenibilità della produzione energetica e delle forniture di gas, i Presidenti Sassi, Buzzella, Gay e Carraro hanno dichiarato che le imprese non possono attendere un giorno di più quelle misure necessarie a calmierare i prezzi di gas ed energia elettrica, tra cui:

 

1.    Introduzione di un tetto al prezzo del gas (europeo o nazionale)

2.    Sospensione del meccanismo europeo che prevede l’obbligo di acquisto di quote ETS a carico delle imprese

3.    Riforma del mercato elettrico e separazione del meccanismo di formazione del prezzo dell’elettricità da quello del gas

4.    Misure per il contenimento dei costi delle bollette con risorse nazionali ed europee

5.    Destinazione di una quota nazionale di produzione da fonti rinnovabili a costo amministrato all’industria manifatturiera.

 

Le Confindustrie di Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, hanno apprezzato la sensibilità e l’attenzione delle Regioni, che si sono trovate concordi sulla gravità dell’emergenza e l’insostenibilità della situazione, e al fine di evitare drammatiche ricadute economiche e sociali invitano tutte le forze politiche – anche in questa fase di campagna elettorale – a sostenere con decisione l’impegno del Governo in carica nella difficile trattativa con gli altri Paesi a livello europeo per l’introduzione di un tetto al prezzo del gas. Il tempo è ampiamente scaduto e una decisione in sede UE in questo senso non è più differibile.

Geomeccanica computazionale per la linea 2 del Metrò: Torino capitale della ricerca internazionale

Una delle pre-conferenze sarà organizzata con InfraTo e mostrerà la progettazione della Linea 2 della metropolitana di Torino

Dal 30 agosto al 2 settembre 2022, il Politecnico di Torino ospiterà la 16esima Conferenza internazionale dell’International Association for Computer Methods and Advances in Geomechanics-IACMAG, il cui tema generale è “Challenges and Innovations in Geomechanics”, dedicato alle sfide e alle innovazioni nel campo della geomeccanica computazionale. La data viene a coincidere con l’anniversario dei 50 anni dalla prima conferenza IACMAG, che si era tenuta negli Stati Uniti nel 1972.

L’evento intende fornire un quadro aggiornato dell’ampio campo della geomeccanica computazionale, ed è organizzato congiuntamente dal Politecnico di Torino (grazie al lavoro del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica-DISEG), dall’Università di Grenoble e dal Politecnico di Milano, a simboleggiare l’importanza della cooperazione nazionale e internazionale. Torino si è aggiudicata l’evento nel 2018 a Wuhan, sede dell’ultima edizione della conferenza, dopo un testa a testa con la candidatura della città di Graz e della sua università tecnica.

La conferenza si terrà presso il Politecnico di Torino, mentre le altre due sedi ospiteranno corsi pre-conferenza dedicati alla modellazione multiscala dei geomateriali (il 29 e 30 agosto presso il laboratorio 3SR del campus di Grenoble) e ai processi multi fisici nella geomeccanica (il 30 agosto al Politecnico di Milano). Un ulteriore corso pre-conferenza è previsto al Castello del Valentino, organizzato con InfraTo e dedicato alla progettazione della linea 2 della metropolitana di Torino che prevede, progetto unico al mondo, l’attivazione termica di tutti i rivestimenti dei 10 km di gallerie e delle 13 stazioni, utilizzando anche la tecnologia Enertun, brevettata dal Politecnico di Torino. Questa tecnologia consentirà di ricavare energia geotermica per il riscaldamento e raffrescamento delle stazioni di linea, contribuendo in maniera significativa alla riduzione dell’impronta ambientale dell’opera. Nella giornata di sabato 3 settembre sono previste delle visite tecniche ai cantieri del prolungamento ovest della linea 1 della Metropolitana di Torino e al parcheggio interrato del Politecnico che, con i suoi 172 diaframmi energetici, in attesa della realizzazione della metro 2, costituirà la prima applicazione in Italia di tale tecnologia per dimensioni.

Alla conferenza sono attesi oltre 300 partecipanti da tutto il mondo, pur con alcune aree geografiche ancora penalizzate dalle restrizioni per la pandemia.

La conferenza si svilupperà con lezioni plenarie, ospitate nell’Aula Magna “Giovanni Agnelli” del Politecnicosessioni parallele presso la corte interrata della sede centrale di Ateneo e alcuni eventi sociali che consentiranno ai partecipanti di conoscere e apprezzare il territorio ospitante. Un evento nell’evento è l’”Innovation Hub”, che consentirà a start-up innovative e detentori di brevetti di presentare brevi pitch e incontrare direttamente i partecipanti al convegno. Le innovazioni nel settore della geomeccanica sono infatti molte e la conferenza proverà a metterle in evidenza e a valorizzarle: dagli aspetti più tradizionali delle tecniche di calcolo a supporto del progetto di opere geotecniche o degli interventi di difesa del territorio fino alle tecniche di monitoraggio delle opere e dell’ambiente, dall’effetto dei cambiamenti climatici fino a sconfinare nei settori dell’energia, dell’intelligenza artificiale, della chimica.

“Organizzare questa conferenza è stata una sfida sopra le nostre aspettative a causa della pandemia che ci ha costretto a rimandare l’evento per ben due volte – spiega il professor Marco Barla, docente del Politecnico di Torino e chair della conferenza – Siamo passati dall’entusiasmo di Wuhan, dove ci siamo aggiudicati l’evento, al quasi panico di dover far fronte ad una situazione del tutto inusuale. Tuttavia abbiamo tenuto duro, pubblicato i proceedings in due fasi e organizzato alcuni eventi online di warming-up per tenere vivo l’interesse. E finalmente possiamo re-incontrarci di persona dopo questi difficili due anni”

“L’organizzazione di un evento internazionale richiede entusiasmo, disponibilità ma anche molte persone – aggiunge Alessandra Insana, docente del Dipartimento DISEG del Politecnico di Torino – Nell’organizzazione abbiamo coinvolto anche molti studenti dell’ultimo anno e laureandi di Ingegneria Civile. Per loro è sicuramente un’occasione unica per entrare in contatto con la comunità scientifica internazionale.”

La conferenza si svolgerà in lingua inglese. Tutte le informazioni di dettaglio e il programma dell’evento si possono trovare sul sito web: www.iacmag2022.org.

I Civich trovano 17 bici abbandonate e le donano a un’associazione

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Accade molto spesso che la Polizia Locale, talvolta su segnalazioni dei cittadini, intervenga sul territorio cittadino per recuperare le biciclette abbandonate sul suolo pubblico. Sovente si tratta di carcasse senza ruote, sellino o altre componenti, legate a pali o recinzioni in modo da arrecare intralcio alla circolazione e degrado urbano. Altre volte invece le bici sono integre, anche se portano evidenti i segni del tempo trascorso, esposte alle intemperie in assenza di utilizzo e manutenzione.

In condizioni decisamente migliori si presentano invece i velocipedi confiscati derivanti da sequestri amministrativi.

Da alcuni anni, in questi casi, così come nel caso di tutte le altre merci oggetto di ritrovamenti o sequestri amministrativi, tra cui alimenti a lunga conservazione non scaduti, abbigliamento, biancheria, giocattoli e altri oggetti, l’Ufficio Recupero Veicoli Abbandonati della Polizia Locale adotta la procedura della donazione a rotazione, a favore di Parrocchie, Caritas, Fondazione Banco Alimentare e di tutte le associazioni senza fini di lucro impegnate nel sociale che ne hanno fatto richiesta, rendendo in tal modo riutilizzabili e fruibili prodotti altrimenti destinati alla distruzione.

Durante tutto l’anno, sono centinaia le biciclette, o parti di esse, che vengono recuperate dall’Ufficio Recupero Veicoli Abbandonati della Polizia Locale, anche se soltanto una parte di queste vengono donate alle associazioni. Le bici irrecuperabili, in avanzato stato di degrado, vengono invece destinate alla distruzione, proprio come avviene per tutte le altre merci deperite.

Nei giorni scorsi, questa volta, è toccato all’Associazione Monsù Ciclet, ciclofficina sociale gestita dalla Cooperativa animazione Valdocco, ricevere la donazione di 17 biciclette.

Gli operatori dell’Associazione Monsù Ciclet attivano dei laboratori socio educativi riabilitativi per persone con disabilità dell’intelletto, all’interno dei quali le biciclette vengono restaurate, rese riutilizzabili e reimmesse in circolazione.

Rientro, traffico intenso ma senza particolari criticità

sulla rete stradale in gestione, circolazione sostenuta soprattutto in direzione nord e verso i centri urbani, senza particolari disagi   

  • divieto di transito ai mezzi pesanti fino alle 22:00 di lunedì 

Traffico intenso ma senza particolari criticità sui circa 32 mila chilometri di rete stradale e autostradale gestiti da Anas (Gruppo FS Italiane) in questo ultimo fine settimana di agosto, contrassegnato dal bollino rosso.

I maggiori flussi di traffico si sono verificati verso nord e in direzione dei grandi centri urbani e hanno fatto registrare una circolazione sostenuta ma scorrevole; il viaggio in auto dei vacanzieri ha interessato, in maniera minore, anche i valichi internazionali di confine. Traffico sostenuto ma scorrevole anche in direzione sud, per i vacanzieri di inizio settembre,

Nei punti nevralgici della rete stradale e autostradale il personale Anas ha monitorato costantemente la situazione per prevenire qualsiasi disagio.

Nella giornata di sabato il traffico è stato sostenuto ma scorrevole sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” con qualche rallentamento nella mattinata, a Tarsia in provincia di Cosenza a causa di un incidente che ha coinvolto tre veicoli. Circolazione sostenuta anche sulla SS 9 “via Emilia” nel Riminese e lungo la SS 16 “Adriatica” a Ravenna. Infine, nelle zone di montagna, si sono registrati rallentamenti lungo la SS 26 dir “della Valle d’Aosta” nei pressi di Courmayeur.

Nella giornata di  domenica 28 agosto, lungo la penisola italiana si sono verificati temporali che già dal tardo pomeriggio di sabato hanno causato alcuni smottamenti che, nel dettaglio, hanno comportato la chiusura di un tratto della SS 745 “Metaurense” ad Urbania (PU) e della SS 51 “di Alemagna” a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Entrambe le chiusure non hanno però comportato particolari disagi alla circolazione, anche grazie all’istituzione dei percorsi alternativi e alla gestione del traffico in loco da parte delle squadre Anas.

Anche nella giornata di domenica la circolazione si è svolta in modo generalmente regolare.

Traffico sempre sostenuto ma scorrevole sia sulla SS 106 “Jonica” che lungo la A2 “Autostrada del Mediterraneo” con un aumento del traffico – dal primo pomeriggio – nel tratto incluso tra Padula e Baronissi. Nella tarda mattinata si sono registrati rallentamenti anche sulla Tangenziale Ovest di Catania. Dal pomeriggio è atteso un aumento del traffico per gli ultimi vacanzieri che si metteranno in viaggio in verso nord.

Si ricorda che il divieto di transito dei mezzi pesanti resterà in vigore fino alle 22:00 di domenica e per la giornata di lunedì  dalle ore 7:00 alle ore 22:00.

 

 

Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims)Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

 

Sotto la supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.

 

Un viaggio informato

 

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2022.

Val di Susa, attacco No Tav al cantiere

Nella notte al cantiere di San Didero, in Val di Susa, dove verrà  realizzato il nuovo autoporto, una delle opere connesse alla Tav, si sono verificati nuovi disordini.  Diverse decine  di attivisti hanno raggiunto le recinzioni e divelto alcuni metri di filo spinato.

Le forze dell’ordine hanno   impiegato l’idrante e i lacrimogeni. La digos di Torino sta esaminando  i filmati per risalire all’ identità dei dimostranti.

Inizia a cedere l’alta pressione. Arriva la pioggia ma l’estate non finisce qui

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Dopo la forte grandinata a Torino di ieri sera Arpa Piemonte segnala che sta iniziando  a cedere l’alta pressione sul settore occidentale del Mediterraneo.

Nelle ultime ore aria più umida atlantica è  giunta  in Piemonte provocando un peggioramento del tempo.

Previsti nuvolosità irregolare e rovesci intermittenti per tutto il fine settimana.

Da ieri aumento della copertura nuvolosa con cielo prevalentemente nuvoloso, grandinate e piogge sparse. E’ prevista pioggia anche nelle giornate di sabato e domenica. Sarà l’ultimo fine settimana umido per il mese di agosto. Il tempo migliorerà da martedì.

Un fulmine uccide l’industriale dolciario Alberto Balocco

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Mentre erano in mountain bike sulla pista dell’Assietta sui monti dell’Alta Val Chisone un fulmine ha colpito e ucciso l’industriale Alberto Balocco, di 53 anni, titolare della nota azienda dolciaria, e l’amico Davide Vigo, 55 anni. Un automobilista ha dato l’allarme vedendo i corpi sullo sterrato. L’eliambulanza è riuscita nonostante il maltempo a far scendere un’equipe medica che ha tentato la rianimazione cardiocircolatoria.  Per il recupero delle salme è stato necessario un mezzo via terra.

(Foto di repertorio)

Il grande rientro in città : previsto traffico molto intenso, da bollino rosso

  • Previsto traffico molto intenso, da bollino rosso, per il rientro nei grandi centri urbani e verso le regioni del Nord Italia e per le ultime partenze verso le località turistiche 
  • sabato 27 agosto, dalle 8.00 alle 16.00, e domenica 28 agosto, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti 
  • In collaborazione con il CCISS, servizio di viabilità h24 in tempo reale al numero verde 800.841.148 
  • Rimossi oltre 500 cantieri fino al 4 settembre sulla rete stradale Anas 

Traffico da bollino rosso per il secondo weekend di controesodo agostano. A partire dalla mattinata di oggi, lungo la rete Anas (Gruppo FS Italiane) è atteso traffico in costante aumento. In particolare Viabilità Italia prevede bollino rosso a partire da oggi e per tutto il resto del fine settimana, sabato 27 e domenica 28 agosto, con spostamenti in aumento verso le grandi direttrici.  Ricordiamo che la panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/statics/08/calendario-traffico-intenso-2022.pdf).

Le tratte interessate sono le principali arterie stradali e autostradali, in direzione delle regioni del Nord e verso i grandi centri urbani, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e per i numerosi spostamenti locali.

Il consistente flusso di traffico in prossimità delle grandi città è previsto soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Domani, sabato 27 agosto, dalle 8.00 alle 16.00, e domenica 28 agosto, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.

Il traffico riguarderà  in particolare: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 “della Valle D’Aosta” e la SS309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 “di Alemagna” in Veneto.

Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims)Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

Sotto la supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.

Un viaggio informato

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2022.

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:

– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;

– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;

 CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;

 Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.

– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).

Consigli per un viaggio sicuro 

Controlla il tuo veicolo – Prima di partire per un viaggio fai controllare il tuo veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua.

Viaggia informato – Preparati consultando il meteo e il calendario con i giorni critici, nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma: saperlo ti aiuterà ad affrontare il viaggio in modo più sereno e valutare eventuali percorsi alternativi.

Non guidare dopo aver bevuto – No alcool: se bevi non guidi e se guidi non bevi. L’assunzione di sostanze alcoliche provoca gravi effetti sull’organismo umano, che risultano particolarmente insidiosi per chi si pone alla guida di un veicolo, andando ad incidere sulla prontezza dei riflessi e lo stato di vigilanza.

Non guidare sotto l’effetto di droghe – Gli stupefacenti cambiano la tua condizione psico-fisica. Oltre a non rispettare le regole, alla guida metti in pericolo te stesso e gli altri.

Metti la cintura e assicura i bambini nei seggiolini – Prima di partire indossa la cintura di sicurezza e falla allacciare agli altri passeggeri, anche quelli nei sedili posteriori; fino a 1,50 metri di altezza assicura i bambini con seggiolini e adattatori.

Non eccedere i limiti di velocità – Quanto di vero c’è in un detto popolare “Chi va piano, va sano e va lontano”! Non correre, per non correre rischi

Viaggia sulla destra – Circola sempre sulla corsia libera più a destra, utilizza quella veloce solo per il sorpasso e rientra appena possibile su quella che stavi percorrendo.

Mantieni la distanza di sicurezza – Mantieni sempre la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, ti consentirà di avere spazio sufficiente per fermarti, in caso di emergenza, senza rischio di tamponamenti.

Fermati se sei stanco – Ai primi cenni di stanchezza o sonno, fermati: l’unico sistema che ti permetterà di recuperare le energie psicofisiche e continuare il viaggio in sicurezza è fare una sosta, anche breve, in area di servizio.

Non distrarti mai alla guida – Sono tre i tipi di distrazione da evitare quando si conduce un veicolo: visiva (non guardare la strada), cognitiva (non porre attenzione alla guida) e manuale (avere le mani impegnate).

Torino che spettacolo! L’emozione continua con Todays e altri eventi

Agosto volge al termine e per molti si avvicina il momento del rientro al lavoro, con il ritorno alla routine quotidiana, agli impegni e al telefono che squilla. Forte è il desiderio di continuare a vivere l’atmosfera rilassata delle vacanze, con i pomeriggi all’aria aperta, le nuove amicizie, le uscite serali. Per fortuna ad accogliere i torinesi che tornano in città ci sarà una ricca serie di eventi, già a partire da fine agosto e per tutto il mese di settembre. Perché a Torino… l’emozione continua.

 

Il primo appuntamento è con TODAYS, dal 26 al 28 agosto, quando Barriera di Milano si trasformerà nella vetrina dell’espressione musicale contemporanea: ben 16 band, di cui 11 in esclusiva nazionale, si succederanno sui palcoscenici dello Spazio 211 e dell’ex Incet, dal primo pomeriggio a notte inoltrata.

Tutte le informazioni sugli artisti che si esibiranno si possono trovare sul sito www.todaysfestival.com, dove è anche possibile acquistare i biglietti dei concerti.