prima pagina- Pagina 22

Cioccolato e Gianduja. Ci siamo, il museo che mancava a Torino aprirà il 26 giugno

Ci siamo, il museo che mancava a Torino aprirà il 26 giugno prossimo, infatti inaugura  CHOCO Story, MUSEO DEL CIOCCOLATO E DEL GIANDUJA.
Per un bel progetto nato dalla collaborazione tra Francesco Ciocatto, proprietario della storica Pasticceria Pfatisch di Torino, ed Eddy Van Belle, imprenditore belga creatore del marchio del cioccolato Belcolade dell’azienda di famiglia Puratos, nasce Choco Story Torino.
I musei Choco Story, creati da Eddy Van Belle, sono già presenti in Belgio, Francia, Repubblica Ceca, Libano e Messico. Choco Story Torino è il Museo del Cioccolato e del Gianduja, e sta per aprire le sue porte in un punto non casuale della città: Via Paolo Sacchi 38, in quelli che originariamente erano i grandi laboratori sotterranei di Pfatisch.
Del resto quale città meglio che la capitale Sabauda poteva ospitare un museo che racconta la storia del cioccolato e fa rivivere la sua storia, le origini, la lavorazione, e le esperienze sensoriali collegate?
Nel 1678 Madama Reale Giovanna Battista di Savoia Nemours, madre di Vittorio Amedeo II, rilasciò la prima licenza a Giovanni Antonio Ari per commercializzare la bevanda al cioccolato. Per oltre un secolo la cioccolata quindi era solo consumata in forma di bevanda. Poi, a inizio ‘800, Paul Caffarel creò il primo impasto solido di cioccolato, a cui seguì la creazione della pasta Gianduja con l’unione della Nocciola Tonda Gentile delle Langhe e a metà secolo la conseguente creazione del tipico cioccolatino per mano di Michele Prochet in società con Caffarel. E ancora la nascita di luoghi significativi come i caffè storici di Torino, in cui la cioccolata in tazza, o il Bicerìn tanto amato da Cavour: il cioccolato era ormai entrato nel cuore dei torinesi.
Questo museo si estende in un  percorso ideato per intrattenere visitatori di ogni età .La visita consente di esplorare le origini della coltivazione del cacao, le prime ricette dei Maya e degli Aztechi, l’importazione in Europa e la nascita della grande tradizione artigianale a Torino e in Piemonte. Oltre 700 oggetti della collezione testimoniano questo viaggio straordinario: molinillos, metate, strumenti per la lavorazione dello zucchero, tazze e cioccolatiere, confezioni delle grandi cioccolaterie piemontesi. Il viaggio comincia dal principio, all’interno della sala dedicata alla scoperta e ai primi sviluppi della coltura del cacao. Il racconto sulle sue mitiche origini e sulle divinità che lo hanno donato agli uomini avviene nella cornice suggestiva della ricostruzione di un tempio Maya. Per scoprire come Hernán Cortés abbia per primo portato in Europa il prezioso ingrediente, ci si imbarca su di un galeone spagnolo, dotato di carte nautiche tutte da esplorare e di una solerte vedetta che annuncia l’arrivo nel Nuovo Mondo. Ma come viene coltivato il cacao? Come si passa dalla pianta al cioccolato fondente? Lo si può scoprire stando comodamente seduti su un divano fatto interamente di fave di cacao e osservando un globo interattivo che racconta l’evoluzione del mercato globale, quali varietà di cacao esistono e quali sono i paesi che lo producono. Non poteva mancare il racconto del legame tra Torino e il cioccolato: una sala rievoca i fasti delle regge dove i Savoia ebbero per primi il privilegio di gustare un alimento esotico, misterioso e a dir poco irresistibile, in forma di bevanda. E come non dare un degno spazio al racconto dell’invenzione del Gianduiotto? Al primo cioccolatino incartato al mondo, e oggi riconosciuto come un prodotto IGP, è dedicata un’intera sala, arricchita da un macchinario di fine ‘800 per la sgusciatura delle preziose nocciole del Piemonte e da un costume originale di Gianduja, simbolo del Carnevale Torinese, e gentilmente concesso dalla Famija Turineisa.
Ma non basta conoscere le virtù del cioccolato. Bisogna anche entrare nelle viscere di una fabbrica, del suo processo produttivo ed immaginare il lavoro di tanti pasticceri, uomini e donne, che hanno dedicato la propria opera ad un ingrediente d’eccellenza. Ed è per questo che è possibile ammirare il vero valore aggiunto di questo museo: le macchine in uso già nel 1921 e oggi ancora perfettamente funzionanti, che sono custodite all’interno di un Locale Storico d’Italia come Pfatisch. Si entra qui davvero in un angolo della storia dell’artigianalità che, come molti tesori torinesi, a lungo è rimasto nascosto e per questo è ancora più entusiasmante da scoprire. Ed è tanto coinvolgente guardare al passato quanto poter osservare come oggi lavorino i maestri cioccolatieri: attraverso alcune vetrate infatti è possibile vederli all’opera e avere il privilegio di poter assaggiare le loro creazioni.
Per rendere l’esperienza ancora più memorabile, il museo offre numerose attività interattive, installazioni e giochi multimediali didattici che permettono di immergersi completamente nel racconto e che sono adatti a coinvolgere un pubblico di tutte le età. Il cioccolato accompagna molti momenti della nostra vita: Choco Story vuole esserne la celebrazione attraverso l’intrattenimento. Per questo motivo, il percorso museale è stato realizzato con una concezione di coinvolgimento attivo del visitatore, attraverso tecnologie innovative e momenti di condivisione, fornendo un’esperienza didattica efficace anche per i ragazzi delle scuole. Un luogo di concezione e richiamo internazionali, per torinesi e turisti innamorati del cioccolato in tutte le sue interpretazioni. Inoltre, lungo il percorso del museo sono presenti anche quattro video ad ambientazione storica con la regia di Alessandro Rota, realizzati in stretta collaborazione con Eddy Van Belle e Francesco Ciocatto. Le riprese sono state realizzate con la sinergia tra l’Associazione Officine Ianós e il gruppo di rievocazione storica “Le Vie del Tempo”, in importanti location storiche come la Palazzina di Caccia di Stupinigi, l’Accademia di Belle Arti di Torino e la Casaforte di Chianocco. Attraverso vere e proprie ricostruzioni cinematografiche si ripercorre la storia del cioccolato in Europa a partire dal XVI Secolo fino ad arrivare al 1915, anno della nascita della storica pasticceria Pfatisch e in cui fa la sua comparsa anche una storica vettura dell’associazione Torinese Tram Storici. Choco Story Torino è pronto ad accogliere i visitatori internazionali con un’audioguida disponibile in Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco.
L’inagurazione è prevista per mercoledì 26 giugno e già dal giorno successivo sarà aperto al pubblico.
La Direzione del museo è affidata a BEATRICE CAGLIERO, giovane ,  sensibile e determinata torinese che vanta avi cioccolatieri.

Gabriella Daghero

Più di 20mila in piazza per i fuochi di San Giovanni

Grande folla nonostante la pioggia ieri sera in piazza Vittorio per i fuochi d’artificio di San Giovanni. Si stima ci fossero più di 20 mila persone. Presente anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.

“Uno splendido spettacolo dei fuochi  – ha commentato il primo cittadino – chiude le celebrazioni del nostro santo patrono.
Condividere con tante persone, in piazza Vittorio, questa serata è stato davvero il modo migliore per concludere una bella giornata di festa.
Grazie a tutte le persone che hanno lavorato e hanno reso possibile svolgere gli eventi di questi giorni.” I fuochi erano a basso impatto acustico nel rispetto dell’ambiente e degli animali. La serata pirotecnica ha concluso le celebrazioni per il santo patrono tenutesi nel corso dei giorni precedenti.

Piemonte al voto: nei ballottaggi Vercelli e Verbania al centrodestra, Rivoli e Leini al centrosinistra

/

Sono stati chiamati alle urne tra ieri e oggi 132 mila elettori piemontesi per i turni di ballottaggio  di due capoluoghi provinciali, Verbania e Vercelli, e  tre città del Torinese: Rivoli, Giaveno e Leini. Stefano Olocco è il sindaco di Giaveno. Nel ballottaggio ha vinto su Alberto Biddoccu, 58,84% a 41,16%. Il sindaco a Leini è Luca Torella, portato da Pd e liste civiche con il 52,02% rispetto a Renato Pittalis, civico appoggiato dal centrodestra, fermo al 47,98%. A Verbania vittoria al civico di centrodestra Giandomenico Albertella, che a una sezione dal termine ottiene il  51,83% contro 48,17%, del candidato di centrosinistra Riccardo Brezza. Premia il centrodestra la città si Vercelli: l’avvocato Roberto Scheda è il nuovo primo cittadino candidato da Fdi, Lega e Forza Italia, con il 54,19%. Gabriele Bagnasco, appoggiato da Pd e Avs, si ferma al 45,81. A Rivoli – 44 sezioni su 48 – centrosinistra con  Alessandro Errigo è avanti con il 56,7%, il sindaco uscente Andrea Tragaioli è al 43,3%.

Muove il braccio grazie a una clavicola in 3D dopo un intervento straordinario alle Molinette

/

Per la prima volta in Italia un uomo riprende a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D, presso l’ospedale Molinette di Torino Per la prima volta in Italia e la seconda al mondo un uomo ha ripreso a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D e ad un trapianto di tendine, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Un uomo di 52 anni, un ex pugile amatoriale, ha sofferto per anni di una lussazione cronica della clavicola destra, causata da un trauma sportivo durante un allenamento. Un uomo abituato a frequentare le palestre, a vivere con energia e vitalità, si è trovato improvvisamente costretto a rinunciare alla sua passione ed alla sua routine quotidiana. Nonostante le molte sedute di fisioterapia ed i numerosi esami diagnostici, la sua condizione sembrava senza via d’uscita bloccato in una morsa di dolore e di immobilità e che comprometteva anche la normale funzionalità respiratoria. Poi presso l’ospedale Molinette di Torino è arrivata la svolta. Grazie ad una tecnica innovativa e rivoluzionaria utilizzata per la prima volta in Italia e la seconda al mondo, l’équipe di Chirurgia toracica (diretta dal professor Enrico Ruffini) ha effettuato un intervento straordinario. Utilizzando la stampa 3D in titanio, i medici hanno creato un modello identico all’articolazione, che hanno utilizzato come guida per forare con precisione sia la clavicola che lo sterno del paziente, riuscendo a garantire il perfetto riallineamento di tutte le ossa. Questo dispositivo in titanio, sviluppato dall’azienda Osteobionix, ha permesso di eseguire l’operazione con sicurezza, precisione ed accuratezza. L’intervento, durato circa 5 ore, ha inoltre incluso l’uso di un tendine, donato e fornito dalla Banca dei Tessuti Muscolo Scheletrici dell’ospedale CTO, per garantire la stabilità della articolazione e sostenere il riallineamento delle strutture articolari. I chirurghi toracici sono stati fondamentali perché la porzione articolare interessata era quella che si collega con lo sterno, e richiedeva quindi una competenza specifica per intervenire sulla parete toracica. Il successo di questo intervento è il risultato del lavoro di un team di professionisti altamente qualificati: i chirurghi toraco-polmonari Francesco Guerrera, Paolo Lausi, Stefano Ganio e Paraskevas Lyberis della Chirurgia Toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini), insieme all’anestesista Giulio Luca Rosboch (dell’Anestesia e Rianimazione universitaria diretta dal professor Luca Brazzi) ed al personale infermieristico dedicato. Il periodo post-operatorio ha evidenziato risultati eccezionali: la mobilità del braccio del paziente è stata completamente ripristinata, permettendogli di tornare alle normali attività quotidiane senza i dolori e le limitazioni di prima. L’intervento eseguito alle Molinette ha cambiato la vita di un uomo, aprendo nuove prospettive per il trattamento di patologie simili.

San Giovanni: misure di sicurezza, modifiche viabili e modalità di accesso alla piazza

Lunedì 24 giugno, il tradizionale spettacolo pirotecnico si svolgerà come di consueto nell’area di piazza Vittorio Veneto e piazza Gran Madre di Dio alle 22.30.

ACCESSO ALL’AREA SPETTACOLO

L’accesso a piazza Vittorio Veneto per lo spettacolo pirotecnico sarà consentito a un massimo di 49.500 persone. Il pubblico potrà accedere alla piazza a partire dalle ore 18 circa attraverso una serie di varchi controllati da personale specializzato e posizionati su tutte le vie che portano in piazza:

  • Varco 19 – via Montebello / via Verdi- accesso al settore H
  • Varco 17 – via Giulia di Barolo / via Matteo Pescatore – accesso al settore F
  • Varco 16 via Vanchiglia / via Matteo Pescatore –  accesso al settore D
  • Varco 15  via Bava / via Matteo Pescatore – accesso al settore B (accesso per persone con disabilità)
  • Varco 6 –  via Maria Vittoria / via Bonafous – accesso al settore A (accesso per persone con disabilità)
  • Varco 5 – via della Rocca / via Maria Vittoria- accesso al settore C
  • Varco 4 – via Plana / via Maria Vittoria – accesso al settore E
  • Varco 1 – via San Massimo / via Principe Amedeo – accesso al settore G
  • Varco 9 – via Cavour / via della Rocca – accesso al settore I
  • Varco 11 – via Mazzini / via della Rocca – accesso al settore I

RESTRIZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE

Divieto di circolazione dalle ore 9.00

Il Ponte Vittorio Emanuele I, a partire dalle ore 09.00 e sino a cessate esigenze, sarà interdetto alla circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) in ambo le direzioni e alla circolazione pedonale sul marciapiede sud. Sul marciapiede nord del ponte, il transito pedonale, in entrambe le direzioni, sarà vietato dalle ore 12.00.

Divieto di circolazione dalle ore 15.00

Dalle ore 15.00 e sino a cessate esigenze, sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:

  • corso San Maurizio
  • via Cadorna
  • Lungo Po Diaz
  • corso Cairoli
  • corso Vittorio Emanuele II
  • via Fratelli Calandra
  • via Giolitti
  • via delle Rosine
  • via Maria Vittoria
  • via San Massimo
  • via Des Ambrois
  • via San Francesco da Paola
  • via Vasco
  • via Verdi
  • via Rossini

Divieto di circolazione dalle ore 18.00

Dalle ore 18.00 e sino a cessate esigenze, sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:

  • Ponte Vittorio Emanuele I
  • corso Casale
  • via Santorre di Santarosa
  • via Monferrato
  • via Villa della Regina
  • via Vittozzi
  • via Gioannetti
  • salita al CAI
  • viale Maresciallo Giardino
  • corso Moncalieri 13
  • corso Moncalieri lato Fiume Po
  • ponte Umberto I

Sempre dalle ore 18.00, sarà in vigore il divieto di transito sulla strada comunale alla Basilica di Superga.

Divieto di sosta dalle ore 8.00

Dalle ore 8.00 e sino a cessate esigenze, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:

  • Piazza Vittorio Veneto
  • Lungo Po Cadorna, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e corso San Maurizio
  • Via Bava, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
  • Via Vanchiglia, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
  • Via Giulia di Barolo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
  • Via Matteo Pescatore, tratto compreso tra via Giulia di Barolo e lungo Po Cadorna
  • Lungo Po Diaz, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
  • Via Bonafous, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
  • Via Maria Vittoria, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via Plana
  • Via della Rocca, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
  • Via Plana, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
  • Via Giolitti, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via della Rocca
  • Corso Cairoli
  • Via Cavour, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
  • Via dei Mille, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
  • Via Mazzini, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
  • Via Po
  • Via Principe Amedeo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via S.F. da Paola
  • Via delle Rosine, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
  • Via Sant’Ottavio, tratto compreso tra via Po e via Verdi
  • Via San Massimo, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
  • Via Montebello, tratto compreso tra via Po e via Verdi
  • Via Ozanam
  • Via Accademia Albertina, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
  • Via Rossini, tratto compreso tra via Po e via Verdi
  • Piazza Gran Madre di Dio
  • Corso Casale, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e via Santorre di Santarosa
  • Corso Moncalieri, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e il civico 13
  • Viale Maresciallo Giardino, tratto compreso tra corso Moncalieri e via Bezzecca
  • Via Gioannetti
  • Via San Francesco da Paola, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
  • Via Vasco

Dalle ore 08.00 e sino a cessate esigenze, sarà altresì istituito il divieto di sosta su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:

  • Via della Rocca, tratto compreso tra via Maria Vittoria e corso Vittorio Emanuele II
  • Via Plana, tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Giolitti
  • Via Bava, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
  • Via Vanchiglia, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
  • Via Giulio di Barolo, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio

Trasporto pubblico: deviazioni, orario prolungato metro 

Anche i percorsi dei mezzi di trasporto pubblico che transitano nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni, sia domenica 23 sia lunedì 24 giugno.
Il giorno di San Giovanni la metro sarà in servizio con un orario speciale, estendendo l’orario di chiusura alle ore 1.00.
I dettagli con tutte le linee deviate e i servizi integrativi sono disponibili sul sito GTT (www.gtt.to.it).

Piazza Vittorio Veneto: chiusura parcheggio sotterraneo, sospensione servizio TAXI, bike sharing e noleggio monopattini

Il parcheggio sotterraneo di Piazza Vittorio Veneto resterà chiuso a partire dalle ore 9.00 di lunedì 24 giugno. Gli abbonati del parcheggio potranno lasciare il posteggio entro e non oltre le ore 15.00.

Dalle ore 6.00 del 24 giugno alle ore 5.00 del 25 giugno sarà sospesa l’area destinata ai TAXI nell’esedra sud di piazza Vittorio Veneto, mentre l’area taxi Gran Madre sarà sospesa dalle ore 18.00 del 24 giugno sino a cessate esigenze. Entro le ore 12.00 di lunedì 24 giugno e sino a cessate esigenze, verrà inoltre effettuata la rimozione temporanea dei mezzi di bike sharing e noleggio monopattini elettrici presenti in piazza.

SOMMINISTRAZIONE BEVANDE

Dalle ore 12 di domenica 23 giugno alle ore 2 di lunedì 24 giugno, e comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita e la detenzione per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona all’interno dell’area perimetrale delimitata dalle vie parallele, su entrambi i lati, delle strade percorse dal corteo storico e in Piazza Castello.

Dalle ore 15 di sabato 24 giugno e sino a cessate esigenze, e comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita, il consumo e la detenzione in luogo pubblico per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona nelle vie racchiuse all’interno dell’area perimetrata dalle seguenti vie: lungo Po Cadorna; lungo Po Diaz; corso Cairoli; corso Vittorio Emanuele II (tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca); via della Rocca (tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Maria Vittoria); via Maria Vittoria (tratto compreso tra via della Rocca e piazza Carlo Emanuele II); piazza Carlo Emanuele II; via Maria Vittoria (tratto compreso tra piazza Carlo Emanuele II e via San Francesco da Paola); via San Francesco da Paola (tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Po); via Po (tratto compreso tra le vie San Francesco da Paola / Vasco e piazza Castello); via Verdi; corso San Maurizio (tratto compreso tra via Verdi e lungo Po Cadorna).

TORINO CLICK

Controlli nelle aree della movida torinese: multe a quattro locali

Ieri sera hanno avuto luogo i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale – nelle aree maggiormente caratterizzate dal fenomeno della “movida”.

L’attività si è concentrata nel quartiere San Salvario con particolare riferimento in via Berthollet, Largo Saluzzo e poi ancora nell’area di Piazza Vittorio Veneto riportando:

  • all’identificazione di 153 persone;
  • al controllo di 16 esercizi pubblici;
  • all’emissione di 6 sanzioni amministrative di 7.692€, nei confronti di 4 locali.

In particolare, il primo esercizio commerciale sito in Corso Regina è stato sanzionato per mancanza di HCCP e carenze igienico-sanitarie portando ad una sanzione complessiva di 3.000€; diverso da un secondo locale nei pressi della Galleria S. Federico, che è stato sanzionato per 2.660€ per la subordinazione della metratura autorizzata del dehor e del livello acustico.

In via S. Francesco D’Assisi un terzo esercizio, invece,  è stato sanzionato per aver superato l’orario di apertura consentito, riservando una sanzione di 1.032€.

Infine l’ultimo locale, in Piazza Vittorio Veneto, è stato sanzionato per 1.000€ per carenze igienico sanitarie.

I servizi di polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

Dal “Farò” ai fuochi, tutti gli appuntamenti di San Giovanni a Torino

Torna la più attesa festa dell’anno per tutti i torinesi

Quest’anno, la città festeggia nuovamente con i tradizionali fuochi d’artificio, realizzati in modo da avere un basso impatto ambientale grazie alla riduzione del livello acustico e all’utilizzo di materiali compostabili.

Uno degli eventi più significativi della Festa di San Giovanni a Torino è il farò, il falò che viene acceso ogni anno la sera del 23 giugno in Piazza Castello

Ecco tutti gli appuntamenti:

http://www.comune.torino.it/eventi/calendario/san-giovanni-2024/

Leggi qui le ultime notizie:  IL TORINESE

Controlli a Vanchiglia, alimenti in cattivo stato di conservazione

/

Ieri sera, il Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia ha coordinato un controllo straordinario del territorio ad “Alto Impatto” nell’area compresa fra Corso Giulio Cesare, Giardini Madre Teresa di Calcutta, Lungo Dora Napoli e vie limitrofe, con la partecipazione del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, della Polizia Municipale, dell’Arma dei Carabinieri, dell’ASL e dell’Unità Cinofila della Guardia di Finanza.

L’attività ha consentito:

l’identificazione di 21 persone;

la denuncia di 1 uomo;

il controllo di 3 esercizi commerciali;

l’emissione di 2 sanzioni amministrative di 3000€;

Durante il servizio, il personale ha sequestrato quasi 35kg di prodotti alimentari ad un locale sito in Corso Giulio Cesare con opportuna segnalazione all’A.G. da parte dell’ASL, per il cattivo stato di conservazione degli alimenti.

Contestualmente un secondo esercizio pubblico è stato sanzionato per carenze igienico-sanitarie e inottemperanza al manuale di autocontrollo che ha portato rispettivamente a due sanzioni amministrative di 1000€ e 2000€.

Infine un uomo di cinquantanove anni originario del Belgio è stato denunciato per sostituzione di persona poiché durante la fase del controllo ha fornito un documento di riconoscimento intestato a un’altra persona.

I controlli continueranno in modo regolare.

Via Di Nanni, dopo le 21 niente  bevande in bottiglie di vetro e di metallo

/
 

L’arco temporale di applicazione dei divieti previsti dall’art. 8 bis del Regolamento di Polizia Municipale nella zona di via Nanni sarà ampliato: lo ha deliberato  la Giunta comunale su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino.

Tale articolo, introdotto nel 2013, prevede i divieti di vendita, cessione a terzi e detenzione di bevande in contenitori in vetro o in metallo dalle ore 23 alle ore 7 del giorno successivo su tutto il territorio cittadino. L’esecutivo di Palazzo Civico – con propria deliberazione assunta dopo aver informato la competente Commissione Consiliare – può modificare l’intervallo di tempo di applicazione del divieto con l’esigenza di preservare l’incolumità pubblica.

Visto il perdurare della necessità di contrastare il fenomeno dell’assembramento di numerose persone dedite al consumo di bevande alcoliche in recipienti di vetro o in metallo nelle fasce serali e notturne, su richiesta della Presidente della Circoscrizione 3, la Giunta ha quindi adottato un provvedimento che prevede la modifica dell’arco temporale dei divieti determinando detto divieto a partire dalle ore 21 (anziché dalle ore 23) sino alle ore 7 del giorno successivo nell’area delimitata dalle vie Pollenzo (ambo i lati), Chiomonte (ambo i lati), San Bernardino (ambo i lati), San Paolo, corso Peschiera e piazza Sabotino. Tale area era già stata interessata da analogo provvedimento nell’agosto 2022.

Il nuovo divieto sarà in vigore fino al 31 dicembre 2025.

TORINO CLICK