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Il grande tennis, gli eventi collaterali di oggi

ATP  DOMENICA 20 NOVEMBRE

https://www.turismotorino.org/it

 

Foto: G.Prestipino

 

CASA TENNIS

Palazzo Madama, piazza Castello

 

Ore 10.00
Newsroom rassegna stampa con Ilaria Fratoni e Monica Bertini.

La redazione aperta alla cittadinanza con le principali notizie e gli approfondimenti su quanto sta avvenendo negli ATP e le attività ad esso collegate. A cura di Monica Bertini, giornalista sportiva e conduttrice TV con SPECIAL GUEST: Ubaldo Scanagatta, direttore di Ubitennis.com, inviato in 164 Tornei dello Slam.


Ore 10.30
Visita guidata: Melting Pot

Visita guidata in Italiano ed Inglese / Guided tour both in Italian and English.
IT: “Uno sguardo insolito di Torino… passeggiando tra le vie medievali, l’antica piazza delle erbe e il primo Senato, scopriamo la vivace piazza IV Marzo, i portici più antichi che cingono il Comune, il Quadrilatero Romano zona di movida notturna e di deliziose botteghe artigiane in pieno giorno, fino ad arrivare al mercato più grande e colorato d’Europa “Porta Palazzo” che nasconde tra i suoi spazi le ghiacciaie settecentesche”.
ENG: “An unusual gaze of Turin … walking through the medieval streets, the ancient “piazza delle erbe” and the first Senate, we discover the lively Piazza IV Marzo, the oldest arcades surrounding the Town Hall and the Quadrilatero Romano the nightlife area as well as a pleasent place to find artisan shops at daylight, up to the largest and most colorful market in Europe “Porta Palazzo” which hides the eighteenth-century iceboxes among its spaces”.

Ore 11.00
Parole di Tennis: “Arthur Ashe”

Parole di Tennis: Giorni di grazia – la biografia di Arthur Ashe, il primo tennista di colore ad aver vinto Wimbledon, raccontata da Mauro Berruto

Decidere che tipo di persona essere, calibrare parole e azioni, valutare passi di carriera e impegno sociale, rimanere coerenti con i propri valori, con la consapevolezza che ogni scelta o non scelta racconta la nostra storia. Arthur Ashe, primo tennista nero a vincere Wimbledon nel 1975, raccontato dall’Onorevole Mauro Berruto, già CT della nazionale maschile di pallavolo. Un appassionante storytelling basato sull’autobiografia “Giorni di grazia” di Arthur Ashe (add editore).

Ore 12.00
Degustazione Eccellenze Vitivinicole del Biellese e Vercellese

Una degustazione delle eccellenze vitivinicole accompagnata da una selezione di salumi e formaggi del territorio biellese e vercellese a cura di ATL Biella Valsesia Vercelli, Enoteca Regionale di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo ed Enoteca Regionale del Biellese e della Serra.

Ore 13.30
Degustazione: CIA delle Alpi: “In campo il raviolo ATP: come celebrare gli ortaggi autunnali”
– racconto degli ortaggi autunnali attraverso la voce di un produttore orticolo di Vinono e un artigiano pastaio che ha scelto di esaltarli al massimo.

Ore 14.00
(TALK) APITORINO: “Stili alimentari innovativi: il Brain Food”
– il corretto contributo energetico e nutritivo al cervello migliora performance e previene malattie neurodegenerative (evento a cura di Meetyourmeal).

Ore 15.00
Degustazione: ONAF: “Batte il formaggio, risponde il vino”
– degustazione guidata di formaggi, condotta da Maestri Assaggiatori Onaf, in abbinamento con vini del territorio, in collaborazione con Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino.

Ore 15.00
Parole di Tennis: tra palco e passione per lo sport – dialogo tra Samuel Romano e Max Gazzè

Max Gazzè, all’anagrafe Massimiliano Gazzè è un cantautore, bassista, attore e pittore italiano. Con una decina di album in studio, diverse partecipazioni a Sanremo e tantissime copie vendute in Italia, Gazzè rappresenta senza ombra di dubbio una delle proposte più interessanti della musica italiana, e che negli anni ha saputo confermarsi sempre ad altissimi livelli canzone dopo canzone. Meno nota è la sua grande passione per il tennis, che lo porta ad allenarsi quotidianamente, anche al Festival di Sanremo.

Con lui un altro grande musicista appassionato di sport: Samuel Romano, cantautore, chitarrista, autore e compositore. Ha realizzato nove album originali con i Subsonica e sei con i Motel Connection, con cui ha lavorato anche a due colonne sonore. Da X Factor a Sanremo, Samuel ha saputo coniugare l’underground con il pop come pochi altri.

A Casa Tennis i due alfieri della musica italiana parleranno quindi di musica, dei loro ultimi progetti ma anche delle loro passioni sportive.

Ore 16.30
Degustazione: I vini aromatici per eccellenza del Piemonte: Asti spumante, Moscato d’Asti e Brachetto d’Acqui in tutte le loro declinazioni

Racconto di come le Docg aromatiche piemontesi hanno saputo trasformarsi per essere adatte a tutti i gusti e loro degustazione.

Ore 17.00
Parole di Tennis: Sara Gama. La mia vita dietro un pallone – incontro con Sara Gama, capitana della Juventus Women e della Nazionale italiana di calcio femminile – Vicepresidente AIC
Sara Gama racconta a Casa Tennis la sua storia sportiva, attraverso il suo libro “Sara Gama. La mia vita dietro un pallone. Dai Topolini di Trieste al Mondiale, storia di una campionessa del calcio” (Edizioni DeAgostini) Sara Gama nasce a Trieste il 27 marzo 1989 da padre congolese e mamma triestina. Da sempre appassionata di lingue, parallelamente al percorso calcistico persegue la carriera negli studi che la porta, dopo la maturità scientifica al liceo Oberdan di Trieste, a laurearsi a Udine in Lingue e letterature straniere. Oggi parla italiano, inglese, francese e spagnolo.

Capitana della Juventus Women e della Nazionale italiana, in carriera ha giocato anche in Francia e negli Stati Uniti. Dal 1° luglio 2022 è inoltre ufficialmente una calciatrice professionista, a seguito del passaggio storico per il calcio femminile. Sara Gama è anche la prima Vicepresidente AIC (Associazione Italiana Calciatori) donna.

Ore 17.30
Visita guidata: Luci d’artista / Artists Lights
Visita guidata in Italiano ed Inglese / Guided tour both in Italian and English.
IT: “Le “Luci d’Artista” rendono Torino la città più scintillante d’Italia e ne fanno un vero e proprio museo en plein air, attraverso le installazioni di artisti contemporanei di fama mondiale, che nel tempo sono stati chiamati a illuminare piazze, chiese e monumenti, creando così un’atmosfera unica e suggestiva. Questo tour vi porterà alla scoperta delle installazioni luminose più affascinanti”.
ENG: “Artists Lights” project turns Turin into the most shimmering town in Italy and at the same time into an open air museum, thanks to light displays created by internationally renowned contemporary artists, invited throughout the years to illuminate squares, churches and monuments, creating a unique and suggestive atmosphere. During the tour you will discover some of the most fascinating creations”.

Ore 18.00
Degustazione: Extra Vermouth Turismo Torino Snodo con i gianduiotti del Maestro del Gusto Monteccone Cioccolato

 

PROGRAMMA EVENTI DIFFUSI

 

PIAZZA SAN CARLO

Ore 10:00 – 18:00 – Magic court – Magic Willy  

VIA ROMA

Ore 10:00 – 18:00 –  Music court – Alp King 

PIAZZA CARLO ALBERTO

Ore 12:00 – 13:00 – Circus court – Norina Liccardo

PIAZZA CASTELLO

Ore 15.00 – 18:00 Juggler curt – Glenn Folco 

PORTA NUOVA, VIA ROMA, PIAZZA CARLO ALBERTO, PIAZZA CASTELLO

Ore 15.00 – 17:00 – Marching Band: GIRLESQUE 

TENNIS TOWN BUS 

Ore 17:00 – 18.30 BUS da Piazza Castello TOUR ROSSO PLUS, info itinerari: https://www.city-sightseeing.it/turin/  – GIRLESQUE + ToRadio FM 88.5

www.torinoclick.it

Turismo in crescita continua. Buone prospettive per la stagione invernale

Movimenti del periodo aprile – ottobre in crescita di oltre il 40% rispetto al 2021.Superati anche i volumi del 2019 di oltre il 4,7%.

L’assessore Poggio: «Nonostante gli stop della pandemia il Piemonte turistico è in crescita per aumentare la ricchezza di imprese e famiglie»

Spingere il comparto turistico per aumentare il Pil regionale. È l’obiettivo esposto dall’assessore regionale al Turismo Vittoria Poggio illustrando i primi provvedimenti del piano strategico. «Il contesto è favorevole – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Turismo e Commercio, Vittoria Poggioe non possiamo nascondere l’ambizione di voler centrare l’obiettivo di portare il comparto ad un aumento significativo del Pil regionale che cresce nonostante la pandemia. Abbiamo registrato un incremento anche in queste settimane che stiamo accompagnando con misure di sostanza, un volano per la crescita di famiglie e imprese».

Due di queste sono 6 milioni assegnati ad albergatori e operatori della montagna per l’acquisto di e-bike e per riqualificare le strutture anche con impianti energetici di nuova generazione. E il piano di ammodernamento di 16 strade storiche delle alpidistribuite Cuneo, Torino, Biella, Vercelli e Vco, alcune delle quali vere e proprie testimonianze viventi di usi e costumi di epoche passate arrivate intatte fino a noi.

«Abbiamo approvato il piano strategico del turismo – ha aggiunto l’assessore – e queste sono le prime due misure con le quali abbiamo voluto dare sostanza ad un programma che si articola su leve come la montagna, la promozione, la sostenibilità e il turismo outdoor che sono asset strategici per il Piemonte».

I flussi turistici si stanno assestando verso una tendenza a salire anche in queste settimane dopo una estate di ripresa sostenuta da una prima parte dell’anno quasi inaspettata quando era stata registrata una crescita doppia rispetto alla media dei territori italiani. Conferma che arriva dalle oltre 9.000 notti e più di 500 pacchetti esperienziali venduti con la formula 4X1 del voucher vacanza con Langhe Roero e Monferrato al vertice delle preferenze tallonate dalla Valle di Susa e dalla zona dei laghi ma soprattutto il boom della vendemmia didattica e della ricerca del Tartufo. «Abbiamo la fortuna di avere un tessuto imprenditoriale sano, capace di proporre idee sempre nuove che sono le nostre frecce all’arco più preziose».

 

«La ripresa del turismo in Piemonte è ormai un dato di fatto – sottolinea il Presidente di Visit Piemonte, Beppe Carlevaris – Già con il consuntivo dell’estate 2022 avevamo rilevato una crescita degli arrivi del +27% rispetto a un 2021 ancora penalizzato dalla “coda” delle incertezze della pandemia. Ora il lavoro dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte che opera in Visit Piemonte ci consegna una conferma ancora più netta sul periodo aprile-ottobre, con un incremento del 43% di arrivi rispetto al 2021 e movimenti che superano persino quelli del 2019, con il forte traino del +84% da parte del turismo estero. A questo si affiancano, da una parte il lusinghiero risultato di soddisfazione del cliente rispetto al prodotto turistico piemontese rilevato dalle recensioni online a cura di VisitPiemonte e, dall’altra, prospettive promettenti per la stagione invernale alle porte. Credo che questi siano per noi segnali importanti, sia sul funzionamento delle strategie di promozione e comunicazione che sul fondamentale lavoro di squadra fatto negli ultimi anni dalla Regione e da Visit Piemonte con tutti gli operatori, i consorzi turistici e le ATL nella creazione del prodotto e nella crescita della qualità dell’offerta».

PROSPETTIVE PER LA STAGIONE INVERNALE2022/2023

Le prospettive per la stagione invernale 2022/2023 sono promettenti. Tra gli italiani che pensano di fare una vacanza durante la prossima stagione invernale, il 47% indica il Piemonte come destinazione. In particolare, l’8% sicuramente sìe il 39% probabilmente sì (rispettivamente 5% e 44% nel 2021). In crescita chi dice che verrà sicuramente.

Si soggiornerà principalmente in alberghi/hotel e bed and breakfast; meno scelte le case private in affitto rispetto alla vacanza in Italia in generale.

Dai numeri del sondaggio emergono target potenziali interessanti: Emilia-Romagna, Campania e Lazio, rispettivamente per il 65%, 55% e 54%, dichiarano di voler venire a trascorrere la propria vacanza in Piemonte. Seguono Lombardia, Liguria (entrambe al 52%) e Sicilia (51%).

Fra le destinazioni principali, Torino, Langhe Monferrato Roero e le località montane. Il Piemonte sarà raggiunto prevalentemente in auto (75%), oppure in treno (27%). Chi ha intenzione di venire in Piemonte si dedicherà ad attività all’aria aperta (56%) e visite e soggiorni culturali (55%). Seguono l’enogastronomia(17%) e gli eventi (16%). Gli sport invernali sono indicati dall’11% degli intervistati (meno rispetto al 32% dello scorso anno). Le principali località sciistiche in cui trascorrere il proprio soggiorno saranno Sestriere (37%), Bardonecchia (36%) e Sauze d’Oulx (23%). Si soggiornerà principalmente in alberghi/hotel e bed and breakfast. Rispetto al dato generale, sono meno scelte le case private in affitto; la vacanza sarà trascorsa principalmente infamiglia, con gli amici o con il partner.

Il budget di spesa sarà più contenuto, in linea con il dato della vacanza in Italia in generale (meno di 500€ nel 56%). La percentuale di chi spenderà tra 500€ e 1.000€ in Piemonte, è più alta rispetto al valore nazionale (26% contro 20%). Per la ricerca di informazioni ci si affiderà soprattutto ai consigli di amici e parenti (46%); seguono i portali di prenotazione (39%). Vengono anche utilizzati i siti web delle strutture ricettive e delle località turistiche.

I MOVIMENTI TURISTICI DEL PERIODO APRILE – OTTOBRE IN CRESCITA DI OLTRE IL 40% RISPETTO AL 2021. SUPERATI ANCHE I VOLUMI DEL 2019: IN CRESCITA DI OLTRE IL 4,7%

La ripresa del turismo in Piemonte iniziata ad aprile, ha trovato conferma nei mesi estivi ed autunnali: dai dati provvisorielaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte, nel periodo aprile-ottobre 2022 si registra un incremento del 43% di arrivi e del 45% di presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e movimenti turistici nettamente superiori anche in confronto al 2019: +4,7% di arrivi e +7,5% di presenze. I volumi della stagione sono stati trainati dal turismo estero, +84% di arrivi e +78% di pernottamenti.

I movimenti turistici italiani crescono del 19%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; i flussi dall’estero registrano +84% di arrivi e +78% di pernottamenti in confronto al 2021.

La Germania è sempre il primo mercato estero per arrivi e pernottamenti: i turisti tedeschi che hanno scelto il Piemonte hanno prodotto un incremento del 44% rispetto allo stesso periodo del 2021; a seguire, Benelux, Francia e Svizzera, chesuperano tutti i valori del 2019. Da segnalare infine il Regno Unito che, pur restando sotto ai valori del periodo pre-pandemico (e pre-Brexit), moltiplica per sette i pernottamenti del 2021.

LE RECENSIONI ONLINE

Numeri confermati anche dall’aumento delle recensioni on-line: +43,1% per il comparto ricettivo. I commenti riflettono la soddisfazione del cliente del prodotto turistico piemontese, maggiore rispetto al dato complessivo del prodotto Italia: 86,8/100 vs 86/100.

Il monitoraggio delle recensioni on-line conferma l’aumento dei visitatori della nostra regione, evidenziando incrementi coerenti con le prime indicazioni dei dati statistici dei movimenti turistici.

In particolare, si evidenzia che, per il comparto della ricettività, direttamente correlato agli arrivi turistici, il numero delle recensioni in Piemonte nel periodo aprile-ottobre 2022 è aumentato del 43,1% rispetto allo stesso periodo del 2021.

LE AGEVOLAZIONI PER GLI OPERATORI DELLA MONTAGNA

Nel dettaglio i sei milioni stanziati con un bando dalla Regione serviranno ad albergatori e operatori della ricezione per comprare colonnine di ricarica, biciclette elettriche, impianti a basso consumo e arredi per B&B, ostelli, hotel, e strutture turistiche con contributi a fondo perduto che variano da 30.000 a 50.000 euro.

Una seconda linea di intervento è rivolta all’efficientamento energetico, fattore chiave per mantenere inalterati i servizi ma con un minore impatto sulle bollette per imprese e consumatori. In questo caso la Regione finanzierà progetti fino a 45.000 euro per l’efficientamento e 100.000 euro per le opere di miglioramento dell’accoglienza.

Il 28 novembre sarà pubblicato l’avviso on line sul sito istituzionale della Regione nella sezione bandi dove saranno presenti i termini e le condizioni di partecipazione. La gara resterà aperta fino ad esaurimento delle risorse.

IL RECUPERO DELLE VIE STORICHE DELLE ALPI

Con 850.000 euro sono stati finanziati 16 interventi sulle strade storiche di montagna, veri e propri monumenti inseriti nei circuiti turisti dedicati alle escursioni all’aria aperta.

Sono 6 i progetti in provincia di Torino oggetto di interventi per un valore di 464.152 euro: strada Susa-Meana di Susa-Colle Finestre-Prà Catinat-Depot di Fenestrelle; strada dell’Assietta; strada Fenil, Pramand, Foens, Jafferau; galleria Seguret «dei Saraceni»; strada Bardonecchia-Rochemolles Colle del Sommelier; strade dei Monti della Luna; strada della Val Argentera.

Sono 5 i progetti nel distretto dei Laghi oggetto di interventi per un valore di 109.510 euro: Strada Cascata del Toce – Riale – Passo San Giacomo; strada Cadorna: Colle – Passo Folungo – Pian Vadà e salita Monte Spalavera; strada Cadorna: Pian Cavallo – Cima Morissolo; strada Cadorna: Ornavasso – Forte di Bara – Punta di Migiandone; strada Cadorna: Prato Michelaccio / Mulattiera – Montorfano.

Sono 3 i progetti in provincia di Cuneo oggetto di interventi per un valore di 223.768 euro: Altopiano della Gardetta; ciclovia del Duca; Alta Via del Sale.

Sono 2 i progetti nelle province di Biella e Vercelli per un valore di 52.569 euro; Sentiero Rosazza al Colle Gragliasca; la via regia lungo l’antica via d’Aosta.

IL VOUCHER VACANZA 4X1

Con la formula 4X1 lanciata a settembre per favorire la copertura della stagione autunno inverno 2022 e primavera 2023 i 16 consorzi da nord a sud del Piemonte a oggi sono stati venduti più di 9.000 notti e oltre 500 escursioni o servizi, pari a circa il 60% del budget di 1,2 milioni. Vanno per la maggiore le escursioni outdoor a piedi e in bicicletta, ma la vera sorpresa sono la vendemmia didattica e la cavatura e la ricerca del tartufo, le regine del mercato dei servizi di questa edizione che proseguirà fino al 30 giugno 2023.

L’OUTDOOR INVERNALE

L’outdoor invernale è il tema della pianificazione multisoggettosui 5 comprensori piemontesi: dalle Alpi Marittime al Monviso; le Alpi di Torino fra i comprensori di Praliski, ViaLattea e Bardonecchiaski; da Bielmonte Oasi Zegna al Lago Maggiore e le sue valli, fino alla Valsesia con il Monte Rosa, Alagna e l’Alpe di Mera

Visit Piemonte curerà la programmazione della campagna di comunicazione istituzionale per la stagione invernale 2022-23 sui network italiani e sui mercati esteri obiettivo, promuovendo la scoperta del territorio con esperienze di sport e svago da vivere in libertà e in compagnia all’insegna dell’autenticità e del benessere.

Focus Covid: contagi in crescita a Torino e in Piemonte

ANDAMENTO SETTIMANALE SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte la curva dei contagi presenta un andamento crescente rispetto ai sette giorni precedenti, in linea con quanto rilevato a livello nazionale nello stesso periodo di osservazione.

L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta all’8,5 %, quella dei posti letto in terapia intensiva si attesta al 2,4 %, mentre la positività dei tamponi è al 17,3%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il novembre evidenziano la dominanza delle sottovarianti di Omicron BA.5 nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara.

Per la sottovariante BA.4 sono state osservate mutazioni specifiche ed univoche con bassa frequenza nei depuratori di Novara ed Alessandria.

Sono state identificate in tutti i depuratori mutazioni specifiche ed univoche con bassa frequenza della sottovariante di Omicron BA.2.75.

Non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti BA.3, BA 2.12.1 e BG.

VACCINAZIONI

Tra venerdì 11 e giovedì 17 novembre sono state vaccinate 34.317persone: 132 hanno ricevuto la prima dose, 242 la seconda, 1.002la terza, 26.439 la quarta, 6.502 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.565.682 dosi, di cui 3.343.782 come seconde, 2.957.709 come terze, 638.340 come quarte, 19.399 come quinte.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dall’11 al 17 novembrei casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.154. Suddivisi per province: Alessandria 211, Asti 94, Biella 70, Cuneo 162, Novara 164, Vercelli 74, VCO 54, Torino città 507, Torino area metropolitana 771.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 15.081 (+2.235).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1477 (+149), Asti 656 (+153), Biella 491 (-38), Cuneo 1137 (+54), Novara 1151 (+179), Vercelli 517 (+66), VCO 379 (+47), Torino città 3.547 (+797), Torino area metropolitana 5.395 (+770).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dall’11 al 17 novembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 354.7 con andamento crescente (+17,4%) rispetto ai 300.6 dei sette giorni precedenti.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 195.1(+25,6%).

Nella fascia 25-44 anni è 329.3 (+16,2 %).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 427.3 (+ 24.5%).

Nella fascia 60-69 anni è 444.3 (+18,1%).

Tra i 70-79 anni è 455.7 (+ 8,4%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 445.7 (+8,4%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

In età scolastica, nel periodo dall’11 al 17 novembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti cresce in tutte le fasce di età.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 109.2 ( invariata), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 55.6 (+6,1%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 87.2 (+16,7%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 196.7 (+56,1%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 188.6 (+23,8%).

Un altro ragazzo ferito da colpo di pistola in periferia di Torino

Un altro caso di un giovane, questa volta di 21 anni, che  a Torino è stato ferito a una gamba da un colpo di pistola. Il primo episodio l’altra sera in via Artom ai danni di un giovane straniero, questo invece nel cortile di un palazzo di corso Agnelli  all’ora di pranzo di oggi, venerdì 18 novembre. Il ragazzo è ricoverato all’ospedale Cto e non sarebbe in condizioni gravi. In corso le indagini della polizia.

Ragazzine quindicenni bullizzano coetanea e le strappano le unghie

Sembra impossibile da credere per la sua brutalità ma si è verificato più volte un grave episodio di bullismo a Pinerolo nei giorni scorsi. Una ragazzina di 15 anni è stata aggredita in diverse occasioni da tre coetanee, che hanno continuato a minacciarla anche dopo aver ricevuto la denuncia. Il 26 ottobre all’uscita di scuola si è verificato il primo episodio quando la ragazza stava parlando in arabo con un amico ed è stata raggiunta da una compagna di scuola, che era convinta di essere oggetto  della discussione.  Supportata da due amiche, la compagna ha lanciato un pallone in faccia alla vittima, l’ha gettata a terra tirandola per i capelli, poi le tre l’hanno presa a calci in faccia ed infine le hanno strappato le unghie finte, che però hanno fatto staccare anche le unghie vere. Recatasi al pronto soccorso, la giovane ha raccontato la vicenda ai genitori che sono andati a denunciare ai carabinieri l’accaduto. Ma nei giorni successivi le tre ragazzine hanno continuato a minacciarla  di persona e sui social.

Ecco il registro dei dog sitter “Doc”. Lo ha istituito la Regione

Si tratta di un elenco, voluto dal consigliere regionale e capogruppo Paolo Ruzzola e condivisa dall’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, a cui ci si può iscrivere volontariamente, ma solo se in possesso dei giusti requisiti per poter svolgere questa professione, sempre più richiesta.

L’iscrizione non impedirà agli altri di esercitare il mestiere, ma garantirà ai cittadini diversi standard di qualità che – specie nel caso di cani di grossa taglia o mordaci – possono risultare determinanti. 

La Regione, su proposta del consigliere regionale e capogruppo, Paolo Ruzzola e con la condivisione dell’assessore al Benessere Animale, Chiara Caucino, ha istituito, con una delibera passata oggi in giunta, l’elenco regionale dei dog sitter. L’elenco ha funzione esclusivamente ricognitiva (si conta che in Piemonte operi qualche migliaia di professionisti del settore, circa 2500 “ufficiali” senza contare il “sommerso”) ma che garantirà alle famiglie che sempre più spesso, per ragioni lavorative, hanno necessità di un aiuto per portare a spasso i propri cani, alti standard di professionalità, spesso un’assicurazione e garanzia di saper condurre correttamente gli animali anche delle razze più grosse o «mordaci».

Possono presentare istanza di inserimento nell’elenco le imprese e le ditte individuali di cui al codice Ateco 96.09.04 con attività prevalente di dog sitter e regolarmente iscritte alla Camera di commercio. Costituiscono requisito per l’iscrizione all’elenco l’assenza di precedenti penali per delitti contro gli animali ed il conseguimento presso strutture accreditate di attestati di idonei corsi di formazione non inferiori a sessanta ore comprensive della parte teorica e del tirocinio o, alternativamente, la qualifica di educatore cinofilo, di istruttore cinofilo e di addestratore riconosciuti dall’Ente nazionale della cinofilia italiana.

L’obiettivo della Regione è quindi proprio quello di mettere ordine in un settore in crescita che era però diventato «terra di nessuno» offrendo ai piemontesi più certezze nella scelta del professionista al quale affidare il proprio «migliore amico». Non solo: nelle intenzioni della Regione c’è il fatto che l’istituzione di questo registro possa spingere chi oggi svolge il mestiere in maniera «improvvisata», senza una preparazione specifica, ad acquisire i requisiti per iscriversi, aumentando la possibilità di acquisire la fiducia dei potenziali clienti.

«Lo scopo dell’elenco regionale – spiega il consigliere regionale e capogruppo, Paolo Ruzzola –  che ho fortemente caldeggiato è di offrire ai proprietari di animali da compagnia i nominativi dei soggetti professionalmente e debitamente formati, che in Italia si stima siano circa 54mila, e in Piemonte circa 2500. Abbiamo voluto quindi assicurare al consumatore la garanzia di affidare i propri animali d’affezione a dei professionisti riconosciuti. Esprimo profonda soddisfazione e riconoscenza per la Giunta che ha sostenuto la mia proposta di legge».

«Il mio obiettivo dichiarato fin dal primo giorno – spiega l’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino – è quello di permettere alle famiglie di poter gestire anche uno o più animali, senza dover rinunciarvi per ragioni lavorative. Comprendo che molti siano restii a lasciare il proprio cane a persone di cui non si conosce la professionalità e pertanto penso che questo registro faciliterà l’incrocio fra domanda e offerta, favorendo proprio chi, per ragioni professionali, durante il giorno non può seguire direttamente il proprio amico a quattro zampe».

Atp, tanti eventi collaterali. Il programma di oggi

IL GRANDE TENNIS È A TORINO

PROGRAMMA VENERDÌ 18 NOVEMBRE

foto Giuliana Prestipino 

https://www.turismotorino.org/it

scarica la pillola video del tennista freestyler Stefan Bojic ospite a Torino e a Casa Tennis durante le Nitto ATP Finals

https://www.dropbox.com/sh/qzz1yi5x59cioa2/AAC5N8LMGLpDguPKVYJdA5ADa?dl=0

 

CASA TENNIS
Palazzo Madama, piazza Castello

 

Ore 10.00
Newsroom rassegna stampa con Ilaria Fratoni e Monica Bertini.

La redazione aperta alla cittadinanza con le principali notizie e gli approfondimenti su quanto sta avvenendo negli ATP e le attività ad esso collegate. A cura di Monica Bertini, giornalista sportiva e conduttrice TV con SPECIAL GUEST: Alessandro De Felice, Editore di Rivista Undici e Rivista Studio.

 

Ore 10.30
Colazione da Maestri a cura di Camera di commercio di Torino e i Maestri del Gusto Mario Bianco, Monteccone Cioccolato, Chocolat Pasticceria, Macelleria Boetto.

I Maestri del Gusto di Torino e provincia ci accompagnano nella scoperta delle prelibatezze locali per un inizio di giornata ricco di energia e di golosità.

 

Ore 10.30
Visita guidata: Melting Pot

Visita guidata in Italiano ed Inglese / Guided tour both in Italian and English.

IT: “Uno sguardo insolito di Torino… passeggiando tra le vie medievali, l’antica piazza delle erbe e il primo Senato, scopriamo la vivace piazza IV Marzo, i portici più antichi che cingono il Comune, il Quadrilatero Romano zona di movida notturna e di deliziose botteghe artigiane in pieno giorno, fino ad arrivare al mercato più grande e colorato d’Europa “”Porta Palazzo”” che nasconde tra i suoi spazi le ghiacciaie settecentesche”.

ENG: “An unusual gaze of Turin … walking through the medieval streets, the ancient “piazza delle erbe” and the first Senate, we discover the lively Piazza IV Marzo, the oldest arcades surrounding the Town Hall and the Quadrilatero Romano the nightlife area as well as a pleasent place to find artisan shops at daylight, up to the largest and most colorful market in Europe “”Porta Palazzo”” which hides the eighteenth-century iceboxes among its spaces”.

 

Ore 12.00
Degustazione: Diritto e Rovescio tra Alessandrino e Astigiano

Un insolito dialogo tra Elisa Pasino, autrice della guida “Monferrato: Alessandria e Asti” e le Agenzie Incoming del circuito ViA(E) per illustrare le proposte turistiche delle due province, anche enogastronomiche.

 

Ore 13.30
Apitorino “La miglior tradizione da panettone a liquore: centenario di Galup”.  Il buon panettone della tradizione accompagnato dal più famoso liquore di Torino il “bijerin” (evento a cura di Galup e distillerie Vincenzi)

 

Ore 15.00
Parole di Tennis: Sport, digitale e tempi moderni

Un approfondimento con alcuni tra i più importanti esperti del settore sulle applicazioni dell’Intelligenza artificiale.

intervengono:

Don Luca Peyron, Apostolato Digitale: tra società ed etica, l’attuale condizione digitale ponendo l’umano al centro.

Gilberto Pastorella, Manager H-Farm Innovation e Navigatore. Presenta il case study: come la tecnologia e i dati vengono usati sulle barche, e quali sfide si affrontano per far diventare un team data-driven, nella vela come nel business.

Mauro Marengo, Chief Strategy Officer Spindox. Presenta la case study sulla Formula 1: come creare un vantaggio competitivo per identificare le anomalie direttamente a bordo pista. Una sfida ad alte performance, elevata complessità, dove l’interpretazione dei dati fa la differenza tra vincere o perdere.

Pietro Marini è Group Head of Innovation in Deltatre, dove gestisce la direzione strategica al team di ricerca e sviluppo aziendale su tecnologie emergenti, tra le quali IA, Machine Learning e Mixed Reality.



Ore 15.00
Degustazione: CIA DELLE ALPI: “Bufale in Campo” – chiacchierata con un allevatore di bufale e produttore di formaggi sul tema delle fake news sull’impatto ambientale degli allevamenti zootecnici e sul corretto consumo dei prodotti animali. Segue degustazione formaggi e vini.

 

Ore 16.00
Sport Meeting: incontro con Anna Arnaudo, atleta mezzofondista e l’allenatore Gianni Crepaldi
Anna è un’atleta del nuovo millennio, nata nel 2000, stella nascente del mezzofondo, che a 18 anni ha scoperto di essere affetta dal diabete di tipo 1. Nonostante ciò è arrivata 2° ai Campionati Europei under 23 a Tallinn nei 10000 metri, è diventata Campionessa Italiana assoluta dei 5000, ha vinto i Campionati Italiani under 23 nei 10000, nei 3000 siepi e nella corsa su strada. Ha migliorato tutti i suoi primati personali: 15:39.02 nei 5000, 32:40.43 nei 10000, 9:45.86 nei 3000 siepi. A Casa Tennis la incontriamo con il suo allenatore, Gianni Crepaldi, allenatore Battaglio CUS Torino atletica e collaboratore della squadra nazionale di fondo e mezzofondo, ex mezzofondista azzurro e professionista nel Centro Sportivo Carabinieri responsabile del settore mezzofondo della Federazione Italiana di Atletica Leggera, per capire come coniugare lo sport con lo studio, e come raggiungere risultati da campioni nonostante le difficoltà.

 

Ore 16.30
ONAV sez. Torino: “I vini insoliti: dal Baratuciat all’Uvalino” – alla scoperta di alcuni vitigni autoctoni del nostro territorio.

Ore 17.30
Visita guidata: Luci d’artista / Artists Lights
Visita guidata in Italiano ed Inglese / Guided tour both in Italian and English.
IT: “Le “Luci d’Artista” rendono Torino la città più scintillante d’Italia e ne fanno un vero e proprio museo en plein air, attraverso le installazioni di artisti contemporanei di fama mondiale, che nel tempo sono stati chiamati a illuminare piazze, chiese e monumenti, creando così un’atmosfera unica e suggestiva. Questo tour vi porterà alla scoperta delle installazioni luminose più affascinanti”.
ENG: “Artists Lights” project turns Turin into the most shimmering town in Italy and at the same time into an open air museum, thanks to light displays created by internationally renowned contemporary artists, invited throughout the years to illuminate squares, churches and monuments, creating a unique and suggestive atmosphere. During the tour you will discover some of the most fascinating creations”.

Ore 18.00
Parole di Tennis – “Come si racconta oggi un evento sportivo? E domani?” 

Guido Meda dialoga con la giornalista sportiva Monica Bertini su come la comunicazione degli eventi sportivi sia in continua evoluzione

Milanese, classe 1966, Guido Meda è un giornalista, conduttore televisivo, telecronista sportivo e scrittore italiano. Ha iniziato a scrivere all’età di 19 anni presso il quotidiano Il Giornale sotto la direzione di Indro Montanelli.

Inizialmente scriveva sulle pagine di cronaca e spettacolo, poi su quelle di sport seguendo sci e ciclismo. Nel 2002 corona il suo sogno nel cassetto: occuparsi di motori.

È conosciuto dal grande pubblico come la voce storica della MotoGP e dal 2015 è il Vice Direttore Sky Sport e responsabile della redazione motori. Su Sky racconta tutte le gare di MotoGP con Mauro Sanchini. A Casa Tennis ci racconta la sua straordinaria esperienza, ed il rapporto, non sempre facile, tra sport e comunicazione.

 

Ore 18.00
Degustazione: Extra Vermouth a cura di Turismo Torino e Provincia, La Drogheria, Macelleria Boetto

Extra Vermouth è un piacere enogastronomico e un’occasione didattica alla scoperta del vino aromatizzato che compare a fine 700’ alla corte dei Savoia e nelle botteghe dei liquoristi torinesi.




PROGRAMMA EVENTI DIFFUSI

 

PIAZZA SAN CARLO

Ore 15:00 – 18:00 Magic court – Magic Willy

VIA ROMA

Ore 15:00 – 18:00 Music court – Alp King 

PIAZZA CARLO ALBERTO

Ore 15:00 – 16:00 Circus court – Silvia Martini

PIAZZA CASTELLO

Ore 15.00 – 18:00 Juggling court – Glenn Folco 

PORTA NUOVA, VIA ROMA, PIAZZA CARLO ALBERTO, PIAZZA CASTELLO

Ore 15.00 – 17:00 – Marching Band: BANDARADAN 

PIAZZA VITTORIO

Ore 17:00 – 18:00 Circus court – Silvia Martini

TENNIS TOWN BUS 

Ore 17:00 – 18.30 BUS da Piazza Castello TOUR ROSSO PLUS, info itinerari: https://www.city-sightseeing.it/turin/  – BANDARADAN + ToRadio FM 88.5 sempre on board

Mercatini di Natale su tutto il territorio cittadino

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I mercatini di Natale, le luci d’artista e i festeggiamenti di fine anno hanno un ruolo importante per l’attrattività commerciale e turistica e, per questo motivo, in vista delle prossime festività, l’Amministrazione Comunale ha predisposto un fitto calendario di eventi culturali, ricreativi e di iniziative temporanee che diano impulso all’economia locale, allietino i cittadini e i turisti, promuovano le tradizioni del territorio e, soprattutto, diano risalto alle periferie.

Per quest’anno, infatti, i ‘Mercatini di Natale’ – che si svolgeranno dal 7 al 24 dicembre – saranno realizzati in maniera diffusa su tutto il territorio cittadino, con il coinvolgimento attivo delle 8 circoscrizioni, mentre saranno vietati nelle piazze auliche San Carlo, Castello, Vittorio Veneto, Carlo Alberto, Carlo Felice, Statuto, Carignano, CLN, Palazzo di Città e nelle altre aree cittadine nelle giornate in cui siano stati autorizzati mercati rionali, periodici tematici o di produttori agricoli.

Nell’edizione 2022, inoltre, le tipologie merceologiche ammesse dovranno fare riferimento esclusivamente alla tradizione locale dell’Avvento e, altra novità, nei mercatini l’area adibita ad attività commerciale non potrà occupare una superficie superiore al 70% dell’intera area mentre l’area riservata alle attività culturali non potrà essere inferiore al 30%

foto Mario Alesina

Più assistenza nelle Rsa grazie ai medici di medicina generale. Siglato accordo con la Regione Piemonte

 L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «SI VOLTA PAGINA, NON SOLO CURARE, MA PRENDERSI CURA DEGLI ANZIANI OSPITI DELLE STRUTTURE». I SINDACATI : «ACCORDO STORICO»

Sanità regionale e Organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale hanno siglato un nuovo accordo sull’assistenza di medicina generale agli ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali, con presa in carico dell’anziano in termini di continuità assistenziale h24.

L’accordo aggiorna e amplia i confini della precedente normativa regionale, risalente ormai al 1999, nel solco della riorganizzazione generale dell’assistenza territoriale messa in atto dall’Assessorato alla Sanità del Piemonte, con l’obiettivo di riportare al centro il ruolo del medico di medicina generale.

«Valorizziamo, anche sul piano economico – commenta l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, il lavoro che molti medici di medicina generale già svolgono all’interno delle Residenze sanitarie assistenziali, incentivando il più possibile l’impiego di nuovi medici per coprire completamente le esigenze di assistenza sanitaria degli ospiti delle Strutture. L’obiettivo non è solo curare, ma prendersi cura dei pazienti più fragili, garantendo interventi efficaci di prevenzione e assistenza, in modo da evitare dove possibile il ricorso all’ambito ospedaliero e ridurre i ricoveri inappropriati. Mettiamo a disposizione dei medici e delle Strutture anche gli strumenti che consentono il ricorso alle varie forme di assistenza domiciliare, sempre nell’ottica della migliore presa in carico del paziente sul territorio».

Attraverso le Aziende sanitarie locali, verranno raccolte le disponibilità dei medici necessari a soddisfare le esigenze assistenziali degli ospiti delle Rsa nei singoli territori, prevedendo un rapporto ottimale medio di un medico ogni 30 ospiti, con possibilità di deroga fino a 60 ospiti per medico. L’assistenza sarà svolta sia in presenza, sia in forma di disponibilità, sia attraverso strumenti di assistenza a distanza e di telemedicina, in orario diurno, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20. Durante le ore di assenza in struttura, i medici garantiranno la continuità dell’assistenza diurna feriale, concertando tra loro un calendario di turni di disponibilità. Dalle ore 20 alle 8 e nei giorni festivi e prefestivi, rimane attivo il Servizio di Continuità assistenziale (ex Guardia medica).

Gli ospiti delle Strutture sceglieranno il medico nell’ambito dell’elenco fornito dai bandi delle Asl, fino al raggiungimento dei rispettivi massimali. Una volta preso in carico, l’assistito verrà cancellato dall’elenco del medico di medicina generale a cui afferiva precedentemente all’inserimento in Struttura e, laddove il medico scelto non abbia più disponibilità, l’ospite sarà assegnato ad un medico operante in Struttura, che abbia tale disponibilità.

Nello specifico, il medico dovrà garantire al singolo assistito il controllo periodico sullo stato di salute; la tenuta della scheda sanitaria individuale in uso presso la Rsa, sulla quale sono annotati gli accessi, le considerazioni cliniche, la terapia, gli accertamenti diagnostici, le richieste di visite specialistiche, le indicazioni del consulente specialista e le prestazioni extra eseguite; le indicazioni al personale infermieristico per l’effettuazione delle terapie, da annotare sulla scheda unica di terapia; le indicazioni al personale di assistenza con riguardo alle peculiarità fisiche e psichiche dell’ospite; le indicazioni circa il trattamento dietetico, da annotare nella scheda sanitaria individuale; la partecipazione all’attuazione del Progetto individuale predisposto dall’Unità di valutazione di competenza e del Piano assistenziale individuale.

Soddisfatti per l’accordo anche i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali Roberto Venesia (Fimmg), Antonio Barillà (Smi) e Mauro Grosso Ciponte (Snami): «Con la firma di questo storico Accordo regionale – osservano i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali -, l’assistenza sanitaria domiciliare programmata (Adp), integrata (Adi) e residenziale (Adr), erogata dai medici di medicina generale, diventa finalmente un livello assistenziale garantito a tutti gli ospiti delle numerose Rsa presenti sul nostro territorio piemontese. Si colma un vuoto normativo non più tollerabile, che permetterà da subito una giusta assistenza, omogenea e qualificata a tutti gli ospiti delle Rsa. Confidiamo che la complessiva revisione normativa e la rivalutazione economica dell’Accordo contribuisca ad arrestare il fenomeno dell’abbandono delle Rsa da parte dei medici cui stiamo assistendo».

La montagna del Piemonte punta sull’industria del turismo sostenibile

 

In Piemonte il comparto turistico nel 2022 supererà i valori pre-Covid e la stagione invernale che inizia non appare impattata dal costo dell’energia con una previsione di aumenti limitati. Temi al centro del convegno “Una montagna di turismo” con sostenibilità e rilancio dei territori

 

Il turismo piemontese si appresta a chiudere il 2022 superando i livelli precedenti alla pandemia generando l’8% del Pil regionale, pari a oltre 11 miliardi di euro, stando alle proiezioni della Regione e degli operatori. Tra i comparti più dinamici in questa ripartenza c’è il turismo di montagna, anche grazie alla sua rispondenza a valori e priorità della transizione ambientale ed energetica. Proprio per questo sono molte le risorse disponibili tra Fesr e Pnrr per avviare questa nuova fase, che è stata al centro dell’incontro organizzato da Unioncamere Piemonte, Confindustria Piemonte, Regione Piemonte e Uncem “Una montagna di turismo”.

“E’ un tema di attualità straordinaria perché la montagna piemontese è un grande propulsore. Occorre avere visione per guardare lontano e sfruttare i macro-trend globali ma con i piedi ben piantati sulle reali capacità e attitudini del territorio nello sfruttare queste opportunità – ha commentato il Presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia – è un momento cruciale in cui è fondamentale capire dove ci troviamo ma anche dove siamo rispetto al passato e al futuro, trovando un nuovo punto di equilibrio”.

“E’ un sistema che deve coniugare obiettivi e competenze, dobbiamo lavorare per fare in modo che l’investimento turistico generi ricchezza per le comunità in una logica di sostenibilità ambientale e sociale.  I dati molto positivi di quest’anno richiedono un consolidamento strategico, ma soprattutto un’ambizione che guardi alla qualità e all’aggiornamento dell’offerta in una prospettiva integrata che vede città e territori circostanti come alleati. La novità molto positiva è che accanto ai progetti oggi ci sono anche i finanziamenti pubblici. Per non perdere questa occasione dobbiamo saper uscire dagli steccati, dai localismi, dalle partigianerie” ha sottolineato Federico De Giuli, presidente della Commissione Industria del Turismo di Confindustria Piemonte.

“C’è massima disponibilità all’ascolto, chi ha idee le porti. Dobbiamo pensare la montagna a 360 gradi con un progetto a lungo termine. Abbiamo fondi regionali, nazionali ed europei cui attingere. Serve sinergia per una strategia vincente che generi strutture aperte per 300 giorni l’anno” ha rimarcato Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte e assessore allo Sviluppo della montagna. “Il confronto pubblico e privato è importante. Una filiera di soggetti ha messo in piedi una grande promozione e un’offerta sui mercati esteri. Continuiamo su questa linea di successo anche per il turismo di montagna, su cui l’impegno della giunta è trasversale” ha assicurato Vittoria Poggio, assessore del Turismo della Regione Piemonte.

L’imminente avvio della stagione invernale non dovrebbe discostarsi troppo dall’andamento positivo finora registrato, anche grazie all’azzeramento delle disposizioni legate alla pandemia. Tra i settori che dovrebbero trarne i maggiori vantaggi quello degli skypass, che da solo vale 60 milioni ma genera un indotto tra 700 e 900 milioni secondo un recente studio della Facoltà di economia dell’Università di Torino. A pesare saranno gli alti costi dell’energia, anche se il costo energetico, stimato da Unito – Centro Interdipartimentale Natrisk, per gli impianti di risalita non è elevato, essendo stato pari a 37 GWh nella stagione 2019-2020 pari appena lo 0,62% dell’energia idroelettrica prodotta in Piemonte. “La voglia di neve c’è” conferma Giampiero Orleoni, presidente Arpiet, ma “viviamo alla giornata perché per noi l’energia è la seconda voce di spesa. C’è chi riesce a lavorare con tariffe vecchie e chi invece deve aggiornare i prezzi. Gli aumenti saranno contenuti, e si potrebbe decidere di aprire solo una parte degli impianti nei giorni di minor afflusso o con meteo avverso”. Agli aumenti limitati dei prezzi contribuisce anche il limitato impatto economico e ambientale dell’innevamento artificiale, con un consumo idrico pari a 2 milioni di metri cubi acqua a stagione, a fronte ad esempio dei 6 miliardi di metri cubi utilizzati dall’agricoltura in un anno.

Se quindi il turismo della neve nella gestione ordinaria impatta relativamente poco a livello ambientale, ben diverso è l’impatto ambientale che ha avuto negli anni, sulle aree verdi ma anche a livello edilizio. “Il turismo di montagna può avere un ruolo decisivo nella ricostruzione dell’abitabilità di queste zone. In Piemonte abbiamo tutti gli ingredienti per sviluppare progetti che superino la sola estrazione di valore legata al turismo, a discapito comunità locali. Il turismo può infatti ricostruire le comunità, utilizzando grandi comprensori presenti, con un riutilizzo condiviso che conservi e rilanci l’abilità della montagna” ha spiegato Antonio De Rossi, dell’Istituto di architettura montana del Politecnico di Torino, che ha indicato nella pluralità delle esperienze e nella coesione del sistema territoriale alcuni degli elementi del «nuovo fermento» intorno alla montagna.