Riceviamo e pubblichiamo
Grattacielo Regione/Manfredi (radicali): “La Regione ha affidato incarico per redazione Piano Operativo di Bonifica (POB Fase 2) per area ex Fiat Avio. Ma anche i bambini sanno che le bonifiche di suolo e acqua si fanno prima di costruire il grattacielo, non dopo. Assessore Tronzano, il POB è stato presentato al Comune di Torino entro il 30 settembre scorso?”
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 40 del 3 ottobre 2019 è stata pubblicata la determinazione dirigenziale 29 luglio 2019, n. 643 con cui è stato affidato all’Ing. Tina Corleto l’incarico di redigere il Piano Operativo di Bonifica (POB Fase 2) relativo all’area ex Fiat Avio, circostante il grattacielo in costruzione della Sede Unica della Regione Piemonte.
Giulio Manfredi (Radicali Italiani), commenta: “Come appurato da noi radicali con una richiesta di accesso civico generalizzato, il Comune di Torino, con Determinazione Dirigenziale n. 43 del 12/02/2019, non aveva approvato il “Progetto di bonifica della falda – fase II” ed aveva richiesto alla Regione Piemonte di ricevere un nuovo progetto entro il 30 settembre 2019. La Regione ha affidato l’incarico di redigere la nuova versione del POB all’arch. Corleto per una spesa complessiva di euro 12.053,60.
Chiediamo, innanzitutto, all’Assessore Tronzano se la Regione ha presentato entro il 30 settembre il POB al Comune di Torino; in caso affermativo, di rendere disponibile a tutti quel documento pubblicandolo sulla pagina dedicata alla Sede Unica sul sito istituzionale della Regione Piemonte.
Ma è doverosa una riflessione più generale sullo stato delle bonifiche i acqua e suolo attorno al grattacielo, costruito per il 90%. Nella premessa della determinazione n. 643/2019 è scritto “… omissis … sulla base degli impegni assunti con l’Accordo di Programma sottoscritto in data 05/11/2009 … omissis … la Regione Piemonte è tenuta ad eseguire le attività connesse alla bonifica delle aree di proprietà comprese nel comprensorio ex Fiat-Avio… omissis …”.
Dal 5 novembre 2009 sono passati dieci anni, quattro governatori regionali, tre sindaci di Torino e siamo ancora qui ad affidare nuovi incarichi per predisporre nuovi documenti per poi, in un futuro incerto, fare le doverose bonifiche.
Abbiamo bisogno che venga Greta in Piemonte a dirci che le bonifiche di acqua e suolo andavano fatte prima di costruire il grattacielo, non dopo?!”