A cura di lineaitaliapiemonte.it
Di Marco Corrini
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“La convention di Calenda a Roma si è chiusa con un ‘mai’ con i 5 stelle in accordo con il segretario del Pd che, al contrario, teorizza l’alleanza strategica, decisiva ed organica con il partito
di Grillo. Ora, è del tutto evidente che chi vuole ricostruire un ‘centro’ politico, riformista e di governo nel nostro paese non può essere confuso con la prassi trasformistica ed opportunistica che,
purtroppo, ha caratterizzato la politica italiana dopo le elezioni del 2018. Una ‘politica di centro’ è altresì indispensabile e necessaria per ridare voce e rappresentanza a mondi vitali ed interessi sociali che in questi ultimi anni si sono rifugiati nell’astensionismo elettorale o nell’indifferenza verso la politica e le stesse istituzioni democratiche. Ma un rinnovato ‘centro’ nel nostro paese non può essere balbettante sul versante di chi pratica e coltiva il populismo. È del tutto inutile pronunciare solennemente l’avverbio ‘mai’ quando poi rischia di essere smentito nell’arco di poco tempo, come è ampiamente e ripetutamente avvenuto nel recente passato. Perchè il ‘centro’ lo si ricostruisce solo con chi non lo rinnega e con chi non lo ‘schifa’. E oggi ci sono già in campo le forze e i partiti che possono tranquillamente ricostruirlo senza ulteriori giravolte e pratiche trasformistiche”.
Giorgio Merlo
Presidente nazionale ‘Noi Di Centro’.
143 potenziali agenti, vincitori di quel concorso ed in attesa di assunzione da ormai 4 anni, da Venerdì non potranno più vedere realizzata l’aspirazione di assunzione, in quanto scadranno i termini di validità della graduatoria derivante da quella procedura.
Come Buona Destra ci chiediamo come sia possibile realizzare dei bandi di concorso per assunzione di personale ed attendere così tanto tempo per ottemperare alle relative procedure fino ad arrivare alla scadenza dei termini, sopratutto in una città in cui le carenze di organico, nel corpo di Polizia Municipale, siano ormai endemiche da troppi anni.
I tanti pensionamenti degli ultimi anni, non compensati da opportune nuove assunzioni, insieme alla non idoneità del 30% degli agenti al servizio in strada, consegna a Torino un Corpo di Polizia Municipale impoverito e non efficace ad espletare in modo adeguato le proprie funzioni.
Per questo, il Direttivo dell’Area Metropolitana della Buona Destra di Torino, riunito nei giorni scorsi, ha deciso di esprimere la propria solidarietà ai 143 aventi diritto che dimostreranno domani mattina (lunedì 25 Febbraio) di fronte a Palazzo Civico, per chiedere di prorogare la scadenza degli atti affinché si possa attingere alla graduatoria, per espletare le assunzioni di cui la Città ha bisogno.
Certi dell’attenzione che l’attuale Amministrazione della Città vorrà dare al caso, la Buona Destra sottolinea l’assoluta urgenza di implementazione dell’organico di Polizia Municipale, partendo dall’assunzione di coloro che 4 anni fa hanno vinto un concorso e sarebbero pronti ed idonei a prendere servizio fin dall’immediato.
La Giunta Lorusso, presentatasi in campagna elettorale come profonda conoscitrice della macchina burocratica Comunale, ha l’opportunità di dimostrare efficacemente questa prerogativa tanto decantata, oltre ad una graduatoria disponibile per iniziare a risolvere una delle tante criticità che gravano sulla nostra Città. A distanza di più di 4 mesi dal suo insediamento, chiediamo al Sindaco di agire, di tutelare i diritti di chi, pur vincendo una procedura concorsuale non è stato ancora assunto e di provare sul campo la capacità di problem solving dei problemi della città.
Buona Destra Torino
Arcivescovo NOSIGLIA , molte grazie per tutto ciò che ha fatto e detto per Torino . Se le Amministrazioni Comunali e Regionali l’avessero ascoltata oggi Torino sarebbe bellissima anche per la metà della Città che sta male.
È l’obiettivo della scuola di formazione politica organizzata a Torino da Nazione Futura e Rinascimento Europeo. Un obiettivo intelligente per due associazioni legate a Fdi e consapevoli della necessità di creare una classe dirigente meno ridicola di quella attuale. Ogni sabato, da ieri sino a metà maggio, per provare a costruire una alternativa credibile al “Sistema Torino” ed all’attuale Sottosistema che tanti danni hanno provocato alla città.
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Nazione Futura e Rinascimento Europeo, al via a Torino la scuola di formazione politica
“Ho scritto una lettera a tutti i parlamentari eletti in Piemonte chiedendo loro di sostenere e di fare fronte comune affinché la progettazione della nuova linea 2 della Metropolitana possa garantire l’arrivo della linea anche a Pescarito e non limitarsi ai lotti Rebaudengo-Porta Nuova-Politecnico. Si tratta di una questione di prioritario interesse per l’intero territorio piemontese, sia a livello di impatto ambientale che di circolazione. Non è una battaglia politica di parte, ma di una vera e propria iniziativa trasversale, da sostenere avendo come unico interesse quello del nostro territorio”. Così in una nota la deputata Jessica Costanzo (Alternativa).