POLITICA- Pagina 311

Ruffino (Azione): Governo punti sul nucleare

“Le nostre famiglie e le nostre imprese debbono fronteggiare le conseguenze di una crisi energetica la cui profondità ed estensione è superiore alle misure fin qui predisposte. Ecco perché auspico che l’Esecutivo metta mano a nuovi e più significativi e coraggiosi interventi per arginarne conseguenze sociali potenzialmente devastanti”. Così Daniela Ruffino, deputata di Azione, nel corso della sua dichiarazione di voto sul dl Energia ieri alla Camera.

“Serve puntare sulla tassazione degli extraprofitti e sul nucleare. Proprio come ha fatto Azione presentando emendamenti al Dl Ucraina bis e a questo provvedimento. Ricordo al Governo che si tassano gli extraprofitti determinati dalla guerra, non i guadagni delle aziende e si punta ad abbassare sensibilmente il costo della benzina e delle bollette”, aggiunge la parlamentare di Azione.

“Con altrettanta chiarezza e coerenza abbiamo ulteriori emendamenti per modificare la strategia italiana, che al momento prevede il raggiungimento degli obiettivi di lungo termine utilizzando esclusivamente fonti rinnovabili. Azione invece propone di introdurre nel mix energetico una quota di nucleare. Lo scenario di oggi impone infatti scelte alte, che aiutino fin da subito famiglie e imprese”, conclude Ruffino.

Peste suina. Fornaro (LeU): regole uguali tra Liguria e Piemonte per escursionismo

“ I sindaci e gli operatori turistici e della ristorazione piemontesi hanno ragione: non ci possono essere regole e restrizioni per l’escursionismo differenti tra Liguria e Piemonte.

La giusta attività di controllo e contenimento della diffusione della peste suina non può seguire i confini amministrativi, ma devono esserci comportamenti omogenei e coerenti nell’area infetta.
Siamo stati tra i primi a chiedere la nomina di un commissario straordinario proprio per coordinare i molteplici enti coinvolti ed evitare decisioni divergenti.
Occorre dare una risposta rapida alla richiesta di poter avere anche in Piemonte le deroghe previste per analoghi territori confinanti della regione Liguria.
La battaglia per eradicare la peste suina sarà inevitabilmente lunga e non si può partire con il piede sbagliato con decisioni che rischiano solo di esacerbare gli animi e non di creare un clima di collaborazione per raggiungere l’obiettivo comune di superare al più presto l’emergenza.
Anche sulla questione della riduzione della popolazione dei cinghiali nell’area infetta, alimentare da parte di qualcuno a scopo di propaganda politica strumentale una «guerra di religione» tra ambientalisti e cacciatori non serve a niente e soprattutto rischia di ritardare l’inizio degli abbattimenti come previsto dal decreto approvato in via definitiva dal Parlamento”.
Lo scrive in una nota il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.

Sanità, Pd: condividiamo le battaglie sindacali

IL PRESIDENTE DEL GRUPPO  RAFFAELE GALLO: “CONDIVIDIAMO LE BATTAGLIE SINDACALI. OCCORRE UNA NUOVA SANITA’ PUBBLICA. INVESTIAMO SU PERSONALE, PREVENZIONE E RICERCA”

“I Presidenti dei Gruppi del Consiglio regionale hanno ascoltato oggi le rappresentanze sindacali del comparto sanità che, ancora una volta, hanno manifestato le proprie preoccupazioni sullo stato dei conti della sanità, sul tema del personale che continua a scontare il vulnus di un precariato che rende profondamente incerto il suo futuro lavorativo e, di conseguenza, altrettanto incerti i servizi per i cittadini e il recupero delle liste di attesa che, senza il potenziamento degli organici, rischiano di allungarsi e non di ridursi. Abbiamo più volte ribadito ai sindacati la nostra vicinanza e la comunanza di idee e battaglie per migliorare la sanità pubblica e abbiamo voluto farlo anche oggi. Il rispetto, l’attenzione e la gratitudine per il personale sanitario non possono e non devono cessare mai” spiega il Presidente del Gruppo Pd del Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Due anni di pandemia – prosegue il Presidente Pd – ci impongono di ridisegnare profondamente il nostro sistema sanitario, adeguandolo alle trasformazioni e alle esigenze dei cittadini. Nulla di tutto questo sembra essere nelle intenzioni di questa Giunta regionale a vedere il bilancio che stiamo discutendo. Occorre una trasformazione completa del sistema sanitario e questa deve necessariamente basarsi su investimenti sul personale medico, infermieristico, di OOSS che lavorino negli ospedali, nelle Case della salute, negli ambulatori, occorre una rete ospedaliera moderna e efficiente, occorre investire sulla sanità pubblica. Adesso che l’emergenza pandemica si è allentata dobbiamo riprendere a valorizzare e supportare la prevenzione e la ricerca perché farlo significa investire sul futuro dei cittadini”.

Coppie omogenitoriali, Montaruli (Fdi): NO a utero in affitto

“Parteciperò alla riunione del Comune di Torino con i parlamentari in relazione al registro delle coppie c.d. omogenitoriali per ribadire il mio no al riconoscimento degli atti di nascita da persone dello stesso sesso. Ringrazio l’Assessore Rosatelli per l’invito tranquillizzandolo circa lo stato della mia coscienza. Proprio lei che mi consente di riconoscere il diritto di un minore a non essere trattato come una merce, di non essere parte di un mercato e di sapere da dove proviene davvero. Questo diritto vale più dell’aspirazione  di ogni adulto di diventare genitore ad ogni costo, persino con l’uso dell’utero di una donna in difficoltà con tanto di scontrino. Il ventre di una donna e l’essere umano in generale non può  essere comprato e questo sta alla base di ogni ragionamento conseguente” così il deputato torinese di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli.

Regione, maxi emendamento concordato con l’opposizione

Bilancio di previsione 22/24: l’assessore ha illustrato in prima Commissione le modifiche che recepiscono gli accordi con larga parte dei gruppi di opposizione e ha assicurato che “non verranno tagliati in nessuno modo gli assegni di cura”.
Dal capogruppo Luv netta contrarietà al provvedimento: “Voteremo convintamente no in Aula, questo bilancio risente del deterioramento dei rapporti tra forze politiche e con la Giunta”.
La seduta si è aperta con l’annuncio, da parte dell’assessore alle Politiche Sociali, di un emendamento che verrà presentato in Aula: “Costituiremo un fondo di 400 mila euro per l’assegnazione di contributi finalizzati alla promozione e alla realizzazione di progetti di tutela materno infantile, con l’obiettivo di garantire il vero diritto di scelta della donna”.
Iniziativa che ha visto la decisa opposizione dei capigruppo Luv e M5S. A favore i Moderati: “Sosterremo sempre ogni politica a difesa della vita e ogni buon progetto di tutela materno-infantile. Presenteremo un emendamento in Aula per cercare la più ampia convergenza e prevedere risorse ancora più consistenti”.
Durante la discussione sono intervenuti diversi consiglieri di Pd, M5S, M4o.
Nella seduta di domani è previsto il fotofinish finale sul maxi-emendamento presentato dalla Giunta regionale.

“Le Ragioni del Centro” a Villafranca Piemonte

Le Segreterie Provinciali della Città Metropolitana di Torino “Noi di Centro e Unione di Centro” presentano il convegno:

“Le Ragioni del Centro”

Villafranca Piemonte
mercoledì 13 aprile – ore 21,00
presso “Sala del preconsiglio Comune di Villafranca”

Saranno illustrate le proposte ed i progetti del “Nuovo Centro”
in vista delle prossime elezioni politiche nazionali

Modera il convegno il Sindaco di Villafranca Piemonte
Agostino BOTTANO

Introducono
il segretario provinciale di “Noi Di Centro”
Guido CALLERI DI SALA

il segretario provinciale dell’Udc
Ubaldo CACCIOLA

Interviene Giorgio MERLO
Presidente Nazionale “Noi Di Centro”

Sono invitati Sindaci, Amministratori del territorio e tutti i cittadini

 

Segreterie Provinciali della Città Metropolitana di Torino “Noi di Centro – Unione di Centro”

Qualità dell’aria, Grimaldi (LUV): studio sui suoi impatti sul Covid

 

“La Regione Emilia-Romagna ha dato il via libera a uno studio sul legame tra il Covid-19 e il livello di smog nell’aria. Un nesso ormai rilevato da gran parte della comunità scientifica internazionale, basti citare la comunicazione del «Max-Planck Institut» secondo cui è stata riscontrata una relazione per la mortalità tra la lunga esposizione a inquinanti (biossido di azoto, Pm2,5) e Sars-Cov-2. Chiediamo alla Regione Piemonte di agire nella medesima direzione” – dichiara il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi.

“L’elemento naturale della barriera alpina viene spesso richiamato per giustificare lo stato di grave inquinamento dell’aria della Pianura Padana, ma sappiamo benissimo che l’effetto catino è amplificato dal carico antropico” – prosegue Grimaldi. – “Torino è fra le diciassette città italiane con i valori più alti di polveri sottili (PM10), con 31 microgrammi per metro cubo su un valore suggerito di 15, fra le undici che superano di oltre 4 volte i valori OMS per il PM2.5. Basterebbe questo per sentire l’urgenza di un’azione radicale per abbattere le fonti di inquinamento. Ma vogliamo che la Regione conduca insieme ad Arpa una ricerca sulle interazioni fra qualità dell’aria e infezione da Covid-19 nel territorio piemontese”.

Napoli (Azione): “Letta e M5S alleanza strumentale”

Dichiarazione dell’on. Osvaldo Napoli (Azione):

     Il segretario del Pd Enrico Letta insiste e persiste nella sua strategia di inseguimento del M5S annunciando che i due partiti si presenteranno alle prossime amministrative “più uniti che a quelle di ottobre”. Uniti ma autonomi. Par di capire che nei disegni di Letta l’alleanza con i Cinquestelle sia vissuta come una necessità da subire per evitare catastrofi elettorali e non come un’intesa programmatica solida e convincente.

     Il Pd continua a cercare il “campo largo” sul piano elettorale ben sapendo che quel campo è destinato a restringersi quando si passerà alle concretezza delle cose da fare. Azione non potrà mai assecondare la linea sbilenca su cui si è incamminato il Pd. Allearsi con chi da quattro anni cerca di bloccare ogni opera in ogni città amministrata non è quello che chiedono gli italiani. È vero che i Cinquestelle non hanno principi o valori da difendere visto che sanno trangugiare di tutto di più pur di conservare il potere. Ma gli elettori non hanno la memoria corta e sapranno giudicare come meritano i disastri grillini.

Magliano: Baby gang, ora è vera emergenza

Il fenomeno, esploso con la pandemia, non può più essere ignorato: sul tema, discuterò un’interpellanza in Consiglio Regionale.

Aggressioni fisiche, minacce, furti, rapine, atti di bullismo: non si contano gli articoli giornalistici che hanno riportato, negli ultimi mesi, notizie di simili azioni a opera di bande giovanili, soprattutto nei centri urbani. Spesso questi atti di violenza sono organizzati tramite social network e talvolta ripresi con fotocamere e pubblicati in rete.

La Giunta Cirio ha recentemente annunciato interventi volti a contrastare il fenomeno delle baby gang, quale misura parallela alla sperimentazione del Servizio Civile Regionale. Per questa finalità sono stati allocati, ha riferito l’Assessore in Commissione, 117 mila euro per il 2022 e 228 mila euro per il biennio 2023-2024.

Riteniamo che le sole dichiarazioni di intenti non siano sufficienti, pertanto chiederemo alla Giunta in Consiglio Regionale, con un’interpellanza già presentata, quali siano esattamente gli interventi previsti e quali azioni concrete intenda porre in essere la Giunta.

Se spetta alle Forze dell’Ordine l’attività repressiva, è compito e dovere della Regione esercitare un’azione preventiva, in sinergia con le Amministrazioni locali, nei confronti di un fenomeno cresciuto in maniera preoccupante nella nostra regione, per proporzioni e gravità, negli ultimi due anni di emergenza pandemica.

Le aggregazioni giovanili violente rappresentano non soltanto una minaccia alla sicurezza dei cittadini, ma anche un danno all’immagine del territorio regionale, in particolare per le aree a interesse turistico.

Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.

Radicali in piazza: No alla guerra

I Radicali Italiani hanno tenuto una manifestazione venerdì pomeriggio a Torino a sostegno del popolo dell’Ucraina. In piazza Carignano hanno cantato in coro l’inno dell’Ucraina. Inoltre hanno promosso una petizione affinchè Vladimir Putn sia incrimincato alla Corte Penale Internazionale de L’Aja.

Il link per firmare l’appello è: https://radicali.it/putin-allaja/