LIFESTYLE- Pagina 436

L’orto urbano di Nizza-Millefonti

Da oggi il piazzale di via Nizza 230 si colora di verde con Or-TO, l’Orto Urbano di Torino, quartiere Nizza Millefonti: uno spazio co-gestito dalle associazioni di quartiere per sperimentare la bellezza della filiera di produzione orticola in città, dalla terra fino al piatto.

 

Or-TO è il primo Orto Urbano del quartiere Nizza Millefonti, un luogo di socialità aperto a tutta la comunità locale, con il Patrocinio della città di Torino e della Circoscrizione 8.

L’iniziativa, promossa da Eataly e coordinata da OrtiAlti, nasce per formare e informare sulla produzione orticola a km zero e promuovere esperienze di cittadinanza attiva tramite la cura condivisa di un’area verde a disposizione della comunità. L’orto sarà presente nel piazzale di via Nizza per 4 mesi, durante i quali verrà gestito in collaborazione con le associazioni di quartiere e di via, le scuole, i commercianti e tutti coloro che vorranno partecipare alla co-produzione di prodotti freschi “a metro zero”. L’obiettivo principale è infatti quello di sensibilizzare all’educazione ambientale e alimentare, attraverso l’esperienza dell’agricoltura diretta e la conoscenza della stagionalità. Ma non solo, Or-TO sarà anche luogo di incontro e scambio inter-culturale e inter-generazionale tra le persone, grazie alla collaborazione con la Condotta Slow Food Torino Città.

 

Francesca Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino, dichiara: «Sono davvero orgogliosa di avere, dall’inizio, dato il mio contributo per realizzare questa iniziativa di Eataly e OrtiAlti che rappresenta una perfetta collaborazione pubblico-privato, un’azione di riqualificazione territoriale con una grande capacità di fare rete e un’azione educativa nei confronti degli studenti delle scuole e dei cittadini di Nizza Millefonti. Credo che la diffusione della cultura della partecipazione attiva e della cura dello spazio pubblico siano le basi per diffondere il senso di una società inclusiva e accogliente che passa attraverso azioni di educazione, diffusione di buone pratiche e partecipazione».

 

«Il quartiere che si prende cura del quartiere: è questo il bello del progetto. La Circoscrizione è fiera di essere riuscita a far incontrare realtà e associazioni diverse del territorio, dalle scuole alle bocciofile ai comitati di inquilini» commenta Davide Ricca, Presidente del Consiglio della Circoscrizione 8.

60 cassoni di legno, ottenuti da materiali di riciclo, costituiscono la base di Or-TO. Il terriccio usato è l’“OrtoXmille” dello sponsor tecnico del progetto, Harpo, azienda triestina nata nel 1897 e che dal 2003 con la divisione “verdepensile” si occupa di sistemi per realizzare giardini pensili sui tetti. Si tratta di un substrato pensato specificamente per gli orti urbani, naturale ed ecologico.

Le sementi sono quelle biologiche e biodinamiche di Arcoiris, azienda sementiera che produce solo ed esclusivamente le proprie sementi di ortive con produttori italiani, creando una filiera etica tutta nazionale, e i piantini sono quelli della linea biologica di Vivai Gariglio di Moncalieri, vivaio biologico certificato attivo dal 1980. Or-TO è il primo orto urbano totalmente micorizzato e questo grazie ai fertilizzanti naturali Micosat della C.C.S. Aosta S.r.l., che ripristinano la biodiversità microbica, fondamentale per la fertilità del suolo e per ottenere piante sane e nutrienti.

Or-TO si estende così per oltre 400 mq, con i suoi ortaggi ed erbe aromatiche, curati per tutto il tempo, dalla semina sino al raccolto, dalle scuole e dalle associazioni del quartiere, che poi, al termine dell’iniziativa, riceveranno in dono i cassoni, tenendo così in vita il progetto e creando un orto “diffuso” in tutta Nizza Millefonti.

 

A raccontare l’esperienza orticola del quartiere è Nikon. Nital S.p.A., distributore ufficiale del marchio Nikon per l’Italia, ha installato una fotocamera reflex D750 fissa sulla facciata di Eataly Lingotto e realizzerà un video in time-lapse che mostrerà l’intero ciclo di vita dell’orto e gli eventi ad esso legati.

A dar voce a Or-TO ci sono anche gli story-teller di DIECI04, che scriveranno la storia di un piazzale che improvvisamente si trasforma in orto, di persone comuni che diventano Contadini e di un quartiere che si improvvisa territorio fertile per la comunità.

 

Aggregazione, didattica, collaborazione e condivisione: sono questi gli elementi che caratterizzano Or-TO, perchè “Mangiare è un atto agricolo (Wendell Berry).

 

(Foto: Federico Cardamone)

Go Wine a Bologna: autoctono si nasce

HOTEL RELAIS BELLARIA, Via Altura, 11 – Bologna   Autoctono si nasce – Serata di promozione e degustazione

L’associazione Go Wine, d’intesa con il locale Club Go Wine di Bologna, prosegue la programmazione dell’anno 2017 con una serata dedicata ai vini autoctoni italiani. Alla presenza delle aziende sarà possibile conoscere ed apprezzare volti diversi del vigneto italiano, con una selezione di vitigni vini, espressione di diverse regioni, e senza trascurare varietà più rare e comunque meno conosciute. Un appuntamento che si rinnova a Bologna: il riferimento è legato al libro “Autoctono si nasce…” pubblicato da Go Wine Editore e ad altre iniziative che hanno sempre visto l’associazione privilegiare la cultura e la comunicazione a favore dei vitigni-vini di territorio.

…Una selezione di vini, espressione di terroir nascosti e dai sapori nuovi, per un esclusivo viaggio tra insoliti e rari autoctoni italiani.

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Al banco d’assaggio le aziende:

Ca’ Biasi – Breganze (Vi); Cantine San Marzano – San Marzano di San Giuseppe (Ta);
Cascina Barisel –
Canelli (At); Cassina Pietro – Lessona (Bi);
Cva Canicattì
– Canicattì (Ag); De Tarczal – Isera (Tn);
Fattoria Villa Ligi
– Pergola (Pu); La Viarte – Prepotto (Ud);
Le Piane
– Boca (No); Lieselehof – Caldaro (Bz);
Marinig
– Prepotto (Ud); Mancinelli Stefano – Morro d’Alba (An);
Noto Francesco
– Camporeale (Pa); Reassi – Rovolon (Pd);
Spadafora Francesco
– Palermo.

 

Con la partecipazione dello Chef Francesco Carboni del RISTORANTE ACQUA PAZZA

di Via Murri 168/d Bologna, socio Delegato di Go Wine a Bologna.

Partner di Go Wine

Programma e orari:
– ore 16,30-18,30: degustazione in anteprima riservata ad un pubblico di operatori del settore ristorazione ed enoteche;
– ore 18,30: breve conferenza di presentazione della serata;
– a seguire ore 18,45-22,00 Degustazione aperta al pubblico di enoappassionati invitati per l’occasione.

Il costo della degustazione per il pubblico è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine, € 15,00 Soci associazioni di settore). L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2017.

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ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza si consiglia di confermare la presenza alla serata ed il numero degli accompagnatori all’Associazione Go Wine, telefonando al n°0173 364631 oppure inviando una mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12.00 di lunedì 8 maggio 2017.

Maxi grigliata a Vinovo con il BBQ Festival

Dal 15 al 17 aprile presso l’ippodromo di Vinovo, andrà in scena la prima edizione del BBQ Festival, organizzato da To Business Agency

Protagonisti della tre giorni saranno 15 grigliatori professionisti provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno alle porte di Torino per sfidarsi a suon di bistecche e salsicce, ognuno con la propria specialità e le proprie ricette segrete.  Dalle classiche grigliate di carni piemontesi e toscane agli hamburger, dai panini con porchetta, maialino e picanha agli hot dog. Ci sarà anche la possibilità di assaporare i prodotti della tradizione siciliana e gli arrosticini marchigiani, con una puntata più esotica grazie alla griglieria brasiliana e a quella texana oltre alle immancabili American Chips come contorno.

 

Pensato soprattutto per le famiglie, il BBQ Festival offrirà un’ampia proposta di divertimenti all’aria aperta per i bambini. Oltre al parco giochi dell’ippodromo è infatti previsto per i più piccoli un battesimo della sella sui pony messi a disposizione gratuitamente dalla Horse House di Candiolo; i bambini potranno cavalcare in tutta sicurezza grazie al supporto degli istruttori federali FISE.

 

I partecipanti al BBQ festival sono inoltre invitati al Gran Premio Costa Azzurra – Trofeo Betflag, la gara ippica in programma domenica 16 a partire dalle ore 15, all’ippodromo, con ingresso riservato gratuito.  A sfidarsi in questa spettacolare e storica competizione saranno dodici tra i migliori cavalli indigeni contro una selezione dei migliori cavalli stranieri capitanati dai campioni francesi Brilantissime e Un Mec d’Heripre

L’Oroscopo di Platone. Dal 12 al 18 aprile 2017

 

 


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CAPRICORNO

DENARO E LAVORO. Ignorare gli ostacoli è pericoloso, ma avete sicuramente tutte le capacità per superarli e comunque non dimenticate che, come sempre, nei momenti di maggiore impegno, successi e fallimenti si mescolano. Accortezza e pacatezza sono comunque opportune.

AMORE E ARMONIA. La ragione ci fa vedere le cose come sono, il sentimento come vorremmo che fossero.

BENESSERE E SALUTE. Prestate attenzione ai frequenti sbalzi d’umore, forse causati dai troppi stimoli e novità che bussano alla porta.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
Mantenete alto l’impegno per cercare nuove opportunità da sviluppare in futuro, l’energia e il lavoro profuso non tarderanno a darvi soddisfazioni e buoni guadagni. Fisiologici alti e bassi dal lato finanziario. Non concedete eccessiva fiducia a chi non se la merita.

AMORE E ARMONIA. Davanti ad un corteggiamento esplicito, non fate la statua di sale. Fase di romanticismo per i single e di troppi impegni, per gli sposati.

BENESSERE E SALUTE. Godete di buona salute e forma fisica ma dovete tenere a bada l’irruenza. In questa fase siete meno espansivi del solito, però in pace con voi stessi.


PESCI

DENARO E LAVORO. Le vostre capacità vi portano lontano e, sommate a quelle degli altri…ancora di più! Il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo. La situazione professionale in questo periodo è eccezionale e piena di progetti non sempre facili da realizzare.

AMORE E ARMONIA. Rammentate che l’amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.

BENESSERE E SALUTE. A volte giova isolarsi in compagnia di un bel libro che vi trasporti con la fantasia in un mondo di pace e tranquillità. Prendetevi delle giornate di meritato riposo e integrate alla lettura, lunghe passeggiate e una buona cucina.


ARIETE

DENARO E LAVORO. Aiuti e protezioni, oltre a qualche suggerimento da parte di chi vi vuol bene, renderanno proficue le vostre idee. Incontri importanti e mondani nell’ambito professionale ma non mancheranno momenti di nervosismo e di stanchezza. Nel settore finanziario i successi non mancheranno.

AMORE E ARMONIA. E’ giunto il momento dell’esame di coscienza, trovate dentro di voi la risposta che cercate e poi parlatene con la persona amata, forse scoprirete nuovi punti in comune che vi unisco e “cementano” l’intesa.

BENESSERE E SALUTE. Alti e bassi passeggeri, avete molta energia ma l’ansia è in agguato. Dovete concedervi più relax altrimenti la tensione potrà causare piccoli disturbi.


TORO

DENARO E LAVORO. Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile e, lavorare insieme, significa vincere insieme. Le energie che sino a poco fa disperdevate in mille rivoli ora tendono a concentrarsi. Alcune spumeggianti novità in arrivo, risvegliano la vostra creatività e la comunicazione.

AMORE E ARMONIA. Pace in famiglia, dopo un brutto temporale, torna a brillare l’arcobaleno. Non trascurate troppo il partner, alla lunga potrebbe anche stancarsi.

BENESSERE E SALUTE. Che vi piaccia o meno è tempo di riorganizzare la vita quotidiana e il lavoro con maggior impegno. Consolatevi con il cioccolato fondente e dell’estratto di iperico per gli sbalzi d’umore. Aumentate l’attività fisica!


GEMELLI

DENARO E LAVORO. Non tutto va come vorreste, ma in generale la direzione è quella e ne siete consapevoli. Abbiate la giusta dose di entusiasmo, da equilibrare con la ponderatezza, perseverate e, i vostri sforzi, saranno premiati al di là delle aspettative. Non rinunciate a tentare la fortuna, di tanto in tanto.

AMORE E ARMONIA. Per chi è solo si profilano trasgressivi flirt. Ricordatevi che l’amore inespresso, è come il vino tenuto nelle bottiglie: non placa la sete!

BENESSERE E SALUTE. Se gli anni iniziano a farsi sentire, è ora di fare un controllo e adottare adeguate cure preventive. Attenzione agli sbalzi di temperatura repentini che vi procurano malessere e vi stendono.

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CANCRO

DENARO E LAVORO. Collaborazioni finalmente utili, ognuno ci mette solo le proprie migliori competenze e un buon affare si profila all’orizzonte. Quando tutto fila troppo liscio, come nell’attuale congiuntura finanziaria ed economica, è proprio il momento in cui cominciano a venirvi dei dubbi.

AMORE E ARMONIA. Per voi la separazione rappresenta un’esperienza terrificante. Non siete portati a lasciare, ma a essere lasciati. Però quando una situazione rischia di diventare ingombrante, niente e nessuno può ostacolare le vostre decisioni.

BENESSERE E SALUTE. Tempo di riflessione più che d’azione, raccogliete le idee e chiaritevi strategie e priorità. Alla larga dagli zuccheri e concedetevi più momenti di svago.


LEONE

DENARO E LAVORO. Se il lavoro attraversa un momento di arresto, invece di insistere, approfittatene per terminare ciò che avete in sospeso e per riordinare o eliminare, ciò che non serve più. Concedetevi, insieme ai vostri cari, qualche momento extra di svago. Potreste vincere ad un gioco di fortuna.

AMORE E ARMONIA. Ricordatevi che l’amore non si addice ai pigri, per esistere nella sua pienezza, alle volte richiede gesti precisi e forti.

BENESSERE E SALUTE. Una persona cara tarda nel farsi viva e voi siete in trepida attesa. Imparate ad ascoltare i segnali del corpo e fate esercizio fisico per disintossicarvi.


VERGINE

DENARO E LAVORO. Grande coesione nel gruppo dei colleghi e ottimi risultati da sottoporre ai superiori. L’unico “neo” è che tutto vi sembra molto faticoso anche se in realtà, state ottenendo ottimi risultati e grandi lodi. Continuate con tenacia su questa strada!

AMORE E ARMONIA. Le stelle tenteranno di mandare in tilt le buone intenzioni. Non lasciatevi travolgere da irritabilità e vittimismo, per non compromettere le vicende sentimentali.

BENESSERE E SALUTE. Il segreto per essere in buona salute è che il corpo sia in movimento e che lo spirito si riposi. Se iniziate ad avere dei disturbi legati all’avanzare fisiologico dell’età, concedetevi una piccola vacanza per la cura del vostro benessere.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. Cercate di portare a termine quanto prima un incarico, per far tacere chi pensa soltanto a criticare. I contrattempi che potrebbero sorgere sono da interpretare come segnali che vi indicano di rivedere i progetti e studiare nuove strategie professionali.

AMORE E ARMONIA. Dalle Stelle una bella carica di energia e determinazione con riflessi positivi sul lato sentimentale, sarete irresistibili e potrete conquistare tutto ciò che desiderate, sia sul lato sentimentale che sul lavoro.

BENESSERE E SALUTE. Limitate le proteine animali e date libero sfogo alle vostre idee, i problemi sono sempre gli stessi, dovete solo cambiare il modo di gestirli.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. Nonostante appoggi e stima da parte da parte dei superiori, per ora le occasioni scarseggiano ma, ostacoli e aiuti imprevisti, alla fine si bilanciano. In barba ad una congiuntura astrale non proprio benevola, potete essere ottimisti, in quanto spira un vento di novità nell’aria.

AMORE E ARMONIA. Fate appello alle emozioni, per capire se vale la pena perseverare in certe situazioni. Anche una piuma può tornire una pietra se a muoverla…è la mano dell’amore.

BENESSERE E SALUTE. Qualcosa o qualcuno vi infonde coraggio, grinta e vitalità, è il momento giusto per raccogliere e vincere una sfida importante, sia in campo professionale che nella cura e benessere personale.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. Un affare o un investimento, hanno stuzzicato la vostra propensione al rischio e la voglia di arrivare. Non volete correre alcun rischio e, con pignoleria e grande professionalità, volete organizzare tutto nei minimi dettagli per ottenere pieno successo. Credeteci senza esitare perché se un uomo pone un limite a quanto farà, pone anche un limite a quanto può fare.

AMORE E ARMONIA. La serenità in famiglia si riflette in positivo sulla coppia. Incontri inconsueti stuzzicano la voglia di novità.

BENESSERE E SALUTE. Siete chiacchieroni e rischiate di dire più del dovuto.

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L’etica del coraggio

Dal Centro di Autoformazione, umanizzazione e Efficienza Aziendale, nato su iniziativa di Marco Casalegno, titolare del Relais Rocca Civalieri a Quattordio (Al), Roberto Rossi, human coach, propone alcune pillole ispirate all’ ”etica del coraggio”, che impronta il suo metodo di autoformazione

civalieri-rossi

Pillole di Roberto Rossi da Rocca Civalieri

***

1. Quando vuoi bene ad una persona e ne perdi un “pezzo”, una parte di
te vola via.

.

2. Quando non sei felice anche la tua salute è a rischio e coinvolgi
anche gli altri: non lasciarla mai scappare.

.

3. La paura celebra la mancanza di coraggio.

.

4. Il “branco” produce il massimo della deresponsabilizzazione,
favorisce la violenza sia fisica che verbale, agisce con efferatezza
inaudita: quando ti trovi in questa situazione non esaltarlo e evita
di farne parte.

.

5. In certi momenti della vita l’unico vero rifugio è” il coraggio di
avere coraggio” di stare in silenzio.

.

6. Quando si è in coppia vale il detto: “Io penso a te, tu pensi a me”.
La parola chiave è fiducia.

.

7. In certe situazioni tutto può cambiare: ciò che vieni a conoscere
può diventare dolore. Non lasciamoci mai travolgere dal dramma e
agiamo con responsabilità, è un modo per rispettare ciò che accade.

 

Cosa succede agli animali in caso di divorzio?

Quasi una famiglia su due in Italia vive con un animale da compagnia e sono sempre più frequenti i casi in cui, nel momento della crisi di coppia, cani e gatti diventano oggetto del contendere nei Tribunali per stabilire a chi debbano essere definitivamente affidati.

Alcune statistiche hanno addirittura evidenziato che i litigi a causa di un animale costituirebbero la quinta causa di separazione tra coniugi. Ciò nonostante, in materia non esiste una normativa specifica; pertanto per molto tempo è prevalsa la consuetudine di indicare come proprietario colui a cui era riconducibile il microchip o il tatuaggio a prescindere da altre valutazioni. Negli ultimi anni, invece, i Tribunali stanno sempre più prestando attenzione ai forti legami affettivi che l’animale è in grado di sviluppare tra tutti i membri della famiglia. L’animale, dunque, non viene più assimilato a un semplice bene-oggetto della coppia, ma sta diventando un essere titolare di diritti autonomi, anche dopo lo scioglimento del matrimonio e/o convivenza dei proprietari.

Partendo da questa impostazione alcuni Tribunali stanno sempre più applicando per analogia agli animali domestici la disciplina sull’affido condiviso dei figli, ponendo quindi l’attenzione sull’interesse materiale, spirituale e affettivo degli animali e della coppia nei confronti degli animali. La prima sentenza in questo senso è stata emessa dal Tribunale di Cremona e si tratta per molti versi di una sentenza rivoluzionaria in quanto, giudicando una separazione di due coniugi, decise di equiparare gli animali alla prole, con l’applicazione di tutte le garanzie previste per l’affido condiviso dei figli minorenni. Invitò, pertanto, i coniugi a trovare un accordo che garantisse la possibilità per entrambi di prendersi cura congiuntamente dei loro animali, con l’obbligo di ripartizione al 50% delle spese necessarie per il loro mantenimento.

Negli ultimi anni sono state presentate diverse proposte di legge per colmare le lacune del nostro ordinamento e disciplinare con chiarezza la questione degli affidi degli animali dopo una separazione. In particolare nelle proposte è contenuto il principio secondo cui la proprietà dell’animale è solo un criterio orientativo per il giudice che deve attribuire l’affido esclusivo o condiviso dell’animale domestico alla parte con cui questo ha sviluppato una maggiore relazione affettiva e che, dunque, è in grado di garantirne il maggior benessere, indipendentemente dal fatto che ne sia l’intestatario.Le proposte di legge sono ancora ferme in Parlamento ove, una volta approvate, disciplinerebbero con chiarezza la materia degli affidi degli animali, dopo un’interpretazione fino ad ora affidata alla sola giurisprudenza formatasi in questi anni.

Redazione Vizialo.it

Lo Stadium ieri sera: l’apparente calma del giorno prima

Finalmente Juventus-Barcellona. Primo atto, gara d’andata, la grande occasione, una quasi finale anticipata e allora forse la grande rivincita, forse, forse, forse… fate un po’ voi!

Intanto stasera lo Stadium era così deserto, caldo nei colori del tramonto, tranquillo e quieto, quasi inquietante nel suo silenzio, con i cancelli chiusi, le transenne ancora accumulate in blocchi ben allineati, con i parcheggi deserti, le strade libere… l’apparente calma del giorno prima!

Eppure là dentro era tutto un brulicare di fermento: l’arrivo dei giornalisti, delle televisioni, della squadra ospite, le conferenze stampa, gli allenatori, i capitani, le dichiarazioni, le speranze e poi il riscaldamento, l’allenamento e fuori… l’apparente calma del giorno prima!

Domani sarà tutto diverso e dopodomani forse ancor di più, e poi il ritorno al Camp Nou, le grandi speranze, magari il sogno, la realtà, chissà… ma questa sarà davvero ancora un’altra storia, completamente diversa ma sempre uguale, un’altra vigilia, insomma… un’altra apparente calma del giorno prima!

Prima della tempesta…

Claudio Benedetto

WWW.FOTOEGRAFICO.NET

A Vinitaly i vermouth dei Maestri del Gusto

Lunedì 10 aprile, in occasione di Vinitaly, sarà presentato ufficialmente il progetto promosso dalla Camera di Commercio di Torino, finalizzato a far incontrare i produttori di vini della Provincia di Torino (all’interno del circuito Torino Doc) e i vermouth dei Maestri del Gusto di Torino (con i brand Anselmo e Carlo Alberto) attraverso l’arte della miscelazione. Presso lo stand della Regione Piemonte a partire dalle 17, cinque tra i migliori barman torinesi, di fama internazionale, proporranno alcuni cocktail di loro invenzione, attraverso l’unione di queste due eccellenze del territorio piemontese.I vini delle quattro aree geografiche del torinese (Collina di Torino, Val di Susa, Canavese, Pinerolese) diventano così ingredienti fondamentali dei cocktail, offrendo nuovi punti di vista alla Mixologia classica. Si esaltano nell’incontro con il vermouth per dare vita a nuovi intensi sapori tutti da scoprire.Vino e vermouth insieme diventano quindi gli ambasciatori di Torino, della sua capacità di reinventarsi e di creare nuove sinergie originali e innovative.

Il foulard che celebra la montagna

Monte Bianco Variante Blu: il foulard che celebra la montagna-icona della nascita dell’alpinismo, un nuovo elemento che arricchisce l’insolita e affascinate collezione appartenente al Museomontagna composta da più di duecento pezzi a tema montano che coprono un arco temporale che parte dagli anni Venti del Novecento fino ai nostri giorni. Nel classico formato carré di 90 centimetri per 90 il foulard – prodotto dal Museo Nazionale della Montagna di Torino in collaborazione con Silvio Cattaneo Cravatte – è stato creato e disegnato da Maurizio Rivetti, non solo artista e serigrafo, ma anche alpinista conoscitore e frequentatore delle vette. In quattro vedute del gruppo del Monte Bianco, sotto il cielo blu cobalto dell’alta quota, Scandito dalle curve di livello della vetta principale, si contrappongono il settore italiano Peutérey e Brenva e quello francese del Glacier des Bossons, mentre la vista del Dente del Gigante e delle Grandes Jorasses si confronta con l’Aiguille Verte e il Petit Dru.  Ripreso da Courmayeur e da Chamonix, il Monte Bianco non è un luogo di confine tra nazioni diverse, ma – come suggerisce il reticolo che lega tra loro i versanti – diventa un ponte ideale, tracciato nel tempo dagli alpinisti di tutto il mondo con la scoperta delle vette e l’apertura di nuove vie. Monte Bianco variante Blu è da oggi un nuovo tassello dell’esposizione Foulard delle Montagne, una selezione di 70 pezzi provenienti dalla ricca raccolta del Museo che accompagna il visitatore in un inedito viaggio sulle impalpabili trame di seta dei foulard , un viaggio che tocca le montagne di tutti i continenti, soggetti con cui si sono confrontate le più prestigiose case di moda internazionali. La mostra è visitabile fino al 28 maggio 2017 nelle sale del Museo Nazionale della Montagna del CAI Torino al Monte dei Cappuccini. L’esposizione, è anche accompagnata da un volume della collana sulle raccolte di documentazione Museomontagna, pubblicato da Priuli & Verlucca, curato da Aldo Audisio, Laura Gallo e Cristina Natta-Soleri.Prodotto con una tiratura di soli 50 pezzi, Monte Bianco variante Blu è destinato a diventare un raro oggetto da collezione, in vendita al prezzo di Euro 125 – ridotto a Euro 100, alla biglietteria del Museo in occasione della mostra, un’offerta destinata esclusivamente ai visitatori.

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Per informazioni e acquisto

posta@museomontagna.org, oggetto: foulard Monte Bianco variante Blu

Le perle di Columella

Finito l’inverno è arrivata la primavera, le temperature sono più tiepide, anche se la variabilità del clima è la caratteristica di questa stagione. La primavera è il periodo del risveglio, della rinascita e, quindi, dobbiamo riservare qualche attenzione al nostro corpo per eliminare le tossine accumulate durante la stagione fredda e recuperare le energie. La principale cura consiste nella pulizia degli organi emuntori (dall’omonimo termine latino che significa “prosciugare”, “drenare”), deputati all’eliminazione delle sostanze di rifiuto e che comprendono fegato, pelle, polmoni, reni e vasi linfatici. Come diceva Ippocrate “Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”, pertanto occorre partire dall’alimentazione, adottando una dieta a basso contenuto di grassi, che alleggerisca il lavoro di questi organi e faciliti le “pulizie di primavera”. Chi avesse necessità di un consiglio personalizzato può rivolgersi alla Naturopata, o eventualmente alla Nutrizionista, che collabora con la nostra Associazione, ricevendo informazioni e contattandole presso il negozio Superpolo Bio a Collegno (a 150 mt dalla stazione Fermi della Metro torinese), telefonando al n. 011 403 14 27 o scrivendo una mail a info@superpolobio.it. Il negozio dispone anche di un assortimento di prodotti naturali e fitoterapici, che vi possono coadiuvare nel caso abbiate necessità di una disintossicazione e pulizia più profonda.

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Qui di seguito, mi limito a indicarvi una ricetta che utilizza un ortaggio molto comune, disponibile a prezzi contenuti e che sovente non apprezziamo a sufficienza: le cipolle, le perle di cui parla Columella, ricche di proprietà benefiche, tanto che la medicina tradizionale le considera molto più di un alimento.

Columella, ovvero Lucio Giunio Moderato Columella (Gades, 4 70 d. C.), dopo la carriera nell’esercito, si dedicò all’attività agricola, scrivendo un trattato in dodici volumi, il De re rustica, che rappresenta la maggiore fonte di conoscenza circa l’agricoltura nell’antica Roma, insieme ai lavori di Catone il Vecchio e Varrone. Columella nei suoi testi ci fornisce molte indicazioni sulle varietà di cipolle coltivate nelle campagne romane, apprezzandole fino al punto di definirle “perle”.

Apicio (Marcus Gavius Apicius – vissuto a cavallo fra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C.) a cui è attribuito uno dei primi testi di cucina, il De re coquinaria (L’arte culinaria), dal canto suo ci racconta l’utilizzo di questo bulbo in cucina e riporta quella che ha tutte le caratteristiche della prima vera “zuppa di cipolle”. E’ della zuppa di cipolle, infatti, che voglio parlarvi, consigliandovela per le serate di pioggia, quando un bel piatto caldo può rinfrancarvi adeguatamente.

Fin dall’età del bronzo la cipolla era tenuta in grande considerazione per le sue proprietà medicamentose e gli antichi Egizi la usavano nelle sepolture, dato che per la sua forma a anelli concentrici la associavano al concetto di infinito e vita eterna. I gladiatori romani strofinavano la cipolla sui muscoli per renderli più vigorosi e Alessandro Magno la raccomandava per il rancio delle sue truppe per dare loro forza e vigore. Discoride e Galeno ritenevano che le cipolle rosse fossero le più adatte per curare i problemi digestivi e circolatori, oltre che come disinfettante in caso di avvelenamenti e punture d’insetto.

A Parigi la zuppa di cipolle è legata al quartiere degli antichi mercati generali di Les Halles, dove chi tirava tardi tra i vicoli della città, all’alba andava a mangiare questo piatto corroborante nei bistrot che rimanevano aperti tutta la notte.

La zuppa di cipolle è diventata un piatto classico della gastronomia francese, ma, come abbiamo visto, le sue origini possono essere fatte risalire addirittura all’antica Roma. Una delle ipotesi è che sia arrivata alla corte del re di Francia direttamente dall’Italia, attraverso Caterina de’ Medici, che andò in sposa a Enrico II. Come sempre, in questi casi non si capisce se si tratta di leggende o di verità storiche, ma gli indizi ci sono tutti, considerando che le cipolle erano ampiamente utilizzate anche nella cucina toscana fin dal tempo degli Etruschi, come testimoniano alcuni affreschi dell’epoca.

In Italia sono ancora coltivate un gran numero di varietà di cipolle e la loro disponibilità sul mercato varia da una regione all’altra a seconda delle stagioni: molte di queste sono ormai diventate rare e alcune sono entrate tra i Presidi Slow Food.

Anche Pablo Neruda, premio Nobel per la letteratura nel 1971, nella raccolta Ode al vino e altre odi elementari, dedica i suoi versi alla cipolla:

“Cipolla, luminosa ampolla, petalo su petalo s’è formata la tua bellezza, squame di cristallo t’hanno accresciuta e nel segreto della terra buia s’è arrotondato il tuo ventre di rugiada.” – P. NERUDA, Ode alla cipolla

Certo la soupe à l’oignon di oggi si è di molto arricchita negli ingredienti fino a diventare anche un piatto proposto nei menu delle feste: ci troviamo al di là della linea dell’olio, in piena zona del burro, che viene utilizzato assieme a un ricco brodo di carne. Per restare fedele alla proposta di una zuppa di magro, corroborante ma utile a una dieta disintossicante, ve ne propongo una versione “vegetariana”, che può diventare anche vegana, qualora si utilizzi il giusto “formaggio”.

Zuppa di cipolle (per 6 persone)

Ingredienti:

1 kg di cipolle bianche

6 fette di pane tostate in forno

250 gr di formaggio

2 cucchiai colmi di farina

1 bicchiere di vino bianco

Olio extra vergine di oliva

sale e pepe

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Preparazione

Iniziamo affettando finemente le cipolle. Quindi le mettiamo a stufare con qualche cucchiaio di olio evo in una pentola capace, con fiamma dolce per circa 20 minuti. Giriamo spesso per far sì che le cipolle appassiscano, senza prendere colore. A questo punto aggiungiamo la farina setacciata alle cipolle e amalgamiamo il composto, sempre col fuoco al minimo, per altri 5 minuti. Aggiungiamo il bicchiere di vino bianco e giriamo ancora, alzando la fiamma. Ho usato un vino bianco chardonnay biologico delle Cantine Europa di Petrosino, un vino che ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e che ha spiccate note di mineralità, che caratterizzerà il gusto della zuppa. A questo punto aggiungiamo acqua calda salata in quantità sufficiente e lasciamo cuocere per altri 30 minuti circa. Facciamo tostare le fette di pane in forno con un filo d’olio. Togliamo la pentola dal fuoco, aggiustiamo di sale e arricchiamo con una generosa manciata di pepe. Prepariamo le ciotole, scegliendole del tipo che possano essere passate in forno, poniamo sul fondo una fetta di pane tostato, mettiamo abbondante formaggio grattugiato ( e qui i gusti possono anche dividersi: parmigiano reggiano se vogliamo restare in Italia, emmental rapè per un omaggio alla Francia, oppure un “Gondino stagionato” se si vuole essere rigidamente vegani), versiamo la zuppa di cipolle sul pane e terminiamo con abbondante formaggio grattugiato. Passiamo a gratinare nel forno e passiamo all’assaggio.

Tutti i prodotti bio per la preparazione della zuppa possono essere reperiti nel negozio Superpolo Bio di Collegno ((a 150 mt dalla stazione Fermi della Metro).

Buon appetito!

Ignazio Garau

Presidente Italiabio