Sono pochi in Italia i “chirurghi dello sguardo”. Torino vanta un primato con il dottor Carlo Graziani, laureatosi all’Università di Torino in Medicina a Chirurgia a pieni voti e dignità di stampa, iperspecialista in Oculoplastica, con un’ampia formazione a livello internazionale.
La sua attività spazia dalla chirurgia palpebrale pediatrica e dell’adulto a quella lacrimale, da quella orbitaria alla chirurgia estetica, praticate con tecniche innovative, mini-invasive e aggiornate, in modo da ridurre al minimo il rischio di cicatrici. Responsabile per cinque anni del Centro Alta Specializzazione Chirurgia Oculoplastica dell’Ospedale Oftalmico di Torino, dal 2007 il dottor Graziani si dedica alla libera professione alla Clinica Columbus di Milano e a Torino presso la clinica Fornaca.

“L’oculoplastica – spiega il dottor Graziani – rappresenta un’alta specializzazione della chirurgia che si occupa dello sguardo e del viso si dal punto di vista funzionale sia estetico. Il rimodellamento delle palpebre e della zona perioculare ha lo scopo di riportarle al loro stato fisiologico e naturale, con un duplice scopo, di migliorare la visione appesantita da palpebre pesanti e di ottenere un visibile effetto anti-eta’, eliminando in questo modo gli inestetismi dettati dai segni del tempo. Si possono, così, effettuare anche interventi di chirurgia palpebrale estetica, in grado di ringiovanire il volto, quali la bleferocalasi per la palpebra stanca, abbassata o appesantita da un forte eccesso cutaneo, e la bleforoplastica inferiore, per ovviare alle inestetiche borse sotto gli occhi”.
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“Gli interventi chirurgici alle palpebre non sono solo estetici – precisa il dottor Carlo Graziani- ma anche funzionali, nel caso in cui si debba ripristinare capacità di movimento e meccanica delle palpebre interessate da traumi e patologie diversi, riportandole così alla loro posizione naturale. Gli interventi possono risolvere problemi di abbassamento di palpebre (ptosi), di palpebre rivolte verso l’interno dell’occhio (ectropion) e di palpebre rivolte verso l’esterno dell’ occhio (entropion). La chirurgia palpebrale ha un campo di azione molto vasto, interessando anche la rimozione di cisti, angiomi e le ricostruzioni post-traumatiche”.
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“Nel campo della chirurgia estetica – prosegue il dottor Graziani – effettuo interventi di bleforoplastica, che realizzo nel caso di palpebre gonfie, cadenti o in presenza di borse sotto gli occhi, in grado di migliorare l’aspetto estetico e la funzionalità delle palpebre, rimodellando, in maniera personalizzata, la cute, il tessuto muscolare e quello adiposo in eccesso, in vista di un programma di ringiovanimento del viso. Un altro intervento estetico che effettuo è il lifting del sopracciglio, quella procedura di chirurgia che consente l’innalzamento della parte destra delle sopracciglia, distendendo la cute al livello delle tempie e della porzione laterale degli occhi. L’aspetto e la giusta posizione del sopracciglio costituiscono fattori essenziali nell’estetica dello sguardo, in quanto donano espressività al viso e rispecchiano lo stato emotivo e psicologico del paziente. Con l’avanzare dell’età si può andare incontro, infatti, a una caduta del sopracciglio (ptosi), con un ripiegamento della cute della palpebra superiore”.
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“Altri interventi chirurgici che effettuo, come il lipofilling e il nanolipofilling – afferma il dottor Graziani – in grado di rimodellare il volume del volto, delle palpebre e sopracciglia, oggi vedono un ampio successo derivato dall’uso del grasso autologo, che permette di ottenere ottimi risultati. Il nanolipofilling, per esempio, oggi rappresenta l’unica soluzione per migliorare i cosiddetti “dark circles”, cerchi scuri, un inestetismo oggi superabile attraverso le iniezioni di grasso autologo. Infatti il responsabile dell’ invecchiamento dello sguardo è rappresentato dalla perdita di volume del grasso nella regione oculo-orbitaria, come in quella delle guance, che diventano sempre più scavate, appesantendo l’insieme e conferendo al viso un’espressione stanca. Una soluzione naturale a questo invecchiamento può giungere dal trapianto di grasso autologo”.
Mara Martellotta
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Dottor Carlo Graziani
Via Amedeo Gioanetti 7, 10121 Torino.
Vale Papiniano 23, 20123 Milano.
Prenotazioni: 0112767235; 3270416818
Cascina Martelli | Reano – Torino
















Torna sabato 10 giugno, a conclusione della settimana dedicata all’ambiente, la sesta edizione di San Salvario ha un cuore verde, la manifestazione ideata dall’Associazione Donne per la difesa della società civile e che quest’anno, per la prima volta, sarà realizzata in collaborazione con Nuova Orticola Piemonte, società organizzatrice di FLOR. Nata con l’obiettivo di creare socialità tra le diverse anime di uno dei quartieri simbolo di Torino e di guidare i cittadini verso nuove forme di sostenibilità, San Salvario ha un cuore verde trasformerà l’intero Corso Marconi in un rigoglioso giardino, per offrire ai residenti e, più in generale, a tutti i torinesi, l’occasione di riappropriarsi di uno spazio verde nel cuore di Torino, dalla chiesa di San Salvario fino al magnifico Castello del Valentino. Un’ampia selezione di florovivaisti provenienti da tutta Italia metterà in mostra il meglio delle proprie eccellenze floreali, dalle piante aromatiche a quelle succulente, dalle piante da frutto a quelle ornamentali e ancora rose, viole, plumbago, campanule, edere, conifere rare e molto altro ancora. Non mancheranno gli stand degli artigiani, che proporranno le loro creazioni per il giardinaggio, mentre un grande spazio sarà concesso alle tante associazioni che animano e vivono quotidianamente il quartiere nei diversi ambiti (dalla scuola allo sport, al tempo libero all’associazionismo sociale e ambientalista) e che godranno di un importante momento di incontro e confronto con i propri vicini di casa, in un clima cordiale e informale. Come da tradizione, accanto alle mostra florovivaistica, non mancheranno iniziative ed eventi off che coinvolgeranno tutti i torinesi. Torna anche quest’anno il concorso Balconi Fioriti Torino, una vera e propria gara tra torinesi di tutti i quartieri all’insegna del balcone più verde.
Tutti i cittadini che vogliono partecipare sono invitati a inviare alla pagina facebook “Balconi fioriti Torino”, le foto dei loro balconi. I tre balconi che riceveranno più like e altri 3 o 4 balconi scelti da una giuria tecnica, saranno premiati con alcune piante messe in palio dai vivaisti che partecipano alla mostra mercato. Attraverso due diversi itinerari si andrà alla scoperta dei cortili verdi privati del quartiere. Un modo divertente e sociale per conoscere i tesori nascosti del Borgo (per maggiori informazioni e iscrizioni si può contattare il numero
Il circuito Comics – Festival del Fumetto approda a Carignano dopo il grande successo dello scorso anno, con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Carignano e il Comitato Manifestazioni



