LIFESTYLE- Pagina 41

La trappola del dover essere come gli altri ci vogliono

Nel corso della nostra crescita, tutti noi riceviamo dal nostro ambiente familiare una serie di “indicazioni”, più o meno esplicite, che ci danno una direzione rispetto a “come si deve vivere”. Tra questi messaggi ci sono quelle che gli esperti di Analisi Transazionale chiamano “Spinte”.

Ovvero una serie di indicazioni su un “dover essere particolarmente importante e apprezzato da chi ci sta crescendo, a cui noi sentiamo da piccoli, e spesso sentiremo più avanti, di dover corrispondere, pena la nostra possibilità di ricevere da loro amore e accettazione.

Adattandoci a queste richieste, svilupperemo schemi di azione consolidati che utilizzeremo anche da adulti, ma che non sempre saranno espressione reale di noi stessi e quasi mai portatori di benessere e flessibilità.

Che, anzi, spesso ci impediranno di essere e diventare ciò che veramente siamo, di dare spazio ai nostri veri desideri, di ascoltare pienamente le nostre emozioni. Saranno un insieme di DEVO che spesso finiranno col mettere in secondo piano i nostri VOGLIO.

I nostri comportamenti e il nostro modo di pensare e di essere derivano spesso da questi condizionamenti, e in particolare da cinque imperativi, che sono una sorta di comandi non scritti impartiti dagli adulti di riferimento nel corso dell’infanzia (genitori, nonni, insegnanti, ecc.).

“Comandamenti” che abbiamo finito per interiorizzare, perché da bambini non avevamo gli strumenti e l’esperienza per fare diversamente…Questi cinque imperativi che ci condizionano la vita si possono tradurre e sintetizzare con “Sii perfetto“, “Compiaci“, “Sbrigati“, “Sforzati” e “Sii forte”.

(Fine della prima parte).

Potete trovare questi e altri argomenti sulla Pagina Facebook Consapevolezza e Valore.

Roberto Tentoni
Coach AICP e Counsellor formatore e supervisore CNCP.
www.tentoni.it

 


Autore della rubrica de Il Torinese “STARE BENE CON NOI STESSI”.

Ian D’Agata a Barolo

Il miglior critico enologico italiano ha incontrato a Barolo i Produttori dell’“Enoteca Regionale” e presentato i suoi ultimi libri

Barolo (Cuneo)

Ospite d’eccezione, nei giorni scorsi, all’“Enoteca Regionale del Barolo”, nel generoso Comune di Langa noto per aver dato il nome all’omonimo grandioso vino, frutto di una terra inserita nei “Patrimoni dell’Umanità”: riconosciuto dal “Comitato Grandi Cru” come “Best Italian Wine Critic 2024”, origini italiane ma cresciuto in Canada, a far visita all’ “Enoteca” (che ospitava il primo di una serie di incontri dedicati alle aziende che ne fanno parte) è stato, infatti, niente meno che il mitico Ian D’Agata, che da trent’anni parla e scrive di vino, accompagnato dal suo collaboratore storico Michele Longo, noto per la sua profonda dedizione e competenza nel raccontare la storia, la toponomastica, la pedologia (la scienza dell’agronomia che studia la composizione, la genesi e le modificazioni del suolo) e le caratteristiche dei vini dei grandi terroirs piemontesi.

“Un sentito ringraziamento a Ian D’Agata e Michele Longo per averci scelto – ha commentato Cristiana Grimaldi, direttore dell’ ‘Enoteca Regionale del Barolo’ – permettendoci di inaugurare con questo importante momento di condivisione il primo degli appuntamenti che nei prossimi mesi coinvolgerà sempre di più i produttori del Barolo che noi rappresentiamo, perché senza di loro l’‘Enoteca’ non avrebbe motivo di esistere ed ora più che mai è fondamentale creare occasioni di confronto”.

Parole di ringraziamento e benvenuto, cui ha risposto D’Agata: “Da anni Michele Longo ed io visitiamo le aziende del Barolo e, in effetti, una gran parte della nostra vita adulta è trascorsa in Langa. In tanti anni abbiamo raccontato il Barolo attraverso libri pluripremiati e riviste apprezzate in tutto il mondo, ma da oggi l’opera di divulgazione e conoscenza del vostro vino può avvalersi di uno strumento in più: la ‘Ian D’Agata Wine Review’, il nuovo, appena nato, ‘web-wine-magazine’, che durante l’anno pubblica molti articoli proprio sul Barolo e tanti altri vini di Langa”. Durante l’incontro il celebre enologo ha parlato anche dei suoi ultimi libri scritti a quattro mani con Michele Longo: “Barolo Terroir: Grapes Crus People Places” e “Italian Wine Terroirs”, già premiati con prestigiosi riconoscimenti (come il titolo di “Book of the Wear” del “Louis Roederer International Wine Awards” o il “Best European Wine Book” del “Gourmand World Book Awards”) ed inseriti nelle liste dei “Best Wine Books of the Year” di giornali e riviste come il “NY Times”, il “Financial Times” e il “Food & Wine”.

Già redattore dell’“International Wine Cellar” di Stephen Tanzer, Contributing Editor di “Decanter” e Senior Editor di “Vinous”, Ian D’Agata ha sempre, in particolare, concentrato i suoi scritti sui Vini di Italia, Francia, Cina e Canada, dedicandosi intensamente alla ricerca e allo studio delle uve da vino autoctone. Direttore dell’“International Wine Accademy” di Roma e docente di “Cultura Enogastronomica Italiana” per quattro prestigiosi Atenei americani, nel 2015 è stato ufficialmente nominato membro della prestigiosa “Accademia della Vite e del Vino” (l’associazione ufficiale italiana degli accademici, dei ricercatori e dei professori universitari del settore vinicolo) ed è attualmente vicepresidente dell’“Association Internationale des Terroirs”.

Da parte sua, Michele Longo cura con D’Agata la sezione “Italia” del “Pocket Book of Wine” di Hugh Johnson, la guida ai vini più venduta al mondo con 46 edizioni e oltre 12milioni di copie vendute in tutto il mondo.

g.m.

Nelle foto: Michele Longo e Ian D’Agata all’“Enoteca Regionale del Barolo” e immagine di un incontro de gustativo all’“Enoteca”

RossoBarbera al Castello di Costigliole d’Asti

1 – 4 Novembre
Orari:
• Venerdì 1 Novembre: 18:30 – 22:30
• Sabato 2 Novembre: 11:00 – 20:00
• Domenica 3 Novembre: 11:00 – 20:00
• Lunedì 4 Novembre: 10:00 – 18:00

Il più grande banco d’assaggio al mondo dedicato al vitigno Barbera, che qui celebra la sua ricchezza con 200 cantine e oltre 400 vini.
Il percorso di degustazione si snoda attraverso le storiche sale del castello, ciascuna dedicata a una tipologia o a un territorio. Il servizio sarà curato dai Sommelier di AlS Piemonte .

Ogni etichetta esposta avrà un QR code che permetterà di accedere facilmente alla scheda tecnica di ciascun vino .

DIECI SFUMATURE DI ROSSO:
VIAGGIANDO ATTRAVERSO I TERROIR
DELLA BARBERA
Castello di Costigliole d’Asti
Domenica 3 novembre, ore 16.00

RELATORI: Isella Zanutto e Bruno Spertino Degustatori Ais

Un’esclusiva degustazione alla cieca di 10 vini, che ha accompagnato i partecipanti in un viaggio attraverso i terroir della Barbera tra Langa, Monferrato e Colli Tortonesi, esplorando diverse annate.

TAPPE delle DOC
1970: Le DOC (Alba, Asti, Monferrato)
1973: Colli Tortonesi DOC
1996: Pinerolese DOC
2000: Barbera d’Asti Superiore (Nizza, Tinella, Colli Astiani)
2008: Le DOCG (Asti e Monferrato Superiore)
2014: Nizza DOCG
2021: Castellinaldo sottozona della Barbera d’Alba Doc

DENOMINAZIONI
Pinerolese Doc: Area limitrofa Pinerolo,
80 q.li/ha
Barbera D’Alba DOC e Superiore: zona Alba, 100 q.li/ha , Superiore 12 mesi affinamento di cui 4 legno e grado minimo 12%
Castellinaldo: sottozona della Barbera D’alba, solo 7 comuni, esclusi i Nord, 95 q.li/ha affinamento di 14 mesi di cui 6 legno e 3 bottiglia
Colli Tortonesi DOC: Area limitrofa Tortona, 90 q.li/ha , 80 q.li se superiore con 13 mesi affinamento di cui 6 legno
Monleale: sottozona della Colli Tortonesi, 30 comuni zona Monleale, 72 q.li/ha ,
20 mesi di cui 6 legno
Barbera D’Asti DOCG e Superiore:
intera prov. Asti e parte Alessandria, 90 q.li/ha Superiore 14 mesi affinamento di cui 6 legno e grado minimo 12,5%
Nizza DOCG: 18 comuni area Nicese, 70 q.li/ha , solo Sud, 18 mesi di cui 6 legno. Riserva 30 mesi di cui 12 legno (ex sottozona)
Barbera del Monferrato DOCG e Superiore:
100 q-li/ha, 90 se Sup., 14 mesi affinamento di cui 6 legno e grado minimo 12,5%

Ecco i protagonisti della Degustazione:

LE GINESTRE
Langhe Barbera 2022 «Le Ginestre»
Vigneto a Dogliani, impianto del 2020
Terreno franco argilloso
Vinificazione a cappello emerso, 10-15 gg macerazione
Malolattica svolta
Maturazione: 12 mesi in botte grande e qualche mese in bottiglia
Al naso: amarena, rosa canina, cipria, bacca rossa, maggiorana
In bocca: eleganza ,sapido, acidità media, bel finale long time

LA MONTAGNETTA – Roatto AT
Barbera d’Asti DOCG 2023 P-CIT
Vigneti: A Piovà Massaia e Roatto
Terreno: argille medio impasto
Altitudine: 250 m sim.
Vendemmia: manuale
Vinificazione: macerazione di circa 20 giorni, malolattica ed poi in vasca di acciaio.
Al naso: pulito , Rosa Tea, fragolina di bosco, vegetale ,frutta rossa scura
In bocca: pulito ,materico , centrale in bocca ,bella frutta in evoluzione

CASCINA VIGNA – Costigliole d’Asti
Barbera d’Asti DOCG 2023
Uve da vigneti di proprietà in Loc. Bricco Lư’ a
Costigliole d’Asti
Raccolta manuale
Vinificazione acciaio e cemento, macerazione di 15-20 giorni.
Maturazione 4 mesi in Botte grande da 2500 mix per 20% della massa
Poi in bottiglia prima della commercializzazione.
Al naso: frutta matura, viola, rosa ,ciliegia, menta, timo, maggiorana
In bocca: eleganza, Viola, armonico.

CANTINA DELLERBA – Pinerolo – TO
Azienda giovane (2006), e di giovani
Barbera Pinerolese DOC 2021 “La Bifa d Bosch”
Vigneto su terreno roccioso/sabbioso, mineralità con presenza di grafite
Esposizione Sud Ovest, 540 mt sim
Vendemmia manuale
Macerazione 10/15 gg in acciaio, rimontaggi 2 volte gg
Maturazione 8 mesi in botte grande acciaio e poi 6 mesi di bottiglia
Al naso: Leggero mentolato, vegetale, frutta scura, susina, grafite, erbe aromatiche
In bocca: fresco, bacca rossa, tannino abbastanza pronunciato

CASCINA VANO – Neive CN
Barbera d’Alba DOC Superiore “Carulot” 2021
Vigneti a Neive
Esposizione: sud ovest/sud est
Vendemmia: manuale
Vinificazione: 15 giorni di macerazione con rimontaggi continui
Maturazione: 15 mesi in barriques e Tonneaux
Al naso: confettura di mora, spezie, vaniglia
In bocca: acidità media, spezie, tannino medio , avvolgente

CANATO MARCO – Vignale Monferrato ( AL)
Barbera del Monferrato DOCG Superiore
“La Baldea” 2021
Impianto vigneto: 1960
Esposizione: Nord Ovest ma dolce con esposizione piena
Resa: 70 q. li/ha pari a 50 hl.
Raccolta: manuale
Vinificazione: fermentazione e macerazione 15
gg in cemento
Maturazione: 6 mesi in tonneaux da 500 It., poi
1 anno di bottiglia
Al naso: frutta matura, ciliegia, cannella, noce moscata, leggero sentore di affumicato
In bocca: pulito, caldo e muscolare , acidità media , tannino medio, una bella freschezza,
origano, ematico e sentori di metalli ferrosi

BIANCO FIORENZO – Costigliole d’Asti – AT
Barbera d’Asti DOCG Superiore 2020
Vigneti : Costigliole d’Asti , vigne di 15 anni
Vendemmia manuale
Vinificazione macerazione di circa 30 giorni
Maturazione 36 mesi in barrique
Al naso: erbe medicinali, balsamico ( fernet ), Radice rabarbaro e china
In bocca: balsamico, sentori di eucalipto, Fernet, frutta e mentolato nel finale, centrale in bocca
Bella persistenza

ARESCA – Mombercelli – AT
Nizza DOCG “San Luigi” 2020
Vigneti: Terreni costituiti da marne argillose-calcaree con prevalenza di limo.
Resa di uva di 70 qli/Ha massima.
Vinificazione: macerazione sulle bucce per almeno 21 giorni. Fermentazione a temperatura controllata a 28-30 °C.
Maturazione: di almeno 12 mesi in barrique mix
Grado alcolico: 14-14,5%
Al naso: frutta ,rosa appassita, amarena, frutta scura, geranio, buon equilibrio
In bocca: frutta ,prugna, cioccolato sottile nel finale , fine equilibrio complessivo

CANTINA MARSAGLIA – Castellinaldo CN
Barbera d’Alba DOC Superiore 2019 Castellinaldo
Vigneti: Vigneto Crava a Guarene CN – vigna di 20 anni
Altitudine: 400 mt sim
Esposizione: sud est
Terreno: marnoso
Vendemmia: manuale
Vinificazione: macerazione di circa 30 giorni
Maturazione: 30 mesi in Barrique
Al naso: sentori di caffè, vegetale fresco
In bocca: sapidità e acidità media, Spezia

POMODOLCE – Montemarzino (AL)
Colli Tortonesi DOC Barbera Marsen 2015 Marsen
Esposizione: SW
Altitudine: 360 mt.
Terreno: calcareo argilloso
Produzione: 2500 bottiglie
Affinamento: Barrique 24 mesi
Al naso: sentori di terziario marcato old style
In bocca: bella frutta , buon equilibrio e bella persistenza nel finale, un vino che conferma la grandezza della Barbera.

Alla prossima

LUCA GANDIN

Un menù tutto piemontese per Carlos Alcaraz

Un menù tutto piemontese per Carlos Alcaraz che questa sera ha scelto lo storico ristorante Monferrato, a due passi dalla Gran Madre, per esplorare la cucina della città.

Carne cruda di fassone, risotto ai porcini e creme caramel per il campione e il suo team.

“Ha scelto lui cosa mangiare dalla nostra carta – dichiara Angelo Muratore, founder di Torino Society, il gruppo che dal 2023 è proprietario del ristorante – ed è stato simpatico e disponibile con tutti.

È stato letteralmente conquistato dal carrello dei dolci, vero e proprio vanto del nostro ristorante, e alla fine si è fatto consigliare ed ha scelto il creme caramel. Ricetta antica e decisamente piemontese per il nostro dolce che mantiene tutto il gusto della tradizione ma viene preparato con un’attenzione particolare all’utilizzo dello zucchero, ridotto del 50% rispetto alla ricetta tradizionale e quindi perfetto anche per un atleta!”

Porno etico

Ho già scritto, e molto, a proposito di pornografia, dei danni che questa può provocare negli individui, specie se in tenera età.

Non si tratta di un problema unico: modalità di rapporto possibili solo per attori e attrici allenati, montaggio cinematografico che rende alcune scene consequenziali mentre dal vivo non potrebbero mai esserlo, palesi finzioni dove la matrigna ha all’incirca l’età del figliastro sono solo alcuni degli aspetti possibili solo nel cinema.

Ultimamente si sta, tuttavia, facendo avanti il c.d. porno etico. Due parole che, associate, sembrano antitetiche indicano, invece, la tendenza che si sta sviluppando in quel mondo.

Cosa può esserci di etico nella mercificazione del corpo, della persona? Come può, anche in minima parte, il porno essere etico?

Innanzitutto, partiamo dall’etimologia del termine.  Porno deriva dal greco antico pornè (femmina) o pornòs (uomo) che si prostituisce, che vende il proprio corpo.

Vista così’, il temine pornografia sembrerebbe più adatto alla prostituzione pura e semplice che agli spettacoli cinematografici hard.

Inoltre, la pornografia come la intendiamo noi può anche essere svolta a titolo totalmente gratuito rendendo, dunque, ulteriormente errato il termine.

Ma andiamo avanti: chiunque abbia visto anche solo ½ ora di film a luci rosse si sarà reso conto di alcuni capisaldi delle cinematografia hard: l’uomo è sempre dominante, fisicamente prestante; la donna è sottomessa, schiavizzata, a qualsiasi tecnica la si sottoponga (spanking, doppia penetrazione, frusta, aghi, ecc). L’uomo mostra eiaculazioni modello idrante, la donna non è dato di sapere se abbia raggiunto il piacere, tanto non importa.

In quanti non abbiano gli strumenti culturali per comprendere la finzione (legge della domanda e dell’offerta) questo stato di cose sembrerà la regola, sembrerà l’abc cui ispirarsi quando ripeteranno le stesse scene nell’intimità di casa propria.

Il porno etico, invece, vuole proprio demolire questi stereotipi, queste convenzioni a favore di un’etica del sesso, di un’etica dei rapporti sessuali da chiunque messi in atto.

Ecco, dunque, che non assisteremo più a erezioni da baraccone, ma l’attore di turno sarà una persona normalissima, con i pregi ed i difetti che ogni maschio può avere, commisurato alla sua età anagrafica; lo stesso dicasi per le donne, non più femmine ninfomani che nel giro di 2 minuti si trasformano da agenti immobiliari in macchine del sesso ma donne normali che, a determinate condizioni, possono fare sesso con il potenziale acquirente (anche se di etica qui ce ne sarebbe poca).

Alcuni film, poi, meriterebbero l’oscar per la fantasia del regista, perché sfido chiunque a trovare una situazione simile nella realtà: paziente in sala d’attesa dal medico che decide di masturbarsi nonostante ci sia una suora di fronte a lei e la suora che, smettendo di occuparsi delle anime e iniziando con i corpi, lo aiuta nell’impresa; oppure hostess di volo che, volendo mettere a proprio agio un passeggero al suo primo volo, decide di praticargli una fellatio mentre, ça va sans dire, nessuno nell’aereo si accorge di nulla.

Non dimentichiamo che l’industria del porno ha fatturato, nel 2018, circa 100 miliardi di dollari escludendo, è ovvio, ciò che sfugge al controllo, i siti di content creator, le produzioni amatoriali e quelle pedopornografiche, per fortuna illegali.

Considerando che è impossibile bandire la pornografia (si veda l’esempio del proibizionismo negli USA negli anni ’20) dalla nostra società, appare evidente come modificare l’approccio che si ha con essa possa risultare la soluzione vincente.

Sesso si (se no che pornografia sarebbe?), BDSM ok per i cultori del genere, ma intanto eliminare le scene palesemente impossibili, non credibili; poi, non meno importante, evitare di reiterare quasi ad ogni film che l’uomo può e la donna deve, che l’uomo propone e la donna dispone.

Forse, se così andrà, avremo qualche possibilità in più di avere nuove generazioni di maschietti che non pretenderanno di essere serviti da mamma e sorella perché “si è sempre fatto così” o che considereranno le donne come cuoche e cameriere con benefit.

Sergio Motta

Come investire i miei risparmi?

Cosa faccio dei miei soldi in questo momento? Come investire i miei risparmi? È il momento di vendere o è meglio comprare ancora? Sei soddisfatto del rendimento dei tuoi investimenti? Di fronte a questi e altri quesiti si possono fare spesso scelte sbagliate e rischiose. Occorre pertanto il consiglio di un esperto. Riccardo Ferrero è uno di questi, svolge la professione di consulente finanziario da quarant’anni e per far comprendere meglio i meccanismi di base dell’economia e dei mercati finanziari ha creato qualcosa di insolito. Le chiama “pillole di finanza comportamentale” la cui assunzione, precisa ironicamente Ferrero, non contiene controindicazioni e sono comunque pillole da consumarsi prima di ogni investimento. In sostanza inventa dialoghi sugli investimenti. Con domande e risposte Ferrero spiega i concetti basilari della finanza aiutandosi con divertenti vignette per dare una mano ai risparmiatori meno esperti. Ricorre perfino a personaggi della mitologia greca, ai Titani che pensano bene prima di agire e ai Giganti che pensano dopo aver agito, come è accaduto ai fratelli Prometeo e Epimeteo. L’obiettivo è quello di informare in modo serio e corretto il risparmiatore e prendere, insieme a lui, decisioni consapevoli…anche facendolo divertire con l’uso di vignette e fumettisti. Ecco un esempio…

Al Lingotto inizia QuattroZampeInFiera: tantissime novità e attività per cani e gatti

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Domani il Lingotto Fiere di Torino apre le sue porte a uno degli eventi più attesi dagli amanti degli animali in Italia: QuattroZampeInFiera – Edizione Natalizia, che si terrà sabato 9 e domenica 10 novembre 2024. In un’atmosfera magica con decorazioni festive e luci natalizie, l’evento promette due giornate di pura emozione dedicate ai cani, ai gatti e ai loro affezionati proprietari.

Aperto dalle 10:00 alle 19:00 (chiusura casse alle 18:00), sarà un’occasione unica per trascorrere tempo di qualità con i propri amici a quattro zampe, esplorando attività e momenti formativi pensati su misura. QuattroZampeInFiera è infatti l’unico evento in cui gli animali sono protagonisti e possono partecipare a varie attività insieme ai proprietari, tra giochi, dimostrazioni e workshop dedicati.

La manifestazione sarà anche un’opportunità per fare shopping natalizio con numerosi stand dedicati ai regali per gli animali e per approfondire tutto ciò che riguarda il benessere degli amici a quattro zampe.

 

Sabato 9 novembre alle ore 15:15 il consigliere regionale Silvio Magliano e Giovanni Ferrero, direttore del CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà, saranno sul red carpet di Quattrozampeinfiera con l’Associazione Il Collare d’Oro per celebrare un’importante conquista: la nuova Legge Regionale del 9 aprile 2024, n. 16, art. 13, che equipara i diritti dei cani d’assistenza a quelli dei cani guida per non vedenti.

Questa legge, frutto della collaborazione tra Magliano e Il Collare d’Oro, garantisce alle persone con disabilità accompagnate da cani d’assistenza l’accesso a spazi pubblici e mezzi di trasporto, promuovendo inclusione e autonomia. Giovanni Ferrero illustrerà inoltre le attività della sua associazione e l’impegno congiunto per i diritti dei disabili.

Attività da non perdere

Numerose le attività sportive gratuite, tutte gestite da esperti educatori cinofili e sarà sufficiente registrarsi una sola volta per provarle tutte. Si potrà approcciare il Disc Dog che permette ai cagnolini presenti di approcciare varie tipologie di frisbee e la Tana Ludica che offrirà un’esperienza ricreativa per cani di piccola taglia, simulando in modo sicuro e divertente la caccia in tana.
Da non perdere poi l’Hoopers, il nuovo sport cinofilo che coinvolgerà i cani in percorsi entusiasmanti, basato su segnali verbali e gestuali.

La Ricerca Olfattiva consentirà ai cani di esplorare il mondo attraverso l’olfatto rafforzando così il legame con i loro proprietari. L’Educazione di Base aiuterà a stabilire una connessione più profonda, mentre la Dog Agility metterà alla prova le abilità fisiche degli amici a quattro zampe con salti e tunnel.

Per chi desidera insegnare al proprio cane a comportarsi correttamente durante le passeggiate, la Condotta al Guinzaglio sarà un’attività imperdibile…e non mancherà anche uno spazio dedicato ai gatti, la Cat Agility, con tunnel e ostacoli per il divertimento dei mici.

Il percorso formativo continua col Battesimo dell’Acqua che offrirà incontri per aiutare i cani a scoprire il piacere di nuotare, mentre la Ricerca su Macerie presenterà una simulazione di salvataggio per cani, organizzata da CSEN Soccorso. Le esibizioni di diverse attività sportive si svolgeranno sul ring, culminando con la stimolante sfida di Cani Senza Frontiere, un percorso avvincente con prove emozionanti.

 

Novità: il Cat Agility, uno sport per gatti curiosi e dinamici

A QuattroZampeInFiera arriva anche il Cat Agility! Uno sport che sta conquistando il cuore di molti proprietari, anche perché, secondo il Rapporto 2024 Assalco-Zoomark, su 65 milioni di animali da compagnia in Italia, oltre 10 milioni sono gatti.

Il Cat Agility permette ai gatti di mettere alla prova la loro agilità, eseguendo percorsi tra ostacoli, slalom e salti, in un ambiente che stimola sia il corpo che la mente. Sebbene i gatti siano notoriamente attaccati al loro territorio, il Cat Agility è pensato per coinvolgere anche i mici più pigri e aiutarli a combattere i problemi legati alla noia, come iperattività, obesità e disturbi comportamentali

Quattrozampeinfiera da visisbilità e spazio anche a varie tematiche legate al pet. In questa XMass edition si potranno scoprire le novità di settore.

 

Food: nuove tendenze gourmet

Nell’area espositiva saranno presentate novità gustose da leccarsi i baffi dal gusto orientale, come la selezione esclusiva di prelibatezze che faranno venire l’acquolina in bocca anche ai pet più esigenti: nuovi sapori irresistibili, come il raffinato tonno con capesante o il ricco mix di tonno con salmone, esperienze culinarie uniche e sofisticate, senza conservanti artificiali né cereali, per garantire un’alimentazione sana e naturale.

 

Felis&DogsWorld: alla scoperta delle razze

Nel Felis&DogsWorld, gli allevatori saranno presenti con i loro esemplari per informare i futuri proprietari sulle peculiarità caratteriali delle singole razze.

 

Sostenibilità: un tema centrale

Il tema predominante di quest’anno è la sostenibilità, con le aziende pronte a esporre una vasta gamma di prodotti eco-compatibili e sostenibili, tutti volti a proteggere l’ambiente. Dalle confezioni di pet food realizzate in materiale 100% riciclato agli elettrodomestici progettati per ottimizzare e ridurre il consumo di acqua, l’attenzione si concentra su soluzioni innovative che rispettano il pianeta. Inoltre, i consumatori potranno scegliere prodotti per la pulizia della casa che siano non solo efficaci ma anche innocui per gli animali, garantendo una detersione a misura di pet.

La casa a misura di pet
La casa si trasforma in uno spazio a misura di pet, con mobili, tessuti e superfici che rispondono alle esigenze dei nostri amici a quattro zampe, mentre arte, design e arredo a tema cane e gatto arricchiscono l’ambiente domestico, rendendolo non solo funzionale ma anche esteticamente piacevole.

 

Smart Pet care e innovazioni tecnologiche
Si potra’ testare una vasta gamma di prodotti Smart Per care, per capire come gli elettrodomestici possano prendersi cura dei pet in nostra assenza.

Eventi speciali

Quest’anno le sorprese non mancheranno, a cominciare dall’anteprima mondiale di Cani Eroi Senza Frontiere, una competizione a ostacoli che permetterà ai cani di dimostrare la loro agilità e intelligenza. Tra i giochi più attesi, Doggy Express, una caccia al tesoro ispirata al famoso programma televisivo Pechino Express, che coinvolgerà i visitatori in un’avvincente avventura.

Per prenotare la propria lezione e ottenere maggiori dettagli sulle attività, è necessario visitare il sito ufficiale di QuattroZampeInFiera www.quattrozampeinfiera.it, scrivere a info@quattrozampeinfiera.it oppure chiamare il numero 0362.163621.

Il biglietto intero costa € 12, ma si può usufruire dello sconto presente sul sito ed entrare a soli € 9. Inoltre, acquistando il biglietto online, si potrà accedere a un prezzo speciale di € 8,50.

 

INIZIATIVE PER IL PUBBLICO

 

TV QZF by BABALU’ LIVE

Torna la Tv di Quattrozampeinfiera, uno spazio LIVE/SOCIAL dedicato alle interviste dei visitatori, alle aziende, uno spazio destinato alle adozioni, …un salotto sempre in movimento, social e soprattutto LIVE!

 

QUATTRO ZAMPE – la Rivista

Nell’ottica di vivere una giornata da protagonisti, i visitatori potranno partecipare al casting fotografico della rivista “Quattro Zampe”, tra i fondatori della fiera stessa. La foto più votata sarà pubblicata in copertina.

 

#UNSELFIEXQZF by BABALU’

Per essere sempre in sintonia con i social, torna la gettonatissima iniziativa: nei giorni precedenti la fiera, chiunque può pubblicare sulla pagina Facebook o Instagram di QuattroZampeInFiera un selfie con il proprio cane o gatto. Lo scatto che otterrà più “Mi Piace” verrà premiato sabato e domenica sul RedCarpet!

LA TUA PHOTO A QUATTROZAMPEINFIERA

Nello stand Foto e Video di PHANCESCA PHOTOS, potrete farvi immortalare con il vostro cane o gatto e acquistare il lo scatto che più vi piace e che durerà per sempre.

LE ATTIVITA’ DEDICATE AI PIU’ PICCOLI

 

ESCAPE DOG ROOM – BAMBILITY®
In questa avventura unica, i bambini, risolvendo giochi di logica e seguendo gli indizi, potranno superare il percorso sviluppato in diverse “stanze” e raggiungere l’uscita.

Il character “Morpheus”, simpatico cagnolone già protagonista di numerosi fumetti, sarà il soggetto principale dell’Escape Dog Room per suscitare la curiosità dei ragazzi, sviluppare la conoscenza e stimolare la loro creatività. Durante l’esperienza, i giovani partecipanti saranno coinvolti nella scrittura del finale dell’avventura del fumetto “Morpheus e il Coniglio”, permettendo loro di esprimere una parte del proprio mondo interiore.
Ogni stanza rappresenta un momento diverso del fumetto e i ragazzi saranno guidati in ogni fase dell’esperienza da un affettuoso cagnolino. L’obiettivo del gioco è trovare la strada giusta per riunire il gruppo di bambini e i cani, superando sfide e ostacoli, seguendo le impronte del coniglio, recuperando oggetti perduti usando una bussola e molto altro.

 

Il cane come mediatore dell’esperienza

Il cane svolge un ruolo centrale in questa esperienza unica. Accompagnando il gruppo, osserverà i ragazzi mentre affrontano le sfide e sarà coinvolto attivamente in alcune di esse grazie al suo fiuto eccezionale. Il cane stesso fornirà spesso indizi e soluzioni, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.

Promuovere la collaborazione e lo spirito di gruppo

L’Escape Dog Room incoraggia i bambini a collaborare, mettendo in gioco le diverse abilità. Ognuno ha un talento speciale: dalla risoluzione di enigmi numerici alla logica, dalla praticità nell’uso degli oggetti alla capacità di trovare indizi. Questa attività promuove la collaborazione e il sostegno reciproco tra i partecipanti, facendoli sentire parte di un gruppo più ampio.

Fare il pieno di emozioni

L’Escape Dog Room offre un’ampia gamma di emozioni, dall’eccitazione della scoperta alla gioia del successo. Gli ostacoli e le sfide aiutano i bambini a sviluppare la resilienza e la determinazione, imparando a gestire le delusioni e a superare gli errori con spirito positivo.

 

ELETTRODOMESTICI A SUPPORTO DELLA GESTIONE DEI PET

Numerose aziende di hi-tech, presenteranno i loro prodotti, alleati perfetti dei pet parent, per la gestione quotidiana dei loro amati cani e gatti: aspirapolveri, phon, web cam, depuratori, erogatori di cibo e acqua, lettiere autopulenti,…

 

PET A’ PORTER – IL FASHION SFILA IN PASSERELLA

Nell’area fashion, direttamente dalle sfilate della moda milanese, una vera passerella consentirà alle aziende di presentare le proprie creazioni e ai visitatori di essere immortalati nella veste di Top Model.

PRIMO SOCCORSO PET
Sarà possibile imparare a soccorrere un pet quando si fa male grazie alle dimostrazioni di Primo Soccorso. Esperti veterinari daranno indicazioni sulle corrette modalità di intervento per aiutare il nostro amico in difficoltà.

LE COMPETIZIONI

QUATTROZAMPEINFIERA DOG WINNER by Farmina

Anche quest’anno, torna la richiestissima doppia esposizione cinofila amatoriale by Farmina, destinata a cani di razza con o senza pedigree.

FRIENDS SHOW by Monge

A grande richiesta, torna in fiera anche la sfilata: un momento di celebrità sulla passerella che potrete vivere come protagonisti in compagnia del vostro cane o gatto di famiglia.

LE DOG ACTIVITIES

 

DISC DOG by GIUNTINI LANDINI – Alessandro Pellegrini

ll Disc Dog è uno sport cinofilo che consiste nel cimentare il proprio cane in prove di abilità per afferrare il disco.

Questa disciplina sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese.
E’ uno sport divertente e ideale per mantenere in forma il nostro fedele compagno e in più consente l’instaurarsi di una perfetta sintonia tra cane e conduttore.

 

TANA LUDICA – SANDY LAY
È un’attività ricreativa a finalità educativa, pensata per cani di piccola taglia, meticci e di razza, con particolari predisposizioni genetiche per la caccia in tana. La struttura utilizzata è un brevetto, che permette di condividere con il proprietario un’esperienza di caccia simulata costruita sulle attitudini del cane, in modo semplice, sicuro e divertente per tutti. In questo esercizio non ci si avvale dell’utilizzo di “prede vive”, ma si utilizzano giochi adeguatamente arricchiti di una forte componente odorosa, che servirà all’animale per orientarsi all’interno della tana durante l’inseguimento al buio della “preda”. E’ una novità per il mondo dei piccoli terrier e sorprendente! In pochi metri racchiude un’infinità di possibili percorsi di caccia, molteplici fattori di difficoltà gestibili e soprattutto adattabili al soggetto di turno, dandogli la possibilità di essere finalmente liberi di esprimere sé stessi seguendo l’istinto e dando fondo alle loro energie, oppure di recuperare l’autostima e l’indipendenza per i soggetti più timidi.

HOOPERS – CENTRO CINOFILO GOGODOG
Si tratta di un nuovo sport cinofilo. Consiste in un percorso sempre diverso, costruito con specifici attrezzi che il cane deve affrontare sotto la guida del conduttore.
Le indicazioni vengono impartite a distanza.

Il cane esegue quindi tale percorso seguendo segnali direzionali verbali e gestuali che gli indicano di andare dritto verso un attrezzo, aggirare un ostacolo, girare e tornare indietro, ecc.

In questo sport, il lavoro a distanza è l’aspetto più interessante e più complesso da insegnare. Richiede grande impegno da parte del conduttore e ascolto da parte dell’animale poiché l’attivazione mentale del cane risulta davvero importante.

Hoopers è anche un’attività dinamica divertente e questo crea un mix stimolante che migliora il rapporto e la relazione del binomio cane-umano.

RICERCA OLFATTIVA CENTRO CINOFILO GOGODOG
È un’attività che il cane compie regolarmente durante ogni passeggiata e per tutta la sua vita. I nostri cani esplorano il mondo attraverso l’olfatto. Fare attività di Ricerca Olfattiva significa rafforzare tantissimo la relazione e imparare a capire cosa succede quando il nostro cane annusa. Ricordiamoci sempre che il cane “vede attraverso il naso”, il suo senso dell’olfatto è infatti molto più sviluppato del nostro.

EDUCAZIONE BASE – ADDESTRAMENTO DI ZIO TONY
L’educazione di base consiste nell’entrare in sintonia con il proprio migliore amico a quattro zampe, riuscendo ad educarlo anche nei confronti delle differenti situazioni sociali a cui si va spesso incontro. I risultati ottenuti saranno decisamente importanti e benefici.

DOG AGILITY – CENTRO CINOFILO UNICI
Salti, tunnel, passerelle e tutto ciò che può mettere alla prova le abilità del tuo cane! Un modo per rimanere in forma e migliorare il vostro feeling!

CONDOTTA AL GUINZAGLIO – FANTASTICANE – Cinzia Signoretti
È una delle prime discipline che viene insegnata. Aiuta il nostro amico peloso a comportarsi in maniera corretta nell’ambiente esterno abituandolo a restare tranquillo e a godersi il momento della passeggiata rimanendo accanto al proprio compagno umano.

CAT AGILITY
Uno spazio interamente dedicato ai gatti dei visitatori che potranno cimentarsi in tunnelsalti e ostacoli sotto il controllo di una esperta educatrice.

BATTESIMO DELL’ACQUA by NATURAL TRAINER – SICS
Gli operatori della SICS si occuperanno dell’avvicinamento e del supporto in acqua dei vostri cani, anche di quelli più timorosi per convincerli a godersi una bella nuotata all’interno della nostra piscina.

RICERCA SU MACERIE by NATURAL TRAINER

All’interno della manifestazione si svolgerà la simulazione di salvataggio indoor tra le macerie organizzata da CSEN Soccorso e Trainer. Per festeggiare gli amici a 4 zampe che dedicano la loro vita al soccorso degli umani, si terranno dimostrazioni di tutte le associazioni italiane. Un’area che in realtà vuole raccontare al grande pubblico come i cani operano quotidianamente a fianco della Protezione Civile in diverse attività di soccorso. Gli stessi visitatori potranno testare l’abilità del proprio cane nella ricerca tra le macerie per vivere Un giorno da Eroi.

 

RING ESIBIZIONI by NATURAL TRAINER

Sul tappeto verde, si susseguiranno una serie di esibizioni di varie attività sportive a cura degli educatori cinofili della Corona Ferrea. Gli spettatori potranno provare le attività con i loro cani ad eseguire gli esercizi di varia natura accompagnati dagli esperti del Centro Cinofilo.

 

CANI SENZA FRONTIERE by NATURAL TRAINER

Una stimolante sfida per il tuo cane! Il peloso concorrente dovrà infatti addentrarsi nell’arduo percorso e superare le prove che si porranno davanti a lui. Scopri la sorpresa che abbiamo in serbo per lui. Ogni prova corrisponde a un ingrediente della gamma dei prodotti Natural Trainer.

PESCA DI BENEFICIENZA – IL COLLARE D’ORO
La “Pesca di beneficienza”, è un evento ideato dall’Associazione il Collare D’Oro A.N.C.Ass “APS” in collaborazione con QUATTROZAMPEINFIERA, volta a raccogliere fondi da destinare ai progetti dedicati alla formazione dei cani d’assistenza per disabili; in particolar modo per cani d’allerta epilessia, supporto autismo, servizio psichiatrico e disabilità motorie.

Un gioco divertente non solo per i nostri amici a quattro zampe ma anche per i proprietari che affidano la sorte nel loro compagno peloso nello scegliere la pallina fortunata.

I premi saranno di diverso valore ma naturalmente inerenti all’ambito Pet.

PER CHI CERCA UN CANE O GATTO

Chi è intenzionato ad inserire un nuovo cane o gatto nel proprio nucleo familiare verrà aiutato e consigliato nell’individuare quello più in linea con il proprio carattere e stile di vita. Una scelta consapevole del proprio compagno a quattro zampe è il presupposto più importante per costruire un rapporto bello ed armonioso e per evitare il più possibile equivoci.

 

DOGS WORLD by Farmina

Saranno presenti allevatori di razze canine che illustreranno le loro diversissime caratteristiche e peculiarità.

FELIS WORLD by Monge

Saranno presenti allevatori di razze feline che illustreranno le loro diversissime caratteristiche e peculiarità. Tra le numerose razze, potremo apprezzare: Ragdoll Tradizionali, Ragdoll Mink, Ragdoll Solidi, Persiani, Exotic shorthair, Maine coon,  Transylvanian, Norvegesi delle foreste, Devon rex, Canadian Sphynx, Bengala, Burmesi, Sphynx, Scottish Fold e Scottish straight.

 

LE ASSOCIAZIONI A SUPPORTO DELLE ADOZIONI CONSAPEVOLI

Per coloro che invece volessero adottare un cane o un gatto nel proprio nucleo familiare, diverse sono le associazioni che presenziano all’interno della fiera.

Chi non comprende con chiarezza l’impegno, la dedizione e le cure richieste da un animale, spesso finisce per abbandonarlo!

PET TRAVEL&HOSPITALITY

 

TRIPDOGGY

E’ la più grande community attiva di viaggiatori dog-friendly in Italia, nata dall’esigenza di viaggiare con il proprio compagno a 4 zampe.
E’ un punto di riferimento nel settore del Dog-Travelling, la community conta più di 10.000 membri in tutta Italia. “Conoscersi, condividere e viaggiare” sono le parole chiave di questa comunità di persone il cui collante è l’amore verso i propri compagni di vita a 4 zampe.

TripDoggy organizza viaggi di gruppo a misura di zampa, i Doggy Tour: viaggi in cui le persone possono condividere l’esperienza con altri dog-lovers alla scoperta di luoghi meravigliosi, soggiornando in strutture selezionate e supportati da un educatore cinofilo professionista. Dalle più belle valli dell’Alto Adige, fino al mare cristallino del Gargano, sono numerose le mete di questi meravigliosi tour.

Ma non solo…..eventi, passeggiate, party e molto altro in cui la community si può incontrare e conoscere.
Doggy Talks, sono interviste attraverso cui gli esperti della community divulgano e informano su tematiche legate al dog-travel e a come vivere al meglio con i nostri fedeli amici a 4 zampe.

 

Doggy Talks

–          Viaggiare con un cane: trasporti, regole e cosa sapere

–          Cosa mettere in valigia quando si viaggia con un cane

–          Il benessere del cane in vacanza: come organizzare una vacanza a misura di cane

–          Ospitare un turista dog-friendly: quello che cercano gli ospiti a 4 zampe

–          Viaggiare all’estero con un cane

INFLUENCER AREA

Numerosi gli influencermicro influencer e content creator che presenzieranno nei 2 giorni di fiera.

 

@Arturolabelva: Circa 3 anni e mezzo fa gli umani Erika e Andrea, guardando il musetto del cucciolo Arturo sempre apparentemente arrabbiato con il Mondo, hanno deciso di affibbiargli il nomignolo LA BELVA ed è nato così il profilo “ARTURO LA BELVA” in cui si raccontano le avventure quotidiane del chihuahua Arturo in cui lui giudica tutto e tutti, soprattutto gli umani, in chiave ironica e divertente.!!

@ca_pet_cinofila_gattini: Chiara Camilla è un’educatrice cinofila con una super famiglia pelosa, il suo profilo è sia divulgativo che di intrattenimento. L’amore e la profonda conoscenza che ha dei cani trapela in ogni suo contenuto.

@Ioedante_labrador: Simone, umano e Dante, labrador, sono due amici inseparabili, insieme ogni giorno regalano un sorriso alla loro community con avventure quotidiane e tantissime perpezie.

@viaggia_con_gaia:  Gaia ed Erika sono amiche per la pelle e condividono la passione dei viaggi in giro per il mondo. Il loro amore reciproco le porta ovunque e nel fare avventure adorano condividerne gli aspetti più importanti con gli altri.

@gattocoach:  Mara è una specialista di etologia felina e delle dinamiche tra uomo e gatto. Autrice del libro “Gatto Coach: il Manuale del Gatto Felice”, offre consulenze comportamentali per aiutare i pet-owner a migliorare la comunicazione e l’interazione con i loro amici felini. Attraverso il profilo @gattocoach, Mara condivide consigli pratici, suggerimenti e curiosità per rendere ogni gatto più sereno e ogni relazione più armoniosa. Un punto di riferimento per chiunque voglia capire meglio il proprio micio e vivere una vita felice insieme a lui!

@gatto_pulciosetto:  Pulciosetto è un ex randagino tutto pelo, che ha scalato la gerarchia felina da “sfigatto” a superstar domestica. Ora vive tra ciotole gourmet, divani di lusso e selfie da vip, sempre pronto a farsi ammirare sul suo profilo. Con la sua umana Mara – convinta di essere lei la vera padrona di casa – condividono avventure quotidiane fatte di pose irresistibili, piccole ribellioni e coccole (quando lui decide). La loro community non si perde mai un colpo di scena!

@amicidiotto: Debora, 30 anni, è originaria di Torino, lavora presso un’azienda produttrice di profumi di nicchia come Direttrice del reparto Acquisti e del reparto Social&Marketing ed è anche vicepresidente della Golden Retriver Family (la prima Associazione Golden Retriver Italiana). Lei e Otto, il suo goldy, hanno come obiettivo quello di portare gioia e sorrisi a tutti i suoi seguaci attraverso simpatici sketch.

@TheWanderCat: Toffee, siberiana di 8 anni, è una gatta che è stata abituata a viaggiare fin da piccola. Su IG consigli per viaggiare con un gatto e su hotel per friendly.

@Federico Santaiti: Creator per il mondo pet e papà di due “pantere” ed il piccolo Ragù, conosciuto su internet come Il Gattaro del Web: è Federico Santaiti, icona di riferimento del suo settore in Italia e amato da una community di più di 800 mila followers fra i vari canali social. Creativo e regista, realizza contenuti entertainment che sdrammatizzano le (dis)avventure che chiunque abbia un gatto si ritrova a vivere quotidianamente ed è autore di “Fatti i gatti tuoi”, libro edito Rizzoli in cui Federico accompagna il lettore nella dimensione straordinaria del mondo dei gatti in un viaggio a 360 gradi, raccontando gli aneddoti e le bizzarre curiosità sulla vita insieme all’animale domestico più amato.

@filippo_capriotti: Il protagonista di divertenti video su YouTube, insieme ai suoi tre adorabili Rough Collie – Mery, Litz e Shirley – delizierà il pubblico con momenti di gioco e sfide da condividere in fiera

Il Natale d’altri tempi

Caro Gesù Bambino,
Quest’anno sono stata buona mi piacerebbe trovare sotto l ‘albero..
Più o meno iniziavano sempre così le letterine che i genitori ti spingevano a scrivere per creare quell’atmosfera di Natale che iniziava il 1 dicembre  con l’apertura della prima casellina del calendario dell’Avvento, l’8 dicembre si allestivano  albero di Natale e  presepe…

Altri tempi, e’ difficile spiegare ai bambini di oggi com’era il nostro Natale, raro era vedere al Carosello le pubblicità  di giocattoli e tanto meno
si avevano cataloghi di giochi da sfogliare..così  come è inverosimile per loro credere che la TV era in bianco nero e che il telefono era attaccato al muro e che dovevi comportanti bene tutto l’ anno per poter richiedere un regalo a Natale..A scuola si preparava la recita  e si portava i  giochi  per i bambini dell’ orfanotrofio.
È complicato spiegare la magia che si viveva in famiglia senza  decorazioni sfarzose o luci colorate ovunque, ma una semplicità che rendeva tutto speciale, dai profumi dei dolci fatti in casa ai pochi pacchetti sotto l’ albero che si aprivano rigorosamente la mezzanotte del 24 e  non contenevano cose costose, ma  il valore di essersi meritato il regalo .
Era più importante stare insieme, giocare e cantare canzoni di Natale tutti intorno alla tavola con la famiglia
Anche della Messa di mezzanotte, un evento atteso e rispettato, che tutta la comunità sentiva profondamente. Dopo la Messa, si tornava a casa per continuare i festeggiamenti, spesso con una cioccolata calda o un bicchiere di vino per i più grandi e poi si potevano aprire i pacchi,
non era importante la quantità di cose che si aveva, ma l’amore e il senso di appartenenza che si condivideva in famiglia. Ed è proprio quell’amore e quell atmosfera che oggi riempie di  nostalgia  il cuore ogni volta che arriva Natale e il pensiero a chi non è più con noi.

GABRIELLA DAGHERO

Rubrica Torino Over

Maison Ruinart riapre al pubblico

Dopo tre anni di lavori di ristrutturazione, l’emblematico indirizzo della Maison Ruinart si è trasformato, 4 di Rue des Crayères è diventato un luogo contemporaneo che stimola la conversazione

 

Nel cuore di una regione rinomata per la sua eccellenza enologica, Maison Ruinart, al civico 4 di rue des Crayères, è aperto da varie generazioni, plasmato dalle diverse influenze che la regione Champagne e il mondo. A questo indirizzo di Reims, la creatività, il sapere e la tradizione culturale della più antica Maison de Champagne al mondo hanno messo radici e sono fioriti con la natura.

Con l’obiettivo di portare in vita questa metamorfosi, l’architetto giapponese Sou Fujimoto, l’interiore design Gwenael Nicolas e il paesaggista Christophe Gautrand hanno fuso i loro talenti per interpretare e condividere la visione di Nicholas Ruinart, che fondò la prima Maison Champagne a Reims trecento anni fa.

Oggi di fronte agli edifici secolari, sorge un padiglione contemporaneo realizzato in pietra e vetro, circondato da un giardino di sculture liberamente accessibile e progettato come rifugio per la biodiversità locale. Il 4 rue des Crayères permette ai visitatori di immergersi nel mondo sensoriale e stimolante dello Champagne.

In occasione dell’Art Week Tokyo, in collaborazione con Art Basel, Maison Ruinart presenta il progetto 4 Rue des Crayères presso l’Okura Museum of Art di Tokyo. L’indirizzo storico della Maison a Reims rappresenta la quintessenza di Riunart e ha riaperto al pubblico dopo 3 anni di lavori di ristrutturazione.

Nell’Ottocento la famiglia Ruinart acquistò una proprietà di 2,9 ettari in una delle aree più alte di Reims per costruire la nuova sede legata alla produzione di Champagne. L’elemento più caratteristico del sito era la sua parte sotterranea, con tre livelli di gallerie scavate nel gesso, un labirinto sotterraneo risalente al Duecento. Proseguite nel Medio Evo, per diversi secoli, le gallerie furono utilizzate per estrarre il gesso e il calcare necessari per costruire le mura intorno alla città di Reims. Nel corso di due decenni la famiglia ha rinforzato e puntellato la struttura in modo da poter utilizzare le spettacolari cave in gesso, profonde fino a 35 metri, come cantine refrigerate per proteggere lo Champagne dal calore della luce e il civico 4 di Rue des Crayères rende omaggio alla magia di questo mondo sotterraneo, che è stato quasi subito aperto ai visitatori per visite guidate. Porta l’impronta di questa magia anche il sentiero che dalla strada conduce all’ingresso del padiglione Nicolas Ruinart, all’interno del fascino della Maison.

Le pareti minerali del paesaggio riproducono il bianco immacolato delle cave di una volta, riportando i segni degli utensili incisi, nel corso del tempo, nella pietra. Si tratta di una rappresentazione dell’inizio del paesaggio scenografico progettato da Christophe Gautrand. Il Chemin des Crayères, scolpito a mano per riprodurre gesti ancestrali, collega i diversi ambiti temporali che contraddistinguono la Maison, i ricordi del passato e una visione contemporanea che guarda al domani. Dal 2015 le Crayères sono state inserite nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Nei giardini incontriamo la natura e creiamo una connessione con lei. Qui la storia di Ruinart e della regione Champagne si riflette in ogni dettaglio del paesaggio. Gli spazi esterni formano un percorso scenografico che risveglia i sensi e genera emozioni.

L’arte è onnipresente in molteplici forme. A partire dall’impronta culturale di Ruinart, l’arte plasma l’architettura, lo spirito e il ritmo di questo ambiente. Più che a un semplice momento di contemplazione i visitatori sono invitati a condividere una presa di coscienza collettiva. Il dialogo di Maison Ruinart con l’arte nasce dalla convinzione che l’arte abbia il potere di trasformare, illuminare e connetterci con gli altri e con noi stessi. Fin dalla sua fondazione, nel periodo dell’illuminismo, Maison Ruinart ha osservato la natura attraverso l’arte dello Champagne, influenzata dagli artisti che la Maison stessa sostiene e promuove.

Nel 1896 Ruinart commissionò ad Alfonso Mucha un manifesto per promuovere una delle sue cuvée, una novità assoluta per una maison du Champagne.

Oggi questo luogo, trasformato nel tempo, ospita i contributi di tanti artisti internazionali che condividono i valori ambientali di Ruinart. Le opere d’arte esposte illustrano la visione di Ruinart, dalla profondità delle cave di gesso ai terreni paesaggistici, dal cortile principale alle sale storiche.

Da sempre Ruinart produce vini elegantemente strutturati e armoniosi che, fin dagli anni Cinquanta, esaltano il vitigno Chardonnay simbolo della Maison. L’ultimo discendente della famiglia fondatrice, Bertrand Mure, era solito dire che “lo champagne è più di un semplice momento di degustazione”. Quando era alla guida della Maison, ha scelto di enfatizzare l’elegante semplicità e la freschezza aromatica delle uve Chardonnay per rivolgersi a una nuova generazione. Da allora gli chef de Caves della Maison hanno perfezionato la semplicità complessa che ancora oggi contraddistingue gli Champagne Ruinart, un equilibrio armonioso ottenuto con un preciso assemblaggio. Nel 2023, in una continua ricerca di un’evoluzione del sapere, la Maison ha presentato per la prima volta in vent’anni una nuova cuvée, Ruinart Blanc Singulier, che evidenzia come la più antica maison de Champagne del mondo abbia adattato il suo savoir fare all’impatto del cambiamento climatico sull’espressione aromatica dello Chardonnay.

Maison Ruinart lavora a stretto contatto con alcuni chef selezionati che nei loro ristoranti realizzano abbinamenti per ciascuno Champagne, invitando a nuove scoperte.

Nel corso dell’anno vengono organizzati numerosi eventi , dalle cene con partner di lunga data e lo chef pluristellato Arnaud Donckele, alle esperienze bistronomiche incentrate su Champagne specifici come il Ruinart Blanc Singulier. Questi momenti di condivisione sono anche un’occasione per rendere omaggio alle date fondamentali della maison, ma anche momenti conviviali quotidiani, come il pranzo del weekend, che reinterpreta il popolare brunch di Ruinart.

Da oltre vent’anni inoltre Ruinart si impegna per promuovere uno stile di vita sempre più sostenibile. Viticoltori e enologi di Ruinart sono stati testimoni in prima persona di un cambiamento climatico sempre più rapido. Le uve, raccolte anticipatamente, sono più dolci e meno acide. L’osservazione di queste caratteristiche ha portato la Maison a adattare il suo approccio, si sono rafforzati i legami con la viticoltura, anche adottando pratiche vitiforestali.

Nello storico vigneto di 40 ettari di Taissy, sulle montagne di Reims, sono stati piantati oltre 14 mila alberi su 4,4 km di siepi e 800 mq. di isolotti boscosi. Nel 2020 Maison Ruinart ha lanciato un’innovazione, un packaging di carta “second skin” dal design ecologico, nove volte più leggero delle confezioni precedenti.

Per celebrare la metamorfosi del sito è stata creata una versione Second Skin in edizione limitata per il 4 de Rue des Crayères, disponibile solo a Reims. Per la prima volta in venti anni la Maison ha presentato una nuova cuvée, basata su un savoir fare adattato all’impatto del cambiamento climatico sul profilo aromatico dell’uva. Ruinart Blanc Singulier è la singolare espressione dello Chardonnay rivelata dal cambiamento climatico.

 

Mara Martellotta

DL Caffè ed Esercito Italiano insieme per una nuova esperienza di gusto

La storica torrefazione torinese DL Caffè annuncia con orgoglio la nuova collaborazione con l’Esercito Italiano per celebrare l’eccellenza e la tradizione del nostro Paese.

Il caffè a marchio “Esercito 1659”, realizzato grazie alla partnership con Difesa Servizi S.p.A., società in house del Ministero della Difesa con il compito di valorizzare gli assetdi tutte le Forze Armate, farivivere la tradizione di un prodotto che ha segnato la storia del mondo militare.

L’evento ufficiale di presentazione ha avuto luogo presso il prestigioso Circolo Unificato di Torino, dove è stata svelata la miscelaGran Corpo”. All’interno della storica cornice torinese, la presentazione ha offerto un’occasione per degustare tale prodotto ed esplorare il percorso che ha portato a creare un caffè di alta qualità.

DL Caffè, attiva dal 1961 a Cambiano, ai piedi della collina torinese, è apprezzata da più di sessant’anni per la cura artigianale che contraddistingue ogni momento della produzione, dalla selezione meticolosa dei chicchi alla tostatura singola per preservare le note aromatiche di ciascuna varietà di caffè. L’attenzione scrupolosa riservata alla qualità delle materie prime, provenienti da diverse regioni del mondo, sono i tratti distintivi di tale realtà aziendale.

In “Gran Corpo” la robusta dell’Asia meridionale e dell’Africa centrale e orientale si uniscono in una miscela corposa, dalla tostatura prolungata, che sprigiona un gusto audace e persistente. La sinergia tra l‘Esercito Italiano e DL Caffè è orientata alla promozione di un prodotto autenticamente italiano, capace di trasmettere il valore dell’eccellenza.