LIFESTYLE- Pagina 41

La rubrica della domenica di Pier Franco Quaglieni

SOMMARIO: I capponi di Renzo – Violenze settimanali – Lettere

I capponi di Renzo

Quello dei capponi di Renzo è un episodio notissimo descritto dal Manzoni nei “Promessi Sposi”. Portati da Renzo all’Azzeccagarbugli per ripagarlo del servizio che gli chiederà per risolvere il problema delle sue nozze con Lucia, non fanno che beccarsi l’un l’altro forsennatamente mentre sono tenuti per le zampe a testa in giù. Questa potrebbe essere la raffigurazione di certi candidati alle prossime elezioni di giugno: invece di fare fronte comune, si dividono trasformando una possibile vittoria in una più probabile disfatta… Penso, ad esempio, alle tre candidate alla Regione, tutte consigliere e assessore del Comune di Moncalieri. Anche in altri partiti la rivalità porta ad uno scadimento etico morale. Il microcosmo liberale, ma non troppo, continua la sua piccola battaglia di retroguardia. D’altra parte, i personaggi di tutti i partiti sono quelli che sono…

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Violenze settimanali
polizia bombe cartaL’incontro del G7 alla Venaria Reale mi è sembrato un buon meeting internazionale, ma non possiamo essere succubi delle violenze dei Palestinesi che sono venuti qua non per lavorare, ma per motivi politici e, a maggior ragione, di quelle di Askatasuna che hanno bloccato una città intera nella circolazione viaria e pedonale con danni ingenti. Non possiamo continuare con atti di violenza quasi settimanale. Se lo Stato c’è deve farsi sentire.
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LETTERE  scrivere a quaglieni@gmail.com
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Vi siete accorti che tutto è aumentato in una maniera spropositata, priva di senso e che il Governo non sa porvi rimedio, per tutelare soprattutto i più deboli?   Fulvia Pirri
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Non posso che concordare completamente e tristemente con lei.

W la mamma! Domenica di festa alle Gru

Domenica 12 maggio

In Piazza Nord e in tutto il Centro
dalle 11.00 alle 20.00

Ballo, esibizioni, intrattenimento e un flash mob
per celebrare tutte le mamme

Cosa c’è di meglio del prendersi un po’ di tempo per sé stessi? Specialmente per le mamme, sempre impegnate a conciliare famiglia e lavoro, spesso a discapito di passioni personali.
Ecco perché Le Gru ha deciso di festeggiare tutte le mamme con la danza e il ballo, attività non solo belle da vedere, ma soprattutto capaci di stimolare una moltitudine di benefici per la salute mentale e fisica.

 

Domenica 12 maggio dalle 11.00 alle 20.00 saranno i maestri ballerini dell’Accademia Carma Dance Studio di Torino, a regalare gioia e passi di ballo: con una postazione fissa negli ampi spazi di Piazza Nord si susseguiranno momenti divertenti con quiz e aneddoti su storia e curiosità della musica e su come questa si associ a un periodo storico ed uno specifico ballo, con la relativa dimostrazione dal vivo. Ma non solo: i performer del Carma Dance Studio, nell’arco della giornata, si esibiranno in brevi coreografie in giro per il centro, ballando nelle gallerie, e coinvolgendo il pubblico con brevi e semplici spiegazioni di passi da imparare per ballare con i maestri. Dalle 18.00 all’interno de Le Gru un flash mob “a tutto twist e anni ’50” sul famoso brano “W la mamma”.  Saranno dieci le coppie di ballerini che animeranno tutto il Centro offrendo al pubblico la possibilità di provare semplici passi, dal Cha cha cha al Mambo, dal Twist al Boogie Woogie, dall’Hip hop alla Bachata, passando dal Lindy Hop e la Rumba! Oltre a balli di gruppo in onore di tutte le mamme!

Il Carma (acronimo di Centro Accademico per Ritmi e Movimenti Artistici), nasce nel 2013 ma è presente sul territorio da oltre 25 anni con l’intento di unire sotto lo stesso tetto svariate discipline. Oltre che nella sua sede storica in centro cittadino, si amplia aprendo altre sale in altre zone di Torino e provincia, organizzando corsi, lezioni, eventi e partnership con scuole e pregiate realtà su tutto il territorio del Nord Italia. Fin dalle origini accoglie numerose discipline, aprendo le porte anche a Festival Internazionali creati ad hoc, workshop, masterclass, stage, eventi, concerti. Dal Tango Argentino passando per la Danza, il Flamenco e la Tap Dance alle Danze Caraibiche fino ai Balli da Sala. Tra le tante discipline si specializzano e divulgano ormai da decenni le Danze Jazz, con Lindy Hop, Charleston, Fifties Jive ed in particolare il Boogie Woogie.

Le Gru è il più grande centro commerciale in Piemonte e uno dei più importanti in Italia. Con i suoi 100.000 metri quadrati di superficie coperta e climatizzata, 4.700 posti auto gratuiti, è pensato come un vero villaggio, elegante e funzionale, che offre oltre 150 esercizi commerciali con insegne di prestigio, una scelta merceologica ampia e di qualità, un’area ristorazione e alimentari unica con bar, ristoranti, fast food e l‘Area Mercato. Oltre al grande ipermercato Carrefour, il benzinaio e il villaggio fitness Virgin Active, offre anche diversi servizi al cliente: farmacia, parrucchieri, lavasecco e sartoria, agenzia di viaggi, tabaccaio, e molto altro, compresa una biglietteria e un punto di relazione con il pubblico che offre informazioni e servizi legati alla cultura e la mobilità sostenibile. Le Gru è diventato negli anni un punto di riferimento anche per l’intrattenimento: l’obiettivo è divertire e fornire contenuti e spunti di riflessione ai propri visitatori attraverso progetti sociali, legati a solidarietà, sostenibilità e inclusività, incontri con le scuole, laboratori e intrattenimenti per le famiglie, eventi dedicati a tecnologia, design, arte, sport e cultura a 360°, coinvolgendo associazioni, enti e realtà locali. Dal 2022 è iniziato il restyling di Le Gru: un rinnovamento completo dal punto di vista architettonico, di efficientamento energetico e di potenziamento dell’offerta commerciale. Un viaggio che porta a Le Gru una nuova vita: dove gli spazi si fanno più accoglienti, moderni, più a misura, dove i materiali e le forme richiamano l’armonia della natura. Un viaggio che porta a un grande cambiamento strutturale, ma che preserva la cultura di ospitalità, intrattenimento e creatività insiti nel DNA di Le Gru e offre ogni giorno una sorpresa: nuovi brand, nuove esperienze, nuovi eventi.
                                                                                               

Buon ponte dell’arcobaleno

Sempre più spesso leggiamo questa frase nei social, nelle conversazioni fra amici come commiato ai nostri amici pelosi o piumati quando lasciano questa terra.

E’ evidente come la considerazione nei confronti degli animali sia cambiata enormemente negli ultimi decenni, al punto che gli animali domestici sono ormai considerati a tutti gli effetti componenti della famiglia, il loro accesso nei negozi è garantito ormai ovunque, i Comuni attrezzano aree apposite per il loro svago (almeno per i cani) e alcuni Comuni hanno allestito un cimitero per gli animali.

In alcuni casi, inoltre, le persone trattano gli animali domestici quasi con idolatria, trattandoli come umani (ed è un approccio sicuramente errato e dannoso per l’animale) dimenticandosi poi di rispettare le altre persone incontrate quotidianamente.

E’ vero che, per contro, l’animale è spesso visto come un regalo per compiacere i desideri di un bambino, salvo poi accorgersi che richiede impegno, costa e implica sacrifici per cui lo si abbandona al momento di andare in ferie o quando non lo si sopporta più.

Non dimentichiamo che gli animali favoriscono la socializzazionee costituiscono un valido supporto per le persone che hanno difficoltà a comunicare ed esternare i propri sentimenti; in alcuni Paesi, infatti, si sta sviluppando la pet therapy (“pet” significa animale domestico) che consiste nell’affidare alle cure di un animale domestico alcune patologie quali autismo

La presenza degli animali nelle nostre case, al nostro fianco o nelle stretture sanitarie contribuisce a ridurre l’ansia, i livelli di cortisolo e di glicemia, a rallentare il battito cardiaco, aumentando la produzione di endorfine, vere morfine naturali che rilassano il tono muscolare, esercitano azione analgesica, facilitano il sonno e migliorano l’umore. Pensate soltanto a quando, abbracciando un gatto che fa le fusa o accarezzando un cane che scodinzola, ci sentiamo in pace col mondo.

Questi animali, in più, consentono di migliorare la produttività dei soggetti affetti da ADHD o che tendono a manifestare aggressività.

Molti anziani, che vivono soli, hanno tratto giovamento “adottando” un animale del quale prendersi cura che, nel caso di un cane, li spinge ad uscire anche quando la depressione o la pigrizia li farebbero desistere, mantenendo così la socializzazione con altre persone al parco, al circolo o altrove.

Alcune Regioni, facendo da apripista ad altre hanno legiferato la possibilità per gli umani di essere sepolti con l’animale domestico: al momento hanno disposto (o hanno presentato disegno di legge regionale) Piemonte, Liguria, Lombardia, Friuli V.G., Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Puglia, Calabria e Sardegna, fatta salva la disponibilità di strutture e spazio nei singoli Comuni. In alcuni casi è possibile cremare i nostri amici e con le ceneri creare un diamante, così da portare per sempre con noi il suo ricordo.

E che dire dei dog sitter, l’equivalente canino di una baby-sitter, che si prende cura dei nostri amici a quattro zampe per portarli a fare i bisogni, a camminare? Segno anch’esso dei tempi che cambiano, permette inoltre a disoccupati e studenti (ma non solo) di arrotondare le finanze con piccoli compensi.

Nel Comune dove sono candidato Sindaco abbiamo già messo in programma la creazione di un’area per i cani, dove questi possano correre, giocare con altri simili, stare all’aria aperta e interagire con il conduttore meglio di quanto farebbero dentro le mura domestiche; il problema, semmai, non sono i cani ma i “padroni” che spesso si dimenticano di vivere in una c.d. società civile e non raccolgono le deiezioni dei loro amici pelosi, non li trattano con il rispetto loro dovuto (strattoni, guinzaglio a strozzo o troppo corto, uscite rare durante il giorno).

Ricordo ancora il titolare di un ristorante in centro a Torino, quando un giorno telefonai per prenotare e chiesi se i cani fossero ammessi: mi rispose simpaticamente che “I cani sono sempre ammessi, l’importante è che garantisca tu per i tuoi amici”.

Toys Center, Favole in Gioco: laboratori di immaginazione 

A Torino quattro appuntamenti con la creatività: 12, 25, 29 maggio e 5 giugno

Toys Center, la catena retail leader in Italia nel settore del giocattolo, presenta un nuovo progetto dedicato a bambine
e bambini dai 5 agli 11 anni, “Favole in gioco, laboratori di immaginazione per piccoli curiosi”.
Tra le sedi in Italia in cui si potrà dare spazio alla creatività c’è Toys Center Torino (Piazza Carlo Felice, 85) con quattro
imperdibili appuntamenti ognuno con una diversa tematica da esplorare: 12, 25, 29 maggio e 5 giugno.
L’obiettivo di questi speciali laboratori (tutti gratuiti) è favorire lo sviluppo immaginativo ed emotivo dei piccoli
partecipanti attraverso momenti di divertimento e apprendimento guidati da personale esperto in pedagogia.
Partendo dalla lettura di una favola moderna ogni volta diversa, i bambini saranno accompagnati verso l’esplorazione
e scoperta delle emozioni che questa suscita per poi darne libera espressione attraverso giochi, arte, racconti e altre
forme di espressione autentica. Un percorso volto alla costruzione della fiducia in sé stessi e allo sviluppo di
competenze specifiche come la comunicazione, la risoluzione dei problemi e la capacità di pensiero critico.
Ma quali sono i primi appuntamenti da segnare in agenda?
12 maggio, laboratorio artistico: “Mamma tra cuore e pesca”.
Durante questo coinvolgente appuntamento i bambini esploreranno il legame speciale con le loro mamme attraverso
un’avventura affettuosa, ispirata alla lettura di “A Pesca con la Mamma” di Maddalena Schiavo. Costruiranno canne da
pesca simboliche per catturare momenti preziosi con le loro mamme e parteciperanno alla creazione di un “Albero dei
Ricordi”, celebrando il legame affettivo e i momenti indimenticabili con le loro figure materne.
25 maggio, laboratorio esperienziale: “Alla scoperta delle api”.
A maggio ricorre la giornata mondiale delle api e durante l’incontro, ispirato al libro “Il Mio Pianeta – Api” di Andrea
Quigley e Pau Morgan, i bambini saranno immersi nell’affascinante mondo di questi insetti instancabili e fondamentali
per il nostro pianeta. Attraverso un approccio multidisciplinare, che unisce scienza, creatività ed ecologia, i giovani
esploratori avranno l’opportunità di osservare, sperimentare e creare. Grazie a attività interattive e sperimentazioni
divertenti, i giovani partecipanti potranno approfondire la loro comprensione sul ruolo vitale delle api.
29 maggio, laboratorio di amicizia e divertimento: “Avventure sportive con Luca”.
Un’emozionante esperienza ispirata al film Disney Pixar “LUCA”, dove i bambini esplorano l’amicizia e il divertimento
attraverso giochi e attività sportive. Dopo la lettura di brani selezionati dal libro, i partecipanti affronteranno la
“PORTOROSSO CUP”, riproducendo le sfide del film in giochi divertenti e coinvolgenti. Un’esperienza che celebra
l’amicizia e l’avventura in un’atmosfera di gioia e collaborazione.
5 giugno, laboratorio artistico: Esplorando l’universo con Buzz Lightyear.
Un’avventura spaziale ispirata al film Disney Pixar “LIGHTYEAR. LA VERA STORIA DI BUZZ”, dove i bambini esplorano il
tema dell’accettazione del cambiamento e dell’esplorazione dello spazio. Attraverso la tecnica del graffito, i
partecipanti creano il proprio spazio personale, dando vita alle proprie visioni dell’universo. Il laboratorio si conclude
con un gioco divertente e un’attività collettiva che promuove il senso di comunità e di esplorazione.
Per partecipare ai laboratori basta registrarsi al link https://toyscenter.it/favole-in-gioco/

LievitaTo, il format dedicato alla panificazione alla Nuvola Lavazza

La singolare esperienza messa in campo dall’agenzia ToBe, domenica 12 maggio

 

Alla centrale Nuvola Lavazza di Torino nasce LievotaTo, il nuovo format di To Be dedicato al mondo della panificazione, in programma domenica 12 maggio dalle 10.30 alle 20.

Croissant geometrici, pizzeria gourmet, riscoperta di grani , farine e lieviti. Il mondo della panificazione sta attraversando un momento di grande attenzione e di ripensamento degli schemi che lo hanno guidato fino ad oggi.

Per indagare l’evoluzione dell’universo dei lievitati dolci e salati, l’agenzia di comunicazione ed eventi ToBe, guidata da Edoardo Gatti e Pierluigi Rosito, ha pensato a un nuovo format che ricalca il successo dell’ormai celebre Degustando, ma totalmente rivolto al mondo della panificazione.

Nasce così LievitaTO, il primo bakery day torinese, un appuntamento con i migliori panificatori della città e non solo, che vedrà undici grandi protagonisti del mondo dei lievitati avvicendarsi in una giornata di degustazioni, talk, approfondimenti, cultura.

Si tratterà di un’intera giornata per rendere omaggio al mondo dei lievitati, dalla colazione all’aperitivo, passando per il pranzo e la Merenda.

Tutti i partecipanti alla giornata avranno l’occasione di assaggiare le proposte dolci e salati preparate dai panificatori, pizze, pani speciali, focacce, croissant, grissini e lievitati creativi, accompagnandoli con una selezione di birre, vini e cocktail.

Oltre alle specialità in degustazione, il pubblico potrà acquistare da ogni panificatore alcuni prodotti, sia per il consumo in loco, sia per l’asporto, in stile street food.

I panificatori durante la giornata saranno a turno su un palco per dar vita ad alcuni talk di attualità, che affronteranno i temi più discussi del loro settore, dal croissant cubico alla pizza gourmet, moderati da autorevoli giornalisti.

Si tratta di undici nomi per undici diversi progetti di panificazione tutti accomunati dal fil rouge dell’assoluta qualità e totale dedizione al prodotto. Unica e variegata è la panoramica dei lievitati messa in campo da LievitaTo.

Gli undici professionisti sono Antonio Follador, panettiere contemporaneo, Enrico Morducco, panificatore di grande esperienza, Jacopo Pistone con la sua caffetteria, panificio, pasticceria Cibrario, Massimiliano Prete di Sestogusto, maestro della pizza contemporanea torinese, Gianluca Ribotta dell’omonima panetteria a conduzione familiare, Luca Scarcella de ‘Il forno dell’angolo’, Sergio Scovazzo di Grano, Alessandro Spoto della ‘Spoto Bakery’, Alessandro Tonello di Lievitando, Maicol Vitellozzi di Maicol e, infine, Marco Voci de “I frutti del grano”.

 

Mara Martellotta

Dal 9 maggio a To Dream aperture fashion, food e nuovi servizi

Insieme a un ricco calendario di eventi

Oltre all’inaugurazione di Primark,  sono arrivate tante nuove grandi firme nazionali e internazionali e  un ricco palinsesto di eventi al centro del più grande progetto di rigenerazione urbana dell’area Nord-Ovest di Torino, di cui rappresenta la porta di ingresso alla città!

Congratulazioni a Erika Borgato la vincitrice della call  “Openview Call for Artists” curata da Graphic Days®  e dedicata agli artisti emergenti.

 

 Il 9 maggio 2024 To Dream, il più grande Urban District del Piemonte e innovativo luogo di riferimento a livello regionale per offerta commerciale, servizi, ristorazione, intrattenimento, socialità, green life e accoglienza, dà il benvenuto a Primark e alle più amate insegne del fashion, food e sport internazionale, ma non solo. Per festeggiarle, To Dream ha organizzato un calendario ricco di arte e divertimento, perfetto per animare e coinvolgere i cittadini torinesi e tutti gli amanti dello shopping e del bien vivre all’aria aperta.

Le nuove aperture. Primark ha scelto To Dream per aprire il suo secondo punto vendita nella regione Piemonte, il primo negozio Primark Italia dotato di casse self-service in aggiunta alle casse tradizionali. In totale, sono 4.500 i metri quadrati di vendita disposti su un unico livello quelli con cui il retailer internazionale di moda offrirà le ultime tendenze moda dei reparti abbigliamento donna, uomo e bambino, beauty, lifestyle e articoli per la casa, il tutto a prezzi accessibili e che, con questa apertura, darà lavoro a 150 nuovi professionisti del retail. Ma non è l’unico arrivo atteso.

Per gli amanti dello sport: Foot Locker, che da oltre 30 anni vende i prodotti migliori, più interessanti ed entusiasmanti per gli appassionati di sneakers e di abbigliamento sportivo e JD Sports che aprirà il 4° negozio a Torino presentando una gamma ampia di marchi internazionali e gli ultimi prodotti di punta per il pubblico street urban.

Tanta moda uomo in arrivo anche grazie a Intimissimi Uomo e Jack & Jones, il più grande rivenditore di abbigliamento maschile in Europa, il cui portafoglio prodotti comprende jeans, core business del marchio, ma anche sartoria, urban sportswear, calzature e accessori.

Moda donna, beauty e tanti accessori grazie a Calzedonia, Tezenis*, Oltre*e Kiko che individua le principali tendenze di bellezza del momento e le rende accessibili a tutti, Intimissimi e Joy Gioielli dove si potrà vivere un’esperienza unica tra i gioielli e gli orologi dei brand più amati, Primadonna, Calliope* e Terranova*.

Ma To Dream, non è solo moda: l’offerta food si conferma peculiare con l’apertura di Signorvino* con un locale tra i più grandi della catena, punto di riferimento per gli appassionati di vino e gastronomia, con oltre 2.000 referenze e un menù che omaggia la qualità e i sapori della tradizione italiana; Old Wild West la burgers & steak house di Cigierre amata dalle famiglie italiane e ispirata all’ambientazione del vecchio west, che fa dell’esperienza e dell’intrattenimento un aspetto centrale della sua identità; KFC*, Dispensa Emilia*, Rossopomodoro* e Lowengrube* dove si può vivere tutto l’anno l’esperienza dell’Oktoberfest, con birre, piatti e atmosfere autentiche.

Infine, tra le numerose insegne perfette per rispondere alle esigenze e ai bisogni quotidiani abbiamo anche Lama Optical, Wind, Tim* e Apple Juice*.

TO DREAM:

Corso Romania, 460 Torino 10156

PARCHEGGIO: È prevista un’area parcheggio ampliata a 2.500 (circa) posti auto a raso e coperti, dei quali il 10% dedicati a colonnine elettriche. I parcheggi sono gratuiti e aperti tutti i giorni dell’anno.

ORARI:

Primark: 9.00 – 22.00

Negozi: 9.30 – 20.30

Food / Ristoranti: 11.30 – 15.30 e dalle 17.30 22.30

Bar / Take away: 9.30 – 21.30 (feriali) 9.30 – 22.30 (festivi)

Caffetterie: 8.30 – 20.30

Gli eventi del weekend 11-12 maggio 2024. Per festeggiarli, la direzione di To Dream ha organizzato una serie di eventi imperdibili subito il weekend dell’11 e 12 maggio, animato da performance artistiche e musicali dal vivo, insieme a una serie di attività culturali.

Ecco il programma:

Gli appuntamenti di sabato 11 maggio:

  • Alle ore 10.30, 12.30, 16.00 e 19.00 si svolgerà “Clouds”, una performance artistica itinerante e coinvolgente per tutti gli ospiti. Il cielo rosato e le nuvole diventano gli elementi decorativi degli outfit degli artisti.

  • Alle ore 11.30, 15.00 e 18.00 saranno posizionate speciali installazioni chiamate “Gramo Bike” negli angoli strategici del centro, con la presenza di carismatici performers che interagiranno con gli ospiti.

  • Alle ore 11.00, 14.00 e 17.00 si potrà assistere ad un “Live Painting”.

Gli appuntamenti di domenica 12 maggio:

  • Alle ore 10.00, 12.30, 16.00 e 19.00 le “Pastel Ladies”, ballerine con abiti lunghi ed eleganti color pastello, daranno il benvenuto agli ospiti.

  • Alle ore 11.00, 14.00 e 17.00 sarà la volta di “Unlocked” uno spettacolo davvero affascinante, ispirato ai vecchi carillon, in cui si esibirà una cantante in abito di piume dorate, accompagnata da ballerini che eseguiranno una danza al ritmo di musica.

  • Alle ore 11.30, 15.00 e 18.00 si terrà la “Balance Ball” durante la quale gli artisti si esibiranno con le loro performance spiritose e coinvolgenti di giocoleria ed equilibrio.

Destination Porsche: uno spazio che celebra l’anima del Brand

Il Centro Porsche di Torino “cambia d’ambito” e diventa Destination Porsche, uno spazio multifunzionale ispirato al rivoluzionario concept architettonico della casa di Stoccarda. La sede resta in Strada della Pronda 52/88, ma si rinnova completamente, adottando soluzioni strutturali ed esperienziali in linea con i nuovi target group cui la Marca intende rivolgersi.

Entrando nel nuovo Destination torinese, ci si immerge in un ambiente dinamico e coinvolgente, dove ogni dettaglio è studiato per esaltare l’anima Porsche. La facciata, caratterizzata da cinque lame di alluminio orizzontali, che richiamano le prese d’aria dell’iconica 911, rappresenta già un’anticipazione del viaggio esperienziale che attende all’interno. Il percorso espositivo si snoda attraverso diversi moduli tematici, dalle novità di prodotto, all’Usato Porsche Approved fino al fascino senza tempo delle vetture classiche, ciascuno progettato per essere flessibile e adattabile alle esigenze dei clienti. Tutto ruota attorno alla “Porscheplatz”, un’ampia area lounge che accoglie appassionati e clienti: un luogo di convivialità e relax, dove godersi un buon caffè ammirando le vetture esposte, organizzare meeting lavorativi o assistere a eventi esclusivi.

Il rinnovamento strutturale del Centro Porsche Torino, già punto di riferimento per gli appassionati della Marca in Piemonte, rappresenta infatti solo un tassello del più ampio progetto di trasformazione, che vede lo spazio privato diventare anche punto di aggregazione, in uno spirito di restituzione che è parte della filosofia del brand.

Con la trasformazione in Destination Porsche, vogliamo offrire un’esperienza unica e coinvolgente, che vada oltre la vendita di automobili. Il nostro obiettivo è quello di creare un luogo di incontro e di condivisione per tutti gli appassionati, dove poter vivere a pieno i valori Porsche di eccellenza, prestazioni e design”, spiega Davide Sperlecchi, Direttore del Centro Porsche Torino. “I nostri spazi ospiteranno eventi culturali, legati al benessere, allo sport ecc, trasformandosi di volta in volta per regalare a clienti e appassionati un’esperienza in armonia con i loro interessi. Cambiare abito per offrire un luogo in cui sentirsi sé stessi: questo è Destination Porsche”.

Ritorna il Mercato della Terra di Torino

Dal 9 maggio il Mercato di Slow Food sarà in città due volte al mese, il secondo e il quarto giovedì, in orario pomeridiano-serale: dalle 17 e fino alle 22, per fare la spesa, conoscere i migliori produttori del territorio, assaggiarne le eccellenze e portarle a casa con sé.  L’appuntamento quest’anno arriva in piazza Carlo Alberto, nel cuore di Torino, a due passi dal Museo Egizio e da Palazzo Carignano. Sarà l’occasione per vivere una delle piazze storiche della nostra città in maniera speciale, con attività didattiche, degustazioni e anche collaborazioni d’eccezione con le realtà enogastronomiche vicine.

Torino, capoluogo del Piemonte, terra di grandi eccellenze enogastronomiche e patria di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha un patrimonio culturale immenso, che trova espressione in tante realtà agricole e artigiane che portano avanti il loro lavoro secondo i criteri del “buono, pulito e giusto“. Il Mercato della Terra di Torino è dunque un progetto che vuole dare massima espressione a questa ricchezza, coinvolgendo ogni volta una selezione di produttori tra i migliori del territorio: produttori di PresìdiMaestri del Gusto, aderenti al Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino e molto altro. Non è un mercato qualunque, ma uno spazio dove acquistare e vendere il meglio della produzione enogastronomica, creare uno scambio e fare educazione.

Tra i produttori presenti, ci sono aziende e società agricole, frantoi, aziende vitivinicole e birrifici, realtà artigiane che proporranno in vendita una vasta gamma di prodotti: i clienti potranno acquistare – solo per citarne alcuni – frutta e verdura fresche e di stagione, formaggi e latticini di varia stagionatura, legumi, marmellate e composte, olio della campagna piemontese, uova di galline allevate free-range (all’aperto), mieli di montagna, farine, pasta secca, prodotti di panificazione, biscotti, vini del territorio e birre artigianali. Non mancano i Presìdi Slow Food, che hanno sempre una particolare rappresentanza. Ogni volta si alternano produttori diversi, per raccontare le stagioni e la biodiversità che la natura propone in ogni periodo dell’anno.

Al Mercato della Terra di Torino naturalmente non si farà soltanto la spesa. Come accade in tutti gli altri mercati contadini di Slow Food, alla compravendita si affiancano attività di didattica, occasioni di approfondimento e scoperta di realtà e tradizioni del territorio.

Eccezionalmente durante le sere di Mercato, inoltre, i locali di Piazza Carlo Alberto proporranno a menu piatti speciali che avranno come materie prime alcune delle eccellenze dei produttori selezionati da Slow Food, per un aperitivo o una cena speciali. Il Mercato della Terra è così una festa di piazza, che propone ottime materie prime, buon cibo e i migliori produttori buoni puliti e giusti!

I produttori presenti giovedì 9 maggio saranno:

– Agrimani (Trofarello, TO) | Verdura biologica di stagione;

– Azienda Agricola Matteo e Sabrina (Scalenghe, TO) | Produzione e vendita di formaggi di montagna;

– Azienda Agricola Pozzatello (Orbassano, TO) | Sedano Rosso di Orbassano, Presidio Slow Food: trasformati;

– Beesu (Torino) | Ecopack in cotone bio e cera d’api;

– Cascina Bonetto (Lusernetta, TO)| Antiche varietà di mele piemontesi, Presidio Slow Food, succo e pacioc;

– Che Fermento! (Torino) | Ortaggi fermentati;

– La monetina d’argento (Torino) | Biscotti, confetture e lollipop da frutta fresca;

– Lo zafferano di Pralormo (Pralormo, TO)| Zafferano biologico;

– Officinali della Collina (Pino Torinese, TO) | Produzione e vendita di oli essenziali, lavanda officinale e tisane;

– Terre della Seta (Racconigi, CN)| Dalle more di gelso di Racconigi, confetture, nettare, gelee, liquore, more essiccate e la linea per la cosmesi.

Di seguito le prime date del Mercato della Terra di Torino:

– giovedì 9 maggio

– giovedì 23 maggio

– giovedì 13 giugno

– giovedì 27 giugno

A breve saranno comunicate anche le date successive.

Per maggiori informazioni:

Fb: https://www.facebook.com/mercatodellaterraditorino

Ig: https://www.instagram.com/mercato_della_terra_torino/

Tigelle e gnocco fritto arrivano sotto la Mole

I classici della tradizione culinaria emiliana

 

  Tigella’s continua la propria espansione e annuncia l’apertura del suo primo locale a Torino in una posizione strategica nei pressi del Museo Egizio. Aperto in Via Principe Amedeo 11  il nuovo locale Tigella’s Torino Centro ospita fino a 80 persone e accoglie gli amanti delle tigelle e dello gnocco fritto per offrire un’esperienza culinaria dell’Emilia-Romagna più autentica in un ambiente accogliente e famigliare.

Fondata da Diego Vivaldi Paola Gaudimundo, Tigella’s propone un nuovo modo di preparare e gustare il cibo della tradizione emiliana, attraverso la scelta attenta dei semplici ingredienti con l’originale formula all you can eat e la continua ricerca di prodotti dell’eccellenza. L’offerta gastronomica punta sulla qualità delle materie prime, con un’attenzione costante alla stagionalità degli ingredienti, per affiancare alle farciture delle antiche ricette una varietà di combinazioni in grado di soddisfare i gusti di tutti.

La tigella è un pane tradizionale dell’Emilia-Romagna, regione rinomata per la sua ricca tradizione gastronomica. E’ un tipo di pane rotondo e piatto, cotto su una piastra calda e servito caldo e fragrante, perfetto da farcire con una vasta gamma di gustosi ingredienti:  dalla classica tigella con battuta di lardo e parmigiano, a combinazioni più audaci come salmone affumicato e maionese all’aglio, le possibilità sono infinite.  Lo gnocco fritto, altra tipicità, viene servito gonfio e dorato, croccante e vuoto all’interno, fatto apposta per essere farcito con salumi e formaggi e degustato  in compagnia.

In carta sono presenti menù tradizionali, regionali, baby, vegetariani e vegani con la possibilità di essere accompagnati da tigelle senza glutine e senza latte, gnocco fritto e salse con riordino illimitato, per soddisfare gusti, preferenze e intolleranze alimentari. Tutti i menu prevedono la personalizzazione di tigelle e gnocco abbinati a taglieri di terra, di mare, vegetariani e regionali, con libertà di composizione e farcitura grazie alle numerose salse home made salate e dolci.

Per il giorno dell’inaugurazione SABATO 11 MAGGIO è prevista una speciale promo: dalle 12.30 alle 23.00 menu speciale al prezzo fisso di 15€ in Formula Enjoy (1 tagliere tradizionale o vegetariano a scelta, 1 drink alcolico o analcolico, gnocco fritto, tigella e salse all you can eat). Dalle 18.30 DJ Set.

La nuova apertura di Torino è la quarta per il brand già presente con tre locali a Milano. Tigella’s Torino Centro è gestito in franchising dal franchisee Massimiliano Rizzi.

 

INDIRIZZI E ORARI TIGELLA’S TORINO CENTRO

–          Via Principe Amedeo 11 – aperto tutti i giorni dalle 19.00 alle 23.00, sabato e domenica anche a pranzo dalle 12.30 alle 15.00. E’ già attivo anche il servizio di take away.

Per prenotazioni  334 2213471

https://www.tigellas.it  – IG @tigella.s

Domenica 12 maggio: tutti in Crocettapiù e PIU’ ancora!

Ormai è realtà consolidata. Qualche data: il noto mercato della Crocetta, in uno dei quartieri più chic della città, salotto dell’eleganza dell’outfit completo, vanta origini antiche. I primi banchi risalgono infatti al 1927. E la tradizione si è consolidata ed arricchita di proposte. E’ del 2010 la nascita infatti di Crocettapiù, ogni seconda domenica del mese ed ancora Crocettapiù in Tour , fiera itinerante con successo in tutto il Nord Italia. Cultura, moda, eventi per uno shopping “made in Italy” che sa ben coniugare la qualità con un costo accessibile. Insomma con uno slogan un ‘mercato con stile da vendere’. Domenica 12 maggio, la prossima, c’è una grande ragione in più per fare un giro. Una sezione con una bella e qualificata rappresentanza di artigiane e artigiani della community creativa Fatto-a-mano . Tanti i temi trattati attraverso le loro creazioni: recupero e riciclo di tessuti, ombrelli vecchi e legnetti, ceramiche, oggetti in macramè, coordinati tra abiti e accessori, bijoux ‘onirici’, oggetti con fiori e foglie vere Niente va sprecato, tutto può tornare a nuova vita. Questo uno dei valori perseguiti dai creativi del fatto a mano. Una presenza che accentua il valore dell’evento nella promozione della Torino artigiana che piace a torinesi e ai turisti. Non mancate questo appuntamento! Per conoscere quello che via via in tutto il mondo rappresenta uno dei Patrimoni dell’Umanità. La preziosa e appassionata arte del ‘saper fare’ presente nella storia di ogni popolo e lanciata verso un nuovo futuro. Solo da conoscere e fare propria. Un grande PIU’ per Crocettapiù.