LIFESTYLE- Pagina 4

Terrina di pasta con verdure, variante vegetariana della pasta al forno

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Una deliziosa variante vegetariana della tradizionale pasta al forno.
Senza pomodoro, ma ugualmente ricca di sapore. Un primo piatto ghiotto ed originale.

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Ingredienti

300gr.di pasta corta
1 porro
2 carote
300gr. di verza
200gr.di zucca
1 piccola melanzana
500ml. di besciamella
1 mozzarella
200gr. di prosciutto cotto
Parmigiano grattugiato q.b.
Olio, sale, pepe, noce moscata

Preparare le verdure, tagliarle a piccoli pezzi e stufarle per 20 minuti in padella con un poco di sale. Lasciar raffreddare e mescolare con il prosciutto cotto tritato, il pepe, la noce moscata ed il pepe. Preparare la besciamella con mezzo litro di latte.
Lessare la pasta al dente.
Mescolare la pasta con le verdure e la mozzarella a tocchetti, trasferire il tutto in una terrina imburrata, coprire con la besciamella e in ultimo cospargere con il parmigiano grattugiato.
Passare in forno a 200 gradi per circa 15/20 minuti, finche’ si sarà formata una crosticina dorata.

Paperita Patty

Un Natale spaziale al Planetario!

Trascorrere le vacanze di Natale al Planetario di Torino.

Dal 26 dicembre al 6 gennaio


Moltissime le attività per bambini e famiglie proposte nelle vacanze natalizie al Planetario:

  • visita libera al Museo con audioguida gratuita accessibile direttamente dallo smartphone o visita guidata;
  • proiezioni in Planetario di cartoon astronomici dedicati al cielo invernale
  • i laboratori Funlab guideranno i bambini in una serie di attività pratiche e dimostrative, per studiare e sperimentare le condizioni di equilibrio in diversi contesti, sia fisici che astronomici.
    dettagli su https://www.planetarioditorino.it/natale-al-planetario

Natale tra le stelle per tutti

26 dicembre e 2-6 gennaio


Un Natale tra le stelle con Infini*to.

Nei giorni infrasettimanali delle vacanze natalizie sono in programma due attività: per tutti visita libera al Museo interattivo e uno spettacolo in Planetario (Museo + Planetario); le famiglie con bambini tra i 6 e gli 11 anni potranno scegliere, il 26 dicembre e il 2 gennaio, un percorso loro dedicato.

Tre orari di ingresso: alle ore 14.30, alle ore 16.00 o alle ore 17.30.
Museo + Planetario
visita libera del Museo interattivo (1 h) o in alternativa visita guidata ove disponibile (1 h)
+ proiezione di uno spettacolo in Planetario (30 min)
Attività per famiglie (solo nei giorni infrasettimanali, abbinata all’ingresso delle ore 14.30)
visita libera del Museo interattivo (1 ora)
spettacolo in Planetario (30 min)
laboratorio adatto ai bambini 6-11 anni (1 ora)

VISITA GUIDATA DEL MUSEO INTERATTIVO
con l’ingresso delle ore 17.30 è possibile aggiungere la visita guidata della durata di 1 ora (biglietto a parte +4€), già in fase di acquisto online

PROGRAMMAZIONE FILM PER BAMBINI IN PLANETARIO
ingresso ore 14.30: “Pianeti, stelle e galassie”
ingresso ore 16.00: “Altre stelle, altri pianeti”
ingresso ore 17.30: “Alla scoperta del cielo” (in italiano, inglese e con audiodescrizione)

FUNLAB – ASTRONOMICI EQUILIBRI
In questo laboratorio i bambini saranno guidati in una serie di attività pratiche e dimostrative, per studiare e sperimentare le condizioni di equilibrio in diversi contesti, sia fisici che astronomici.
Il laboratorio sarà acquistabile già in fase di prevendita e sarà abbinato al primo turno di visita (14.30). Consigliato per bambini 6-11 anni.

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Natale speciale weekend

27-28 dicembre


Continua il Natale stellare con Infini*to.

Nel weekend 27-28 dicembre sono in programma due attività per ciascun orario di apertura: per tutti visita libera al Museo interattivo e uno spettacolo in Planetario (Museo + Planetario).

Tre orari di ingresso: ore 14.30, ore 16.00 ore 17.30.

Museo + Planetario
visita libera del Museo interattivo (1 h) o in alternativa visita guidata ove disponibile (1 h)
proiezione di uno spettacolo in Planetario (30 min)

VISITA GUIDATA DEL MUSEO INTERATTIVO
con l’ingresso delle ore 14.30 o 17.30 è possibile aggiungere la visita guidata della durata di 1 ora (biglietto a parte +4€), già in fase di acquisto online

PROGRAMMAZIONE SPETTACOLI IN PLANETARIO
ingresso ore 14.30: “Pianeti, stelle e galassie”
ingresso ore 16.00: “Altre stelle, altri pianeti”
ingresso ore 17.30: “Alla scoperta del cielo” (in italiano, inglese e con audiodescrizione)


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Lo Spazio ai bambini

3-4 gennaio


Il primo weekend di ogni mese è dedicato alle famiglie. Un’occasione unica per esplorare e conoscere, insieme ai bambini, le meraviglie dell’Universo. Gli orari di ingresso, sia per il sabato che per la domenica, sono alle ore 14.30, alle ore 16.00 o alle ore 17.30.

Proiezioni IN PLANETARIO
ingresso ore 14.30: La regata spaziale (cartoon scientifico – in italiano, inglese e con audiodescrizione)
ingresso ore 16.00:
Polaris (Cartoon scientifico – in italiano e francese)
ingresso ore 17.30:
Alla scoperta del cielo (in italiano, inglese e con audiodescrizione)

FUNLAB – ATTERRAGGIO IN SICUREZZA
Il Planetario propone in laboratorio un modulo di discesa sicuro, con materiale di semplice reperibilità – consigliato per bambini di 6-11 anni.
Questa attività sarà acquistabile già in fase di prevendita e sarà abbinata al primo turno di visita (14.30).

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A Natale regala le stelle
Lo Spazio è la più bella delle avventure. Viviamola insieme!

Come sorprendere con un regalo… spaziale?

Regala uno dei corsi del Planetario:

OSSERVARE E FOTOGRAFARE IL CIELO

Maggiori info: https://www.planetarioditorino.it/home/osservare-e-fotografare-il-cielo

La felicità si può imparare

Spopolano i corsi di psicologia positiva, qualsiasi cosa pur di essere felici.

Già da qualche tempo, soprattutto durante e dopo il periodo pandemico, si sono moltiplicati i corsi di psicologia positiva, una didattica che insegna la felicità o perlomeno propone una strada in discesa per raggiungerla utilizzando regole, suggerimenti precisi e anche la pratica. Non solo, quindi, teoria o ipotesi sul come spingersi versolo stato di grazia tanto ambito, ma una scienza vera e propria che si avvale di lezioni e compiti a casa. I numeri sono da capogiro. Un esempio? La psicologa Laurie Santos, insegnante a Yale ha 3,8 milioni di iscritti in tutto il mondo e il suo è corso più seguito in più di 300 anni di storia dell’Università; inoltre è stato creato un podcast –  “Happiness Lab”- che conta più di 65 milioni di download. Il corso “Leadership and Happiness” dell’Università di Harvard, invece, esaurisce regolarmente i 180 posti a disposizione, per coloro che non riescono a partecipare in presenza le lezioni sono garantite online.

Sembra quindi che, anche se non si è nati con il dono della letizia, sia possibile impararla, sia concepibile acquisire nozioni su come conquistarla, su come essere felici.

Ma cosa è la psicologia positiva? Di cosa si occupa?

Il benessere personale e la qualità della vita sono l’obiettivo, il centro e l’oggetto di studio della “psicologia positiva”. Secondo Martin E. P. Seligman, lo psicologo statunitense a cui è riconosciuta la paternità di questa scienza, la psicologia deve dedicarsi anche agli aspetti positivi dell’esistenza umana: emozioni gradevoli, potenzialità, virtù e capacità dell’individuo. La qualità della vita è un tema  sempre più all’attenzione della medicina, della sociologia e della psicologia in generale e gli aspetti ed avvenimenti positivi presenti nella nostra esistenza costituiscono una protezione per la salute fisica e mentale.

Sono diversi gli argomenti trattati durante questi corsi che mirano,innanzitutto, ad una inversione di tendenza, ad un deciso e consapevole cambiamento di alcune nostre abitudini e attitudini. In cima alla lista c’è la questione temporale, la nostra inclinazione a pensare troppo al futuro e fare riferimento al passato, principale produttore di sensi di colpa e rimpianti. Per perseguire la felicità e la serenità è necessario stare nel presente, collocarsi nel qui e ora, non spostare ne’ avanti ne’ indietro il nostro pensiero. Troppo spesso siamo tormentati da ciò abbiamo sbagliato, da cosa non è andato bene, dai nostri presunti fallimenti; la mente si concentra sui trascorsi, presumibilmente negativi, creando frustrazione e di certo non producendo, in tale modo, uno stato positivo. Allo stesso modo speculare sul futuro avvantaggiandosi eccessivamente sulle cose che dovremmo fare o che succederanno non ci permette di vivere pienamente la nostra vita attuale.

Un altro elemento importante  su cui si concentrano le lezioni di felicità è la gratitudine, è importante essere riconoscenti per quello che si ha, fare una lista delle cose belle della nostra vita, sentirsi fortunati contrastando un’altra inclinazione molto frequente che è quella di lamentarsi, di pensare che si potrebbe avere di più magari utilizzando uno strumento, perlopiù frustrante, come quello della comparazione. Inseguire mete impossibili, avere modelli irraggiungibili, spesso poco reali, non fa bene. E’ costruttivo cercare di migliorare la nostra vita, tuttavia, essere grati per ciò che si ha è il primo passo verso la felicità.

I pensieri negativi, invece, vanno non scacciati ma limitati. Concedere spazio alle considerazioni ostili va bene, accettarle è necessario perché reprimerle avrebbe un effetto  dannoso. Il suggerimento è quello di dedicargli un tempo fisso, anche giornaliero, per esempio 10 minuti al giorno, poi basta!

Infine ci sono gli altri, gli amici, la famiglia, le persone intorno a noi. Saper stare soli è determinante, e spesso necessario, ma la felicità va cercata anche nell’ insieme, in compagnia, socializzando, condividendo, ridendo insieme, giocando. La solitudine prolungata, l’isolamento e la non connessione con gli altri provoca tristezza e infelicità mentre l’amicizia, la vicinanza, gli altri possono procurare quella gioia che ci permette di affrontare le cose della vita con la sicurezza del supporto e, spesso, del mutuo soccorso . La cosa importante è ridurre le aspettative, non pretendere gesti o dimostrazioni, ma vivere le persone, stare semplicemente insieme a loro.

Sapere di poter essere felici, di poter migliorare il nostro stato d’animo dando spazio alla serenità è molto incoraggiante e innovativo. Scardinare quelle credenze secondo le quali si nasce con delle attitudini, con un carattere e una personalità seguendo la sola teoria dell’ineluttabilità, del non riparabile è possibile e anche doveroso, come lo è darsi la possibilità di stare bene, di superare quelle abitudini e attitudini mentali che ci fanno vivere uno stato di negatività e malcontento.

Maria La Barbera 

Avete provato le crespelle ai formaggi?

Simbolo della cucina d’Oltralpe, le crespelle hanno origini antichissime, nate come alimento corroborante a base di latte e uova per sfamare i pellegrini francesi giunti a Roma. Oggi, squisite cialde dorate e sottili dal cuore morbido e filante; una ricetta golosa, sempre gradita a tutti. Un primo piatto che fa subito festa.
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Ingredienti
 
100gr. di farina 00
2 uova intere
250ml. di latte intero
25gr. di burro
200gr. di formaggi a piacere
50gr. di grana grattugiato
Un pizzico di sale
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Preparare l’impasto per le crespelle lavorando le uova con la farina e il sale, mescolare bene poi, aggiungere il latte e il burro fuso facendo attenzione che non si formino grumi. Lasciar riposare la pastella per mezz’ora. Preparare le crespelle utilizzando un pentolino. Con l’aiuto di un piccolo mestolo, distribuire la pastella su tutta la supeficie, lasciar cuocere sino a quando i bordi si increspano poi, girare la crespella con una spatola e continuare la cottura per mezzo minuto. Proseguire sino ad esaurimento della pastella. Distribuire su ogni crespella ottenuta i formaggi ridotti a dadini, arrotolare le crespelle e disporle in una pirofila da forno unta di burro. Spolverizzare con abbondante grana e infornare a 180 gradi per 20 minuti poi, per altri 5/10 minuti sotto il grill per la doratura. Servire subito.
 

Paperita Patty

 

Presepi in Val di Susa per riscoprire la magia delle tradizioni

Manca poco meno di un mese al Natale, e nei borghi e nelle cittadine della Valle di Susa inizia a diffondersi una magica atmosfera fatta di piccoli rituali, tradizioni e senso di comunità. I presepi, in Valle di Susa, si presentano come un percorso diffuso, un invito a scoprire come ognuno dei nostri paesi racconti la Natività con il proprio carattere. Tra cappelle antiche, case private, castelli e strade, la Valle di Susa accoglie il periodo delle Feste con una costellazione di appuntamenti che permetteranno di riscoprire le tradizioni più semplici.

“L’idea di un circuito di presepi nella valle era nell’aria da tempo – ha dichiarato l’assessore con delega alla Comunicazione, all’Agricoltura e al Cibo, Luca Giai – quest’anno, anche su sollecitazione di alcuni appassionati presepisti, abbiamo deciso di costruire insieme ai Comuni un percorso di visita ai presepi, lungo tutta la valle, partendo da Avigliana per approdare alla Val Cenischia. Un percorso con localizzazioni e date di apertura dei presepi per permettere a tutte le persone di organizzare una o più giornate di visita sul nostro territorio. Un calendario in divenire che verrà aggiornato strada facendo, e che offre un importante ventaglio di proposte. Ci auguriamo che l’iniziativa possa trovare gradimento e permettere una piena visibilità di questi gioiellini, magari incastonati in qualche borgata fuori dai circuiti del grande turismo”.

wwwwvaldisusaturismo.it

Mara Martellotta

Nuovo pet store a La loggia

Inaugurato al Centro Commerciale ‘Il Gigante’ di La Loggia, in provincia di Torino, il nono Pet store ‘Animali che passione’. Il nuovo spazio, che occupa una superficie di 300 metri quadri, è interamente dedicato a prodotti e servizi per animali domestici con una proposta di oltre 6.000 articoli dedicati al ‘food’ e al ‘non food’, partendo dalle cucce, per arrivare ai tiragraffi e agli acquari. Una scelta dettata anche dai dati riguardante il sempre più ampio interesse dei consumatori verso questo settore: un italiano su tre possiede almeno un animale domestico, con una preferenza particolare per cani (42%) e gatti (34%) e – secondo gli ultimi dati diffusi dal Consiglio regionale del Piemonte – sul territorio regionale risultano censiti oltre 1.150.00 cani e circa 1.200.000 gatti.  “Da ormai diversi anni – spiega il responsabile del progetto Stefano Cammaroto – il gruppo ‘Gigante’ è impegnato a 360 gradi nella cura degli animali d’affezione. Oltre a proporre realtà come quella aperta a La Loggia, ci dedichiamo ad azioni sociali quali la promozione di raccolte alimentari organizzate con l’associazione Balzoo per sostenere le famiglie proprietarie di cani o gatti in difficoltà economica e tutte quelle strutture che si dedicano a questa causa. Un progetto che lo scorso anno ha consentito di garantire donazioni per oltre 70 tonnellate di cibo e prodotti”.

Le lumache felici

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PENSIERI SPARSI di Didia Bargnani

Le lumache felici esistono e vivono in un allevamento in Toscana, a Montemerano in provincia di Grosseto, dove vengono coccolate dal loro ‘custode’ che le nutre esclusivamente con prodotti del proprio orto: carote, carciofi, cardo mariano, finocchietto, affinché la qualità della loro bava sia eccellente perché è proprio di questa bava che voglio raccontarvi.
Michela Bertaia, chimica torinese, grossista di materiale medico con azienda a Grugliasco, sente parlare di questo impianto di elicicoltura e incuriosita decide di andare a visitarlo. Qui scopre che la bava di queste lumache, selezionate una ad una, e’ di una qualità ineguagliabile, da qui l’idea di farne dei prodotti di skin care si concretizza velocemente e con il suo socio, Mauro Felice Vecco, danno vita ad una nuova società, Kaliste’.
La bava delle lumache, se allevate con tutta una serie di accorgimenti particolari, rappresenta il cosmetico naturale per eccellenza, e’ infatti ricca di principi attivi come l’acido glicolico, il collagene, l’allantoina, l’elastina, l’acido ialuronico e molti altri.
“ Si potrebbe produrre anche chimicamente – mi spiega Michela- ma non sarebbe la stessa cosa, sarebbe una bava “morta”, priva di tutti quegli enzimi di cui è ricchissima quella delle nostre lumache. Kylinf, lo spray viso-corpo-capelli che rappresenta il prodotto top della gamma, contiene bava al 90% oltre ad un umettante ed un conservante, si tratta di un vero e proprio elisir per la nostra pelle: stimola la rigenerazione cellulare, velocizza la cicatrizzazione in caso di lesioni, lenitivo per scottature, uniforma l’incarnato e anche i vantaggi per i capelli sono numerosi “.
Come si preleva la bava?
“ Da noi tutto è ovviamente cruelty free, le nostre lumache vengono scelte con cura e solo quelle più adatte a fornire bava saranno impiegate per questo scopo, le altre diventeranno fattrici. Dobbiamo spiegare perché le lumache sbavano, lo fanno per tre motivi: strisciando, provando dolore o quando sono felici. Quando escono dal letargo, due volte all’anno, con il freddo e con il caldo, vengono messe in una macchina, brevettata da un allevatore di Cherasco, dove vengono bagnate da una leggera pioggerellina di acqua, questo le rende felici e così sbavano. A questo punto la bava viene analizzata e inviata in laboratorio per il confezionamento dei vari prodotti”.
“La bava messa sul viso produce quello che viene definito “benefico rossore”, gli enzimi presenti nella bava richiamano il sangue dai tessuti sottostanti, che sparisce dopo pochi minuti dall’applicazione – rassicura Michela – oltre a Kylinf abbiamo altri prodotti eccezionali come la crema LaLiz, 50% pura bava, con effetto energizzante per la pelle, la crema Luce, 65% pura bava, multi vitaminica e antiage e per i più giovani K-young, 90% bava pura e propoli. Tutte le creme e i sieri sono disponibili sul nostro sito, www.kylinf.it e dall’8 dicembre al 6 gennaio saremo presenti in un temporary shop in via Carlo Alberto 32 a Torino dove mi troverete, felice di raccontarvi il percorso della bava dalle lumache felici alle creme “.

Giri turistici d’autore in Piemonte: non è la solita guida

Nicola Gallino ha presentato il suo nuovo volume “Giri turistici d’autore in Piemonte” (Edizioni del Capricorno – 144 pagine, 14 euro). Ottimo regalo per Natale, prezzo contenuto ed ottimo effetto. Perché non è la soluta guida, e non assomiglia ad una guida tradizionale e molto di più simile ad un atlante letterario sentimentale delle campagne piemontesi. In un’epoca in cui mete, indirizzi e recensioni sono a portata di clic, Gallino parte da una domanda provocatoria: che cosa può offrire ancora la carta stampata?La risposta è nel lavoro di selezione, filtraggio e montaggio che un autore può fare meglio di qualsiasi algoritmo. Non interessano gli orari dei musei o i numeri di telefono dei ristoranti: interessa lo sguardo su un territorio e le storie che lo abitano.

I trentanove itinerari del libro sono pensati “da fare in giornata”, ma raramente hanno come obiettivo le grandi città. Come lo stesso Gallino ha spiegato, dialogando con il giornalista Marco Bosonetto, i capoluoghi restano sullo sfondo. “Un capoluogo basta da solo per riempire una giornata, qui invece volevo dare spazio a cittadine minori o minime, ai paesi in cui di solito non ci si ferma”. Ne esce un Piemonte “scaleno”, laterale, fatto di colline vitate, risaie, basse valli occitane, mercati e santuari, piccoli musei di paese, oratori affrescati e architetture razionaliste in mezzo ai campi.
L’automobile non è celebrata come feticcio, ma usata come mezzo neutro per raggiungere strade secondarie, argini e crinali da cui leggere il paesaggio agricolo: il “mare a quadretti” delle risaie, la suggestiva strada con le montagne sullo sfondo a sinistra e le colline del Po sulla destra tra Chivasso e Casale, la dorsale dei frutteti saluzzesi, i paesi “talmente fuori dal mondo” da essere sfuggiti al turismo di massa. Ogni tappa è un pretesto per incrociare micro-storie – dall’antica città di Industria al retroporto di Genova in età romana – che il lettore può collegare fra loro fino a ricostruire una macro-storia del Piemonte rurale.
Torinese, classe 1964, giornalista di Repubblica, storico e musicologo, già docente all’Università del Piemonte Orientale e responsabile della comunicazione del Salone del Libro, attualmente in forza alla Regione Piemonte nell’ufficio di comunicazione dell’assessore all’agricoltura, commercio, turismo e sport Paolo Bongioanni, Nicola Gallino firma così una guida colta, curiosa e dichiaratamente gourmet, che invita a cercare l’anima del Piemonte non nelle vetrine delle città d’arte, ma lungo le strade di campagna dove la storia continua a parlare sottovoce.

Il Villaggio di Babbo Natale torna a Rivoli

22^ edizione

Ingresso gratuito

 

Dal 7 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026

 

Rivoli si riempie di magia: la Casa di Babbo Natale e la casetta del Postino anche quest’anno saranno nel suggestivo piazzale del Castello

Animazione gratuita tutti i giorni, per un mese

 

            Da oltre vent’anni, ormai, Natale a Rivoli è Il Villaggio di Babbo Natale, tra i primi nel suo genere nati in Italia e ad ingresso gratuito. Per la sua ventiduesima edizione, il Villaggio è pronto ad accogliere famiglie e bambini nel mese più magico dell’anno, tutti i giorni, dal 7 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, tra luci, attrazioni, tradizioni e momenti di festa.

Piazzale Mafalda di Savoia, il punto più panoramico della città, ospiterà anche quest’anno la Casa di Babbo Natale, l’Ufficio Postale e i laboratori artistici per bambini ad ingresso gratuito, da sempre il punto di forza di questo evento. I laboratori si svolgeranno negli spazi del Castello, a cura dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli. Per l’occasione i visitatori del Villaggio potranno accedere al Museo con un biglietto d’ingresso agevolato.

“Il Villaggio di Babbo Natale è una delle tradizioni più amate dai rivolesi e ogni anno sappiamo quanto bambini e famiglie lo attendano. Negli ultimi due anni abbiamo scelto di farlo crescere, ampliandone gli spazi e portando la Casa di Babbo Natale al Castello, per offrire un’esperienza ancora più ricca, bella e accessibile. – dichiara il sindaco Alessandro Errigo – Rivoli conferma così la sua vocazione a essere una città viva e accogliente, capace di valorizzare le proprie eccellenze e di unire cultura, territorio e comunità. Vedere così tante realtà collaborare per creare magia in città è il segno più concreto della Rivoli che vogliamo costruire: una città che accoglie e che sa regalare meraviglia a chi la vive e a chi viene a scoprirla.”

 “Sempre maggiore la sinergia con le realtà del territorio per creare un programma ricco che coinvolge molte aree della città – dichiara Simona Pravato direttrice del Consorzio TurismOvest – dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli con i suoi laboratori artistici, all’animazione e agli allestimenti curati dai negozi, dalle gallerie, dai Soci del nostro Consorzio e dalle tante associazioni che ringrazio”.

Tanti i luoghi coinvolti dalla magia delle feste per creare un percorso ricco di meraviglia e scoperta. Dal cuore del centro storico al suggestivo piazzale Mafalda di Savoia, ai piedi del maestoso Castello di Rivoli, partendo da piazza Martiri della Libertà, passando per via F.lli Piol, piazza Portici, piazza Matteotti, la Torre della Filanda, raggiungendo anche la Galleria Vart e via Bruere. Ogni angolo sarà vestito a festa per accogliere visitatori di ogni età!

Numerose le Associazioni e le realtà coinvolte nel programma di quest’edizione: il Gruppo Alpini Rivoli con il Presepe Alpino esposto alla Torre della Filanda, richiamo ai valori di pace, solidarietà e speranza; i soldatini dello Schiaccianoci grazie all’Ass. Gruppo Storico Marsaglia 1693; l’animazione a cura di Croce Rossa di Rivoli, Aps Golden alla Riscossa, Gruppo Majorettes Rivolese; la Fattoria Didattica Ippocastano che nei weekend porterà i pony nei pressi della Casa di Babbo Natale; l’esposizione del presepe di Via Bruere; i cori della Coop. Chronos, della Scuola Primo Levi e della Scuola Salotto e Fiorito; l’animazione in alcune giornate a cura dei negozi di Via Piol, piazza San Rocco, piazza Portici, Galleria Vart e presso la Torre della Filanda.

Il Babbo più atteso dai piccini sarà nella sua casetta tutti i giorni ad accogliere desideri e sogni dei più piccoli, insieme alla slitta, ai suoi aiutanti e alla Renna Cometa. Non mancherà il Postino nel suggestivo ufficio postale per scrivere e inviare le letterine a Babbo Natale, circa 7 mila quelle partite nell’ultima edizione.

Invece il guastafeste per eccellenza, il Grinch, con la sua grotta suggestiva, trova spazio nel cuore della storica piazza Matteotti, ogni sabato e domenica, insieme ad una casetta per una pausa golosa.

Infine piazza Martiri della Libertà ospiterà le tipiche casette di legno dedicate alle golosità che proporranno prelibatezze dolci e salate, e troverà spazio anche la pista di pattinaggio, per provare uno degli sport più amati dell’inverno.

Per raggiungere il Villaggio e scoprire la città, muovendosi agevolmente, oltre al Trenino di Babbo Natale, ci sarà l’attivazione speciale di una navetta che effettuerà il servizio di collegamento verso il piazzale del Castello, per facilitare gli spostamenti e visitare tutte le location nei weekend e nei giorni festivi.

Per dare il via all’edizione 2025, l’appuntamento è domenica 7 dicembre alle ore 10,30 in piazza Martiri della Libertà dove si terrà la tradizionale festa inaugurale, alla presenza delle Autorità, con l’esibizione del Gruppo Majorettes Rivolese e del Piccolo Coro Sister Queen degli Istituti Riuniti Salotto e Fiorito. La giornata sarà arricchita anche con alcuni appuntamenti pomeridiani, dalla Passeggiata Benefica con gli amici a quattro zampe a favore dell’associazione Aslan e i suoi progetti di pet therapy (partenza alle 14 da piazza Martiri, con arrivo all’ospedale di Rivoli) alla Castagnata Alpina in piazza Matteotti, dalle 15 alle 19.

Previsti, durante il mese di apertura, numerosi eventi e tante occasioni di divertimento. Per salutare le festività e dare il benvenuto all’anno nuovo, lunedì 5 gennaio in piazza San Rocco è prevista la grande festa con animazione dalle 16 che si concluderà alle 17 con lo storico Falò della Befana.

Il Villaggio di Babbo Natale anche quest’anno sarà aperto tutti i giorni (dal lunedì al venerdì, il giorno di Natale e il 1° gennaio dalle 15 alle 19; sabato e domenica, oltre a 26 dicembre e 6 gennaio apertura anche al mattino dalle 10 alle 13) per portare i visitatori nelle atmosfere tipiche del periodo con animazione gratuita per bambini, attrazioni per tutti e programmi specifici per le scuole.

Fiore all’occhiello dell’evento, infatti, sono le aperture esclusive e totalmente gratuite dedicate alle scuole nelle mattinate prima delle vacanze di Natale. Gli alunni potranno divertirsi con lo spettacolo di magia di Babbo Natale, spedire una letterina insieme alla classe, partecipare ai laboratori del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli e iniziare così ad assaporare insieme le Festività. Nell’ultima edizione sono stati 2 mila i bambini delle scuole coinvolti, non solo in arrivo da Rivoli ma provenienti da tutto il Piemonte, per un totale di ottanta classi di trenta diversi istituti.

Il Villaggio di Babbo Natale è organizzato da TurismOvest, con il contributo della Città di Rivoli, il patrocinio del Comune di Buttigliera Alta, della Città Metropolitana di Torino, della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Camera di Commercio di Torino.

               Per informazioni: 011/9561043 (da lunedì al venerdì in orario 9-12,30), info@turismovest.it. Oppure visitare il sito www.turismovest.it, Facebook Il Villaggio di Babbo Natale.

Dettaglio PROGRAMMA

 

PROGRAMMA

Il Nuovo Itinerario di Babbo Natale

1) LA CASA DI BABBO NATALE Piazzale Mafalda di Savoia (Castello di Rivoli)

Babbo Natale: ascolta i tuoi desideri e ti racconta le sue storie!

Orario

dal lunedì al venerdì + 25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-18,30

sabati, domeniche + 26 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

INGRESSO GRATUITO

2) I LABORATORI del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli

Orario

dal lunedì al venerdì: 9, 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19, 22, 23, 29, 30 dicembre, orario 15-18,30

sabati, domeniche e festivi: 7, 8, 13, 14, 20, 21, 27, 28 dicembre e 3, 4, 6 gennaio: orario 10-13 e 15-18,30

(24 dic: orario 15-17,30. Laboratori chiusi: 25, 26, 31 dicembre e 1, 2, 5 gennaio)

INGRESSO GRATUITO

3) L’UFFICIO POSTALE DI BABBO NATALE Piazzale Mafalda di Savoia (Castello di Rivoli)

il Postino di Babbo Natale ti aiuterà a scrivere e spedire la tua letterina

Orario

dal lunedì al venerdì + 25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-18,30,

sabati, domeniche + 26 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

INGRESSO GRATUITO

 

Inoltre

I PONY DI BABBO NATALE 7, 8, 13, 14, 20, 21 dicembre e 3, 4, 6 gennaio: orario 15-18,30

ANIMAZIONE C.R.I. Rivoli 20, 21, 27, 28 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

4) ESPOSIZIONI D’ARTE E PRESEPE ALPINO, presso la Torre della Filanda in via Al Castello 8

Orario

7, 8, 12, 13, 14, 19, 20, 21, 26, 27, 28 dicembre e 2, 3, 4, 6 gennaio, orario 15-19

Inoltre:

8 dicembre, ore 10,30-18, Laboratorio di pittura e caffetteria

13-14 dicembre, ore 10-20, Mercatino di Natale e caffetteria

5) LA GROTTA DEL GRINCH e la Casetta dei dolcetti in Piazza Matteotti

lo strano personaggio verde cercherà di rovinare le feste a tutti!

Orario

sabati e domeniche: orario 10-13 e 15-19

6) PISTA DI PATTINAGGIO SU GHIACCIO in Piazza Martiri della Libertà

per provare uno degli sport invernali più semplici e divertenti

Orario

dal lunedì al venerdì + 25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-19

sabati, domeniche e dal 20 dic. al 6 gen. (esclusi 25 dic. e 1 gen.): orario 10-13,30 e 14,30-19

solo su prenotazione, apertura straordinaria: orario 20-22

Inoltre:

Sabato 13 dicembre, ore 16, Esibizione Coro Scuola Primo Levi di Rivoli

Domenica 14 dicembre, ore 16,30, Esibizione Coro D’Altrocanto Coop. Soc. Chronos di Rivoli

7) LE CASETTE DELLE GOLOSITA’ in Piazza Martiri della Libertà

le Botteghe in legno per degustare qualche prelibatezza di stagione

Orario

dal lunedì al venerdì + 25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-19

sabati, domeniche + 26 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

INGRESSO GRATUITO

8) ATTRAZIONI per bambini, in Piazza Portici

Orario giostrine

dal lunedì al venerdì + 25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-19

sabati, domeniche + 26 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

Inoltre:

8, 13, 14, 20, 21 dicembre, ore 15,30-18 “Il Natale di Frozen” truccabimbi, palloncini, attività’ per bimbi

13 e 20 dicembre, ore 14,30-18 Esposizione e laboratori per bimbi – Coop. Soc. Chronos

9) ALLESTIMENTI E PERCORSO DI MACCHININE, presso la Galleria Vart in corso Susa 22

Orario

7, 13, 14, 20, 21, 27, 28 dicembre e 4, 6 gennaio: orario 15-18

10) ESPOSIZIONE ALL’APERTO DI PRESEPI ARTIGIANALI, in via Bruere 282, Cappella Madonna

del Rosario, dall’8 dicembre al 10 gennaio. Inoltre, il 24 dicembre dalle ore 21,15:

Spettacolo “Emozioni” e a seguire: Concerto di Natale del Coro di Bruere, Santa Messa e brindisi

11) PIAZZA SAN ROCCO, RACCOLTA SOLIDALE di generi alimentari per famiglie in difficoltà e

FALO’ DELLA BEFANA, lunedì 5 gennaio

Ore 16,00: animazione per bambini

Ore 17,00: accensione Falò della Befana

12) FAI SHOPPING NEL NEGOZI tra nuovi allestimenti, luminarie e musica!

Come raggiungere le nuove location del Villaggio e scoprire la Città:

·      IL TRENINO DI BABBO NATALE “RIVOLZONZO”

·      NAVETTA GRATUITA (DIREZIONE: CASTELLO DI RIVOLI)

PARTENZA DAL PUNTO INFO DI PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTA’

ogni sabato e domenica + 26 dicembre e 6 gennaio: orario 10-13 e 15-19

25 dicembre e 1 gennaio: orario 15-19

Dove parcheggiare:

·      Parcheggio multipiano di via Rita Levi Montalcini 5 (aperture straordinarie: sabati 6, 13, 20 dic. con orario 8-22, domeniche 7, 14, 21 dic. con orario 10-19)

·      Castello (viale Papa Giovanni XXIII, via M. Melano, corso al Castello)

·      Via Balegno

·      Viale Partigiani d’Italia

·      parcheggio interrato Piazza I Portici

·      Piazza Aldo Moro

·      Cimitero (corso Francia)

INOLTRE…Gadget ufficiali e idee regalo firmate “Babbo Natale” in vendita al Punto Info di

Piazza Martiri e alla Casetta del Postino sul Piazzale del Castello

– La Renna COMETA: è la Mascotte Ufficiale del Villaggio!

– La Copertina Magica: per riscaldarti durante i riposini invernali

– Il Paniere del Villaggio: tanti prodotti tipici del territorio da degustare nei giorni di

Festa

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– per famiglie e gruppi: accoglienza e visite guidate

– per le scuole: programmi specifici al Villaggio, sulla Pista e Laboratori didattici (su

prenotazione)

a cura di Turismovest: info@turismovest.it

Contattaci subito!!!

 

Il Villaggio di Babbo Natale è organizzato da TurismOvest, con il contributo della Città di Rivoli, il patrocinio del Comune di Buttigliera Alta, della Città Metropolitana di Torino, della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Camera di Commercio di Torino.

Per informazioni: 011/9561043 (da lunedì al venerdì in orario 9-12,30) info@turismovest.it Oppure visitare i siti www.turismovest.itwww.ilvillaggiodibabbonatale.it. Si può rimanere aggiornati sull’evento anche sulla pagina Facebook Il Villaggio di Babbo Natale.