LIFESTYLE- Pagina 333

And all that I can see is just… La Limonaia!

Per i curiosi, per gli appassionati di esperienze, emozioni e coccole, “La Limonaia” è il posto giusto

La sua esclusività è percepibile già dall’ingresso su strada: un portone di un cortile interno, chiuso, dove l’immaginazione è la parola d’ordine. Varcata la soglia si apre un’oasi di verde (e piante di limoni) che conducono al secondo ingresso dove si puó ammirare la sala curata scrupolosamente nei più piccoli dettagli: dalla disposizione dei tavoli all’arredo degli stessi. La disposizione esterna è molto caratteristica e proietta l’esperienza in un mondo a sè, perchè il dehor è avvolto dagli edifici circostanti ma al tempo stesso raccolto e confortevole.

Il personale in divisa “asian style” è preparato e mette a proprio agio con un servizio impeccabile dal momento dell’arrivo all’ora dell’”arrivederci”. Ogni piatto e scelta dei vini viene spiegato nei giusti toni e tempi. Ottimo per chi mangia con gli occhi e con la mente!

Le scelte tra “tapas”, antipasti, primi, secondi e desserts sono le più fantasiose. È un insieme continuo di particolari dettagli che sanno sorprendere e prelibare il palato, anche se spesso alcune sfumature non vengono assaporate nell’insieme. La creatività e l’accuratezza della presentazione sono un cavallo di battaglia imbattibile. Le sfiziose “tapas” sono quindi un must have tried anche soltanto per guardare, odorare e assaporare la creatività dello chef in prima persona. I piatti principali sono meno artistici e più sostanziosi (menomale!) sempre peró ordinati e precisi. Una melodiosa armonia tra gli ingredienti.

Il vino viene consigliato dal personale a seconda della pietanza, ampia scelta e di qualità. Ad esempio il bianco friulano Tai Doc dei Colli Euganei dalle note forti con un retrogusto mandorlato amalgama una buona scelta di pesce e verdure di stagione.

Ma non è finita qui. Il dessert spettacolare è una sorpresa sequenziale di elementi, non si puó svelare è da provare! Un’esperienza assolutamente consigliata, in modo particolare per coppie e famiglie.

 

Marta Spadone

 

 

Scheda tecnica

-menù 10

-servizio 9

-location 10

-prezzo 7,5

 

Peperone di Carmagnola, ecco il programma

Dal 30 agosto all’8 settembre 2019 

Tutti gli eventi sono gratuiti ad eccezione dei concerti de Il Foro Festival – www.fieradelpeperone.it

Arriva al prestigioso traguardo dei 70 anni la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo che propone 10 giorni eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età.

In un’area espositiva di 14.000 mq, con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche2500 posti a sedere e più di 200 espositoriuna grande mostra che ripercorre la storia della Fiera e l’Accademia San Filippo, proposta grazie al sostegno della Camera di Commercio di Torino con tantissime proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, i visitatori troveranno degustazioniworkshopshow cookingpercorsi didattici e sensorialicene a temastreet foodconcerti e spettacoli di vario genereteatrocabarettalk showconvegni, iniziative solidaliarea bimbiuna grande rassegna commerciale e altro ancora…

Con tanti ospiti – tra i quali ARTURO BRACHETTITINTOOSCAR FARINETTIALBERTO CIRIO e il giornalista PAOLO MASSOBRIO che modererà diversi incontri – questa sarà la prima edizione anti-spreco alimentare della Fiera grazie alla partnership con l’azienda Cuki che fornirà migliaia di Cuki Save Bag, la doggy bag nata nel 2016 dal progetto Cuki Save the Food, e alla partecipazione del Banco Alimentare del Piemonte che sostiene ad aiuta 106.201 piemontesi e che sarà protagonista di due incontri.

Per il secondo anno ci sarà anche “Il Foro Festival”, un rilevante evento collaterale che propone i concerti a pagamento dei Pinguini Tattici Nucleari il 31 agosto e degli Eiffel 65 + Marvin & Prezioso il 1° settembre, in una grande arena che può ospitare più di 5000 persone

A MondoJuve saldi per tutti

Dal 6 luglio al 31 agosto i clienti dello Shopping Village potranno approfittare di numerosi sconti e promozioni negli oltre 100 negozi
 
Con l’inizio della stagione estiva arrivano i saldi a Mondojuveda sabato 6 luglio a sabato 31 agosto 2019 tutti i clienti potranno approfittare di sconti, promozioni e prezzi speciali in oltre 100 negozi dello Shopping Village situato in Strada Debouché tra i Comuni di Vinovo e Nichelino, che ha recentemente inaugurato i nuovi spazi del Retail Park con i cinque megastore DMMaxi ZooScarpe&ScarpeSportland e Trony.
 
Dall’abbigliamento alle calzature, dagli articoli per la casa agli accessori per il tempo libero, dall’elettronica ai beni e servizi per la persona fino al pet, l’esperienza di shopping a Mondojuve, con i suoi 2.500 posti auto gratuiti, l’area verde di 10.000 mq, la nuova pista ciclabile con percorso fitness verso il Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi, lo spazio di ristorazione nella food court, la kids zone con area bimbi e servizio di baby parking, è in grado di soddisfare le esigenze di tutti grazie alle numerose offerte promosse all’interno dei punti vendita.

Tomini elettrici in salsa rossa

Venduti a “rotoli” ed apprezzati per la loro leggerezza e gusto delicato. Inconfondibili protagonisti di numerose ricette fresche e fantasiose

Una preparazione facilissima ed in pochi minuti potrete servire un antipasto fresco e super gustoso! I protagonisti della ricetta della settimana sono i tomini freschi, quelli tipici del Piemonte, i “canavesani” per intenderci, quelli dal gradevole profumo di latte fresco venduti a “rotoli” ed apprezzati per la loro leggerezza e gusto delicato. Inconfondibili protagonisti di numerose ricette fresche e fantasiose.

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Ingredienti:

1 rotolo di tomini

2 cucchiai di capperi dissalati

30gr. di pomodori secchi

2 peperoncini secchi sbriciolati

½ acciuga dissalata

olio evo q.b.

origano un pizzico

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Tagliare il rotolo di tomini e disporli in un piatto. Nel mixer frullare i pomodori con i capperi, i peperoncini, l’origano, la mezza acciuga e l’olio sino ad ottenere una salsa omogenea. Guarnire i tomini con un cucchiaio di salsa e servire. Piu’ facile di cosi”…

Paperita Patty

Il vintage alla Gran Madre

Il nostro viaggio attraverso i mercati di Torino oggi ci conduce oltre il Po, e precisamente alla piazza dietro la Gran Madre, ove ogni terza domenica del mese si svolge uno tra i più caratteristici mercatini Vintage della città, ideato nel 2001 dai fondatori dell’ Associazione “Effetto Vintage” per promuovere e sviluppare questo particolare ed affascinante settore.
Ma cosa vuol dire, esattamente, “ vintage”?
Questo termine francese, ormai facente parte del lessico quotidiano, sta per “ vissuto”, e non significa semplicemente “usato” nel senso di consumato, o “di seconda mano”; si associa quindi a tutto ciò che può evocare una storia, un bagaglio di esperienze, sensazioni, aneddoti, immagini.
Per giungere a questo incantevole mercatino, dalla stupenda Piazza Vittorio Veneto attraversiamo il Ponte Vittorio Emanuele I (detto anche “ Ponte di Pietra”: lo sapevate?), il più antico dei ponti attualmente esistenti a Torino: voluto da Napoleone durante il periodo di occupazione francese della città, venne costruito tra il 1810 e il 1813, mettendo a confronto l’ingegneria piemontese con la più avanzata tecnica parigina.
Una volta giunti al di là del Po, si erge davanti ai nostri occhi, in tutto il suo splendore, la Chiesa della Gran Madre di Dio, anche definita il “ Pantheon subalpino”; infatti, proprio come il Pantheon di Roma, è un edificio a pianta circolare, raro esempio di architettura neo-classica. Venne edificata tra il 1818 ed il 1831 su progetto affidato all’ Architetto F. Bonsignore (al quale è oggi dedicata una delle vie laterali alla chiesa) per celebrare il ritorno dei Savoia a Torino nel 1814, dopo sedici anni di esilio a causa della dominazione francese. L’inaugurazione avvenne nel 1831, alla presenza di re Carlo Alberto. La chiesa sorge su un alto basamento che la pone all’altezza della piazza Castello (particolare curioso!) ed è preceduta da una scalinata che si innalza alle spalle del monumento dedicato a Vittorio Emanuele I, realizzato nel 1885. Come ornamento alla scalinata, troviamo a destra il Monumento della Religione: la religione è rappresentata simbolicamente da una donna che con una mano sostiene la croce e con l’altra indica la Bibbia retta da un angelo; a sinistra, il Monumento alla Fede, rappresentata sempre da una donna che innalza in una mano un calice e poggia l’altra sulla Bibbia, accanto ad un angelo. Dal 1932 sotto la chiesa vi è l’ossario dei caduti nella prima guerra mondiale, oggi visitabile.
La cornice del mercato è, dunque, certamente molto suggestiva , e si fonde alla perfezione con l’atmosfera romantica delle bancarelle, tanto che, immersi tra una corsia e l’altra, sembra di aver fatto un salto indietro nel tempo ed essersi ritrovati a passeggiare tra crinoline, cappelli piumati, orologi nel taschino e baffi arrotondati.
Anche la cortesia e la gentilezza degli espositori pare di altri tempi; e, tra i tanti articoli proposti, tutti particolari e bellissimi – asciugamani di batista, modellini di velieri e stampe giapponesi, persino una stupenda collezione di coloratissimi telefoni di un tempo! – , rapiscono lo sguardo le stoffe multicolori realizzate con il cd. “ Block Printing”,tecnica di stampa su tessuto da una matrice intagliata a mano su legno (per info: Royal Jaipur, via Accademia Albertina 35/c, Torino). Bellissimi anche i gioielli e bijoux realizzati in lega francese chiamata “ Demirouge  , composta da 67% di rame e 33% di zinco (per info: lastregagattiva@effettovintage.it ). Originalissimi anche i lavori di restauro creativo della sig.ra Rosalba Cossanetto, che recupera e ricicla oggetti in disuso e li trasforma in pezzi unici personalizzati.
E se volete fare una pausa gastronomica tra una bancarella e l’altra, merita senz’altro una menzione speciale il ristorante vegano e crudista di Eduardo Ferrante, simpaticissimo Executive Chef de “L’Orto già Salsamentario” , sito in via Monferrato 14/a (per info: prenotazioni@lortogiasalsamentario.it); il ristorante attuale occupa il locale della storica salsamenteria avviata nel 1886 da Luigi Drappero, che si distinse per la lavorazione artigianale di salumi e carni insaccate e meritò premi in occasione dell’Esposizione Internazionale di Torino del 1911. Del negozio originale resta il portale in marmi policromi, sormontato dall’imponente insegna in lamiera nera arquata alle estremità e dipinta in caratteri oro. La cucina dello Chef Ferrante offre piatti gustosi e golosi: provare per credere le Francesine, ottime praline di cioccolato, mandorle, noci e uvetta posate su marmellata crudista di fichi secchi e datteri, e le Millefoglie Raw , con crema pasticcera di anacardi e panna di cocco : una vera delizia, anche per chi non è vegano o crudista!
Sempre in zona, merita menzione il palazzo sito tra via Lanfranchi e Via Mancini, un tempo sede della Procem, importante industria di prodotti chimici e farmaceutici, che però venne gravemente danneggiata dai bombardamenti del ’43; attualmente, lo stabile ospita l’elegante ed altamente professionale Fitness Boutique Ruràl Gym ( info@ruralgym.it ), oltre ad abitazioni signorili.
Rugiada Gambaudo

Bimbi in piazza a Carmagnola

Con spettacoli, musica, giochi e la possibilità di adottare un cane del canile. 27 giugno 2019 – dalle ore 20:00
Varie location nel centro storico 

Proseguono i “Giovedì sotto le Stelle” di Carmagnola con la Serata Bimbi che intende riconsegnare le vie e le piazze della città a bambini e ragazzi, mettendole in sicurezza e permettendo che si possa giocare in strada come si faceva un tempo.
In varie location del centro storico ci saranno spettacoli e animazioni di circo contemporaneo con la scuola di circo Fuma che ‘Nduma, zona giochi con videogametruccabimbi a cura della Croce Rossa locale, gonfiabilimusica, dimostrazioni di agility dog e la possibilità di adottare un cane grazie al canile municipale che porterà diversi amici a quattro zampe in piazza Sant’Agostino.

La storica kermesse “Giovedì sotto le Stelle” propone, tra il 13 giugno e il 25 luglio, sette piacevoli giovedì sera a Carmagnola (TO) con negozi aperti, musica, balli, spettacoli, animazioni e intrattenimenti rivolti a tutte le fasce di età, degustazioni e menù speciali.

Dopo l’inaugurazione del 13 giugno con la serata Decaleva e il Festival Folk del 20 giugno, il 27 giugno viene organizzata “Bimbi in piazza”, serata che intende riconsegnare le vie e le piazze della città a bambini e ragazzi, mettendole in sicurezza e permettendo che si possa giocare in strada come si faceva un tempo.

A partire dalle ore 20:00, in varie location del centro storico ci saranno spettacoli e animazioni di circo contemporaneocon la scuola di circo Fuma che ‘Nduma, zona giochi con videogametruccabimbi a cura della Croce Rossa locale, gonfiabilimusica e un ampio spazio dedicato ai cani.

In piazza Sant’Agostino ci saranno dimostrazioni di agility dog a cura del Centro Cinofilo Educativo di Carmagnola e la possibilità di adottare un cane grazie al canile municipale che porterà in piazza diversi amici a quattro zampe, ospiti della loro struttura ma desiderosi di trovare al più presto una vera casa e un amorevole padrone.

L’associazione Fuma che ‘Nduma è nata nel 2003 a Savigliano, dalla capacità di Giuseppe Porcu e Francesco Sgrò ed oggi è attiva nella provincia di Cuneo con 5 scuole di circo ed un festival internazionale di circo per nuove generazioni intitolato “Il ruggito delle pulci”. Numerosi giovani allievi della scuola si esibiranno in uno spettacolo in Piazza garavellae sfileranno in parate itineranti per le vie del centro.

Grandi e colorati gonfiabili saranno allestiti in Piazza Martiri, il truccabimbi a cura della Croce Rossa si troveranno in via Valobra, dove si potrà trovare anche uno spazio dedicato agli appassionati di videogame con varie console messe a disposizione da Fuorigregge e Videogames Generation che organizzano una arcade night con i classici delle sale giochi, da Puzzle Bubble a Metal Slug, da Super Mario a Street Fighter.

Non mancherà la musica con allievi di locali scuole di musica che suoneranno in diverse postazioni.

Via Barletta, è qui la festa

Torna la festa di via Barletta. Domenica 30 giugno, appuntamento con lo shopping, con i saldi, con il cibo e con la musica. La festa andrà avanti dalle 9 alle 19. La via, chiusa al traffico, sarà animata dalle bancarelle degli opi, degli artigiani e di prodotti extralimentari selezionate. Dalle ore 10.00 Radio Jukebox trasmetterà in diretta dalla festa in alternanza con Radio Antenna Uno. Nel pomeriggio artisti vari si esibiranno lungo la via e ci saranno animazioni per grandi e piccini. Dalle 16.30 “Passerelle in tour”, il famoso Talent di Primantenna Tv, sarà protagonista con le esibizioni di talenti emergenti nel mondo del canto.  Un’occasione per riscoprire i negozi e le attività artigianali di Santa Rita, una promozione commerciale del borgo e un momento di svago e festa per le famiglie. Ma anche una vetrina per l’inizio dei saldi della prossima settimana. Insomma: una giornata imperdibile in via Barletta.

La battaglia delle Chiuse

Non solo politico, patriota e scrittore, il torinese Massimo d’Azeglio fu anche un noto e rinomato pittore. Nel 1829 soggiornò per alcuni mesi a Sant’Ambrogio di Torino, all’imbocco della valle di Susa e ai piedi della Sacra di San Michele dove dipinse le tavole del libro “La Sacra di San Michele” che pubblicò nello stesso anno. È autore tra l’altro di un bozzetto che raffigura Carlo Magno mentre supera le trincee dei Longobardi scontrandosi con le armate del sovrano longobardo Desiderio. È anche all’insegna di questi ricordi storici e artistici che domani pomeriggio il comune di Sant’Ambrogio di Torino presenta la decima edizione de “La battaglia delle Chiuse”. Alle 18.00 di domani prende il via una serata di musiche, balli, antichi mestieri e spettacoli medioevali accompagnati dai piatti delle taverne locali mentre nelle vie del centro storico si possono incontrare cantastorie, giullari e saltimbanchi. Sarà possibile sfidare i borghigiani e allenarsi con i guerrieri locali o più tranquillamente passeggiare in un’atmosfera di magia e di storia e soprattutto rivivere uno spaccato di vita medievale nel contesto rievocativo della storica Battaglia delle Chiuse che si svolse nel 773 a poca distanza da Susa.

Un epico scontro che mise di fronte le truppe franche guidate da Carlo Magno e l’esercito longobardo di Desiderio e di Adelchi, figlio dell’ultimo “rex Langobardorum”. Si discute ancora oggi chi furono i primi costruttori delle Chiuse, i Longobardi stessi o le popolazioni valsusine locali. Recenti ricerche hanno comunque confermato che i sovrani longobardi investirono ingenti risorse nel rafforzamento delle Chiuse per motivi difensivi ed è probabile che Carlo Magno sia stato costretto a superare con il suo esercito una grande muraglia che ostacolava la sua marcia in bassa valle. La manifestazione si svolgerà nell’area del centro storico del piccolo paese. Arrivati a Sant’Ambrogio sarà possibile presso apposite “dogane” cambiare i propri soldi nella moneta locale chiamata “balengu” con cui acquistare cibo e bevande. La manifestazione inizierà alle 18.00 con il mercatino di artigianato, i mestieri medievali, armati e arceri, la via degli stand gastronomici a cura dei Borghi, la sfilata medievale con visite al castello e alla torre campanaria. In serata il torneo degli scacchi viventi, i balletti tra dame e cavalieri, un spettacolo teatrale e infine l’attesa Battaglia franco-longobarda delle Chiuse.

Filippo Re

Quanti eventi estivi per torinesi e turisti

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‘L’Estate Intorno’, il ricco cartellone di eventi culturali e ricreativi diffusi su tutto il territorio ha l’obiettivo di invitare cittadini e turisti a frequentare, nella bella stagione, spazi pubblici e parchi cittadini

Il calendario – proposto dall’Assessorato alla Cultura della Città di Torino in collaborazione con la Fondazione per la Cultura, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo e Crai – presenta 9 ‘punti estivi’ realizzati da associazioni culturali con il contributo della Città; il Festival ‘Contaminazioni’ al Borgo Medievale e un progetto speciale, ‘La vie en Rose. Grandi voci al femminile, opera, jazz, rock, reading’, ideato dalla Fondazione per la Cultura Torino e di cui Intesa Sanpaolo è partner unico, al Conservatorio Giuseppe Verdi. Alcuni parchi, insieme a luoghi di particolare rilevanza del patrimonio storico architettonico, come la Villa della Tesoriera, il Borgo Medievale, il Mausoleo della Bela Rosin, saranno quindi la quinta scenografica ideale per le numerose attività previste e chiunque si troverà in città potrà assistere a spettacoli di diverso genere dal balletto al teatro, dal concerto al film agli intrattenimenti vari, che renderanno più gradevoli le calde giornate di luglio, agosto e settembre. Una stagione che non mancherà di stupirci con appuntamenti di qualità capaci di soddisfare ogni esigenza di fruizione culturale e di trasformare Torino in un palcoscenico diffuso. “Siamo felici di aver accompagnato e sostenuto le proposte che, fino a settembre, offriranno alle cittadine e ai cittadini un calendario di appuntamenti rivolti alle famiglie, ai giovani, ai bimbi e agli anziani – sottolineano l’assessora alla Cultura, Francesca Leon e l’assessore alle Politiche Giovanili, Marco Giusta –. I progetti spaziano dalla musica classica agli spettacoli di magia e prestidigitazione, dall’animazione per le bambine e i bambini alle serate dedicate a tutti target d’età.            Un palinsesto vario e molto vasto, capace di soddisfare ogni esigenza di fruizione culturale. Nove punti sparsi nella città perché L’Estate Intorno possa essere un’opportunità per attraversare la bella stagione occupando in modo piacevole il tempo delle vacanze”. ‘L’Estate Intorno’ ha in programma: sul palco esterno di sPAZIO211, in via Cigna 211, ‘Sun of a Beach’ un cartellone di concerti che, fino al 14 luglio, vede avvicendarsi le più promettenti band emergenti torinesi; nel Cortile dell’ex caserma La Marmora, fino al 27 luglio, ‘Zoe Community Festival’, una manifestazione condivisa, pensata e realizzata da 18 partner diversi: il Centro Giovani del quartiere insieme al Centro Anziani, scuole di ballo e di musica, una radio indipendente, associazioni sportive, organizzazioni giovanili, musicisti, scacchisti e cinofili; nella suggestiva location del Parco della Tesoriera fino al 21 luglio si tiene la quarta edizione di ‘Ever Green Festival’ mentre, a ospitare ‘Svincoli’ fino al 30 luglio, è la zona teatro dell’ex Cimitero San Pietro in Vincoli. Due le rassegne dedicate alle proiezioni di film: ‘Un’estate al Cinema’ che si svolgerà fino al 26 settembre in diversi luoghi cittadini (Casa nel Parco; Cinema Massimo; Casa del Quartiere di San Salvario, Cascina Roccafranca, R.A.F. Centro Diurno Momenti Familiari; Centro Interculturale; Luoghi Comuni Porta Palazzo) e ‘Cinema in famiglia – La finestra sul cortile’ in piazza Don Franco Delpiano fino al 31 agosto. Il Mausoleo della Bela Rosin accoglierà, dal 27 luglio al 17 agosto, ‘Per chi resta – Ti racconto… sì ti racconto’, 15 appuntamenti con letture e spettacoli tratti da testi di grandi autori italiani e internazionali, mentre le arti magiche saranno protagoniste dal 18 luglio al 4 agosto al Borgo Medievale con l’iniziativa ‘Maghi, incantesimi, illusioni. Il Borgo della Magia’‘Il sole dopo la pioggia’ splenderà dal 6 luglio all’8 settembre all’Imbarchino del Valentino dove saranno proposte varie iniziative tra cui cinema all’aperto, musica live, dj set, performance e workshop creativi. A incrementare l’offerta artistica dei punti estivi saranno il festival ‘Contaminazioni’, dal 30 giugno al 14 luglio al Borgo medievale e la rassegna ‘La vie en rose – Grandi voci al femminile, opera, jazz, rock, reading’ nelle serate del 3, 9, 15 e 23 luglio al Conservatorio Giuseppe Verdi. Tra gli altri, in programma nei prossimi mesi anche Mito Settembre Musica e Todays festival. Oltre a dedicare una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica, ‘L’Estate Intorno’ rappresenta un segnale concreto della sensibilità che la Città dimostra da sempre per migliorare la qualità della vita dei suoi residenti oltre a essere un presidio attivo verso i parchi cittadini.  Con questa rassegna, Torino terrà aperti i sipari dello spettacolo dal vivo in ambientazioni suggestive, per continuare ad arricchire una programmazione culturale che non va mai in vacanza.