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Il presepio dell’Abbazia

C’è la scuola dove le bambine con grembiulino nero e con la cartella di cuoio scrivono sulla lavagna e ascoltano la maestra, c’è la pasticceria, l’orologiaio, la drogheria, l’antiquario, il verduriere, le lavandaie, lo studio fotografico, il laboratorio di moda e tanto altro, oltre naturalmente alle statuine della capanna in cui è nato Gesù.
Tutti scorci di vita quotidiana in miniatura. È un’opera d’arte il presepio di Anna Rosa Nicola. Per vederlo bisogna salire su una collina, ad Albugnano, introdursi in un’abbazia medievale e attraversare il piccolo suggestivo chiostro affrescato con figure misteriose ed enigmatiche.
In una grande sala dell’Abbazia di Vezzolano spunta il grande presepe artistico della restauratrice e miniaturista di Aramengo d’Asti, la famiglia dei celebri restauratori Nicola, conosciuti in tutto il mondo. Si resta incantati davanti a tanta bellezza e perfezione. Il presepio è allestito nella Chiesa canonica di Santa Maria di Vezzolano, che chiamiamo comunemente Abbazia, sulla collina di Albugnano, nell’astigiano. Lungo quasi 20 metri, largo tre, a più piani, con oltre 230 personaggi, ogni anno viene ampliato e rinnovato.
È un gran lavoro portato avanti nei ritagli di tempo durante tutto l’anno. Fino a Capodanno è aperto tutti i giorni, poi gli orari di visita sono sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 17 fino a domenica 5 febbraio.                                    Filippo Re

Lenticchie saporite (e sane)

Sono un alimento prezioso per la nostra salute, sano e facilmente digeribile

 

Un piatto semplice dall’inconfondibile sapore. Un contorno sano e gustoso, ottimo per accompagnare carni o, per sostituirle grazie al loro alto apporto proteico. Le lenticchie sono un alimento prezioso per la nostra salute, sano e facilmente digeribile.

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Ingredienti:

 

250gr. di lenticchie di Castelluccio secche a cottura rapida

1 piccola cipolla

1 costa di sedano

1 carota

1 spicchio di aglio

1 peperoncino

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

Brodo vegetale q.b.

1 foglia di alloro

Sale, olio evo q.b.

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Soffriggere in due cucchiai di olio la cipolla affettata con l’aglio, la carota e il sedano tritati grossolanamente. Aggiungere le lenticchie, precedentemente lavate in acqua fredda e scolate, la foglia di alloro e lasciar insaporire per qualche minuto. Versare il brodo vegetale caldo fino a coprirle completamente. Aggiungere il concentrato di pomodoro,il peroncino sminuzzato, il sale. Mescolare, coprire e lasciar cuocere per 45 minuti a fuoco lento. Servire subito con due fette di cotechino a piacere.

Paperita Patty

Oro, incenso e mirra, presepi nel Monferrato

A Natale in ognuno di noi scatta qualcosa di magico, qualcosa di bello e di buono.

Lo sentiamo arrivare con il suo tradizionale fascino e la sua magia, con gli alberi decorati e i presepi con le lucine accese. Nei “paesi dei presepi” ha preso il via la settima edizione di “Oro, incenso e mirra, presepi nel Monferrato”, l’annuale rassegna che coinvolge gli abitanti di Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti, Passerano Marmorito e San Damiano. Fino al 6 gennaio. Quest’anno con una vigilia da incorniciare.
Un presepio tutto speciale, un “cavagnin” con grappoli di malvasia passita e spighe di grano, concepito a Schierano d’Asti, frazione di Passerano Marmorito, è stato donato a Papa Francesco in occasione della sua visita ad Asti il 19 e 20 novembre. Proprio a Schierano nel 1816 nacque il suo trisnonno, Giuseppe Bergoglio. I presepi che anche quest’anno colorano e scaldano le vie di borghi e paesi sono moltissimi e sono vere e proprie opere d’arte. Presepi grandi e piccoli, curiosi, antichi, moderni, esotici, fatti con materiali poveri e di recupero, ce ne sono per tutti i gusti, realizzati da artigiani, artisti e soprattutto da gente comune, semplici appassionati. Nelle vie dei paesi sono esposti centinaia di presepi come messaggio francescano di pace e fede, davanti alle chiese, alle porte delle case, su balconi e finestre, nelle viuzze interne, tutti illuminati di notte. Ad Aramengo in piazza del Municipio un presepe ospita i personaggi della Sacra Famiglia intagliati su legno e dipinti dal maestro Gian Luigi Nicola. A Castagnole Lanze i presepi si trovano per le vie del borgo storico e nel parco della Rimembranza. A Castagnole Monferrato nelle cantine della settecentesca tenuta La Mercantile sono allestiti diversi presepi come quello del vino. Cocconato accogli i turisti con un centinaio di presepi esposti in ogni angolo del centro, a Frinco d’Asti presepi nella Confraternita di San Bernardino e davanti alla chiesa di San Defendente. A Grana il grande presepe è esposto nei locali sottostanti la chiesa in piazzetta Maria Ausiliatrice, a Monale il percorso parte dal presepe di Remo Marangon le cui statue raffigurano alcuni cittadini monalesi e prosegue fino al castello. A Montegrosso d’Asti, mostra di presepi, tra i quali quelli realizzati dalle scuole locali e dai paesani, nella cantina con volta a botte e mattoni a vista. A Passerano Marmorito e nelle frazioni di Schierano e Primeglio centinaia di presepi creati dagli abitanti si fanno ammirare nei vicoli e nelle strade principali che attraversano i borghi. Infine a San Damiano, nel cuore del borgo dei Sutè, tra vicoli e antichi cortili, viene rappresentato il racconto della Natività.                          Filippo Re

Sfogliette al salmone ed è sempre festa

Sfiziose e saporite

Una ricetta perfetta per preparare un antipasto gustoso o uno stuzzicante aperitivo. Una preparazione semplicissima e veloce, davvero sfiziosa.

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
2 piccole patate
Fette di salmone affumicato
Formaggio tipo provola o Galbanino
1 tuorlo

Lessare le patate in acqua salata, pelarle e lasciarle raffreddare.
Stendere la pasta sfoglia, coprire con le fette di salmone, affettare la provola e sistemare sul salmone. Arrotolare la sfoglia dal lato lungo formando un salame. Riporre in frigo per almeno un’ora poi, tagliare il rotolo a fette, adagiarle su una teglia ricoperta con carta forno e spennellarle con il tuorlo d’uovo. Infornare a 200 gradi per circa 15 minuti o fino a doratura.

Paperita Patty

Natale: come vivere questa giornata?

È arrivata la vigilia e in queste ultime ventiquattro ore c’è chi si dedica ai preparativi, chi alla corsa ai regali, chi deve gestire le incombenze dell’ultimo minuto. Diciamoci la verità: prepararsi al Natale è impegnativo. 

Sia fisicamente che mentalmente e, per molti, anche economicamente.
Ma come possiamo vivere bene questi giorni?
Sicuramente è importante ricordarsi che il Natale è simbolo di rinascita, di pace e di gioia e che tutto questo va ritrovato dentro di noi.
C’è chi aspetta con gioia il Natale e chi, invece, rifugge pranzi e cene col parentado poiché le vive come indesiderate: d’altronde si sa, quando ci si ritrova tutti insieme in famiglia bisogna avere a che fare sempre con le solite dinamiche, che possono anche risultare poco piacevoli se l’ambiente è disfunzionale.
Ma allora, cosa fare nel concreto?
Il Natale ci insegna a mettere in luce ciò che di buono e positivo ci circonda, proviamo allora a condividere gli attimi coi parenti valorizzando le risorse che ci sono e ciò che ci fa stare bene. Assaporiamo di più i momenti di condivisione delle parole e delle emozioni, invece di dare eccessiva importanza ai regali materiali che vengono scambiati. Proviamo a trovare anche uno spazio per riflettere sul significato di questa opportunità di raccoglimento e sui valori della propria famiglia. Ritroviamo la nostra quiete interiore e risentiamoci umani. Capita di dimenticarsi della propria essenza umana, trasformando un momento autentico di incontro in una festa commerciale sempre uguale a se stessa, ogni anno. Ed ogni anno, puntualmente, ci sono persone che, stanche del solito copione, incarnano i panni del Grinch e dall’inizio di dicembre non vedono l’ora che gennaio arrivi il prima possibile e che del Natale non ne rimanga la benché minima traccia.
Domani abbiamo tutti la possibilità di scegliere se vivere un Natale sentito e di farlo sperimentare anche agli altri, ma per riuscirci dobbiamo recuperare i valori di questa bellissima festa, aprendo i nostri cuori in modo autentico e non semplicemente ripetendo i jingle delle pubblicità natalizie.
Provate ad accogliere l’altro così com’è e cercate di dare un significato agli incontri che farete: valorizzate il vostro Natale, è un’occasione da non perdere.

Dott.ssa Irene Cane, Psicologa

Le tendenze alimentari secondo Amazon: i torinesi amano i formaggi e le penne rigate

Ecco cosa non può mancare sulle tavole degli italiani secondo l’analisi di Amazon Fresh: frutta e verdura fresca, bevande e cibi sani sono all’ordine del giorno, insieme alla pasta, irrinunciabile tradizione, e a un buon bicchiere di vino

 

Dalle banane ai mirtilli fino a carote e zucchine, nel 2022 gli italiani hanno dimostrato particolare attenzione alle proprie abitudini alimentari come testimoniano le loro tendenze di acquisto, sempre più orientate verso prodotti freschi e salutari, come frutta e verdura, bevande zero zuccheri e latte senza lattosio. A rivelarlo è un’analisi di Amazon Fresh, il servizio di consegna della spesa in giornata di Amazon.it.

Cibi sani sì, ma al gusto della tradizione gli italiani non rinunciano: la pasta si conferma un pilastro della cultura gastronomica in tutto lo Stivale, ovviamente accompagnata da un buon bicchiere di vino. E uno degli aspetti più amati della pasta è proprio la sua versatilità, perciò, ognuno ha il proprio formato preferito.

Per esempio, romani e bolognesi non possono a fare a meno dei mezzi rigatoni, i milanesi preferiscono i fusilli, mentre i torinesi, optano per le penne rigate. Per quanto invece riguarda il vino, il bianco trentino Muller Thurgau è il più acquistato sia a Roma che a Bologna e Torino, mentre, nella città meneghina, patria dell’aperitivo, si stappano più bottiglie di Prosecco.

Scopriamo nel dettaglio le specifiche tendenze alimentari del 2022 nelle città di Roma, Bologna, Milano e Torino.

 

Torino: formaggio che passione

Tra tutte le specialità culinarie del capoluogo piemontese, ce n’è una che quest’anno ha conquistato proprio tutti: il formaggio. Spalmabile, grattugiato o a fette non conta, a cuor non si comanda. L’analisi di Amazon Fresh ha infatti rilevato un aumento degli acquisti di formaggio di ben 7 volte rispetto al 2021. Dopotutto, che agnolotti sarebbero senza!

Roma e le spezie: un legame che dura da secoli

I romani coltivano da sempre un forte legame con le spezie alle quali, sin dall’epoca dell’Impero, venivano attribuite proprietà salutari oltre che essere apprezzatissime per il loro sapore. Oggi, questa passione continua: il consumo di erbe essiccate e spezie, infatti, è raddoppiato rispetto allo scorso anno, trend che dimostra quanto la magia di questi antichi aromi si sia conservata nel tempo, diventando per i romani la soluzione ideale per rendere speciale anche la ricetta più semplice.

 

Dolce Bologna: tra Torri e leccornie

A spopolare nel 2022 a Bologna sono stati i dolci. La città Grassa, così chiamata per via della sua tradizione culinaria sostanziosa e abbondante, non si smentisce: la golosità è al primo posto. A dimostralo è l’incremento degli acquisti da parte dei bolognesi di torte e muffin , biscotti e snack dolci e praline al cioccolato aumentati di quasi 10 volte rispetto al 2021 secondo l’analisi di Amazon Fresh.

Milano: benessere e sport al primo posto

Anche a Milano al dolce non si dice mai di no, ma i meneghini compensano con uno sprint salutista e, tra una lezione di pilates, un esercizio in palestra e un po’ di jogging al parco, ricorrono sempre di più a integratori e alimenti specifici per lo sport, il benessere e il dimagrimento, il cui acquisto è più che raddoppiato rispetto allo scorso anno.

 

Ecco svelata la top 10 dei prodotti più acquistati su Amazon Fresh nel 2022:

  1. Sant’Anna Acqua Naturale 
  2. Fyffes Banane fresche di Baileys
  3. Parmalat Zymil Uht Senza Lattosio 
  4. Mirtilli freschi di Baileys
  5. Mutti Passata di Pomodoro, 100% Italiano
  6. Finocchi freschi di Spreafico
  7. Coca-Cola Zero Zuccheri e lattina 100% riciclabile
  8. Iceberg senza residui di Bonduelle
  9. Zucchine fresche di Peviani
  10. Carote fresche di Spreafico

Nella vetrina Amazon Fresh è possibile trovare tutto per la spesa quotidiana: frutta e verdura, freschi e surgelati, vino, prodotti per la casa e la cura della persona. Il servizio è compreso all’interno dell’abbonamento Amazon Prime.

Natale a Le Gru: Gospel e tanti eventi

IL NATALE SOSTENIBILE DI LE GRU
gli addobbi della tradizione a basso impatto energetico i pacchi con materiali riciclati e il progetto per piantare alberi

il 22 e il 23 dicembre
SUNSHINE GOSPEL CHOIR
e
XMAS VILLAGE, il mercatino di natale dalle 10 alle 20

Il ricco programma del Natale di Le Gru si chiude, come da tradizione, con un imperdibile concerto gospel. Sarà il Sunshine Gospel Choir, fondato e diretto da Alex Negro e da 20 anni il più rappresentativo e uno dei migliori cori di musica gospel in Italia, a portare al massimo l’atmosfera delle feste di Natale e fine anno con due straordinari concerti il 22 e il 23 dicembre.

L’atmosfera delle feste, è ancora più speciale. Perché quest’anno il Natale del grande mall di Grugliasco è all’insegna della sostenibilità: a Le Gru sono stati infatti adottati tutti gli accorgimenti possibili per un Natale a basso impatto energetico, perché essere sostenibili è l’unica via per un futuro davvero condiviso.

Fino alla fine delle vacanze natalizie, come da tradizione, Le Gru si è vestita del più entusiasta spirito delle feste, ma con tanta attenzione alla sostenibilità adattandosi ai tempi.Al centro degli allestimenti non più migliaia di luci, ma allegri schiaccianoci alti tre o cinque metri come nelle più preziose favole del passato e grandi palle colorate dagli alberi di Natale della tradizione. Per scattare fotografie e selfie natalizi sarà diponibile per tutti un’area dedicata con al centro il grande trono di Babbo Natale e non possono mancare i classici mega alberi di Le Gru. Uno nella nuova Piazza Nord illuminato a led a basso consumo e quello enorme di oltre 11 metri nel piazzale esterno alimentato da pannelli solari in collaborazione con Arpex energia rinnovabile: punti perfetti per scambiarsi gli auguri! Anche le colonne della facciata esterna del secondo edificio di Le Gru saranno illuminati a partire da dicembre con tubolari luminosi a basso consumo.

Fino al 24 dicembre nell’area esterna al primo piano ritorna dalle 10 alle 20 il Xmas Village con tanti produttori e artigiani, idee regalo nel mondo dell’abbigliamento e accessori alternativi, naturali ed ecologici, in lana d’alpaca, prodotti dall’ Indonesia, presepi dal Perù, sciarpe in bamboo, decorazioni per la casa e la persona nel mondo fantasy e magico, fate e gnomi, ma anche prodotti artigianali in metallo e sculture personalizzate. Non mancheranno scelte sostenibili per la cura e benessere della persona e della casa e dell’ambiente, profumazioni per l’ambiente, cosmetici naturali e detersivi ecologici. E per scaldarsi, un delizioso corner con pretzel fatti sul momento e bibite calde!

A partire dall’8 dicembre, in tema con un Natale davvero sostenibile anche il tradizionale banco per impacchettare i regali quest’anno sarà ecosostenibile! Non solo la struttura sarà interamente realizzata in materiale di recupero, ma tutte le carte e i nastri saranno rigorosamente in materiale riciclato.
Inoltre sul retro dello stand sarà attivata la postazione Green Christmas Shopping: in collaborazione con il Comune di Grugliasco, Le Gru contribuisce a piantumare gli alberi del Bosco della Memoria fra Corso Torino e Strada del Gerbido. A tutti coloro che scaricheranno l’APP Io&LeGru verrà regalata la shopper di tela per fare shopping senza sacchetti di plastica o carta e per ogni shopper consegnata Le Gru devolverà 1€ al Comune di Grugliasco per piantare tanti nuovi alberi!

Una poesia di Natale a Torino

Caro direttore, cari lettori, 
 avete notato che è tornata la Poesia del Natale a Torino?  Dopo anni di alberi tecnologici e a mio parere un po’ troppo finti quest’anno a Torino in Piazzetta Reale è spuntato un boschetto di alberi di Natale veri.
L’altro giorno ha nevicato e, davanti a questo boschetto illuminato, devo confessare di essermi commosso ed essere per un attimo tornato bambino.
Volevo fare i complimenti a chi ha ideato questa nuova installazione.
Brava Città di Torino!
Emanuele Colombo
(Foto Emanuele Colombo)

Simil-pesto semplice ma gustoso

Lo so, nulla a che fare con il vero pesto ma, e’ una valida alternativa alla pasta in bianco

 

Questa e’ una versione low-cost e super veloce del pesto per le vostre trenette. Non me ne vogliano i lettori liguri…

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Ingredienti:

1 bel mazzo di basilico
1 spicchio di aglio
1 presa di sale
1 pugno di mandorle spellate
1 bicchiere di olio

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Lavare ed asciugare le foglie di basilico. Mettere gli ingredienti nel bicchiere del frullatore con meta’ olio. Frullare ad intervalli per pochi secondi, aggiungere il rimanente olio, aggiustare di sale.
Condire la pasta aggiungendo al pesto un mezzo mestolino di acqua e abbondante pecorino.

Lo so, nulla a che fare con il vero pesto ma, e’ una valida alternativa alla pasta in bianco.

 

Paperita Patty

Candeilin-e ‘d Natal/Candeline di Natale

Primo appuntamento

Mercoledì 21 dicembre 2022, ore 17.30

Con Albina Malerba e Giovanni Tesio, che all’insegna di “Candeilin-e ‘d Natal/Candeline di Natale”, offriranno un piccolo viaggio, tra parole e poesie, nella tradizione piemontese del Natale.

Introdurrà l’Assessore alla Cultura della Città di Moncalieri Laura Pompeo

Quasi come una antica Vijà, una veglia di Natale, per dar voce alla poesia che da secoli si esprime in lingua piemontese: una festa della speranza, del ricordo, della continuità e del rinnovamento, nella convinzione che le parole non sono soltanto segni o convenzioni, le parole hanno un’anima e una storia antica che affonda radici nel cuore ancestrale dell’esistenza umana. Il Natale è luce, è dono, è festa, ma su tutto il Natale mette in moto i più segreti fondali della memoria e del cuore: “Il Natale che scaturisce da versi quasi sempre rimati si muove lungo due direttrici sostanziali: il recupero d’infanzia – di dolcezza e di innocenza infantile – e la memoria dei presepi quasi tutti legati a loro volta a un ricordo che fa discesa, vale a dire che spinge la maturità a farsi bambina o perlomeno a toccarne, a risentirne il profumo”. Un percorso “tra passato e presente, antico e nuovo, tra rustico e cittadino, tra evocazione d’eterno e vita quotidiana”, poesie e parole di speranza e di pena, di capanna e di Calvario; la gioia che sempre s’accompagna alla sua ombra e l’ombra che sempre s’accompagna alla sua luce. Una riflessione secondo il ritmo della storia di noi esseri umani, del nostro non insignificante divenire.

La rassegna Sguardi su Moncalieri, la cui ripresa era attesissima dal pubblico, ci regala questa volta un bel momento di comunità, ponendo l’accento sulle dimensioni più autentiche del Natale – sintetizza l’assessore alla Cultura laura Pompeo – Un modo particolare di ritrovarsi e farsi gli auguri di Natale, per poi offrire di qui a febbraio, grazie alla passione e alla competenza del Centro Studi Piemontesi, altre 3 preziose vedute su monastero delle Carmelitane Scalze, Castello Reale e Appartamenti Reali”.

L’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook @BiblioMonc

INGRESSO GRATUITO – INFO: Centro Studi Piemontesi – 011 537486 – info@studipiemontesi.it – Biblioteca civica A. Arduino – 011 6401611